I.T.C.GEOMETRI E. CENNI VALLO DELLA LUCANIA (SA) Classe V^ sez. A Geometri a. s. 2008-2009 Progetto didattico ADOTTA UN PAESAGGIO: Paesaggio e pianificazione Parco del Cilento e Vallo di Diano Comune di Vallo della Lucania (SA) Docente: prof. arch. Carlo Guida Dirigente scolastico: prof. Carmela Santarcangelo 1
IL RISCALDAMENTO CLIMATICO Si stima per l anno 2100 che la temperatura media della superficie terrestre aumenterà di 1,8-4,0 C. Ciò comporterebbe gravi conseguenze ambientali: - alterazione del regime delle precipitazioni; - incremento degli eventi meteorici estremi; - squilibrio degli ecosistemi; - innalzamento del livello dei mari. I principali responsabili sono i gas-serra: - in primis l anidride carbonica (CO2). Fonte: Intergovernmental Panel on Climate Changes, 2007 2
LE NUOVE POLITICHE ENERGETICHE L Unione europea ha fissato i seguenti obiettivi per il 2020: - Aumento al 20% della quota di fonti rinnovabili nel totale dei consumi energetici dell Ue (ora 7% ca); - Aumento al 10% della quota di biocarburanti nei carburanti tradizionali per autotrazione (benzina e gasolio); - Riduzione delle emissioni di gas-serra al 20%. Fonte: Consiglio europeo, 2007 3
LE NUOVE POLITICHE AGRICOLE Riforma della Politica Agricola Comune (PAC) Orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale 2007-2013: - Migliorare la competitività dei settori agricolo e forestale - Migliorare l ambiente e le zone di campagna - Migliorare la qualità della vita nelle zone rurali - Promuovere la diversificazione dell economia rurale - Costruire la capacità locale di occupazione e diversificazione - Assicurare la coerenza della programmazione - Complementarietà tra strumenti comunitari Fonte: Consiglio dell Unione Europea, 2003, 2006 4
L URBANIZZAZIONE Il 50% circa della della popolazione mondiale vive in contesti urbani, tale percentuale è destinata a crescere fino a il 60% circa nel 2030; In Europa circa il 75% della popolazione vive in aree urbane e suburbane le quali rappresentano circa il 10% del territorio dell Unione europea (Ue 25); Si prevede che nel 2020 si raggiunga circa l 80%; Tra il 1990 e il 2000, in Europa, oltre a 800.000 ettari di terreni produttivi sono stati convertiti in superfici artificiali per abitazioni, uffici, negozi, fabbriche e strade. Fonti: Agenzia Europea per l Ambiente, 2006; Nazioni Unite, 2007 5
IL RUOLO DELLE ENERGIE RINNOVABILI Secondo il Libro Verde sulle energie rinnovabili della Commissione Europea, il ricorso alle fonti energetiche rinnovabili consente il conseguimento dei seguenti obiettivi: - Sviluppo sostenibile, lotta al cambiamento climatico in primis - Riduzione della importazioni di energia e maggiore sicurezza dell approvvigionamento; - Miglioramento della competitività globale dell industria europea; - Sviluppo regionale e occupazione. Fonte: Commissione europea, 1996; EurObserv ER 2006 6
BIOCARBURANTI Prof. Carlo Rubbia: puntare sui bioetanoli di seconda generazione Bioetanoli: prodotti da materiali lignocellulosici con un bilancio energetico altamente positivo, capaci di produrre fino a 15 volte l energia consumata. - Barbabietola da zucchero: 6.000 8.000 litri/ettaro - Populus sp.: 6.500-10.000 litri/ettaro - Miscanthus giganteus: 14.000 35.000 litri/ettaro 7
Riferimenti normativi in Italia Legge n. 1497/1939 Legge n. 431/85 (legge Galasso) Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio D.Lgs. 42/2004 8
Legge 29 giugno 1939 n 1497 PROTEZIONE DELLE BELLEZZE NATURALI Oggetti di tutela 1 Le cose immobili che hanno cospicui caratteri di bellezza naturale o di singolarità geologica; 2 Le ville, i giardini ed i parchi che, non contemplati dalla legge per la tutela delle cose d interesse artistico o storico, si distinguono per la loro non comune bellezza; 3 I complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale; 4 Le bellezze panoramiche considerate come quadri naturali e così pure quei punti di vista o di belvedere, accessibili al pubblico, dai quali si goda lo spettacolo di quelle bellezze. 9
Legge 8 agosto 1985 n 431 CONVERSIONE IN LEGGE CON MODIFICAZIONI DEL DECRETO 27 GIUGNO n 312 RECANTE DISPOSIZIONI URGENTI PER LA TUTELA DELLE ZONE DI PARTICOLARE INTERESSE AMBIENTAL E CRITERI DI APPLICAZIONE Oggetti di tutela: a) i territori costieri compresi in una fascia di 300m. dalla linea di battigia, anche per i territori elevati sul mare; b) i territori contermini ai laghi, compresi in una fascia di profondità di 3000 m. dalla linea di battigia, anche per i territori elevati sui laghi; c) i fiumi, i torrenti ed i corsi d acqua iscritti negli elenchi di cui al testo unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici n 1775/1933 e le relative sponde o piedi degli argini per una fascia di 150 m. ciascuna; d) le montagne per la parte eccedente i 1600mslm per la catena alpina e 1200mslm per la catena appenninica e per le isole; e) i ghiacciai ed i circhi glaciali; f) i parchi e le riserve nazionali e regionali, nonché i territori di protezione esterna dei parchi; g) i territori coperti da foreste e da boschi, ancorché percorsi o danneggiati dal fuoco e quelli sottoposti a vincoli di rimboschimento; h) le aree assegnate alle università agrarie e le zone gravate da usi civici; i) le zone umide incluse nell elenco di cui al D.P.R. n 448/1976; j) i vulcani; m) le zone di interesse archeologico. 10
Codice dei beni culturali e del paesaggio, 2004 Tre criteri di definizione: 1. Immobili ed aree di notevole interesse pubblico 2. Aree tutelate per legge 3. Beni individuati e tutelati dai piani paesaggistici 11
Conferenze, carte e convenzioni sul paesaggio - I a Conferenza Nazionale sul Paesaggio (Roma,1999) - Carta di Napoli (Napoli,1999) - Convenzione Europea del Paesaggio (Firenze,2000) - Carta del Paesaggio Rurale (Cividale,2001) 12
Definizione di AMBIENTE Lo spazio che circonda una cosa o una persona e in cui essa vive ; L insieme delle condizioni fisico-chimiche e biologiche che permettono e favoriscono la vita degli esseri viventi ; Il complesso di condizioni materiali, sociali, culturali e morali, in cui una persona vive e si forma. Definizione di PAESAGGIO Porzione di territorio considerata dal punto di vista della prospettiva o della descrizione, oppure da quello geografico ; Panorama, vista, veduta; ambiente, territorio. Definizione di TERRITORIO Porzione di terra di estensione abbastanza considerevole ; Zona, regione ; Estensione di paese compreso entro i confini di uno Stato o comunque sottoposto ad un unica amministrazione. (Dizionario Devoto Oli, 2006) 13
Convenzione Europea del Paesaggio (Firenze,2000) Il paesaggio è inteso oggi come: Un aspetto essenziale del quadro di vita delle popolazioni, che concorre all elaborazione delle culture locali e che rappresenta una componente fondamentale del patrimonio culturale e naturale dell Europa. 14
Tutela del paesaggio in Campania Intesa istituzionale tra Ministero per i beni e le attività culturali e Regione Campania (Firenze,2008) Piano Territoriale Coordinamento Regionale a) Linee guida per il paesaggio b) Cartografia dei paesaggi: - Aree protette e siti Unesco; - Carta strutture storiche e archeologiche del paesaggio; - Schema articolazione paesaggi della Campania. 15
Pezzi di paesaggio come laboratori della biodiversità Terzo paesaggio (Gilles Clément,): Il concetto di terzo paesaggio è stato introdotto da Gilles Clèment per indicare un paesaggio "residuo", conseguenza delle logiche dell'intervento umano: la "razionalità" delle coltivazioni agricole, le infrastrutture, le aree urbane. Si tratta di aree temporaneamente abbandonate o trascurate perché ritenute per un certo periodo, non strategiche. 16
Biodiversità Convenzione sulla biodiversità (Rio de Janeiro,1992) Carta di Siracusa, 2009 Tutela e valorizzazione della biodiversità: Tutelare, pianificare e gestire in modo responsabile e razionale il patrimonio ambientale per garantire la tutela di questi valori ed uno sviluppo realmente sostenibile. 17
L idea di un campo da golf come laboratorio della biodiversità Il golf richiede l utilizzo di estese superfici verdi, in cui è spesso presente un elevata diversità di habitat. Rispetto dell ambiente naturale e della biodiversità del percorso è fondamentale per garantirne la sostenibilità. 18
Finalità dell intervento: a) Tutela ambientale b) Tutela della biodiversità c) Sviluppo sostenibile del territorio 19
Programmazione 2007-2013: La Regione Campania ha stanziato 15 milioni di Euro al Consorzio di Bonifica Velia per la realizzazione di un campo da golf nel Comune di Castelnuovo Cilento (SA) Proposta progettuale 20
Consistenza del progetto: Club house Campo pratica Bar ristorante Pro-Shop Foresteria Piscina Tennis 21
Progetto campo da golf Campi da tennis Campo di calcetto Percorso naturalistico Bar-Ristorante Area green Piscina Gazebo Club-House Campo pratica Parcheggio Laghetto 22
Skyline: ubicazione progetto 23
8 8 8 8 8 7 6 4 1 5 1 2 5 3 ITCG E. CENNI VALLO DELLA LUCANIA (SA) Valutazione impatto ambientale Comune di Montano Antilia 24
2009 Area green Particolari del campo da golf Area laghetto 25
2009 Club-House Particolari delle strutture architettoniche Bar e Ristorante Foresteria Campo pratica 26
1) Il gioco del golf è uno sport rispettoso dell ambiente naturale 27
2) Il gioco del golf è uno sport che permette un diretto contatto con la natura 28
3) Il gioco del golf non deve essere sport d élite 29
Il campo da golf può essere compatibile con la fauna selvatica? Si 30