Brescia, 30 maggio 2014 Pattern di prescrizione degli antipsicotici in RSA

Documenti analoghi
Angelo Bianchetti Gruppo di Ricerca Geriatrica, Brescia Istituto Clinico S.Anna, Gruppo San Donato, Brescia

R.O.T e Igiene del sonno Teatro S.Chiara Volterra, 30 Giugno D ott.aglaia Vara

ALLA RICERCA DELLA QUALITÀ DI VITA NEL PAZIENTE CON DEMENZA IN FASE AVANZATA: QUALI VALUTAZIONI?

Le demenze nella persona molto anziana

Diagnosi precoce: utopia o realtà?

Filippo Caraci & Filippo Drago

POLIFARMACOTERAPIA NELL ANZIANO IN FVG: LETTURA CRITICA E PROPOSTE

APPROCCIO AL TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DEI SINTOMI PSICOLOGICI E COMPORTAMENTALI IN CORSO DI DEMENZA (BPSD)

PAZIENTI CON DEMENZA E LORO CAREGIVER Progetto Sperimentale: dati preliminari

TITOLO TESTO

IL PAZIENTE ANZIANO: ELEMENTI DI SPECIFICITÀ E DI COMPLESSITÀ. Invecchiamento

Angelo Maurizio Clerici U.O.C. Neurologia Direttore Prof. Giorgio Bono Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi Università degli Studi dell Insubria

Gli Antidepressivi nella depressione maggiore. Trieste, 26 Febbraio 2009

ANGELI CUSTODI CASE MANAGEMENT. Roberto Bernabei

Il trattamento a lungo termine (LTT): quali evidenze per quali aspettative

I DISTURBI COMPORTAMENTALI NEL PAZIENTE AFFETTO DA DEMENZA

Riabilitare l anziano depresso

e c è bisogno anche della relazione con il paziente PAZIENTE e la

17.30 Farmaci e cadute Prof. Giorgio Annoni Cattedra e Scuola di Specializzazione in Geriatria Università degli Studi di Milano, Bicocca U.O.

La famiglia e i primi sintomi di malattia

S. Bernasconi. Clinica Pediatrica. Università di Parma.

Update sul trattamento farmacologico dei disturbi comportamentali nelle demenze Amalia C Bruni Centro Regionale di Neurogenetica

Prospettive future del trattamento dell AD

Le persone affette da demenza al domicilio

Psicogeriatria e Medicina

Ridurre-eliminare la contenzione Ermellina Zanetti (Brescia) E.Zanetti GRG Brescia 1

Aree grigie e prospettive

La gestione del farmaco tra i residenti in RSA e il consumo di antibiotici

La depressione nell anziano Documento AIP

53 Congresso Nazionale SIGG Firenze, Novembre L ORTOGERIATRIA: MODALITA DI ATTUAZIONE E RISULTATI Descrizione di Esperienze in varie Sedi

Efficacia della terapia occupazionale a domicilio per le persone con demenza ed i loro caregiver

L elettrocardiogramma nello studio di Medicina Generale. Giugliano Roberto

La terapia farmacologica

I pazienti con demenza

La richiesta di informazioni da parte delle Aziende produttrici

DALLA SANITA D INIZIATIVA ALLA GESTIONE DELLE CRONICITA IN DEA

Implementazione strumento interrai- Home Care

per caregiveral S. Martino Maria Paola Barbieri

Oncologi e palliativisti. nelle cure simultanee

Report dei gruppi di lavoro >> [ Mieloma multiplo ]

Milano, 27 novembre 2012

FOCUS DI AGGIORNAMENTO SUL PAZIENTE ANZIANO POST-SCA. La valutazione psico-affettiva

DOLORE PSICHE E QUALITA DI VITA

La riabilitazione nella malattia di Parkinson: le evidenze in letteratura

MALATTIA TROMBOEMBOLICA VENOSA 2014 : NUOVI FARMACI = NUOVI PERCORSI? Rino Migliacci

LA FARMACOVIGILANZA COME STRUMENTO DI APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA: DAL RISCHIO AL BENEFICIO

Management dei pazienti nelle strutture residenziali di assistenza

Sinossi dei disegni di studio

Dove vanno Le Residenze Sanitarie Assistenziali Lombarde?

Il ruolo della condizione psicosociale nel cambiamento degli stili di vita in pazienti con tumore del colon retto in follow up.

Due obiettivi principali:

Il trattamento a lungo termine con AcheI

"Può il trattamento osteopatico ridurre il dolore muscolo-scheletrico nei pazienti affetti da malattia di Parkinson?"

Lesioni ghiandolari: il punto di vista molecolare. Giovanni Negri, Bolzano

Analisi dello switch fra principi attivi all interno di categorie terapeutiche

U.O. RIABILITAZIONE. resp. dott. Bruno Passaretti

I centri diurni Alzheimer in Toscana Offerta e case mix

Come prevenire e gestire l infezione da Clostridium difficile nelle strutture sanitarie

L endometriosi: il modello della paziente adolescente Stefano Ferrari

Cosa abbiamo imparato dagli studi SUP ed EGSYS-follow-up? Andrea Ungar. Syncope Unit

Supplementazione orale nella prevenzione e nel trattamento della malnutrizione Alessandro Laviano

Ricerca clinica ed epidemiologia degli antidepressivi

Il deficit di conoscenze degli assistiti: revisione della letteratura

d iniziativa dei senatori AIELLO, MANDELLI, RIZZOTTI, FLORIS, ZIZZA, LIUZZI, PAGANO, BILARDI, GUALDANI e SPILABOTTE

De-prescribing e strumenti

VALUTAZIONE E CURA DEL DELIRIUM IN UN GRUPPO DI PERSONE ANZIANE RICOVERATE IN UNA UNITA DI CURE SUB ACUTE

Palliative Care in Older Patients

Delirium nell anziano

Terapia sostitutiva con testosterone e sistema cardiovascolare: i pro e i contro

XII CONGRESSO NAZIONALE SIMEUP

La terapiadel dolore acuto nell anziano. Daniele Coen AO Ospedale Niguarda Ca Granda- Milano

Medicina di famiglia e UVA. Un rapporto complesso da intensificare ovvero Il futuro della continuità assistenziale per le persone affette da demenza

Evacuazione chirurgica della cavità uterina: manovra ormai obsoleta? Dott.ssa Chiodo

Epidemiologia della stenosi aortica, indicazioni per TAVI, valutazione della fragilità Andrea Ungar, MD, PhD, FESC

Multidimensional prognostic index applicato in un CDCD: mortalità e ospedalizzazioni. Il Treviso Dementia (TREDEM) Study di Maurizio Gallucci

Jennifer Foglietta Oncologia medica- Perugia

La storia della dieta ipoantigenica nella crioglobulinemia

Il percorso del paziente dopo il DEA. Dal documento EHRA sulla Syncope Unit al mondo reale

Vincenzo Canonico Unità di Valutazione Alzheimer Cattedra di Geriatria Università Federico II Napoli

nella demenza: le potenzialità e i limiti dei flussi informativi correnti


La gestione del paziente nelle fasi critiche e la relazione ospedale-territorio

UNITÀ DI RICERCA SALUTE FISICA, SALUTE MENTALE E DIRITTI UMANI DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE PER LA SALUTE MENTALE

E-Business Consulting S.r.l.

Relazione attività scientifica ott-dic 2007: Dott.ssa Carmen Ferrajolo. Progetto

28/10/2013 SEMINARIO LA PREVENZIONE E LA GESTIONE DEL DELIRIUM: UN MARKER DI QUALITA ASSISTENZIALE IN OSPEDALE

Le nuove domande di salute

COSA VALUTARE - LA RACCOLTA DATI

Trattamenti farmacologici e qualità della vita (QoL) in pazienti affetti da demenze degenerative

ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI ALLA MAMMELLA : CHE FARE?

La malattia di Alzheimer: dal curare al prendersi cura

Il ruolo della EBM nel miglioramento della qualita della ricerca

Gruppo di lavoro 1 Metadati e RNDT. Incontro del 22 luglio 2014

I trattamenti dialitici e la compliance cardiovascolare: HDF On-Line.

Il trattamento della ipoacusia improvvisa, nuove proposte terapeutiche. Dott. Giovanni Bianchin

Le dimensioni del problema: epidemiologia e farmaco-economia della BPCO Dr. Claudio Micheletto

Domanda. L approccio interprofessionale in sanità: razionale ed evidenze. Programma. Programma

Firenze 1 dicembre Corso Multiprofessionale di Nursing. Il delirium I/II. M.Calabrò U.O.C. Geriatria P.O. Treviso

Presa in carico, accompagnamento e uscita dello studente universitario con malattia psichiatrica.

Germano Bettoncelli Roma 17 Novembre 2010

Transcript:

Brescia, 30 maggio 2014 Pattern di prescrizione degli antipsicotici in RSA Angelo Bianchetti

Elementi per la decisione terapeutica dei BPSD Etiologia della demenza Profilo dei BPSD (frequenza, gravità, clusterizzazione, persistenza, modalità di emergenza) Rischi per il paziente e per i caregiver Sofferenza del paziente (insight) e del caregiver (?) Grado di compromissione cognitiva e funzionale Comorbidità e trattamenti in atto Eventi scatenanti (comportamenti di altri, malattie fisiche, disturbi somatici, uso di farmaci, trattamenti non farmacologici) Caregiving Setting

BPSD METODOLOGIE DI VALUTAZIONE Osservazione diretta Inchiesta dei familiari/operatori Scale globali (NPI, Behave-AD) Scale specifiche per sintomo/cluster (CMAI, GDS, Cornell, Eating Behavior Scale) Scale specifiche per setting (solo poche sono validate per l uso in NH)

The use of antipsychotic medications, both conventional and atypical, was not associated with either time to nursing home admission or time to death after adjustment for relevant covariates. Rather, it was the presence of psychiatric symptoms, including psychosis and agitation, that was linked to increased risk of institutionalization and death after adjustment for exposure to antipsychotics.

BPSD Già in trattamento con Ache-i o memantina? Valuta il rischio per il paziente/caregiver Se no, inizia preferibilmente con memantina Ricerca il delirium, dolore, comorbidità medica, farmaci, fattori ambientali come potenziale causa di BPSD e tratta BPSD lievi - no rischi Interventi non farmacologici No effetti BPSD moderati-severi - rischi I farmaci possono essere necessari Sintomi psicotici; agitazione severa, aggressione Antipsicotici atipici SSRI/trazodone Depressio ne/ansia SSRI/mirtazapina/ trazodone/ ansiolitici Iperattività, agitazione lieve Trazodone/SSRI, antipsicotici atipici

J Clin Psychiatry. 2003;64:1106-12. The use of atypical antipsychotics in nursing homes. Liperoti R, Mor V, Lapane KL, Pedone C, Gambassi G, Bernabei R. cross-sectional study on 139,714 nursing home residents living in 1732 nursing homes in 5 U.S. states from Jan. 1, 1999, to Jan. 31, 2000. 18.2% received an antipsychotic. Approximately 11% received an atypical antipsychotic, while 6.8% received a conventional agent.

Huybrechts KF, Rothman KJ, Brookhart MA, Silliman RA, Crystal S, Gerhard T, Schneeweiss S. Variation in antipsychotic treatment choice across US nursing homes J Clin Psychopharmacol 2012;32:11-7. OBJECTIVE: to quantify the variation in antipsychotic treatment choice across US nursing homes, and to characterize its correlates. METHODS: Prescribing practices were assessed in a cohort of 65,618 patients 65 years or older in 45 states who initiated treatment with an antipsychotic medication after nursing home admission between 2001 and 2005. RESULTS: Among antipsychotic medication users, 9% of patients initiated treatment with a conventional agent. After adjustment for case-mix and facility characteristics, 95% of nursing homes had a predicted conventional antipsychotic prescribing rate between 2% and 20%. Individually, patient characteristics accounted for 36% of the explained variation, facility characteristics for 23%, and nursing home prescribing tendency for 81%. Results were consistent in the subgroup of nursing home patients with a diagnosis of dementia. The prescribing physician was not considered as a determinant of treatment choice owing to data limitations. CONCLUSION: These findings indicate that antipsychotic treatment choice is to some extent influenced by a nursing home's underling prescribing "culture." This culture may reveal strategies for targeting quality improvement interventions. In addition, these findings suggest that a nursing home's tendency for specific antipsychotics merits further exploration as an instrumental variable for improved confounding adjustment in comparative effectiveness studies.

Conclusioni La prescrizione di neurolettici nelle RSA esaminate è elevata, probabilmente in aumento rispetto agli anni scorsi Il dato è in linea con quanto riportato in letteratura, anche se appare maggiore il consumo di neurolettici tipici rispetto ad altre realtà internazionali Lo sforzo per ridurre l uso di antipsicotici nei residenti nelle RSA è in linea con quanto indicato dalla letteratura scientifica più recente e dalle raccomandazioni delle società scientifiche