TAVOLA ROTONDA: DR.SSA BOIANI, DR.SSA BOSI, DR.SSA GHELFI, DR. MAGISTRO,DR.SSA TURCI DR.SSA ZARELLA MRDOLLA 24 SETTEMBRE 2016

Documenti analoghi
AZIENDA SANITARIA LOCALE AREA GESTIONE FARMACEUTICA c/o P.O. C.T.O. Lungomare Starita, n. 6 - CAP BARI

Domenico Marco Caccavo

Supplementazione di calcio. Marco Di Monaco Presidio Sanitario San Camillo, Torino

LA VITAMINA D. La vitamina D è nota anche come Vitamina del Sole perché è grazie al sole che il nostro corpo,

E possibile chiedere meno vitamina D senza danni per la salute dei cittadini? Indicazioni all uso del dosaggio della vitamina D

Il calcio e la vitamina D

U.O.C. REUMATOLOGIA Prof. Davide Gatti

Andrea Giusti Ente Ospedaliero Ospedali Galliera, Genova. CASO CLINICO: Quando il paziente non risponde

Il ruolo del laboratorio nell ipovitaminosi D Cascina, 19 Settembre 2015


Indice. Prefazione Salute dalla natura... LA CHIAVE DELLA SALUTE

OSTEOPOROSI. Roberto Bernabei. Bologna

Massimiliano Franco. Carenze vitaminiche e nutrizionali nei deficit cognitivi: quali evidenze?

APPROPIATEZZA PRESCRITTIVA UN CONFRONTO TRA PRATICA CORRENTE E STANDARD

VITAMINA D E DENSITÀ MINERALE OSSEA IN PAZIENTI PEDIATRICI CON MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA INTESTINALE (MICI)

Formazione nella pelle

AGGIORNAMENTI SULLA Vitamina D

LA VITAMINA D: FORMULAZIONI A CONFRONTO. Giovanni De Pergola. Ambulatorio di Nutrizione Clinica UOC Oncologia Medica Policlinico di Bari

Il muscolo scheletrico: un organo endocrino

STUDIO MULTICENTRICO GLNBM-SIP:

INSIEME CONTRO L OSTEOPOROSI

Prefazione Salute dalla natura. La nuova vitamina dei miracoli? 2 Fonte di salute e benessere 2 Vitamina o ormone? 3

Parliamo di vitamina D

La terapia con vitamina D: quale, quando e a quali dosi. F. Vescini

Con il termine vitamina si intende una. La profilassi con Vitamina D: perché, quando, come? Introduzione

IL FABBISOGNO DEL FERRO E LA DONNA ROSA ARIVIELLO CLINICA RUESCH NAPOLI

Approfondimenti di appropriatezza farmaceutica

Modelli di intervento di comunità: Il Veneto

Vitamina D, dalle Linee Guida agli Aspetti Pratici: uso, abuso e indicazioni

L 80% del fabbisogno di vitamina D è garantito dall irradiazione solare in quanto il contenuto di vitamina D nei comuni alimenti è scarso.

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale n. 115

Il punto di vista del Medico di Medicina Generale. Dr. Pier Paolo Mazzucchelli Medico di Medicina Generale

Linee guida su prevenzione e trattamento dell ipovitaminosi D con colecalciferolo

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas. Tutti speriamo in una pillola magica che risolva tutti i mali.

COMPETENZE E APPROPRIATEZZA DELLA MEDICINA GENERALE. Dott.ssa Raffaella Michieli Simg Venezia

Adeguatezza nutrizionale della dieta senza glutine

Vitamina D: effetti scheletrici

Angela Marie Abbatecola, MD, PhD Responsabile Centri Diurni Alzheimer ASL di Frosinone

Consumo di farmaci di classe A-SSN in regime di assistenza convenzionata

Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON L AGENZIA EUROPEA DEI MEDICINALI (EMA) E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)

OSTEOPOROSI: L IMPORTANZA DELLA DIAGNOSI PRECOCE PER LA TERAPIA PIU EFFICACE. Dott. Gregorio Guabello. Milano, 11 Aprile 2018

Impiego clinico della vitamina D e dei suoi metaboliti ABSTRACT. 26 Gennaio 2013, Roma Università di Roma Sapienza

AMBULATORIO OSTEOPOROSI. Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena)

Appropriatezza prescrittiva

Giovanni De Pergola LA VITAMINA D: UN NUTRACEUTICO OLISTICO. Ambulatorio di Nutrizione Clinica. UOC Oncologia Medica Policlinico di Bari

PREVENZIONE E SALUTE GLOBALE

Sarcopenia? Cosa è? Un problema per la terza età, ma si può combattere?

Nutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin

Il prodotto deve essere utilizzato sotto controllo medico.

LA TERAPIA MEDICA DELLA OSTEOPOROSI: CALCIO E VITAMINA D

Do8.ssa Alessandra Fra8ari

Informazioni tecniche sulla vitamina D

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

Fattori di rischio e screening dell osteoporosi nel paziente internistico

L alimentazione. Enrico Degiuli Classe Seconda

PRODUCT TECHNICAL DATA SHEET

Epidemiologia e impatto della patologia

Osteoporosi Post Menopausale. Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro

I VALORI NUTRIZIONALI DI QUESTO PRODOTTO SONO STATI CONFRONTATI CON QUELLI MEDI DI UNA FOCACCIA-BASE PER PIZZA

LINEA CAVALLI. Linea cavalli: rev02_

Problematiche psicogeriatriche nel paziente fratturato (depressione e sintomi depressivi) Renzo ROZZINI (Brescia)

PRODUCT TECHNICAL DATA SHEET

La vitamina B12 nei prodotti lattiero caseari

Micronutrienti. Vitamine, minerali e acqua

VITAMINA D o COLECALCIFEROLO

OSSO FRAGILE FRATTURA IN UN SOGGETTO FRAGILE

Allegato III. Modifiche ai paragrafi pertinenti del riassunto delle caratteristiche del prodotto e del foglio illustrativo

Gestione sul campo di farmaci innovativi NAO: il contributo del Farmacista

Francesco Benvenuti UOC Cura e Riabilitazione delle Fragilità Dipartimento Territorio-Fragilità AUSL11 Empoli

La prevenzione della sarcopenia nelle residenze per anziani

Geni e loro polimorfismi coinvolti. COLIA1 Intr G-T. VDR BsmI (A-G introne 8) VDR Fok1 (ATG -ACG codon 1) VDR TaqI (T-C esone 9) CTR Pro463Leu

Federico Paolieri U.O. Oncologia Medica 2 Universitaria Azienda Ospedaliera-Universitaria Pisana

DIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012

Dir. Resp.: Marco Tarquinio

FATTORI DI RISCHIO CONDIZIONI DI SALUTE CURE

L OSTEOPOROSI Il Paziente senza fratture G.C. Isaia

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

FOCUS DI AGGIORNAMENTO SUL PAZIENTE ANZIANO POST-SCA. La valutazione psico-affettiva

DA PORTO A., NANINO E., DEL TORRE M., SECHI L.A., CAVARAPE A. CLINICA MEDICA - Azienda Ospedaliero-Universitaria S.Maria Misericordia di Udine

Alla ricerca delle evidenze: terapia enzimatica e vitaminica sostitutiva. Riunione scientifica O.F.FI.CI.UM 26/1/2013

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

"IMPATTO DELL USO DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI SUI COSTI DEL SISTEMA SALUTE"

MAGNESIO CLORURO IN COMPRESSE (B100)

Nutrizione artificiale e vitamine

Ipovitaminosi D: Diagnosi e Trattamento nell esperienza di un medico di medicina generale in formazione

Get the core: advancing in Screening e diagnosi precoce. risk stratification and. treatment in heart failure

Studio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza

Modifica del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo presentata dall'agenzia Europea per i Medicinali

Effetti degli NSAIDs sulla pressione arteriosa

Una rivoluzione per il recupero nutrizionale del cane e del gatto

ONJ UPDATE 2018 OSTEONECROSI DELLE OSSA MASCELLARI (ONJ) DA BIFOSFONATI E ALTRI FARMACI: PREVENZIONE, DIAGNOSI, FARMACOVIGILANZA, TRATTAMENTO

Conseguenze economiche con i NAO

L obesità sarcopenica

RAPPORTO AIFA SULL USO DEI FARMACI IN ITALIA 2011 (OsMed) FOTOGRAFA LO STATO DI SALUTE DEGLI ITALIANI

VITAMINA D - Questioni aperte Punti di vista a confronto. Emilio Maestri, Endocrinologo - ASL di Reggio Emilia

REGIONE SICILIANA ASP PALERMO DIPARTIMENTO FARMACEUTICO Appropriatezza prescrittiva dei Farmaci della Nota AIFA 79

Transcript:

TAVOLA ROTONDA: DR.SSA BOIANI, DR.SSA BOSI, DR.SSA GHELFI, DR. MAGISTRO,DR.SSA TURCI DR.SSA ZARELLA MRDOLLA 24 SETTEMBRE 2016

Quale l effedo della vita d sull osso e sulla muscolatura? Dr.ssa Zarella

Quando dosare la vit d? siamo tup carenq? dr. Magistro Il fabbisogno di vitamina D varia da 1.500 UI/die (adulq sani) a 2.300 UI/die (anziani, con basso apporto di calcio con la dieta). L alimentazione in Italia fornisce in media circa 300 UI/die, per cui quando l esposizione solare e virtualmente assente debbono essere garanqq supplemenq per 1.200-2.000 UI/die. Il dosaggio della 25-idrossi-vitamina D [25(OH)D] sierica rappresenta il metodo piu accurato per sqmare lo stato di replezione vitaminica D, sebbene le tecniche di dosaggio non siano tudora adeguatamente standardizzate. Sono state idenqficate soglie per una condizione di carenza [25(OH)D <20 ng/ ml] e di insufficienza 25(OH)D tra 20 e 30 ng/ml] dello stato vitaminico D. L insufficienza di vitamina D interessa circa il 50% dei giovani nei mesi invernali. La condizione carenziale aumenta con l avanzare dell età sino ad interessare la quasi totalità della popolazione anziana italiana che non assume supplemenq di vitamina D.

Quale il dosaggio terapeuqco del colecalciferolo? Dr. Magistro In presenza di deficit severo vanno somministrate dosi cumulaqve di vitamina D variabili tra 300.000 ed 1.000.000 di UI, nell arco di 1-4 sepmane. Una volta corredo il deficit vitaminico, la dose giornaliera di prevenzione - mantenimento varia in funzione dell età e dell esposizione solare, con un range compreso tra 800 e 2.000 UI/ die o equivalenq sepmanali. Un controllo dei livelli di 25(OH)D e raccomandato ogni due anni circa per tradamenq con dosi quoqdiane superiori a 1.000 UI. La dose massima giornaliera oltre cui si riqene elevato il rischio di intossicazione e stata idenqficata in 4.000 UI.

Es. Annister Dibase

Somministrazione giornaliera, sepmanale, mensile? Dr.ssa Ghelfi

Quali possibili considerazioni di farmacoeconomia? Dr.ssa Ghelfi

BIFOSFONATI, COLECALCIFEROLO... alcune importanti possibilità di risparmio La spesa aziendale nell anno 2015 per le associazioni alendronato +colecalciferolo è stata di 312.179 euro per 12.381 confezioni Se si fossero prescritti separatamente alendronato 70 e colecalciferolo gtt si sarebbero potuti risparmiare circa 120.000 euro La spesa aziendale delle formulazioni di colecalciferolo flacone monodose da 2,5 ml 25.000 UI è stata di 1.262.873 euro ( su 1.940.239 totali). Se si fosse utilizzata la formulazione multidose in gtt da 100.000 UI si sarebbero potuti risparmiare circa 900.000 euro

Quale razionale all associazione vit D e alendronato? Dr.ssa Ghelfi

Quale il ruolo della vit d nella prevenzione delle cadute? Dr.ssa Turci Esiste una relazione tra il livello di vitamina D e la funzione muscolare specialmente negli anziani fragili Vi è evidenza che l ipovitaminosi D sia associata a perdita di forza muscolare La supplementazione di vit D ha effep benefici sulla forza muscolare, sull equilibrio e sul cammino nell anziano fragile BioMed Research InternaQonal 2015 «vit D: a review on its effects on muscle strength, the risk of fall and fraility

Difficoltà nel comparare i diversi studi dal momento che vengono usaq diversi Qpi di vitamina D e diversi dosaggi Non vi ancora consenso pieno rispedo a quali valori si inizia a parlare di deficit o di insufficienza BioMed Research InternaQonal 2015 «vit D: a review on its effects on muscle strength, the risk of fall and fraility Il supplemento con vitamina D non presenta controindicazioni Il rapporto costo beneficio è a favore della supplementazione nella popolazione anziana a rischio Canadian agency for drugs and technologies in health 2016

La supplementazione di vitamina D riduce la propensione a cadere nella popolazione anziana Il beneficio sembra essere maggiore in persone che si presentano in condizione di fragilità: sarcopenici, anziani residenq in strudure protede e altre situazioni di fragilità Hong Kong Med J 2015 «Falls preven7on in the elderly» NICE Clinical guideline 2013 Gli anziani che cadono hanno mediamente una concentrazione di vitamina D inferiore a 20 ng ml rispedo a coloro che non cadono Questo studio individua quindi come bersagli per una supplementazione di vit D la popolazione che ha questa concentrazione di vit D J Intern Med 2015 «ques7oning vitmin D status of elderly fallers and nonfallers»

Quali gli effep della vitamina D su sistema cardiovascolare e snc? Dr. Magistro La supplementazione di VIT D non incrementa il rischio di ipertensione, alcuni studi dimostrerebbero la riduzione della P.A. Sistolica ( Forman JP Hypertension 2013). Relazione inversa tra dosaggio sierico di Vit D ed evenq cardiovascolari (Ictus e IMA); Non evidenziaq benefici dalla supplementazione con Vit D. ( Ford JA; Am J Clin Nutr 2014) Importante ruolo della Vit D sullo sviluppo delle cellule nervose. Riscontro frequente di bassi valori vitaminici in pazienq con M. di Alzheimer, Sclerosi mulqpla, M. di Parkinson, SAD. Pochi studi e insufficienq a dimostrare una relazione certa tra Vit D e malape neurodegeneraqve Non evidenze di beneficio supplementazione di Vit D. staqsqcamente significaqve dalla