Andrea Stampini. Natal, 06-08 maio 2010



Documenti analoghi
Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea

MENOPAUSA. scomparsa delle mestruazioni per 12 mesi consecutivi.

NELL OSTEOPOROSI NUOVA NOTA 79. Walter Marrocco

PROBLEMI E SINTOMI DEFINIZIONE

OSTEOPOROSI. CENTRO PREVENZIONE DIAGNOSI e TERAPIA DELL OSTEOPOROSI. *Come prevenirla* *Come curarla* *Consigli pratici* Resp. Dott.

Longevità della donna in un mondo che invecchia: clinica, etica e società

MENOPAUSA E D INTORNI A CURA DEL COORDINAM ENTO DONNE S LP CISL CATANIA. Con la collaborazione della Dottoressa Palmisano

Dipartimento Medicina Interna e Specialità Mediche Reumatologia Dott. Carlo Salvarani - Direttore

OSTEOPOROSI : Trattamento ortopedico. N. ANNICCHIARICO Primario Ortopedico Ospedale di Chiavenna ( SO )

OSTEOPOROSI perdita di massa ossea microarchitettura tendenza alle fratture

INCREMENTO DELLA VITA MEDIA NELL ULTIMO SECOLO

Azioni neuroendocrine Apparato riproduttivo Sistema nervoso centrale

INCONTRI A TEMA II EDIZIONE

Mediamente, la postmenopausa comprende almeno un terzo della vita

Sistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D

ELEMENTI DI CARDIOTOCOGRAFIA CLINICA

Il Medico di Medicina Generale e la scelta terapeutica. Come ci districhiamo in questa babele di informazioni?

Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008

Società Italiana di Medicina Generale

Menopausa e Terapie Ormonali Sostitutive

IL PUNTO DI VISTA DEL MEDICO DI FAMIGLIA NELLA GESTIONE DELL OSTEOPOROSI ( PREVENZIONE E TRATTAMENTO) E NELLA PREVENZIONE DELLE FRATTURE

Longevità della donna in un mondo che invecchia: clinica, etica e società Bollate 24 maggio 2008

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Gli Effetti Collaterali della Terapia Adiuvante

Promensil. Quando la vita ti cambia... Promensil ti cambia la vita. Contro i disturbi della menopausa

ORMONI FEMMINILI E LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO: UN PROBLEMA REALE OPPURE UNA PAURA ESAGERATA? PL

TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA

MODIFICA DELLO STILE DI VITA

Ossi duri... si diventa. Campagna di Prevenzione contro l Osteoporosi

L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO

Silvia Casari. Guida pratica per pazienti con Osteoporosi

Silvia Casari. Guida pratica per pazienti con Osteoporosi

Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

Sintomatologia, diagnosi e trattamento della MENOPAUSA D.ssa Tiziana Dell Anna

LA EVIDENCE-BASED MEDICINE DELLA TERAPIA DELLA OSTEOPOROSI POSTMENOPAUSALE

OSTEOPOROSI: CHE FARE?

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

PARATORMONE, CALCITONINA, CALCITRIOLO, MELATONINA

Come affrontare la menopausa

Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K

della USL8 Arezzo che avvia la definizione dei percorsi e management per la gestione dell osteoporosi e delle fratture da fragilità

Le donne la luna e gli ormoni. Dott. Emanuela F. Russo Medico chirurgo Omeopata e agopuntore.

E DITORIALE A GGIORNAMENTO IN T EMA DI B ISFOSFONATI L OSTEOPOROSI DA CORTICOSTEROIDI

Corso nursing Ortopedico. Assistenza infermieristica ai pazienti con artrite reumatoide.

Omeostasi del calcio. Ca 2+ totale. Ca 2+ plasmatico. Kg % osso mg/dl ( mm) 50% libero 50% legato

PREVENZIONE E SALUTE GLOBALE

Nove domande (e risposte) sull osteoporosi

A PESCARA. NASTRO ROSA 2011 Campagna di prevenzione dei tumori del seno

4 novembre a cura di Antonio d'amore, Psicologo e Psicoterapeuta

RAFFAELLA MICHIELI LE GUIDE. Diversa modalità di caduta nel giovane e nell'anziano

Menopausa e depressione: : come riconoscerla e cosa fare. Laura Musetti DPNFB Università di Pisa l.musetti@med.unipi.it

DOCUMENTO DI CONSENSO: Menopausa e terapia ormonale sostitutiva.

Cogli il fiore. di ogni età! Affronta serenamente la Menopausa e previeni l Osteoporosi. Società Italiana di Medicina Generale IN COLLABORAZIONE CON

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 9 GHIANDOLE SESSUALI (SECONDA PARTE)

Ipotiroidismo. Società Italiana di Endocrinologia. Sintomi. Cosa è l ipotiroidismo?

OSTEOPOROSI E MENOPAUSA

PREVENZIONE: Tumori del Seno

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:

La patologia Quali sono i sintomi?

Stampa questa pagina Copyright Chiudi

IPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA

La densitometria nella diagnosi dell osteoporosi. Torino 29 Ottobre 2013

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

- info@mondialrelax.it - Numero Verde :

Test Monofase Menopausa

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO CENTRALE. Cibo e Salute: Giornata di prevenzione dell Osteoporosi della CRI.

COME PREVENIRE IL CANCRO. Dott.ssa Giulia Marini

APPARATO ENDOCRINO. Principali ghiandole endocrine. Meccanismi di regolazione della secrezione

Ci sono rimedi per la sindrome premestruale?

GRUPPO INTEGRATO OSPEDALE TERRITORIO (D.G.R. N. 3535/2004) Raggruppamenti di Attesa Omogenei RADIOLOGIA

VALORE SCIENTIFICO DOCUMENTATO

Embolizzazione dei fibromi uterini Informazioni per il Paziente

I DISTURBI DELLA TI ROIDE

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

Allegato 1 Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini dell autorizzazione all immissione in commercio

Climaterio e menopausa (naturale o indotta): suggerimenti utili.

PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING. Relatore: Brunella Spadafora

le basi biologiche della riproduzione, il ciclo mestruale, le irregolarità mestrual i


Salute e Genere Ipotesi di lavoro nelle Marche

Medicina preventiva Check-up. La salute è l arte della vita

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

La sorveglianza ginecologica e il trattamento chirurgico: quando e come

indagini diagnostiche in ginecologia, la contraccezione

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO

Titolare dell autorizzazione all immissione in commercio Sanofi-Synthelabo S.A. Avenue de la Métrologie Bruxelles Belgium.

campagna TEMATICA LUGLIO 2007

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE

Approccio terapeutico all osteoporosi: efficacia e sicurezza dei trattamenti disponibili

Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa

AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi

L ERBA AMARA DI CHERNOBYL

L'OSTEOPOROSI OSTEOPOROSI: PREVENIRE L'EPIDEMIA SILENZIOSA

Question 1. 2) In una paziente in post menopausa, naive agli antiretrovirali con CD4= 250 mm3 e HIV RNA < cp/ml quale approccio seguiresti?

Attività fisica e stile di vita nella prevenzione e nel trattamento dell osteoporosi

Calcio, fosforo e magnesio

LA MENOPAUSA NELLA VITA DELLA DONNA Qualità della vita e salute

Transcript:

COMO ATENUAR OU EVITAR A OSTEOPOROSE NA MENOPAUSA Andrea Stampini Natal, 06-08 maio 2010

DEFINIZIONI MENOPAUSA arresto definitivo ed irreversibile del fenomeno mestruale, quale espressione clinica dell esaurimento funzionale dell ovaio (età media di insorgenza: 46 52 aa) CLIMATERIO dalla parola di origine greca "klimactèr, passaggio un periodo che comprende premenopausa, menopausa e postmenopausa, tutto l arco di tempo da quando iniziano a quando si completano le modificazioni involutive legate al progressivo decadimento della funzione ovarica

PROFILO ENDOCRINO Alterazione della funzione ovarica Estrogeni (E1 E2) e Progesterone Alterazione della funzione ipofisaria Gonadotropine (FSH LH)

VARIAZIONI ORMONALI pmol/l µg/l MENOPAUSA

I SINTOMI LEGATI ALLA MENOPAUSA Insonnia Vampate di calore e sudorazione Atrofia delle mucose e della cute Palpitazioni Cefalea Astenia Instabilità di umore - depressione Vertigini Tendenza all aumento ponderale Disturbi urinari Artralgie

PATOLOGIE LEGATE ALLA MENOPAUSA MALATTIE CARDIOVASCOLARI OSTEOPOROSI CA MAMMARIO CA ENDOMETRIALE

LA DIAGNOSI DI MENOPAUSA La diagnosi è clinica 12 mesi di amenorrea Presenza di sintomi climaterici Dosaggi ormonali (valore relativo per le rapide modificazioni, soprattutto in perimenopausa) FSH > 40 50 mui/ml Estriolo < 20 pg/ml

Controlli in Menopausa - anamnesi - visita ginecologica + pap test + ecografia pelvica -valutazione parametri clinici (pressione arteriosa, peso, ) - esame senologico + mammografia - esami di laboratorio - densitometria ossea IMPORTANTE: identificare per ogni donna un preciso rischio: 1).cardiologico 2).oncologico 3).fratturativo

LA PATOLOGIA LEGATA ALLA MENOPAUSA: L OSTEOPOROSI DEFINIZIONE Malattia scheletrica sistemica, caratterizzata dalla presenza di una ridotta massa ossea e dall alterazione della normale microarchitettura ossea; cio determina un aumento della fragilita ossea, con conseguente aumento del rischio di fratture.

Il tessuto osseo Osteoblasta (produce la matrice dell osso) Cellule Osteoclasta (riassorbe la matrice dell osso) Osteocita (cellula matura, deriva dall osteoblasta) TURNOVER OSSEO Processo ciclico in cui il tessuto osseo più vecchio viene rimosso per essere sostituito con altro tessuto più giovane

Il tessuto osseo Proteoglicani Matrice Collagene Glicoproteine Caratteristica che differenzia la matrice ossea dagli altri connettivi è l importante componente minerale costituita da Calcio, Ossigeno, Fosforo ed Idrogeno (Idrossiapatite) Le concentrazioni circolanti del calcio sono rigidamente controllate da un sistema omeostatico che agisce: - sull assorbimento intestinale (Vit D) - sulla ripartizione nell organismo (PTH) - sull escrezione renale (PTH)

Estrogeni e turnover osseo Quando i livelli di estrogeni si abbassano vi è un aumento dell attività di rimodellamento nella quale prevale l attività di riassorbimento osseo rispetto a quella della formazione E2 Formazione Riassorbimento

Età e Massa Ossea Picco di massa ossea M perdita età dipendente F g/cm 3 perdita in menopausa 50 anni

Conseguenze dell Osteoporosi Fratture Vertebrale ->50% delle fratture osteop. -dopo 50 età -2/3 rimane indiagnosticato Femore - 1/6 delle fratture -importante effetto sulla mortalità Polso -1/5 delle fratture osteop. -frattura + frequente < 70aa

Manifestazioni cliniche I soggetti affetti da osteoporosi, in assenza di fratture, sono generalmente asintomatici Le fratture vertebrali possono essere asintomatiche o determinare dolore e alterazioni funzionali (riduzione di statura,deformità scheletriche come la cifosi a grande arco). Le microfratture vertebrali non radiologicamente evidenziabili,possono provocare dolore per l'indebolimento della struttura trabecolare dell'osso.

Manifestazioni cliniche CIFOSI Dolore, dovuto a: - modifica della statica vertebrale - compressione dischi intervertebrali - contratture muscoli vertebrali - infiammazione capsula articolare interapofisaria

Osteoporosi: Diagnosi strumentale Tecniche densitometriche Assorbimetria a raggi X a doppia energia Tomografia computerizzata quantitativa Ultrasonometria ossea DEXA QCT QUS Morfometria vertebrale

DEXA La misura della DENSITA MINERALE OSSEA (BMD) secondo tecnica DXA (collo del femore-colonna vertebrale) è oggi il test diagnostico di riferimento sia nei giovani che negli anziani secondo l O.M.S. Il valore di BMD è espresso come numero di deviazioni standard sopra o sotto la media dei giovani adulti (30 anni) sani T- score Sopra o sotto viene indicato con un + o un -

L Organizzazione Mondiale della Sanità definisce: - NORMALE una densità ossea fino al 10% inferiore alla norma T-score compreso tra +1 DS e -1DS - OSTEOPENIA una riduzione della densità ossea tra il 10% ed il 25% T-score compreso tra -1 e -2,5 DS - OSTEOPOROSI una densità ossea ridotta di oltre il 25% (rispetto ai valori medi della persona giovane, cioè rispetto al picco di massa osseo teorico) T-score < -2,5 DS

DEXA

Indicazioni alla Densitometria Ossea in Menopausa donne > 65 anni forte familiarità per fratture menopausa precoce < 45 anni donne in post menopausa con ridotto peso corporeo < 57 kg o con indice di massa corporea < 19 kg/m2 anamnesi di precedenti fratture per traumi di lieve entità riscontro radiologico di osteopenia e/o osteoporosi terapia prolungata con glucocorticoidi (>5mg/die per > 3 mesi) Immobilizzazione prolungata fumo artrite reumatoide abuso alcolico presenza di altre patologie causa di osteoporosi secondaria monitoraggio di risposta terapeutica

QUS Densitometria ad Ultrasuoni non può essere usata per la diagnosi di osteoporosi secondo i criteri WHO (ma la buona accuratezza delle misurazioni al calcagno e alle falangi e i suoi bassi costi ne consigliano l'uso in sceening)

Osteoporosi: strategie di intervento Prevenzione in gioventu Prevenzione primaria Trattamento Massimizzare il Picco di Massa Ossea Esercizio Fisico Calcio Evitare i fattori di rischio Corretto Stato Vitaminico D Bloccare la perdita Ossea al momento della Menopausa Terapia (Ca, Vit D, HRT, SERMs, Bisfosfonati, PTH, ) Esercizio fisico 1) Bloccare la Perdita Ossea 2) Aumentare la Massa Ossea 3)Prevenire ulteriori fratture Terapia (Ca, Vit D, HRT, SERMs, Bisfosfonati, PTH, )

National Osteoporosis Foundation 2008 Linee Guida di Gestione dell Osteoporosi 1) Assumere la dose giornaliera raccomandata di vitamina D (800-1000 UI Vit D3/die) e 1200 mg Calcio/die 2)impegno regolare nel controllo del peso e nel rafforzamento muscolare 3)evitare fumo e consumo eccessivo di alcol 4)informare i pz sui rischi dell osteoporosi e sulle fratture secondarie 5)effettuare test di densità ossea ed assumere i medicinali se necessario

Calcio+Vitamina D -Dieta: latte, formaggi stagionati (pecorino, parmigiano), ortaggi (cavolo), pesce (sardine), frutta secca (mandorle, nocciole),... -L apporto di calcio e il principale fattore di picco di massa ossea -Adeguati livelli di vit D sono necessari per l assorbimento del Calcio -Viene considerata terapia di supporto (es a Bifosfonati) -E consigliata una terapia di supporto dalla Nota 79 del Ministero della Salute

Vitamina D Regola il metabolismo osseo permettendo l assorbimento del calcio a livello intestinale; Diminuisce la replicazione degli osteoclasti ed aumenta il numero degli osteoblasti; Viene sintetizzata nella cute per azione dei raggi ultravioletti ed introdotta con la dieta metabolita attivo è il calcitriolo prodotto a livello renale; controllando la sintesi degli altri ormoni calciotropi (paratormone e calcitonina) interviene nella regolazione del metabolismo osseo

National Osteoporosis Foundation 2008 Linee Guida di Gestione dell Osteoporosi Farmaci approvati dalla Federal Drug Administration per prevenzione e trattamento dell osteoporosi: - BIFOSFONATI - TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA - CALCITONINA - RALOXIFENE - PTH 1-34 -

Terapia Ormonale Sostitutiva Somministrazione di estrogeni da soli (ERT-TES) o in associazione a progestinici (HRT-TOS) in donne in postmenopausa per compensare la carenza estrogenica conseguente alla cessazione della produzione ovarica. Principi attivi : Estrogeni, Progestinici, Tibolone - vie di somministrazione: orale, transdermica (cerotti, gel, spray), vaginale - schemi terapeutici: ciclico, continuo, combinato o sequenziale) Indicazione: solo se importanti sintomi menopausali (sintomi vasomotori, disturbi del sonno o dell umore)

Terapia Ormonale Sostitutiva BENEFICI prevenzione osteoporosi e diminuzione fratture miglioramento sintomi vasomotori milioramento disturbi del sonno, del tono dell umore, del trofismo dei tessuti e della secchezza vaginale diminuzione carcinoma del colon retto

Terapia Ormonale Sostitutiva Possibili effetti collaterali gonfiore e dolore mammario aumento di peso, cefalea ricomparsa di flusso mestruale sanguinamenti anomali nausea, ritenzione idrica irritabilità, depressione

Terapia Ormonale Sostitutiva RISCHI eventi tromboembolici ictus, cardiopatia ischemica (studio WHI)* aumento rischio tumore al seno (studio MWS)** demenza senile (studio WHI) calcolosi colecisti carcinoma dell endometrio (se non si associa terapia progestinica) * se si inizia tp dopo molti anni dalla menopausa ** se si prolunga la terapia > 5 anni

Terapia Ormonale Sostitutiva CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE - perdite ematiche atipiche dai genitali - adenocarcinoma dell endometrio - neoplasia della mammella - flebiti e tromboflebiti - severe epatopatie in atto - sospetto di patologia annessiale - cardiopatia coronarica

SCHEMI DI TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA 1 Sequenziale ciclico: Estrogeni 1-21 gg + Progestinico ultimi 10-12 gg+settimana di pausa (può esserci ciclo) 2 Sequenziale continuo: Estrogeni tutti i giorni+ Progesterone 12-14 gg ogni 28 gg (no pausa, può esserci ciclo) 3 Combinato continuo: Estrogeni+ Progesterone tutti i giorni (no pausa, no ciclo) 4 Estrogenico continuo : Estrogeni tutti i giorni (solo in donne isterectomizzate)

Bifosfonati - Si legano all idrossiapatite nell osso - Sopprimono il riassorbimento osseo interferendo con l attivita degli osteoclasti -Scarsamente assorbiti dall apparato GI (<5%, risedronato 0.67%). Necessitano di ingestione a digiuno. Generalmente gastrolesivi - Non danno interazioni I scelta per os Alendronato 10 mg/die, 70 mg/settimana Risendronato 5 mg/die, 35 mg/settimana (per fratture vertebrali e non vertebrali) Ibandronato 150 mg/mese (Per fratture vertebrali) II scelta acido zoledronico (endovena)

Controindicazioni x os: patologie dell esofago che ritardano lo svuotamento esofageo (stenosi e acalasia) impossibilità di stare in piedi o seduti con il busto eretto per almeno 30 ipersensibilità gravidanza gravi patologie renali Controindicazioni per e.v. ipocalcemia gravidanza ipersensibilità gravi patologie renali Bifosfonati

SERM - RALOXIFENE -Nascono come prodotti di sintesi che mimano gli effetti positivi degli estrogeni evitandone gli effetti negativi. -Attivita pro-estrogenica su alcuni siti (ossei e cardiovascolari) e antiestrogenica su altri (seno e utero) -Usati anche per prevenire le recidive di neoplasie mammarie -Possono aumentare sintomi vaso motori e secchezza vaginale -Si lega ai recettori degli Estrogeni in sede ossea e previene la perdita di BMD soprattutto su ossa spugnose (vertebrali) (non ci sono dati significativi su altri siti)

SERM - RALOXIFENE Favorevole in donne in menopausa osteoporotiche e a rischio di neoplasia mammaria Controindicazioni : - ipersensibilità - donne in età fertile - insuff epatica -TVE pregressi o in atto - insuff renale grave - sanguinamento uterino di natura imprecisata - K endometrio - gravidanza

CALCITONINA -Inibizione diretta degli osteoclasti -Somministrato per via nasale -Rischio di resistenze e quindi inefficacia del farmaco (Calcitonine da salmone sviluppo anticorpi) -Effetti solo sulle vertebre

PTH 1-34 -Costituisce l unica vera terapia anabolizzante per l osteoporosi. - PTH a dosi cicliche (iniezione sottocutanea giornaliera) stimola gli osteoblasti con conseguente formazione di nuovo osso -Aumenta in maniera importante la massa ossea - Riduce il rischio di fratture vertebrali a 18 mesi -Non in pz a rischio di osteosarcoma -in osteoporosi post menopausale severa non responsiva a farmaci antiriassorbibili -elevato costo

Limiti PTH 1-34 Rimborsabilità SSN Nota 79 e 79 bis: solo per farmaci in prevenzione secondaria a pz con pregresse fratture osteoporotiche vertebrali (riduzione 4 mm o più dell altezza globale del corpo vertebrale) o del femore e profilassi primaria in pz in trattamento da almeno 3 mesi con dosi > 5 mg/die corticosteroidi. (raccomandata sempre associazione con calcio e vit D) Tollerabilità Compliance (lunga durata dei trattamenti)

National Osteoporosis Foundation 2008 Linee Guida di Gestione dell Osteoporosi Raccomandata Densitometria Ossea ogni 2 anni dall inizio della terapia Le terapie fisiche e riabilitative possono ridurre la disabilità e limitano il rischio di cadute nei soggetti con osteoporosi

Il corretto inquadramento diagnostico e la gestione terapeutica della paziente osteoporotica e osteopenica si dovrebbe avvalere di equipe multispecialistica comprendente: - ginecologo - radiologo - reumatologo - fisiatra - ortopedico - endocrinologo - medico di medicina generale

TERAPIE ALTERNATIVE Per alleviare vampate, insonnia, irritabilità Fitoestrogeni: sostanze naturali con funzione simil estrogenica - isoflavoni di soia - trifoglio rosso - cimicifuga racemosa (non se epatopatie) - Le terapie alternative non hanno dimostrato alcun effetto positivo sul metabolismo osseo

grazie