Schema semplificato dell anatomia funzionale del cervelletto

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Transcript:

Schema semplificato dell anatomia funzionale del cervelletto

Ruolo motorio del cervelletto Interviene nella pianificazione e nei processi che portano alla realizzazione del movimento Combina con continuità e in tempo reale input provenienti principalmente da: 1. apparato e nuclei vestibolari; 2. midollo spinale, principalmente relativi alle condizioni dei muscoli e delle articolazioni; 3. corteccia telencefalica, principalmente dalle aree motorie del lobo frontale. 2

COSTITUZIONE DEI PEDUNCOLI CEREBELLARI Il peduncolo cerebellare superiore è composto da circa 800.000 fibre nervose, prevalentemente efferenti; Fibre afferenti: fasci spino-cerebellare ventrale, spino-cerebellare rostrale Fibre efferenti: fibre dirette al nucleo rosso, al talamo (VL), alla FR Il peduncolo cerebellare medio è composto da circa 20.000.000 fibre nervose, esclusivamente afferenti (fibre ponto-cerebellari) Il peducolo cerebellare inferiore è composto da circa 500.000 fibre nervose, prevalentemente afferenti. Fibre afferenti: fasci spino-cerebellare dorsale, cuneo-cerebellare, olivocerebellare, reticolo-cerebellare e vestibolo-cerebellare Fibre efferenti: dirette ai nuclei vestibolari e alla FR Il rapporto fra input (fibre afferenti) ed output cerebellare (fibre efferenti) è di circa 20:1

SPINOCEREBELLO Afferenze dal midollo spinale A. Informazioni somatiche sensitive (meccaniche, fusi): -fascio spino-cerebellare dorsale (arto inferiore, parte inferiore del tronco) attraverso il nucleo dorsale di Clarke; -fascio cuneo-cerebellare (arto superiore, parte superiore del tronco, collo) attraverso il nucleo cuneato accessorio. Decorrono nel peduncolo cerebellare inferiore (omolaterali). B. Feedback interno (informazioni dalle vie discendenti, ma anche da afferenze sensitive, per la correzione del movimento. Originano in genere da neuroni del grigio ventrale): -fascio spino-cerebellare ventrale (arto inferiore, parte inferiore del tronco); -fascio spino-cerebellare rostrale (arto superiore, parte superiore del tronco). Decorrono nel peduncolo cerebellare superiore (prevalentemente controlaterali) 4

SPINOCEREBELLO Mielomeri C8-L2 5

6

SPINOCEREBELLO 7

Ulteriori afferenze allo spinocerebello originate in nuclei di nervi cranici Analogamente alle vie spinocerebellari, esistono vie trigeminocerebellari; più in generale, convergono nel cervelletto fibre che originano da tutti i nuclei della colonna afferente somatica generale, che veicolano informazioni somatosensitive dalla testa. 8

SPINOCEREBELLO Efferenze dello spinocerebello Raggiungono le sedi di origine dei fasci discendenti motori, compresa l area motrice primaria (M1) del lobo frontale Nucleo del fastigio Fasci discendenti mediali -reticolo-spinale pontino e bulbare -vestibolo-spinale mediale e laterale -cortico-spinale anteriore (VL del talamo-area motrice primaria) Nuclei globoso ed emboliforme Fasci discendenti laterali -rubro-spinale (parte magnicellulare del nucleo rosso) -cortico-spinale laterale (VL del talamo-area motrice primaria) 9

CEREBROCEREBELLO Afferenze dalla corteccia telencefalica Dalla corteccia cerebrale (quasi tutta, principalmente dalle aree somestesiche e motorie, ma anche associative e limbiche). Soprattutto aree corticali 1-6. 3 percorsi: 1) Cortico-ponto-cerebellare (nuclei pontini). Proiezioni crociate attraverso il peduncolo cerebellare medio 2) Cortico-olivo-cerebellare (nuclei olivari inferiori). Proiezioni crociate attraverso il peduncolo cerebellare inferiore 3) Cortico-reticolo-cerebellare (nuclei della FR). Proiezioni omolaterali attraverso il peduncolo cerebellare inferiore. La via risulta nell insieme bilaterale dato che le fibre corticali raggiungono la formazione reticolare di entrambi i lati 10

CEREBROCEREBELLO Dialogo cerebro-cerebellare Circuito fondamentale cortico-ponto-cerebello-talamo-corticale 12

CEREBROCEREBELLO Efferenze del cerebrocerebello Nucleo dentato Fascio cerebello-talamico Nucleo rosso (porzione parvicellulare) Nucleo VL talamo Corteccia telencefalica (aree premotorie, in piccola parte area motrice primaria e aree associative prefrontali) nucleo olivare inferiore cervelletto

VESTIBOLOCEREBELLO Vestibolocerebello Afferenze dai Nuclei vestibolari Efferenze per i Nuclei vestibolari FLM, fasci discendenti vestibolo-spinali

Il complesso nucleare olivare inferiore E formato dal nucleo olivare principale e da alcuni nuclei olivari accessori. I collegamenti di queste componenti nucleari con il cervelletto sono topograficamente organizzati. Il nucleo olivare principale appare come una lamina neuronale pieghettata, incurvata ad U. Esso riceve numerose fibre che decorrono nel fascio tegmentale centrale originate dalla parte parvicellulare del nucleo rosso. Il nucleo olivare principale proietta al cerebrocebello. I nuclei olivari accessori ricevono impulsi somatosensitivi dal midollo spinale, e da nuclei sensitivi di ritrasmissione del tronco encefalico, quali il nucleo gracile, il nucleo cuneato e il nucleo sensitivo del trigemino. I nuclei olivari accessori proiettano prevalentemente allo spinocerebello.

Altre funzioni del cervelletto.anche funzioni superiori: Comportamento, personalità, percezione, emozioni, attenzione,. I collegamenti coinvolgono la formazione reticolare, il sistema limbico, le aree associative neocorticali,.. 16