DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE



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DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE L insegnamento di Economia aziendale è teso nel biennio a fornire una visione organica dell impresa, a evidenziare le linee portanti della disciplina per cogliere i collegamenti tra l azienda e il sistema economico, procedendo in modo integrato con le discipline del diritto e dell economia. Le conoscenze acquisite saranno propedeutiche per il programma del triennio. Nel triennio l allievo dovrà una conoscenza ampia e articolata dell azienda, vista nel contesto in cui opera, in relazione alle strutture interne. Le conoscenze della gestione serviranno a orientare le scelte, misurare e valutare gli esiti delle decisioni. Le aziende viste come sistemi dovranno essere osservate e analizzate secondo metodi e tecniche professionali. Sono diffusi i sistemi di elaborazione automatizzata, i dati sono usati in modo integrato e i documenti che li contengono devono essere di attento studio. Per quanto riguarda l'ambito educativo e formativo occorre : migliorare la qualità e l'efficacia dei servizi e dell'offerta di istruzione e formazione; agevolare l'accesso a tutti ai sistemi di istruzione e formazione; aprire al mondo esterno i sistemi di istruzione e formazione. Il Programma Operativo Nazionale C5 "Migliorare le conoscenze e le competenze dei giovani é improntato al conseguimento degli obiettivi europei sopracitati. In particolare il piano di interventi prevede l adesione degli studenti a seguire tirocini e stage di 3 settimane, da svolgersi in Italia o all estero in un periodo compreso tra il 12 e il 27 ottobre 2012. A tal proposito i presenti suggeriscono agli organi decisori criteri di scelta fondati sul merito e sulle capacità reddituali, tra allievi che frequentano il 5 anno di corso suddivisi per classi in rapporto al numero della classe stessa. Una linea specifica di intervento riguarda, nell'ambito dei nuovi obiettivi fissati per lo sviluppo dei sistemi di istruzione e formazione, lo sviluppo dei centri di apprendimento, la promozione delle nuove competenze di base, in particolare, nelle tecnologie dell'informazione. Gli obiettivi specifici degli interventi richiamano,in particolare, quelli europei che riguardano: la riduzione consistente dei giovani che abbandonano la formazione in maniera prematura rispetto ai fabbisogni del mercato del lavoro; lo sviluppo della società dell'informazione mediante dotazioni informatiche, collegamento ad internet, centri di apprendimento polifunzionali, alfabetizzazione informatica, ecc..; lo sviluppo di competenze trasversali di base in materia di lingue straniere, cultura scientifica e tecnologica, imprenditorialità, ecc.; la mobilità dei giovani e sviluppo degli strumenti per promuovere e garantire tale mobilità (certificazione, valutazione, accreditamento di competenze ecc..). Si passa poi al terzo punto all elaborazione degli obiettivi e alle scansioni temporali dei programmi da svolgere: OBIETTIVI DELL'AZIONE DIDATTICA Dopo ampia discussione sono stati individuati gli obiettivi che, nella liberta d insegnamento, saranno suscettibili di integrazioni ed adattamenti relativamente alla tipologia di ogni singola classe. 1

ECONOMIA AZIENDALE BIENNIO L insegnamento dell economia aziendale, nelle prime due classi del corso di studi, dovrà tendere a fornire una visione essenziale ed organica dell attività d impresa, collocata nell ambito di un sistema economico aperto e dinamico. A. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO L obiettivo dell insegnamento consiste nel fare in modo che l alunno al temine del biennio dovrà possedere: A.1 conoscenze ( obiettivi di sapere) su: i fondamenti dell attività economica e caratteristiche del sistema economico; gli elementi costitutivi dell azienda e loro interrelazioni; fondamenti dell attività finanziaria svolta dai soggetti economici; le caratteristiche della documentazione relativa alle operazioni aziendali; le modalità con cui effettuare calcoli relativi alle operazioni economiche e finanziarie analizzate; A.2 capacità( obiettivi di saper fare) di: riconoscere i diversi aspetti dell attività economica e cogliere i collegamenti essenziali; distinguere i vari tipi di azienda, individuandone gli aspetti caratterizzanti; interpretare, compilare e utilizzare in modo appropriato la documentazione esaminata; elaborare le procedure di calcolo studiate e saperle applicare anche ai fini della corretta compilazione dei documenti aziendali; saper compilare tipici documenti aziendali comunicare e relazionare sui risultati di ogni attività svolta. 2

B) OBIETTIVI TRASVERSALI DELLA DISCIPLINA Ogni docente programmerà la propria azione educativa anche alla luce dei seguenti obiettivi trasversali propri della disciplina: acquisire la consapevolezza dell esistenza di una terminologia specifica della disciplina; esprimere i concetti in modo chiaro e corretto; acquisire la capacità di comprendere un testo, di individuarne i punti chiave selezionando le informazioni fondamentali, e di esporne le parti essenziali e maggiormente significative; saper utilizzare semplici strumenti matematici; saper applicare principi e regole; C) ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI Classe prima - I fondamenti dell attività economica - L azienda - Lo scambio economico e l azienda Classe seconda - Il credito e il calcolo finanziario - Il mercato dei capitali - Gli strumenti di pagamento - D) Gli strumenti operativi per il biennio - rapporti tra grandezze: proporzioni r calcolo percentuale; - i riparti proporzionali; - l interesse e lo sconto; - conti correnti. Metodologie: L insegnamento sarà finalizzato all acquisizione della metodologia del problema solving, per cui le esercitazioni consolideranno l analisi dei casi presentati in classe ed avranno per quanto possibile, legami con la realtà. A tal proposito si favoriranno visite aziendali a carattere locale anche presso microimprese. TRIENNIO CLASSE TERZA In questa classe gli allievi continuano il percorso logico della disciplina che si è concluso nel biennio. Il terzo anno è di fondamentale importanza per l acquisizione di concetti che costituiscono l indispensabile presupposto per una consapevole acquisizione dei contenuti che si svilupperanno nei due anni successivi. Al termine del terzo anno lo studente deve aver raggiunto i seguenti obiettivi in termini di conoscenze e di capacità: A) conoscenze ( obiettivi di sapere): - l azienda e la relativa organizzazione; - le caratteristiche e gli aspetti fondamentali della gestione aziendale; - il concetto di patrimonio e di reddito e la relativa composizione; - la rilevazione e il sistema informativo; - le regole di contabilizzazione delle operazioni di gestione; - le operazioni di assestamento B) capacità(obiettivi di saper fare): - saper individuare le relazioni tra azienda, ambiente e soggetti dell attività economica; - saper distinguere l aspetto finanziario ed economico della gestione; - saper determinare il reddito e il patrimonio; - saper rilevare le operazioni d esercizio; - saper redigere le scritture di assestamento. 3

C) Obiettivi trasversali Ogni docente programmerà la propria azione educativa anche alla luce dei seguenti obiettivi trasversali propri della disciplina: - acquisire la terminologia specifica della disciplina; - migliorare, rispetto al biennio, la capacità di esprimere i concetti in modo chiaro, corretto e con un appropriato linguaggio giuridico-economico; - cogliere gli aspetti interdisciplinari degli argomenti studiati; - potenziare le proprie capacità di interpretazione e di rielaborazione dei concetti acquisiti. Metodologie: Lo studio sarà basato prevalentemente sui casi aziendali; a tal proposito ci si avvarrà del programma di simulazione aziendale Simulcenter la cui piattaforma è organizzata per applicare in ambiente simulato le diverse fasi operative di un impresa. Per avvicinare ulteriormente l allievo al mondo lavorativo saranno effettuati percorsi rivolti sia ad Enti Pubblici (INPS-COMUNE-) che ad aziende private disponibili ad accogliere le nostre richieste. D) Articolazione dei contenuti Scansione modulare A)L azienda come sistema di trasformazione finalizzato B)L azienda come sistema organizzato C)La gestione delle imprese: patrimonio e reddito D)Il sistema informativo E) I principi della contabilità generale CLASSE QUARTA In questa classe saranno affrontate le più significative gestioni tipiche aziendali in collegamento con lo studio del diritto commerciale, il mercato finanziario e le Borse valori. I docenti nell analizzare le diverse funzioni aziendali avranno cura di stimolare gli alunni affinché acquisiscano una visione organica e strategica dei problemi aziendali facendo uso di esempi, casi aziendali ed altro in modo da indurli a riflettere sulle decisioni da assumere. Al termine del quarto anno lo studente deve aver raggiunto i seguenti obiettivi in termini di conoscenze e di capacità: A) conoscenze ( obiettivi di sapere): - le forme e le strutture aziendali; - la gestione dei beni strumentali; - la gestione del personale; - la gestione del magazzino; - la gestione delle vendite; - la gestione finanziaria. B) capacità(obiettivi di saper fare): - comprendere le esigenze aziendali che motivano le diverse gestioni; - analizzare le gestioni tipiche; - analizzare e produrre la documentazione relativa a ciascuna gestione studiata per comprenderne le caratteristiche e le procedure contabili; - utilizzare strumenti di analisi finanziaria; - rilevare attraverso l uso di scritture e calcoli opportuni l incidenza delle scelte sui risultati di gestione; - distinguere gli elementi costitutivi delle diverse forme aziendali, collegandoli alle disposizioni normative. C) Obiettivi trasversali 4

Ogni docente programmerà la propria azione educativa anche alla luce dei seguenti obiettivi trasversali propri della disciplina: - acquisire la terminologia specifica della disciplina; - esprimere i concetti in modo chiaro, corretto e con un appropriato linguaggio giuridico-economico; - cogliere gli aspetti interdisciplinari degli argomenti studiati; - consolidare le proprie capacità di interpretazione e di rielaborazione dei concetti acquisiti. D) Articolazione dei contenuti Scansione modulare A)Le forme e le strutture aziendali: aspetti essenziali dei vari modelli societari con particolare attenzione alla s.p.a. B)La gestione dei beni strumentali: tipologia e funzione strategica C)La gestione del personale: calcolo retribuzioni, gli enti previdenziali, scritture in partita doppia D)La gestione del magazzino: operazioni principali E) La gestione delle vendite: principali operazioni F) La gestione finanziaria: esame delle forme più importanti di investimento G) Il mercato finanziario e borsa valori: aspetti essenziali e caratteristiche fondamentali del mercato mobiliare CLASSE QUINTA In questa classe si completa la formazione professionale ricomponendo, rispetto a strutture aziendali più complesse, la visione globale di azienda impostata nel terzo anno e sviluppata nelle sue diverse forme giuridiche e gestioni particolari nel quarto anno. Vengono quindi affrontate le problematiche connesse alle aziende industriali e vengono delineati i caratteri delle attività delle aziende di credito e le operazioni che esse pongono in essere. Nel rispetto dell unitarietà degli obiettivi stabiliti per il triennio nel suo insieme, lo studente deve aver raggiunto i seguenti obiettivi in termini di conoscenze e di capacità: CONOSCENZE (obiettivi di sapere) su: - gli aspetti gestionali e contabili delle imprese industriali e bancarie; - caratteristiche e funzioni delle aziende industriali; - collegamenti tra COGE, COA e Budget; - modalità di riclassificazione dei prospetti del bilancio di esercizio; - caratteristiche delle imposte che gravano sulle imprese; - controllo di gestione negli aspetti fondamentali; - principali operazioni passive delle aziende di credito; - fasi dell affidamento bancario; - operazioni attive dell aziende di credito, operazioni accessorie (principale servizi bancari). 5

CAPACITÀ ( obiettivi di saper fare) di: - distinguere le differenti aree dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico ; - rilevare contabilmente le tipiche operazioni di gestione, assestamento e chiusura dei conti e redigere il bilancio d esercizio anche con dati a scelta; - riclassificare SP e CE per calcolare i principali indici economici, finanziari e patrimoniali; - calcolare l importo dei costi fiscalmente deducibili e dei ricavi tassabili. - calcolare costi, rendimenti, produttività dei fattori della produzioni. - calcolare nel bilancio d esercizio di un azienda di credito le voci tipiche. - saper tenere la contabilità di un c/c di corrispondenza, come chiave d accesso ad ogni tipo di operazione bancaria. OBIETTIVI TRASVERSALI Lo studente deve: - accrescere in modo significativo le proprie potenzialità in merito all acquisizione di una terminologia specifica della disciplina - perfezionare la capacità di esprimere i concetti in modo chiaro e corretto, con un appropriato linguaggio economico. D) Articolazione dei contenuti Scansione modulare A)La gestione delle imprese industriali B)La gestione delle aziende di credito C) Il bilancio d esercizio D)L imposizione fiscale in ambito aziendale E) La gestione strategica d impresa SCANSIONE TEMPORALE: ECONOMIA AZIENDALE CLASSE I SETTEMBRE-OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO/GIUGNO GLI STRUMENTI DEL CALCOLO: S.M.D- FRAZIONI-PROPORZIONI- ACQUISIZIONE DEI TERMINI ECONOMICI ESSENZIALI PER L INTRODUZIONE NEL CAMPO DELL ECONOMIA AZIENDALE PROPORZIONALITÀ DIRETTA-INVERSA PERCENTUALI I CALCOLI DEL SOPRACENTO E SOTTOCENTO APPLICATI A PROBLEMI ECONOMICI-RIPARTI L ATTIVITA ECONOMCA E LE SUE FASI ACQUISIZIONE DELLA TERMINOLOGIA SPECIFICA LA FINANZA PUBBLICA E IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO L AZIENDA E LE SUE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI I FLUSSI GENERATI DALLA GESTIONE DELL IMPRESA: FASI DELLA GESTIONE - I FINANZIAMENTI E GLI INVESTIMENTI GLI SCAMBI COMMERCIALI: IL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA-IVA, IL SUO MECCANISMO E I SUOI CALCOLI I DOCUMENTI DI VENDITA 6

CLASSE II SETTEMBRE -OTTOBRE NOVEMBRE RIPETIZIONE DEGLI STRUMENTI DI CALCOLO: PERCENTUALI,RIPARTI E RELATIVE APPLICAZIONI. FASI DELL ATTIVITA ECONOMICA: DALLA PRODUZIONE AGLI INVESTIMENTI. LO SCAMBIO - ASPETTO FISCALE DELLO SCAMBIO:L IVA. I DOCUMENTI DELLA COMPRAVENDITA FATTURA CON PLURALITA DI ALIQUOTA DICEMBRE I MEZZI DI PAGAMENTO : ASSEGNI BANCARI E CIRCOLARI,ALTRI MEZZI DI PAGAMENTO GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO I MEZZI DI REGOLAMENTO DEL CREDITO: LE CAMBIALI E LE RICEVUTE BANCARIE- LO SCONTO- SCONTO E TASSO EFFETTIVO DI SCONTO IL FABBISOGNO FINANZIARIO DEI SOGGETTI ECONOMICI: FAMIGLIE, STATO E IMPRESE ACCESSO ALLE FORME DI FINANZIAMENTO IL CREDITO DIRETTO E INDIRETTO: I MEERCATI FINANZIARI. CALCOLI DI INTERESSE SCONTO MONTANTE E VALORE ATTUALE APPLICAZIONI DEI CALCOLI FINANZIARI-IL FUNZIONAMENTO DEL CONTO CORRENTE CLASSE III Modulo 1: Iva e relativi adempimenti 15 Settembre/15 Ottobre Modulo 2: Sistema azienda e sua organizzazione 15 Ottobre/30 Ottobre Modulo 3: LA GESTIONE UD 3.1 Caratteristiche e aspetti gestionali Novembre UD 3.2 Aspetto finanziario Novembre UD 3.3 Aspetto economico Dicembre UD 3.4 Patrimonio e reddito Gennaio Modulo 4: LA RILEVAZIONE UD 4.1 Sistema informativo aziendale Febbraio UD 4.2 Contabilità sezionali e obblighi contabili Febbraio UD 4.3 Contabilità generale Febbraio 7

Modulo 5: CO.GE UD 5.1 Costituzione dell azienda Marzo UD 5.2 Acquisizione fattori produttivi Marzo UD 5.3 Vendite e loro regolamento Aprile UD 5.4 Altre operazioni d esercizio e forme di controllo Aprile Modulo 6: OPERAZIONI DI CHIUSURA Maggio Riepilogo dei contenuti e obiettivi raggiunti Giugno CLASSE IV Scritture di assestamento e Bilancio d esercizio 15 Settembre/15 Novembre Modulo 1: Gestione beni strumentali Novembre/Dicembre Modulo 2: Gestione del personale Dicembre/Gennaio Modulo 3: Gestione del magazzino Gennaio/Febbraio Modulo 4: Gestione delle vendite e marketing Febbraio/Marzo Modulo 5: Forme e strutture aziendali società di persone Marzo/Aprile Modulo 6: SOCIETA DI CAPITALI UD 6.1: Costituzione Aprile UD 6.2: Prestito obbligatorio Aprile UD 6.3: Bilancio d esercizio Maggio UD 6.4: Società cooperative Maggio Riepilogo dei contenuti e obiettivi raggiunti Giugno CLASSE V Definizione del percorso In questa classe si completa la formazione professionale ricomponendo, rispetto a strutture aziendali più complesse, la visione globale di azienda impostata nel terzo anno e sviluppata nelle sue diverse forme giuridiche e gestioni particolari nel quarto anno. Vengono quindi affrontate le problematiche connesse alle aziende industriali e vengono delineati i caratteri delle attività delle aziende di credito e le operazioni che esse pongono in essere. Nel rispetto dell unitarietà degli obiettivi stabiliti per il triennio nel suo insieme. Conoscenze (obiettivi di sapere) su: - degli aspetti gestionali e contabili delle imprese industriali e bancarie. 8

- Caratteristiche e funzioni delle aziende industriali. - Collegamenti tra COGE, COA e Budget - Modalità di riclassificazione dei prospetti del bilancio di esercizio. - Caratteristiche delle imposte che gravano sulle imprese - Controllo di gestione negli aspetti fondamentali - Principali operazioni passive delle aziende di credito - Fasi dell affidamento bancario. - Operazioni attive dell aziende di credito, operazioni accessorie (principale servizi bancari). Capacità ( obiettivi di saper fare) di: - distinguere le differenti aree dello SP e del CE - rilevare contabilmente le tipiche operazioni di gestione, assestamento e chiusura dei conti e redigere il Bilancio d esercizio anche con dati a scelta - riclassificare SP e CE per calcolare i principali indici economici, finanziari e patrimoniali. - Calcolare l importo dei costi fiscalmente deducibili e dei ricavi tassabili. - Calcolare costi, rendimenti, produttività dei fattori della produzioni. - Calcolare nel bilancio d esercizio di un azienda di credito le voci tipiche. - Saper tenere la contabilità di un c/c di corrispondenza, come chiave d accesso ad ogni tipo di operazione bancaria. Obiettivi trasversali Lo studente deve: - accrescere in modo significativo le proprie potenzialità in merito all acquisizione di una terminologia specifica della disciplina - perfezionare la capacità di esprimere i concetti in modo chiaro e corretto, con un appropriato linguaggio economico - saper fare collegamenti interdisciplinari, utilizzando in modo adeguato le nozioni apprese nell ambito della specifica disciplina - potenziare notevolmente le proprie capacità di interpretazione e - rielaborazione dei concetti acquisiti Settembre - Ottobre - Mod 1 Aspetti generali e strategie delle imprese industriali: Organizzazione, gestione - Mod 2 Contabilità generale delle imprese industriali Le scritture d esercizio. Parte delle scritture di chiusura. Impostazione del bilancio d esercizio con dati a scelta. Novembre - Mod 2 Completamento contabilità generale e bilanciodelle imprese Industriali. - Mod 1 Aspetti generali e strategie delle imprese industriali: sistema informatico. La gestione strategica. Impostazione del bilancio con dati a scelta Dicembre - Mod 3 L analisi di bilancio d esercizio, riclassificazione del bilancio Analisi per indici e per flussi. Gennaio -Mod. 3 Continuazione dello studio delle analisi per indici e per flussi Febbraio - Mod 4 (L imposizione fiscale), Mod 5 COA, Mod 6 alcune aspetti generali dell attività bancaria. Marzo - Mod 4 Continuazione del mod. 6 ed inizio del Mod 7 raccolta 9

Bancaria c/c di corrispondenza. Aprile Maggio - Mod 7 Continuazione raccolta bancaria e c/c di corrispondenza - Mod 8 Affidamento bancario e finanziamenti bancari. Le principali operazioni attive.le operazioni accessorie. La presente scansione temporale consente, in condizione di normale svolgimento dell attività didattica, il raggiungimento degli obiettivi specifici del sapere e degli obbiettivi specifici del saper fare in armonia con gli obiettivi formativi dell istituto. Il piano di lavoro di economia aziendale presenta una certa flessibilità ed esso tiene conto del grado di preparazione di partenza(settembre) degli itinerari idonei a condurre gli allievi verso gli obiettivi prefissati e le azioni di verifica e monitoraggio periodiche, che consentono una aggiustamento ogni qualvolta i risultati raggiunti si discostano da quelli attesi ATTIVITA DI LABORATORIO-APPLICAZIONE DELLA TECNICA PROBLEM SOLVING Le applicazioni riguardano gli argomenti del programma sviluppati nel corso degli anni, privilegiando, dove possibile, l ottica interdisciplinare. Nello svolgimento delle applicazioni si farà uso di materiale didattico, in particolare di tipo informatico, sviluppatasi nel campo giuridico, economico ed aziendale. Agli allievi saranno somministrati problemi/casi pratici da risolvere mediante le tecniche apprese. Si è passati quindi al 4 punto MODALITA PER L ATTIVITA DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO Per quanto riguarda le attività di recupero, oltre quelle in itinere che ciascun docente, compatibilmente con le ore disponibili, avvierà all inizio e a metà dell anno scolastico, si suggerisce per quelle organizzate dall Istituto di estenderle anche al biennio. Premesso che l economia aziendale, per la crisi internazionale che ha subito in questi ultimi anni la nostra società, con l affacciarsi di nuovi e gravosi problemi sul piano interno e internazionale, sulla scorta che il relativo insegnamento non si può esaurire nell automatica elencazione di contenuti, i docenti concordano nell individuare quale struttura essenziale la formazione di una coscienza critica, libera, rigorosa e costruttiva che renda l allievo consapevole dei problemi sociali ed economici della società. Ciò al fine di ricercare possibili soluzioni problematiche che gli diano il senso pieno della sua individualità e, al contempo, della necessità di un confronto aperto, attento e responsabile con gli altri. Si ritiene poi opportuno effettuare delle uscite sul territorio quali: partecipazione a fiere, mostre, e visite presso le maggiori e tipiche aziende locali. SUSSIDI CHE S INTENDONO ADOPERARE O DI CUI SI CHIEDE LA DOTAZIONE I sussidi didattici che s intendono adoperare saranno essenzialmente i seguenti: Quotidiano Il sole 24 ore Rivista della Tramontana, con attivazione on line (attraverso internet), oltre a quella cartacea. Accesso ad Internet durante le ore di laboratorio Uso della biblioteca. Acquisizione di un software per la gestione della contabilità generale, assistito. Il programma da utilizzare potrà essere a titolo di esempio, uno dei seguenti: 10

Bridge della Buffetti, Via libera del Sole 24 ore, Zucchetti, prodotto dalla casa omonima purché abbinato ad un contratto di assistenza, che preveda anche l addestramento all utilizzo iniziale della procedura. Acquisto di un software applicativo per l analisi di bilancio, non necessariamente agganciato alla procedura di contabilità sopra indicata. E opportuno ricordare che il progetto in corso organizzato con l Ordine dei commercialisti nel corso di svolgimento presenta degli aspetti critici da eliminare concordamente, l approfondimento della tematica IVA ha appesantito il programma di lavoro assorbendo numerose ore di applicazione, talvolta anche specialistiche sottraendo tempo prezioso ad altri argomenti. Si è infine proceduti ad individuare la programmazione generale della disciplina, gli obiettivi minimi, i contenuti scanditi per moduli e i criteri di valutazione. Obiettivi trasversali * Rispettare l'ambiente ed il regolamento scolastico, * Relazionarsi correttamente con il gruppo-classe e il corpo docente; * Potenziare le proprie attitudini e capacità; * Lavorare in modo autonomo e critico, possedendo una visione organica del sistema tecnico-informatico * Comunicare in modo efficace i concetti acquisiti, utilizzando i vari linguaggi specifici; * Esser capaci di applicare le conoscenze e le competenze apprese in modo chiaro ed organico nella risoluzioni di nuovi problemi; * Interagire attivamente con culture diverse. Criteri di valutazione Griglie per il triennio TABELLA DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI PUNTEGGIO LIVELLO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA' 1-3 Assolutamente insufficiente Conoscenze gravemente lacunose Non applica le conoscenze minime Non è in grado di compiere analisi 4 Gravemente insufficiente Conoscenze carenti con errori ed espressioni improprie Applica le conoscenze solo se guidato Compie analisi errate e sintesi scorrette 5 Insufficiente Conoscenze superficiali, improprietà di linguaggio Applica le minime conoscenze se guidato Analisi parziali e sintesi imprecise 11

6 Sufficiente Conoscenze soddisfacenti ma non approfondite, esposizione semplice ma corretta Applica correttamente le conoscenze minime Coglie il significato, analisi soddisfacente 7 Discreto Conoscenze complete, quando guidato sa approfondire, esposizione corretta Applica autonomamente le conoscenze ma con imperfezioni Coglie le implicazioni, compie analisi corrette 8 Buono Conoscenze complete, qualche approfondimento autonomo, esposizione corretta Applica autonomamente le conoscenze talora anche a problemi più complessi Coglie le implicazioni, analizza in modo coerente e corretto 9 Ottimo Conoscenze complete con approfondimento autonomo, esposizione fluida con proprietà di linguaggio Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze Coglie le implicazioni, compie correlazioni e analisi approfondite, rielaborazioni corrette 10 Eccellente Conoscenze complete approfondite e ampliate, esposizione fluida, lessico ricco ed appropriato Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze anche a problemi complessi Sa rielaborare correttamente e approfondire in modo autonomo Per il biennio Elementi descrittori Livello raggiunto Richiamare strumenti matematici e applicarli allo specifo contesto aziendale LIVELLO AVANZATO L allievo individua e applica i procedimenti di calcolo più idonei alla risoluzione di problemi commerciali LIVELLO INTERMEDIO L allievo elabora i dati e risolve correttamente problemi di natura aziendale LIVELLO BASE Lo studente riconosce i dati principali che utilizza per risolvere semplici problemi LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO Lo studente confonde le regole che applica alle varie situazioni in modo inappropriato Rispetto dei tempi di consegna del lavoro LIVELLO AVANZATO L allievo ha rispettato i tempi di consegna e il compito assegnato è completo LIVELLO INTERMEDIO L allievo ha realizzato il lavoro in modo effi cace pur evidenziando alcune difficoltà nel rispettare le tempistiche assegnate LIVELLO BASE Lo studente non ha rispettato i tempi a sua disposizione e il compito risulta incompleto LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO Il tempo è stato gestito in modo non coerente e il lavoro non è svolto o è realizzato solo in parte Redazione della modulistica collegata alle situazioni proposte LIVELLO AVANZATO L allievo redige tutte le tipologie di documenti richieste integrandoli fra loro in modo corretto a seconda delle diverse situazioni LIVELLO INTERMEDIO L allievo compila correttamente i principali documenti e individua le relazioni esistenti tra loro LIVELLO BASE L allievo individua i dati di base per la stesura di un documento di struttura semplice LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 12

L allievo non seleziona, o seleziona in modo errato i dati occorrenti per la compilazione di documenti, che redige in modo frammentario e disordinato Uso del linguaggio tecnico LIVELLO AVANZATO L allievo possiede una buona/notevole padronanza di linguaggio, un ricco vocabolario e usa in modo pertinente i termini tecnici nella redazione dei documenti relativi alle contrattazioni LIVELLO INTERMEDIO L allievo ha una soddisfacente padronanza del linguaggio, compresi i termini specifici della disciplina LIVELLO BASE L allievo possiede un lessico basilare e povero per quanto riguarda la terminologia specifica LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO Il linguaggio tecnico è povero ed espresso in modo inadeguato anche per quanto concerne l uso della lingua italiana Autonomia progettuale e realizzativa LIVELLO AVANZATO L allievo è completamente autonomo nello svolgere il lavoro assegnato, si pone come elemento di supporto nei gruppi di lavoro LIVELLO INTERMEDIO L allievo ha raggiunto un discreto livello di autonomia nella realizzazione del lavoro, così come nella scelta dei dati e degli strumenti da utilizzare LIVELLO BASE L allievo ha un autonomia molto limitata nello svolgere i compiti, e necessita spesso di spiegazioni aggiuntive e di guida LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO L allievo riesce a operare solo se costantemente supportato Le verifiche potranno essere sia di tipo orale che scritte (test a risposta singola, multipla e aperta) nella misura orientativa di n.3 a trimestre in considerazione della divisione dell anno scolastico in trimestri. Tale scansione consentirà: di programmare in modo ottimale le fasi delle lezioni (frontali e non), con quelle relative alle verifiche; di confrontarsi con i docenti delle discipline affini; 1. di lasciare ai docenti spazi da dedicare allo svolgimento di strategie e sperimentazioni, nell ambito della libertà d insegnamento. Si ritiene poi opportuno sollecitare tutti i docenti, in particolare quelli delle materie umanistiche, a dedicare maggior tempo alla lettura e all interpretazione del testo, il tutto diretto al miglioramento della dialettica espressiva. Pertanto i programmi dovranno essere riorganizzati in considerazione di tali importanti esigenze. 13