Rimodulazione interventi diagnostici e terapeutici paziente oncologico

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19/9/2018. Dolore e fine vita Le leggi e la vita (finchè dura) reale

Transcript:

Rimodulazione interventi diagnostici e terapeutici paziente oncologico 13 e 20 dicembre 2016 1

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Necessità di una continua rivalutazione e rimodulazione del trattamento in base alla situazione clinico-psicologico-spirituale-sociale del paziente della famiglia (che sono come una unità funzionale complessa ed in evoluzione dinamica) 13 e 20 dicembre 2016 3

RIMODULAZIONE? Le procedure assistenziali di un paziente (quanto più) terminale vanno ridefinite, rivalutate, rimodulate alla luce della sua condizione, partendo dal fatto che la morte si sta avvicinando. Le cure palliative ed in particolare difine vita non sonola banale continuazione del suo percorso terapeutico oncologico. RIFLESSIONE ATTENTA Sulla appropriatezza dei trattamenti in atto, sul piano diagnostico e terapeutico 13 e 20 dicembre 2016 4

RIMODULAZIONE? il concetto di sospensione/non inizio di trattamenti sproporzionati sta evolvendo nel concetto di rimodulazione dei trattamenti, più rispettoso della realtà della pratica clinica quotidiana in cui alla desistenza terapeutica di pratiche sproporzionate si associa il controllo palliativo delle sofferenze. Luciano Orsi (Direttore scientifico della RICP) 13 e 20 dicembre 2016 5

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Alla luce della irreversibilità della condizione di terminalità Riconoscere che il paziente è alla fine della vita Rivalutare i bisogni del paziente e della famiglia Riconsiderare gli obiettivi di cura e l appropriatezza delle terapie in atto e delle procedure assistenziali e diagnostiche. 13 e 20 dicembre 2016 7

RIMODULAZIONE Non abbandono terapeutico del paziente o sospensione dei trattamenti ma... un CAMBIO DI MARCIA RIMODULAZIONE della strategia e quindi riconsiderazione dei nostri obiettivi assistenziali Terapeutici e Diagnostici Ma anche Di nursing, comunicativo - relazionali, ecc... Con una spiccataindividualizzazione verso i sintomi e i bisogni di quel paziente. 13 e 20 dicembre 2016 8

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Si presentano 3 possibili approcci alla rimodulazione della terapia : 1) Drugs centered 2) Bioethical centered 3) Meaning centered 13 e 20 dicembre 2016 12

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Drugs centered FARMACI ESSENZIALI Analgesici Sedativi Antiemetici Ansiolitici Anticolinergici Steroidi FARMACIdei quali considerare l interruzione Ipoglicemizzanti Diuretici Antiepilettici Antiaritmici Antiacidi - IP Farmaci NON appropriati o futili Antipertensivi Lassativi Ferro, vitamine Antibiotici Anticoagulanti Antidislipidemici Amine simpatico mimetiche!! 13 e 20 dicembre 2016 14

Bioethical centered (documento: Progetto ASCO Comisión Gallega de Bioética) I trattamenti/terapie vengono divisi in: a) complessi: ventilazione meccanica, dialisi, e altri che comunque necessitino di I.C.U. b) Trattamenti medici usuali : antibiotici, trasfusioni, etc.. c) Idratazione e Nutrizione artificiale d) trattamenti per aumentare il comfort del paziente 13 e 20 dicembre 2016 15

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Meaning centered Come declinare nel paziente in cure palliative il concetto di SIGNIFICATO : a) Obiettivo del Trattamento / Terapia: quale obiettivo si pone questo trattamento? E' perseguibile? È proporzionato? b) Processo per ottenerlo: per ottenere l'obiettivo quali azioni prevede? Queste azioni che impatto hanno su: performance psicofisica, sui sintomi, sulla disponibilità e qualità della fruizione del tempo, sui caregiver? È sostenibile? c) Tempo: in quanto tempo è presumibile che l'effetto risulti evidente? È compatibile con la prognosi? d) Volontà : in quale misura Obiettivo, Processo e Tempo sono coerenti con le volontà del paziente? 13 e 20 dicembre 2016 17

Meaning centered 1. Trattamenti/Farmaci con funzione preventiva: anticoagulanti e antitrombotici; antipertensinvi; ipocolesterolemizzanti ; ipoglicemizzanti; defibrillatore; fisioterapia e posturazione per prevenire danni secondari o LDD 2. Trattamenti/Farmaci che sostengono o vicariano una funzione: ventilazione meccanica; dialisi; amine, alimentazione/idratazione artificiale, 3. Trattamenti/Farmaci eziologici: anti-microbici; antineoplastici: Radioterapia; chirurgia; antipsicotici; antidepressivi 4. Farmaci/trattamenti con funzione regolatoria: Ormonali ; Antipertensivi; Ipoglicemizzanti, antiaritmici, broncodilatatori, procinetici, miorilassanti; lassativi 5. Farmaci/trattamenti sintomatici: antalgici; ansiolitici-sedativi; antiemetici; anticolinergici; mobilizzazione e massaggio; terapia occupazionale 13 e 20 dicembre 2016 18

M. C.R. score (Meaning Centered Remodulation) RAGGIUNGIBILE E PROPORZIONATO 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 SOSTENIBILE COMPATIBILE COERENTE CUT OFF : > 30 13 e 20 dicembre 2016 19

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RIMODULAZIONE della diagnostica Con razionalità e appropriatezza evitare esami inutili che non possono cambiare la storia naturale della malattia e la qualità di vita del paziente. Non solo esami invasivi e Radiologia pesante Evitare inutili discomfortdel paziente: anche andare in radiologia per una ecografia o un inutile prelievo ematico al mattino in fase di fine vita sono disagevoli per il paziente. 13 e 20 dicembre 2016 24

RIMODULAZIONE della diagnostica Ma... attenzione a mantenere contatto fra Oncologo e Palliativista per alcune situazioni: Esempi pratici: 1. TAC ADDOME MDC x occlusione intestinale in carcinosi con spettanza di vita di almeno 3 mesi e buona performance (possibile chirurgia palliativa) 2. Indagini invasive bioptiche e biomolecolari in malattie anche plurimetastatiche (Mieloma multiplo, linfomi, melanoma, polmone) che riconoscano delle terapie target altamente efficaci, ecc. 3. Polmoniti interstiziali apparentemente gravi anche bilaterali con relativa grave insufficienza respiratoria DA FARMACI (EVEROLIMUS in K rene e mammella, farmaci immunoncologicicon NIVOLUMAB in melanoma, polmone e in futuro rene, colon, testa e collo, ecc.). Paziente apparentemente metastatico-terminale. Il quadro si può risolvere con steroidi, la terapia può essere ripresa e il paziente sopravvivere per ANNI! 13 e 20 dicembre 2016 25

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Tu sei importante perché sei tu e sei importante fino alla fine della tua vita. Noi faremo tutto quanto è possibile non solo per aiutarti a morire serenamente, ma anche per farti vivere (sentirti vivo) fino alla tua morte. 13 e 20 dicembre 2016 33

Sono stata infermiera, sono stata assistente sociale, sono stata medico. Ma la cosa più difficile di tutte è imparare ad essere un paziente. Cicely Saunders 13 e 20 dicembre 2016 34