Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 48 21.12.2016 Adempimenti contabili e fiscali delle spese telefoniche (fisso e mobile) e cenni sul Reverse Charge A cura di Micaela Chiruzzi Categoria: Imposte dirette Sottocategoria: Varie Nella presente fiscal tratteremo le spese di telefonia fissa e mobile sostenute da imprese e professionisti, sia dal punto di vista contabile che fiscale. Analizzeremo le modalità con cui è possibile registrare contabilmente, sia per ciò che attiene al consumo di traffico telefonico, sia per ciò che concerne l acquisto degli apparati (telefoni, centralini, fax). Premessa Aspetti fiscali A partire dal periodo d imposta 2007, la Legge n. 296/06 è intervenuta modificando il trattamento dei costi sostenuti per i telefoni aziendali. Tali modifiche hanno portato all unificazione di trattamento, ai fini delle imposte sul reddito, dei costi sostenuti in relazione ai servizi di telecomunicazione fissa e mobile. Al contrario, restano invariate le disposizioni che ne disciplinano il trattamento ai fini dell imposta sul valore aggiunto. La distinzione tra telefonia fissa e telefonia mobile è stata eliminata, ai fini della deducibilità dei costi, dalla Finanziaria 2007 (articolo 1, commi 401-403, della Legge numero 296 del 2006). 1
Per completezza di informazione, ricordiamo che i costi di telefonia (spese sostenute per i servizi di comunicazione fissa, mobile e dati): ai fini delle imposte sul reddito sono deducibili nella misura dell 80%; ai fini delle imposte indirette, l IVA relativa all acquisto è detraibile in base al principio di inerenza cioè se, e nella misura in cui, il cellulare è effettivamente impiegato nell attività propria dell impresa. Imprese Deducibilità II.DD. Detraibilità Iva Telefonia fissa Lavoratori autonomi 80% 100% Imprese Deducibilità II.DD. Detraibilità Iva Telefonia mobile Lavoratori 80% Secondo la quota di inerenza autonomi Le limitazioni fiscali alla deducibilità delle spese telefoniche introdotte dalla manovra finanziaria, non trovano applicazione per gli impianti di telefonia dei veicoli utilizzati per il trasporto di merci da parte delle imprese di autotrasporto. Pertanto, permane la completa deducibilità di tali costi, pur limitatamente ad un impianto (fisso o mobile) per ciascun veicolo adibito al trasporto merci. Si ricorda che, tra le spese di telefonia sono comprese anche quelle relative all acquisto ed impiego delle componenti necessarie per la connessione ed il funzionamento del servizio telefonico quali, ad esempio, le spese per l acquisto del modem, del router ADSL ovvero dello specifico software. Le disposizioni in argomento non sono invece estensibili alla spesa d acquisto del personal computer stante il suo utilizzo per la connessione. 2
Trattamento fiscale carte prepagate Lo stesso trattamento sarà applicabile anche al traffico telefonico rappresentato dalle carte prepagate comprovandone l acquisto o con la fattura rilasciata dal rivenditore o con qualsiasi documento che ne comprovi l acquisto e la titolarità. La Circolare 47 del 2008 ha inoltre chiarito che anche in presenza di schede telefoniche prepagate è importante e rilevante ai fini della deduzione comprovare l effettivo titolare della scheda e l uscita di banca mediante estratto conto bancario, sempre tenendo a mente le diverse % di deduzione. Anche la tassazione delle spese telefoniche e dei costi connessi alla ricarica sono considerati dal legislatore fiscale come costi strumentali ed inerenti l attività autonoma e professionale dei titolari di partita Iva. Aspetti contabili Rilevazioni contabili alcuni casi pratici Prima di procedere all esposizione di alcuni casi pratici di rilevazione dei costi telefonici in contabilità pare opportuno segnalare che, nonostante la Finanziaria abbia fissato un unica percentuale di deducibilità di tali costi, è comunque preferibile mantenere nel proprio piano dei conti due voci separate (telefonia mobile e telefonia fissa) se non altro per agevolare i controlli relativi alla corretta detrazione della relativa Iva. Tale distinzione può inoltre essere utile al fine di un efficiente monitoraggio dei costi aziendali. CONTABILIZZAZIONE FATTURA SPESE TELEFONICHE CELLULARE Ricevuta fattura con IVA indetraibile al 50% e costo deducibile all 80% (bolletta telefono cellulare): 3
SCRITTURE CONTABILI Diversi a Debiti v/ compagnia telefonica 71,49 Spese telefoniche mobile ded 80% 26,85 Iva c/acquisti 5,91 Tasse conces.govern (F.C.) 38,73 La quota di iva indetraibile viene imputata direttamente a costo. CONTABILIZZAZIONE FATTURA SPESE TELEFONICHE FISSO SCRITTURE CONTABILI Diversi a Debiti v/ compagnia telefonica 132,80 Spese telefoniche fisso ded 80% 104,95 Iva c/acquisti 23,09 Tasse conces.govern (F.C.) 4,76 4
CONTABILIZZAZIONE ACQUISTO CELLULARE ACQUISTO CELLULARE COMPAGNIA DI GESTIONE TELEFONICA DIVERSO DA GESTORE TELEFONICO Analizzeremo di seguito, unicamente il caso dell acquisto di un telefono cellulare acquistato direttamente dalla compagnia di gestione telefonica, con pagamento rateale, per le particolarità delle scritture contabili. Il costo dei telefoni cellulari deve essere contabilizzato tra i cespiti al valore d acquisto, comprensivo della quota IVA indetraibile (50%), secondo quanto riportato in fattura. La contropartita di tale costo è rappresentata dal debito verso la compagnia telefonica dalla quale è stato acquisito il dispositivo. La società di telefonia invierà una fattura relativa all acquisto del cellulare e, nelle successive fatture relative al traffico telefonico, saranno addebitate le rate di pagamento del telefono. FASE 1 - FATTURA D ACQUISTO DEL CELLULARE 5
Ipotizziamo che l iva sull acquisto sia detraibile nella misura del 50% e che il costo del cellulare sia deducibile all 80%. SCRITTURE CONTABILI Diversi a Debiti v/ compagnia telefonica 841,80 Attrezzature varie minute 690,00 Iva a credito (detraibile al 50%) 151,80 FASE 2 - FATTURE PERIODICHE SPESE DI TELEFONIA In sede di contabilizzazione della fattura relativa al traffico telefonico nella quale compare l addebito della rata per l acquisto del telefono, questa dovrà essere contabilmente trattata al pari di un finanziamento e quindi a storno della quota di debito verso la compagnia telefonica precedentemente rilevata. Ipotizziamo di ricevere la fattura, nella quale sono presenti: imponibili soggetti a Iva 22% (detraibili al 50%) per consumi telefonici e un importo Fuori campo Iva relativo alla rata (2/24) del telefono acquistato. 6
Registriamo la fattura ricevuta inserendo: il fornitore, l importo della fattura, il conto Telefonia 80% e nella Finestra IVA impostando anche l indetraibilità. SCRITTURE CONTABILI Diversi a Debiti v/ compagnia telefonica 234,60 Spese telefoniche 112,08 Iva a credito (detraibile al 50%) 24,66 Imposta di bollo (F.C.) 2,00 TT.CC.GG (F.C.) 25,82 Debiti v/ compagnia telefonica rata 2/24 - (F.C.) 70,04 FASE 3 - PAGAMENTO DELLA FATTURA PERIODICA Quando sarà pagata la fattura in cui è stata addebitata l ultima rata del telefono, la fattura di acquisto del cellulare risulterà completamente saldata. SCRITTURE CONTABILI Debiti v/ compagnia telefonica a Banca c/c 234,60 234,60 REGISTRAZIONE FATTURA REVERSE CHARGE CELLULARI Il reverse charge IVA o inversione contabile è un particolare meccanismo di applicazione dell imposta sul valore aggiunto (IVA) in cui l obbligo dell imposizione fiscale viene traslato dal venditore all acquirente, ai sensi dell art.17 del DPR 633/72. In termini pratici il reverse charge IVA rappresenta quel meccanismo tecnico contabile per effetto del quale: il venditore emette fattura senza addebitare l imposta (come normalmente dovrebbe fare); l acquirente integra la fattura ricevuta con l aliquota di riferimento per il tipo di operazione fatturata e, allo stesso tempo, procede con la duplice annotazione nel registro acquisti (fatture di acquisto) e nel registro vendite (fatture emesse). 7
Con la Direttiva UE del 22 novembre 2010 l Italia ha ottenuto l autorizzazione all applicazione del meccanismo dell inversione contabile limitatamente a: telefoni cellulari, concepiti come dispositivi fabbricati o adattati per essere connessi a una rete munita di licenza e funzionanti a frequenze specifiche, con o senza utilizzo; dispositivi a circuito integrato quali microprocessori e unità centrali di elaborazione prima della loro installazione in prodotti destinati al consumatore finale (di cui al codice NC 85423190 e NC 85423110). Dal punto di vista del venditore Vendita di telefoni cellulari con applicazione del reverse charge. Analisi delle scritture contabili sia dal punto di vista del venditore che dell'acquirente. La ditta Bianchi Srl cede al cliente Rossi SpA 10 telefoni cellulari al prezzo di 600. La ditta Bianchi Srl emette fattura senza applicazione dell'imposta ai sensi dell'art.17, comma 6, lettera b, del DPR 633/72. Sulla fattura non deve essere applicata l'imposta di bollo. La ditta Bianchi Srl registra la fattura sul registro delle fatture emesse. In partita doppia la registrazione sarà la seguente: Cliente Rossi Spa a Merci c/vendite 600,00 600,00 La ditta Rossi Spa deve integrare la fattura con indicazione dell'iva dovuta che ammonta a 132 (600 x 22/100). Quindi la fattura andrà registrata sul registro delle fattura di acquisto e sul registro delle fatture emesse o su quello dei corrispettivi. In partita doppia la ditta Rossi Spa deve rilevare il costo sostenuto, il debito verso il fornitore e l'iva da versare e quella da detrarre. Per fare ciò si inizia col registrare la fattura d'acquisto nel registro IVA acquisti: Dal punto di vista dell acquirente 1 fase Diversi a Fornitore Bianchi Srl 732,00 Merci c/acquisti 600,00 Iva su acquisti 132,00 8
Ovviamente l'importo dovuto al fornitore non ammonta a 732, bensì a 600 : quindi, dovremo successivamente rettificare tale importo. 2 fase Seguirà la registrazione necessaria per rilevare l'iva da versare all'erario, sul registro IVA vendite o sul registro dei corrispettivi. In partita doppia avremo: Cliente reverse charge a Diversi 732,00 Merci c/vendite 600,00 Iva su acquisti 132,00 Per effettuare la registrazione abbiamo creato un conto transitorio che abbiamo denominato Cliente reverse charge. Ovviamente il credito verso tale cliente va chiuso, come pure va stornato il ricavo di vendita che di fatto non è mai stato conseguito. 3 fase Diversi a Cliente reverse charge 732,00 Merci c/vendite 600,00 Fornitore Bianchi Srl 132,00 Dal 2 maggio 2016 il meccanismo dell inversione contabile è stato esteso anche a tablet, pc portatili e console da gioco, ma soltanto per quelle effettuate nelle fasi della catena distributiva che precede il commercio al dettaglio. Con la Circolare 59/2010, l Agenzia delle Entrate ha specificato che il reverse charge può essere applicato esclusivamente nella fase distributiva, effettuata prima delle cessioni al dettaglio che rimangono, quindi, assoggettate all applicazione dell IVA nei modi ordinari; inoltre, il reverse charge non è applicabile alle cessioni di beni effettuate dai c.d. contribuenti minimi. - Riproduzione riservata - 9