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OSSERVATORIO TURISTICO DELLA REGIONE MARCHE LE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO Maggio 2012 A cura di Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 1 di 32

Storia del documento Copyright: IS.NA.R.T. Scpa Committente: Unioncamere Marche Termine rilevazione: aprile 2012 Casi: 903 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 2 di 32

Sommario I fenomeni in corso... 4 1. L occupazione nelle strutture ricettive marchigiane da gennaio ad aprile e le prenotazioni per maggio e giugno... 6 2. Strategie delle imprese, caratteristiche e comportamenti della clientela... 12 Nota metodologica... 19 Allegati... 21 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 3 di 32

I fenomeni in corso Per il sistema ricettivo marchigiano il 2012 si apre con una performance turistica che non riesce, complessivamente, ad allinearsi ai risultati raggiunti nei primi mesi del 2011 (senza raggiungere il dato di vendita nazionale) avviandosi però ad una ripresa a partire da aprile (dato provvisorio) quando il tasso di occupazione registra un incremento anche nel confronto con lo scorso anno. Una combinazione di criticità, tra disagi climatici e debolezza economica del Paese è lo scenario che influisce, in modo più o meno diretto, sull andamento delle vendite registrate dal sistema dell ospitalità del territorio: se la province di Macerata ed Ascoli Pieno sono lievemente al di sotto dei livelli medi, la provincia di Ancona, invece, mostra un posizionamento migliore specialmente nel mese di aprile riuscendo a trainare la performance regionale con un netto distacco delle vendite, complice la duplice vocazione del suo sistema d offerta, culturale e business. Il turismo della stagione si lega principalmente alle località della costa, un bacino ricettivo anche in inverno, raggiungendo il picco ad aprile, seguite dalle città di interesse storico-artistico; favorite lungo il trimestre le strutture alberghiere che, con la prossimità della bella stagione, cedono il passo alle imprese complementari, riuscendo ad occupare mediamente 1 camera su 10 in più rispetto allo scorso anno. La domanda turistica è costituita prevalentemente da clientela italiana (82,7% è la quota indicata dagli operatori del ricettivo), segnando un lieve calo dallo scorso anno a determinare presumibilmente l andamento occupazionale del periodo. Nel dettaglio della composizione della clientela si segnala, al contempo, una contrazione dei movimenti turistici d affari (dal 31,8% del 2011 a circa l 11% del 2012) mentre si consolidano i due principali target di clientela: famiglie in prima linea, maggiormente concentrate nelle destinazioni termali, e coppie con quote più rilevanti nelle strutture delle località di montagna e nelle aree naturalistiche del territorio. Il processo di intermediazione commerciale volto a supportare le vendite e, nel caso specifico, a fronteggiare gli andamenti congiunturali legati alla stagionalità, diventa per gli imprenditori turistici uno step importante nelle fasi di pianificazione di eventuali investimenti per la propria attività. Nei primi mesi dell anno circa un quarto delle imprese ricettive marchigiane si affida agli strumenti dell intermediazione Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 4 di 32

(grandi portali turistici in primis) con un riscontro favorevole nelle vendite ma soprattutto nelle prenotazioni. Nuove opportunità potrebbero giungere proprio dal mondo del web: si consolida la quota di imprese ricettive presenti on-line e cresce, al contempo, la propensione del turisti a prenotare il soggiorno su Internet. L incontro tra domanda ed offerta sul web potrebbe suggerire al comparto ricettivo marchigiano un rafforzamento della propria visibilità utilizzando soprattutto le nuove piattaforme virtuali, permettendo al turista di conoscere in modo dettagliato le risorse del territorio, raggiungendo anche nicchie di mercato e potenziando il bacino di domanda internazionale, attraverso proposte e pacchetti turistici costruiti verso specifici segmenti. Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 5 di 32

1. L occupazione nelle strutture ricettive marchigiane da gennaio ad aprile e le prenotazioni per maggio e giugno Occupazione camere gennaio-aprile (%) Confronto 2010-2012 Gennaio Febbraio Marzo Aprile* 1 2010 17,8 16,7 22,8 26,2 2011 30,9 26,9 31,2 37,0 2012 27,3 19,6 27,5 43,6 L occupazione delle camere nelle strutture ricettive da gennaio ad aprile Per il settore del turismo marchigiano il 2011 è un anno caratterizzato da risultati positivi almeno fino all ultima parte dell anno. Il 2012, perciò, inizia portando con sé gli strascichi sia della contrazione Occupazione camere gennaio-aprile 2011/2012 per provincia (%) 2011 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Pesaro e Urbino 29,7 28,6 36,7 38,6 Ancona 31,2 22,2 24,7 38,1 Macerata 27,2 29,4 29,2 38,9 Ascoli Piceno 35,0 32,5 36,3 31,5 Fermo 24,6 23,9 27,5 34,4 Marche 30,9 26,9 31,2 37,0 Italia 34,2 33,2 36,8 36,4 2012 Gennaio Febbraio Marzo Aprile* Pesaro e Urbino 22,5 16,3 22,3 28,1 Ancona 27,8 24,2 29,6 72,9 Macerata 31,3 25,6 26,9 13,8 Ascoli Piceno 25,7 21,9 31,7 14,8 Fermo 27,9 5,0 29,7 46,9 Marche 27,3 19,6 27,5 43,6 Italia 31,0 30,5 33,6 37,3 Variazione 2011/2012 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Pesaro e Urbino -7,2-12,3-14,4-10,5 Ancona -3,4 2,0 4,9 34,8 Macerata 4,1-3,8-2,3-25,1 Ascoli Piceno -9,3-10,6-4,6-16,7 Fermo 3,3-18,9 2,2 12,5 Marche -3,6-7,3-3,7 6,6 Italia -3,2-2,7-3,2 0,9 dei consumi che del verificarsi di eventi climatici critici che hanno influenzato anche le performance turistiche delle imprese. In media nei primi 4 mesi del 2012 2 le strutture ricettive marchigiane vendono ¼ delle camere disponibili, in lieve calo rispetto al 2011, attestandosi al di sotto del dato nazionale. In particolare, a gennaio e marzo le imprese registrano una occupazione del 27% circa, quasi il 20% a febbraio, mentre aprile, con quasi il 46% della camere vendute, ha segno positivo (+6,6 punti percentuali rispetto al 2011). Febbraio, quindi, resta in sordina e registra tassi di occupazione camere fortemente al di sotto della media stagionale con il 19,6% di camere occupate. La provincia di Ancona, forte attrattore per il turismo culturale e business e crocevia per i viaggiatori via mare, traina l ospitalità marchigiana (circa 3 camere vendute su 10 disponibili a gennaio e marzo e circa ¼ a febbraio), soprattutto ad aprile con circa 7 camere vendute su 10 disponibili. Macerata ed Ascoli Piceno, seppur con risultati ad di sotto della media stagionale, occupano circa 1/3 delle camere disponibili. 1 Il dato di aprile 2012 è provvisorio. 2 Il dato di aprile 2012 è provvisiorio Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 6 di 32

Occupazione camere gennaio-aprile 2011/2012 per areaprodotto (%) 2011 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Città di interesse storico artistico 32,6 32,7 37,5 41,0 Montagna 16,0 12,1 20,0 27,9 Terme 34,2 22,1 24,5 31,4 Mare 32,6 26,3 29,8 36,4 Campagna 32,9 28,0 33,6 31,0 Marche 30,9 26,9 31,2 37,0 Italia 34,2 33,2 36,8 36,4 2012 Gennaio Febbraio Marzo Aprile* Città di interesse storico artistico 25,4 21,5 25,1 38,0 Montagna 20,5 12,6 20,7 12,7 Terme 13,9 3,9 9,8 9,3 Mare 34,7 23,7 35,9 56,4 Campagna 24,5 17,0 23,5 24,1 Marche 27,3 19,6 27,5 43,6 Italia 31,0 30,5 33,6 37,3 Variazione 2011/2012 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Città di interesse storico artistico -7,2-11,2-12,4-3,0 Montagna 4,5 0,5 0,7-15,2 Terme -20,3-18,2-14,7-22,1 Mare 2,1-2,6 6,1 20,0 Campagna -8,4-11,0-10,1-6,9 Marche -3,6-7,3-3,7 6,6 Italia -3,2-2,7-3,2 0,9 Occupazione camere gennaio-aprile 2011/2012 per tipologia ricettiva (%) 2011 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Alberghiero 33,3 33,8 37,7 40,4 Extralberghiero 25,8 18,8 23,0 33,9 Marche 30,9 26,9 31,2 37,0 Italia 34,2 33,2 36,8 36,4 2012 Gennaio Febbraio Marzo Aprile* Alberghiero 30,8 25,9 31,4 35,6 Extralberghiero 24,3 13,9 24,8 46,7 Marche 27,3 19,6 27,5 43,6 Italia 31,0 30,5 33,6 37,3 Variazione 2011/2012 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Alberghiero -2,5-7,9-6,3-4,8 Extralberghiero -1,5-4,9 1,8 12,8 Marche -3,6-7,3-3,7 6,6 Italia -3,2-2,7-3,2 0,9 Tra le aree prodotto, il mare si conferma come bacino ricettivo anche in bassa stagione, con in media 1/3 di camere occupate nel trimestre (picco ad aprile del 56,4%), e le città, destinazioni culturali e business, seguono il passo con ¼ delle camere occupate tra gennaio e marzo e quasi 4 su 10 ad aprile (tuttavia tali risultati sono al di sotto della media stagionale). La regione, si caratterizza anche per l appeal delle aree dell entroterra ed attira i turisti alla ricerca del contatto con la natura e l enogastronomia locale, soprattutto nelle aree rurali: 1 camera su 4 viene venduta in campagna a gennaio, marzo ed aprile. La stagione favorisce le imprese del comparto alberghiero che registrano una occupazione camere pari a circa il 31% a gennaio e marzo, al 26% a febbraio e al 36% circa ad aprile. Le strutture en plein air riportano risultati stabili rispetto alla stagione 2011: circa ¼ delle camere occupate a gennaio e marzo e quasi la metà ad aprile, complice l approssimarsi della bella stagione. Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 7 di 32

Occupazione camere per la Settimana di Pasqua 2012 per provincia (%) Pesaro e Urbino 36,8 Ancona 46,9 Macerata 47,2 Ascoli Piceno 31,4 Fermo 44,6 Marche 42,7 Italia 43,1 Occupazione camere per la Settimana di Pasqua 2012 per prodotto (%) Città di interesse storico artistico 43,3 Montagna 31,9 Terme 36,6 Mare 45,7 Campagna 36,4 Marche 42,7 Italia 43,1 Occupazione camere per la Settimana di Pasqua 2012 per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 41,1 Extralberghiero 43,3 Marche 42,7 Italia 43,1 L occupazione per la Settimana di Pasqua Le festività pasquali portano con sé un miglioramento delle performance di vendita rispetto alla media del trimestre e contano quasi il 43% di camere occupate nelle imprese marchigiane durante la Settimana Santa, in linea con i risultati registrati a livello nazionale. Le imprese che beneficiano maggiormente del periodo festivo si trovano al mare (45,7%) e in città (43,3%) e, in particolare, nella provincia di Macerata ed Ancona (circa il 47%) ma anche di Fermo (44,6%) che quindi recupera dopo un trimestre difficile. In media, si riscontra una sostanziale omogeneità nelle performance delle strutture alberghiere ed extralberghiere, con picchi negli alberghi di alta categoria (quasi la metà di camere occupate) e nei campeggi e villaggi dove le vendite permettono di occupare circa la metà dei posti disponibili. Occupazione camere per la Settimana di Pasqua 2012 per tipologia ricettiva (%) Hotel 41,1 1 stella 36,1 2 stelle 36,3 3 stelle 40,5 4 e 5 stelle 49,8 RTA 33,6 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 39,6 Campeggi e Villaggi turistici 46,6 Bed & Breakfast 29,8 Altri esercizi ricettivi 24,4 Marche 42,7 Italia 43,1 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 8 di 32

Prezzi delle camere nelle strutture alberghiere confronto I trimestre 2009-2012 (valori in euro) Hotel 1 e 2 stelle 3 stelle 4 stelle 2009 66,0 54,8 67,4 86,6 2010 66,9 56,4 67,4 102,3 2011 73,7 58,7 73,6 111,5 2012 73,0 64,3 70,4 103,8 Var% 2012/2009 10,5 17,3 4,5 19,8 Var% 2012/2010 9,1 14,0 4,5 1,5 Var% 2012/2011-1,0 9,7-4,4-6,9 Prenotazioni per il Ponte 1 maggio per provincia (%) Pesaro e Urbino 20,7 Ancona 33,0 Macerata 14,2 Ascoli Piceno 11,3 Fermo 49,5 Marche 26,1 Italia 35,5 Prenotazioni per il Ponte 1 maggio per prodotto (%) Città di interesse storico artistico 26,7 Montagna 9,9 Terme 24,7 Mare 30,0 Campagna 16,4 Marche 26,1 Italia 35,5 Prenotazioni per il Ponte 1 maggio per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 23,1 Extralberghiero 27,3 Marche 26,1 Italia 35,5 La leva del prezzo è una strategia di promocommercializzazione che può rivelarsi efficace nell attrazione di clientela per le strutture alberghiere marchigiane che abbassano le tariffe delle camere rispetto al 2011 (senza però raggiungere la soglia degli anni precedenti). Ciò non riguarda le strutture ad 1 o 2 stelle che perseguono una politica di aumento del prezzo del +9,7%. Nel I trimestre, il costo di una camera oscilla tra i 64 euro circa negli hotel a 1 o 2 stelle ( ed i 104 euro circa nei 4 stelle dove le tariffe calano del - 7% circa). Le prenotazioni per maggio e giugno Durante il ponte del primo maggio, le strutture ricettive marchigiane registrano prenotazioni per il 26% delle camere disponibili, in linea con la media di occupazione registrata nel trimestre ma inferiori alla media Italia. Performance lievemente migliori per le imprese in provincia di Ancona (33%) e nelle aree costiere (30%). In particolare, le strutture extralberghiere beneficiano dell avvio della bella stagione registrando il 27,3% di prenotazioni, circa 4 punti percentuali in più rispetto all alberghiero. In prima linea, anche durante il ponte del primo maggio, le strutture alberghiere di alta categoria (33% di camere prenotate) e i campeggi e villaggi (quasi il 31%). Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 9 di 32

Prenotazioni camere maggio-giugno 2011/2012 per provincia (%) 2011 Maggio Giugno Pesaro e Urbino 7,1 4,5 Ancona 17,1 20,1 Macerata 13,5 11,6 Ascoli Piceno 18,3 23,4 Fermo 14,2 14,4 Marche 14,3 15,8 Italia 25,6 28,8 2012 Maggio Giugno Pesaro e Urbino 10,7 13,0 Ancona 25,8 22,0 Macerata 5,3 4,0 Ascoli Piceno 6,2 6,4 Fermo 16,1 19,6 Marche 15,6 15,2 Italia 26,5 23,5 Variazione 2011-2012 Maggio Giugno Pesaro e Urbino 3,6 8,5 Ancona 8,7 1,9 Macerata -8,2-7,6 Ascoli Piceno -12,1-17,0 Fermo 1,9 5,2 Marche 1,3-0,6 Italia 0,9-5,3 Prenotazioni camere maggio-giugno 2011/2012 per areaprodotto (%) 2011 Maggio Giugno Città di interesse storico artistico 14,0 10,3 Montagna 4,1 2,8 Terme 7,1 6,1 Mare 18,0 23,5 Campagna 9,6 9,1 Marche 14,3 15,8 Italia 25,6 28,8 2012 Maggio Giugno Città di interesse storico artistico 16,3 14,6 Montagna 2,8 2,5 Terme 2,4 1,1 Mare 19,7 20,4 Campagna 6,7 4,0 Marche 15,6 15,2 Italia 26,5 23,5 Variazione 2011-2012 Maggio Giugno Città di interesse storico artistico 2,3 4,3 Montagna -1,3-0,3 Terme -4,7-5 Mare 1,7-3,1 Campagna -2,9-5,1 Marche 1,3-0,6 Italia 0,9-5,3 La primavera marchigiana porta con sé livelli di prenotazioni camere in linea con lo stesso periodo 2011: il 15,6% di camere riservate per maggio (+1,3 punti percentuali) ed il 15,2% per giugno (-0,6 p.p.), circa 1 camera su 10 in meno rispetto allo scenario nazionale. In particolare, le strutture ricettive della provincia di Ancona registrano le performance migliori con circa ¼ di camere già opzionate per maggio e giugno ed una crescita di +8,7 punti percentuali a maggio rispetto al 2011. Tiene anche Fermo con il 16% circa di camere prenotate a maggio (+1,9 p.p.) ed il 19,6% a giugno (+5,2 p.p.). Anche in primavera le località sulla costa e le città di interesse culturale trainano l offerta turistica locale. In particolare le destinazioni balneari registrano prenotazioni del 19,7% a maggio e del 20,4% a giugno e quelle in città, del 16,3% a maggio e del 14,6% a giugno (+4,3 punti percentuali). Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 10 di 32

Prenotazioni camere maggio-giugno 2011/2012 per tipologia ricettiva (%) 2011 Maggio Giugno Alberghiero 12,1 11,8 Extralberghiero 16,9 20,7 Marche 14,3 15,8 Italia 25,6 28,8 2012 Maggio Giugno Alberghiero 13,2 10,8 Extralberghiero 16,5 16,8 Marche 15,6 15,2 Italia 26,5 23,5 Variazione 2011-2012 Maggio Giugno Alberghiero 1,1-1 Extralberghiero -0,4-3,9 Marche 1,3-0,6 Italia 0,9-5,3 Tra i comparti, l extralberghiero ottiene i risultati migliori (oltre il 16% di camere prenotate a maggio e giugno), anche se è quello alberghiero a mostrarsi più stabile rispetto alla stagione 2011, seppur solo con il 13,2% di camere prenotate per maggio ed il 10,8%. Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 11 di 32

2. Strategie delle imprese, caratteristiche e comportamenti della clientela Circuiti di intermediazione utilizzati % sul totale strutture che ricorrono all'intermediazione, possibili più risposte Grandi portali 57,8 Agenzia di viaggio 34,4 Tour operator 25,1 Agenzia di viaggio ON LINE 16,6 Associazioni culturali 5,6 Associazioni sportive 1,7 Parrocchie 0,8 Organizzazione religiosa 0,4 Cral 0,4 Scuole 0,0 Altro 5,9 Fonte:, Unioncamere Marche Gli investimenti delle imprese ricettive in strategie di promo-commercializzazione ad hoc, in primis attraverso il supporto del circuito intermediato, possono sostenere i risultati di vendita, specialmente nei periodi caratterizzati in modo fisiologico da un rallentamento dei flussi turistici. Nella prima parte del 2012 circa un quarto degli operatori del ricettivo marchigiano utilizza la rete degli intermediari di viaggio per commercializzare la propria offerta, una quota lievemente al di sopra del dato del I trimestre dello scorso anno, pari al 22% ma distante dalla media nazionale (44,8%). Tra i comparti, quello alberghiero si mostra complessivamente più incline a stringere rapporti con gli operatori dell intermediazione, contando una quota pari al 33,6% delle imprese, tra cui emergono in particolare gli hotel a 4 stelle (64,6%), mentre le strutture complementari si attestano al 21,8%. La tendenza all uso del web anche per finalità, parallelamente, di vetrina e vendita, sembra confermata dalla tipologia di canali di intermediazione scelti dalle imprese marchigiane che vi ricorrono: il 57,8% si affida ai grandi portali, il 16,6% alle agenzie on-line, accanto alle agenzie di viaggio tradizionali (34,4%) e i tour operator (25,1%). Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 12 di 32

Nello specifico, l utilizzo dell intermediazione fa segnare una performance lievemente superiore rispetto alle strutture che si commercializzano in modo autonomo, specialmente in termini di prenotazioni (circa 1 camera su 10 in più per la settimana di Pasqua ed un vantaggio di 2 camere su 10 per maggio e giugno). Nella prima parte del 2012 la quota dei turisti che organizza il proprio soggiorno attraverso l intermediazione è complessivamente marginale ed, in linea con lo scorso anno, riguarda il 6,2% della clientela: 8,7% negli alberghi (18,2% nei 4 stelle) ed appena il 5,2% nelle strutture complementari. Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 13 di 32

L importanza del web è ormai una realtà consolidata e anche le imprese ricettive marchigiane confermano l interesse a competere sui mercati rafforzando la presenza in rete coerentemente con il quadro nazionale: l 84,3% delle strutture è visibile on line, coerentemente con quanto accadeva lo scorso anno (86,2% di imprese). L uso di Internet, in termini di presenza on-line delle imprese ricettive, è maggiormente diffuso negli hotel (91%), specie in quelli di categoria medio-alta (totalità di imprese) ed in particolare nelle località balneari delle province di Fermo e Ancona. Cresce rispetto al I trimestre dello scorso anno la quota di turisti che opta per il canale virtuale ai fini della prenotazione del soggiorno, seppure ancora indietro alla media nazionale: da una quota del 34,9% al 43,1% della clientela (una quota che favorisce il comparto extralberghiero, con il 44,6%). Nello specifico la scelta dei canali di prenotazione vede ancora un approccio di tipo tradizionale, legato ad una comunicazione che privilegia il contatto via mail (27,8% attraverso la posta elettronica) e mentre si attestano al 10% le prenotazioni direttamente sul sito di proprietà e solo al 5,3% attraverso i grandi portali. Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 14 di 32

I primi mesi del 2012 registrano una quota di turismo straniero pari al 17,3%, contando una lieve crescita dal dato dello scorso anno (12,6%). Complessivamente, circa 9 turisti su 10 raggiungono le destinazioni marchigiane per trascorrere un soggiorno all insegna dello svago, mentre solo il 10,9% si riferisce alla quota di turisti motivati da ragioni commerciali, registrando una contrazione rispetto al dato del 2011 che segnava un incidenza pari al 31,8% di turismo business. Le imprese ricettive registrano una quota rilevante di famiglie (45%, in crescita di circa +20 punti percentuali dal 2011 e di rilievo rispetto al 32,6% nazionale), un target che si orienta soprattutto verso le località termali della provincia di Fermo (50%) e Pesaro Urbino (49,2%) e con scelte di alloggio che vertono sui campeggi o villaggi turistici dove la quota rappresenta il 70,2%. Il segmento relativo alle coppie, con una quota stabile dall anno scorso che sfiora il 34%, si concentra principalmente nelle strutture extralberghiere (in primis i B&B, 47% circa) nei pressi di aree di montagna o campagna. Il peso percentuale di gruppi e turisti individuali risulta, nel complesso, più ridimensionato, contando rispettivamente il 6,2% ed il 4,1%. Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 15 di 32

Analisi del posizionamento delle Marche per area prodotto In riferimento al I trimestre del 2012 viene di seguito delineato il posizionamento delle destinazioni marchigiane, per singola areaprodotto, prendendo in considerazione le variabili relative al tasso di occupazione camere (asse delle ordinate) e la quota di clientela straniera registrata dalle imprese ricettive del territorio (asse delle ascisse). Il quadro permette di confrontare la performance turistica delle Marche ed il livello di attrattività all estero (incidenza di clientela straniera) con lo scenario nazionale, in riferimento a ciascuna regione italiana, offrendo spunti interessanti rispetto ai differenti livelli di competitività. Ad emergere, in prima linea, la performance delle località della costa (potenzialità anche fuori stagione come bacino ricettivo) e delle aree naturalistiche suggerendo la possibilità migliorare il posizionamento sul fronte internazionale. Posizionamento città Nelle città marchigiane il rapporto tra la performance di vendita trimestrale e l incidenza di turismo internazionale evidenzia un posizionamento complessivamente più debole nel confronto con le altre regioni italiane: rispetto alla variabile relativa alla quota di clientela internazionale le città marchigiane tengono il passo solo alle città dell Abruzzo (che si Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 16 di 32

distanziano, però, in termini di occupazione) mentre la performance di vendita è migliore solo nel confronto con il Trentino Alto Adige dove le città, però, accolgono un alta quota di turismo dall estero. Posizionamento montagna Rispetto allo scenario nazionale le località montane delle Marche mostrano, nei primi mesi del 2012, risultati di vendita migliori solo nel confronto con le aree montane della Calabria e dell Umbria mentre in riferimento alla variabile della quota degli stranieri le destinazioni marchigiane registrano un incidenza superiore al Molise, alla Sardegna, alla Calabria e al Lazio. Posizionamento terme Nel I trimestre del 2012 la performance turistica delle destinazioni termali marchigiane mostra livelli di vendita complessivamente inferiori rispetto alle località termali delle altre regioni (migliore solo all Abruzzo e in linea con la Puglia) ed altrettanto ridotta è l incidenza dei flussi internazionali. Posizionamento mare L andamento dell occupazione camere nelle destinazioni balneari marchigiane lungo i primi mesi del 2012 mostra un posizionamento positivo della regione rispetto allo scenario nazionale: i livelli di vendita risultano sostanzialmente superiori rispetto alle altre Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 17 di 32

regioni italiane fatta eccezione per il Lazio ed il Molise, che registrano una performance lievemente superiore, e per le località della costa toscana che, invece, si distanziano in modo più netto. Il peso della clientela straniera incide nella destinazioni balneari delle Marche in modo meno accentuato rispetto al panorama nazionale: la quota di turismo dall estero è superiore solo ad Abruzzo e Calabria. Posizionamento natura Nel I trimestre del 2012 le destinazioni naturalistiche marchigiane registrano, in termini di occupazione camere, un posizionamento intermedio rispetto alla performance delle altre regioni italiane: superano le vendite della Sardegna, del Lazio, della Calabria, dell Umbria, della Sicilia, della Campania e della Toscana, si allineano alla Liguria e all Emilia Romagna mentre restano al di sotto dell occupazione in Basilicata, Piemonte, Puglia, Abruzzo, Lombardia, Valle d Aosta e Alto Adige. Sul fronte internazionale i dati suggeriscono margini di miglioramento considerando che il peso degli stranieri è superiore solo alla Sardegna (dove però il turismo verde risulta marginale) alla Basilicata e al Lazio. Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 18 di 32

Nota metodologica L analisi congiunturale è stata condotta attraverso una rilevazione diretta a 903 ( 3 ) operatori del ricettivo nelle Marche, con questionario chiuso e domande dirette sull andamento della stagione. Nel rispetto della presenza delle singole tipologie di impresa turistica ricettiva sul territorio regionale, si è provveduto a ripartire e ponderare le interviste anche secondo la seguente distribuzione per tipologia: Provincia Distribuzione interviste (%) Peso (%) Pesaro e Urbino 28,5 27,6 Ancona 21,8 21,5 Macerata 20,5 20,8 Ascoli Piceno 19,3 20,0 Fermo 10,0 10,1 Marche 100,0 100,0 Prodotto Distribuzione interviste (%) Peso (%) Città di interesse storico artistico 34,8 36,3 Montagna 11,3 11,0 Terme 4,3 4,3 Mare 24,4 24,2 Campagna 25,2 24,2 Marche 100,0 100,0 3 Imprese in attività e che hanno collaborato rispondendo al questionario, sul totale di quelle contattate. Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 19 di 32

Tipologia Distribuzione interviste (%) Peso (%) Hotel 33,6 29,0 1 stella 9,2 9,1 2 stelle 19,8 19,8 3 stelle 53,5 54,1 4 stelle 12,5 11,8 RTA 5,0 5,2 Alloggi agro-turistici e Country- Houses 36,7 30,3 Campeggi e Villaggi turistici 3,2 4,4 Bed & Breakfast 22,3 32,4 Altri esercizi ricettivi 4,3 3,8 Marche 100,0 100,0 La rilevazione si è svolta dal 10 al 16 aprile 2012. Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 20 di 32

Allegati Strategie delle imprese, caratteristiche e comportamenti della clientela Il ricorso al circuito dell'intermediazione (%) confronto 2009-2012 Si No Totale I trimestre 2009 18,0 82,0 100,0 I trimestre 2010 26,0 74,0 100,0 I trimestre 2011 22,0 78,0 100,0 I trimestre 2012 25,2 74,8 100,0 Il ricorso al circuito dell'intermediazione per provincia (%) Si No Totale Pesaro e Urbino 26,5 73,5 100,0 Ancona 25,4 74,6 100,0 Macerata 27,3 72,7 100,0 Ascoli Piceno 25,4 74,6 100,0 Fermo 16,7 83,3 100,0 Marche 25,2 74,8 100,0 Italia 44,8 55,2 100,0 Il ricorso al circuito dell'intermediazione per prodotto (%) Si No Totale Città di interesse storico artistico 25,0 75,0 100,0 Montagna 26,0 74,0 100,0 Terme 23,1 76,9 100,0 Mare 27,3 72,7 100,0 Campagna 23,5 76,5 100,0 Marche 25,2 74,8 100,0 Italia 44,8 55,2 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 21 di 32

Il ricorso al circuito dell'intermediazione per tipologia ricettiva (%) Si No Totale Alberghiero 33,6 66,4 100,0 Extralberghiero 21,8 78,2 100,0 Marche 25,2 74,8 100,0 Italia 44,8 55,2 100,0 Il ricorso al circuito dell'intermediazione per tipologia ricettiva (%) Si No Totale Hotel 33,6 66,4 100,0 1 stella 7,5 92,5 100,0 2 stelle 16,4 83,6 100,0 3 stelle 36,5 63,5 100,0 4 stelle 64,6 35,4 100,0 RTA 44,4 55,6 100,0 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 23,3 76,7 100,0 Campeggi e Villaggi turistici 26,7 73,3 100,0 Bed & Breakfast 19,4 80,6 100,0 Altri esercizi ricettivi 24,8 75,2 100,0 Marche 25,2 74,8 100,0 Italia 44,8 55,2 100,0 Turisti organizzati (%) confronto 2009-2012 I trimestre 2009 3,3 I trimestre 2010 5,5 I trimestre 2011 6,2 I trimestre 2012 6,2 Turisti organizzati per provincia (%) Pesaro e Urbino 8,0 Ancona 6,2 Macerata 5,8 Ascoli Piceno 6,3 Fermo 2,5 Marche 6,2 Italia 14,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 22 di 32

Turisti organizzati per prodotto (%) Città di interesse storico artistico 5,8 Montagna 6,5 Terme 5,9 Mare 7,8 Campagna 5,2 Marche 6,2 Italia 14,0 Turisti organizzati per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 8,7 Extralberghiero 5,2 Marche 6,2 Italia 14,0 Turisti organizzati per tipologia ricettiva (%) Hotel 8,7 1 stella 1,1 2 stelle 5,3 3 stelle 8,7 4 stelle 18,2 RTA 13,0 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 6,1 Campeggi e Villaggi turistici 7,2 Bed & Breakfast 3,7 Altri esercizi ricettivi 8,8 Marche 6,2 Italia 14,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 23 di 32

Occupazione camere gennaio-aprile 2011/2012 per ricorso all'intermediazione (%) 2011 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 35,1 35,4 40,3 41,7 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 26,7 21,8 26,0 31,2 Marche 30,9 26,9 31,2 37,0 Italia 34,2 33,2 36,8 36,4 2012 Gennaio Febbraio Marzo Aprile* Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 29,6 24,9 30,2 50,0 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 25,7 15,9 26,1 39,5 Marche 27,3 19,6 27,5 43,6 Italia 31,0 30,5 33,6 37,3 Variazione 2011/2012 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione -5,5-10,5-10,1 8,3 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione -1,0-5,9 0,1 8,3 Marche -3,6-7,3-3,7 6,6 Italia -3,2-2,7-3,2 0,9 Occupazione camere per la Settimana di Pasqua 2012 per ricorso all'intermediazione (%) Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 49,0 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 38,8 Marche 42,7 Italia 43,1 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 24 di 32

Prenotazioni camere maggio-giugno 2011/2012 per tipologia ricettiva (%) 2011 Maggio Giugno Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 20,0 21,4 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 11,2 12,7 Marche 14,3 15,8 Italia 25,6 28,8 Maggio 2012 Giugno Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 27,2 25,3 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 8,4 10,0 Marche 15,6 15,2 Italia 26,5 23,5 Variazione 2011-2012 Maggio Giugno Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 7,2 3,9 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione -2,8-2,7 Marche 1,3-0,6 Italia 0,9-5,3 Strutture presenti on line (%) confronto 2009-2012 Sì No Totale I trimestre 2009 81,6 18,4 100,0 I trimestre 2010 84,7 15,3 100,0 I trimestre 2011 86,2 13,8 100,0 I trimestre 2012 84,3 15,7 100,0 Strutture presenti on line per provincia (%) Sì No Totale Pesaro e Urbino 84,0 16,0 100,0 Ancona 90,2 9,8 100,0 Macerata 82,5 17,5 100,0 Ascoli Piceno 76,3 23,7 100,0 Fermo 91,8 8,2 100,0 Marche 84,3 15,7 100,0 Italia 87,5 12,5 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 25 di 32

Strutture presenti on line per prodotto (%) Sì No Totale Città di interesse storico artistico 78,8 21,2 100,0 Montagna 80,1 19,9 100,0 Terme 78,6 21,4 100,0 Mare 90,0 10,0 100,0 Campagna 89,6 10,4 100,0 Marche 84,3 15,7 100,0 Italia 87,5 12,5 100,0 Strutture presenti on line per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Alberghiero 91,0 9,0 100,0 Extralberghiero 81,5 18,5 100,0 Marche 84,3 15,7 100,0 Italia 87,5 12,5 100,0 Strutture presenti on line per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Hotel 91,0 9,0 100,0 1 stella 61,0 39,0 100,0 2 stelle 81,1 18,9 100,0 3 stelle 97,5 2,5 100,0 4 stelle 100,0 0,0 100,0 RTA 92,4 7,6 100,0 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 86,5 13,5 100,0 Campeggi e Villaggi turistici 84,2 15,8 100,0 Bed & Breakfast 78,3 21,7 100,0 Altri esercizi ricettivi 66,5 33,5 100,0 Marche 84,3 15,7 100,0 Italia 87,5 12,5 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 26 di 32

Turisti prenotati tramite internet (%) confronto 2009-2012 Dal sito di Totale turisti Grandi portali Tramite mail proprietà Internet I trimestre 2009 9,3 7,1 15,2 31,5 I trimestre 2010 5,2 3,2 11,1 19,6 I trimestre 2011 7,5 9,0 18,4 34,9 I trimestre 2012 10,0 5,3 27,8 43,1 Turisti prenotati tramite internet per provincia (%) Dal sito di proprietà Grandi portali Tramite mail Totale turisti Internet Pesaro e Urbino 9,6 7,1 27,8 44,5 Ancona 9,0 4,3 31,4 44,7 Macerata 10,0 5,6 26,2 41,8 Ascoli Piceno 8,5 5,0 25,5 39,0 Fermo 15,0 3,5 26,7 45,1 Marche 10,0 5,3 27,8 43,1 Italia 18,1 14,4 29,4 61,9 Turisti prenotati tramite internet per prodotto (%) Dal sito di proprietà Grandi portali Tramite mail Totale turisti Internet Città di interesse storico artistico 8,9 4,7 29,8 43,4 Montagna 8,6 4,0 26,8 39,4 Terme 6,9 3,2 28,7 38,7 Mare 9,4 7,6 26,6 43,5 Campagna 12,8 4,7 26,7 44,2 Marche 10,0 5,3 27,8 43,1 Italia 18,1 14,4 29,4 61,9 Turisti prenotati tramite internet per tipologia ricettiva (%) dal sito di proprietà grandi portali tramite mail Totale turisti Internet Alberghiero 9,7 7,0 22,9 39,6 Extralberghiero 10,1 4,6 30,0 44,6 Marche 10,0 5,3 27,8 43,1 Italia 18,1 14,4 29,4 61,9 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 27 di 32

Turisti prenotati tramite internet per tipologia ricettiva (%) Dal sito di proprietà Grandi portali Tramite mail Totale turisti Internet Hotel 9,7 7,0 22,9 39,6 1 stella 15,94 1,4 22,6 40,0 2 stelle 8,4 7,1 20,8 36,3 3 stelle 9,1 6,6 24,7 40,3 4 stelle 8,9 12,2 17,9 39,0 RTA 15,1 3,9 23,8 42,9 Alloggi agro-turistici e Country- Houses 11,2 4,3 28,6 44,1 Campeggi e Villaggi turistici 15,5 5,1 27,3 47,9 Bed & Breakfast 8,2 4,4 32,4 44,9 Altri esercizi ricettivi 10,9 8,7 22,7 42,3 Marche 10,0 5,3 27,8 43,1 Italia 18,1 14,4 29,4 61,9 Tipologia della clientela (%) confronto 2009-2012 Turisti leisure Turisti business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Totale I trimestre 2009 23,7 27,2 3,4 6,9 35,7 3,2 100,0 I trimestre 2010 35,5 28,4 7,7 6,8 10,2 11,4 100,0 I trimestre 2011 25,5 34,3 3,5 4,9 24,0 7,8 100,0 I trimestre 2012 45,0 33,9 6,2 4,1 9,6 1,2 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 28 di 32

Tipologia della clientela per provincia (%) Turisti leisure Turisti business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Totale Pesaro e Urbino 49,2 33,6 5,3 2,6 8,5 0,6 0,2 100,0 Ancona 40,5 34,2 7,3 4,8 11,2 2,0-100,0 Macerata 42,6 33,1 6,9 4,3 11,3 1,8-100,0 Ascoli Piceno 43,9 34,7 6,3 6,2 8,0 0,9 0,0 100,0 Fermo 50,0 33,7 4,8 1,7 9,3 0,4-100,0 Marche 45,0 33,9 6,2 4,1 9,6 1,2 0,1 100,0 Italia 32,6 32,0 8,1 7,9 15,4 2,5 1,4 100,0 Tipologia della clientela per prodotto ( %) Turisti leisure Turisti business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Città di interesse storico artistico 38,4 33,7 7,3 6,4 12,5 1,7 0,0 100,0 Montagna 48,0 36,5 11,9 2,5 0,8 0,2-100,0 Terme 55,0 31,7 2,8 2,5 6,0 2,1-100,0 Mare 49,8 31,7 4,5 2,9 9,9 1,0 0,2 100,0 Campagna 46,8 35,6 4,3 2,8 9,7 0,8-100,0 Marche 45,0 33,9 6,2 4,1 9,6 1,2 0,1 100,0 Italia 32,6 32,0 8,1 7,9 15,4 2,5 1,4 100,0 Totale Tipologia della clientela per tipologia ricettiva (%) Turisti leisure Turisti business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Totale Alberghiero 38,1 26,2 7,3 4,4 21,2 2,7 0,2 100,0 Extralberghiero 47,8 37,0 5,8 3,9 4,9 0,6-100,0 Marche 45,0 33,9 6,2 4,1 9,6 1,2 0,1 100,0 Italia 32,6 32,0 8,1 7,9 15,4 2,5 1,4 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 29 di 32

Tipologia della clientela per tipologia ricettiva (%) Turisti leisure Turisti business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Totale Hotel 38,1 26,2 7,3 4,4 21,2 2,7 0,2 100,0 1 stella 45,9 27,0 13,6 0,3 11,1 2,0-100,0 2 stelle 46,2 27,6 7,0 2,5 14,5 2,2-100,0 3 stelle 35,1 25,5 6,8 5,7 23,7 3,0 0,1 100,0 4 stelle 23,2 28,4 6,7 5,5 30,7 4,0 1,5 100,0 RTA 57,5 20,5 3,5 1,9 16,5 - - 100,0 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 57,3 32,1 3,7 1,9 4,5 0,5-100,0 Campeggi e Villaggi turistici 70,2 16,6 13,2 - - - - 100,0 Bed & Breakfast 38,8 46,9 2,3 5,2 6,4 0,3-100,0 Altri esercizi ricettivi 22,3 15,4 43,6 14,3 0,5 3,9-100,0 Marche 45,0 33,9 6,2 4,1 9,6 1,2 0,1 100,0 Italia 32,6 32,0 8,1 7,9 15,4 2,5 1,4 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 30 di 32

Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 31 di 32

Periodo di riferimento: I trimestre 2012 Pagina 32 di 32