Comunicazioni ottiche Wireless

Documenti analoghi
Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni 1 - INTRODUZIONE

Sistemi di Telecomunicazione

Cavi coassiali sottili (Thinnet)

Il livello fisico, responsabile della trasmissione del segnale nei diversi mezzi fisici:

La modulazione numerica

Reti di Calcolatori a.a

Prospettive e limiti delle trasmissioni Ottiche Wireless I2VGO STELLA RENON,

BER e fattore Q 1/2. È pratica comune nel settore R&D (ricerca e sviluppo) dei sistemi ottici utilizzare il cosiddetto fattore Q per esprimere il BER.

Comunicazioni Digitali per Radioamatori

RETI WIRELESS. Introduzione e tipologia delle reti wireless Standard per reti wireless. Reti wireless

Metodologie e Risultati. Scuola Superiore di Specializzazione in Telecomunicazioni. Massimo Celidonio Fondazione Ugo Bordoni (FUB)

Antenne e propagazione. 1 Fondamenti TLC

Sorgenti Ottiche, Classificazioni e parametri

Corso di formazione su: Trasmissione di segnali ad alta velocità

[ dbm] = (3 " 0,2 # 50 " 3) dbm = "10 dbm

MODELLI DI CANALI TRASMISSIVI

Il tema proposto può essere risolto seguendo due ipotesi:

Classificazione dei sistemi in fibra ottica

Reti di Calcolatori:

DIGITALE TERRESTRE. Non Solo Televisione. Parte.1. a cura di: Vincenzo Servodidio

Modulazione PAM Multilivello, BPSK e QPSK

1. Introduzione alle reti Wireless

IL RADAR METEOROLOGICO

La trasmissione radio di dati su Area Geografica

Wireless Ethernet: tecnologie e possibili applicazioni

PROBLEMA SU COLLEGAMENTO WIRELESS CON ACCESS POINT

6: Strato fisico: alterazioni in trasmissione e legge di Shannon

INDICE INFRAROSSO... 4 TRASMETTITORE AGGIUNTIVO RF PER OFFEL SPY. 1/SA TRASMETTITORE E RICEVITORE (COPPIA)RF PER TELECOMANDO OFFEL SPY...

Antenna Da Interno Amplificata DVB-T SRT ANT 12

Quelle reti che non riusano le stesse frequenze in un'area geografica sono note come reti multi-frequenza o MFN.

DO 411 DIRAMATORE OTTICO PER IP DSLAM

Livello fisico. Mezzi di Trasmissione. Fattori di Progetto. Mezzi trasmissivi. Prof. Vincenzo Auletta

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 23

Reti locali. Protocolli di accesso per reti locali

Cosa c è nella lezione. In questa sezione si affronteranno: Reti in fibra ottica. La struttura complessiva. Il trasmettitore ottico

La scheda del nostro modulatore RF acquistato su ebay

Antenne e Collegamento Radio

Coperture cellulari. Marco Listanti. Reti cellulari - Prof. Marco Listanti - A.A. 2008/2009. INFOCOM Dept

Dipartimento di Ingegneria dell Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni. Esercitazioni del corso di. Telecomunicazioni

Cenni di propagazione e tecniche di trasmissione Parte Copyright. Propagazione nello spazio libero (vuoto)

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni

SERIE D5 WIRELESS SYSTEM

Dispersione modale. Dispersione modale

E03 ESERCIZI SU LIVELLO FISICO

COMUNICAZIONI A RADIOFREQUENZA

PROPAGAZIONE NELLO SPAZIO LIBERO

WiFi (Wireless Fidelity)

1: Generalità sulle reti di trasmissione numeriche

Informatica. Dipartimento di Economia. Ing. Cristiano Gregnanin. 8 novembre Corso di laurea in Economia

DIGITALE TERRESTRE. Non Solo Televisione. Parte.2 Ricezione del segnale DTT Problematiche di convivenza con i segnali AM-TV

Lo switch-off di Puglia Basilicata e Calabria

Sistemi di Telecomunicazione

Power meter Misure di potenza assoluta Misure di potenza relativa. Misure di potenza. F. Poli. 10 aprile F. Poli Misure di potenza

la trasmissione è regolata solamente dall algoritmo per il controllo del flusso prima di inviare l ACK.

Connessione ad Internet

22/09/2010. Rossato Alessio

Informazione e comunicazione per la sicurezza Esercizi tipo Telecomunicazioni

Sistemi di Telecomunicazione

Politiche di selezione degli AP

ELEMENTI DI ACUSTICA 05

PROBLEMA SU PONTE RADIO SATELLITARE

CANALI TRASMISSIVI E ANTENNE. 1 Fondamenti Segnali e Trasmissione

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Transizioni liquido-solido: Aspetti cinetici

Convertitori di Frequenza per Optical Networking: : Caratteristiche e Limitazioni

DISPENSE DI LABORATORIO DI ELETTRONICA Misure sul digitale terrestre

Automazione hotel: il controllo RF su Power Line

RETI DI CALCOLATORI. Lezione del 20 maggio

DO 412 DIRAMATORE OTTICO SLIM PER IP DSLAM

QUANTIZZAZIONE E CONVERSIONE IN FORMA NUMERICA. 1 Fondamenti Segnali e Trasmissione

Che cosa è, come funziona: La modulazione COFDM

Localizzazione in reti di sensori ZigBee

Tecniche di commutazione

Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale

La trasmissione delle informazioni

Reti. insieme di computer (host) interconnessi. Token evita conflitti di trasmissione Rete più o meno affidabile

Il ricevitore supereterodina RX 4MM5 a 5V di alimentazione è in grado di ricostruire sequenze di dati digitali trasmesse in modalità AM OOK.

COMUNICAZIONI ELETTRICHE + TRASMISSIONE NUMERICA COMPITO 13/7/2005

Il DVB, è nato nel 1993, è un consorzio di circa 30 aziende fra manifatturieri, Brodcaster, operatori di reti, Enti di Regolamentazione di 35 paesi.

Istruzioni relative al PTH

Reti Locali LAN. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni

Conversione Analogico/Digitale

Un giunto per fusione viene ottenuto semplicemente fondendo insieme i due tronconi di fibra. Ne risulta una fibra unica senza interruzioni.

Wireless LAN. Appunti di Sistemi per III inf. A cura di prof. ing. Mario Catalano

PREMESSA: RELAZIONI TRA SEGNALE DI CORRENTE MISURATO, POTENZA OTTICA, ATTENUAZIONE DELLA FIBRA, LUNGHEZZA DI FIBRA INTERESSATA

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00

Misure e statistiche di perdita di pacchetti ed errori su un canale Wi-Fi

PONTI RADIO. Generalità

Tornado 251. Guida per l Installazione e l Utilizzo

ATTIVITÀ DI RICERCA NELL AMBITO DELLA TRASMISSIONE NUMERICA. Prof. Riccardo Raheli Ing. Michele Franceschini Ing. Riccardo Pighi

Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche. Modulazione A.A Alberto Perotti

Guadagno d antenna Come misurarlo?

Sperimentazione WiMax Presentazione risultati Roma, 30/01/2006

Antenna digitale HD da interno MODELLO: FMAHD1500

Esame di Stato per l abilitazione alla professione di Ingegnere II sessione, anno 2008 Candidati in possesso della Laurea triennale

Corso di. Riferimenti

POLARIZZAZIONE ORIZZONTALE O VERTICALE?

4.5 Sistemi 2.5G: GPRS (Global Packet Radio System) e EDGE (Enhanced Data rate for GSM)

IL PROGETTO «TELECOMANDO» (sensore ad infrarossi)

Transcript:

Comunicazioni ottiche Wireless

Propagazione nello spazio libero (RF) Il canale radio (RF) presenta notevoli caratteristiche, alcune di queste sono Attenuazione Cammini multipli Problemi di compatibilità elettromagnetica Fading Interferenza di tipo multi utente

Propagazione nello spazio libero (IR) Il canale infrarosso (IR) presenta tra le sue caratteristiche Attenuazione (più alta rispetto a quella RF) Cammini multipli (senza fading) Problemi di compatibilità elettromagnetica Interferenza di tipo multi utente e connessa alle fonti di calore

Propagazione di tipo indoor (1/4) In applicazioni di tipo indoor si fa riferimento a brevi distanze, basse potenze e bassi rate trasmissivi Due tipiche applicazioni sono Collegamento punto punto (cable replacement) Sistemi diffusivi per l interconnessione in rete (reti di sensori)

Propagazione di tipo indoor (2/4) Due sono le possibili modalità secondo le quali la propagazione è possibile. Line of Sight (LOS) No Line of Sight (NLOS) - NLOS diffusivo - NLOS quasi diffusivo

Propagazione di tipo indoor (3/4 ) Per quanto riguarda la valutazione delle prestazioni di un sistema indoor, c è interesse per la valutazione della potenza ricevuta. Caso LOS:

Propagazione di tipo indoor (4/4 ) Per quanto riguarda la valutazione delle prestazioni di un sistema indoor, c è interesse per la valutazione della potenza ricevuta. Caso NLOS: (soluzioni di tipo analitico non sono praticabili)

Propagazione di tipo outdoor (1/4 ) Cercare di connettere tra di loro dispositivi in ambiente aperto può rappresentare un serio problema per una serie di motivi Il mezzo in cui si propaga il campo elettromagnetico è di fatto sottoposto a variazioni (es. di densità dovute a calore) così il segnale viene attenuato e disperso lungo diverse direzioni

Propagazione di tipo outdoor (2/4 ) Per fornire una indicazione su quale sia l attenuazione (per pioggia, neve o nebbia) si può considerare il seguente grafico che esprima il valore di attenuazione quando si consideri (in ascissa) un assegnato livello di visibilità

Propagazione di tipo outdoor (3/4 ) Oltre ad un fenomeno di attenuazione si hanno cammini riflessi (ma senza fading) come mostra la figura seguente Inoltre nella figura a lato si notano le molecole maggiormente responsabili dell assorbimento

Propagazione di tipo outdoor (4/4 ) Sempre in riferimento al problema dell assorbimento che subisce il campo elettromagnetico

Ricevitore (1/3 ) A lato trasmissione abbiamo il consueto LED o LASER (più usati i LED) ed un meccanismo simile in ricezione. Di fatto abbiamo la collezione di più segnali.

Ricevitore (2/3 ) Come si è visto l attenuazione in un sistema ottico wireless può essere anche molto forte (decine di db o centinaia). Questo suggerirebbe di adottare tecniche adeguate per la ricezione in grado sia di fronteggiare le perdite di attenuazione che la diversità offerta dai cammini multipli.

Ricevitore (3/3 ) In linea di principio, se si rispetta la condizione che richiede che il tasso trasmissivo (rate) sia inferiore al delay spread, ci si assicura di essere in condizione di assenza di ISI. Ciò garantisce (a patto di perdere in termini di velocità trasmissiva) di aumentare il Bit Error Rate. Una possibile soluzione, per incrementare maggiormente le prestazioni in termini di BER è ricondursi a tecniche di combining. Maximal Ratio Combining (MRC) Equal Gain Combining (EGC) Matched Filter (caso limite - MF)

MRC (1/2 ) Il canale introduce ritardi e attenuazioni e a seguito si ha

MRC (2/2 ) Se si suppone che i pesi w siano proporzionali (o uguali) al canale si ottiene un rapporto segnale rumore dato da Che porta alla valutazione delle prestazioni seguente

EGC Se si suppone che i pesi w siano posti uguali ad 1 Si ottiene Che porta ad un Pe (caso N=2 e N=3) pari a

MF Si può ottenere selezionando solo ed esclusivamente il canale migliore (possibile una modalità che consenta la selezione delle M uscite più grandi) Confrontando il guadagno in termini di SNR si ha

Strategia migliore? MRC: Ottimo guadagno di SNR ma richiede una conoscenza del canale, poco praticabile in ambiente ottico EGC: Minore guadagno di SNR ma non richiede nessuna stima di canale MF: scarso guadagno e facile implementazione con fotodiodo Il punto di forza è l uso della modulazione OOK che si basa su presenza assenza di segnale, quindi l informazione (eventuale) sulla fase, diviene ridondante.