TECNICHE ARTICOLATORIE RACHIDE LOMBARE Docente: E. Spagnolo Osteopata D.O. Per esclusivo uso interno a fini didattici www.centrostudisynapsy.it Tecniche Articolatorie Rachide Lombare 1
Punto fisso Zona che, nell esecuzione di una tecnica, viene limitata ilpiùpossibileinunoopiupianidi movimentocosìda poter concentrare i parametri imposti, ad es. da una leva, a livello dell articolazione di cui il segmento interessato fa parte PAZIENTE PRONO 2
Mobilizzazione a pz prono conlevadibacino 1-pz prono(braccia fuori dal lettino), 2-agganciarsi con la mano caudale alla parte anteriore dell ileo controlaterale(zona sias), 3-con la mano craniale(tallone della mano) appoggiarsi dal proprio lato delle spinose. 4-lo svolgimento della tecnica si fa con conilpush and pull (utilizzabile fino a T8 ca.). PUSH PULL SIAS Mobilizzazione in side controlaterale all operatore a pzpronocon levadi bacino 1-Posizione di partenza come nella tecnica precedente, 2- appoggiarsi con la mano craniale controlateralmente alle spinose rispetto all operatore, 3-laspintaconlamano craniale va data assieme alla rotazione imposta dal bacino con la mano caudale. Spinge SIAS Ruota 3
Mobilizzazione lombare con leva di arto inferiore 1-Pz prono, con la mano caudale afferrare l arto inferiore controlaterale a livello del piede, 2- con la mano craniale posizionarsi dal omolateralmente alle spinose; 3- portare l anca in extrarotazione e contemporaneamente spingere con la mano craniale inmododa ottenereun side bending omolaterale della colonna. side bending omolaterale extrarotazione Mobilizzazione lombare con levadiartoinferiore2 1-Tecnica simile alla precedente ma con appoggio della mano craniale controlaterale alle spinose e a gomito aperto, 2-Portare l anca in intra-rotazione e creare un side bending lombare controlaterale. Gomito aperto side bending controlaterale Intra-rotazione 4
Sidebendingapzpronocon levadientrambegliartiinf. 1-Pz prono, afferrare entrambe le cosce e portarle sulla propria contenendole con la mano caudale. 2-Appoggiare la manocraniale in zona lombare con il pollice. al livello del metamero che si intende trattare 3-Portare gli arti in abduzione fino al livello interessato e applicare una ulteriore forza con il pollice della mano craniale per creare un side bending omolaterale. Sidebendingapzprono 1-Pz prono, sostenere con la mano caudaleilginocchiodelpze vincolare il piede nel proprio cavo ascellare, 2-Appoggiare la mano craniale in zona lombare con il pollice al livello del metamero che siintendetrattare. 3-Portare l arto in abduzione fino al livello interessato e applicare una ulteriore forza con il pollice della mano craniale per creare un side bending omolaterale. side bending omolaterale. abduzione 5
PAZIENTE SUPINO Mobilizzazione lombare a pz supino 1-Pz supino, afferrare l arto inferiore flesso omolaterale, 2-Con la mano laterale agganciarsi dal lato opposto delle spinose con le dita. 3-Portando l arto in flessione si crea un side bending controlaterale, 4- La tecnica si esegue bloccando il metamero interessato con la manoinmododaconcentrareil movimento tra la vertebra interessata e quella sottostante 6
PAZIENTE in DECUBITO LATERALE Estensione e side bending conpzsulfianco 1- Pz sul fianco, a.i. sotto flesso, a.i. superiore diritto (con anca in posizione neutra e ginocchio esteso), a.s. superiore del pz portato al di sopra della testa. 2-appoggiarsiconlacoscia alginocchio flessodel pzin mododa stabilizzare, 3-con la mano mediale agganciarsi con il tallone della mano dal lato inferiore delle spinose, mentre con la mano laterale appoggiarsi nella zona del pettorale dal lato superiore. 4-Applicareunacoppia di forzeeportarelalombarein estensione e leggero side verso il lato inferiore del pz. 7
Sidebendingconpzsul fianco 1-Pz sul fianco, arto inf. sotto flesso, arto inf. soprastante diritto (con anca in posizione neutra e ginocchio esteso), arto. sup. soprastante delpz portatoal disopradellatesta. 2-Appoggiarsi al pz con gli avambracci e agganciarsi dal lato inferiore delle spinose. 3-Per svolgere la tecnica lasciarsi cadere sul pz e contemporaneamente portarelemaniversodiséinmododacreareunsidelombare(latolettino). Tecnica di flessione lombare 1-Pz sul fianco, appoggiare le gambe del pz sulle proprie cosce (per facilitare partire da una posizione base a lombare leggermente flessa), 2-Appoggiarsi con l avambraccio craniale sul torace del pz passandosottoilsuobraccioeconlamanosullalombare facendo punto fisso, 3-Con l avambraccio caudale agganciarsi al sacroeinlombareconlamano. 4-La tecnica consiste nel portare lalombaredelpzinflessione spostando il proprio peso da una gamba all altra e accentuando il movimento con le mani. 8
Estensione con pz sul fianco 1-Pz sul fianco in posizione neutra (arto inf. e sup. flessi), 2-Appoggiarsi con la manocranialesullaspalladelpze con la mano caudale sulle spinose della lombare medio-alta. 2.bis- Invertendo la posizione appoggiarsi con la manocaudalesullacosciadelpzeutilizzarela mano craniale a livello lombare per trattare la lombare medio-bassa 3-Applicare una forza ritmica per portare la lombare in estensione Sidebendingconpzsul fiancoelevadiartoinf. 1-Pz sul fianco rivolto verso operatore, ginocchia e anche a 90, 2-Appoggiare la propria coscia caudale contro le ginocchia del pz e afferrareentrambii piedi con la manocaudale. 3-Con la mano craniale appoggiarsi dal lato superiore delle spinose. 4-Sbilanciando ilpropriopeso verso la testa del lettinocreareun side bending a livellolombare e aggiungere una spinta nella stessa direzionepiùestensionecon la mano posta a livello lombare 9
Sidebendingconpzsul fianco e leva di a.i.(variante) 1-Posizione di partenza come nella precedente tecnica, 2-Lasciar cadere le gambe del pz sostenendole 3-Accentuare il side bending con la mano craniale( agganciata alle spinose dal lato del lettino) Estensione lombare con pz in decubito laterale 1-Pz sul fianco con ginocchia e anche a 90 rivolto verso l operatore, 2-Con la mano caudale sostenere gli a.i. a livello delle caviglie e le ginocchia tra le cosce dell operatore. variante 3-Con il tallone della mano craniale agganciarsi sopra le spinose. 4-Latecnica sisvolgeportando in estensione le anche con le proprie gambe e creando una controspinta con la mano craniale. 10
Estensione con pz in dec.lat. espintadientrambelemani 1-Pzin decubitolateraleconancheeginocchiaflessea90 rivolto verso l operatore. 2-fissare le ginocchia del pz tra le proprie cosce, 3-conlamanocaudalesollevareilpzdalbacinoefar passare la mano craniale al di sotto della lombare. 4-agganciarsi con entrambe le mani ai lati della colonna e da questa posizione portare in estensione la lombare con le proprie gambe accentuando il movimento con le mani. Estensione lombare Mobilizzazione con Pz in torsione 1-Pz sul fianco in posizione neutra distendere l arto inf. sottostante, flettere quello superiore appoggiando il piede nel cavo popliteo dell arto inf. sottostante. 2-Con l arto sup. sottostante portare il pz in rotazione e fargli prendere entrambi i gomiti. 3-infilare il braccio craniale tra quelli del pz, a gomito aperto con la mano appoggiata a livello lombare 4-portare ilpzinrotazioneversodiséecontroruotareconlaparte superiore. 5-la tecnica si esegue aumentando i parametri ed eventualmente inserendo una linea di spinta lombare anche verso il lettino. 11
FINE TECNICHE ARTICOLATORIE RACHIDE LOMBARE Per esclusivo uso interno a fini didattici 12