DELEGA condurre e farsi condurre con responsabilità Ricorda sempre che la via più valida per fare carriera è aiutare l uomo che sta davanti a te a essere promosso. Anonimo
LA DELEGA PERMETTE IL PASSAGGIO DA SPECIALISTA A PROFESSIONISTA SPECIALISTA (difese) AUTORITA POTERE AGGRESSIVITA AUTOREFERENZIALITA PEDAGOGIA DELLA BATTAGLIA (concorrenza) PROFESSIONISTA (consapevolezza) AUTOREVOLEZZA POTENZA ASSERTIVITA COLLABORATIVITA COMPETITIVITA (collaborazione) Architettura Aziendale Via G. Modena 24, 20129 Milano Tel +39 0287197466 +39 0287395205 Mail: info@architetturaziendale.it IL PROCESSO DI DELEGA (1) Nel campo organizzativo Delega significa: attribuzione di responsabilità rispetto all esecuzione del lavoro e, quindi, possibilità per il collaboratore di sperimentarsi su un attività nuova, di prendere decisioni, di assumersi in prima persona dei rischi. Tutto questo attraverso il controllo. Architettura Aziendale Via G. Modena 24, 20129 Milano Tel +39 0287197466 +39 0287395205 Mail: info@architetturaziendale.it
IL PROCESSO DI DELEGA (2) La Delega è un processo di crescita sia per il capo che per il collaboratore e obbliga a : Pensare una sana pianificazione Cambiare acquisendo nuove competenze Mettersi in gioco Ottimizzare il tempo per i capi che possono sviluppare le loro migliori strategie Architettura Aziendale Via G. Modena 24, 20129 Milano Tel +39 0287197466 +39 0287395205 Mail: info@architetturaziendale.it IL PROCESSO DI DELEGA Permette di uscire dall isolamento dei nostri pregiudizi non c è abbastanza tempo per delegare è più facile fare da sé il personale non e abbastanza competente se vuoi fare bene, devi fare da solo la gente penserà che non fai bene il tuo lavoro se deleghi compiti importanti se sei particolarmente bravo in qualcosa dovresti farlo da te Architettura Aziendale Via G. Modena 24, 20129 Milano Tel +39 0287395205 Mail: info@architetturaziendale.it
OBIETTIVI DEL WORKSHOP Ogni persona che partecipa al nostro corso: Attiva un processo di Management consapevole che offre l opportunità nel produrre: A. migliori risultati aziendali e personali B. maggiore motivazione personale e di gruppo C. una più chiara definizione del proprio ruolo e dello sviluppo potenziale del team Permette di comprendere e diagnosticare con chiarezza il proprio ruolo e definire le attività e le competenze da sviluppare nelle proprie risorse. Crea nuove modalità di assegnazione di compiti e responsabilità ai propri collaboratori e nuove modalità di motivazione. Potenzia l autorevolezza dei capi e la propria assertività, e la orienta in modo più efficace verso i collaboratori. Il fine è il raggiungimento degli obiettivi personali e aziendali, con potenza e responsabilità. CONTENUTI Il Management: distinzioni e identificazione delle competenze personali e professionali, indispensabili per attivare un sano e costruttivo ciclo di management (pianificazione, organizzazione, motivazione e controllo). Il contesto: autodiagnosi del proprio stile di delega, percezione e consapevolezza del proprio ruolo, analisi delle problematiche legate allo specifico contesto professionale e organizzativo. Gli stili di management: le competenze di un manager. Le leve strategiche per amplificare la propria performance manageriale: Gruppo di lavoro VS lavoro di gruppo: Le fasi per la costruzione di un gruppo di lavoro orientato ai risultati sono: Dipendenza, Indipendenza, Controdipendenza, Interdipendenza. Il senso della Responsabilità: definizione, Responsabilità e compiti, Responsabilità e obbligo di rendere conto. Il Processo di Delega: definizione e strutturazione del proprio stile di Delega.
La Delega al contrario: conoscerla per evitarla. La teoria dei Giochi: analisi delle barriere e dei pregiudizi che ostacolano un sano processo di Delega. La relazione di fiducia: significato e costruzione. Il valore del controllo: come funzione di protezione per il capo, il collaboratore, l organizzazione BIBLIOGRAFIA TITOLO AUTORE EDITORE Saper delegare Kelly Sperling e Kupfer Editori La delega direzionale Giusti Proietti Edizioni Sovera Delegare e produrre Kenan Edizioni Edicart Management delle risorse umane E. Auteri Guerini e Associati Management e organizzazione E. L. Gambel Franco Angeli
STRUTTURAZIONE DEL TEMPO Via G. Modena 24, Milano Prima giornata 10:00-10:30 Arrivo e registrazione dei partecipanti 10:30-10:45 Presentazione del corso, della metodologia, degli obiettivi e della docente. Presentazione dei partecipanti attraverso un primo esercizio di Public speaking che ha il duplice scopo di favorire la creazione di un buon clima di lavoro e di poter osservare la comunicazione dei discenti 10:45-12:30 Debriefing sui diversi stili di Delega 12:30-13:00 Gli assiomi per una Delega Andragogica Pausa pranzo 14:00-15:30 Strutturazione del tempo e definizione degli obiettivi. 15:30-16:00 Debriefing sull esperienza. Pausa caffé 16:20-17:30 Il processo di intimità organizzativa Seconda giornata 10:00-10:30 Come è andata ieri? Rifocalizzazione sulla giornata precedente 10:30-11:15 Le 4 competenze organizzative: organizzazione, pianificazione, controllo, motivazione. 11:15-13:00 Le SPINTE: uno strumento per riconoscere le caratteristiche proprie e dei propri collaboratori Pausa pranzo 14:00-15:30 Le 4 P del cambiamento 15:30-16:30 I giochi psicologici: le trappole della delega 16:30-17:30 I riconoscimenti: motivare i collaboratori con competenze 17:30-17:40 Compilazione Feedback - FINE CORSO
DICONO DEL NOSTRO CORSO Alla domanda: quali sono le cose più utili che ritieni di aver appreso durante questa attività? i nostri partecipanti hanno così risposto: comprendere gli altri razionalizzazione di processi fino ad oggi gestiti categorizzazione delle situazioni delega e strumenti, diversità giochi, elementi di Analisi Transazionale lettura e decodificazione degli atteggiamenti altrui il significato organizzativo della delega delegare da leader/manager
La Docente Numero partecipanti Iscrizioni Costi Anna Lazzizzera Laurea in Scienze Politiche, counsellor in analisi transazionale iscritta all'albo, consulente per la diagnosi sociale e psicologica del ruolo aziendale e per lo sviluppo del potenziale organizzativo per l'alta Direzione. Per prima in Italia ha realizzato un processo di Empowerment. Collabora con l'università di Bari (Clinica Psichiatrica II, Clinica Medica, Dipartimento di Medicina interna e del Lavoro, Politecnico di Bari), sull'applicazione dell'analisi Transazionale nella Diagnosi Organizzativa e con l Università di Lugano (SUPSI) sulle competenze di soft skills del project management. Lavora e studia tematiche relative all'organizzazione aziendale: dall'architettura Aziendale all'intimità Organizzativa, dalla Leadership al Management, dal Conflitto al Confronto. Il workshop è a numero chiuso per il taglio fortemente interattivo della formazione esperienziale. Si accetta l iscrizione di massimo otto partecipanti Si prega di richiedere la propria iscrizione tramite il form del sito web o e-mail indirizzata a segreteriacorsi@architetturaziendale.net Si prevede il pagamento di una quota d iscrizione. Per maggiori informazioni rivolgersi all area formazione