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Transcript:

AIC Liguria, le attività Elisa Manetti referente ristorazione AIC Liguria Genova, 9 luglio 2012 1

ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA È NATA NEL 1979 con le seguenti finalità: promuovere l assistenza ai celiaci, agli affetti da dermatite erpetiforme e alle loro famiglie informare la classe medica sulle possibilità diagnostiche e terapeutiche stimolare la ricerca scientifica in tre direzioni: genetica, immunologica e clinica studiare, in stretta collaborazione con la Società Italiana di Gastroenterologia ed Epatologia Pediatrica (SIGENP) e la Società Italiana di Gastroenterologia (SIGE), i problemi dei celiaci sensibilizzare le strutture politiche, amministrative e sanitarie 2

ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA Dal 1999 AIC è strutturata in federazione: 20 associazioni regionali presenti sul territorio nazionale AIC è membro dell AOECS (1988) (Association of European Coeliac Societies) federazione delle associazioni europee dei celiaci 3

LIGURIA Tot. Celiaci diagnosticati per provincia (dati ASL 2011): Tot. F M ASL 1 IM 380 270 110 ASL 2 SV 704 498 206 ASL 3 GE 1.633 1.161 472 ASL 4 CH 384 275 109 ASL 5 SP 566 400 166 TOTALI 3.667 2.604 1.063 + 6% su analogo dato 2010 (3.450)

Associazione Italiana Celiachia Liguria Onlus Dati Associativi INCIDENZA CELIACI SU POPOLAZIONE LIGURE 1/440 (1/468 nel 2010) INCIDENZA CELIACI SU POPOLAZIONE DA STUDI SCIENTIFICI 1/100 CELIACI LIGURI NON ANCORA DIAGNOSTICATI 12.500

Associazione Italiana Celiachia Liguria Onlus Dati Associativi 2011 Province associati % - Genova 1.222 56% - Imperia 232 10% - Savona 395 18% - La Spezia 321 10% - Fuori regione 44 2% Totali 2.218 + 1% su analogo dato 2010 (2.191)

Associazione Italiana Celiachia Liguria Onlus Attività 2012 PRINCIPALI LINEE DI INTERVENTO - Attività sociali - Sostegno attività medico-scientifica - Sviluppo progetto In fuga dal glutine per le scuole - Attività ristorazione - Attività associative-istituzionali

Associazione Italiana Celiachia Liguria Onlus Attività sociali - Incontri con medici (incontro con specialisti ginecologia, odontoiatria, dermatologia, ortopedia, ecc.) - Si è appena concluso il progetto In linea senza glutine (consulenza dietetica - incontri collettivi e individuali di educazione alimentare in tutte le province) - Consulenza psicologica individuale - Corsi per personale mense scolastiche - Corsi di educazione alimentare e prove di cucina per associati in tutte le province

Associazione Italiana Celiachia Liguria Onlus Attività 2012 PRINCIPALI LINEE DI INTERVENTO - Attività sociali - Sostegno attività medico-scientifica - Sviluppo progetto In fuga dal glutine per le scuole - Attività ristorazione - Attività associative-istituzionali

Associazione Italiana Celiachia Liguria Onlus Struttura operativa Aic e risorse finanziarie Struttura operativa Consiglio Direttivo 13 componenti Collegio dei Sindaci 3 Collegio Probiviri 3 Comitato scientifico 22 componenti dei 10 centri autorizzati da Regione Liguria Volontari - 48 (60 con CDR 3% soci AIC) Segreteria 2 unità part-time Biologa nutrizionista Risorse finanziarie 70% quote associative 30% raccolta fondi

Associazione Italiana Celiachia Liguria Onlus CENTRI SPECIALISTICI REGIONALI LEGGE 123/2005 INDIVIDUAZIONE DEI CENTRI PER LA DIAGNOSI PRECOCE CENTRO REGIONALE DI RIFERIMENTO ISTITUTO G. GASLINI - U.O.PEDIATRIA III PRESIDI DI RETE - ASL 1 OSPEDALE DI IMPERIA - S.C. GASTROENTEROLOGIA S.C. PEDIATRIA - ASL 2 OSPEDALE SAN PAOLO DI SAVONA - U.O. Medicina Interna II, Dip. Scienze Mediche - ASL 3 OSPEDALE GALLINO - S.S. GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA AFFERENTE ALLA S.C. CHIRURGIA GENERALE - A.O. SANTA CORONA - U.O. DI GASTROENTEROLGIA - E.O. GALLIERA - S.C. DI GASTROENTEROLOGIA - A.O. UNIVERSITARIA SAN MARTINO U.O.C. GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA - IST - U.O. DI GASTROENTEROLOGIA E NUTRIZIONE CLINICA - ASL 4 CHIAVARESE OPEDALE DI LAVAGNA - S.C. PEDIATRIA / S.S.D Dietetica e nutrizione Clinica - ASL 5 OSPEDALE S.ANDREA LA SPEZIA - S.C. Gastrologia ed endoscopia digestiva

Associazione Italiana Celiachia Liguria Onlus Sostegno attività medico-scientifica 1. Nuove iniziative del Comitato Scientifico 2. Promozione del Convegno scientifico Internazionale di Firenze 29-31 marzo 2012 3. Progetto co-finanziato dalla Federazione per la formazione a distanza ECM di Accademia Nazionale di Medicina (medici di base e pediatri)

Associazione Italiana Celiachia Liguria Onlus Attività 2012 PRINCIPALI LINEE DI INTERVENTO - Attività sociali - Sostegno attività medico-scientifica - Sviluppo progetto nazionale In fuga dal glutine per le scuole - Attività ristorazione - Attività associative-istituzionali

PROGETTO IN FUGA DAL GLUTINE FINALITÀ SPECIFICHE La celiachia: è il bicchiere mezzo pieno 1. si propone di attivare una riflessione sulla diversità, con un attenzione particolare alla celiachia, inquadrata come una delle tante condizioni di diversità 2. si focalizza su tutto quanto di bello e di ricco chi è celiaco può comunque vivere anche nei confronti del cibo, anziché su ciò che il celiaco non può fare Si propongono regole chiare viste in un ottica positiva e non penalizzante

ARTICOLAZIONE PROGETTO IN FUGA DAL GLUTINE 1. Presentazione progetto ai dirigenti scolastici da parte dei collaboratori AIC 2. Incontro formativo con i docenti interessati, delle scuole aderenti al progetto (scuola dell infanzia e primaria), sull ABC della celiachia, la dieta alimentare senza glutine e illustrazione materiale didattico. 3. Consegna materiale didattico ai docenti (un gioco collettivo Facciamo festa, un quaderno operativo per ciascun alunno, una guida didattica a supporto, destinata agli insegnanti di entrambi gli ordini scolastici) 4. A richiesta della scuola è possibile fare ulteriori incontri di approfondimento

Le attività AIC legate alla dieta PRONTUARIO AIC DEGLI ALIMENTI pubblicazione edita con frequenza annuale, che raccoglie prodotti a minor rischio di contaminazione (glutine inferiore a 20 ppm) selezionati sulla base di un questionario di valutazione compilato dalle aziende interessate Materie prime utilizzate I sostituti del pane, biscotti e farine devono essere notificati Processo di lavorazione Procedure e controlli specifici messi in atto dall azienda (Linee Guida AIC) Controlli analitici di sorveglianza da parte di AIC 19

PRONTUARIO AIC DEGLI ALIMENTI 1) L ELENCO alimenti: Permessi, Vietati, A rischio (divisi per classi merceologiche) 2) APPROFONDIMENTI su alcuni alimenti 3) ELENCO alimenti a minor RISCHIO categoria per categoria, marca per marca AGGIORNAMENTI: www.celiachia.it 20

Le attività AIC legate alla dieta SPIGA BARRATA marchio di proprietà dell AIC è concesso in licenza d uso a prodotti alimentari confezionati L ottenimento è subordinato ad una qualifica analoga alla certificazione di prodotto agroalimentare e quindi al controllo dell intera filiera produttiva Il parametro che si certifica è il glutine (glutine<20 ppm) 21

Le attività AIC legate alla dieta Progetto Alimentazione Fuori Casa Finalità Ridurre il disagio sociale CREARE una rete di strutture informate (ristoranti, pizzerie, hotel, B&B, bar, gelaterie ecc.) ELEVARE e RENDERE omogeneo il livello di formazione delle strutture Preservare la QUALITÀ del servizio offerto, non solo quantità

L AIC ha in essere da più di 10 anni il Progetto Alimentazione Fuori Casa AIC linee guida per la gestione del rischio formazione sulla celiachia e sulla cucina senza glutine consulenza ad hoc, presso il locale (ad es. nella definizione del menù o per identificare le aree e le procedure più adatte) controlli periodici professionali comunicazione (guida AFC, ecc.)

24

- Ristoranti, hotel e Pizzerie - Gelaterie più di 3000 locali in tutta Italia - Bed & Breakfast -Colazione (bar) 25

- Ristorazione in viaggio Airest Autogrill Mychef - Barca a Vela - Vending - Crociere Costa Crociere MSC Crociere più di 3.000 locali in tutta Italia 26

li progetto AFC prevede: LINEE GUIDA DI GESTIONE DEL RISCHIO: specifici requisiti tecnici, afferenti le procedure di autocontrollo e di gestione del rischio glutine, che devono essere soddisfatti dai locali aderenti al progetto. Questi requisiti sono stati sviluppati, nel corso degli anni di applicazione del progetto, con la collaborazione della Sanità Pubblica Locale. 27

li progetto AFC prevede: LINEE GUIDA DI GESTIONE DEL RISCHIO: -Selezione delle materie prime -Stoccaggio -Preparazione delle pietanze e procedure di cottura -Servizio -Formazione Inserimento della gestione del rischio di contaminazione da glutine nel piano di autocontrollo dell esercizio 28

li progetto AFC prevede: FORMAZIONE: un corso base sulla celiachia e sull'alimentazione senza glutine corredato dal rilascio di materiale didattico. Il corso comprende una parte teorica ed una parte pratica, che illustra le caratteristiche tecnologiche dei prodotti base senza glutine, come farine e pasta. Parte teorica: AIC la celiachia cos è il glutine dove si trova alimenti permessi, vietati, a rischio pericolo contaminazione procedure AFC 29

li progetto AFC prevede: CONSULENZA: un completamento formativo che avviene tramite successivi incontri presso l esercizio, dove l AIC offre la propria consulenza, ad esempio nella definizione del menù o per identificare le modalità di stoccaggio e le aree dove preparare i pasti gluten free. 30

MATERIALE DIDATTICO PRONTUARIO AIC DEGLI ALIMENTI BROCHURE - PREGO SI ACCOMODI - ABC POSTER PLASTIFICATO - PREGO SI ACCOMODI - ABC VETROFANIA 31

li progetto AFC prevede: CONTROLLO: svolgiamo monitoraggi periodici (ogni 6 o 12 mesi, a seconda della tipologia di locale) tramite personale qualificato e un apposita check-list a punteggio, che ci permette di verificare il mantenimento del rispetto dei requisiti tecnici del progetto e di monitorare nel tempo l andamento del locale, nell ottica del miglioramento continuo dell offerta senza glutine dell esercizio. Inoltre, abbiamo implementato un sistema di gestione dei reclami e delle segnalazioni degli utenti dei locali aderenti al progetto AFC, che ci permette di intervenire tempestivamente e puntualmente sulle criticità specifiche che si possono presentare. 32

li progetto AFC prevede: COMUNICAZIONE: l elenco dei locali aderenti al progetto AFC viene pubblicato su una Guida cartacea, diffusa in circa 85.000 copie su tutto il territorio nazionale e sul sito web di AIC www.celiachia.it, dove viene aggiornato in tempo reale. È stato recentemente diffuso anche un applicativo per smartphone. Ad ogni locale aderente al programma viene consegnata una vetrofania, che deve essere esposta sulla vetrina del proprio locale. 33

In molte regioni italiane, l AIC ha già attivato da anni, proficuamente, collaborazioni con la Sanità Pubblica Locale, per cui il progetto AFC viene svolto in collaborazione con le ASL e i SIAN. In alcune Regioni (Emilia Romagna, Piemonte, Puglia, Toscana), sono previste anche apposite norme sulla ristorazione senza glutine. recentemente: La Giunta Regionale della Regione Puglia ha approvato, il 9 maggio 2012, la Delibera N. 890 La Giunta Regionale della Regione Emilia Romagna ha approvato la Determina n. 16963 il 29 dicembre 2012 Entrambi questi atti legislativi hanno l obiettivo di regolamentare il settore della ristorazione e dei laboratori artigianali senza glutine, settori per cui, da un lato, da parte dei celiaci, cresce la domanda di poter trovare un offerta adatta alle proprie esigenze, dall altro, crescono gli esercizi che vogliono rispondere a questa domanda e che necessitano di essere adeguatamente informati, formati e controllati sui requisiti e sulle modalità di preparazione atte a garantire alimenti sicuri per i celiaci.

La gran parte delle Regioni resta però in attesa della pubblicazione di linee guida nazionali attualmente al vaglio della Conferenza Stato Regioni. Queste linee guida, dopo il recepimento da parte delle amministrazioni regionali, regolamenteranno la ristorazione senza glutine, prevedendo precise procedure, apposita formazione e controlli per quegli esercizi della ristorazione che vogliano dotarsi anche di un offerta senza glutine. L AIC ha dato il proprio contributo alla stesura della norma, con varie osservazioni inviate ai coordinatori della Commissione interregionale interdisciplinare per la sicurezza alimentare. L auspicio è di ampliare il numero di locali, alberghi e ristoranti dove il celiaco potrà mangiare in sicurezza. 35

Nel novembre 2008 la Regione Liguria ha approvato un progetto della durata di 12 mesi, concernente Moduli informativi sulla celiachia nell ambito delle attività di formazione e aggiornamento professionali rivolte a ristoratori e ad albergatori, di cui alla Legge 123/2005, art.5, Diritto all informazione, commi 2 e 3. Ambito territoriale dell intervento Regionale (Liguria) Destinatari finali dell intervento Ristoratori ed albergatori nell ambito delle attività di formazione e aggiornamento professionali a loro rivolte Le metodologie - realizzazione (in aula e presso le singole strutture) di moduli informativi sulla celiachia, suddivisi in una parte teorica ed una pratica - completamento formativo presso le singole strutture - attività di affiancamento presso i singoli esercizi - creazione di materiale didattico/informativo Durata del Progetto 12 mesi Totale corsi realizzati = 5 Totale strutture formate = 61 36

Associazione Italiana Celiachia Liguria Onlus Via della Libertà, 17/1A - 16129 GENOVA Tel. +39 010 581899 Fax +39 010 581899 E-mail: aicliguria@tin.it 37