AGIBILITA PUBBLICO SPETTACOLO

Al Sindaco del Comune di Arese di Arese c/o Settore Gestione Territorio, Ambiente e Attività Produttive S.U.A.P. Via Roma n. 2 20020 - Arese (MI) pec: protocollo@cert.comune.arese.mi Spazio per l apposizione della Marca da bollo da 16,00 n Escluse ONLUS (con presentazione di idonea certificazione) ed enti pubblici AGIBILITA PUBBLICO SPETTACOLO Richiesta di rilascio della licenza di agibilità fissa per il locale di pubblico spettacolo o impianto sportivo denominato e sito ad Arese in Ai sensi dell art. 80 del T.U.L.P.S (R.D. 18/06/1931, n 773) Il/La sottoscritto/a cognome nome luogo di nascita provincia o stato estero di nascita data di nascita codice fiscale cittadinanza comune di residenza provincia o stato estero di residenza C.A.P. via, viale, piazza, ecc. numero civico telefono Per i cittadini extracomunitari: titolare di carta/permesso di soggiorno n rilasciato dalla Questura di in data per i seguenti motivi valido fino al in qualità di: persona fisica legale rappresentante oppure: inoltrata richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno in data titolare dell impresa individuale procuratore Tipo di Impresa (Ditta individuale, Società, Associazione, ONLUS, Circolo, Parrocchia, Club, Ente, ecc.) denominazione sociale codice fiscale partita IVA sede nel comune di provincia o stato estero C.A.P. via, viale, piazza, ecc. numero civico telefono iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio I.A.A. di numero Registro Imprese numero REA Per il locale/impianto denominato: sito in via, viale, piazza, ecc. numero civico da adibire a (descrivere il tipo di attività) Comune di Arese Settore Gestione Territorio, Ambiente e Attività Produttive pagina 1 di 5

con la seguente capienza massima di persone/posti a sedere: n C H I E D E il rilascio della licenza di agibilità fissa ai sensi dell art. 80 del T.U.L.P.S. (R.D. 18/06/1931, n 773) (barrare la casella se la capienza è inferiore o uguale alle 200 persone) visto il verbale della C.C.V.L.P.S. n in data / /, l esecuzione, da parte della C.C.V.L.P.S., del sopralluogo ed il rilascio della licenza di agibilità fissa ai sensi dell art. 80 del T.U.L.P.S. (R.D. 18/06/1931, n 773) (barrare la casella se la capienza è superiore alle 200 persone) Oggetto Protocollo n. Localizzazione dell immobile per il quale si richiede il rilascio della licenza di agibilità fissa ai sensi dell art. 80 del T.U.L.P.S. L area oggetto della presente richiesta è ubicata nel Comune di Arese e così identificata al Catasto Terreni: Foglio Mappale Sub Il locale oggetto della presente richiesta è ubicato nel Comune di Arese e così identificato al Catasto Fabbricati: Sezione Foglio Particelle Subalterno Categoria in via, viale, piazza, ecc. numero civico ed è di proprietà di Per ogni comunicazione contattare il/la Sig./Sig.ra Cognome Nome Telefono Cellulare Fax Indirizzo e-mail Indirizzo pec Il/La sottoscritto/a dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, che: i dati personali raccolti sono necessari per le finalità previste dalla normativa in materia e che il trattamento è effettuato dal Comune di Arese, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento relativo alla presente richiesta; il conferimento dei dati ha natura obbligatoria ed il mancato conferimento non permette l espletamento dell istruttoria; i dati saranno oggetto di comunicazione e di diffusione nei limiti previsti dall art. 19, commi 2 e 3, del D.Lgs. 196/2003; in ogni caso il sottoscritto potrà esercitare i diritti riconosciuti dall art. 7 del D.Lgs. 196/2003 e le altre facoltà concesse dalla vigente normativa. Data Firma Il/La sottoscritto/a dichiara che sono stati compilati anche: quadro Autocertificazione Data Firma... Comune di Arese Settore Gestione Territorio, Ambiente e Attività Produttive pagina 2 di 5

Quadro Autocertificazione IL/LA SOTTOSCRITTO/A Consapevole che le dichiarazioni false, la falsità negli atti e l uso di atti falsi comportano l applicazione delle sanzioni penali previste dall art. 76 del DPR 28/12/2000, n. 445, nonché la decadenza dei benefici prodotti da provvedimenti emanati sulla base di dichiarazioni non veritiere ai sensi dell art. 75, del medesimo decreto; Consapevole inoltre che, dove il fatto non costituisca più grave reato, chiunque, nelle dichiarazioni o attestazioni o asseverazioni che corredano la segnalazione di inizio attività, dichiara o attesta falsamente l esistenza dei requisiti o dei presupposti di cui al comma 1 dell art. 19, legge 241/90, è punito con la reclusione da uno a tre anni, DICHIARA ai sensi dell art. 46 del DPR n. 445/2000 (Autocertificazione) Relativamente ai requisiti soggettivi: di non aver riportato una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore e tre anni, per delitto non colposo senza aver ottenuto la riabilitazione (art. 11 T.U.L.P.S.); di non essere sottoposto a sorveglianza speciale o a misura di sicurezza personale, nonché di non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza (art. 11 T.U.L.P.S.); di non aver riportato condanna per delitti contro la personalità dello Stato o contro l ordine pubblico, ovvero per delitti contro le persone commessi con violenza, o per furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di rapina o di estorsione, o per violenza o resistenza all autorità e di godere di buona condotta (art. 11 T.U.L.P.S.); di non essere stato condannato per reati contro la moralità pubblica ed il buon costume o contro la sanità pubblica o per giochi d azzardo, o per delitti commessi in stato di ubriachezza o per contravvenzioni concernenti la prevenzione dell alcolismo, per infrazioni alla legge sul lotto o per abuso di sostanze stupefacenti; relativamente all istruzione obbligatoria dei figli, ai sensi dell art. 12, c. 1, T.U.L.P.S. (barrare la voce che interessa) ha assolto all obbligo non è tenuto ad assolvere all obbligo sta assolvendo all obbligo; Relativamente all immobile per il quale viene richiesta l agibilità fissa: di avere la disponibilità dell immobile e delle aree libere destinate allo sfollamento del locale per il quale si richiede l agibilità in quanto (barrare la casella che interessa): proprietario affittuario concessionario e, a tal fine, si allega documento attestante la disponibilità; che l ultimo intervento edilizio è stato realizzato in conformità al seguente titolo edilizio: Concessione DIA dichiarazione inizio attività Autorizzazione edilizia Comunicazione attività libera Permesso di costruire SCIA segnalazione certificata inizio attività Altro (specificare) n del / / ; (precisare obbligatoriamente gli estremi e la tipologia dell atto abilitativo) che gli immobili sono agibili a seguito della dichiarazione/certificato di Agibilità prot. n del / /, ovvero che è maturato il silenzio-assenso sulla domanda n presentata il / / ; che è in possesso del Certificato di Prevenzione Incendi n rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano in data / /, ovvero che è stato richiesto in Certificato di Prevenzione Incendi in data / /. Allega: N 1 marca da bollo da 16,00 per il rilascio della licenza di agibilità; sono escluse dal pagamento del bollo le ONLUS (con presentazione di idonea certificazione) e gli enti pubblici; Fotocopia di valido documento d'identità in corso di validità; Copia del permesso di soggiorno (solo per i cittadini extracomunitari); ed inoltre, si allegano anche i sotto elencati documenti, barrando la casella corrispondente al caso che ricorre: IN CASO DI LOCALE CON CAPIENZA SUPERIORE ALLE 200 PERSONE, PER IL QUALE LA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA HA GIA ESPRESSO IL PARERE PREVENTIVO: Eventuale documentazione integrativa richiesta dalla Commissione di Vigilanza in sede di esame preventivo; IN CASO DI LOCALE CON CAPIENZA PARI O INFERIORE A 200 PERSONE: concessione o dimostrazione della disponibilità dei locali ed aree pubbliche (copia dell atto di proprietà o contratto di affitto registrato); Comune di Arese Settore Gestione Territorio, Ambiente e Attività Produttive pagina 3 di 5

fotocopia del documento di identità del richiedente in corso di validità (permesso di soggiorno in corso di validità in caso di richiedenti extracomunitari); certificato di prevenzioni incendi (C.P.I.) in corso di validità rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Arese, corredato di copia della relazione tecnica e delle planimetrie presentate per il suo rilascio oppure, in caso di locale non soggetto al rilascio del certificato di prevenzione incendi (C.P.I.): relazione tecnica, a firma e timbro di tecnico con abilitazione alla prevenzione incendi (ex Legge 818/84) iscritto negli elenchi presso il Ministero degli Interni, sulla rispondenza del locale o della struttura alle regole tecniche stabilite con decreto del Ministero dell'interno relativo all'approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo (D.M. 19/08/1996) o impianto sportivo (D.M. 18/03/1996); la relazione tecnica dovrà contenere, in particolare: Accesso all area; Numero massimo delle persone ospitabili; Servizi igienici con riferimento anche a quelli disponibili per persone disabili; Capacità di deflusso (larghezza ed altezza libere e caratteristiche delle uscite di sicurezza e dei percorsi d'esodo fino alla pubblica via); Misura alzate e pedate delle scale d'esodo; Tipo delle strutture, dei materiali di rivestimento e degli arredi in relazione alla loro resistenza al fuoco e relativa certificazione in conformità alle vigenti normative; Distribuzione dei posti a sedere; Grado di illuminamento di sicurezza; Descrizione funzionale degli eventuali impianti tecnologici ed impianto elettrico accompagnata da eventuali disegni di progetto; Carico di incendio massimo - dispositivi antincendio previsti; Segnaletica di sicurezza; Progetto di massima degli impianti elettrici e speciali; Presenza di servizi igienici, con specifici riferimenti a quanto prescritto dalla circolare del Ministero dell'interno, Direzione Generale Servizi Antincendi, n. 16 del 15/02/1951; Planimetria in adeguata scala rappresentante l'area occupata dalla installazione e le aree adiacenti con indicazione relative alla altimetria e alla destinazione degli edifici confinanti o prossimi, fino ad una distanza di almeno 100 metri dal perimetro dell'installazione progettata, nonché delle aree limitrofe sino allo sbocco delle strade urbane adiacenti con le relative sezioni stradali; Piante e sezioni in adeguata scala rappresentanti i diversi livelli dell'installazione, la disposizione ed il numero dei posti, le installazioni ed impianti previsti (uscite di sicurezza, servizi igienici, impianto di riscaldamento con ubicazione della centrale termica impianto di areazione e condizionamento, impianto antincendio, ecc.); Piano di emergenza e gestione della sicurezza con individuazione della squadra addetta all emergenza. Data Firma... Comune di Arese Settore Gestione Territorio, Ambiente e Attività Produttive pagina 4 di 5

INQUINAMENTO ACUSTICO Per quanto riguarda l inquinamento acustico nel caso sia previsto l utilizzo di strumenti e/o impianti per la diffusione della musica o comunque di sorgenti rumorose, è necessario prevedere una serie di accorgimenti per minimizzare l impatto acustico verso i ricettori circostanti. Inoltre è necessario ottenere, dal Settore Gestione, Territorio, Ambiente e Attività Produttive la deroga ai limiti di rumore. Sono previste due possibilità: la presentazione di una dichiarazione per lo svolgimento, sul territorio comunale, di manifestazioni temporanee in luogo pubblico, o aperto al pubblico, con le seguenti caratteristiche: effettuate per complessivi 15 giorni per anno solare, previsti per ogni area; collocate in aree poste a non meno di 100 metri da ospedali, case di cura, case di riposo; che si prevede rispettino gli orari ed i limiti di emissione acustica previsti, in deroga, dal Regolamento. Lo svolgimento della manifestazione, relativamente all impatto acustico, è autorizzato mediante la presentazione di una dichiarazione, redatta come da modello predisposto dal Servizio SUAP e Ambiente corredata di tutti i documenti richiesti e dalla fotocopia del documento di identità di chi sottoscrive la dichiarazione (permesso di soggiorno in corso di validità in caso di richiedenti extracomunitari), da far pervenire allo stesso Settore Gestione, Territorio, Ambiente e Attività Produttive del Comune di Arese, nei termini previsti. Copia della dichiarazione stessa, munita del timbro di "PERVENUTO" del Protocollo, o della ricevuta dell'invio del fax, costituisce la prova dell'avvenuto adempimento e pertanto è necessario tenerla sul posto, a disposizione degli organi di controllo. la presentazione di una domanda di autorizzazione in deroga qualora una manifestazione, per eccezionali e documentati motivi di carattere artistico, socioculturale e/o di pubblico interesse, non possa rientrare tra i parametri sopra descritti e pertanto comporti una delle seguenti situazioni: si svolga in un'area per un periodo tale da comportare il superamento del limite massimo di 15 giorni complessivi, per sito, per anno solare; si svolga in un'area collocata a meno di 100 m da ospedali, case di cura, case di riposo; L'autorizzazione in deroga potrà essere concessa solo in riscontro a specifica domanda, redatta sull'apposito modulo predisposto dal Servizio SUAP e Ambiente, su carta resa legale con apposizione di marca da bollo, corredata dalla Documentazione previsionale d'impatto acustico redatta da tecnico competente in acustica, riconosciuto dalla regione di residenza, di tutta l ulteriore documentazione richiesta, dalla fotocopia del documento di identità di chi sottoscrive la dichiarazione (permesso di soggiorno in corso di validità in caso di richiedenti extracomunitari) e da una marca da bollo per l'atto autorizzativo. La domanda deve essere presentata allo stesso Settore Gestione, Territorio, Ambiente e Attività Produttive del Comune di Arese. L ufficio, dopo opportuna istruttoria, potrà rilasciare l autorizzazione, che potrà contenere le eventuali prescrizioni suggerite dal Tecnico, o anche prescrizioni aggiuntive. L'autorizzazione in deroga ai limiti di emissione acustica deve essere ritirata, direttamente presso il Servizio SUAP e Ambiente del Comune, entro 30 giorni dal rilascio; trascorso tale termine senza che l'atto sia stato ritirato, l autorizzazione decade nella sua validità e l attività non può considerarsi autorizzata. Comune di Arese Settore Gestione Territorio, Ambiente e Attività Produttive pagina 5 di 5