La Responsabilità Sociale d Impresa: il Bilancio di Sostenibilità di ASIA Napoli



Documenti analoghi
Comitato welfare, sicurezza e sviluppo sostenibile

Ornella La Penna Controllo di gestione Asia Napoli SpA. NAPOLI, 17 Gennaio 2013 Università Federico II di Napoli

La sezione riconduce i temi trattati all interno del rapporto all esperienza internazionale del GRI G4 e del UN Global Compact.

Requisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa

Sessione A - La variabile ambiente: banche e impatti. Introduzione alla sessione e presentazione del Global Compact Italian Network Marco Frey

Responsabilità Sociale d Impresa

Le tappe del reporting in Intesa Sanpaolo

Il modello GRI. silvia cantele - rendicontazione e controllo sociale e ambientale Concetto di sostenibilità - Sviluppo sostenibile

FONDACA Fondazione per la cittadinanza attiva. Attività di supporto e consulenza alle imprese

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE

Azioni di sostegno all implementazione del bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche territoriali del Mezzogiorno

Agenzia ICE. Monitoraggio di primo livello di avvio del ciclo della performance per l anno 2014

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Il Bilancio socio-ambientale come veicolo di dialogo coi portatori di interessi (stakeholder)) e di progetti aziendali di Responsabilità Sociale

DIVULGARE LA SOSTENIBILITA tramutare una tendenza in strategia. Il primo centro documentale sulla rendicontazione non finanziaria

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM

Corporate Social Responsibility lungo la Supply Chain. Concretezza, misurabilità e valore. Improving performance, reducing risk

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

L IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013

Corso di Alta Formazione per addetti e responsabili amministrativi degli enti non profit

SCHEDA IMPRESA. SEDI SECONDARIE E ALTRI SITI PRODUTTIVI (segnalare anche eventuali localizzazioni fuori dal territorio nazionale)

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO. COMUNE DI PESCARA ATTIVA SpA

REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE

COME VIENE REALIZZATO IL PROCESSO DI ACQUISTO?

Missione Competitività e sviluppo delle imprese

Political Game seconda edizione. progetto a cura dell Osservatorio Mediamonitor Politica

PIANO DEGLI INTERVENTI

Policy. Le nostre persone

IMPRENDITORE SOCIALE

Incentive & La soluzione per informatizzare e gestire il processo di. Performance Management

AssoAscensori - Associazione Nazionale Industrie Ascensori e Scale Mobili Via Gattamelata MILANO Tel Fax

Monitoraggio delle imprese responsabili in Piemonte

CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.

XXVII Corso Viceprefetti Stage

LA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE

CLUB ALPINO ITALIANO. Sanremo, 30 Maggio 2015

Più Borsa più Impresa: un alleanza per crescere

INDICE 1.SCOPO 2.CAMPO DI APPLICAZIONE 3.RESPONSABILITÀ 4.DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5.INDICATORI DI PROCESSO 6.RIFERIMENTI 7.

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH TRIENNIO

Allegato I al modello OT24

PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO DEL MONTEPIANO REATINO INTESA di PROGRAMMA

Il concetto di responsabilità sociale nelle organizzazioni nonprofit. Paolo Tomasin

Ordine degli Avvocati di Bergamo. SEZIONE II Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità

Direttore Operativo. Compiti e responsabilità :

Dai modelli organizzativi e di gestione alla responsabilità sociale di impresa - La rendicontazione sociale: strumento di gestione e di accountability

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI

Franciacorta sostenibile/2

Il sistema di Assicurazione della Qualità nell'università degli Studi del Molise e la sua organizzazione a livello nazionale

PROTOCOLLO D INTESA. per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali

TE SOCIAL CORPORA RESPONSIBILITY TE SOCIAL

Standard minimi della qualità dei programmi SRG SSR

I.T.C.S. PRIMO LEVI BOLLATE PROGRAMMA CONSUNTIVO. a.s. 2014/2015

POLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO E LA RESPONSABILITA SOCIALE

LA RENDICONTAZIONE SOCIALE NEL SETTORE NON FOR PROFIT

Recapito Residenza: Civitavecchia Via M. Buonarroti 112. Recapito telefonico: Indirizzo

La certificazione Fairtrade. Presentazione generale per aziende

Allegato alla Delibera di Giunta n.09 del 23 febbraio 2015

Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster

La rete per la promozione della salute in Lombardia

UNA COOPERATIVA CHE INVESTE NEL PROPRIO FUTURO

INNOVAZIONE E RICERCA AL SERVIZIO DELLE AZIENDE E DELLE PERSONE

Lettera di supporto continuo al Global Compact dei vertici aziendali (CEO o prima linea)

AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA

ANALISI TERRITORIALE E MERCEOLOGICA

Progetto interprovinciale delle Associazioni degli Industriali delle Province di Ancona, Fermo, Macerata, Pesaro Urbino

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

Controllo di gestione budget settoriali budget economico

ASCOLTO ATTIVO E GOVERNANCE NEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DI STEZZANO

organizzazioni di volontariato

Programma Triennale trasparenza e integrità

Monitoraggio di primo livello di avvio del ciclo della performance per l anno 2015

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV

Bilancio, amministrazione e finanza degli istituti religiosi

Alessandro Marangoni

Accreditamento e Sistemi di Qualità nella Formazione Professionale

FITA Federazione Italiana del Terziario Avanzato per i Servizi Innovativi e Professionali

L esperienza di Siena Stranieri come esperienza di metodo

Lo standard ISO per l efficienza energetica e il nuovo periodo ETS: opportunità e benefici

Terre di Castelli Smart Area Stato dell arte e proposte di sviluppo

Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po REGOLAMENTO DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE

L esperienza dell Università di Bologna

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività.

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

Dirigente Amministrativo AZIENDA OSPEDALIERA SANT ANNA E SAN SEBASTIANO DI CASERTA Direttore U.O.C. Gestione Risorse Umane

PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI

Mobilità e Sistemi di Trasporto nel territorio. Esperienze e prospettive di Mobilità e Trasporto Elettrico nel Comune di Perugia

Il Bilancio di esercizio

Indirizzo: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING. Classe: 5. Disciplina: Economia Aziendale. Ultimo anno

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali

PROTOCOLLO D INTESA. tra

VERSO LA LINEA GUIDA ISO SULLA RESPONSABILITA SOCIALE

Transcript:

La Responsabilità Sociale d Impresa: il Bilancio di Sostenibilità di ASIA Napoli Ornella La Penna Controllo di gestione ASIA Napoli Spa Milano, 13 febbraio 2014

Posizionamento ASIA Napoli SpA 2 È la 4 azienda italiana nella gestione dei servizi di igiene urbana per numero di abitanti serviti, dopo AMA Roma, AMSA Milano ed HERAMBIENTE Bologna; Èla3 aziendaitalianapernumero diaddetti,dopoamaromaa2a; È la 6 azienda italiana per raccolta e trasporto rifiuti urbani dopo AMA Roma, AMSA Milano, HERAMBIENTE Bologna, LINEA GROUP Cremona, AMIAT Torino; Serve esclusivamente il territorio municipale del Comune di Napoli e non possiede partecipazioni in società di gestione operanti né sul territorio comunale né altrove.

Posizionamento ASIA Napoli SpA 3 RIFIUTI RACCOLTI (tonnellate annue) TON/A AZIENDE

Posizionamento ASIA Napoli SpA Numero addetti 4 N AZIENDE

I servizi 5 ASIA Napoli svolge il servizio di raccolta e trasporto e spazzamento per la città di Napoli. La raccolta differenziata è svolta con modalità stradale e modalità Porta a Porta. Il25%dellapopolazionenapoletanaèservitoconilPortaaPorta. I centri di raccolta aperti al pubblico per il conferimento di rifiuti ingombranti e rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE) sono 6 + 10 centri di raccolta itineranti.

Il Bilancio di Sostenibilità 6

Il Bilancio di Sostenibilità 7 IL PROCESSO di ASIA NAPOLI FASE 1 CORPORATE IDENTITY Revisione della Missione Redazione della Carta dei Valori Codice Etico FASE 2 KEY PERFORMANCE INDICATORS Costruzione del piano di rendicontazione Raccolta dati FASE 3 IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ Reporting Linee guida GRI e Global Compact Diffusione del Bilancio di Sostenibilità

Il processo del Bilancio di Sostenibilità 8 FASE 1: CORPORATE IDENTITY Revisione della Missione Redazione della Carta dei Valori Codice Etico

FASE 1: CORPORATE IDENTITY 9 Febbraio 2011 Costituzione gruppo di lavoro interfunzionale. Costruzione della nuova carta d identità di ASIA Napoli.

FASE 1: RevisionedellaMissionee redazionedellacartadeivalori 10 Processointerno: Swot analisys, Benchmark, Focus group, Interviste, Questionario I 5 elementi della nuova missione: Radicamentosulterritorio, Legalità nella gestione dei rifiuti, Ascoltodeicittadini, Valorizzazionedeilavoratori, Equilibrio costi ricavi Formulazione di una proposta di missione I valori individuati: Legalità, Impegno, Fiducia, Equilibrio Formulazione di una proposta di Carta dei Valori

La nuovamissione 11 Migliorarela qualitàdellavita a Napoli costruendoun rapportodi fiducia con icittadini, perseguendol equilibrio economicoedambientale, valorizzando l impegnodeilavoratori, rispettandoe presidiandola legalitànellagestionedei rifiuti.

12 LIFE I NostriValori Legalità, Impegno, Fiducia, Equilibrio.

LIFE = Legalità, Impegno, Fiducia, Equilibrio 13 LEGALITÀ: FIDUCIA: IMPEGNO: EQUILIBRIO: regole comuni, condivise e rispettate. L adesione alla legalità rappresenta per noi una scelta etica. responsabilità nei comportamenti individuali e di squadra per tenere fede alla parola data. credere nell azienda, negli obiettivi e nelle persone che la compongono. bilanciare nelle scelte tre obiettivi: creazione di valore, tutela del territorio, crescita individuale.

FASE 1: Revisionedel CodiceEtico 14 Giugno 2011 Modello 231 D.Lgs. 231/01: 1. Approvazionedel modellodi organizzazionegestionee controllo. 2. Revisione del Codice Etico: Il Codice Etico si ispira ai principi fondamentali di Corporate Social Responsibility- CSR -ovvero la Dichiarazione dei Diritti Umani delle Nazioni Unite del 1948, i diritti dei lavoratori delle Convenzioni fondamentali dell ILO e i principi etici dell OCSE per le imprese multinazionali. 3. Formazione sul Modello 231 e Codice Etico per tutti i dipendenti. Per veicolare il messaggio sono stati distribuiti opuscoli con vignette umoristiche.

Il processodel Bilanciodi Sostenibilità 15 FASE 2: KEY PERFORMANCE INDICATORS Costruzione del piano di rendicontazione Raccolta Dati

FASE 2: Key Performance Indicators 16 Il processo di pianificazione e controllo degli obiettivi avviene attraverso la raccolta e l elaborazione di oltre 60 specifici indicatori chiave di performance di sostenibilità, Key Performance Indicators. I KPI di sostenibilità richiedono il coinvolgimento di tutte le direzioni. Il consolidamento dei risultati avviene sotto la responsabilità dell ufficio controllo di gestione al quale compete sia il coordinamento dell intero processo di raccolta dei dati quantitativi che di commento qualitativo, nonché del coordinamento del Bilancio di Sostenibilità. Il Bilancio di Sostenibilità è approvato dal Consiglio di Amministrazione.

Il Processodel Bilanciodi Sostenibilità 17 FASE 3: IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ Reporting Lineeguida GRI e Global Compact Diffusione del Bilancio di Sostenibilità

Fase3: Il Bilanciodi Sostenibilità 18 90 paginechecontengono: ivaloricheguidanoasia Napoli. le attività di coinvolgimento degli stakeholder. le performance raggiunte e gli obiettivi di miglioramento relativi alle tre dimensioni della sostenibilità: economica, sociale ed ambientale.

LineeGuida-Global Reporting Initiative 19 Iniziativa internazionale e multistakeholder che definisce uno standard di contenuto a supporto di una rendicontazione che esplicita e separa le performance economiche, sociali ed ambientali. EC EN Indicatori di performance economica Indicatori di performance ambientale Livello di conformità e applicazione alle linee guida GRI: C LA HR Indicatori di performance sulle pratiche di lavoro e sulle condizioni di lavoro adeguate Indicatori di performance sui diritti umani SO Indicatori di performance sulla società PR Indicatori di performance sulla responsabilità di prodotto

Global Compact 20 L iniziativa strategica di cittadinanza d impresa più ampia al mondo, che si prefigge di avvicinare le aziende alle organizzazioni internazionali per incentivare partnership internazionali e favorire un mercato più equo. Asia Napoli il 26 settembre 2011sottoscrive il Global Compact impegnandosi ad attuare politiche interne per la promozione di 10 diritti inerenti a: Diritti Umani, Lavoro, Ambiente, Lotta alla corruzione.

Il Piano di diffusione-irisultati 21 Il PresidentepresentailBilancioin tuttele sedi aziendali(sede direzionale, 13 distretti operativi). Distribuzionedellashort version a tuttii dipendenti, fornitori, O.N.G., etc. Distribuzionedellalong version a stakeholder privilegiati: pubblicaamministrazione, università, fornitori, istituti di credito, etc. Primo Convegno di presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2012. Piano di diffusione del Bilancio nelle Università di Napoli: Federico II, Suor Orsola Benincasa, Orientale, Parthenope, Fiscianodi Salerno.

22 Produzione del ValoreAggiunto Il Valore aggiunto è calcolato con il metodo del GBS.

La Distribuzionedel ValoreAggiunto 23

I Lavoratori 24 Dipendenti per qualifica e sesso nel 2012 2.141 2.406 Uomini Donne 252 6 0 7 1 48 30 79 Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totale Il 72% degli uomini ed il 37% delle donne hanno una età superiore ai 50 anni.

25 ProgettiSociali Maggio 2012 sottoscrizione Carta delle Pari Opportunità. Dicembre 2012 Convegno per la Prevenzione del Tumore al seno per tutte le lavoratrici in collaborazione con l Istituto Nazionale dei Tumori Fondazione Pascale. Gennaio 2014 giornata di formazione sulle manovre di disostruzione pediatrica. Febbraio 2014 Progetto InVitaalla Prevenzione con la collaborazione dell Associazione Underforty per tutte le dipendenti. Maggio 2014 Con Mamma e Papà a lavoro.

Sintesideirisultatiinterni 26 Rendicontazione economica, sociale ed ambientale dei risultati aziendali. Il Bilancio di Sostenibilità alla sua terza edizione è riconosciuto internamente come un documento di sintesi dei risultati aziendali. Presentazione del Bilancio di Sostenibilità e comunicazione dei risultati aziendali in tutte le sedi coinvolgendo tutti i lavoratori. Coinvolgimento dei lavoratori nella fase di costruzione della carta d identità di ASIA Napoli (Missione, Carta dei Valori) attraverso questionari, focus group, interviste. Formazione sul Codice Etico e sul Bilancio di Sostenibilità. Avvio di progetti di natura sociale.

27 Sintesideirisultatiesterni Fare chiarezza sul sistema dei rifiuti a Napoli e sulla emergenza rifiuti. Trasparenza nella comunicazione dei dati. Rendicontazione economica, sociale ed ambientale dei risultati aziendali. Il Bilancio di Sostenibilità alla sua terza edizione è riconosciuto esternamente come un documento di sintesi dei risultati aziendali. Costituzione di una rete di collaborazione con l associazionismo locale. Convegno di Presentazione del Bilancio di Sostenibilità.

28 Sintesideirisultatiesterni Prima azienda in house del Comune di Napoli a redigere il Bilancio di Sostenibilità. Tra le prime aziende in housea livello nazionale nel settori rifiuti a redigere il Bilancio di Sostenibilità. Sezione Sostenibilità sul sito aziendale con pubblicazione del Bilancio di Sostenibilità e del Piano di Sostenibilità. Newsletter agli utenti sulle novità in tema di Sostenibilità. Presentazione del Bilancio di Sostenibilità come caso aziendale presso le Università avvicinando il mondo aziendale e quello universitario.

29 GRAZIE! http://www.asianapoli.it/bilancio-di-sostenibilità E-mail:cdg@asianapoli.it