L OCCUPAZIONE NELLE STRUTTURE RICETTIVE MARCHIGIANE DA LUGLIO A SETTEMBRE E LE PRENOTAZIONI PER OTTOBRE-DICEMBRE L occupazione delle camere nelle strutture ricettive da luglio a settembre Per il sistema ricettivo marchigiano l estate permette Occupazione camere luglio-settembre 1 2012/ per provincia (%) Pesaro e Urbino 67,2 79,1 38,5 Ancona 64,7 83,6 18,0 Macerata 71,7 80,8 28,9 Ascoli Piceno 46,2 63,3 27,8 Fermo 54,6 74,4 29,3 Pesaro e Urbino 8,8 10,7 18,6 Ancona 6,3 5,3-6,1 Macerata 10,5 6,7 18,7 Ascoli Piceno -8,2-4,2 6,3 Fermo -24,8-14,4 19,0 agli operatori di contenere gli andamenti congiunturali che avevano colpito il territorio nella prima metà del. Nel trimestre estivo, infatti, le vendite delle camere riescono ad allinearsi alla performance dello scorso anno (in contrazione dal 2011) registrando il 63% di occupazione a luglio (+1%), il 78% ad agosto (+2%) e chiudendo con circa il 30% a settembre (dato provvisorio) che realizza il 10% in più di venduto dello scorso anno. Le vendite stagionali sono sostanzialmente trainate dalle strutture nella provincia di Pesaro Urbino che chiude l estate con il 67% di occupazione a luglio (+9%), il 79% ad agosto (+11%) ed il 39% a settembre (+19%), dati che dimostrano un miglioramento rispetto al trend dello scorso anno. Anche gli operatori della provincia di Ancona possono ritenersi soddisfatti nei mesi di luglio ed agosto (65% e 84%, crescita compresa tra il +5-6%) mentre sottono settembre (appena il 18%, -6%). Con il segno positivo anche la performance delle imprese della provincia di Macerata che registrano il 72% di vendite a luglio (+11%), l 81% ad agosto (+7%) e circa il 30% a settembre (+19%). Clima diverso tra gli operatori della provincia di Ascoli Piceno dove continua il trend di calo già avvertito lo scorso anno con il 46% di vendite a luglio 1 Il dato di settembre è provvisorio (-8%), il 63% ad agosto (-4%) ed il 28% a settembre. Periodo di riferimento III trimestre Pagina 1 di 1
Occupazione camere luglio-settembre 2012/ per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 60,2 71,4 35,9 Extralberghiero 64,3 80,6 25,3 Alberghiero -1,0 1,5 12,5 Extralberghiero 1,5 2,1 10,4 Occupazione camere luglio-settembre 2012/ per tipologia ricettiva (%) Hotel 60,2 71,4 35,9 1 stella 47,7 66,4 34,8 2 stelle 47,1 61,1 21,2 3 stelle 63,4 74,8 37,2 4 stelle 62,1 69,3 39,9 RTA 59,7 72,6 41,8 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 42,4 59,4 24,4 Campeggi e Villaggi turistici 71,5 87,5 25,9 Bed & Breakfast 41,2 59,9 19,6 Altri esercizi ricettivi 52,4 69,8 29,8 Hotel -1,0 1,5 12,5 1 stella 9,7 19,1 23,8 2 stelle -4,6 0,5 1,9 3 stelle -3,0-0,3 11,5 4 stelle 7,1 7,0 17,6 RTA -7,9-6,2 12,9 Alloggi agro-turistici e Country-Houses -6,0-3,5 9,5 Campeggi e Villaggi turistici 2,3 1,7 14,6 Bed & Breakfast 1,3 4,9 8,4 Altri esercizi ricettivi 6,2 16,6-16,0 Tra i comparti ricettivi si segnala la performance del comparto extralberghiero che vende il 64% di camere disponibili a luglio, l 81% ad agosto ed il 25% a settembre. I dati più rilevanti emergono tra i campeggi e villaggi turistici, le strutture che registrano i risultati migliori nel picco stagionale con il 72% di occupazione a luglio e l 88% ad agosto. Una lieve contrazione si segnala negli alloggi agro-turistici e Country Houses con il 42% a luglio (-6%) ed il 60% ad agosto (-4%). Stessi livelli di vendite anche nei B&B, però in lieve aumento dallo scorso anno. Le strutture alberghiere non mostrano nel trimestre estivo sostanziali cambiamenti dal 2012 con il 60% di camere occupate a luglio ed il 71% ad agosto, senza riuscire pertanto a recuperare il gap dello scorso anno. Le vendite si concentrano soprattutto negli hotel a 3 stelle con il 63% a luglio (-3%) ed il 75% ad agosto, e nei 4 stelle che segnano un recupero del +7% nei mesi centrali della stagione (62% di vendite a luglio e 69% ad agosto). Prosegue anche nell estate il trend di calo delle vendite nelle Residenze turistico alberghiere che chiudono con il 60% di occupazione a luglio (-8%) ed il 73% ad agosto (-6%). Periodo di riferimento III trimestre Pagina 2 di 2
Occupazione camere luglio-settembre 2012/ per areaprodotto (%) Città di interesse storico artistico 59,3 69,6 33,1 Montagna 47,1 59,9 15,4 Terme 30,6 41,4 19,4 Mare 67,7 83,9 29,1 Campagna 46,7 59,7 26,3 Città di interesse storico artistico -9,5-6,2 6,7 Montagna 10,9 6,8 9,1 Terme -20,9-31,8 14,0 Mare 4,4 4,8 11,5 Campagna -7,2-5,9 5,5 Prezzi delle camere nelle strutture alberghiere confronto III trimestre 2009-20123 (valori in euro) Hotel 1 e 2 stelle 3 stelle 4 e 5 stelle 2009 72,9 55,2 74,3 112,7 2010 69,9 52,2 70,4 132,8 2011 80,3 61,1 82,6 119,3 2012 77,4 62,3 76,7 117,9 79,2 60,3 81,1 112,8 Var% /2009 8,7 9,2 9,2 0,1 Var% /2010 13,3 15,6 15,3-15,1 Var% /2011-1,4-1,3-1,8-5,5 Var% /2012 2,4-3,2 5,8-4,3 Tra le aree prodotto l estate favorisce le destinazioni balneari che contano il 68% di vendite a luglio e l 84% ad agosto, realizzando una variazione tra il +4% ed il +5% dallo scorso anno. Nelle città di interesse storico artistico i dati mostrano una contrazione dallo scorso anno quando invece si era assistito ad un andamento di crescita nell occupazione: il trimestre del si chiude con il 59% di vendite a luglio ed il 70% ad agosto (-10% e -6%). In calo l occupazione nelle aree di campagna (47% e 60% tra luglio ed agosto) ma soprattutto nelle destinazioni termali (31% a luglio e 41% ad agosto) che perdono nei mesi clou della stagione, rispettivamente, il -21% ed il -32% di camere dal 2012. Le strutture nelle località di montagna, viceversa, recuperano sui tassi di vendita dello scorso anno con il 47% di vendite a luglio ed il 60% ad agosto (circa una camera su 10 in più). Per quanto riguarda le politiche dei prezzi applicate dalle imprese alberghiere nell estate del si segnala, nel complesso, un lievissimo aumento delle tariffe applicate per una camera doppia: da 77 euro a 79 euro. Nello specifico si segnala una crescita delle tariffe nei 3 stelle che passano dai 77 euro del 2012 agli 81 euro del (+6%), mentre al contrario gli operatori degli alberghi ad 1-2 stelle optano per un contenimento dei prezzi (60 euro, -3%). Anche gli hotel a 4-5 stelle scelgono di diminuire i prezzi che nell estate del si attestano sui 113 euro (-4%). Periodo di riferimento III trimestre Pagina 3 di 3
2012- per provincia (%) 2012 Pesaro e Urbino 79,4 87,8 8,4 Ancona 87,7 90,6 2,9 Macerata 77,4 85,5 8,1 Ascoli Piceno 87,9 65,4-22,5 Fermo 95,2 90,9-4,3 2012- per prodotto (%) 2012 /2012 Città di interesse storico artistico 81,9 75,5-6,4 Montagna 69,5 76,8 7,3 Terme 85,2 48,8-36,4 Mare 90,6 90,3-0,3 Campagna 72,9 70,4-2,5 2012- per tipologia ricettiva (%) 2012 /2012 Alberghiero 83,8 78,0-5,8 Extralberghiero 86,1 88,1 2,0 La settimana di Ferragosto La settimana di ferragosto restituisce agli operatori delle Marche gli stessi risultati ottenuti lo scorso anno, con una media di occupazione camere dell 85%. Il picco stagionale si registra nella provincia di Fermo ed Ancona dove gli operatori vendono 9 camere su 10 accanto alle province di Pesaro Urbino (88%) e Macerata (86%) che recuperano il calo dello scorso anno. Più debole la performance della provincia di Ascoli Piceno che chiude la settimana principale dell estate con il 65% di vendite (-23%). Tra i comparti, la settimana di ferragosto favorisce soprattutto le strutture extralberghiere con l 88% di occupazione (+2%) ed il picco del 95% nei campeggi e villaggi agro-turistici; le strutture alberghiere registrano il 78% di vendite a ferragosto, in calo del -6% dallo scorso anno. 2012- per tipologia ricettiva (%) 2012 /2012 Hotel 83,8 78,0-5,8 1 stella 71,4 77,8 6,4 2 stelle 77,5 70,6-6,9 3 stelle 87,1 81,3-5,8 4 stelle 75,8 74,0-1,8 RTA 95,3 75,6-19,7 Alloggi agro-turistici e Country- Houses 77,4 68,3-9,1 Campeggi e Villaggi turistici 92,2 95,3 3,1 Bed & Breakfast 70,2 68,1-2,1 Altri esercizi ricettivi 47,9 68,8 20,9 Periodo di riferimento III trimestre Pagina 4 di 4
Prenotazioni camere ottobre-dicembre 2012/ per provincia (%) Pesaro e Urbino 7,7 5,2 5,5 Ancona 2,6 1,4 1,8 Macerata 13,2 10,7 9,6 Ascoli Piceno 3,5 1,2 2,0 Fermo 5,4 4,6 4,8 Marche 5,8 4,2 4,7 Italia 16,5 8,5 6,2 Pesaro e Urbino -3,1 0,7 0,4 Ancona -3,5-3,6 1,8 Macerata -2,4-9,7-19,5 Ascoli Piceno -12,8-6,2-5,5 Fermo -17,6-20,6-20,8 Marche -8,7-5,8-5,6 Italia -7,4-9,5-13,0 Prenotazioni per ottobre-dicembre Trascorsa l estate gli operatori delle Marche non hanno ancora ricevuto prenotazioni per il trimestre conclusivo del, un fenomeno poco distante da quanto delineato lo scorso anno. Si dovrà attendere per la stagione autunnale una maggiore prossimità nella pianificazione dei soggiorni da parte della clientela che sempre più si allinea alle tendenze del last minute, specialmente nei periodi di bassa stagionalità. Uno scenario che finora sembra favorire le imprese alberghiere rispetto al comparto complementare e la provincia di Macerata. Prenotazioni camere ottobre-dicembre 2012/ per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 10,2 6,3 6,7 Extralberghiero 3,1 2,6 2,7 Marche 5,8 4,2 4,7 Italia 16,5 8,5 6,2 Alberghiero -8,1-5,1-7,1 Extralberghiero -7,0-5,1-3,3 Marche -8,7-5,8-5,6 Italia -7,4-9,5-13,0 Periodo di riferimento III trimestre Pagina 5 di 5