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MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III LICEO (D.P.R. 23.07.98 n.323 art.15 comma 2) ANNO SCOLASTICO: 2 0 1 3 2 0 1 4 SEZIONE: INDIRIZZO: L P. N. I. (PIANO NAZIONALE DI INFORMATICA)

1.0 Premessa MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Il Liceo Classico Statale Alessandro Volta ha una grande tradizione storica nel territorio lariano: infatti nacque nel 1773 quando, soppressa la Compagnia di Gesù, il Collegio da essa diretto sin dal 1561 nel centro della città di Como divenne il Real Ginnasio di Como. L istituto, che fu diretto da Alessandro Volta dal 1774 al 1778 (prima reggente degli studi, quindi insegnante di fisica), fu poi intitolato al suo illustre docente nel 1865. Il percorso formativo del Liceo Classico approfondisce in primis la conoscenza degli aspetti linguistico, letterario, storico, filosofico e artistico, della civiltà europea nei suoi diversi momenti storici dall età classica a quella contemporanea, favorendo l acquisizione di un rigoroso metodo di studio e di lavoro, nel contesto di un quadro culturale di interazione e di integrazione con le discipline scientifiche. Lo studio consente di comprendere, sia pure nelle sue linee essenziali, il senso profondo della comune tradizione occidentale e il rapporto di continuità-frattura tra la cultura classica e quella contemporanea. Finalità precipua della formazione integrata umanistico-scientifica è infine consentire l accesso qualificato a tutte le facoltà universitarie, attraverso l acquisizione di conoscenze solide e problematiche, idonee a cogliere e interpretare la realtà nei lineamenti fondamentali della sua dimensione sincronica e diacronica. Pagina 2

2.0 Composizione dei Docenti del Consiglio della Classe Materia RELIGIONE ITALIANO LATINO E GRECO INGLESE MATEMATICA E FISICA STORIA E FILOSOFIA STORIA DELL ARTE SCIENZE EDUCAZIONE FISICA Docente Caterina OSTINELLI Laura BIANCHI Franco Mario GELLI Cinzia COLOMBO Barbara GALUZZI Milena MILANI Roberta MARELLI Roberto ISEPPATO Marina LISSI Pagina 3

3.0 Caratteri peculiari dell indirizzo: L indirizzo PNI (acronimo di Piano Nazionale di Informatica) questo è il suo ultimo anno di corso affronta le discipline dell area scientifica, in particolare la matematica, in una prospettiva più ampia, integrata dal rapporto con le nuove tecnologie, mirando a fornire agli studenti una preparazione volta non tanto alla semplice conoscenza di nuove modalità operative, ma al loro uso come supporto metodologico. Nel corso si approfondisce inoltre il valore storico-culturale delle discipline scientifiche, in vista anche delle richieste delle facoltà universitarie di area scientifica e medico-sanitaria. Gli studenti del corso sono quindi stimolati a favorire in modo concreto lo sviluppo delle loro capacità logico-razionali in ambito sia umanistico sia scientifico. Per consentire il raggiungimento di tale preparazione, il piano di studi è stato formulato in modo da distribuire opportunamente, nell arco del quinquennio, orari e programmi relativi alle particolari materie di indirizzo, come risulta dal quadro orario seguente e dalla documentazione conservata negli archivi dell Istituto. Pagina 4

3.1 Piano Orario MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Discipline IV ginnasio V ginnasio I liceo II liceo III liceo LINGUA E LETTERE ITALIANE 165 165 132 132 132 LINGUA E LETTERE LATINE 142 142 132 132 132 LINGUA E LETTERE GRECHE 132 132 99 99 99 LINGUA E LETTERATURA STRANIERA 99 99 99 99 99 STORIA 99 99 99 99 99 GEOGRAFIA 56 56 FILOSOFIA 99 99 99 SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA 132 99 66 MATEMATICA 132 132 99 99 99 FISICA 66 99 STORIA DELL ARTE 33 33 66 I. R. C. 33 33 33 33 33 EDUCAZIONE FISICA 66 66 66 66 66 Totale ore annuali 924 924 1023 1056 1089 Pagina 5

4.0 Presentazione della classe - Percorso formativo La classe ha mantenuto inalterata nel corso del triennio l attuale composizione, costituita da undici maschi e dieci femmine: ogni alunno ha sviluppato in modo lineare e progressivo il proprio percorso formativo, conseguendo al termine naturale di ogni anno scolastico salvo poche eccezioni in prima liceo la promozione all anno successivo. Per quanto riguarda i docenti, la classe ha goduto di una buona continuità al Ginnasio, dove anche i supplenti erano di nomina annuale e di provata esperienza. È stata poi assicurata nel corso del triennio una sostanziale continuità disciplinare (per Latino e Greco, Inglese, Scienze, Storia dell Arte, I.R.C.). Va tuttavia segnalato che in alcune discipline si è verificato un avvicendamento di insegnanti nel corso del triennio. Ciò è avvenuto in particolare per Italiano la cui docente titolare nel corso dei primi due anni è stata supplita per lunghi periodi da altre insegnanti, per poi essere sostituita da altra docente titolare nell ultimo anno, per Storia e Filosofia anche in questo caso la docente titolare è stata sostituita da supplenti nel corso dei primi due anni, per Matematica e Fisica la cui cattedra è stata assegnata nel corso del triennio a tre diversi docenti a tempo indeterminato e per Educazione Fisica la cui insegnante è cambiata all inizio del corrente a.s. Gli alunni hanno atteso ai loro impegni scolastici con costanza e regolarità, fatte salve poche e non significative eccezioni in genere temporanee; la serietà e la disponibilità allo studio hanno caratterizzato positivamente la maggior parte della classe nel corso dell intero triennio. Il clima relazionale, normalmente corretto, ha permesso alla classe, grazie soprattutto all apporto di alcuni suoi elementi, di conseguire nel corso del triennio una buona conoscenza reciproca. In relazione alle conoscenze, alle competenze e alle capacità, la classe presenta un rendimento diversificato, legato spesso all emergere, nel corso del triennio ed in particolare dell ultimo anno, nel quadro di una formazione globale ad ampio respiro, di interessi e di attitudini individuali, a volte più spiccati in ambito umanistico, a volte nel settore scientifico. Il livello complessivo è discreto, con qualche punta di eccellenza e pochi casi che presentano insufficienze limitate ad alcune prove scritte. Peraltro, in relazione a tali situazioni, i singoli docenti hanno operato durante l a.s., con sollecitazioni e interventi personalizzati, spesso a margine della normale attività didattica, nel tentativo di recuperare le situazioni di precarietà nel profitto. Si segnala inoltre la presenza di un alunno in possesso da due anni di regolare certificazione per DSA, per il quale il Consiglio di classe ha deliberato le opportune misure compensative (vd. PDP allegato). Pertanto, tutti i docenti concordano nell affermare che la classe nel suo insieme ha raggiunto tutti gli obiettivi educativi e didattico-disciplinari che il Consiglio di classe si era prefissato nel corso del triennio. Pagina 6

4.1 Composizione della classe e foto N.ro Alunno: COGNOME E NOME N.ro Alunno: COGNOME E NOME 1 BERGAMINI Giada 12 LANATI Tommaso Antony 2 BIRATTARI Sofia 13 LANGFORD Andrew Feder. W. 3 BRAMBILLA Linda 14 MARAZZI Daniele 4 CASNATI Anna 15 MECARELLI Roberta 5 CAVADINI Riccardo 16 MILLEFANTI Giulia 6 CUCCHI Francesco 17 MOSCONI Gilberto 7 DE ROSA Alessandro 18 NEHME Adam 8 FERRARI Luca 19 PELLICCIA Claudia 9 FUSI Camilla 20 ROMANO Federica 10 GIACCI Clelia 21 SELVA Stefano 11 HERAS Augusto Pagina 7

5.0 Obiettivi generali di carattere trasversale Il Liceo Classico A. Volta, nel promuovere la formazione integrale umana e culturale degli studenti, si prefigge di favorire: il civile confronto e l integrazione fra opinioni e convinzioni diverse; il dialogo tra le diverse componenti dell Istituto, garantendo il rispetto reciproco e l autonomia delle singole funzioni; la crescita della mentalità democratica attraverso il rispetto delle diversità e la comprensione delle ragioni dell altro; la civile convivenza attraverso la conoscenza e la valorizzazione dei diritti umani; la comprensione delle dinamiche sociali,politiche ed economiche della contemporaneità; la manifestazione, fondata ed argomentata, delle proprie convinzioni. Per quanto riguarda la formazione del cittadino, il Liceo promuove nei suoi giovani alunni la consapevolezza dei valori ai quali fa riferimento la Costituzione Italiana e atteggiamenti con essa coerenti: coscienza dei diritti e dei doveri, singoli e collettivi; senso individuale di responsabilità; rispetto delle norme e delle regole; discussione delle norme e delle regole nei modi e nei tempi legittimi; rispetto delle persone e delle cose; partecipazione ad iniziative comuni, soprattutto a quelle relative alle forme di democrazia scolastica. Pagina 8

5.1 Obiettivi trasversali del Consiglio di Classe OBIETTIVI CULTURALI: consolidamento di un metodo di studio personale, adeguato alle discipline del triennio e in particolare alle prove di esame finale; conoscenza autonoma e ragionata nei contenuti delle singole discipline, capace di distinguere i nuclei concettuali fondamentali e di separarli dai dati accessori; sollecitazione alla partecipazione e all intervento sui contenuti disciplinari proposti; inquadramento dei fenomeni culturali all interno del loro contesto storico, onde meglio comprenderli nel loro sviluppo diacronico e nelle reciproche connessioni; perfezionamento delle competenze linguistico-espressive, anche con riferimento al lessico specifico delle singole discipline, intendendo la lingua come strumento di elaborazione e comunicazione del proprio pensiero; consolidamento ed uso delle competenze logico-argomentative, delle abilità di analisi e di sintesi, nonché del saper cogliere analogie e differenze nel confronto fra concetti diversi. OBIETTIVI EDUCATIVI: consolidamento del dialogo educativo tra studenti e docenti e all interno del gruppo classe, all insegna del rispetto delle reciproche funzioni e personalità; educazione, correttezza e puntualità nell adempimento dei propri doveri scolastici; consapevolezza del valore della cultura, intesa come strumento utile a conseguire una autonoma e personale capacità critica di fronte alla realtà; approccio critico al presente, consapevoli della tradizione culturale occidentale e disponibili al confronto con altre culture. COMPETENZE TRASVERSALI : saper analizzare e rielaborare in modo autonomo e critico il testo, con consapevole espressione di motivati giudizi personali; saper analizzare ed elaborare in modo autonomo le informazioni scientifiche; saper riconoscere ed approfondire le implicazioni storico-culturali dei fenomeni studiati; sapersi esprimere in modo autonomo usando registro e lessico disciplinare adeguati; saper produrre tipologie testuali diverse ( orali e scritte), con sicuro controllo delle strutture testuali, dei connettori e degli elementi di coesione; saper argomentare su un tema proposto, anche facendo uso di produzioni multimediali; saper elaborare in modo autonomo percorsi pluri-/interdisciplinari. Pagina 9

6.0. Strategie messe in atto per sostegno/recupero/integrazione: Nel corso dell a.s. sono state costantemente monitorate le situazioni di profitto, onde consentire, attraverso il dialogo personale e i suggerimenti che i singoli docenti hanno fornito agli studenti in difficoltà, di recuperare eventuali insufficienze. Il Liceo ha inoltre attivato per gran parte dell a.s. una modalità di assistenza ai singoli studenti in difficoltà su singoli punti della preparazione disciplinare (cosiddetto sportello didattico-metodologico ). Va tuttavia segnalato che, in funzione di un maggiore sostegno alle situazioni di difficoltà bisognose di un più approfondito recupero e integrazione, non hanno giovato i continui tagli ministeriali ai fondi ad hoc promessi (ma non destinati) alle scuole e decisioni improvvide come quella di anticipare ad aprile i test di ammissione ad alcune facoltà universitarie cui gli studenti si sono dimostrati, come prevedibile, fortemente interessati (architettura, area medico-sanitaria). Pagina 10

6.1 Spazi e tempi del percorso formativo - Attività integrative con finalità educative, culturali, formative rivolte a tutta la classe: Uscite didattiche durante il triennio: Partecipazione al laboratorio scientifico Cusmibio presso l Univ. Statale di Milano; Itinerario urbano architettonico medievale - Como, Basilica di Sant'Abbondio e città murata; Mostra Miniartextil (edizione 2013) Como, Villa Olmo; Mostra Pollock e gli Irascibili - Milano, Palazzo Reale; Cantiere del Novecento - Milano, Gallerie d'italia; Visita al Planetario di Milano; Visita guidata a Palazzo Terragni (ex-casa del Fascio) a Como. Spettacoli teatrali: Morte di un commesso viaggiatore di A. Miller al teatro Elfo di Milano; La coscienza di Zeno di I. Svevo al teatro Carcano di Milano. Conferenze: Conferenza Internazionale organizzata dall Associazione P.E.N. (Poets, Essayists, Novelists) Sezione di Lugano sugli scrittori in prigione e il tema della censura in regimi dittatoriali; - Attività integrative con finalità educative, culturali, formative rivolte a gruppi di alunni: Alcuni studenti della classe, a titolo individuale o in piccoli gruppi, hanno inoltre partecipato a spettacoli teatrali oltre a quelli già segnalati proposti dalla scuola in vari momenti dell a.s., a Milano (anche attraverso la modalità dell abbonamento), a Chiasso e a Como (Teatro Sociale); Alcuni studenti (Cavadini Riccardo, Giacci Clelia, Ferrari Luca, Lanati Tommaso, Langford Andrew, Nehme Adam) hanno svolto il ruolo di ciceroni nella presentazione alla città di Como del Liceo Volta, del suo patrimonio librario e delle sue sale di maggior interesse culturale nell ambito del progetto Gira per il Volta; Alcuni studenti (Bergamini Giada, Casnati Anna, Cavadini Riccardo, De Rosa Alessandro, Langford Andrew, Marazzi Daniele, Mecarelli Roberta, Millefanti Giulia, Nehme Adam, Pelliccia Claudia, Romano Federica) hanno svolto per tre anni, dalla V Ginnasio alla II Liceo comprese, la funzione di tutor nell ambito del progetto Nonni su Internet, guidando persone in genere anziane all apprendimento delle nozioni fondamentali per utilizzare il computer, in particolare navigare in Internet e gestire la posta elettronica; Pagina 11

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Alcuni studenti (Marazzi Daniele, Mecarelli Roberta, Millefanti Giulia, Romano Federica) hanno frequentato un corso sul volontariato di 20 ore presso l Istituto E. Pessina di Como; Le alunne Brambilla Linda e Romano Federica hanno frequentato un corso sui diritti umani in Istituto; L alunno Ferrari Luca ha frequentato un corso di Chimica di 10 ore presso il Politecnico di Como; Gli alunni Casnati Anna, Ferrari Luca, Giacci Clelia e Langford Andrew hanno frequentato un corso di Matematica della durata di 18 ore presso il Politecnico di Milano; Gli alunni Casnati Anna, Cavadini Riccardo, Cucchi Francesco, De Rosa Alessandro, Ferrari Luca e Langford Andrew hanno frequentato un corso di approfondimento di 10 ore in Matematica (tema: gli integrali) in Istituto; Gli studenti Birattari Sofia, Cavadini Riccardo, Ferrari Luca, Heras Augusto, Lanati Tommaso, Marazzi Daniele, Mosconi Gilberto, Nehme Adam e Pelliccia Claudia hanno fondato e condotto l esperienza di Radio Volta durante il corrente anno scolastico; Un gruppo di alunni (Cavadini Riccardo, Cucchi Francesco, De Rosa Alessandro, Heras Augusto, Lanati Tommaso, Langford Andrew, Selva Stefano) compone la squadra di calcio Absolut Volta, che ha disputato varie partite in numerosi tornei; L alunno Heras Augusto è stato rappresentante di Istituto per l a.s. 2012-13. Pagina 12

6.2 Verifiche MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Le verifiche scritte ed orali sono state eseguite da ogni insegnante in numero congruo, in rapporto alle modalità e al numero minimo di prove stabilito nei singoli dipartimenti disciplinari ad inizio d anno, e di diversa tipologia, con particolare riferimento a quelle in uso nelle prove d esame. All alunno con diagnosi di DSA in occasione delle prove scritte i testi sono state sempre presentati in formato ingrandito (Arial 15 o 16, preferibilmente) ed è stato concesso un tempo maggiore (15-30 minuti) per l esecuzione. Il Consiglio di classe ha inoltre approvato ed effettuato una simulazione di prima prova (Italiano) in data 31 marzo 2014, con tracce parallele per tutte le classi terze, una parziale simulazione di seconda prova (Greco) in data 12 maggio 2014 e due simulazioni di terza prova (rispettivamente il 9 gennaio e il 16 aprile 2014), quest ultima di tipologia B (risposte aperte), ogni volta su cinque diverse discipline con due domande e risposte da sviluppare in dieci righe predefinite nel tempo assegnate di due ore e trenta minuti. Le domande proposte nelle due prove di simulazione sono riportate nell Allegato n. 1. 6.3 Valutazione La valutazione sommativa è stata effettuata secondo criteri concordati ad inizio d anno nelle riunioni dei dipartimenti disciplinari, e comunque sulla base di un numero adeguato di prove (minimo due per lo scritto e due per l orale) all interno di ognuno dei due periodi in cui è stato diviso l anno scolastico. Le valutazioni sono state formulate in accordo con le griglie di valutazione elaborate per ogni disciplina e sono state espresse avendo come punti di riferimento i criteri riportati nel P.O.F. di Istituto. In particolare, si è tenuto conto di: una corretta acquisizione del metodo di studio; il rafforzamento delle capacità logico-deduttive; il raggiungimento degli obiettivi minimi stabiliti in sede di dipartimento disciplinare; il miglioramento rispetto ai livelli di partenza. 6.4 Esperienze di ricerca e/o di progetto. Viaggi di istruzione: Campania Felix (Napoli, Pompei, Cuma) V Ginnasio, 3 giorni; Sicilia orientale ed occidentale (Palermo, Segesta, Agrigento, Siracusa, Catania, Acireale, salita sull Etna) I Liceo, 4 giorni; Grecia classica (Atene, Capo Sounion, canale di Corinto, Micene, Nauplia, Epidauro, Delfi, Osios Loukas) II Liceo, 5 giorni. Pagina 13

Progetti: Madrelingua di Inglese: 15 ore per ognuno dei cinque anni scolastici, con docente madrelingua; Educazione all affettività: incontri con una psicologa del SSN; Multisport: scherma e partecipazione a cinque lezioni di atletica presso il campo CONI di Camerlata; Partecipazione al concorso FAI I luoghi del cuore, proponendo l adozione presso il FAI del Liceo A. Volta come luogo da tutelare (coordinatore della raccolta delle firme di adesione: Augusto Heras). Certificazioni: Certificazione ECDL di Informatica (20 alunni su 21); Certificazioni di Inglese: tutti gli studenti hanno conseguito la certificazione PET; sei studenti hanno inoltre ottenuto la certificazione FIRST, due lo IELTS e uno il TOEFL; Esperienze di studio all estero certificate da WEP per Cavadini Riccardo (1 anno), Birattari Sofia (6 mesi) e Millefanti Giulia (2 mesi); Concorsi: Alcuni alunni della classe sono state selezionati in base al loro profitto nel corso dei diversi anni scolastici per la partecipazione a Concorsi interni all Istituto e più spesso esterni ad esso, a livello regionale e/o nazionale, in relazione alle disciplina di loro eccellenza. Tra di essi si menzionano: Certamen Agòn (traduzione dal greco) del Liceo Classico V. Alfieri di Torino: alunne Sofia Birattari (III classificata) in V Ginnasio e alunni Giacci Clelia e Heras Augusto in I Liceo; Concorso bandito dalla Guardia di Finanza di Como: alunna Fusi Camilla (III classificata) in II Liceo; Certamen Livianum (traduzione dal greco) presso il Liceo Classico Tito Livio di Milano: alunna Clelia Giacci (IV classificata) in III Liceo; Certamen Livianum (traduzione dal latino) presso il Liceo Classico Tito Livio di Padova: alunna Clelia Giacci; Agonizesthai Hellenistì (traduzione dal greco) presso il Liceo Classico E. Cairoli di Varese: alunni Fusi Camilla e Heras Augusto; Certamen Agòn Polimatheias presso il Liceo Classico P. Sarpi di Bergamo: alunna Birattari Sofia; Premio Maggi (traduzione dal latino) presso il Liceo Volta: alunni Giacci Clelia e Heras Augusto; Premio Margheritis (traduzione dal greco) presso il Liceo Volta: alunne Birattari Sofia e Fusi Camilla. Pagina 14

Il Consiglio della classe III L Discipline Firme LINGUA E LETTERE ITALIANE LINGUA E LETTERE LATINE LINGUA E LETTERE GRECHE LINGUA E LETTERATURA STRANIERA STORIA FILOSOFIA SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA MATEMATICA FISICA STORIA DELL ARTE I.R.C. EDUCAZIONE FISICA Il Coordinatore di classe Il Dirigente Scolastico ---------------------------- Como, 15 maggio 2014 Pagina 15

7.0 - P E R C O R S I D I S C I P L I N A R I 1.0 Criteri di programmazione 7.1 I T A L I A N O Conoscenze Periodizzazione della storia letteraria dall Illuminismo al Postmoderno. Conoscenza dei testi e dei concetti letterari fondamentali dall Illuminismo al Postmoderno: 1) testi di Foscolo, Manzoni, Leopardi,Verga, Pascoli, D Annunzio, Pirandello, Svevo, Montale e di una significativa scelta di autori della lirica e della narrativa del Novecento. Commedia: dieci canti, anche attraverso lo sviluppo di percorsi tematici. Conoscenza dell evoluzione dei principali generi letterari e teatrali attraverso la lettura diretta di testi significativi (romanzo, novella, articolo di giornale, saggio, lirica, dramma) Conoscenza dei contesti, dei luoghi e dei mezzi della comunicazione letteraria attraverso la lettura diretta di testi significativi in merito alle seguenti tematiche: - il rapporto con la tradizione; - dall intellettuale legislatore all intrattenitore; - forme dell estetica dal Romanticismo al Postmoderno; - le avanguardie poetiche e narrative; - i luoghi della cultura: dai caffè ai mass media. Conoscenza delle aree fondamentali della critica letteraria. Elementi di metrica e prosodia, di stilistica, di narratologia funzionali all analisi dei testi Conoscenza di tutte le tipologie previste dalla prima prova d esame. Competenze Saper produrre tipologie testuali diverse. Saper stabilire rapporti tra opere e autori, con individuazione delle isotopie e dell intertestualità. Saper analizzare in modo autonomo e critico il testo letterario, con consapevole espressione di motivati giudizi personali. Saper riconoscere i principali orientamenti della critica. Saper elaborare in modo autonomo percorsi pluridisciplinari. 2.0 Metodologie Criteri nella scelta dei contenuti Testi di autori validi ad illustrare la rappresentazione, l interpretazione della realtà, il ruolo sociale del letterato, i luoghi della produzione letteraria, la dimensione simbolica e polisemica, la valenza antropologica e sociologica della letteratura. Testi in prosa e in poesia, sottoposti ad una lettura critica, adatti a suggerire i modelli di comportamento caratteristici di un epoca e la specificità del linguaggio poetico. Lettura e analisi di testi anche non letterari, concernenti alcuni nodi della contemporaneità, atti a favorire l esercizio di scrittura e l acquisizione di tecniche adatte alle varie tipologie. Criteri nella scelta delle metodologie didattiche Momento primo dell insegnamento, l esplicitazione dei contenuti, degli obiettivi, degli strumenti e dei criteri di valutazione. Lezione frontale, preferita nella fase di presentazione e di analisi dei contenuti specifici. Lavori individuali Progettazione di mappe concettuali o mentali riguardante le temperie storico culturali o singole letture Tutte le metodologie hanno previsto l attenzione ai collegamenti con altre discipline A volte è stata adottata la scansione modulare, al fine di essenzializzare i contenuti e di consentire eventuali connessioni disciplinari e interdisciplinari, storiche e tematiche. Pagina 16

Supporti didattici Uso delle fonti dirette, del manuale e di eventuali saggi critici. Uso del quotidiano, di riviste, di strumenti multimediali (visione di film o documentari, consultazione di siti specifici) Partecipazione a spettacoli teatrali. 3.0 Tipologia di verifiche 7. Colloquio, con un impostazione, quando possibile, pluridisciplinare; 8. Prove oggettive della tipologia A e B; 9. Tutte le tipologie previste dalla prima prova dell'esame di stato, con una simulazione di prima prova. 4.0 Risultati raggiunti La classe ha subito nel triennio il cambio del docente di italiano ogni anno. Le scelte didattiche praticate, dopo un iniziale fisiologico momento di adattamento reciproco, hanno riscosso un crescente interesse e motivato gli studenti ad un rapporto più personale e critico con gli autori e i temi proposti. La preparazione complessiva riflette conoscenze e livelli di competenza nell uso degli strumenti disciplinari in pochi casi non del tutto sufficienti. La maggioranza degli alunni ha invece raggiunto, anche grazie ad una sollecitazione costante alla rielaborazione, un discreto livello di espressione, che, per alcuni, è divenuto progressivamente più articolato, sia nei contenuti, sia nella forma. 5.0 Contenuti Premessa: alcuni brani sono stati forniti in formato elettronico e caricati sul dropbox della classe. Sono segnalati con la sigla (F). Inoltre, gli autori con l asterisco si intendono trattati nelle ultime settimane di maggio. DANTE, PARADISO: canti 1, 3, 6, 11, 12, 15, 17, 31, 33; la polemica contro la corruzione del clero nei canti 21 (San Pier Damiani) e 27 (San Pietro). FOSCOLO Neoclassicismo e primo romanticismo; la stratigrafia ortisiana; la religione delle illusioni; le maschere ; la riflessione sulla memoria. Dall'Ortis. L'incontro col Parini (F) La lettera da Ventimiglia (F) Dai Sonetti: Forse perché della fatal quiete Né più mai toccherò le sacre sponde Un dì, s io non andrò sempre fuggendo Notizia intorno a Didimo Chierico (cenni) Dei sepolcri (lettura e commento integrali) MANZONI La conversione ; i rapporti con l illuminismo e il romanticismo; il pessimismo storico nelle tragedie; le novità nella lirica; l evoluzione del pensiero religioso e la proposta fideistica; la concezione della storia e del dolore nel romanzo; la morale problematica e il romanzo senza idillio. In morte di Carlo Imbonati (passim) Dalla lettera a Carlo D' Azeglio: l'utile per iscopo, il vero per soggetto, l'interessante per mezzo ODI:Il cinque maggio Marzo 1821 ADELCHI: La confessione di Adelchi (passim) Il coro del terzo atto Il delirio di Ermengarda (la parte finale) Il coro dell' atto quarto Da I Promessi sposi: la conclusione problematica. Pagina 17

LEOPARDI La concezione della vita e del dolore come strumento conoscitivo; le fasi del cosiddetto pessimismo; le illusioni; la ricordanza; l indefinito e il vago; il titanismo e l'utopia solidaristica de La Ginestra. Zibaldone: letture su piacere e noia, ove necessario per la presentazione individuale dalle Operette morali : ciascuno studente ha letto un operetta e ne ha trattato durante un esposizione orale; in particolare, sono state approfondite le seguenti operette: Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di Tristano e di un amico (passim) Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Canti: L' infinito A Silvia Canto notturno di un pastore errante dell' Asia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio La ginestra ROMANTICISMO Caratteri generali; il contesto storico; Romanticismo e Illuminismo; archetipi del gusto preromantico; spunti del Romanticismo europeo; la polemica fra classicisti e romantici in Italia; il Romanticismo italiano; la poesia dialettale. Berchet: Lettera di Crisostomo al figlio Porta: La preghiera (F) Belli: Er caffettiere fisolofo La vita da cane Er giorno der giudizzio LA CRISI DEL POSITIVISMO L'EROE DECADENTE IN EUROPA VERGA Le novità strutturali : discorso indiretto libero, coro, regressione, straniamento; la realtà siciliana; la morale dell ostrica; il rapporto con la storia; la religione della famiglia ; la roba. Prefazione a Eva Dedicatoria a Salvatore Farina Fantasticheria (passim) La prefazione ai Malavoglia L addio di Ntoni La morte di Gesualdo (la parte finale) BAUDELAIRE: La perdita di aureola L'albatro (passim) *PASCOLI Il nido e la siepe; il simbolismo, il fanciullino; la concezione della natura e della storia; il linguaggio pre e post-grammaticale; la metrica fra tradizione e crisi. Il fanciullino Il gelsomino notturno Digitale purpurea X Agosto L assiuolo Temporale La vertigine (F) La siepe (F) D ANNUNZIO La vita come opera d arte; l estetismo; il panismo; il velleitarismo superomistico; lo sperimentalismo. Pagina 18

Da Poema paradisiaco: Consolazione Da Il piacere: Andrea Sperelli Da Alcyone: La pioggia nel pineto Meriggio I pastori *PROUST: Da Alla ricerca del tempo perduto: La madeleine *JOYCE: Da Ulysses: Il monologo della signora Bloom PIRANDELLO Assurdo e tragico nella condizione umana; forma e vita nei romanzi e nelle novelle; le maschere nude; il sentimento del contrario; il metateatro. Da L umorismo: La forma e la vita La differenza fra umorismo e comicità: l esempio della vecchia imbellettata Le conclusioni dei tre romanzi principali: Da Il fu Mattia Pascal: Pascal porta i fiori alla propria tomba Uno, nessuno, centomila : L'ultima pagina Da Quaderni di Serafino Gubbio operatore: Il silenzio di cosa di Serafino Gubbio Novelle: C'è qualcuno che ride SVEVO Le suggestioni europee; il difficile rapporto con la letteratura; la novità strutturale de La coscienza di Zeno; l inettitudine; la malattia; l abbozzo; il monologo giudicante. Visione di un documentario in preparazione allo spettacolo teatrale. La coscienza di Zeno : Prefazione (F) Lo scambio di funerale (F) La vita è una malattia Visione della riduzione teatrale del romanzo (G. Pambieri) LE AVANGUARDIE STORICHE GOZZANO: La signorina Felicita ovvero La felicità (passim) MARINETTI: Manifesto del Futurismo PALAZZESCHI: Chi sono? Lasciatemi divertire (Canzonetta) Visione di un documentario in preparazione alla rappresentazione di Gran serata futurista (Finazzer Flory) *UNGARETTI: La poesia dei versicoli ; la sintassi lirica; l interazione fra parola e silenzio. In memoria I fiumi Veglia San Martino del Carso *SABA La celebrazione del quotidiano; l accettazione della vita; la coralità; la rima fiore/amore, la poesia onesta e lo scandaglio. Città vecchia Eros Amai Ulisse MONTALE Le fasi della poesia montaliana; il correlativo oggettivo; il linguaggio essenziale; la teologia negativa; la ricerca del varco ; il male di vivere; la disarmonia stilistica; l ultimo Montale. Da Ossi di seppia: I limoni Pagina 19

Meriggiare pallido e assorto Spesso un mattino andando(f) Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato Da Le occasioni: La casa dei doganieri Nuove stanze Da La bufera e altro: Piccolo testamento Primavera hitleriana L'anguilla Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, milioni di scale La storia (F) Piove Spenta l identità E ancora possibile la poesia? GADDA Da La cognizione del dolore: Manichini ossibuchivori *NEOREALISMO Visione di due cassette propedeutiche, con spezzoni da film di Pasolini, De Sica, Rossellini, e letture da Levi, Pavese, Vittorini, Fenoglio. *CALVINO L'ipotesi combinatoria: letture a scelta da Le città invisibili, Se una notte d inverno un viaggiatore, Palomar. Sfida al labirinto PASOLINI Letture da Scritti corsari: Contro la televisione Canzonissima (con rossore) Visione ed ascolto di alcuni contributi audio-video (intervista di Biagi a Pasolini; Profezia; Io so e altri). POSTMODERNO Percorso sulle interpretazioni del concetto di postmoderno e di postmodernismo: visione di due videocassette a cura di Luperini. 6.0 Libri di testo utilizzati Dante Alighieri, Paradiso, edizioni a scelta (consigliato commento di Garavelli); R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese, Letteratura storia immaginario, Palumbo, voll.3-4-5-6 per alcuni studenti; altri studenti, per problemi di comunicazione dei libri di testo nello scorso anno, possiedono invece Luperini, Marchiani, Cataldi, Tinacci, La scrittura e l interpretazione, edizione arancione. La docente Laura Bianchi Pagina 20

7.2 L A T I N O 1.0 Criteri di programmazione Nel corso del triennio le scelte di programmazione hanno privilegiato in misura sempre maggiore l aspetto critico-letterario rispetto a quello puramente linguistico e morfosintattico, che pure non è mai stato trascurato, puntando su un regolare impegno domestico settimanale. In ambito letterario lo studio degli autori sotto il profilo più strettamente manualistico è stato affiancato dalla lettura, in genere in traduzione, di alcuni loro testi significativi e integrato dall inquadramento dell autore stesso nella cultura del suo tempo, con riguardo alle tendenze e alle questioni letterarie all epoca più vive e attuali. Sono stati analizzati tutti i principali autori della letteratura pagana dal I secolo d. C. (età di Tiberio) fino alla metà del II secolo d.c. (Apuleio); la letteratura successiva, in particolare quella cristiana, è stata esaminata nella sua fase iniziale e solo in modo abbastanza sintetico. La lettura diretta e l analisi dei testi classici è stata invece finalizzata, oltre che al consolidamento delle competenze morfosintattiche, all acquisizione della capacità di contestualizzare il brano all interno dell opera e di ricavarne nuove informazioni culturali. È stato letto e commentato un adeguato numero di passi di Seneca e di Tacito; per la poesia sono stati letti, anche metricamente (esametri), e analizzati alcuni passi significativi dell opera di Lucrezio. 2.0 Metodologie La letteratura latina è stata presentata seguendo un percorso essenzialmente cronologico, per meglio evidenziare i rapporti e i debiti culturali di ogni autore studiato con la produzione letteraria precedente; inoltre, sono state ogni volta segnalate e ricostruite le connessioni e le riprese letterarie che intercorrono tra epoche diverse e/o in relazione alla letteratura greca, soprattutto per autori operanti all interno dello stesso genere (storiografia, retorica, satira, romanzo). Si è preferito adottare la modalità della lezione frontale, intesa come la più diretta e completa nell esplicitazione dei contenuti; a volte sono state sviluppate proposte dirette a presentare i contenuti in modo interattivo, favorendo l espressione di riflessioni e opinioni personali motivate sull argomento. Per migliorare la tecnica di traduzione si è molto insistito sulla consapevolezza del significato letterale del testo, anche attraverso l indagine etimologica e l ausilio di traduzioni di servizio, promuovendo nel contempo soprattutto in presenza di evidenti capacità personali interpretazioni più autonome e appropriate. Agli alunni è stato generalmente richiesto di motivare la traduzione proposta, ricorrendo anche all inserimento di parentesi o all aggiunta di note esplicative in calce al testo in occasione delle verifiche scritte. 3.0 Tipologia di verifiche Si è adottata la prassi tradizionale di richiedere la traduzione di brani d autore, preferibilmente di epoca classica e sempre in versione integrale, per quattro delle cinque prove scritte formali effettuate nel corso di tutto l anno scolastico; l ultima prova è stata effettuata come test a risposta aperta. Le valutazioni orali sono prodotte da interrogazioni o da test in forma scritta, con modalità affini a quelle della cosiddetta terza prova (tipologia B) sulla storia letteraria o sui testi classici letti. 4.0 Risultati raggiunti Nel corso del triennio la classe ha manifestato attenzione ed interesse verso entrambe le discipline classiche, e ciò, unito alla disponibilità ad un impegno regolare e continuo, ha favorito fin dall inizio l impostazione di una didattica serena e collaborativa, caratterizzata spesso da momenti di dialogo e/o scambi di opinione su contenuti di natura non solo curricolare. L impegno profuso nello studio ha consentito alla maggior parte degli alunni di conseguire buoni sebbene non necessariamente costanti nel corso dell intero a.s. risultati di profitto: in un numero ridotto di casi le difficoltà soprattutto iniziali, in genere lievi e legate esclusivamente alla traduzione scritta dal latino, sono state compensate da un impegno costante ed apprezzabile nella preparazione orale. È stata curata la proprietà lessicale e la terminologia specifica della disciplina sia nelle prove orali dove si è Pagina 21

cercato di stimolare e favorire l analisi critica, anziché la conoscenza del dato erudito e puramente mnemonico, degli aspetti letterari o testuali analizzati che in quelle scritte, in particolare in relazione alla precisa resa di termini tecnici e di concetti astratti (questi ultimi afferenti in genere all ambito morale). Si segnala infine la partecipazione nell a.s. 2013-14 di alcuni alunni, menzionati nella parte generale introduttiva, a diversi concorsi di Latino a livello (inter)regionale e al concorso Maggi interno al Liceo. 5.0 Contenuti STUDIO DELLA LINGUA LATINA: - Ripasso e consolidamento, corredato da continui esercizi di traduzione, delle principali nozioni di morfosintassi latina. STORIA DELLA LETTERATURA: * La conoscenza dei brani antologici citati si intende limitata al contenuto e alla sua contestualizzazione, senza prevederne l analisi linguistica e morfosintattica (in genere letto direttamente in traduzione italiana). DAL VOL. 2 L ETÀ DI AUGUSTO: L oratoria e la retorica alla fine della repubblica: - SENECA PADRE (pp. 513-16); DAL VOL. 3 DALLA PRIMA ETÀ IMPERIALE AI REGNI ROMANO-BARBARICI: Il contesto storico-culturale: vita culturale e attività letteraria nell età giulio-claudia (pp. 18-22); La favola: - il genere favola (p. 28); FEDRO (pp. 28-33): - biografia; contenuti dell opera; Brani: - Il lupo e l agnello (pp. 34-35); - Il lupo magro e il cane grasso (p. 37); - La volpe e l uva (pp. 36-37); - La novella della vedova e del soldato (pp. 39-40); Tra storiografia e retorica: - VALERIO MASSIMO (pp. 46-47); SENECA (pp. 61-80): - biografia; Dialogi (Consolationes, dialoghi-trattati), trattati (De clementia, De beneficiis, Naturales Quaestiones); Epistulae ad Lucilium (caratteristiche, contenuti); stile della prosa senecana; Apokolokýntosis; produzione teatrale di Seneca; Brani: - È davvero breve il tempo della vita? (pp. 84-88); - Il valore del passato (pp. 91-92); - Molti non sanno usare il tempo (pp. 94-96); - Tutto il resto è meschino (p. 108); - Nerone è più clemente di Augusto! (pp. 109-111); - Morte e ascesa al cielo di Claudio (pp. 111-114); - Come trattare gli schiavi (pp. 115-116); - Gli umili compiti degli schiavi (pp. 116-117); - I veri schiavi (pp. 117-123); - La dichiarazione di Fedra a Ippolito (pp. 142-145); - «Riconosco il fratello» (pp. 147-149); Pagina 22

LUCANO (pp. 186-194): - biografia; il Bellum Civile (fonti, temi, rapporti con Virgilio, personaggi, stile); Brani: - I ritratti di Pompeo e di Cesare (pp. 207-209); - Una scena di necromanzia (pp. 210-11); - Il discorso di Catone (pp. 211-212); - Catone e Marcia (pp. 213-214); PERSIO (pp. 195-201): - biografia; le Satire (contenuti, forma, stile); Brani: - Un genere contro corrente: la satira (pp. 218-220); PETRONIO (pp. 226-234): - la questione dell Autore; il Satyricon (contenuto, questione del genere letterario, realismo petroniano); - approfondimento: - il romanzo antico (origini, trame, varietà tipologica, dimensione privata, caratteri letterari) (pp. 235-236 e 237-238); Brani: - Presentazione dei padroni di casa (pp. 242-244); - Chiacchiere di commensali (pp. 245-246); - Il testamento di Trimalchione (pp. 246-247); - Mimica mors: suicidio da melodramma (pp. 249-251); - La matrona di Efeso (pp. 251-255); Il contesto storico-culturale: vita culturale e attività letteraria nell età dei Flavi (pp. 262-264); MARZIALE (pp. 275-284): - biografia; gli Epigrammata (precedenti letterari greci, temi, stile); Brani: - Matrimoni di interesse (pp. 288-289); - Fabulla (p. 289); - Betico (p. 290); - La bellezza di Bilbili (pp. 294-295); - Erotion (pp. 297-298); QUINTILIANO (pp. 300-305): - biografia; l Institutio oratoria; la decadenza dell oratoria; Brani: - La formazione dell oratore incomincia dalla culla (pp. 311-312); - Due modelli a confronto: istruzione individuale e collettiva (pp. 313-314); - L intervallo e il gioco (pp. 324-325); - Le punizioni (pp. 325-326); - Giudizi su poeti latini (pp. 332-334); - Severo giudizio su Seneca (pp. 334-336); PLINIO IL VECCHIO (pp. 305-308): - biografia; la Naturalis Historia; Il contesto storico-culturale: vita culturale e attività letteraria nell età di Traiano e Adriano (p. 347); GIOVENALE (pp. 348-356): - biografia; la poetica; le Saturae (temi, stile); Brani: - Perché scrivere satire? (pp. 370-376); - L invettiva contro le donne (passim; pp. 379-381); PLINIO IL GIOVANE (pp. 358-362): - biografia; il Panegirico di Traiano; l Epistolario (temi, stile); Brani: - Inconvenienti di una votazione a scrutinio segreto (pp. 387-89); - L eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio (pp. 390-392); - Governatore e imperatore di fronte al problema dei cristiani (pp. 398-403); SVETONIO (pp. 362-366): - biografia; il De viris illustribus; il De vita Caesarum; TACITO (pp. 412-428): - biografia; l Agricola; la Germania; il Dialogus de oratoribus; le Historiae; gli Annales; concezione e prassi storiografica di Tacito; stile; Brani: - Denuncia dell imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro (pp. 434-436); - I villaggi, le case, i rifugi (p. 449); Pagina 23

- Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio (pp. 450-451); - L inizio delle Historiae (pp. 451-452); - Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale (pp. 454-455); - La riflessione dello storico (pp. 456-457); - L incendio di Roma (pp. 460-463); - La ricostruzione di Roma e la Domus Aurea (pp. 467-468); Il contesto storico-culturale: vita culturale e attività letteraria nell età degli Antonini (pp. 489-490); GELLIO (pp. 493-494): - biografia; le Noctes Atticae; APULEIO (pp. 496-505): - biografia; De Magia; Florida; Metamorfosi (trama, caratteristiche, sezioni narrative, interpretazione, stile); - Non è una colpa usare il dentifricio (pp. 508-510); - La vedova Pudentilla (pp. 510-512); - Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca (pp. 521-523); - Psiche vede lo sposo misterioso (pp. 525-526); - Psiche è salvata da Amore (pp. 526-527); - Il significato delle vicende di Lucio (pp. 530-532); Gli inizi della letteratura cristiana (pp. 534-535): - traduzioni bibliche; MINUCIO FELICE (pp. 538-540): - l apologetica; l Octavius; Brani: - La passeggiata sulla spiaggia di Ostia (pp. 555-556); AMBROGIO (pp. 625-627 e 631-632): - biografia; inni; cenni sul resto della produzione letteraria; Brani: - Al canto del gallo (pp. 639-640); AGOSTINO (pp. 681-695): - biografia; le Confessiones; il De civitate Dei; i Sermones; Brani: - L incipit delle Confessiones: «Grande sei, Signore» (pp. 698-700); - La conversione (pp. 708-712); - Il tempo (pp. 713-714); - Le due città (p. 715); - La società del benessere (pp. 716-717); - Chi è l uomo politico di successo (p. 719). TESTI CLASSICI: * In relazione allo studio dei testi classici è stata effettuata la traduzione, l analisi morfosintattica, la contestualizzazione ed un eventuale commento. Per Lucrezio è prevista la lettura metrica dell esametro. SENECA - Il coraggio di Marcia (Consolatio ad Marciam 1, 2-4; pp. 9-11); - L istinto del viaggio e del mutamento (Consolatio ad Helviam matrem 6, 1-6; pp. 18-20); - Migrazioni e mescolanze (Consolatio ad Helviam matrem 7, 1-5 e 10; pp. 21-23); - I crimini di Claudio (Apokolokyntosis 10, 1-4; pp. 64-66); - La cacciata dall Olimpo (Apokolokyntosis 11, 3-6; pp. 66-67); - La coscienza del potere (De clementia I 1, 1-4; pp. 72-74); - Le due parti della filosofia (Naturales Quaestiones, praefatio 1-3; pp. 77-78); - La vera conoscenza della natura (Naturales Quaestiones, praefatio 4-6; pp. 79-80); - Il soliloquio dell anima (Naturales Quaestiones, praefatio 7-12; pp. 81-83); - Che cos è dio? (Naturales Quaestiones, praefatio 13-17; pp. 84-85); - Alla ricerca del tempo (Epistulae ad Lucilium 1, 1-5; pp. 89-91); Pagina 24

- Via dalla pazza folla (Epistulae ad Lucilium 7, 1-5; pp. 92-95); - La nostra morte quotidiana (Epistulae ad Lucilium 24, 19-21; pp. 100-101); - La vana fuga del viaggiatore (Epistulae ad Lucilium 28, 1-2 e 4; pp. 102-103); - Schiavi, anzi esseri umani (Epistulae ad Lucilium 47, 1-5 e 10-18; pp. 104-108); - Rumore della città e calma interiore (Epistulae ad Lucilium 56, 1-5; pp. 111-114). TACITO - La formazione dell oratore nei tempi antichi (Dialogus de oratoribus 34; pp. 48-51); - La formazione dell oratore nell età contemporanea (Dialogus de oratoribus 35; pp. 52-53); - L eloquenza repubblicana (Dialogus de oratoribus 36; pp. 55-57); - Le antiche leggende e il canto di guerra (Germania 3; p. 33-34); - I caratteri fisici (Germania 4; pp. 34-35); - Principi, condottieri, sacerdoti (Germania 7; pp. 38-39); - Le donne in guerra e le profetesse (Germania 8; pp. 39-40); - Le divinità (Germania 9; pp. 40-41); - L assemblea armata (Germania 11; pp. 41-42); - La costumatezza delle donne (Germania 19; pp. 43-44). LUCREZIO - Invocazione alla dea (De rerum natura I 1-20; pp. 39-41); - L inno a Venere: preghiera letteraria e civile (De rerum natura I 21-43; pp. 45-47); - L epicureismo non può essere accusato di empietà (De rerum natura I 80-101; pp. 53-55); - La difficoltà del compito di Lucrezio (De rerum natura I 136-148; pp. 56-57); - La funzione della poesia (De rerum natura I 921-950; pp. 58-60); - La superiorità del sapiente, l infelicità degli stolti (De rerum natura II 1-19; pp. 61-63). 6.0 Libri di testo utilizzati G. Garbarino, Opera, Ed. Paravia, vol. I B / L età di Cesare (limitatamente ai passi lucreziani); G. Garbarino, Opera, Ed. Paravia; vol. II / L età di Augusto (solo le pp. 513-16, su Seneca Padre); G. Garbarino, Opera, Ed. Paravia; vol. III / Dalla prima età imperiale ai regni romano-barbarici; P. Martino, Seneca / Antologia di passi, Ed. D Anna; P. Martino, Tacito / Antologia di passi, Ed. D Anna. Il docente di LATINO: Franco Mario Gelli Pagina 25

7.3 G R E C O 1.0 Criteri di programmazione Come per il Latino, nel corso del triennio le scelte di programmazione hanno privilegiato in misura sempre maggiore l aspetto critico-letterario rispetto a quello puramente linguistico e morfosintattico, che pure anche in considerazione delle esigenze connesse con l effettuazione della seconda prova non è mai stato trascurato, puntando su un regolare impegno domestico settimanale e negli ultimi mesi anche su una ampia attività di traduzione svolta in orario curricolare. In ambito letterario lo studio degli autori sotto il profilo più strettamente manualistico è stato affiancato dalla lettura, in genere in traduzione, di alcuni loro testi significativi e integrato dall inquadramento dell autore stesso nella cultura del suo tempo, con riguardo alle tendenze e alle questioni letterarie all epoca più vive e attuali. Sono stati analizzati tutti i principali autori della letteratura pagana dal IV secolo a. C. ma per l oratoria ci si è spinti anche più addietro fino alla metà del II secolo d.c. (Plutarco, Luciano); la letteratura cristiana è stata esaminata quasi esclusivamente nella sua fase iniziale. La lettura diretta e l analisi dei testi classici è stata invece finalizzata, oltre che al consolidamento delle competenze morfosintattiche, all acquisizione della capacità di contestualizzare il brano all interno dell opera e di ricavarne nuove informazioni culturali. È stato letto e commentato un adeguato numero di passi dall orazione Contro Eratostene, uno dei Trenta di Lisia; per la poesia sono stati letti, anche metricamente (distico elegiaco), e analizzati alcuni epigrammi tratti dall Anthologia Graeca. 2.0 Metodologie La letteratura greca è stata presentata seguendo un percorso essenzialmente cronologico, per meglio evidenziare i rapporti e i debiti culturali di ogni autore studiato con la produzione letteraria precedente; inoltre, sono state ogni volta segnalate e ricostruite le connessioni e le riprese letterarie che intercorrono tra epoche diverse e/o in relazione alla letteratura latina. Si è preferito adottare la modalità della lezione frontale, intesa come la più diretta e completa nell esplicitazione dei contenuti; raramente si sono sviluppate proposte proposte dirette a presentare i contenuti in modo interattivo, favorendo l espressione di riflessioni e opinioni personali motivate sull argomento. Per migliorare la tecnica di traduzione si è molto insistito sulla consapevolezza del significato letterale del testo, anche attraverso l indagine etimologica e l ausilio di traduzioni di servizio, promuovendo nel contempo soprattutto in presenza di evidenti capacità personali interpretazioni più autonome e appropriate. Agli alunni è stato generalmente richiesto di motivare la traduzione proposta, ricorrendo anche all inserimento di parentesi o all aggiunta di note esplicative in calce al testo in occasione delle verifiche scritte. 3.0 Tipologia di verifiche Nel corso del triennio la classe ha manifestato attenzione ed interesse verso entrambe le discipline classiche, e ciò, unito alla disponibilità ad un impegno regolare e continuo, ha favorito fin dall inizio l impostazione di una didattica serena e collaborativa, caratterizzata anche da momenti di dialogo e scambi di opinione su contenuti di natura non solo curricolare. 4.0 Risultati raggiunti Si è adottata la prassi tradizionale di richiedere la traduzione di brani d autore, preferibilmente di epoca classica e sempre in versione integrale, per le sei prove scritte formali effettuate nel corso di tutto l anno scolastico. Le valutazioni orali sono prodotte da interrogazioni o da test in forma scritta, con modalità affini a quelle della cosiddetta terza prova (tipologia B) sulla storia letteraria o sui testi classici letti. L impegno profuso nello studio ha consentito alla maggior parte degli alunni di conseguire validi sebbene non necessariamente costanti nel corso dell intero a.s. risultati di profitto: in un numero ridotto di casi le difficoltà soprattutto iniziali, in genere lievi e legate esclusivamente alla traduzione scritta dal greco, sono state almeno in parte compensate da un impegno apprezzabile nella preparazione orale. È Pagina 26