Pagina 0 di 17 A.01 RELAZIONE ILLUSTRATIVA PIAZZA MALATESTA PRELIMINARE.doc



Documenti analoghi
INTERVENTI PER IL SUPERAMENTO E L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE PRESSO IL CIMITERO SAN GIUSEPPE DI CONEGLIANO

PROGETTO di TOWN CENTRE MANAGEMENT per lo SVILUPPO e la PROMOZIONE del CENTRO STORICO di IMOLA

LA «PROMENADE» DI CIRCONVALLAZIONE A MONTE

REALIZZAZIONE TOMBE GIARDINO

1. INSERIMENTO URBANISTICO

OPERE DI ADEGUAMENTO E VALORIZZAZIONE

Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni

0 SOMMARIO PROGETTO DELLA SOLUZIONE SELEZIONATA Descrizione della soluzione selezionata Fattibilità dell'intervento...

STIMA DI MASSIMA DEI COSTI PER OPERE DI ADEGUAMENTO E RIQUALIFICAZIONE DI VIALE AMERIGO VESPUCCI E DELLA FASCIA AD OVEST DEL VIALE

INDICE 1. PREMESSE STATO DI FATTO... 1

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

COMUNE DI PRATO PIANO DI RECUPERO RELATIVO AD UN COMPLESSO IMMOBILIARE UBICATO IN VIA S.GONDA

COMUNE DI LAJATICO PROVINCIA DI PISA PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE PIANO DELLA DISTRIBUZIONE E LOCALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI

immagini STORIA DI UNA RIQUALIFICAZIONE URBANA

Direzione Centrale Sviluppo del Territorio Settore Pianificazione Tematica e Valorizzazione Aree

ALLEGATO 1. Specifiche del Budget di spesa riportato al Capitolo III del formulario di candidatura.

RELAZIONE SULLE INTERFERENZE

1. PREMESSA 2. STRADE, PARCHEGGI e VERDE PUBBLICO 2.1 Viabilità della lottizzazione. 2.2 Parcheggi 2.3 Verde pubblico

PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni

Situazione attuale degli accessi

P R O G E T T O D I R I S O L U Z I O N E D E L L E I N T E R F E R E N Z E

COMUNE DI FAENZA PROVINCIA DI RAVENNA

DESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO

Volume 1 Piazza Malatesta: La riorganizzazione del mercato degli ambulanti. Laboratorio L3

CASA DEL VOLONTARIATO. Milano, 24 febbraio 2011

COMUNE DI RIMINI Determinazione Dirigenziale n del Centro di Responsabilità 68 Centro di Costo 61 Pratica n del

IL PROGETTO URBANO COME FASE INTERMEDIA FRA POC E PUA

Procedura aperta n. 27/2012

E inoltre da sottolineare il ruolo che Lanzo ha svolto e tuttora svolge come punto di riferimento per le

Insert BiM CONCORSO DI PROGETTAZIONE DELLA NUOVA BIBLIOTECA DI MARANELLO RELAZIONE GENERALE

COMUNE PROVINCIA. Norme di Attuazione. Piano Attuativo PP6 Piazza Fiera su p.f. 168/5 C.C. Cavalese

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

AUTORITA PORTUALE DI RAVENNA. Delibera n. 33 del Comitato Portuale del 22 novembre 2007

STUDIO DI FATTIBILITA

PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PIANO DELLA SICUREZZA...

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

AREA DEI SERVIZI TECNOLOGICI E PIANIFICAZIONE. Lavori di manutenzione del canale navigabile della laguna di Sant Antioco.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi Varese

RISOLUZIONE N.350/E. agosto Roma,07 agosto 2008

PIANO DI GESTIONE DELLE TERRE

P.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34

C O M U N E D I E M P O L I SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

CITTÀ DI SIRACUSA SETTORE PIANIFICAZIONE ED EDILIZIA PRIVATA Servizio Decoro Urbano

COMUNE DI PORTICI DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO PROGRAMMA PIU EUROPA

UNITA MINIMA D INTERVENTO N. 29

Attenzione. Allerta. Allarme. da adottare nel monitoraggio del movimento di versante per il

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

1 PREMESSA INTRODUZIONE CENNI SULL ITER DI APPROVAZIONE DELL INTERVENTO COMPLEMENTARIETÀ CON ALTRI PIANI E PROGETTI...

Studio Tecnico Associato Zamboni - Celsi Progettazione impianti elettrici e tecnologici

9 ambito progettuale stazione ferroviaria

STUDI SULLA MOBILITA' E SUL TRAFFICO

VISTO DI REGOLARITA CONTABILE SU DETERMINA

AUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE NORMATIVA-TIPO RELATIVA AGLI AMBITI NORMATIVI DELLE FASCE DI INONDABILITÀ EX DGR 250/05

Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km

COMUNE DI GENOVA. Progetto Integrato PRA MARINA

Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio

Cassa depositi e prestiti. Residenziale Immobiliare 2004 SpA

SCHEDA ANALITICO - DESCRITTIVA BENI PAESAGGISTICI CENTRO STORICO DI SIENA

COMUNE DI ARNESANO Oggetto: entro cinque mesi cronoprogramma giorni 130 a 150

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

COMUNE DI MONTEGIORGIO

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; la L.R. 13 novembre 1998, n.31 e successive modifiche e integrazioni;

CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi

Schede delle aree di trasformazione MODIFICATA A SEGUITO DELLE CONTRODEDUZIONI

REGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Grosseto, 19 gennaio 2008

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 DEL

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA N. 092/2009

RELAZIONE ARTICOLATA

FASE DI PROGETTAZIONE DELL OPERA

contratto di quartiere II un quartiere ad altezza d uomo

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

opere riguardanti il rifacimento ed il restauro di facciate o di parti esterne degli edifici;

Art. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio

Dato atto che la commissione consiliare urbanistica ha espresso in data parere in merito al presente provvedimento;

M I G L I O R A M E N T O DELLE U R B A N I Z Z A Z I O N I P R I M A R I E D E L L E Z O N E D E G R A D A T E D E L C E N T R O S T O R I C O

DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE STRADE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO

PIANO DEGLI INTERVENTI

SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA

Regolamento della formazione professionale continua del dottore commercialista

AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT

Monitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni

DECRETO n. 116 del 19/02/2015

Urbino Futuro Srl. Centro polifunzionale e nodo di scambio Nuova Porta Santa Lucia. Inquadramento. Introduzione. Descrizione intervento.

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

1. RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER MOVIMENTI DI TERRENO DOCUMENTAZIONE MINIMA

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO PIANO DI ATTUAZIONE

STUDIO DI FATTIBILITA Sistemazione ed adeguamento del complesso cimiteriale di Pieve. Allegato D STIMA SOMMARIA DELLE OPERE

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte.

Quadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale.

CiTTA METROPOLITANA DI NAPOLI Area Edilizia e Programmazione Scolastica Direzione Amministrativa Gestione Funzionamento Edifici Scolastici di 2 Grado

Linee guida del Piano Programma di valorizzazione e gestione del Complesso Ex Convento di Sant Orsola.

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

ROCCA MEDIEVALE - PASSIGNANO, PERUGIA

COMPLESSITA TERRITORIALI

Transcript:

Pagina 0 di 17 Data febbraio 2015

SOMMARIO Premessa... 2 A.01.1 Descrizione dell'intervento da realizzare... 4 A.01.2 Illustrazione delle lavorazioni previste... 7 A.01.3 Illustrazione delle ragioni della soluzione prescelta... 7 A.01.4 Esposizione della fattibilità dell'intervento... 7 A.01.5 Disponibilità delle aree da utilizzare... 14 A.01.6 Censimento delle interferenze... 14 A.01.7 Indirizzi per la redazione del progetto definitivo e le esigenze di gestione e manutenzione... 14 A.01.8 Articolazione dell intervento in lotti funzionali e fruibili... 15 A.01.9 Calcoli sommari giustificativi della spesa... 15 A.01.10 Finanziamento per la copertura della spesa... 15 A.01.11 Risultati del piano economico finanziario... 15 ALLEGATI... 16 Pagina 1 di 17

Relazione illustrativa (art. 18 D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207) Premessa L intervento in oggetto riguarda i lavori di riqualificazione di Piazza Malatesta nell ambito del progetto di ricostruzione del Teatro di Rimini Amintore Galli. L area in oggetto presenta un forte valore dal punto di vista architettonico poiché insiste sul sedime della Corte a Mare e del fossato della Rocca Malatestiana estendendosi fino al Teatro di Rimini Amintore Galli ed alle aree ad esso limitrofe. L area oggetto di intervento La riorganizzazione complessiva di piazza Malatesta, su cui si affacciano il Teatro Galli e la Rocca Malatestiana, rappresenta per l Amministrazione Comunale una delle azioni prioritarie, che si inserisce all interno del più vasto quadro complessivo delle proposte che comprende la valorizzazione del percorso delle mura, la riorganizzazione della mobilità, con una forte limitazione del traffico a ridosso del centro storico e la conseguente rilocalizzazione dei parcheggi. Piazza Malatesta costituisce uno dei punti focali del sistema ponte di Tiberio porto canale centro storico, nonché fulcro per la riqualificazione e la valorizzazione di quest ultimo. Oggi piazza Malatesta è caratterizzata da una promiscuità di usi e funzioni che tendono a sminuire i valori identitari in essa racchiusi: le difficoltà relazionali tra gli oggetti della piazza Pagina 2 di 17

rivelano il carattere dello spazio aperto non in grado di creare connessione tra i singoli elementi e valorizzare le relazioni visuali al suo interno e con la città, ma piuttosto di vuoto sia funzionale che qualitativo. Le difficoltà relazionali tra Castel Sigismondo e Teatro Galli Oggi la piazza ospita un parcheggio di 400 posti auto e il mercato bisettimanale. Il progetto di restauro del Teatro Galli rappresenta un importante occasione da cogliere per la riqualificazione di tutta piazza Malatesta. Pagina 3 di 17

L assetto dell area durante il mercato settimanale A.01.1 Descrizione dell'intervento da realizzare L intervento di riqualificazione di Piazza Malatesta e delle aree limitrofe al Teatro di Rimini A. Galli si propone di ridefinire gli usi di tali spazi riconducendoli verso una vocazione di carattere più culturale e ricreativo. Tale obiettivo sarà concretizzato attraverso le seguenti azioni immediatamente attuabili: la pedonalizzazione della piazza; l eliminazione del parcheggio; lo spostamento del mercato settimanale; l evidenziazione della cinta muraria del Castello e del perimetro dell antico fossato; l inserimento di funzioni attrattive la riorganizzazione dei percorsi, delle pavimentazioni, dell illuminazione, degli arredi pubblici ecc. tra il Teatro ed il Castello Teatro per garantire la realizzazione di rappresentazioni teatrali e musicali sfruttando l area tra il Teatro ed il Castello come spazio per il pubblico attrezzabile con sedute mobili e/o tribune. La pedonalizzazione della piazza con l eliminazione dei parcheggi rientra tra gli obiettivi del Masterplan e del PSC la cui relazione generale evidenzia che per il Centro Storico occorre recuperare "in prima istanza la qualità dei suoi spazi aperti, liberando la superficie dalla sosta delle auto, limitandone fortemente l'uso e pedonalizzandone parti intere. L eliminazione del parcheggio attualmente presente su tutta Piazza Malatesta è già resa possibile dalla presenza del parcheggio Italo Flori e dalla futura realizzazione del parcheggio Scarpetti. Sarà quindi importante in seguito, valorizzare le connessioni pedonali dai nuovi parcheggi con il sistema piazza Malatesta percorso delle mura. Lo spostamento del mercato settimanale anch esso previsto nell ambito dei due strumenti citati è un processo già avviato con i lavori di Ricostruzione del Teatro ed attuabile. Il progetto preliminare tiene conto dello studio effettuato con la relazione storico documentale ed è finalizzato all'organizzazione degli spazi e dei percorsi nell'articolazione formale e morfologica derivata dalla testimonianza storico archivistica. Seguendo le indicazioni che deriveranno dagli scavi archeologici estensivi sarà rievocata la presenza dell'antico fossato e del fossato verso la campagna, tramite cambi di materiali nella pavimentazione e salti di quota. In particolar modo, sia nella planimetria di San Gallo del 1526 (tav. c02) che nella planimetria del 1821 (tav. c03) anteriori alla chiusura del fossato, si nota che la corte a mare era a verde. L idea progettuale pertanto prevede di ripristinare il manto erboso nella corte a mare, evidenziando con una pavimentazione in acciottolato il solo camminamento di accesso. Si intende segnalare allo stesso modo i quattro ponti levatoi rievocati utilizzando pavimentazioni in legno di alto spessore. L'ingombro perimetrale del fossato che si estendeva a circa m. 4 dall'attuale teatro Galli fu chiuso in seguito alla costruzione del teatro intorno al 1850. Data la vicinanza al teatro e per garantire una carrabilità, anche solo temporanea, dell'area intorno al castello non è possibile ripristinare il vuoto del fossato, ma si intende rievocarne il perimetro con una pavimentazione in materiale lapideo. Pagina 4 di 17

Anche il ruscello della fustigata, che scorreva sul fondo del fossato, verrà evidenziato con una pavimentazione in pietra di colore verde- azzurro (tav. c04) Qualora i resti della cinta muraria che dividevano il fossato dalla corte a mare si impostassero a quote sufficientemente alte si valuterà l'opportunità di portarli in superficie lavorando sulle quote del piano di campagna con la creazione di un muretto basso ad uso seduta, per evidenziare l'antico tracciato delle mura che dividevano il fossato dalla corte a mare I muri di sponda del fossato, verranno connotati con una pavimentazione in laterizio. L'illuminazione delle mura del castello sarà realizzata ai sensi della L.r. 19/2003. In particolare nel caso di illuminazione di edifici classificati di interesse storico-architettonico e monumentale e di quelli di pregio storico, culturale e testimoniale i fasci di luce possono essere orientati dal basso verso l'alto. Castello Malatestiana in Rimini del XIV Secolo Rilievo Ing. Meluzzi Biblioteca Gambalunga Rimini Pagina 5 di 17

Studi grafici sulla Rocca Entrando nel merito delle scelte materiche il progetto prevede di trattare a prato l area a ridosso del nucleo centrale del Castello, là dove in origine era presente la Corte a mare (2 schema di seguito riportato), di realizzare nuove pavimentazioni in materiale lapideo o ricomposito e ligneo in quello che era il sedime del fossato ed i ponti di attraversamento (1 schema di seguito riportato), e pavimentazioni in porfido analoghe a quelle già presenti in piazza Cavour nelle zone al di fuori del fossato. Ricostruzione del castello nell assetto della metà del XV secolo. Sono indicati: il fossato (1), la corte a mare (2), la corte di mezzo (3), la corte del soccorso (4), il mastio (5) e il palazzo di Isotta (6) Based on Pier Giorgio Pasini, "Castel Sismondo", in: Domenico Berardi, "Rocche e castelli di Romagna", University Press, Imola 1999, p.45. E prevista un ulteriore zona a verde sul lato di piazza Cavour che affianca il Teatro, con sistemazione a prato e piantumazione di piccoli arbusti che, date le ridotte dimensioni non andranno a precludere la vista sia del Teatro che del Castello. Il ridotto apparato radicale non interferirà inoltre con la consistente stratigrafia archeologica presente in tutta l area di intervento. Il progetto di riqualificazione di Piazza Malatesta prevede inoltre di integrare e mettere in Pagina 6 di 17

stretta relazione le aree antistanti la Rocca ed il Teatro Galli attribuendo ad esse la vocazione di spazio della rappresentazione. In fase di progettazione esecutiva dovranno essere definiti e sviluppati con gli esperti del settore gli aspetti di dettaglio necessari per garantire la realizzazione degli eventi, quali l individuazione puntuale di aree di carico e scarico, eventuali predisposizioni a terra per la delimitazione dell area con idonei pannelli, per la posa di sedute e tribune, ecc. A.01.2 Illustrazione delle lavorazioni previste Premettendo che nell ambito dei lavori preliminari di scavo archeologico estensivo sono già previste le seguenti lavorazioni: eliminazione dell asfalto e della massicciata attualmente presenti realizzazione di scavi archeologici estensivi fino alle quote presunte di progetto con possibilità di approfondimenti; si illustrano in maniera puntuale le lavorazioni previste nel presente progetto: Realizzazione di nuove pavimentazioni in materiale lapideo e ligneo; Realizzazione di aree a verde a ridosso del nucleo centrale del Castello con eventuale inserimento di piantumazioni nella zona più a nord-ovest corrispondente al vecchio fossato. l inserimento di aree verdi piantumate a prato e ad arbusti sul lato di piazza Cavour che affianca il Teatro; Posa in opera di illuminazione urbana. Realizzazione di nuova illuminazione pubblica con luci a terra nelle zone a verde prossime al nucleo del Castello ed illuminazione su pali nelle restanti aree. Realizzazione di sistema di irrigazione delle aree trattate a verde; A.01.3 Illustrazione delle ragioni della soluzione prescelta Le ragioni che motivano la scelta degli interventi sopra descritte trovano ragione nell intento di riqualificare un area urbana di grande interesse storico, architettonico ed urbano caratterizzato dalla presenza di 2 importanti emergenze architettoniche, il Castello Malatestiano ed il Teatro Amintore Galli che tuttavia ad oggi è percepita come ambito marginale al centro storico, con prevalente funzione di zona di smistamento ai parcheggi. Nell ambito dei lavori di Ricostruzione del Teatro di Rimini si configura l opportunità di intervenire su tali aree degradate, sanando situazioni incongrue sedimentatesi negli anni con l obiettivo dell Amministrazione di restituire alla città in tempi accettabili un polo culturale di grande pregio e interesse, riqualificato e valorizzato dal punto di vista architettonico ed ambientale. A.01.4 Esposizione della fattibilità dell'intervento La fattibilità dell intervento in oggetto è subordinata ad alcune azioni che l Amministrazione dovrà mettere in campo prima della sua realizzazione e che si elencano qui di seguito: la pedonalizzazione della piazza l eliminazione del parcheggio in altra sede lo spostamento del mercato settimanale Pagina 7 di 17

Le scelte di merito e le attività necessarie per giungere a tali obiettivi dovranno essere definite nell ambito di un tavolo di Lavori in cui siano presenti tutti i settori dell Amministrazione Comunale coinvolti oltre che eventuali soggetti esterni la cui presenza si reputi opportuna. Dal punto di vista archeologico, nell area in oggetto e in quelle limitrofe sono state effettuate numerose indagini che hanno oramai acclarato una frequentazione urbana che va dall epoca repubblicana fino ai giorni d oggi. Pertanto dovrà essere prevista la costante sorveglianza Archeologica estesa a tutta l area di intervento. Nella stima dei costi si è pertanto tenuto conto di questo fattore. Inoltre data la presenza del cantiere per la Ricostruzione del Teatro, che insiste proprio su parte di piazza Malatesta e su via Poletti e la necessità di garantire comunque l accessibilità ai residenti e la visitabilità della Rocca Malatestiana i lavori in oggetto dovranno essere articolati in 2 lotti a sua volta suddivisi in più stralci. 1^ Lotto 2^ Lotto Il 1^ LOTTO prevede la realizzazione dei lavori nell area dell antico campone e di parte dell antico fossato non occupata dal cantiere del Teatro. Il 2^ LOTTO riguarderà le parti residuali e sarà cantierabile una volta terminati i lavori del Teatro. Per i limiti delle risorse economiche attualmente a disposizione sono stati invece progettati ma non inseriti nell area di intervento le aree individuate in colore azzurro. Tali ambiti residuali potranno essere realizzati in una fase successiva. Occorre ricordare che sull area oggetto della presente progettazione insistono Pagina 8 di 17

- Vincolo di inedificabilità assoluta emesso con Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione del 14 marzo 1915, finalizzato ad assicurare la prospettiva della Rocca Malatestiana; - Vincolo Archeologico emesso con decreto del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali del 29 ottobre 1991 ai sensi degli art. 1 e 3 del ex legge 1.6.1939 n. 1089, finalizzato a garantire la tutela del sottosuolo delle aree incidenti sul tracciato delle mura tardo imperiali e sull area occupata dall antico fossato difensivo della Rocca, come rappresentato negli allegati ai decreti che di seguito si riportano. Il progetto pertanto dovrà essere autorizzato in fase definitiva dalle preposte Soprintendenze. Pagina 9 di 17

Pagina 10 di 17

. Pagina 11 di 17

Pagina 12 di 17

Pagina 13 di 17

A.01.5 Disponibilità delle aree da utilizzare L area dell intervento è disponibile in quanto di proprietà comunale. A titolo informativo si ricorda che Il 29 marzo 1999 la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini ha firmato una convenzione con il Comune di Rimini riguardante la promozione, il sostegno e il coordinamento delle attività culturali nella Rocca Malatestiana.Con tale atto, la Fondazione si è impegnata a finanziare il completamento, nell arco di tre anni, dei restauri del quattrocentesco edificio, il cui cantiere di ripristino era aperto dalla fine degli anni sessanta, e a farsi carico della gestione del complesso di Castel Sismondo per un periodo di 30 anni, assicurandone la fruibilità pubblica. Attualmente l area di parcheggio è gestita dalla Parking Gest con una convenzione con l Amministrazione Comunale. A.01.6 Censimento delle interferenze Sull area oggetto di intervento sono presenti i sottoservizi di pertinenza del centro storico. Si allegano alla presente relazione illustrativa le seguenti planimetrie riportanti la rete delle interferenze presenti nell area di intervento: - planimetria interferenza ENEL.pdf - planimetria interferenza ENEL.pdf - planimetria fibra ottica.pdf - PALI LUCE.pdf - RETE FOGNARIA.pdf - RETE GAS.pdf - TESTI GAS.pdf - RETE IDRICA.pdf Si sottolinea che si tratta di schemi non quotati. A.01.7 Indirizzi per la redazione del progetto definitivo e le esigenze di gestione e manutenzione Si rimanda alle successive fasi di progettazione la redazione di dettagliata relazione storico archivistiva dell area in oggetto, necessaria anche ai fini dell ottenimento dei pareri favorevoli della Soprintendenza Architettonica di Ravenna, della Soprintendenza Archeologica di Bologna e della Direzione Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici. Inoltre si sottolinea l importanza fondamentale di conoscere il reale posizionamento dei sottoservizi presenti in Piazza Malatesta ed in via Poletti dal momento che le planimetrie allegate alla presente relazione sono schematizzazioni. Il progetto definitivo verrà poi sviluppato in modo da individuare compiutamente i lavori da realizzare, nel rispetto delle esigenze, dei criteri, dei vincoli, degli indirizzi e delle indicazioni contenuti nel presente progetto preliminare oltre che delle indicazioni che saranno date dalla Soprintendenza Architettonica ed Archeologica. Il progetto definitivo conterrà tutti gli elementi necessari ai fini del rilascio delle autorizzazioni ed approvazioni da parte degli Enti Competenti (AUSL, VV.FF., ecc.) Pagina 14 di 17

A.01.8 Articolazione dell intervento in lotti funzionali e fruibili Come indicato in precedenza sono ipotizzati interventi con 2 lotti in virtù della presenza del cantiere del Teatro A. Galli. A.01.9 Calcoli sommari giustificativi della spesa I Calcoli sommari giustificativi della spesa sono contenuti nell elaborato G.01-Stima sommaria e G.02-Quadro economico A.01.10 Finanziamento per la copertura della spesa Il finanziamento dovrà essere inserito nel bilancio annuale 2015. A.01.11 Risultati del piano economico finanziario Per il presente progetto non risulta necessario un piano economico finanziario, il quadro economico di spesa è descritto nell elaborato G.01-Stima sommaria e Quadro economico. Pagina 15 di 17

ALLEGATI Sono allegate alla presente relazione le seguenti planimetrie: Planimetria Interferenza Enel Planimetria Interferenza Enel Planimetria Fibra Ottica Pali Luce Rete Fognaria Rete Gas Testi Gas Rete Idrica Pagina 16 di 17