Monitoraggio piastrinico e sanguinamenti nel trattamento del TEV Matteo Giorgi Pierfranceschi Dipartimento di Emergenza Urgenza AUSL di Piacenza Italy
Background La relazione tra il valore di piastrine al momento dell evento indice di TEV e l outcome del paziente con tromboembolismo venoso acuto non ènoto Una migliore identificazione dei pazienti più a rischio di emorragia permette di adeguare in modo più accurato il trattamento ed il monitoraggio della malattia Numerosi studi hanno individuato alcuni fattori di rischio emorragico, e di outcome sfavorevole (età, cancro, insufficienza renale, anamnesi di sanguinamento) La piastrinopenia èun fattore di rischio emorragico acclarato Uno studio sulla trombocitemia essenziale ha evidenziato una correlazione ad «U» tra conta piastrinica e rischio emorragico
Background La relazione tra il valore di piastrine al momento dell evento indice di TEV e l outcome del paziente con tromboembolismo venoso acuto non ènoto L identificazione dei pazienti più a rischio di emorragia permette di adeguare in modo più accurato il trattamento ed il monitoraggio della malattia Numerosi studi hanno individuato alcuni fattori di rischio emorragico, e di outcome sfavorevole (età, cancro, insufficienza renale, anamnesi di sanguinamento) La piastrinopenia èun fattore di rischio emorragico acclarato Uno studio sulla trombocitemia essenziale ha evidenziato una correlazione ad «U» tra conta piastrinica e rischio emorragico
Background La relazione tra il valore di piastrine al momento dell evento indice di TEV e l outcome del paziente con tromboembolismo venoso acuto non ènoto Una migliore identificazione dei pazienti più a rischio di emorragia permette di adeguare in modo più accurato il trattamento ed il monitoraggio della malattia Numerosi studi hanno individuato alcuni fattori di rischio emorragico, e di outcome sfavorevole (età, cancro, insufficienza renale, anamnesi di sanguinamento) La piastrinopenia èun fattore di rischio emorragico acclarato Uno studio sulla trombocitemia essenziale ha evidenziato una correlazione ad «U» tra conta piastrinica e rischio emorragico
Background La relazione tra il valore di piastrine al momento dell evento indice di TEV e l outcome del paziente con tromboembolismo venoso acuto non ènoto Una migliore identificazione dei pazienti più a rischio di emorragia permette di adeguare in modo più accurato il trattamento ed il monitoraggio della malattia Numerosi studi hanno individuato alcuni fattori di rischio emorragico, e di outcome sfavorevole (età, cancro, insufficienza renale, anamnesi di sanguinamento) La piastrinopenia èun fattore di rischio emorragico acclarato Uno studio sulla trombocitemia essenziale ha evidenziato una correlazione ad «U» tra conta piastrinica e rischio emorragico
Background La relazione tra il valore di piastrine al momento dell evento indice di TEV e l outcome del paziente con tromboembolismo venoso acuto non ènoto Una migliore identificazione dei pazienti più a rischio di emorragia permette di adeguare in modo più accurato il trattamento ed il monitoraggio della malattia Numerosi studi hanno individuato alcuni fattori di rischio emorragico, e di outcome sfavorevole (età, cancro, insufficienza renale, anamnesi di sanguinamento) La piastrinopenia èun fattore di rischio emorragico acclarato Uno studio sulla trombocitemia essenziale ha evidenziato una correlazione ad «U» tra conta piastrinica e rischio emorragico
43.078 pazienti 21.319 symptomatic PE 21.759 symptomatic DVT Pazienti e metodi Suddivisi per valore della conta piastrinica basale in 5 categorie: Very low <80.000/µl Low 80.000 150.000/µl Normal 150.000 300.000/µl High 300.000 450.000/µl Very high >450.000
43.078 pazienti 21.319 symptomatic PE 21.759 symptomatic DVT Pazienti e metodi Suddivisi per valore della conta piastrinica basale in 5 categorie: Very low <80.000/µl Low 80.000 150.000/µl Normal 150.000 300.000/µl High 300.000 450.000/µl Very high >450.000
43.078 pazienti 21.319 symptomatic PE 21.759 symptomatic DVT Pazienti e metodi Suddivisi per valore della conta piastrinica basale in 5 categorie: Very low <80.000/µl Low 80.000 150.000/µl Normal 150.000 300.000/µl High 300.000 450.000/µl Very high >450.000
43.078 pazienti 21.319 symptomatic PE 21.759 symptomatic DVT Pazienti e metodi Suddivisi per valore della conta piastrinica basale in 5 categorie: Very low <80.000/µl Low 80.000 150.000/µl Normal 150.000 300.000/µl High 300.000 450.000/µl Very high >450.000
43.078 pazienti 21.319 symptomatic PE 21.759 symptomatic DVT Pazienti e metodi Suddivisi per valore della conta piastrinica basale in 5 categorie: Very low <80.000/µl Low 80.000 150.000/µl Normal 150.000 300.000/µl High 300.000 450.000/µl Very high >450.000
43.078 pazienti 21.319 symptomatic PE 21.759 symptomatic DVT Pazienti e metodi Suddivisi per valore della conta piastrinica basale in 5 categorie: Very low <80.000/µl Low 80.000 150.000/µl Normal 150.000 300.000/µl High 300.000 450.000/µl Very high >450.000/µl
43.078 pazienti 21.319 symptomatic PE 21.759 symptomatic DVT Pazienti e metodi Suddivisi per valore della conta piastrinica basale in 5 categorie: Very low <80.000/µl Low 80.000 150.000/µl Normal 150.000 300.000/µl High 300.000 450.000/µl Very high >450.000/µl Valutazione outcome dopo 3 mesi di follow up
Outcomes Major outcomes VTE recurrences Major bleeding Death Secondary outcomes: Fatal bleeding Fatal PE
Caratteristiche dei pazienti (1.16%) (12.7%) (65.9%) (16.6%) (3.62%)
Caratteristiche dei pazienti vl L N H vh
Terapia
Emorragie maggiori U shaped relationship between platelet count and the three month rate of major bleeding
Emorragie fatali U shaped relationship between platelet countand the three month rate of fatal bleeding
Eventi emorragici