GRUPPO CREDEM RENDICONTI ANNUALI. Fondi Sistema Euromobiliare



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GRUPPO CREDEM RENDICONTI ANNUALI 2013 Fondi Sistema Euromobiliare

INDICE NOTA ILLUSTRATIVA pag. 4 1 QUADRO MACROECONOMICO pag. 10 2 FONDI FLESSIBILI Euromobiliare F2 pag. 12 Euromobiliare F3 pag. 25 Euromobiliare Strategic Flex pag. 38 Euromobiliare Emerging Markets Bond pag. 53 Euromobiliare Obiettivo 2015 pag. 67 Euromobiliare Cedola 3-2017 pag. 82 Euromobiliare Seven Stars pag. 96 FONDI AZIONARI Euromobiliare Azioni Internazionali pag. 108 Euromobiliare Azioni Italiane pag. 121 Euromobiliare Europe Equity Fund pag. 135 FONDI BILANCIATI Euromobiliare Bilanciato pag. 149 FONDI OBBLIGAZIONARI Euromobiliare Euro Aggregate pag. 166 Euromobiliare Reddito pag. 181 FONDI LIQUIDITÀ Euromobiliare Conservativo pag. 197 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013 pagina 3 di 212

Nota Illustrativa LA SOCIETÀ DI GESTIONE Euromobiliare Asset Management S.G.R. S.p.A. è stata costituita con la denominazione originaria di Sogesfit S.p.A. - Società di banche per la gestione di Fondi comuni di investimento mobiliare, in data 29/03/1984, con atto del notaio Landoaldo de Moiana - Milano, Rep. n. 119502/13.072. La Società ha quindi assunto la denominazione di Euromobiliare Fondi S.p.A. a seguito dell incorporazione di Euromobiliare Gestioni S.p.A. deliberata dalle assemblee straordinarie delle due società in data 20/12/1995 e avente efficacia dal 19/11/1996. La Società ha infine assunto l attuale denominazione a decorrere dal 17/02/1999, in seguito a delibera dell assemblea straordinaria dei propri azionisti riunitasi nella medesima data. La Società è iscritta all Albo delle Società di Gestione del Risparmio tenuto dalla Banca d Italia al n. 19 di matricola. Il capitale sociale, ammontante ad Euro 6.456.250 è interamente versato e posseduto per il 99,03% dal Credito Emiliano S.p.A. di Reggio Emilia, per la parte restante da 3 Istituti di credito. La società ha sede legale in Milano, Corso Monforte, 34. È iscritta al Registro delle Imprese di Milano al n. 1544185/1996. Dal 31.12.2009 è divenuta efficace la fusione per incorporazione di Euromobiliare Alternative Investments S.G.R. S.p.A. in Euromobiliare Asset Management S.G.R. S.p.A. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Vice Presidente Amministratore Delegato Consiglieri Matteo Mattei Gentili Rossano Zanichelli Fulvio Albarelli Giorgio Ferrari Alberto Milla Guido Ottolenghi (1) Angelo Cappetti (1) IL COLLEGIO SINDACALE Presidente Sindaci Effettivi Sindaci Supplenti Carlo Riccò Paolo Giaroli Giulio Morandi Gaetano Signoriello Gianni Tanturli LA DIREZIONE GENERALE Amministratore Delegato - Direttore Generale Fulvio Albarelli LA SOCIETÀ DI REVISIONE DELOITTE&TOUCHE S.p.A. Via Tortona, 25 20144 Milano LA BANCA DEPOSITARIA BNP Paribas Securities Services - Succursale di Milano - Via Ansperto, 5-20123 Milano NOTE: (1) Amministratori Indipendenti in carica pagina 4 di 212 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013

I SOGGETTI INCARICATI DEL COLLOCAMENTO ENTE COLLOCATORE Alto Adige Banca SpA - Sudtirol Bank AG Via Esperanto, 1-39100 BOLZANO Banca Antonio Capasso SpA Piazza Termini, 1-81011 ALIFE (CE) Banca di Sconto e c/c di Santa Maria Capua Vetere SpA Piazza Mazzini, 53-81055 S. MARIA CAPUA VETERE (CE) Banca Euromobiliare SpA Via Santa Margherita, 9-20121 MILANO Banca IFIGEST SpA Piazza Santa Maria Soprarno, 1-50125 FIRENZE Banca Passadore & C. Via Ettore Vernazza, 27-16121 GENOVA Banca SAI SpA C.so Galileo Galilei, 12-10126 TORINO Banca Stabiese SpA Via Ettore Tito, 1-80053 CASTELLAMMARE DI STABIA (NA) Banco Azzoaglio SpA Via A. Doria, 17-12073 CEVA (CN) Cassa Lombarda SpA Via Manzoni, 14-20121 MILANO Consultinvest Investimenti SIM SpA Piazza Grande, 33-41100 MODENA Credito Valtellinese S.c. Piazza Quadrivio, 8 23100 SONDRIO Credito Emiliano SpA Via Emilia San Pietro, 4-42121 REGGIO EMILIA FinecoBank SpA P.zza Durante, 11 - MILANO Hypo Tirol Bank Italia SpA Via Macello, 30/A - 39100 BOLZANO Independent Private Bankers SIM SpA Piazza Mazzini, 27-00195 ROMA IW BANK SpA Via Cavriana, 20-20134 MILANO Online SIM SpA Via Santa Maria Segreta, 7/9-20123 MILANO Sol & Fin SIM SpA Via Dogana, 3-20123 MILANO MODALITÀ DI COLLOCAMENTO Promotori Finanziari Sportelli bancari Sportelli bancari Sportelli bancari Promotori Finanziari Mezzi di comunicazione a distanza Sportelli bancari Promotori Finanziari Sportelli bancari Sportelli bancari Promotori Finanziari Mezzi di comunicazione a distanza Sportelli bancari Sportelli bancari Sportelli bancari Promotori Finanziari Promotori Finanziari Sportelli bancari Sportelli bancari Promotori Finanziari Mezzi di comunicazione a distanza Promotori Finanziari Mezzi di comunicazione a distanza Sportelli bancari Promotori Finanziari Promotori Finanziari Mezzi di comunicazione a distanza Mezzi di comunicazione a distanza Promotori Finanziari Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013 pagina 5 di 212

FORMA E CONTENUTO DEL RENDICONTO DI GESTIONE Il presente rendiconto, redatto conformemente agli schemi stabiliti dal Provvedimento della Banca d Italia dell 8 maggio 2012 e successive modifiche, riporta i Rendiconti Annuali al 30 dicembre 2013 dei Fondi gestiti da Euromobiliare Asset Management S.G.R. SpA. Il documento riporta, per ciascun Fondo, le seguenti informazioni: Commento relativo alla gestione del Fondo; Situazione Patrimoniale; Sezione Reddituale; Nota Integrativa: PARTE A - Andamento del valore della Quota PARTE B - Le attività, le passività e il valore complessivo netto Sezione I - Criteri di valutazione Sezione II - Le attività Sezione III - Le passività Sezione IV - Il valore complessivo netto Sezione V - Altri dati patrimoniali PARTE C - Il risultato economico dell esercizio Sezione I - Strumenti finanziari quotati e non quotati e relative operazioni di copertura Sezione II - Depositi bancari Sezione III - Altre operazioni di gestione e oneri finanziari Sezione IV - Oneri di gestione Sezione V - Altri ricavi e oneri Sezione VI - Imposte PARTE D - Altre Informazioni Relazione della Società di Revisione. Il Rendiconto è redatto in unità di Euro, senza cifre decimali. PRINCIPI CONTABILI La contabilità dei Fondi è tenuta in Euro e, di conseguenza, anche tutti i prospetti obbligatori sono denominati in tale valuta. Nella redazione del Rendiconto di gestione vengono applicati i principi contabili di generale accettazione per i Fondi Comuni di Investimento ed i criteri di valutazione previsti dal Regolamento di attuazione. Si precisa che la Società redige il presente rendiconto sulla base di criteri di valutazione approvati e applicati dalla Banca Depositaria alla quale è affidato il calcolo del valore unitario della quota dei fondi Euromobiliare. Tali principi contabili, coerenti con quelli utilizzati nel corso dell esercizio per la predisposizione dei prospetti giornalieri e della Relazione Semestrale, risultano i seguenti: Registrazione delle operazioni Le compravendite di valori mobiliari vengono registrati in portafoglio con la stessa data di effettuazione delle operazioni; le operazioni di pronti contro termine vengono registrate con la stessa data di effettuazione delle operazioni e non influiscono sulla posizione netta in titoli. I relativi proventi ed oneri sono quotidianamente registrati nella contabilità del Fondo, secondo il principio della competenza temporale, con contropartita, rispettivamente, nelle voci patrimoniali di Attivo e Passivo del Fondo; i differenziali su operazioni futures vengono registrati secondo il principio della competenza, sulla base della variazione giornaliera tra i prezzi di chiusura del mercato di contrattazione ed i costi dei contratti stipulati e/o i prezzi del giorno precedente; gli interessi e gli altri proventi su titoli nonché gli oneri di gestione vengono registrati al lordo delle imposte secondo il principio della competenza temporale, mediante rilevazione di ratei attivi e passivi; i dividendi maturati su titoli azionari italiani ed esteri in portafoglio vengono registrati il giorno di quotazione ex-cedola al loro valore lordo; le opzioni, i premi ed i warrant acquistati sono computati tra le attività al loro valore corrente; le opzioni emesse ed i premi venduti sono computati tra le passività al loro valore corrente; pagina 6 di 212 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013

i controvalori delle opzioni, dei premi e dei warrant non esercitati confluiscono, alla scadenza, nelle apposite poste di conto economico; i costi delle opzioni, dei premi e dei warrant, ove i diritti connessi siano esercitati, aumentano o riducono rispettivamente i ricavi per vendite ed i costi per acquisti titoli cui si riferiscono; i ricavi da premi venduti ed opzioni emesse, ove i diritti connessi siano esercitati, aumentano o riducono rispettivamente i ricavi per vendite ed i costi per acquisti dei titoli cui si riferiscono; la rilevazione delle sottoscrizioni e dei rimborsi delle quote viene effettuata a norma del Regolamento del Fondo e secondo il principio della competenza temporale; le commissioni di acquisto e vendita di titoli corrisposte alle controparti sono state rilevate tra gli Altri oneri di gestione. Criteri di valutazione I titoli in portafoglio sono valutati secondo i seguenti criteri: per i titoli di Stato quotati negoziati sul MTS, è stato utilizzato il prezzo medio ponderato; per i titoli di Stato non negoziati sul Mercato Telematico dei titoli di Stato (MTS) e per i titoli obbligazionari quotati negoziati nel Mercato Telematico (MOT) è stato utilizzato il prezzo d asta o, in mancanza di questo, il prezzo di sottoscrizione; per i titoli azionari quotati nella Borsa Italiana è stato utilizzato il prezzo di riferimento, corrispondente al prezzo medio ponderato degli ultimi dieci minuti di contrattazione; per gli strumenti finanziari italiani ed esteri ammessi alla negoziazione sugli altri mercati regolamentati il prezzo è quello risultante dall ultimo listino ufficiale disponibile; se il titolo è trattato su più mercati è il prezzo risultante dall ultimo listino ufficiale relativo al mercato che per quantità trattate risulta essere più significativo; per le quote di OICR la valutazione viene effettuata in base all ultimo valore quota disponibile reso noto o trasmesso direttamente dagli OICR stessi e riferito al giorno di valutazione o al primo giorno lavorativo precedente. Nell individuazione del giorno lavorativo si fa riferimento al calendario italiano; per i valori mobiliari non quotati la valutazione esprime il loro presumibile valore di realizzo individuato su un ampia base di elementi di informazione, oggettivamente considerati dai responsabili organi incaricati dalla Società di Gestione concernenti sia la situazione dell emittente sia quella del mercato di riferimento; le disponibilità liquide ed i valori mobiliari espressi in valute diverse dall Euro sono convertiti in Euro ai cambi indicativi rilevati dalla WM/Reuters nel giorno di riferimento o ai cambi rilevati nella stessa giornata su mercato o circuiti di rilevanza e significatività internazionale; per le opzioni ed i warrant, trattati in mercati regolamentati, è il prezzo di chiusura del giorno rilevato nel mercato di trattazione; nel caso di contratti trattati su più mercati è il prezzo rilevato sul mercato che per quantità trattate risulta essere il più significativo; per i valori mobiliari individualmente sospesi dal listino la valutazione è effettuata sulla base dei criteri previsti per quelli non quotati, tenendo anche conto dell ultima quotazione rilevata; il numerario è computato al nominale; per le operazioni a termine in valuta la valorizzazione viene effettuata in base ai tassi di cambio a termine correnti per scadenze corrispondenti rilevati su mercati o circuiti di rilevanza e significatività internazionale. Affinché uno strumento finanziario possa essere considerato quotato rilevano: la presenza di un mercato regolamentato di trattazione; l esistenza di prezzi significativi, ovvero, valori che per frequenza degli scambi ed entità dei volumi trattati siano espressivi di prezzi effettivamente realizzabili. Non sono considerati strumenti finanziari quotati, e quindi sono equiparati ai fini della valutazione agli strumenti non quotati, gli strumenti finanziari: per i quali i volumi di negoziazione siano poco rilevanti e la ridotta frequenza degli scambi non consentano la formazione di prezzi significativi; individualmente sospesi dalla negoziazione da oltre 3 mesi. Ai fini di una efficiente gestione dei fondi nel rispetto dei limiti prudenziali stabiliti in via generale dai Provvedimenti della Banca d Italia, l identificazione di un titolo ammesso alla negoziazione su un mercato regolamentato quale non quotato richiede che la mancanza dei requisiti di significatività del prezzo sia stata accertata per un periodo congruo e continuativo. Le differenze fra i costi medi ponderati di carico ed i prezzi di mercato relativamente alle quantità in portafoglio originano minusvalenze e/o plusvalenze; nell esercizio successivo tali poste da valutazione influiranno direttamente sui relativi valori di libro. Le differenze di cambio derivanti dalla conversione delle voci espresse in valuta estera (titoli, debiti e crediti, conti valutari) sono contabilizzate in voci separate nel Rendiconto di Gestione, tenendo distinte quelle realizzate da quelle da valutazione. Gli utili e le perdite su realizzi riflettono la differenza fra i costi medi ponderati di carico ed i prezzi relativi alle vendite dell esercizio. Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013 pagina 7 di 212

EVENTI DELL ESERCIZIO Nel corso dell esercizio, il Consiglio di Amministrazione di Euromobiliare SGR ha deliberato le modifiche regolamentari che di seguito vengono riepilogate: Data delibera del Decorrenza Fondo Consiglio di della modifica Amministrazione Euromobiliare Euro Aggregate 27/02/2013 30/08/2013 Euromobiliare F2 14/03/2013 01/07/2013 Euromobiliare F3 Euromobiliare Strategic Flex 31/07/2013 31/10/2013 Euromobiliare Cedola 3-2017 31/07/2013 30/08/2013 Euromobiliare Seven Stars 31/07/2013 28/10/2013 Sistema Euromobiliare 17/12/2013 01/01/2014 Oggetto della modifica Fusione per incorporazione di Euromobiliare Euro Corporate Breve Termine in Euromobiliare Prudente con ridenominazione del fondo risultante dalla fusione in Euromobiliare Euro Aggregate. Trasformazione di Euromobiliare Total Return Flex 2 ed Euromobiliare Total Return Flex 3 da fondi a capitalizzazione in fondi a distribuzione dei proventi con contestuale ridenominazione rispettivamente in Euromobiliare F2 ed Euromobiliare F3. Trasformazione di Euromobiliare Total Return Flex 3 in fondo armonizzato alla Direttiva 2009/65/CE. Fusione per incorporazione di Euromobiliare Real Assets in Euromobiliare Strategic Flex con trasformazione del primo in fondo armonizzato alla Direttiva 2009/65/CE. Istituzione del fondo Euromobiliare Cedola 3-2017 di tipo obbligazionario flessibile, a distribuzione dei proventi. Istituzione del fondo Euromobiliare Seven Stars di tipo flessibile, a capitalizzazione dei proventi, con una politica di investimento basata su una durata predefinita (7 anni) avente, nel rispetto della vigente normativa, commissioni di collocamento con ammortamento lineare su un periodo di 3 anni. Esplicitazione del metodo impiegato da Euromobiliare SGR per la valutazione del merito creditizio degli emittenti strumenti finanziari di natura obbligazionaria inclusi nel portafoglio di pertinenza dei fondi. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL ESERCIZIO Successivamente alla chiusura dell esercizio, cui si riferiscono i presenti rendiconti di gestione, sono intervenuti i seguenti fatti di rilievo: relativamente al Fondo Euromobiliare Obiettivo 2015, il Consiglio di Amministrazione in data 26 febbraio 2014 ha deliberato la distribuzione di un provento unitario pari a 0,15 Euro pro-quota da assegnarsi alle nr. 61.342.159,373 quote in circolazione alla data del 25 febbraio 2014. Il provento, per un ammontare complessivo di Euro 9.201.324 verrà posto in distribuzione in data 12 marzo 2014; pagina 8 di 212 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013

relativamente al fondo Euromobiliare F2, il Consiglio di Amministrazione in data 26 febbraio 2014 ha deliberato la distribuzione di un provento unitario pari a 0,05 Euro pro-quota da assegnarsi alle nr. 54.795.882,496 quote in circolazione alla data del 26 febbraio 2014. Il provento, per un ammontare complessivo di Euro 2.862.244 verrà posto in distribuzione in data 13 marzo 2014; relativamente al fondo Euromobiliare F3, il Consiglio di Amministrazione in data 26 febbraio 2014 ha deliberato la distribuzione di un provento unitario pari a 0,04 Euro pro-quota da assegnarsi alle nr. 26.566.779,196 quote in circolazione alla data del 26 febbraio 2014. Il provento, per un ammontare complessivo di Euro 1.104.891 verrà posto in distribuzione in data 14 marzo 2014; le cedole così determinate sono da considerarsi integrale distribuzione di proventi; la Società di gestione ha predisposto l aggiornamento annuale della Parte II del Prospetto Unico dei Fondi gestiti che entrerà in vigore il 20 febbraio 2014. METODOLOGIE DI GESTIONE E MISURAZIONE DEI RISCHI Nell ambito della gestione finanziaria la funzione del Risk Management ha sia il compito di controllare ex post il profilo di rischio dei vari portafogli, sia quello di supportare ex ante l attività di investimento nella costruzione di portafogli con determinate caratteristiche di rischio. La struttura di gestione dei rischi è in outsourcing alla controllante Credem che attraverso la propria funzione di Risk Management monitora i rischi delle posizioni dei clienti, di tutte le società del gruppo, che investono in prodotti di risparmio gestito, attraverso un database centralizzato e di un sistema per l analisi del rischio della performance attribution. Analisi della Performance Viene inoltre eseguita un analisi di performance attribution, che evidenzia il contributo alla gestione rispetto al benchmark derivante: dall asset allocation (in termini di scelte di paese, di settore, di maturity bucket); dalla security selection, quest ultima consente di dettagliare il contributo di ogni singolo titolo alla performance, scomposto tra effetto prezzo e effetto cambio. Analisi Rischio ex ante Il Risk Management produce la stima ex ante del rischio sostenuto, utilizzando una misura di rischio in termini di Value at Risk assoluto (VaR) per i Fondi Flessibili, di Leverage per i Fondi Multimanager e di Value at Risk Relativo (ReVaR) o Tracking Error Volatility (TeV) per i Fondi con un parametro di riferimento. Inoltre il livello del rischio ex ante viene, con opportuna periodicità, scomposto nelle sue componenti determinanti (settori, maturità buckets etc.). L orizzonte temporale prospettico di riferimento adottato per la stima del rischio è un mese con un intervallo di confidenza del 99%. Il Risk Management inoltre cura l evoluzione dei modelli di rischio adottati. Misurazione Rischio ExPost Ad oggi, per quello che riguarda l analisi ex post, il Risk Management produce un analisi dei rischi presenti nei portafogli gestiti. I principali indicatori di rischio/rendimento utilizzati sono: standard deviation: calcola la volatilità dei rendimenti del portafoglio e quindi dà un indicazione della sua rischiosità; tracking error volatility: dà un indicazione della rischiosità del portafoglio rispetto al suo benchmark; information ratio: dà un indicazione della bontà della gestione, in termini di extra rendimento rispetto al benchmark per unità di rischio. ALTRE INFORMAZIONI Si dà atto che la Società di gestione non ha percepito nel corso dell esercizio utilità non direttamente derivanti da commissioni di gestione (c.d. soft commission ). Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013 pagina 9 di 212

Quadro macroeconomico Nel 2013 economie e mercati si sono mossi generalmente in linea con le attese prevalenti a inizio anno. L espansione globale è proseguita a tassi moderati e in genere inferiori al potenziale delle maggiori economie, definito come tasso di crescita realizzabile con il pieno utilizzo delle risorse capitale e lavoro: in molti paesi industrializzati il tasso di disoccupazione è rimasto elevato e lo sviluppo degli investimenti modesto rispetto all esperienza storica. Questo riflette i fattori di freno all attività economica ereditati dalla trascorsa crisi creditizia quali la lenta espansione del credito bancario e il diffuso ricorso a politiche fiscali restrittive per stabilizzare e ridurre l elevato debito pubblico. La crescita del PIL mondiale è stata poco superiore al 2%, mostrando rispetto al 2012 un modesto recupero nell area avanzata ed una stabilizzazione in quella emergente, con una crescita media prossima al 4.5%, in linea con gli ultimi due anni. È nella seconda metà dell anno che si assiste all uscita dell Europa dalla recessione e ad una modesta accelerazione negli USA, dove sul fronte dei miglioramenti strutturali va segnalata la riduzione degli squilibri finanziari che avevano contribuito a innescare la crisi creditizia nel 2007-2008: l indebitamento del settore privato è sceso sensibilmente, il mercato immobiliare ha stabilizzato, le banche appaiono sufficientemente capitalizzate da sostenere con il credito la ripresa degli investimenti, che restano l anello debole dell espansione americana. Anche la perdita di slancio delle economie emergenti riflette fattori sia ciclici, quali le prospettive meno favorevoli di politica monetaria americana, sia strutturali: il modello di forte crescita del decennio trascorso, basato sull espansione del credito e degli investimenti, ha raggiunto una fase matura e dovrà essere sostituito da un modello più sostenibile, orientato alla domanda interna e con minor dipendenza dal credito e dalle esportazioni. Nelle maggiori aree geografiche il permanere di tassi di crescita inferiori al potenziale ha contenuto le pressioni inflattive, mantenendo il tasso d inflazione prossimo al 2% nella media globale. Questo ha dato ampia flessibilità d azione alle banche centrali, che hanno potuto perseguire politiche monetarie molto espansive anche con misure innovative, quali l acquisto di titoli su larga scala per immettere liquidità nei sistemi economici e sostenere le attività finanziarie e reali. Nel 2013 l espansione del bilancio ha raggiunto il 35% per la Federal Reserve e il 42% per la Bank of Japan. La Banca Centrale Europea ha tagliato i tassi ufficiali di cinquanta punti base ai livelli più bassi dall avvento dell Unione Monetaria. Questo contesto si è rivelato molto favorevole alle classi di attività rischiose e in particolare ai mercati azionari nei paesi sviluppati. L indice azionario mondiale (MSCI World in $) registra un guadagno nell ordine del 24%, accumulato in buona parte nel secondo semestre, con una sovraperformance di Giappone e Stati Uniti. I listini sono saliti ai massimi storici negli USA, e ai massimi dall autunno 2008 nella media dell area dell euro. Spicca la performance eccezionale del mercato azionario giapponese: gli investitori hanno premiato lo sforzo espansivo senza precedenti del governo Abe che dovrebbe consentire l uscita del paese dalla protratta deflazione. A livello globale i settori ciclici ed i finanziari hanno guidato il rialzo, mentre quello delle materie prime risulta il peggiore. I mercati obbligazionari sono stati invece penalizzati dalle prospettive di normalizzazione dei tassi di interesse americani: a partire dallo scorso maggio infatti la Federal Reserve ha espresso fiducia sulla sostenibilità dell espansione americana, annunciando l intenzione di rimuovere gradualmente l eccezionale stimolo monetario in atto attraverso la riduzione del programma di acquisto di titoli sul mercato aperto (tapering). La successiva risalita dei rendimenti governativi cosiddetti core americani e tedeschi (che si muovono inversamente ai prezzi) dai minimi dell anno si è concentrata soprattutto sulle scadenze lunghe, determinando un irripidimento delle curve dei rendimenti e nel complesso ritorni negativi. Ciò non ha tuttavia sfavorito il debito periferico dell area dell euro: esso ha beneficiato di rendimenti a scadenza elevati, di una graduale discesa del rischio sistemico e di una relativa stabilità delle condizioni economiche e fiscali. In Italia, nonostante gli scarsi progressi nelle riforme strutturali, l incertezza politica post-elettorale ed il protrarsi della recessione, i rendimenti governativi sono scesi nella seconda metà del 2013, portandosi ai minimi storici per le scadenze a breve e ai minimi da fine 2010 per quelle a lungo termine. Nell ambito delle obbligazioni societarie il comparto High Yield ha sovraperformato l Investment Grade: in un quadro complessivo di aumentata volatilità per l obbligazionario l High Yield, grazie ad un rendimento a scadenza più elevato, ha offerto una maggior protezione contro il rialzo dei tassi. Gli spread si sono generalmente contratti, segno di un graduale miglioramento della congiuntura e di tassi di fallimento bassi. Le difficoltà di aggiustamento macroeconomico e la sensibilità ai deflussi netti di capitale hanno invece largamente penalizzato l area emergente per tutte le classi di investimento, con ritorni complessivamente negativi. Il processo di normalizzazione dei tassi americani avviatosi in maggio li ha resi vulnerabili, in particolare quelli con i più ampi deficit delle partite correnti, che hanno subito un brusco deprezzamento del cambio, un aumento di tassi e spread e una discesa degli indici azionari. pagina 10 di 212 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013

Sotto il profilo valutario si distinguono la debolezza dello yen, specchio delle politiche monetarie espansive attuate dalla banca centrale giapponese; l apprezzamento del dollaro americano, soprattutto rispetto alle divise emergenti, a fronte del processo di normalizzazione dei tassi di interesse; infine la forza dell euro, anche contro il biglietto verde, specchio della politica monetaria della BCE meno espansiva rispetto a quella delle altre principali banche centrali. LE PROSPETTIVE 2014 Il 2014 presenta molti elementi di continuità con l anno appena concluso prefigurando un contesto ancora favorevole alle classi di attività rischiose. L espansione globale entra nel quinto anno di vita con una modesta accelerazione della crescita senza tensioni inflattive, guidata dagli Stati Uniti. Nei prossimi trimestri infatti dovrebbe delinearsi un cambio di passo per la crescita americana: dai ritmi modesti (prossimi al 2%) riportati nei quattro anni trascorsi dall avvento dell espansione a tassi più vicini a potenziale (tra 2.5% e 3%). Tale previsione riflette fattori ciclici e strutturali. La politica fiscale diventerà meno restrittiva dati i notevoli progressi realizzati nel consolidamento fiscale. I rischi sistemici si sono ridotti rispetto agli anni recenti: l area dell euro è uscita dalla recessione, la fase acuta della crisi fiscale europea appare conclusa, il rischio di brusca decelerazione dell economia cinese sembra scongiurato. Le banche centrali continueranno a perseguire politiche monetarie espansive nei maggiori paesi avanzati, dove non si prevedono rialzi dei tassi ufficiali prima del 2015. Si prospettano tuttavia anche importanti differenze, che prefigurano per tutte le classi di attività finanziaria una maggior volatilità e rendimenti più contenuti rispetto al 2013. Le maggiori economie avanzate ed emergenti fronteggiano infatti difficili aggiustamenti, che solo se realizzati con successo riusciranno a caratterizzare il 2014 come un anno di transizione verso una ripresa globale più sostenibile e duratura. In questo contesto dovrebbe proseguire la graduale normalizzazione dei tassi di interesse avviata lo scorso anno dalla volontà della Federal Reserve di ridurre progressivamente l espansione del proprio bilancio. Si tratta di un ciclo monetario inedito rispetto all esperienza storica, dove lo sforzo di comunicazione della banca centrale sarà soprattutto volto ad orientare in modo costruttivo le aspettative degli investitori, segnalando che un rialzo dei tassi ufficiali non è imminente. Le mutate prospettive di politica monetaria americana rappresentano tuttavia un aggiustamento inevitabile con cui gli investitori dovranno confrontarsi nel corso dell anno. Nell area dell euro, dove la ripresa economica resta fragile e disuguale tra paesi, la BCE dovrà probabilmente introdurre nuove misure espansive ma gli strumenti disponibili sono ormai limitati. La sfida principale riguarda la realizzazione dell unione bancaria, un passo importante per ridurre la frammentazione dei mercati creditizi. Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013 pagina 11 di 212

Euromobiliare F2 Relazione degli Amministratori Note illustrative relative a ciascun Fondo e prospetti contabili COMMENTO ALLA GESTIONE Il fondo ha mantenuto nel corso del primo semestre un VaR di portafoglio prossimo al suo limite massimo. I sottostanti sono stati selezionati tenendo conto della loro correlazione e del loro apporto al rischio complessivo di portafoglio, con l obiettivo di mantenere un livello di VaR moderato e coerente con il profilo di rischio-rendimento prefissato. Il portafoglio si è caratterizzato per un ampia diversificazione tra strategie sull obbligazionario: circa il 50% è stato investito in strategie a ritorno assoluto, il 30% su strategie obbligazionarie flessibili e la restante parte investita su strategie obbligazionarie flessibili income. La componente di portafoglio investita in strategie a ritorno assoluto si è concentrata maggiormente su fondi caratterizzati da una filosofia di investimento non vincolata ad alcun indice di riferimento, e in misura minore in strategie non direzionali su credito e duration. La struttura di portafoglio in essere ha permesso di limitare le perdite durante il periodo di maggio-giugno, periodo in cui le aspettative di rallentamento del Quantitative Easing da parte della Fed hanno innescato un contemporaneo ritracciamento di tutte le classi di attivo. In tale contesto le strategie che hanno maggiormente detratto valore sono state quelle obbligazionarie flessibili per lo più esposte a obbligazioni governative statunitensi e valute emergenti. Hanno invece aggiunto valore le strategie non direzionali sul credito e sui governativi. Vista l incertezza riguardo all effettiva attuazione di una politica monetaria restrittiva della Fed, alla fine del primo semestre abbiamo ridotto il profilo di rischio complessivo diminuendo l esposizione alle strategie obbligazionarie flessibili e a ritorno assoluto maggiormente sensibili a fattori di rischio quali tasso e valute emergenti, riposizionando il portafoglio su strategie obbligazionarie a ritorno assoluto non direzionali. Tale tendenza è continuata sino a fine anno. Queste scelte hanno consentito al fondo di recuperare buona parte della perdita subita tra maggio e giugno e di chiudere l anno con un risultato positivo. PROSPETTIVE Manterremo uno stile di gestione prudenziale, caratterizzato da un portafoglio che privilegi i comparti obbligazionari a ritorno assoluto e flessibili a basso profilo di rischio, rispetto a posizionamenti diretti in classi di attivo direzionali. ANDAMENTO DELLA RACCOLTA Per quanto riguarda l attività di collocamento delle quote nel periodo di riferimento, così come meglio precisato in seguito, si segnala una raccolta netta (negativa) pari a Euro -33.267.055,28. Si precisa infine che i rapporti intrattenuti nel corso dell esercizio con le altre Società del Gruppo Bancario vengono descritti nell ambito della nota integrativa cui si rimanda. pagina 12 di 212 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013

EUROMOBILIARE F2 SITUAZIONE PATRIMONIALE Situazione al 30/12/2013 Situazione al 28/12/2012 ATTIVITÀ Valore In perc. del Valore In perc. del complessivo totale attività complessivo totale attività A. STRUMENTI FINANZIARI QUOTATI 394.247.953 99,87% 420.062.498 98,68% A.1 Titoli di debito A1.1 Titoli di Stato A1.2 Altri A.2 Titoli di capitale A.3 Parti di O.I.C.R. 394.247.953 99,87% 420.062.498 98,68% B. STRUMENTI FINANZIARI NON QUOTATI B.1 Titoli di debito B.2 Titoli di capitale B.3 Parti di O.I.C.R. C. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI C.1 Margini presso organismi di compensazione e garanzia C.2 Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati quotati C.3 Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati non quotati D. DEPOSITI BANCARI D.1 A vista D.2 Altri E. PRONTI CONTRO TERMINE ATTIVI E OPERAZIONI ASSIMILATE F. POSIZIONE NETTA DI LIQUIDITÀ 496.068 0,13% 5.596.307 1,32% F.1 Liquidità disponibile 496.068 0,13% 5.596.307 1,32% F.2 Liquidità da ricevere per operazioni da regolare F.3 Liquidità impegnata per operazioni da regolare G. ALTRE ATTIVITÀ 8.647 0,00% G.1 Ratei attivi 8.647 0,00% G.2 Risparmio di imposta G.3 Altre TOTALE ATTIVITÀ 394.744.021 100,00% 425.667.452 100,00% Situazione al 30/12/2013 Situazione al 28/12/2012 PASSIVITÀ E NETTO Valore Valore complessivo complessivo H. FINANZIAMENTI RICEVUTI I. PRONTI CONTRO TERMINE PASSIVI E OPERAZIONI ASSIMILATE L. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI L.1 Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati quotati L.2 Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati non quotati M. DEBITI VERSO I PARTECIPANTI 697.928 369.292 M.1 Rimborsi richiesti e non regolati 697.928 369.292 M.2 Proventi da distribuire M.3 Altri N. ALTRE PASSIVITÀ 344.465 1.191.721 N.1 Provvigioni ed oneri maturati e non liquidati 336.724 1.115.163 N.2 Debiti di imposta N.3 Altre 7.741 76.558 TOTALE PASSIVITÀ 1.042.393 1.561.013 VALORE COMPLESSIVO NETTO DEL FONDO 393.701.628 424.106.439 Numero delle quote in circolazione 57.073.724,807 61.942.729,524 Valore unitario delle quote 6,898 6,847 MOVIMENTI DELLE QUOTE NELL ESERCIZIO Quote emesse 14.063.140,192 Quote rimborsate 18.932.144,909 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013 pagina 13 di 212

EUROMOBILIARE F2 SEZIONE REDDITUALE Rendiconto al 30/12/2013 Rendiconto al 28/12/2012 A. STRUMENTI FINANZIARI QUOTATI 7.058.378 23.606.910 A.1 PROVENTI DA INVESTIMENTI 1.216.662 A1.1 Interessi e altri proventi su titoli di debito 1.216.662 A1.2 Dividendi e altri proventi su titoli di capitale A1.3 Proventi su parti di O.I.C.R. A.2 UTILE/PERDITA DA REALIZZI 709.794 6.791.868 A2.1 Titoli di debito -29.617 A2.2 Titoli di capitale A2.3 Parti di O.I.C.R. 709.794 6.821.485 A.3 PLUSVALENZE/MINUSVALENZE 6.348.584 15.598.380 A3.1 Titoli di debito A3.2 Titoli di capitale A3.3 Parti di O.I.C.R. 6.348.584 15.598.380 A.4 RISULTATO DELLE OPERAZ. DI COPERTURA DI STRUMENTI FINANZIARI QUOTATI Risultato gestione strumenti finanziari quotati 7.058.378 23.606.910 B. STRUMENTI FINANZIARI NON QUOTATI B.1 PROVENTI DA INVESTIMENTI B1.1 Interessi e altri proventi su titoli di debito B1.2 Dividendi e altri proventi su titoli di capitale B1.3 Proventi su parti di O.I.C.R. B.2 UTILE/PERDITA DA REALIZZI B2.1 Titoli di debito B2.2 Titoli di capitale B2.3 Parti di O.I.C.R. B.3 PLUSVALENZE/MINUSVALENZE B3.1 Titoli di debito B3.2 Titoli di capitale B3.3 Parti di O.I.C.R. B.4 RISULTATO DELLE OPERAZ. DI COPERTURA DI STRUMENTI FINANZIARI NON QUOTATI Risultato gestione strumenti finanziari non quotati C. RISULTATO DELLE OPERAZ. IN STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI NON DI COPERTURA C.1 RISULTATI REALIZZATI C1.1 Su strumenti quotati C1.2 Su strumenti non quotati C.2 RISULTATI NON REALIZZATI C2.1 Su strumenti quotati C2.2 Su strumenti non quotati D. DEPOSITI BANCARI 83.562 D.1 INTERESSI ATTIVI E PROVENTI ASSIMILATI 83.562 E. RISULTATO DELLA GESTIONE CAMBI -8.537-3.556 E.1 OPERAZIONI DI COPERTURA E.1.1 Risultati realizzati E.1.2 Risultati non realizzati E.2 OPERAZIONI NON DI COPERTURA E.2.1 Risultati realizzati E.2.2 Risultati non realizzati E.3 LIQUIDITÀ -8.537-3.556 E.3.1 Risultati realizzati 5.756 31 E.3.2 Risultati non realizzati -14.293-3.587 F. ALTRE OPERAZIONI DI GESTIONE F.1 PROVENTI DELLE OPERAZIONI DI PRONTI CONTRO TERMINE E ASSIMILATE F.2 PROVENTI DELLE OPERAZIONI DI PRESTITO TITOLI Risultato lordo della gestione di portafoglio 7.049.841 23.686.916 G. ONERI FINANZIARI -7.740-74.675 G.1 INTERESSI PASSIVI SU FINANZIAMENTI RICEVUTI -7.740-74.675 G.2 ALTRI ONERI FINANZIARI Risultato netto della gestione di portafoglio 7.042.101 23.612.241 H. ONERI DI GESTIONE -4.087.578-5.229.745 H.1 PROVVIGIONE DI GESTIONE SGR -3.617.841-4.643.154 H.2 COMMISSIONI BANCA DEPOSITARIA -435.086-538.437 H.3 SPESE PUBBLICAZIONE PROSPETTI E INFORMATIVA AL PUBBLICO -15.006-28.292 H.4 ALTRI ONERI DI GESTIONE -19.645-19.862 I. ALTRI RICAVI ED ONERI -92.279 8.914 I.1 INTERESSI ATTIVI SU DISPONIBILITÀ LIQUIDE 8.656 I.2 ALTRI RICAVI 1.201 795 I.3 ALTRI ONERI -93.480-537 Risultato della gestione prima delle imposte 2.862.244 18.391.410 L. IMPOSTE L.1 IMPOSTA SOSTITUTIVA A CARICO DELL ESERCIZIO L.2 RISPARMIO DI IMPOSTA L.3 ALTRE IMPOSTE Utile/Perdita dell esercizio 2.862.244 18.391.410 pagina 14 di 212 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013

EUROMOBILIARE F2 PARTE A - ANDAMENTO VALORE DELLA QUOTA (*) RENDIMENTO ANNUO DEL FONDO E DEL BENCHMARK ANDAMENTO DEL FONDO NEL 2013 10,0% Euromobiliare F2 Benchmark 104 Euromobiliare F2 0,0% 3,7 5,6 1,0 0,9-0,2 2,6 3,6 1,8-1,2 4,2 0,7 102 100 98 96-10,0% 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 94 DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC Fino al 31/12/2004 la politica d investimento del Fondo era diversa. I dati di rendimento del Fondo non includono i costi di sottoscrizione a carico dell investitore e dal 01.07.2011 la tassazione è a carico dell investitore. Andamento del valore della quota durante l esercizio Descrizione Rendiconto al 30/12/2013 Rendiconto al 28/12/2012 Rendiconto al 30/12/2011 Valore quota all inizio dell esercizio 6,847 6,570 6,649 Valore quota alla fine dell esercizio 6,898 6,847 6,570 Performance netta dell esercizio 0,74% 4,22% -1,19% Performance del benchmark di riferimento N.A. N.A. N.A. Valore massimo della quota 6,978 6,847 6,671 Valore minimo della quota 6,763 6,569 6,498 Principali eventi che hanno influito sul valore della quota All interno della Relazione degli Amministratori sono descritti i principali eventi che hanno influito sul valore della quota nel corso del presente esercizio. Rischi assunti nel corso dell esercizio Il Fondo ha assunto rischi di mercato e di credito coerenti con la propria politica gestionale e col profilo di rischio associato. In particolare, il fondo è stato esposto ai rischi dei mercati obbligazionari Corporate e Governativi internazionali e, in misura ridotta, a quelli dei mercati valutari, attraverso veicoli con differenti stili gestionali. L indicatore utilizzato per la misurazione della rischiosità del fondo è il VaR; durante l esercizio la rischiosità del fondo ha sempre rispettato il budget di rischio assegnato. Tecniche di gestione dei rischi di portafoglio Oltre a quanto evidenziato nel paragrafo che precede, relativamente alle tecniche di gestione dei rischi di portafoglio si fa riferimento a quanto riportato nella Parte I del presente documento. (*) La natura di Fondo Obbligazionario Flessibile, ovvero non caratterizzato né geograficamente né settorialmente, non consente l individuazione di un benchmark significativo. Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013 pagina 15 di 212

EUROMOBILIARE F2 PARTE B - LE ATTIVITÀ, LE PASSIVITÀ E IL VALORE COMPLESSIVO NETTO SEZIONE I - CRITERI DI VALUTAZIONE Relativamente ai criteri di valutazione adottati dalla società si fa riferimento a quanto riportato nella Parte I del presente documento. SEZIONE II - LE ATTIVITÀ II.1 - Strumenti finanziari quotati Ripartizione degli strumenti finanziari quotati per Paese di residenza dell emittente Paese di residenza dell emittente Italia Altri Paesi dell UE Altri Paesi dell OCSE Altri Paesi Titoli di debito - di Stato - di altri enti pubblici - di banche - di altri Titoli di capitale - con diritto di voto - con voto limitato - altri Parti di O.I.C.R. - aperti armonizzati 394.247.953 - non armonizzati - altri Totali - in valore assoluto 394.247.953 - in percentuale sul totale attività 99,87% Ripartizione degli strumenti finanziari quotati per mercato di quotazione Mercato di quotazione Italia Altri Paesi dell UE Altri Paesi dell OCSE Altri Paesi Titoli quotati 394.247.953 Titoli in attesa di quotazione Totali - in valore assoluto 394.247.953 - in percentuale sul totale attività 99,87% Ripartizione degli strumenti finanziari quotati per settori di attività economica Settore di attività Titoli di capitale Titoli di debito Parti di O.I.C.R. Agrario Alimentare Assicurativo Bancario Cartario - Editoriale Chimico ed idrocarburi Commercio Comunicazioni Elettronico Enti pubblici economici Farmaceutico Finanziario 394.247.953 Immobiliare - Edilizio Meccanico - Automobilistico Minerale - Metallurgico Organismi sovranazionali Tessile Titoli di Stato Trasporti Diversi Totali 394.247.953 pagina 16 di 212 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013

EUROMOBILIARE F2 Movimenti dell esercizio quotati Controvalore acquisti Controvalore vendite/rimborsi Titoli di debito - titoli di Stato - altri Titoli di capitale Parti di O.I.C.R. 297.259.269 333.132.193 Totale 297.259.269 333.132.193 II.2 - Strumenti finanziari non quotati Nel corso dell esercizio il Fondo non ha detenuto strumenti finanziari non quotati. II.3 - Titoli di debito Alla fine dell esercizio il Fondo non deteneva in portafoglio titoli di debito. II.4 - Strumenti finanziari derivati Nel corso dell esercizio non sono state poste in essere operazioni su strumenti finanziari derivati. II.5 - Depositi bancari Nel corso dell esercizio il patrimonio del Fondo non è stato investito in depositi bancari. II.6 - Pronti contro termine attivi e operazioni assimilate Nel corso dell esercizio non sono state poste in essere operazioni di pronti contro termine. II.7 - Operazioni di prestito titoli Nel corso dell esercizio non sono state poste in essere operazioni di prestito titoli. II.8 - Posizione netta di liquidità Importo Liquidità disponibile: - Liquidità disponibile Euro 304.516 - Liquidità disponibile altre 191.552 Totale 496.068 Liquidità da ricevere per operazioni da regolare: - Liquidità da ricevere su strumenti finanziari Euro - Liquidità da ricevere su strumenti finanziari altre - Liquidità da ricevere su vendite a termine Euro - Liquidità da ricevere su vendite a termine altre - Liquidità da ricevere operazioni su divisa - Interessi attivi da ricevere Totale Liquidità impegnata per operazioni da regolare: - Liquidità impegnata per operazioni in strumenti finanziari Euro - Liquidità impegnata per operazioni in strumenti finanziari altre - Liquidità impegnata per acquisti a termine Euro - Liquidità impegnata per acquisti a termine altre - Liquidità impegnata per operazioni su divisa - Interessi passivi da pagare Totale Totale posizione netta di liquidità 496.068 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013 pagina 17 di 212

EUROMOBILIARE F2 Elenco analitico titoli in portafoglio Titoli Divisa Quantità Controvalore % sul Totale in Euro attività BLUEBAY IN GR ABS RET BD-IEUR EUR 326.463 38.548.750 9,77% THREAD FOCUS-CRED OPP-IGA EUR 30.220.000 37.654.120 9,54% EUROFUNDLUX-QBOND ABS RE-BBC EUR 3.051.733 36.932.073 9,36% JPM INV-INC OPPOR-CEUR-A EUR 267.055 36.084.472 9,14% IGNIS ABSOL RET GOVT BD-EURI2HC EUR 24.649.080 29.443.326 7,46% M+G OPTIMAL INCOME-C-EURO-A EUR 1.600.523 29.352.311 7,44% HENDERSON CRED ALP-Y ACC EUR EUR 2.382.590 26.138.680 6,62% J BAER MULTI AB RET CAP- C EUR 174.545 24.249.537 6,14% PIMCO UNCONSTR BOND-I-EURH-ACC EUR 1.990.268 23.723.995 6,01% EUROMOBILIARE MULTI INCOME F4 BBC EUR 2.167.326 22.507.681 5,70% PIMCO GIS-INCOME FUND-INSEURHA EUR 1.825.405 20.261.995 5,13% NORDEA 1 LOW DUR US HY-HBIEUR EUR 2.205.380 18.017.955 4,56% JULIUS BAER MULTIBD-ABSOLUT RETURN-C EUR 118.552 16.150.339 4,09% AMUNDI FDS-BD US OPPORT-IHEC EUR 12.829 14.022.610 3,55% BNY MELLON ABS RET BOND-EURSA EUR 121.750 12.993.866 3,29% UBS IRL F/I GIB EUR RED HDG ACC EUR 60.000 5.992.800 1,52% AZ FUND 1 GLOBAL CUR RATE-AA EUR 503.578 2.173.443 0,55% SEZIONE III - LE PASSIVITÀ III.1 - Finanziamenti ricevuti Alla fine dell esercizio non sono in essere operazioni di finanziamento. III.2 - Pronti contro termine passivi e operazioni assimilate Nel corso dell esercizio non sono state poste in essere operazioni di pronti contro termine passivi e assimilate. III.3 - Operazioni di prestito titoli Nel corso dell esercizio non sono state poste in essere operazioni di prestito titoli. III.4 - Strumenti finanziari derivati Nel corso dell esercizio non sono state poste in essere operazioni in strumenti finanziari derivati. III.5 - Debiti verso partecipanti Rimborsi richiesti e non regolati Data valuta Importo M1. Rimborsi richiesti e non regolati Rimborsi 02 gennaio 2014 373.257 Rimborsi 03 gennaio 2014 324.671 Totale 697.928 III.6 - Altre passività Importo N1. Provvigioni ed oneri maturati e non liquidati 336.724 Rateo passivo provvigioni di gestione 326.204 Rateo passivo banca depositaria 35.152 Rateo passivo oneri società di revisione 10.086 Rateo passivo stampa prospetti 5.940 Rateo passivo spese Consob 1.605 Rateo attivo commissione di gestione OICR collegati 42.263 N2. Debito di imposta N3. Altre 7.741 Rateo interessi passivi su c/c 7.741 Totale 344.465 pagina 18 di 212 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013

EUROMOBILIARE F2 SEZIONE IV - IL VALORE COMPLESSIVO NETTO Variazione del patrimonio netto Anno 2013 Anno 2012 Anno 2011 Patrimonio netto a inizio periodo 424.106.439 473.218.723 938.498.135 Incrementi a) Sottoscrizioni: - Sottoscrizioni singole 70.355.111 36.093.239 60.367.007 - Piani di accumulo 14.278.164 10.724.272 10.582.323 - Switch in entrata 12.167.999 11.097.475 24.546.871 b) risultato positivo della gestione 2.862.244 18.391.410 Decrementi a) rimborsi: - Riscatti 97.879.534 106.951.278 386.468.728 - Piani di rimborso 126.380 5.628.619 412.620 - Switch in uscita 32.062.415 12.838.783 166.428.554 b) proventi distribuiti c) risultato negativo della gestione 7.465.711 Patrimonio netto a fine periodo 393.701.628 424.106.439 473.218.723 Numero totale quote in circolazione 57.073.724,807 Numero quote detenute da investitori qualificati 4.606,394 % Quote detenute da investitori qualificati 0,01% Numero quote detenute da soggetti non residenti 285.898,929 % Quote detenute da soggetti non residenti 0,50% SEZIONE V - ALTRI DATI PATRIMONIALI Prospetto di ripartizione delle attività e delle passività nei confronti del Gruppo Attività % su attività Passività % su passività a) Strumenti finanziari detenuti: EUROMOBILIARE MULTI INCOME F4 BBC 22.507.681 5,70% Prospetto di ripartizione delle attività e delle passività del Fondo per divisa Attività Passività Strumenti Depositi Altre attività Totale Finanziamenti finanziari bancari ricevuti Altre passività Totale EURO 394.247.953 304.516 394.552.469 1.042.393 1.042.393 GBP 2.625 2.625 USD 188.927 188.927 Totale 394.247.953 496.068 394.744.021 1.042.393 1.042.393 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013 pagina 19 di 212

EUROMOBILIARE F2 PARTE C - IL RISULTATO ECONOMICO DELL ESERCIZIO SEZIONE I - STRUMENTI FINANZIARI QUOTATI E NON QUOTATI E RELATIVE OPERAZIONI DI COPERTURA I.1 - Risultato delle operazioni su strumenti finanziari Risultato complessivo delle operazioni su: Utile/perdita Di cui: per variazioni Plus/minusvalenze Di cui: per variazioni da realizzo dei tassi di cambio dei tassi di cambio A. Strumenti finanziari quotati 1. Titoli di debito 2. Titoli di capitale 3. Parti di O.I.C.R. 709.794 6.348.584 - aperti armonizzati 709.794 6.348.584 - non armonizzati B. Strumenti finanziari non quotati 1. Titoli di debito 2. Titoli di capitale 3. Parti di O.I.C.R. I.2 - Strumenti finanziari derivati Nel corso dell esercizio non sono state poste in essere operazioni in strumenti finanziari derivati. SEZIONE II - DEPOSITI BANCARI Nel corso dell esercizio il patrimonio del Fondo non è mai stato investito in depositi bancari. SEZIONE III - ALTRE OPERAZIONI DI GESTIONE E ONERI FINANZIARI III.1 - Proventi e oneri delle operazioni di pronti contro termine e operazioni assimilate nonché di prestito titoli Nel corso dell esercizio non sono state poste in essere operazioni di pronti contro termine e prestito di titoli. III.2 - Risultato della gestione cambi Operazioni di copertura Risultati realizzati Risultati non realizzati Operazioni a termine Strumenti finanziari derivati su tassi di cambio: - futures su valute e altri contratti simili - opzioni su tassi di cambio e altri contratti simili - swaps e altri contratti simili Operazioni non di copertura Operazioni a termine Strumenti finanziari derivati su tassi di cambio non aventi finalità di copertura: - futures su valute e altri contratti simili - opzioni su tassi di cambio e altri contratti simili - swaps e altri contratti simili Liquidità 5.756-14.293 III.3 - Interessi passivi su finanziamenti ricevuti Interessi passivi su disponibilità liquide -7.740 Totale -7.740 pagina 20 di 212 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013

EUROMOBILIARE F2 SEZIONE IV - ONERI DI GESTIONE IV.1 - Costi sostenuti nel periodo Importi complessivamente corrisposti Importi corrisposti a soggetti del gruppo di appartenenza della SGR Importo % sul valore % su valore % su valore Importo % sul valore % su valore % su valore Oneri di gestione (migliaia di complessivo dei beni del (migliaia di complessivo dei beni del euro) netto (*) negoziati finanziamento euro) netto (*) negoziati finanziamento 1) Provvigioni di gestione 3.618 0,85% 3.274 0,77% Provvigioni di base 3.618 0,85% 3.274 0,77% Provvigioni di incentivo 2) TER degli OICR in cui il Fondo investe (**) 3.571 0,84% 3) Compenso della Banca Depositaria 435 0,10% - di cui eventuale compenso per il calcolo del valore della quota 129 0,03% 4) Spese di revisione del Fondo 18 0,00% 5) Spese legali e giudiziarie 6) Spese di pubblicazione del valore della quota ed eventuale pubblicazione del prospetto informativo 15 0,00% 7) Altri oneri gravanti sul Fondo 2 0,00% - Contributo Consob 2 0,00% Total Expense Ratio (TER) (somma da 1 a 7) 7.659 1,79% 3.274 0,77% 8) Oneri di negoziazione di strumenti finanziari (***) di cui: - su titoli azionari - su titoli di debito - su derivati - altri 9) Oneri finanziari per i debiti assunti dal Fondo 8 2,11% 10) Oneri fiscali di pertinenza del Fondo Totale spese (somma da 1 a 10) 7,667 1,79% 3.274 0,77% (*) Calcolato come media del periodo. (**) Trattasi di dato extra-contabile; gli importi sono calcolati sulla base dell ultimo TER pubblicato di ciascun O.I.C.R. in cui il Fondo/Comparto ha investito, moltiplicato per l importo mediamente investito nel periodo di riferimento. Ove il TER di uno o più O.I.C.R. non fosse disponibile, l importo è stato stimato utilizzando la relativa provvigione di gestione. (***) Gli oneri di intermediazione corrisposti alle controparti per i titoli di debito sono inclusi nei prezzi delle transazioni; non è pertanto possibile fornire l entità di tali oneri. IV.2 - Provvigioni di incentivo Alla fine dell esercizio il Fondo non ha maturato provvigioni di incentivo. SEZIONE V - ALTRI RICAVI E ONERI Importo I1. INTERESSI ATTIVI SU DISPONIBILITÀ LIQUIDE I2. ALTRI RICAVI 1.201 Sopravvenienze attive 1.201 I3. ALTRI ONERI -93.840 Sopravvenienze passive -93.479 Arrotondamenti -1 Totale -92.279 Rendiconti Annuali Euromobiliare Asset Management SGR SpA al 30.12.2013 pagina 21 di 212