Esercitazioni Informatiche e Telematiche Scuola di Farmacia e Nutraceutica Università Magna Graecia di Catanzaro I Anno, I Semestre, A.A. 2015/2016 Ing. Alessia Sarica
I software di videoscrittura
3 Introduzione I programmi di videoscrittura sono la categoria di software più utilizzata in assoluto. La videoscrittura permette di creare semplici lettere o volantini, ma anche testi più complessi come tesi di laurea, o impaginare libri interi.
4 Word Processor Un word processor (WP) è un programma per la composizione, la gestione e limpaginazione dei testi Il testo viene trattato a livello di parola (da cui il termine word processor), ma anche a livello superiore (paragrafo, sezione, ecc.) ed inferiore (singolo carattere)
5 Evoluzione Editor di testi C è stata una vera evoluzione dei programmi per la videoscrittura nel corso della storia dei PC. I primi programmi per scrivere erano chiamati EDITOR di testi e permettevano poche operazioni, rispetto a quelle attuali. Un editor di testo lavora in modo molto simile alla macchina da scrivere.
6 Editor di testi Un editor non produce un documento complesso, ma un semplice testo ASCII, cioè un testo senza formattazione: niente parole in grassetto, niente allineamento, niente tabelle, ecc. I file prodotti hanno normalmente estensione TXT.
Editor di testi: Blocco note 7
8 WYSIWYG In seguito sono stati introdotti i sistemi WYSIWYG (What You See Is What You Get) in cui attraverso un interfaccia grafica si può lavorare su una rappresentazione del documento simile a come verrà stampato.
9 Formati dei file RTF (Rich text format) è un formato che consente lo scambio di file elaborabili tra WP diversi Postscript è un formato di stampa, PDF è un formato per la rappresentazione e la stampa di testi definitivi (non destinati ad ulteriori elaborazioni).doc (document): è il formato proprietario della Microsoft, ma viene letto dalla la maggior parte dei programmi in commercio; permette di salvare nel documento moltissimi elementi, e anche interi file creati con altri programmi della Microsoft, come per esempio fogli di Excel o presentazioni di PowerPoint.
10 Editor di documenti: WordPad Il sistema operativo Windows include al proprio interno il programma di videoscrittura WordPad, dotato delle funzionalità di base comuni a tutte le applicazioni di questo tipo
11 Microsoft Word E un programma per la videoscrittura che permette di scrivere testi (come un normale editor), di formattare il testo, aggiungere immagini e altri oggetti. Microsoft Word è il programma di videoscrittura più utilizzato al mondo. Tuttavia, ne esistono altri i cui comandi e funzionalità sono simili (uno fra tutti Write della suite OpenOffice, alternativa free al pacchetto Microsoft Office).
Interfaccia grafica di Word 12
13 Formattazione Esistono tre tipi di formattazione: sul carattere sul paragrafo, cioè una parte di testo racchiusa tra due andate a capo a livello di documento Per vedere dove iniziano i paragrafi cliccare su
14 Formattazione del carattere Ogni singolo carattere ha i seguenti attributi che possono essere definiti o modificati: stile tipo (font) grandezza effetti (maiuscoletto, pedice, apice,...) E possibile definire gli attributi di tutti i caratteri digitati in seguito. Invece per cambiare gli attributi di un testo già digitato occorre selezionarlo.
15 Formattazione del paragrafo Ogni paragrafo ha i seguenti attributi allineamento (a sinistra, a destra, centrato, giustificato): selezionabile cliccando su rientro sinistro e destro, speciale prima riga e sporgente interlinea (singola, 1,5 righe, doppia, esatta) spaziatura prima e dopo il paragrafo Le altre opzioni sono selezionabili con Formato Paragrafo
16 Formattazione del documento altezza del foglio (29,7 cm) margini sinistro destro superiore inferiore larghezza del foglio (21 cm)
17 Editor di equazioni Per inserire delle equazioni matematiche esiste un editor di equazioni con cui è possibile scrivere delle formule matematiche (integrali, frazioni, sommatorie, lettere greche, ecc.)
Il Foglio di calcolo elettronico
19 Fogli di Calcolo il termine spreadsheet indica tabelle di informazioni (spesso finanziarie) in informatica, il foglio di calcolo (spreadsheet) è un applicazione che permette la definizione e il calcolo di informazioni in forma tabulare
20 Fogli di Calcolo La storia il concetto di foglio di calcolo elettronico viene introdotto nel 1961 da Richard Mattessich nel 1979 viene commercializzato VisiCalc, ideato da Dan Bricklin nel 1983 la IBM presenta Lotus 1-2-3, più veloce e graficamente attraente di VisiCalc
21 Fogli di Calcolo La storia nel 1985 nasce Excel della Microsoft, inizialmente per Mac e poco dopo per Windows nel 2000 nasce il progetto free-software OpenOffice.org contenente lo spreadsheet Calc, clone di Excel nel 2006 la Google presenta l applicazione Web Docs & Spreadsheets utilizzabile attraverso qualunque browser
22 Griglia un foglio di calcolo è una griglia composta da celle ed è formato (256 colonne e 65.536 righe):
23 La cartella di lavoro Stessa funzione di un raccoglitore contenente: Fogli di lavoro, Fogli grafici, Fogli macro... Quella predefinita è formata da 3 fogli di lavoro (possono arrivare fino a 255) chiamati Foglio1, Foglio2 e Foglio3 visibili nella parte inferiore della cartella stessa. Cliccando su tali schede è possibile passare da un foglio ad un altro; un foglio può essere eliminato o rinominato.
24 Celle ciascuna cella è identificata da una colonna (A, B, ) e una riga (1, 2, ) D8 Se si vuole far riferimento ad una cella posta in un altro foglio di lavoro, bisogna far precedere l'indirizzo dal nome del foglio seguito da un punto esclamativo: Foglio3!D8
25 Spazio delle celle Righe 1 2... Foglio3!A1 Foglio3 A B Colonne
26 Riferimenti assoluti e relativi Assoluto: indirizzo di cella che si usa in una formula e che si vuole non venga modificato quando la formula viene copiata in altre celle. Per rendere assoluto un indirizzo faremo precedere i valori di riga e di colonna dal simbolo $(es. $A$3). Relativo: indirizzo che viene modificato quando fa parte di una formula che viene ricopiata in altre celle(es. A2). Misto: in questo caso può essere assoluta o la riga o la colonna: $A2 costante la colonna e variabile la riga; con A$2 variabile la colonna e costante la riga.
27 Intervalli per riferirci a una singola cella utilizziamo colonna e riga come in A3 ci sarà utile poterci riferire a intervalli di celle senza elencarle una ad una.
28 Intervalli intervallo C2:C10
29 Intervalli intervallo B4:F4
30 Intervalli intervallo B4:F10
31 Intervalli colonna C:C
32 Intervalli colonne C:E
33 Intervalli riga 4:4 righe 4:7
34 Insiemi di Intervalli un intervallo identifica un insieme rettangolare (eventualmente illimitato) di celle è possibile riferirsi anche a insiemi di intervalli (ovvero insiemi di insiemi rettangolari di celle)
35 Insiemi di Intervalli insieme di intervalli disgiunti C2:C10;D4:F10
36 Insiemi di Intervalli insieme di intervalli non disgiunti B2:C10;C3:E9
37 Valori una cella può essere vuota oppure contenere un valore:
38 Tipi di Valori le celle B1, B3, C3 contengono dei valori di tipo testuale:
39 Tipi di Valori la cella C1 contiene un valore di tipo data:
40 Tipi di Valori le celle B4, B5, B6 e C4, C5, C6 contengono dei valori di tipo numerico:
41 Immissione di Valori immettere un valore in una cella: fare <clic> sulla cella immettere il valore premere il tasto <ENTER> in base al valore immesso, verrà automaticamente determinato il tipo del valore (testo, numero, data, )
42 Semplici Funzioni di Edit selezionare celle: fare <clic> sulla cella trascinare il cursore con il mouse (tenendo premuto il tasto <LEFT> del mouse) oppure tenere premuto il tasto <SHIFT> e muovere il cursore con i tasti frecce eliminare il contenuto della selezione con tasto <Canc>
43 Semplici Funzioni di Edit copiare la selezione con <CTRL>+ c tagliare la selezione con <CTRL>+ x incollare la selezione: fare <clic> sulla cella destinazione incollare la selezione con <CTRL>+ v
44 Manipolare Righe e Colonne per selezionare una riga (colonna) fare <clic> sul numero (lettera) associato alla riga (colonna) per selezionare più righe (colonne) trascinare il mouse dopo averne selezionata una (o usare <SHIFT> e frecce)
45 Manipolare Righe e Colonne per eliminare/tagliare/copiare il contenuto delle righe (colonne) selezionate usare <CTRL>+ x e <CTRL>+ c per eliminare le righe (colonne) selezionate premere il tasto <RIGHT> del mouse e quindi scegliere Elimina per inserire una riga (colonna): selezionare la riga (colonna) prima della quale si vuole inserire la nuova riga (colonna) premere il tasto <RIGHT> del mouse e scegliere Inserisci
46 Manipolare Righe e Colonne per inserire più righe (colonne): selezionare le N righe (colonne) prima delle quali si vogliono inserire le righe (colonne) premere il tasto <RIGHT> del mouse e scegliere Inserisci ; verranno inserite N righe (colonne) per inserire/cancellare una cella: selezionare la cella, premere il tasto <RIGHT> del mouse e scegliere Inserisci ( Elimina ) scegliere l opzione appropriata per il riposizionamento delle altre celle
47 Formule l utente può inserire in una cella una formula anziché un valore specifico la formula contenuta in una cella determina il valore della cella stessa combinando eventualmente i valori di altre celle
48 Formule la cella E4 contiene la formula: (C4+C5+C6+C7)/4
49 Formule Value rule (Alan Kay, 1984): la formula contenuta in una cella C non può determinare direttamente il valore di alcun altra cella se le celle C e C contengono formule e la formula nella cella C utilizza il valore della cella C allora la formula nella cella C influenza indirettamente il valore nella cella C
50 Formule la cella E4 contiene la formula: (C4+C5+C6+C7)/4 la cella E7 contiene la formula: (E4*100)/30
51 Immissione di Formule immettere una formula in una cella: fare <clic> sulla cella fare <clic> sulla barra delle formule (campo = ) immettere il carattere = seguito dalla formula: es. =A1+3 premere il tasto <ENTER>
52 Formule Per operare più velocemente si può, una volta scritta la formula nella prima cella, selezionarla e trascinare il bordo inferiore destro (tecnica del drag and drop) oppure, una volta scritta la formula nella prima cella, fare un doppio clic nell'angolo inferiore destro della stessa (il mouse assume una forma a croce). Infine se vogliamo effettuare la somma tra n colonne o righe, dopo aver selezionato la cella alla fine delle righe o in fondo alla colonna, si clicca sul pulsante Sommatoria e poi si preme Invio.
53 Simboli base nelle formule operatori +, -, *, / simbolo di elevamento a potenza ^ (es. 2^3) parentesi ( e ) non esistono quadre e graffe, si devono utilizzare più livelli di parentesi tonde: ((A1+B1)*C1)/2
54 Funzioni Formule preconfezionate che si possono usare per semplificare ed abbreviare certe operazioni, in particolare quelle che richiedono calcoli lunghi e complessi. I valori sui quali la funzione esegue il calcolo sono detti argomenti. Le funzioni possono essere logiche, matematiche, finanziarie. Se ad esempio inseriamo in A2 questa funzione logica : =Se (A1>6;"Bene";"Male"), digitando in A1 un valore maggiore di 6 otterremo come risposta Bene, altrimenti Male.
55 Alcune funzioni =FATTORIALE(n) Moltiplica il numero indicato per tutti i suoi precedenti fino ad 1 =SOMMA(n1;n2) Calcola la somma tra 2 o più numeri =MEDIA (n1;n2) Calcola la media tra due o più numeri =PRODOTTO(n1;n2) Calcola il prodotto tra due o più numeri =RADQ(n) Calcola la radice quadrata di un numero =RESTO(Dividendo;divisore) Calcola il resto di una divisione
Per accedere velocemente alle funzioni è possibile cliccare sul pulsante Creazione guidata funzione: si apre una finestra di dialogo nella quale compare l'elenco di tutte le funzioni a disposizione dell'utente con la descrizione della sintassi di ciascuna. 56
57 Creazione di grafici I dati di un foglio di lavoro possono essere rappresentati graficamente in modo da renderli più chiari, significativi e semplici da interpretare. grafico incorporato come oggetto su un foglio di lavoro quando si vuole visualizzare il grafico assieme ai dati che lo hanno generato si può creare un foglio grafico come foglio distinto in una cartella di lavoro quando si desidera visualizzare il grafico separatamente dai dati ai quali è associato.
58 Tipi di grafici Istogrammi Diagrammi a torta Grafico lineare/area/superficie
59 Creazione di grafici Si possono scegliere diversi tipi di grafici e combinarli tra loro. Dopo aver selezionato i dati che si desidera visualizzare si clicca sull'icona Grafico (oppure Inserisci\Grafico )
Creazione di grafici guidata 60
Creazione di grafici guidata 61
Creazione di grafici guidata 62
63 Analisi Critica dei Fogli di Calcolo abbiamo imparato le principali funzionalità di un Foglio di Calcolo il Foglio di Calcolo è un potente strumento di produttività personale con cui possiamo: memorizzare informazioni (misure fatte in lab, dati degli acquisti, ) generare nuove informazioni attraverso dei calcoli generare grafici e prospetti tabellari a partire dalle informazioni date e/o calcolate
64 Memorizzazione limiti del Foglio di Calcolo per la memorizzazione di dati: sicurezza: se un utente ha accesso a un foglio elettronico, ne può modificare, aggiungere o cancellare ogni parte concorrenza: in un dato momento, al più un utente può lavorare su un foglio elettronico scalabilità: un foglio elettronico è adatto a manipolare tabelle di dati di dimensioni limitate
65 Memorizzazione limiti del Foglio di Calcolo per la memorizzazione di dati: affidabilità: non vi sono particolari garanzie che, se il file contenente un foglio elettronico viene danneggiato, potrà essere ripristinato versioning: una volta effettuata una modifica a un foglio elettronico e salvato il file che lo contiene, la modifica non può essere annullata
66 Memorizzazione i Fogli Elettronici possono essere utilizzati insieme a un DBMS (Data Base Management System): i dati sono memorizzati nel DBMS all occorrenza, un piccolo sottoinsieme di dati viene esportato (in modo automatico o da personale tecnico) dal DBMS e importato nel Foglio di Calcolo l utente manipola in modo semplice i dati con il Foglio di Calcolo
67 Calcolo il tipo di calcoli che possiamo effettuare ha un limite fondamentale: per la value rule, il risultato di una formula può essere solo il valore della cella in cui si trova la formula non possiamo esprimere in un unica formula calcoli tipo: per ogni valore del tempo nelle celle A1:A20 calcola il corrispondente valore dello spazio (per moto unif. acc.) nelle celle B1:B20
68 Calcolo dobbiamo invece avere una formula in ogni cella di output (nel nostro esempio B1:B20) se usiamo correttamente i riferimenti relativi e assoluti, in molti casi possiamo scrivere la formula in una sola cella di output (es. B1) e poi copiarla nelle altre celle (es. B2,, B20). Il Foglio di Calcolo adatta automaticamente i riferimenti relativi
69 Calcolo se abbiamo esigenze di calcoli troppo complessi per il Foglio di Calcolo: applicazioni di calcolo avanzate (MatLab, Mathematica, Maple, il sistema free software Octave, SPSS, Statistica) qualunque linguaggio di programmazione (Fortran, C, C++, Pascal, Java, ) ma i linguaggi di programmazione (e anche le applicazioni di calcolo avanzate) sono più complessi da apprendere ed usare di un Foglio di Calcolo
I database
Nozioni di base Il database è un insieme integrato di informazioni omogenee, che fornisce una serie di strumenti, come tabelle, query, maschere e report, per la catalogazione, l ordinamento e la ricerca dei dati. Prima di entrare nel vivo della realizzazione dei database è necessario introdurre i termini più importanti che è indispensabile conoscere per affrontare la gestione dei database.
Tabelle
Access Il database può essere pensato come una serie di tabelle, ognuna delle quali contiene informazioni omogenee. Access è un database relazionale: questo significa che i dati non sono memorizzati in un unica grande tabella, ma in più tabelle tutte in relazione tra loro, tanto che le informazioni di diverse tabelle possono essere unite ed è possibile eseguire ricerche in più tabelle contemporaneamente. Definizione : un database relazionale è un database in grado di gestire più tabelle correlate ed estrarre informazioni da più tabelle contemporaneamente.
Le maschere Le tabelle presentano l elenco completo di tutti i record relativi a uno stesso argomento; questa modalità di visualizzazione, tuttavia, risulta spesso poco leggibile e difficile da gestire. Per facilitare l aggiornamento, la modifica o il calcolo sui dati è possibile creare delle maschere. Le maschere di Access sono simili ai comuni moduli che si devono compilare per richiedere un documento : ad ogni campo corrisponde un etichetta ed è previsto uno spazio utilizzabile per l inserimento delle informazioni.
Query Le query sono il mezzo con cui è possibile interrogare un database. Quando si definisce una query si chiedono al database informazioni di qualche natura. Con le query è possibile recuperare i dati dalle tabelle e organizzarli in modo diverso. La query, quindi, permette di utilizzare i dati delle tabelle in modo dinamico, mettendo in relazione le informazioni, filtrando i dati che interessano, effettuando ricerche incrociate sui record che rispondono a determinate caratteristiche.
Report I report permettono di organizzare e riepilogare le informazioni contenute in un database, riordinando i dati da una tabella o da una query. In genere i report sono destinati alla stampa: a questo scopo Access offre vari layout preformattati che possono aiutare a impaginare i dati, dando loro una veste grafica gradevole ed efficace.