TAVOLA ROTONDA: DR.SSA BOIANI, DR.SSA BOSI, DR.SSA GHELFI, DR. MAGISTRO,DR.SSA TURCI DR.SSA ZARELLA MRDOLLA 24 SETTEMBRE 2016
Quale l effedo della vita d sull osso e sulla muscolatura? Dr.ssa Zarella
Quando dosare la vit d? siamo tup carenq? dr. Magistro Il fabbisogno di vitamina D varia da 1.500 UI/die (adulq sani) a 2.300 UI/die (anziani, con basso apporto di calcio con la dieta). L alimentazione in Italia fornisce in media circa 300 UI/die, per cui quando l esposizione solare e virtualmente assente debbono essere garanqq supplemenq per 1.200-2.000 UI/die. Il dosaggio della 25-idrossi-vitamina D [25(OH)D] sierica rappresenta il metodo piu accurato per sqmare lo stato di replezione vitaminica D, sebbene le tecniche di dosaggio non siano tudora adeguatamente standardizzate. Sono state idenqficate soglie per una condizione di carenza [25(OH)D <20 ng/ ml] e di insufficienza 25(OH)D tra 20 e 30 ng/ml] dello stato vitaminico D. L insufficienza di vitamina D interessa circa il 50% dei giovani nei mesi invernali. La condizione carenziale aumenta con l avanzare dell età sino ad interessare la quasi totalità della popolazione anziana italiana che non assume supplemenq di vitamina D.
Quale il dosaggio terapeuqco del colecalciferolo? Dr. Magistro In presenza di deficit severo vanno somministrate dosi cumulaqve di vitamina D variabili tra 300.000 ed 1.000.000 di UI, nell arco di 1-4 sepmane. Una volta corredo il deficit vitaminico, la dose giornaliera di prevenzione - mantenimento varia in funzione dell età e dell esposizione solare, con un range compreso tra 800 e 2.000 UI/ die o equivalenq sepmanali. Un controllo dei livelli di 25(OH)D e raccomandato ogni due anni circa per tradamenq con dosi quoqdiane superiori a 1.000 UI. La dose massima giornaliera oltre cui si riqene elevato il rischio di intossicazione e stata idenqficata in 4.000 UI.
Es. Annister Dibase
Somministrazione giornaliera, sepmanale, mensile? Dr.ssa Ghelfi
Quali possibili considerazioni di farmacoeconomia? Dr.ssa Ghelfi
BIFOSFONATI, COLECALCIFEROLO... alcune importanti possibilità di risparmio La spesa aziendale nell anno 2015 per le associazioni alendronato +colecalciferolo è stata di 312.179 euro per 12.381 confezioni Se si fossero prescritti separatamente alendronato 70 e colecalciferolo gtt si sarebbero potuti risparmiare circa 120.000 euro La spesa aziendale delle formulazioni di colecalciferolo flacone monodose da 2,5 ml 25.000 UI è stata di 1.262.873 euro ( su 1.940.239 totali). Se si fosse utilizzata la formulazione multidose in gtt da 100.000 UI si sarebbero potuti risparmiare circa 900.000 euro
Quale razionale all associazione vit D e alendronato? Dr.ssa Ghelfi
Quale il ruolo della vit d nella prevenzione delle cadute? Dr.ssa Turci Esiste una relazione tra il livello di vitamina D e la funzione muscolare specialmente negli anziani fragili Vi è evidenza che l ipovitaminosi D sia associata a perdita di forza muscolare La supplementazione di vit D ha effep benefici sulla forza muscolare, sull equilibrio e sul cammino nell anziano fragile BioMed Research InternaQonal 2015 «vit D: a review on its effects on muscle strength, the risk of fall and fraility
Difficoltà nel comparare i diversi studi dal momento che vengono usaq diversi Qpi di vitamina D e diversi dosaggi Non vi ancora consenso pieno rispedo a quali valori si inizia a parlare di deficit o di insufficienza BioMed Research InternaQonal 2015 «vit D: a review on its effects on muscle strength, the risk of fall and fraility Il supplemento con vitamina D non presenta controindicazioni Il rapporto costo beneficio è a favore della supplementazione nella popolazione anziana a rischio Canadian agency for drugs and technologies in health 2016
La supplementazione di vitamina D riduce la propensione a cadere nella popolazione anziana Il beneficio sembra essere maggiore in persone che si presentano in condizione di fragilità: sarcopenici, anziani residenq in strudure protede e altre situazioni di fragilità Hong Kong Med J 2015 «Falls preven7on in the elderly» NICE Clinical guideline 2013 Gli anziani che cadono hanno mediamente una concentrazione di vitamina D inferiore a 20 ng ml rispedo a coloro che non cadono Questo studio individua quindi come bersagli per una supplementazione di vit D la popolazione che ha questa concentrazione di vit D J Intern Med 2015 «ques7oning vitmin D status of elderly fallers and nonfallers»
Quali gli effep della vitamina D su sistema cardiovascolare e snc? Dr. Magistro La supplementazione di VIT D non incrementa il rischio di ipertensione, alcuni studi dimostrerebbero la riduzione della P.A. Sistolica ( Forman JP Hypertension 2013). Relazione inversa tra dosaggio sierico di Vit D ed evenq cardiovascolari (Ictus e IMA); Non evidenziaq benefici dalla supplementazione con Vit D. ( Ford JA; Am J Clin Nutr 2014) Importante ruolo della Vit D sullo sviluppo delle cellule nervose. Riscontro frequente di bassi valori vitaminici in pazienq con M. di Alzheimer, Sclerosi mulqpla, M. di Parkinson, SAD. Pochi studi e insufficienq a dimostrare una relazione certa tra Vit D e malape neurodegeneraqve Non evidenze di beneficio supplementazione di Vit D. staqsqcamente significaqve dalla