RISK MANAGEMENT ALCUNE CONSIDERAZIONI Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 1
RISK MANAGEMENT Metodologie, processi per: a) misurare e controllare i rischi b) gestire il modo efficiente il capitale considerando le interrelazioni tra: 1) redditività desiderata 2) rischi assunti 3) dotazione di capitale Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 2
Fattori di sviluppo dei modelli VaR 1) sviluppo di nuovi software favorito dalla banca dati Risk Metrics di JP Morgan 2) sponsorizzazione da parte di organismi di Vigilanza (BI e Comitato Basilea...) per l introduzione di modelli interni 3) anche il modello standard della Vigilanza è basata sulla metodologia del VaR 4) parametro utilizzato dalle agenzie di rating Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 3
Evoluzione storica utilizzo VaR Area finanza rischi di mercato del portafoglio di negoziazione (trading) Area credito rischi di credito ed altri rischi non connessi al trading Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 4
motivi Rischi di mercato sono più facili da misurare modelli interni che nella fase introduttiva si riferivano solo ai rischi di mercato Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 5
Rischi della metodologia Introduzione VaR=acquisto software unico motivo= rispettare le indicazioni di Vigilanza Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 6
Rischio!!! VaR concepito come strumento di misurazione Non si considera il fine ultimo della sua introduzione: migliorare l utilizzo del capitale attraverso una sua allocazione ottimale alle diverse unità di business Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 7
FINALITA DEL VaR Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 8
1) Confronto fra tipologie di rischio diverse risponde alla domanda: quale posizione è più rischiosa? Agevola la comunicazione verticale ed orizzontale Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 9
MISURAZIONE DEI RISCHI QUAL E LA MASSIMA PERDITA POTENZIALE CHE LA BANCA NEL SUO COMPLESSO PUO SUBIRE?? ASPETTO TECNICO Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 10
2) CONTROLLO DEI RISCHI QUAL E IL LIMITE MAX DI VAR CHE DEVE ESSERE ASSEGNATO AD OGNI UNITA RISK-TAKING?? Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 11
determinazione di limiti all assunzione dei rischi Attività cap. valore valore a rischio mercato nominale BTP 10 anni 200.000 14.672.976,05 13.339.069 BOT a 3 mesi. ipotesi alfa 2,33 dev tasso 0,09% DM BTP 6,5 prezzo tel quel 110 val nominale 100 Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 12
3) costruzione di misure di risk adjusted performance SI VEDA LA PARTE RELATIVA AL TRASFERIMENTO DEI RISCHI Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 13
MISURAZIONE RISK- ADJUSTED PERFORMANCE DETERMINAZINE DI PERFORMANCE CORRETTE PER IL RISCHIO GRAZIE AL CAPITALE A RISCHIO ALLOCATO QUANTO OGNI UNITA E CAPACE DI SFRUTTARE IN MODO EFFICIENTE IL CAPITALE A RISCHIO A DISPOSIZIONE?? Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 14
4) analisi adeguatezza patrimoniale Perdita massima inattesa. = VaR deve trovare copertura nel patrimonio Verifica se il patrimonio disponibile è coerente con il livello di rischio assunto Modelli interni per la determinazione del Cap. a fronte dei rischi di mercato Comitato Basilea Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 15
RIALLOCAZIONE DEL CAPITALE QUAL È L AMMONTARE DI CAPITALE CHE DEVE ESSERE ALLOCATO AD OGNI UNITA ALCUNE UNITA SONO IN GRADO DI FAR FRUTTARE IL CAPITALE MEGLI DI ALTRE Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 16
PROCESSO DI ALLOCAZIONE NOTO IL CaR ED IL SUO COSTO COME SI PUO ALLOCARE IN MODO EFFICIENTE FRA LE VARIE UNITA DEL CAPITALE Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 17
MODELLI DI ALLOCAZIONE RINVIO A) MODELLI BASATI SULLA TEORIA DEL PORTAFOGLIO B) MODELLI BASATI SULLA VOLATILITA DEGLI UTILI C) MODELLI BASATI SUL CaR MARGINALE Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 18
SISTEMI DI RISK MANAGEMENT PERCORSI EVOLUTIVI Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 19
SINTESI PERCORSI 1) RISK MEASUREMENT 2) RISK MANAGEMENT ogni banca si situa in una posizione diversa Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 20
Risk measurement PROBLEMATICHE metodologiche corretta identificazione dei rischi più importanti misurazione dei rischi mappati armonizzazione delle singole misure di rischio Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 21
Gestione di patrimoni, servizi consulenza non generano rischi di mercato e di credito in quanto non comportano assunzioni di posizioni in proprio capitale a rischio zero No rischio?? VaR volatilità dei flussi di reddito Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 22
Problemi di integrazione di misure di VaR VaR giornaliero finanza VaR annui credito Come si aggregano? Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 23
Risk management problematiche organizzative controllo unità integrazione con sistemi operativi revisione degli input di volatilità misure di CaR utilizzato o allocato Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 24
RAP all interno del CdG Il settore CdG deve essere dotato di risorse e competenze le tipologie di misure devono essere condivise in fase introduttiva, sulle RAP come strumento di supporto alle decisioni e non come rigido criterio di valutazione Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 25
Revisione della volatilità Teorica= giornaliera 1) costringe a continue revisioni 2) può determinare un sottoutlizzo del CaR Revisione stima HP più lunghi esigenza di stabilità degli operatori Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 26
RAP basate su CaR utilizzato Se a parità di rischio si è ottenuta una performance maggiore la RAP sarà maggiore Il capitale ricevuto è una risorsa scarsa degli azionisti che deve essere COMUNQUE remunerato Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 27
Il CaR allocato sembra essere il parametro migliore Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 28
La scelta tra CaR allocato o utilizzato dipende: Situazione partenza: sotto o sovra capitalizz. Modalità di svolgimento del processo di riallocazione Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 29