P. BARTOLOMUCCI - R. BOCCHINI - G. CAPO - F. DELFINI - M. DONA S. FIORENTINO - E. MINERVINI - A. PARALUPI - T. PASQUINO G. PERLINGIERI - L. RUGGERI - F. SBORDONE - S. SICA - D. VALENTINO MANUALE DI DIRITTO DELL'INFORMATICA a cura di DANIELA VALENTINO Edizioni Scientifiche Italiane
Indice Capitolo l - II contratto telematico A. LE NUOVE TECNOLOGIE E IL CONTRATTO (Giovanni Perlingieri) 1. Un nuovo scenario p. 7 2. Segue. L'influenza delle nuove tecnologie sulla scienza giuridica e sulla vita dell'uomo» 9 3. Internet e la disciplina generale del contratto. Rinvio» 13 4. La nozione di contratto telematico» 15 5. Segue. La differenza tra contratti telematici e contratti "automatici"» 17 6. Il ruolo del giurista. Premesse metodologiche» 19 7. L'incidenza della telematica sulla formazione del contratto. Cenni sulla configurabilità delle trattative precontrattuali nei contratti telematici (di massa)» 21 B. IL TEMPO E IL LUOGO DI PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO TE- LEMATICO (Giovanni Perlingieri) 1. Le diverse modalità di conclusione del contratto e gli artt. 12 e 13 del d.lg. 9 aprile 2003, n. 70» 27 2. Segue. Lo schema "generale": gli artt. 1326 e 1335 c.c.» 34 3. Segue. Lo schema più frequente: l'offerta al pubblico» 40 4. Segue. Lo schema dell'invito a proporre. L'incompletezza del contenuto dispositivo del sito Web. L'inversione delle parti. Il tempo e il luogo di conclusione del contratto * 46 5. Segue. Lo schema delpaccettazione mediante inizio dell'esecuzione ex ari. 1327 c.c.» 47 6. Segue. Lo schema dell'accettazione mediante silenzio-assenso o silenzio senza rifiuto telematico: il comportamento concludente omissivo ex art. 1333 c.c. quale "comportamento legalmente tipizzato"» 50 7. Ordini impartiti per errore * 56 C. LA TUTELA DEL CONSUMATORE ON LINE (Enrico Minervini - Pierfrancesco Bartolomucci) 1. Considerazioni introduttive» 59 2. Il quadro normativo * 59 3. Il ruolo delle trattative * 61 4. Gli articoli 1469 bis e seguenti c.c.» 64 5. Il decreto legislativo 15 gennaio 1992, n. 50» 67 6. Il decreto legislativo 22 maggio 1999, n. 185» 69 7. Il decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70» 71
552 Indice D. IL PAGAMENTO (Teresa Pasquino) 1. Il pagamento del corrispettivo per via telematica: descrizione del fenomeno» 77 2. Profili di responsabilità nella gestione e nella utilizzazione dei nuovi mezzi di pagamento» 80 3. I nuovi mezzi di pagamento e la disciplina applicabile» 83 E. LA LEGGE APPLICABILE (Francesco Sbordone) 1. Profili generali: la disciplina sia di diritto internazionale privato e processuale sia di diritto uniforme dei contratti telematici dotati di elementi di estraneità» 87 2. Il «diritto della rete» come ordinamento autonomo di fonte extrastatuale; la rilevanza della ed. soft law» 88 3. Cenni ai criteri generali di determinazione della competenza giurisdizionale» 89 4. Il diritto applicabile: la scelta della legge regolatrice del contratto telematico internazionale» 90 5. Segue. Il criterio del ed. collegamento più stretto» 93 6. I contratti internazionali telematici B2C: la tutela del consumatore nelle norme di conflitto» 94 Capitolo II - Internet A. IL CONTRATTO DI ACCESSO AD INTERNET (Roberto Bocchini) 1. La fattispecie» 99 2. La disciplina» 103 B. LA RESPONSABILITÀ CONTRATTUALE ED EXTRACONTRATTUALE TELE- MATICA (Roberto Bocchini) 1. Incidenti telematici e soggetti responsabili» 107 2. La disciplina vigente (d.lg. 9 aprile 2003, n. 70)» 109 3. La responsabilità dell'intermediario mere conduit» 113 4. La responsabilità dell'intermediario caching» 118 5. La responsabilità dell'intermediario hosting» 123 6. L'illecito telematico come illecito plurisoggettivo: implicazioni normative. La responsabilità dell'autore dell'illecito e dell'intermediario: contenuto e limiti» 128 7. L'illecito telematico come illecito permanente: implicazioni normative» 130 C. AUTOREGOLAMENTAZIONE E CO-REGOLAZIONE SULLA RETE II CASO DEL CODICE «INTERNET E MINORI» (Massimiliano Dona) 1. Quali norme per una società virtuale? Regole di comportamento e lex mercatoria» 137 2. La formazione negoziale del diritto e la gerarchla delle fonti» 138 3. L'autodeterminazione delle regole in Internet» 140 4. L'esperienza italiana di self regulatory» 142 5. Le materie dell'autoregolamentazione on-line: la tutela della riservatezza» 144
Indice 553 6. Segue. La protezione del consumatore di Internet» 146 7. Segue. I minori nella Rete, il caso del codice Internet@minori» 148 8. Luci ed ombre dell'esperienza co-regolamentare» 154 9. Considerazioni conclusive» 155 Capitolo III - Documento informatico e firme elettroniche (Francesco Delfini) 1. La nozione di documento informatico e la firma digitale» 161 2. La firma digitale e la normativa interna ed europea sul punto» 162 3. L'impianto originario: il d.p.r. 10 novembre 1997, n. 513 ed il d.p.c. 8 febbraio 1999» 164 4. Segue. Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 febbraio 1999» 166 5. Segue. L'allegato tecnico» 166 6. Segue. L'art. 60 e l'estensione di validità del documento informatico» 168 7. Il Testo Unico sulla Documentazione Amministrativa (d.p.r. n. 445 del 2000)» 169 8. La direttiva 1999/93/CE in tema di firme elettroniche» 169 9. L'attuazione della direttiva 1999/93/CE con il d.lg. n. 10 del 2002 >» 171 10. Segue. Il documento informatico rappresentativo di fatti e cose e l'efficacia probatoria ex art. 2712 c.c.» 173 11. Segue. Il documento informatico munito di semplice «firma elettronica»» 176 12. Segue. Il documento informatico munito di «firma elettronica avanzata» (o di «firma digitale»)» 176 13. Segue. L'attività di certificazione e il sistema della firme elettroniche.» 177 14. La firma digitale autenticata ex art. 24 TUDA» 178 15. Forma digitale e documenti multimediali» 180 16. Indirizzo elettronico e trasmissione del documento informatico» 180 17. La dichiarazione contrattuale nella 1. 18 giugno 1998, n. 192 in tema di subfornitura» 183 18. Il d.p.r. 7 aprile 2003, n. 137» 185 19. Atto pubblico e strumenti informatici e telematici» 187 20. La tenuta in via informatica di libri scritture» 187 Capitolo IV - Tutela dei dati personali (Salvatore Sica) 1. La genesi e l'evoluzione del diritto alla riservatezza» 193 2. Il Codice in materia di protezione dei dati personali: i principi generali, le definizioni e l'ambito applicativo» 195 3. Segue. Tipologia di dati» 197 4. Il modello di disciplina di trattamento dei dati» 197 5. Segue. L'informativa e i diritti dell'interessato» 198 6. I trattamenti effettuati in àmbito pubblico» 199 7. Segue. Il diritto di accesso» 201 8. Regole di trattamento per i privati e gli enti pubblici economici» 201 9. Trattamento di dati in àmbito sanitario» 202 10. Trattamento in àmbito giudiziario» 203
554 Indice 11. Ulteriori settori peculiari di trattamento: rapporti di lavoro, sistema bancario, finanziario ed assicurativo» 204 12. Segue. Giornalismo» 205 13. Privacy e comunicazioni elettroniche. Internet e reti telematiche» 205 14. La sicurezza del trattamento dei dati personali» 209 15. Ruolo e caratteristiche dei codici deontologici e di buona condotta» 211 16. Tutela dell'interessato, responsabilità e sanzioni. Il ricorso al Garante» 215 17. Segue. Il risarcimento dei danni per illecito trattamento dei dati» 217 Capitolo V - Tutela giuridica del software A. LE SITUAZIONI SOGGETTIVE INERENTI AI PROGRAMMI PER ELABORA- TORE (Giovanni Capo) 1. Essenziali coordinate normative» 223 2. I programmi per elaboratore come opere dell'ingegno» 225 3. L'oggetto della tutela» 227 4. L'acquisto del diritto d'autore sul software» 229 5. I soggetti del diritto» 230 6. Segue. I programmi creati dal lavoratore dipendente» 231 7. Il contenuto del diritto» 233 8. Il diritto morale d'autore: il diritto alla paternità dell'opera, all'integrità dell'opera, al ritiro dell'opera dal commercio» 234 9. I diritti patrimoniali. Il diritto di pubblicazione e di riproduzione. L'elaborazione e gli adattamenti. La riproduzione al pubblico: la prima vendita e l'esaurimento» 237 10. Le utilizzazioni consentite: riproduzione ed elaborazione; analisi e decompilazione» 242 11. La durata dei diritti di utilizzazione economica» 246 B. LA PUBBLICITÀ 1. I registri di pubblicità. Il registro speciale dei programmi per elaboratore. Il contrassegno S.I.A.E.» 247 C. I CONTRATTI RELATIVI AI PROGRAMMI PER ELABORATORE 1. I contratti aventi ad oggetto il software» 251 2. Le diverse figure contrattuali. La cessione dei diritti di utilizzazione economica del software e dei dintti di uso dei programmi per elaboratore» 252 3. Il contratto di sviluppo di software» 255 4. I contratti di assistenza relativi al software» 256 D. GLI STRUMENTI DI TUTELA DEI DIRITTI INERENTI AI PROGRAMMI PER ELABORATORE 1. La tutela civilistica» 259 2. Segue. I rimedi preventivi e cautelari» 261 3. La protezione del diritto morale d'autore. La disciplina riferita ai programmi per elaboratore» 262 4. L'autotutela tecnica» 264
Indice 555 5. Software e brevetto» 264 6. La tutela penale del software» 266 7. I reati aventi ad oggetto i sistemi informatici» 268 E. DOMAIN NAMES (Lucia Ruggeri) 1. Il sistema dei nomi a dominio (DNS)» 271 2. La posizione dell'unione Europea» 272 3. Il problema dell'omonimia. La natura delle regole di naming» 273 4. Le regole anti-accaparramento» 274 5. La lettera di assunzione di responsabilità» 277 6. La responsabilità del provider e del maintainer in ordine all'uso di dominio» 277 7. La natura giuridica del nome a dominio» 278 8. L'applicazione delle norme sul diritto al nome, sui segni distintivi e sulle creazioni intellettuali» 279 Capitolo VI - / contratti informatici A. I COMPUTER SERVICE CONTRACTS E L'iNFORMATIZZAZIONE DELLE IM- PRESE (Daniela Valentino) 1. Contratti informatici ed a oggetto informatico» 285 2. I contratti di utilizzazione di beni informatici» 286 3. Collegamento negoziale tra i rapporti informatici o configurabilità di un unico rapporto con causa mista» 288 4. La disparità di conoscenza tecnologica tra i contraenti. Gli obblighi di informazione e l'obbligo di consigliare le acquisizioni più confacenti» 291 5. La fornitura di servizi informatici * 293 6. Segue. I contratti di assistenza e manutenzione» 294 7. Il contratto di back-up * 296 8. Il contratto di outsourcing» 297 9. Il contratto di ASP» 306 10. La commercializzazione dei sistemi esperti» 312 11. I rapporti informatici e l'abuso di dipendenza economica» 313 B. COMMERCIALIZZAZIONE A DISTANZA DEI SERVIZI FINANZIARI AI CON- SUMATORI (Alessandro Paralupi) 1. Premessa» 317 2. La promozione e il collocamento a distanza di servizi di investimento e di prodotti finanziari. La fattispecie» 319 3. Segue. L'ambito geografico» 323 4. Segue. Lo jus poenitendi» 324 5. Segue. L'obbligo di utilizzo di promotori finanziari» 324 6. L'offerta a distanza dei servizi bancari e creditizi. La fattispecie» 326 7. Segue. La disciplina» 327 8. L'offerta a distanza dei servizi assicurativi. La fattispecie» 329 9. Segue. La disciplina contrattuale» 330 10. Segue. Lo jus poenitendi» 332
556 Indice 11. Segue. Le clausole contrattuali» 332 12. Gli adempimenti antiriciclaggio» 333 13. La forma dei contratti di commercializzazione dei servizi finanziari» 333 14. La disciplina comunitaria dei servizi finanziari» 334 Capitolo VII - Aspetti tributari dell'e-commerce (Stefano Fiorentino) 1. Introduzione e nozioni preliminari» 341 2. Imposizione diretta ed e-commerce: soggetti passivi e tassazione nel territorio dello Stato» 344 3. Segue. Definizione dei soggetti fiscalmente rilevanti e criteri generali di qualificazione dell'attività» 345 4. La stabile organizzazione (permanent establishment) nelle imposte dirette» 346 5. La qualificazione del reddito ne\y e-commerce diretto ed indiretto» 34^9 6. Commercio elettronico ed imposizione sul valore aggiunto» 351 7. Le altre imposte indirette e \'e-commerce. Cenni» 354 Appendice Normativa 1) DOMAIN NAME - Regolamento del Parlamento e del Consiglio europeo sulla messa in opera del dominio di primo livello del 22 aprile 2002, n. 733» 359 2) E-COMMERCE - D.lg. 9 aprile 2003, n. 70, Attuazione della direttiva 2000/31/CE relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della società dell'informazione nel mercato interno con particolare riferimento al commercio elettronico;» 365 - D.lg. 22 maggio 1999, n. 185, Attuazione della direttiva 97/7/CE relativa alla protezione dei consumatori m materia di contratti a distanza» 372 3) FIRME ELETTRONICHE D.P.R. 7 aprile 2003, n. 137, regolamento recante disposizioni di coordinamento in materia di firme elettroniche a norma dell'art. 13 d.lg. 23 gennaio 2002, n. 10;» 379 - D.lg. 23 gennaio 2002, n. 10, Attuazione della direttiva 1999/93/CE relativa ad un quadro comunitario delle firme elettroniche» 387 4) PRIVACY D.lg. 30 giugno 2003, n. 196 - Codice in materia di protezione dei dati personali» 393 5) SERVIZI FINANZIARI - Direttiva 2002/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 settembre 2002, concernente la commercializzazione a distanza dei servizi finanziari ai consumatori e che modifica la direttiva 1990/619/CE del Consiglio e le direttive 1997/7/CE e 1998/27/CE» 459 j
Indice 557 6) SOFTWARE - D.lg. 9 aprile 2003, n. 68, Attuazione della direttiva 2001/29/CE in tema di armonizzazione di taluni aspetti del diritto d'autore e dei diritti connessi nella società dell'informazione;» 471 - D.lg. 29 dicembre 1992, n. 518. Attuazione dell direttiva 1991/250/CE relativa alla tutela giuridica dei programmi per elaboratore» 485 Giurisprudenza - Cass., 6 settembre 2001, n. 11445» 489 - Trib. Bergamo, 3 marzo 2003» 492 - Trib. Napoli, 26 febbraio 2002» 500 Trib. Monza, 14 maggio 2001» 531 - Trib. Torino, 23 dicembre 2000» 538 - Trib. Genova, 18 dicembre 2000» 543 - Trib. Reggio Emilia, 30 maggio 2000» 545 - G. Pace Partanna, 1 febbraio 2002, n. 15» 548