COMUNITÀ VILLA SERENA CARTA DEI SERVIZI

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COMUNITÀ VILLA SERENA CARTA DEI SERVIZI

1. TIPOLOGIA DI COMUNITÀ, FINALITÀ STATUTARIE, REGOLAMENTO PAG. 3 2. RAGIONE SOCIALE E RECAPITO PAG. 3 3. MISSION DELLA STRUTTURA PAG. 4 4. DOMANDA DI ACCESSO E INSERIMENTO DELL OSPITE PAG. 4 5. GESTIONE DELLA PRIVACY PAG. 4 6. UBICAZIONE DELLA STRUTTURA PAG. 5 7. TIPOLOGIA DELLE CAMERE E DESCRIZIONE DEGLI AMBIENTI PAG. 5 8. STAFF DI COMUNITÀ PAG. 6 9. IL SERVIZIO EROGATO E I COSTI RETTA PAG. 7 10. SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITÀ PAG. 7 11. DIRITTI DEGLI OSPITI PAG. 7 12. RECLAMI E SODDISFAZIONE DELL OSPITE PAG. 9 13. I COMPORTAMENTI DA TENERE PAG. 9 14. ATTIVITÀ DI ANIMAZIONE E SVAGO PAG. 9 15. L APPORTO DEL VOLONTARIATO PAG. 10 Pagina 2 di 10

1. TIPOLOGIA DI COMUNITÀ, FINALITÀ STATUTARIE, REGOLAMENTO «Villa Serena» è una comunità R.S.A per anziani non autosufficienti e parzialmente non autosufficienti. Alcuni posti letto sono riservati anche a rivalutati psichiatrici. L accoglienza può arrivare fino a un massimo di n. 34 ospiti. Tutti i posti letto sono convenzionati con l ASL. La struttura è autorizzata al funzionamento tramite Deliberazione del Direttore Generale ASL-AL del 20/11/2008 n. 2008/3309. Inoltre, in base alla vigente normativa, è accreditata in regime definitivo ai sensi della Deliberazione del Direttore Generale ASL-AL del 31/12/2009 n.2009/2210. La comunità è retta dall ente denominato: «Fondazione Villa Serena», iscritto all Anagrafe Regionale delle Onlus con autocertificazione ai sensi del D.lgs 460/97. La Fondazione Villa Serena è un ente religioso civilmente riconosciuto iscritto al Registro delle Personalità Giuridiche della Prefettura di Asti con provvedimento n.43/2002 (già iscritto al Registro delle Personalità Giuridiche del Tribunale di Asti dal 11/06/1987 al n. 68). Tra le finalità della fondazione, come da statuto e regolamenti interni, vi è la possibilità di promuovere convenzioni con l Ente Pubblico per assistere persone che versano in stato di bisogno. 2. RAGIONE SOCIALE E RECAPITO La Fondazione Villa Serena onlus, ragione sociale di riferimento, ha sede legale in str. San Bernardino, 14 cap 14036 Moncalvo (AT). Codice fiscale 80005370053, partita Iva n. 01003430053. La Fondazione Villa Serena ha anche una sede amministrativa (per informazioni sulla struttura e sugli inserimenti dell ospite; fissare appuntamenti; rivolgersi all apparato amministrativo): via Trieste, 24 - CAP 15033 Casale Monferrato (AL). Tel.: 0142 45 21 32, fax 0142 45 58 53, info@odacasale.it, www.odacasale.it La struttura si trova a Moncalvo (AT), presso la sede legale: Pagina 3 di 10

str. San Bernardino, 14 cap 14036. Tel. 0141 91 71 81, fax 0141 91 68 56, villaserena@odacasale.it, www.odacasale.it 3. MISSION DELLA STRUTTURA La comunità «Villa Serena» si impegna ad assistere i bisogni dei propri ospiti in situazione di non autosufficienza totale o parziale, ponendo sempre la persona al centro del servizio erogato. Tale servizio offre risposte a 360 rispetto alle esigenze da affrontare sia sul piano sanitario e assistenziale, sia su quello umano, relazionale e spirituale. 4. DOMANDA DI ACCESSO E INSERIMENTO DELL OSPITE Chi è interessato ad un ipotesi d inserimento presso la comunità «Villa Serena» può rivolgersi all amministrazione (referente A.S. Giuseppina Bosco, giuseppina.bosco@odacasale.it, tel.0142 45 21 32, fax 0142 45 58 53, www.odacasale.it). Fissando un incontro, si possono ottenere approfondite informazioni su: Costi della retta e servizi erogati (inclusi ed esclusi dai costi sostenuti) Documentazione necessaria per il perfezionamento delle pratiche Consulenza per ottenere eventuali benefici (Es.: richiesta posto letto convenzionato al fine di pagare una retta dimezzata; accompagnamento; integrazione retta, ecc.). E inoltre prevista, anzi caldamente consigliata, una visita preventiva della struttura, senza che ciò comporti alcun obbligo d impegno. Al contrario, permette all interessato di sperimentare la conoscenza diretta del servizio erogato, accedendo a una serie d informazioni essenziali quali l ubicazione, il personale in turno, la presa visione delle camere e degli ambienti comuni, gli orari dei pasti e/o delle visite parenti, ecc. 5. GESTIONE DELLA PRIVACY I dati dell ospite sono gestiti ai sensi del D.lgs 196/2003. Il titolare del trattamento è presso la sede amministrativa dell ente, ovvero: via Trieste, 24 15033 Casale Monferrato Pagina 4 di 10

(AL). Ai sensi dell art. 7 del D.lgs 196/2003 è possibile rivolgersi in qualsiasi momento al titolare del trattamento per la modifica, integrazione, cancellazione dei propri dati. 6. UBICAZIONE DELLA STRUTTURA La Comunità è situata a Moncalvo, in provincia di Asti, località rinomata a livello turistico per le numerose fiere e manifestazione d alto livello che si svolgono durante l anno. Per arrivare alla comunità IN AUTO: Da Casale Monferrato: prendere la direzione per Asti proseguendo sulla S.S. n. 457 fino a Moncalvo. Arrivati a Moncalvo proseguire per Località San Bernardino che è nella zona alta del paese. 7. TIPOLOGIA DELLE CAMERE E DESCRIZIONE DEGLI AMBIENTI La comunità è disposta su tre livelli (piano terra, 1 e 2 piano). Le camere sono dislocate su tutti i piani e sono di diversa tipologia: singola e doppia, con servizi privati attigui in base alla vigente normativa. I piani su cui sono dislocate le camere presentano anche diversi wc assistiti necessari per operazioni di igiene quali, ad esempio, il bagno completo della persona. Gli arredi sono funzionali e comodi all utilizzo, in grado di rendere confortevole l ambiente di permanenza della persona accolta. Le camere sono dotate di aria condizionata e predisposizione per l impianto tv. Gli ambienti di comunità sono pensati per soddisfare al meglio le esigenze di assistenza e di socializzazione della persona accolta. All esterno la struttura è arricchita da un grande giardino che gode di una visuale altamente panoramica e che permette la veduta delle colline circostanti. Sempre in esterno è presente anche l ampio parcheggio, riservato ai famigliari degli ospiti e il cui accesso è impedito a estranei. All interno la grande cappella al primo piano è riservata alle funzioni religiose che si celebrano con frequenza settimanale. Inoltre, al piano terra sono presenti due ampi saloni Pagina 5 di 10

per il ritrovo degli ospiti durante il giorno, l infermeria, la cucina e la reception. La palestra per l attività di fisioterapia e psicomotricità è al piano seminterrato, zona che accoglie anche i locali adibiti al servizio di lavanderia e stireria. 8. STAFF DI COMUNITÀ Lo staff della comunità è composto da: Direttore di comunità : presiede all organizzazione all organizzazione dei turni del personale generale della struttura e Medico psichiatra Medico di base: presente a cadenza regolare e ogni qualvolta si presenti la necessità Personale infermieristico professionale Fisioterapista Personale O.S.S. Personale di cucina Operatori addetti alla lavanderia Operatori addetti alle pulizie. La comunità si avvale anche del servizio reso dal personale presente presso la sede amministrativa dell ente che presiede la struttura (vedi. Par. 1 e 2), ovvero settore acquisti, tecnico, sicurezza sul lavoro, reception, ufficio paghe e personale, contabilità, cassa e pagamenti, marketing, assistenza sociale, direzione generale e presidenza. Presso «Villa Serena» operano anche altri professionisti esterni ovvero: podologo e parrucchiere uomo o donna. Pagina 6 di 10

9. IL SERVIZIO EROGATO E I COSTI RETTA Informazioni Come evidenziato al paragrafo 4, è possibile rivolgersi agli uffici amministrativi di Casale Monferrato (via Trieste, 24) per chiedere approfondite informazioni circa l ipotesi di inserimento da parte di un ospite o di un suo referente, per conoscere le caratteristiche del servizio erogato e i costi (referente A.S. Giuseppina Bosco, Direzione sociale: giuseppina.bosco@odacasale.it, tel. 0142 45 21 32, fax 0142 45 58 53, www.odacasale.it). Punto di riferimento è però anche il Direttore di comunità, che può essere contattato direttamente in sede (Comunità Villa Serena: str. San Bernardino, 14 cap 14036; Tel. 0141 91 71 81, fax 0141 91 68 56, villaserena@odacasale.it). I costi e le condizioni di pagamento sono indicato nel documento allegato alla presente Carta dei servizi. 10. SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITÀ La comunità Villa Serena ha ottenuto in data 5 marzo 2010 la Certificazione della Qualità ISO 9001:2008, rilasciata da CSQA certificazioni srl con provvedimento n. 22015. Annualmente CSQA verifica il mantenimento dei requisiti di rilascio. Presso la struttura è in consultazione la: «Politica della Qualità» che definisce gli obiettivi annuali fissati dalla Direzione per assicurare l erogazione ottimale del servizio (scaricabile anche dal sito www.odacasale.it). Per informazioni sulla gestione del Sistema di Qualità ci si può rivolgere al responsabile: qualita@odacasale.it oppure dario.governali@odacasale.it 11. DIRITTI DEGLI OSPITI In base a quanto previsto dalla vigente normativa, gli ospiti della comunità «Villa Serena» hanno il diritto di: Pagina 7 di 10

- diritto alla vita - ogni persona deve ricevere la tempestiva, necessaria e appropriata assistenza per il soddisfacimento dei bisogni fondamentali per la vita; - diritto di cura ed assistenza - ogni persona deve essere curata in scienza e coscienza e nel rispetto delle sue volontà; - diritto di prevenzione - ad ogni persona deve essere assicurato ogni strumento atto a prevenire rischi e/o danni alla salute e/o alla sua autonomia; - diritto di protezione - ogni persona in condizioni di bisogno deve essere difesa da speculazioni e raggiri; - diritto di parola e di ascolto - ogni persona deve essere ascoltata e le sue richieste soddisfatte nel limite del possibile; - diritto di informazione - ogni persona deve essere informata sulle procedure e le motivazioni che sostengono gli interventi a cui viene sottoposta; - diritto di partecipazione - ogni persona deve essere coinvolta sulle decisioni che la riguardano; - diritto di espressione - ogni persona deve essere considerata come individuo portatore di idee e valori ed ha il diritto di esprimere le proprie opinioni; - diritto di critica - ogni persona può dichiarare liberamente il suo pensiero e le sue valutazioni sulle attività e disposizioni che la riguardano; - diritto al rispetto ed al pudore - ogni persona deve essere chiamata con il proprio nome e cognome e deve essere rispettata la sua riservatezza ed il suo senso del pudore; - diritto di riservatezza - ogni persona ha diritto al rispetto del segreto su notizie personali da parte di chi eroga direttamente o indirettamente l assistenza; - diritto di pensiero e di religione - ogni persona deve poter esplicitare le sue convinzioni filosofiche, sociali e politiche nonché praticare la propria confessione religiosa. Pagina 8 di 10

Il rispetto di tali diritti è garantito dalle visite di sorveglianza a cui è sottoposta la comunità, sia da parte della Commissione di Vigilanza dell ASL-AL, unitamente a quelle dei N.A.S., sia da parte delle visite ispettive interne previste dal Sistema di Gestione della Qualità. 12. RECLAMI E SODDISFAZIONE DELL OSPITE Il Sistema di Gestione della Qualità ISO 9001:2008 prevede specificatamente l analisi della soddisfazione del cliente, attraverso la compilazione di questionari a cadenza periodica e grazie alla possibilità di avanzare reclami. I risultati emersi sono di stimolo per riprogettare il servizio in uno sforzo continuo di miglioramento del proprio lavoro. 13. I COMPORTAMENTI DA TENERE Gli ospiti possono essere visitati in qualsiasi momento entro la fascia ore 8-20. Concordando l accesso con la Direzione, la comunità è tuttavia disponibile a definire orari di visita più flessibili. 14. ATTIVITÀ DI ANIMAZIONE E SVAGO La comunità Villa Serena presta grande attenzione ai bisogni di socializzazione da parte dell ospite. Con ciò si intende lo stile del servizio erogato che, oltre ad impiegare le singole professionalità, deve saper incoraggiare il dialogo, riconoscere margini di miglioramento, promuovere una sincera comunione tra le persone. Le sinergie con il volontariato locale (in particolare la parrocchia), le frequenti uscite esterne e le gite organizzate, le feste all interno dei saloni di comuni, sono momenti ricorrenti durante l anno che contribuiscono a rafforzare questo stile vissuto ogni giorno. Pagina 9 di 10

15. L APPORTO DEL VOLONTARIATO L impiego di volontari in comunità è previsto in base a due specifiche modalità: nel primo caso, la struttura avvia rapporti di collaborazione con le risorse disponibili sul territorio (es: mondo dell associazionismo; oratorio; attività extrascolastiche). Importante è anche l apporto prestato dalle singole persone, che possono iscriversi all Associazione Volontari dell Opera Diocesana Assistenza. Pagina 10 di 10