PA Modalità operative in caso di sciopero

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Rev. n. 1 Procedura Aziendale Modalità operative in caso di sciopero 14/09/2012 Pag. 1 di 4 CENTRO DIREZIONALE PA Modalità operative in caso di sciopero N. Revisione Data Motivo della revisione Redatto Verificato Approvato 1 14.9.2012 Adeguamento al Regolamento di Organizzazione Aziendale U.O. Assicurazione Qualità U.O. Comunicazione Dipartimento Tecnico Sanitario Dipartimento Infermieristico Ostetrico Direzione Sanitaria Dipartimento Tecnico Amministrativo Direttore Amministrativo 1

Rev. n. 1 Procedura Aziendale Modalità operative in caso di sciopero 14/09/2012 Pag. 2 di 4 CENTRO DIREZIONALE SCOPO (OBIETTIVO) Fornire a tutte le strutture aziendali una corretta e chiara informazione delle modalità di sciopero, in conformità alla normativa di settore. RIFERIMENTI NORMATIVI - Legge 12 giugno 1990 n. 146 come modificata e integrata dalla Legge 11 aprile 2000 n. 83 - Accordi nazionali sui servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero del personale dell Area Comparto SSN e delle Aree della Dirigenza SSN (anno 2001) - Accordo aziendale Norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali sottoscritto dall Azienda USL 7 di Siena e la RSU aziendale e le OOSS del Comparto e della Dirigenza Medica e Veterinaria e Dirigenza SPTA (anni 2000-2001) CAMPO DI APPLICAZIONE (DESTINATARI ) E RESPONSABILITA La presente procedura interessa: - i servizi essenziali tenuti all individuazione del contingente minimo ai sensi della Legge 12 giugno 1990 n. 146. Le altre strutture aziendali interessate alla procedura sono specificate nell allegato diagramma di flusso. MODALITA OPERATIVE Comunicazione sciopero L Ufficio Segreterie della Direzione Aziendale, ricevuta la comunicazione di indizione dello sciopero dalla Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale relativamente agli scioperi nazionali, ovvero dalle competenti strutture per gli scioperi a carattere regionale e/o locale, la trasmette tempestivamente alla Direzione Sanitaria e all Ufficio Relazioni Sindacali; l Ufficio Relazioni Sindacali redige una nota di avviso sciopero con invito a predisporre il contingente minimo di personale e a dare le necessarie informazioni al pubblico. Quindi, invia tale nota ai Direttori dei Dipartimenti o ai Direttori di 2

Rev. n. 1 Procedura Aziendale Modalità operative in caso di sciopero 14/09/2012 Pag. 3 di 4 CENTRO DIREZIONALE Area, al Direttore del Presidio Ospedaliero, ai Direttori delle Società della Salute (nella loro veste di Responsabili di Zona) ed all U.O. Comunicazione. I Direttori delle strutture suddette devono darne comunicazione a tutti i Responsabili/Direttori delle Strutture Funzionali/Professionali di propria afferenza. I Direttori delle SdS (nella loro veste di Responsabili di Zona) effettuano tale comunicazione anche alle strutture di Supporto Amministrativo e Tecnico delle rispettive Zone. I Direttori delle strutture di Supporto Amministrativo e Tecnico zonale rispondono, per le Zone/Distretto di competenza, delle informazioni al pubblico mediante avvisi esposti nelle varie strutture. Il Direttore dell U.O. Comunicazione è responsabile dell informazione sul sito istituzionale aziendale e ai mass media. Contingenti di personale I Direttori dei Dipartimenti/Aree, in collaborazione con i Direttori/Responsabili delle strutture afferenti, dovranno approntare l elenco nominativo del personale assegnato che rappresenta il contingente minimo tenuto all erogazione delle prestazioni necessarie ed esonerato dall effettuazione dello sciopero, secondo le Tabelle delle presenze minime in caso di sciopero concordate con le OO.SS. del Comparto e delle Aree Dirigenziali (le Tabelle sono pubblicate nell Intranet aziendale http://intranet/, percorso Processi/Relazioni Sindacali/Raccolta Atti Siglati). Per quanto riguarda i Servizi Territoriali (così come elencati nelle Tabelle delle presenze minime suddette) che non fanno riferimento ad alcun Dipartimento o Area, l elenco di cui sopra (contingente minimo) sarà approntato dal Responsabile di Unità Funzionale in collaborazione con i Responsabili delle U.O. più rappresentate. Tale elenco nominativo dovrà essere comunicato, a cura dei Direttori di Dipartimento/Aree (o del Responsabile U.F. per i Servizi Territoriali che non fanno riferimento ad alcun Dipartimento/Area) al personale interessato ed alle Rappresentanze Sindacali Aziendali (RSU e OO.SS.) e approntato nel seguente modo: - Tra i dipendenti previsti in turno verrà chiesto se qualcuno volontariamente è disponibile a far parte dei contingenti minimi. Se con le presenze volontarie non viene raggiunto il numero previsto dal contingente minimo, il numero verrà raggiunto con un criterio di rotazione fra coloro che avrebbero dovuto essere presenti nel turno. - Copia degli elenchi verrà trasmessa, da ogni Direttore dei Dipartimento/Area (o dal Responsabile U.F. per i Servizi Territoriali che non fanno riferimento ad alcun Dipartimento/Area) al Direttore del Presidio Ospedaliero e/o ai Direttori delle 3

Rev. n. 1 Procedura Aziendale Modalità operative in caso di sciopero 14/09/2012 Pag. 4 di 4 CENTRO DIREZIONALE Società della Salute, che la conserveranno in apposito archivio. I Direttori/Responsabili di ciascuna struttura organizzativa (U.O., U.F., Sezione ecc.) sono responsabili, per le rispettive aree di competenza, del rispetto della presenza in servizio dei contingenti minimi di personale definiti dagli Accordi Nazionali, dal Regolamento Aziendale e dalle relative Tabelle. Adempimenti finali I Direttori/Responsabili di ciascuna struttura organizzativa (U.O., U.F., Sezione ecc.), comunicano all (l.papi@usl7.toscana.it), entro le ore 10 del giorno successivo allo sciopero (nel caso che lo sciopero sia effettuato il venerdì, la comunicazione dovrà pervenire entro le 10 del lunedì), i nominativi e le ore di astensione dal servizio di coloro che hanno aderito allo sciopero, al fine di calcolare la percentuale di adesione e la misura delle trattenute da effettuare secondo la vigente normativa e provvedere all invio del dato numerico al Ministero della Salute ed al Dipartimento della Funzione Pubblica. ALLEGATI Diagramma di flusso interfunzionale Tabelle delle presenze minime in caso di sciopero 4

DIAGRAMMA DI FLUSSO INTERFUNZIONALE ALLEGATO ALLA PROCEDURA AZIENDALE MODALITA OPERATIVE IN CASO DI SCIOPERO Ufficio Segreterie di Direzione Aziendale Ufficio Relazioni Sindacali Direzione Sanitaria Direttori Dipartimenti o Area, Direttore PO, Direttori SdS U.O. Comunicazione Resp/Dir. Strutture funzionali/professionali Direttori Supporto Amministrativo e Tecnico Personale contingente minimo RSU e OO.SS. aziendali Trasmissione comunicazione sciopero Regione Toscana Redazione nota avviso sciopero, con invito a predisporre contingente minimo e a dare informazione al pubblico. Invio ai Direttori dei Dipartimenti o di Area, al Direttore PO, ai Direttori SdS (nella loro veste di Responsabili di Zona) e ad U.O. Comunicazione Ricezione comunicazione sciopero Trasmissione nota a Responsabili/Direttori strutture funzionali/professionali afferenti. I direttori SDS effettuano comunicazione anche a SAT I Direttori di Dipartimento/Area individuano contingente minimo in collaborazione con i Direttori/Responsabili strutture afferenti Comunicazione mass media e sito istituzionale Individuazione* contingente minimo in collaborazione con i Direttori Dipartimenti/Aree, Informazioni al pubblico con avvisi esposti nelle strutture Direttore Dipartimento/Area invia** elenco contingente minimo a personale interessato e a Rappresentanze Sindacali Aziendali. Copia anche a Direttore PO e/o Direttori SdS. Archiviazione elenco contingente minimo da parte del Direttore PO e Direttori Sds Entro le ore 10 del giorno successivo allo sciopero redazione elenco con nominativi e ore di astensione dal servizio del personale che ha aderito allo sciopero e trasmissione alla l.papi@usl7.toscana. it Ricezione comunicazione appartenenza a contingente minimo Ricezione elenco contingente minimo Inoltro dati numerici al Ministero della Salute e al Dipartimento della Funzione Pubblica LEGENDA = inizio/fine = compito/attività * per i Servizi Territoriali (così come elencati nelle Tabelle delle presenze minime) che non fanno riferimento ad alcun Dipartimento o Area, l elenco sarà approntato dal Responsabile di Unità Funzionale in collaborazione con i Responsabili delle U.O. più rappresentate ** per i Servizi Territoriali che non fanno riferimento ad alcun Dipartimento/Area, l invio è a cura del Responsabile U.F.