2. QUADRO DI SINTESI DELLE ATTIVITÀ AD INDIRIZZO STRATEGICO 2.1 Il posizionamento di mercato del Gruppo 2 Il Gruppo BPER opera prevalentemente nel tradizionale settore dell intermediazione creditizia, raccogliendo risparmio e fornendo credito alla clientela, rappresentata prevalentemente da famiglie e aziende di piccola e media dimensione, attraverso banche a carattere territoriale (regionale, interregionale), le cui filiali sono presenti in 17 regioni d Italia. Al 31 dicembre 2012 la rete territoriale del Gruppo era costituita da 1.297 sportelli in Italia, oltre ad una Banca nel Granducato del Lussemburgo, con una quota di mercato nazionale che si attestava al 3,91% a settembre 2012. Il Gruppo, attraverso un network di società prodotto, offre un ampia gamma di servizi alla propria clientela tramite il Corporate ed Investment banking, il Private ed il Wealth Management, oltre ad un altra serie di prodotti finanziari, tra i quali il leasing e il factoring. Nel panorama bancario nazionale, il Gruppo BPER si posiziona al sesto posto per totale attività, raccolta ed impieghi. Il Gruppo rappresenta il terzo gruppo bancario di matrice popolare per totale attivo. POSIZIONAMENTO RISPETTO AI COMPETITORS Dati al 30 settembre 2012 (totale attivo in Euro/milioni) Ranking 1 2 UNICREDIT INTESA SP 668.665 TOTALE ATTIVO IN / milioni 969.152 3 4 5 6 7 8 9 10 MPS BP UBI BANCA BPER BPM CARIGE BP SONDRIO CREDEM 224.054 135.965 132.103 61.881 52.439 47.528 30.999 30.551 Fonte: Bilanci dei Gruppi bancari La quota di mercato del Gruppo sugli impieghi alla clientela si è attestata al 2,51% (dato al 31 ottobre 2012), rispetto al 2,49% dello stesso periodo del 2011. In crescita nei dodici mesi, soprattutto la quota di mercato dei crediti alle imprese (3,15% rispetto al 3,09% a/a), più contenuto l aumento di quella relativa ai finanziamenti alle famiglie consumatrici (2,08% rispetto al 2,04% a/a); si registra una lieve flessione verso le famiglie produttrici (3,67% rispetto al 3,72% a/a). La quota di mercato del Gruppo relativa alla raccolta diretta a fine ottobre 2012 risulta in calo 2 Fonte: Quote di mercato ad ottobre 2012: Elaborazioni Planus Corp. su Segnalazioni di Vigilanza 34
rispetto allo stesso periodo del 2011 (2,61% rispetto al 2,76% a/a). In crescita il dato dalla raccolta proveniente dalle imprese di piccole dimensioni (dal 4,61% al 4,66% di fine ottobre 2012), a fronte di una riduzione della quota riferibile alle imprese di medie dimensioni (da 3,76% a 3,55% al 31 ottobre 2012) ed alle amministrazioni pubbliche passata da 3,47% a 1,02% nello stesso periodo, a seguito del trasferimento delle tesorerie al Ministero dell Economia e delle Finanze in base alle nuove disposizioni normative. Le quote di mercato relative alle famiglie consumatrici (2,41%) ed alle famiglie produttrici (5,98%) sono risultate stabili (dato riferito al 31 ottobre 2012). 2.2 Le politiche commerciali I processi Durante l esercizio 2012, si è concluso il processo per l adozione del Modello Divisionale sulla rete di BPER ed è iniziato l iter che prevede l avvio del progetto divisionale sulle Banche del Gruppo, con l eccezione del modello di servizio Private, per ora operativo su BPER, CARISPAQ, Banca Popolare di Ravenna e Banca Popolare del Mezzogiorno. L introduzione del modello divisionale produrrà un importante cambiamento relativamente alla struttura organizzativa dell area commerciale di rete, attraverso il passaggio da una visione per prodotto/servizio ad una per cliente. Durante il 2012 è proseguita l attività volta a rinnovare e migliorare il presidio del Gruppo anche sui canali telematici, attraverso l attivazione dei nuovi siti internet istituzionali delle Banche del Gruppo e tramite il lancio del nuovo internet banking di Gruppo ( SMART WEB ). A supporto dei nuovi canali è stato istituito il nuovo Contact Center di Gruppo deputato all assistenza diretta proattiva nei confronti del cliente. Inoltre, di rilevo è stata l attività organizzativa relativa alla gestione degli sportelli su tutto il territorio dove il Gruppo opera, in coerenza con quanto previsto dal Piano industriale in materia di razionalizzazione della rete. La nuova Direzione Commerciale di Gruppo ha realizzato una serie di visite presso le banche controllate e promosso alcuni incontri con lo scopo di condividere le logiche di integrazione descritte anche nel Piano industriale 2012-2014. Con la supervisione della Divisione Corporate BPER e dell Ufficio Politiche Creditizie di Gruppo, si è conclusa l estensione a tutte le Banche del Gruppo della procedura Pricing Risk Based, strumento gestionale per la determinazione del pricing sul credito. Gli accordi distributivi Con riferimento agli accordi distributivi, nel corso del 2012, si segnalano le principali operazioni: BPER ha siglato con Arca SGR s.p.a. un Contratto di Associazione in Partecipazione, esteso successivamente anche alle altre Banche del Gruppo, finalizzato a migliorare ulteriormente la qualità del livello di servizio reso alla clientela. Tale contratto si colloca nel più generale progetto di rilancio della società Arca, dove, tra l altro, è stato avviato un processo di ristrutturazione dell assetto organizzativo interno, l esternalizzazione di funzioni non strategiche e la revisione della gamma di prodotti al fine di migliorare il time to market e le performance dei rendimenti; è stato esteso a tutte le banche appartenenti al Gruppo BPER l accordo distributivo siglato con la società COMPASS s.p.a.. Alla base della convenzione c è la volontà di sviluppare una 35
collaborazione che permetta di incrementare la penetrazione nel comparto del credito al consumo presidiando aree di business ad oggi non coperte o coperte solo in modo marginale; è stato sottoscritto un accordo con la Compagnia di Assicurazione e Riassicurazione - COFACE s.p.a. nell ottica di sviluppare ulteriormente l offerta nel comparto delle polizze di assicurazione crediti; al fine di consolidare l offerta per il segmento Private sono stati siglati alcuni accordi distributivi, in corso di estensione alle Banche del Gruppo, tra i altri quali si citano CONFINVEST F.L. s.r.l. (società di intermediazione dell oro) e quello con ART DEFENDER s.p.a. (società di servizi per il mondo dell arte e della cultura). esteso a tutte le banche l accordo con la società che fornisce la piattaforma gestionale ALL FUNDS attraverso la quale è possibile proporre alla clientela un portafoglio di case di investimento diversificato. I prodotti Nel 2012 sono stati introdotti, tra gli altri, due nuovi prodotti che arricchiscono ulteriormente l offerta alla clientela del Gruppo e cercano di interpretarne al meglio le esigenze: Di Più: servizio accessorio al conto corrente, destinato alla clientela - privati ed imprese - che, attraverso il vincolo di somme per periodi di tempo prestabiliti, potrà ottenere una remunerazione migliorativa rispetto a quella prevista per le stesse somme libere in conto corrente. Carta Corrente: la carta prepagata dotata di codice Iban, con cui il Gruppo si propone di rispondere alle esigenze espresse dal target di riferimento offrendo un prodotto competitivo con contenuti e funzionalità nuovi e in linea con il mercato. 2.3 Le politiche creditizie La fase recessiva che ha accompagnato il nostro paese per tutto il 2012, ha indotto l adozione di politiche di credito maggiormente conservative a livello di Gruppo bancario, al fine di minimizzare il rischio di credito. Gli obiettivi quali-quantitativi indicati a tutte le Banche del Gruppo hanno riguardato in particolare: la selezione degli impieghi nei settori merceologici ritenuti ad alto rischio, consolidando di converso l attività creditizia verso quei comparti economici con attese di sviluppo più favorevoli, soprattutto in termini di capacità di penetrazione dei mercati esteri; la forte attenzione ai segnali di early warning sul credito e al degrado dei rating delle controparti, al fine di porre in essere tutti gli strumenti atti ad evitare il deterioramento delle posizioni sottostanti; la valutazione del rischio in funzione del territorio, differenziando i criteri e gli obiettivi di crescita degli impieghi, a seconda delle aree geografiche e dei segmenti di clientela presenti; l utilizzo delle società prodotto attive nel parabancario, al fine di minimizzare il rischio attraverso l utilizzo di forme tecniche, leasing e factoring, più tutelanti. Infine, per favorire l uscita dalla crisi di imprese in temporanea difficoltà, il Gruppo BPER ha aderito alle misure straordinarie sul credito, proposte a febbraio 2012 dall ABI, tra le quali la sospensione del pagamento della quota capitale dei mutui. Per ciò che concerne i privati, 36
analoghe iniziative promosse dall ABI erano già in essere dal 2011, l applicazione delle quali è proseguita anche nell ultimo esercizio. 2.4 L informatica e l organizzazione Diverse le attività rilevanti realizzate nel corso del 2012: creazione di nuove unità organizzative specialistiche sia nella Capogruppo che in BPER Services a seguito della fusione per incorporazione di Meliorbanca s.p.a in BPER; si è reso necessario al fine di rafforzare le aree di business già presidiate dalla Banca incorporanda; sono iniziate le attività di analisi per il potenziamento del Polo di BPER Services distaccato in Sardegna attraverso l individuazione e l accentramento di specifiche attività amministrative di back office; le attività informatiche finalizzate all attivazione delle procedure applicative a seguito della costituzione della Società del Gruppo BPER Trust Company s.p.a., si stanno portando a conclusione. Sono stati realizzati interventi per l implementazione di processi e procedure finalizzate all attività di capital management ed alle attività relative al c.d. Prestito Titoli e Obbligazioni bancarie garantite. È stata inoltre completata l installazione della procedura A.BA.CO. Pool che supporta l attività di gestione dei finanziamenti posti a garanzia, dando così impulso ai c.d. attivi bancari collateralizzabili. A supporto dell attività commerciale si evidenzia che: sono state completate le attività finalizzate al rilascio della piattaforma informatica CRM (Customer Relationship Management) per il segmento imprese che si aggiunge al segmento privati già operativo; è in corso di ultimazione il progetto relativo all adozione dei modelli di servizio divisionali, il cui rilascio sarà rivolto in una prima fase alle Dipendenze della Capogruppo e successivamente a quelle del Gruppo; è stato realizzato un nuovo servizio accessorio al conto corrente ( Conto Di più ), al fine di soddisfare l esigenza della clientela in termini di remunerazione delle giacenze attive vincolate; è stato avviato il progetto Wealth Management finalizzato allo sviluppo dell offerta di servizi di advisory. A supporto del progetto Controllo di Gestione : è stato rilasciato il modulo di budget, tramite il quale per tutte le Banche del Gruppo è prevista l elaborazione del budget sia a livello Banca che Rete, a cui si aggiunge il rilascio di un applicativo che consente di effettuare delle simulazioni previsionali tra il consuntivo di budget e l andamento del mercato. sono in corso di completamento le attività finalizzate a garantire la tracciatura e la gestione delle evidenze legate all introduzione del nuovo Internet banking, ai Prestiti Compass, alla Carta Corrente ed agli indicatori commerciali per la piattaforma informatica CRM, nonché l adeguamento per realizzare l integrazione delle strutture di portafoglio clienti e di modelli 37
di servizio, inclusi anche i necessari adeguamenti della reportistica direzionale con le nuove aggregazioni e dimensioni. Nell ambito del piano di adeguamento ai requisiti di Basilea 2 è stata realizzata una nuova architettura dei motori di rating ed è in corso lo sviluppo dei modelli utilizzati per la gestione dei rischi di credito. In linea con quanto previsto dal Piano industriale è stato completato il nuovo servizio di Internet banking ed attivato il servizio di Mobile Banking. Per quanto concerne l attività richiesta a fronte degli adeguamenti normativi, si segnalano gli interventi sul questionario di adeguata verifica sia per i nuovi rapporti che per il pregresso, la gestione della moratoria relativa alla proroga dei crediti, la verifica di ammissibilità, nonché la gestione dell erogazione di finanziamenti per il pagamento dei tributi a dei contributi per le zone dell Emilia colpite dal sisma e la cartolarizzazione di finanziamenti erogati a favore di piccole e medie imprese. Da segnalare lo sviluppo e l installazione dell applicativo per la gestione delle c.d. Parti Correlate, nonché delle attività necessarie al fine della gestione del blocco delle operazioni personali, in osservanza alla normativa di riferimento in tema di Conflitti di Interesse. 2.5 Le risorse umane Direzione Risorse Umane di Gruppo Il Consiglio di amministrazione della Banca, nella seduta del 20 dicembre 2011, ha deliberato il nuovo assetto organizzativo ed il nuovo organigramma della Capogruppo, che è stato attivato gradualmente nel corso del 2012 secondo una pianificazione progressiva a lotti di unità organizzative. In tale contesto è stata costituita la Direzione Risorse Umane di Gruppo, posta alle dipendenze del Direttore generale, trasformando la precedente struttura organizzativa e attribuendole nuove aree di responsabilità. Le principali novità sono costituite da un rafforzamento della Capogruppo in termini di presidio e indirizzo, a livello di Gruppo, dei processi di gestione risorse, relazioni sindacali, politiche di remunerazione e costi del personale. Ricerca e selezione Nell esercizio 2012, il piano di reclutamento di nuovo personale per l intero Gruppo è stato influenzato dagli obiettivi delineati nell ambito del Piano industriale di Gruppo per il triennio 2012-2014 ed ha riguardato prevalentemente incrementi di personale a fronte di necessità di taglio specialistico originate dalle normative cogenti, contenendo il più possibile le sostituzioni di personale. In fase di ingresso di personale si è fatto ricorso alle diverse opportunità contrattuali offerte dalla normativa vigente, quali il contratto di apprendistato professionalizzante e lo strumento del contratto a termine, prevalentemente mediante ricorso alla somministrazione di lavoro. In coerenza con le previsioni del Piano industriale, nel corso del 2012 si è strutturato e sistematizzato sempre più il ricorso alla mobilità infragruppo (realizzata attraverso distacchi, aspettative, passaggi di azienda): l obiettivo principale era il contenimento dell headcount a livello di Gruppo, senza penalizzare la copertura di esigenze specifiche originate dalle diverse realtà del Gruppo stesso (offrendo nel contempo opportunità di sviluppo professionale e possibilità di far 38
fronte a necessità di carattere personale o familiare). L attività di selezione nelle varie Banche e Società del Gruppo, come negli scorsi esercizi, è di norma stata realizzata con il supporto tecnico dell Ufficio Ricerca, Selezione ed Inserimento della Capogruppo. Gestione e Sviluppo L anno 2012 ha visto la prosecuzione dei progetti iniziati nel Piano industriale 2009-2011 e l avvio della pianificazione industriale 2012-2014. In particolare, si evidenzia: la finalizzazione del Modello Divisionale: il nuovo modello organizzativo è stato avviato in tutte le Aree Territoriali della Capogruppo, inserendo tutte le risorse di rete nei ruoli e percorsi previsti. Sono inoltre state avviate le attività relative nelle Banche del Gruppo, anticipando lo sviluppo delle attività presso quelle incorporande; l evoluzione dell assetto organizzativo: sono proseguite le attività di riorganizzazione interna di alcune strutture, in particolare l attività gestionale ha consentito di riposizionare risorse in linea con i suddetti interventi organizzativi, ponendo la massima attenzione alla progressione dei relativi percorsi professionali; il nuovo Modello di Gestione: alimentato dal progetto formativo erogato intanto a favore dei gestori delle risorse della Capogruppo, terminato nel dicembre 2012. Procede l attività di diagnosi e sviluppo delle competenze e del potenziale delle risorse. Al 31 dicembre 2012 l organico di Gruppo, rappresentato da n. 11.834 unità, mostra una flessione di n. 102 unità rispetto al 30 giugno 2012 e di n. 131 unità rispetto al 31dicembre 2011. Tali risultati, in linea con gli obiettivi individuati nel Piano industriale 2012-2014, sono stati raggiunti tramite un attenta gestione del turnover, in attuazione dei piani di accentramento ed efficientamento del personale. Si precisa, altresì, che nel corso del 2012 non si è fatto ricorso al Fondo di solidarietà per il sostegno al reddito, all occupazione e alla riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente delle imprese di credito. Accordi al riguardo, intervenuti con le Organizzazioni Sindacali e relativi ad un attivazione nel corso del 2013, sono descritti nel successivo paragrafo Relazioni Sindacali. La richiamata ristrutturazione in termini di presidio e indirizzo sul Gruppo ha visto nel corso del 2012 l attivazione di nuovi strumenti per il governo dei costi del personale attraverso l elaborazione e il monitoraggio del budget di costo per le risorse umane a livello di Gruppo e la previsione di analisi, metodi e modelli relativi ai processi di gestione e ottimizzazione di tali costi. Inevitabili i riflessi anche in ambito di presidio delle Politiche di remunerazione, corrispondendo alle specifiche disposizioni di Banca d Italia, per cui alla funzione Pianificazione è demandato il supporto agli organi aziendali nella definizione delle Politiche retributive, attraverso attività di analisi sul Gruppo e sul sistema, garantendone il monitoraggio e l applicazione secondo i documenti approvati dall Assemblea dei Soci e le conseguenti Direttive impartite alle Società del Gruppo. Formazione Nel corso del 2012 sono state erogate numerose iniziative formative volte a sviluppare le competenze tecniche, normative, comportamentali e manageriali delle risorse del Gruppo BPER. In evidenza le tematiche normative e regolamentari, quali l antiriciclaggio, la normativa MiFID, la trasparenza, l aggiornamento del MOG ex D.Lgs. n. 231/01 e, in modo particolare, 39
l aggiornamento sulle novità in materia di salute e sicurezza, con il recepimento di quanto richiesto in termini formativi dall Accordo Stato Regioni relativo alla Legge n. 81/06. Percorsi specifici, inoltre, sono stati progettati ed erogati per il mantenimento delle certificazioni IVASS. Nei primi mesi dell anno è stata rilasciata per tutto il Gruppo bancario la nuova procedura e- learning che permette ai colleghi di fruire dei corsi on-line in modo più semplice ed immediato, oltre a garantire omogeneità nelle conoscenze e contenere i costi. Il primo forte impulso all utilizzo del nuovo strumento lo si è avuto con la formazione riguardante il Market Abuse e con le attività legate all adesione al nuovo Consorzio Patti Chiari. Lo strumento della videoconferenza è stato utilizzato per riunioni informative e di aggiornamento tecnico tra le funzioni delle diverse Banche. Con riferimento al nuovo Modello Divisionale, per ora attivo nella sola Capogruppo, il 2012 ha visto avviarsi numerose ed intense azioni informative e formative. Allo scopo di mantenere alto il livello qualitativo delle iniziative formative e di conciliarlo quanto più con i costi delle stesse, sono stati conclusi accordi economici quadro (a valenza di Gruppo) con società di formazione da utilizzare nelle diverse aree tematiche. Per la realizzazione di importanti progetti formativi, diverse Banche del Gruppo hanno richiesto e ottenuto i finanziamenti erogati dal Fondo Banche e Assicurazioni e da FONDIR, avvalendosi della consulenza della società partecipata CONFORM - Consulenza Formazione e Management s.c.a.r.l.. Relazioni Sindacali I più recenti sviluppi congiunturali e le conseguenti operazioni di riorganizzazione e ristrutturazione di cui sono state protagoniste le principali Banche nazionali nel 2012, hanno inevitabilmente richiesto una più intensa collaborazione con le Organizzazioni Sindacali, anche a causa degli impatti derivanti dalle modifiche della normativa previdenziale e del mercato del lavoro. Per il settore creditizio, momento negoziale fondamentale è coinciso con la sottoscrizione dell accordo del 19 gennaio 2012, con cui le parti nazionali hanno rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dell 8 dicembre 2007 per i Quadri direttivi e per le aree professionali, al quale ha fatto seguito l accordo del 29 febbraio 2012 che ha prorogato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei dirigenti di settore del 10 gennaio 2008. È nell ambito di tale contesto che si inserisce il Piano industriale di Gruppo 2012 2014 Il nuovo Gruppo BPER: crescita, valore e territorio in un Paese che cambia, presentato alla comunità finanziaria il 14 marzo 2012 ed alle Organizzazioni Sindacali il giorno successivo. Per quanto concerne le relazioni sindacali, soprattutto nel secondo semestre dell anno sono state avviate e realizzate con l interlocutore sindacale alcune delle operazioni straordinarie previste dal citato Piano nell ambito di un trasparente e costruttivo confronto fra le parti. Tra i temi che hanno interessato i rapporti con le Organizzazioni Sindacali si segnalano per la loro importanza: l intesa relativa alla manovra sul personale, sottoscritta il 15 settembre 2012: sono state regolamentate le modalità di attuazione dell uscita obbligatoria di tutte le risorse in possesso dei requisiti pensionistici a fine Piano, le modalità di adesione volontaria al Fondo di Solidarietà di settore per chi maturerà i requisiti dal 1 gennaio 2015 al 30 giugno 2016 nonché la disciplina della mobilità territoriale e professionale delle risorse coinvolte dalle operazioni previste dal Piano; sotto il profilo contabile ciò ha consentito di effettuare i relativi accantonamenti nelle poste del presente esercizio; 40
l accordo di fusione per incorporazione della controllata Meliorbanca s.p.a. nella Capogruppo nell ambito del quale si è trovato un soddisfacente punto d incontro fra le parti relativamente alla disciplina della mobilità territoriale ed alla regolamentazione della contrattazione di secondo livello applicata alle risorse coinvolte; l accordo sindacale inerente l evoluzione degli assetti organizzativi delle Banche del Gruppo, con particolare riferimento alla struttura delle Aree Affari, sulla scia di quanto realizzato precedentemente per la Capogruppo; l intesa sindacale volta al raggiungimento dell obiettivo di Piano rappresentato dal rafforzamento della macchina operativa di Gruppo, relativa all evoluzione di BPER Services S.C.p.A: l accordo regolamenta il distacco nella Società Consortile di n. 257 risorse del Banco di Sardegna s.p.a., allargandone il perimetro per consentire l accentramento delle attività di back office del Gruppo, attraverso la creazione di un c.d. Polo Sardo di BPER Services ; l intesa inerente alla fusione per incorporazione di Presticinque s.p.a. in Banca di Sassari s.p.a, con cui si è disciplinato il trattamento economico e normativo da riconoscersi alle risorse coinvolte dall operazione; sono stati sottoscritti, nella maggior parte delle Banche e Società del Gruppo, accordi di proroga delle intese raggiunte nel 2011 in merito alla detassazione delle erogazioni c.d. di produttività, grazie ai quali i dipendenti possono godere di un regime fiscale agevolato sulle componenti accessorie della retribuzione loro corrisposta con riferimento, in particolare, ad incrementi di produttività. 2.6 L ambiente L attività di comunicazione Nel corso del 2012 la strategia di comunicazione pubblicitaria, istituzionale e di prodotto, ha confermato come principale obiettivo il rafforzamento dell identità del Gruppo BPER e delle singole Banche appartenenti allo stesso. A partire da giugno 2012 è stato costituito il nuovo Ufficio Comunicazione Commerciale di Gruppo, in coerenza con le indicazioni organizzative delineate nel Piano industriale 2012-2014, in staff alla Direzione Commerciale di Gruppo. A tale ufficio è affidata la definizione della strategia di comunicazione pubblicitaria, istituzionale e di prodotto del Gruppo e sono assegnati i compiti di coordinamento e di definizione degli standard di identità visiva delle Banche, per garantirne la coerenza con la strategia di brand e le politiche commerciali e di marketing. Nel corso dell ultimo quadrimestre la comunicazione commerciale delle Banche ha sostenuto il progetto di sviluppo dei nuovi canali di contatto con la clientela, in particolare a supporto della migrazione della clientela verso la nuova piattaforma di internet banking, Smart Web e Mobile. Il concept della comunicazione La nuova era dell internet banking è Smart evidenzia l evoluzione, ovvero il passaggio delle Banche del Gruppo ad un sistema internet banking di nuova generazione, decisamente innovativo e più funzionale. La pianificazione ha interessato il punto vendita e supporti below the line. Comunicazione istituzionale La comunicazione istituzionale del Gruppo BPER è proseguita, anche nel 2012, nel rispetto della continuità del messaggio La nostra forza è la tua forza, come trasmissione di valori, di tradizione, ma anche di innovazione e forte radicamento al territorio di appartenenza. La diffusione 41
del messaggio e dell immagine è stata veicolata principalmente attraverso gli eventi e le sponsorizzazioni sostenute dalle Banche del Gruppo a livello locale, con l obiettivo di accrescere e affermare i valori espressi dai singoli marchi delle Banche federate nei territori di riferimento. Nel corso del primo semestre, è stato diffuso alla compagine sociale il nuovo sito dedicato esclusivamente ai Soci di Banca popolare dell Emilia Romagna, www.bperspecialesoci.it. Quest ultimo offre un catalogo di agevolazioni e promozioni riservate ai soci stessi (relative ad offerte per viaggi, soggiorni benessere e attività per il tempo libero) e si propone di rafforzare l impegno della Banca nel riservare attenzioni sempre più esclusive alla compagine sociale, per incrementare il senso di appartenenza e di partecipazione, nello spirito di cooperazione e mutualità, che evidenzia la matrice popolare della Banca. Multicanalità Nel corso del 2012, è stato completato il progetto di rinnovamento dei siti internet delle Banche del Gruppo, contribuendo ad omogeneizzare la presenza istituzionale del Gruppo BPER sul web. Nel secondo semestre, è stata resa operativa la nuova piattaforma multicanale dedicata ai Clienti privati del Gruppo BPER: piattaforma composta da SMART WEB, il nuovo Internet Banking e SMART MOBILE, la nuova soluzione di mobile banking. I nuovi servizi, oltre ad una grafica ed una navigazione rivoluzionata e coerente con i nuovi siti internet, si caratterizzano per offrire alla clientela la possibilità di eseguire una più ampia gamma di operazioni informative e dispositive direttamente dal computer o dal cellulare. Inoltre, sono continuate le evoluzioni della piattaforma, fornendo alla clientela la possibilità di vincolare in completa autonomia ed a condizioni di favore la propria liquidità di conto corrente. A questo, si è aggiunta la funzionalità che permette di interagire on-line con la propria filiale di riferimento, per richiedere informazioni su prodotti e servizi della Banca, indicando anche il canale comunicativo preferito attraverso il quale si desidera essere ricontattati. Comunicazione web Ad inizio 2012, è stato completato così il piano di rinnovamento della presenza istituzionale sul web del Gruppo bancario BPER con l attivazione dei nuovi siti internet delle Banche del Gruppo. A seguito del sisma che ha colpito l Emilia, la Banca ha deciso procedere alla revisione del proprio sito internet istituzionale (www.bper.it), attraverso la creazione di nuove sezioni con contenuti utili al fine di dimostrare concretamente la propria vicinanza alle popolazioni colpite: l iniziativa, denominata Idee per Ripartire si proponeva di fungere da collettore di idee e di iniziative proposte dalla cittadinanza stessa al fine di supportare e contribuire attivamente alla ricostruzione. Sono state, inoltre, adottate innovative soluzioni per una più efficace integrazione della comunicazione digitale con quella tradizionale con il fine di sviluppare maggiormente l utilizzo dei contenuti on-line (tramite ad esempio i c.d. QR Code). L'introduzione di soluzioni di comunicazione integrata tra i nuovi canali diretti, con particolare riferimento ai nuovi prodotti di Internet Home e Mobile Banking, hanno offerto alla clientela una maggiore informazione in merito ad avvenimenti, iniziative e nuove offerte di BPER e delle Banche del Gruppo. Ufficio Stampa L attività di media relation è stata continua e funzionale alla valorizzazione delle operazioni e degli importanti passaggi istituzionali che il Gruppo ha affrontato nel corso del 2012, in modo particolare in occasione della nomina dell Amministratore Delegato, dell Assemblea Ordinaria e straordinaria 42
di aprile 2012 che ha deliberato importanti modifiche statutarie e ha nominato nuovi Amministratori, delle presentazioni dei risultati di periodo e dell illustrazione del nuovo Piano industriale 2012-2014. Nella seconda parte dell anno un notevole impegno, con significativi risultati in termini di visibilità sui media, è stato dedicato alla diffusione di informazioni sulle attività svolte dalla BPER per rispondere all emergenza sisma. Sono state evidenziate tutte le iniziative intraprese per assicurare la continuità operativa e per sostenere la ripresa dei territori colpiti dal terremoto. Dal punto di vista quantitativo, nell anno, sono stati oltre 25.000 gli articoli (stampa e web) che hanno citato il Gruppo BPER, la Banca popolare dell Emilia Romagna o una Banca del Gruppo e hanno riguardato prevalentemente le seguenti tematiche: vita sociale e governance BPER, notizie istituzionali, le iniziative a favore dei clienti e del territorio e le iniziative intraprese per affrontare l emergenza del sisma in Emilia e Lombardia del 20 e 29 maggio 2012. Questi ultimi eventi hanno determinato anche una maggiore visibilità sulle televisioni, non solo con citazioni ma anche con servizi o parte di servizi dedicati. A questo proposito, da giugno 2012 è stato avviato il monitoraggio della presenza sulle televisioni nazionali e sulle televisioni locali dell Emilia Romagna. Nel corso di sette mesi sono stati circa 300 i servizi in cui si è parlato di Banca popolare dell Emilia Romagna. È continuata l attività di ascolto della rete finalizzata al monitoraggio del brand, della reputazione del Gruppo, delle Banche del Gruppo e del Top Management nei blog, nei forum/newsgroup, nei social network e nei siti per la condivisione di contenuti. L analisi viene realizzata attraverso la ricerca di circa quaranta parole chiave che vengono periodicamente aggiornate. L attività di Responsabilità Sociale d Impresa (RSI) Nel corso del 2012, l attività della funzione RSI (avente valenza di Gruppo) ha riguardato principalmente i seguenti ambiti: l emanazione delle Linee Guida di Gruppo per la regolamentazione dei rapporti delle Banche del Gruppo BPER con gli Operatori della difesa e le Imprese produttrici di armamenti e della Procedura Organizzativa di gestione delle stesse. Il rapporto fra sirelazione degli Editoria BXVOI magazine si conferma un importante strumento di Gruppo per la comunicazione diretta e continuativa verso la base sociale. Il numero di aprile 2012 è stato dedicato esclusivamente all Assemblea dei Soci con una sintesi dei contenuti del Bilancio BPER e del Bilancio consolidato di Gruppo e caratterizzato da una distribuzione riservata ai soli soci intervenuti ai lavori assembleari del 21 aprile 2012. Il numero di luglio 2012 è stato invece dedicato al racconto dell emergenza conseguente al sisma cha ha colpito principalmente l Emilia-Romagna e delle iniziative intraprese con interviste ai vertici della Banca. Nel numero di novembre 2012 si è dedicato spazio al progetto SMART La Multicanalità con approfondimenti sui nuovi servizi internet, mobile, e phone banking. A partire dal numero di luglio 2012, BXVOI magazine viene inviato per posta a tutti i soci, mentre viene sospesa la distribuzione presso le filiali. La scelta ha l obiettivo di perseguire contestualmente il contenimento dei costi e la massimizzazione del raggiungimento del principale target di riferimento della rivista, ovvero i Soci. La pubblicazione di BXVOI avviene anche in versione on-line (sito internet www.bxvoi.it). 43
stema bancario ed industria bellica è oggetto di attenzione da parte di molteplici realtà della Società Civile, alcune delle quali hanno promosso il boicottaggio degli Istituti di credito che figurano nell elenco redatto ai sensi della Legge n.185/90. Attraverso queste Linee Guida, il Gruppo BPER ha voluto assumersi obblighi volontari che vanno oltre i requisiti minimi fissati dalla legge, nell intento di contemperare in un difficile ma corretto equilibrio, le opposte istanze dei propri Stakeholder. relativamente al potenziamento del Microcredito, oltre al Prestito della Speranza, a febbraio 2012 è stata firmata una convenzione di segnalazione e collaborazione a livello di Gruppo con PerMicro s.p.a, unico operatore professionale del settore. Tale accordo consente di offrire soluzioni anche a soggetti in posizione di debolezza dal punto di vista sociale ed economico, generalmente esclusi dal settore finanziario formale. In particolare, esso mira a consentire l apertura di nuovi rapporti di conto con i soggetti finanziati dalla società PerMicro s.p.a e l acquisizione di know-how sulla valutazione di un business plan. Inoltre, il 31 dicembre 2012 BPER e Banca Popolare di Ravenna hanno reso operativo l accordo con Microcredito per l Italia (MxIT), che prevede finanziamenti a famiglie e ad imprese nelle zone colpite dal terremoto; la partecipazione (in rappresentanza del Gruppo BPER) a Gruppi di Lavoro in ambito ABI, sul tema della sostenibilità (Bilancio di Sostenibilità), dell Inclusione finanziaria e Migranti, del Microcredito, del Protocollo ABI MISE Confindustria, degli Investimenti Sostenibili e all Educazione Finanziaria; la realizzazione e la diffusione interna di relazioni di sintesi relative a studi congiunturali, previsivi, sociali ed economici di enti esterni, al fine di cogliere le dinamiche in atto nella società e nel territorio nel quale opera il Gruppo, oltre che di segnalare spunti per iniziative o nuovi prodotti utili agli Stakeholder e di prevenire eventuali rischi reputazionali. Questa attività viene integrata col monitoraggio e la pubblicazione sulla intranet aziendale di alcune testate dell Associazione Consumatori di Milano, che consentono di cogliere il punto di vista di questa realtà e di rilevare eventuali confronti diretti fra prodotti del Gruppo con quelli della concorrenza; l attivazione a livello di Gruppo, grazie anche al contributo delle dipendenze, di numerosi interventi di Educazione Finanziaria (promossi dal Consorzio PattiChiari), rivolti sia agli studenti delle Scuole Medie inferiori ( L impronta Economica Junior ), che agli adulti ( L impronta Economica Plus ): quest ultima iniziativa è svolta in collaborazione con 11 Associazioni di Consumatori. È stata, inoltre, erogata una lezione per gli studenti delle Scuole Superiori, focalizzata sull Educazione al Consumo ed al Risparmio consapevole, attraverso l organizzazione dell Open Day Facciamo tremare l ignoranza! che ha avuto luogo a Modena in Sala Bassoli il 4 dicembre 2012; 44