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Transcript:

ForumPA EG05 Interoperabilità: esperienze e prospettive in Italia e in Europa Opportunità e punti di attenzione nell implementazione del Cad e nel nuovo sviluppo del SPC

Agenda Lo scenario Europeo dell Interoperabilità Il nuovo Codice dell Amministrazione digitale L implementazione del Cad e del nuovo disegno SPC 2

Le ICT in uno scenario globale La realizzazione di servizi e gov (di servizi che coinvolgono le PA) non può procedere con: singoli regolamenti fatti ad hoc per ogni procedimento; accordi bilaterali tra i soggetti coinvolti; integrazioni fatte ad hoc; regole riferite ad un contesto limitato; disegni di servizi che non tengano conto di tutti i livelli istituzionali (anche europei), dei privati coinvolti, degli utenti e dei fornitori; infrastrutture completamente ed esclusivamente dedicate a singoli progetti; partenze da scratch. in poche parole: i servizi (egovernment) devono essere concepiti in un contesto di sistema includendo tutti i settori in una logica digitale integrata (i sistemi e health, e procurement, e payment, etc.) 3

Le ICT in uno scenario globale L OCSE, in un recente documento Ministerial report on the OECD Innovation Strategy - Key Findings definisce come una delle linee costituenti i principi delle politiche per l innovazione quella relativa alla creazione e diffusione della conoscenza, attraverso il sostegno di infrastrutture dedicate ed accompagnate da un framework regolatorio che supporti l accesso alle informazioni stesse. 4

La Digital Agenda Il settore delle TLC genera direttamente il 5% del PIL europeo e rappresenta un valore di mercato di 660 miliardi di euro l'anno, ma contribuisce alla crescita complessiva della produttività in misura notevolmente maggiore (il 20% deriva direttamente dal settore delle TLC e il 30% dagli investimenti nelle TLC). Ciò è dovuto al notevole dinamismo e innovazione propri del settore e all'influenza che le TLC esercitano sulla trasformazione delle modalità di funzionamento degli altri settori. Allo stesso tempo, l'impatto sociale delle TLC è diventato significativo: ad esempio, il fatto che in Europa oltre 250 milioni di persone usino internet ogni giorno e che praticamente tutti i cittadini europei posseggano un telefono cellulare ha cambiato il nostro stile di vita. 5

La Digital Agenda /2 I temi della Digital Agenda rappresentano nodi cruciali dello sviluppo dell innovazione attraverso le ICT ed in qualche caso di indirizzo delle ICT stesse. Temi come la Net neutrality, la governance ICT, la proprietà del sw, gli investimenti in infrastrutture, l open data, il cybercrime, la privacy sono tematiche che i governi, portano avanti, le industrie sollecitano e la società civile dibatte, sia pure con sostanziali diversità da nazione a nazione e con i legittimi interessi di parte. La DA pone in uno scenario di interessi europei alcuni temi cruciali di sviluppo e rappresenta una misura orizzontale: 1. Creare un mercato digitale unico (favorire l accesso ai contenuti digitali privati e pubblici, rivedere i criteri sul diritto d autore, favorire i pagamenti elettronici, direttiva IVA, interoperabilità delle firme elettroniche e dell autenticazione, codice diritti UE, marchi di fiducia UE). 6

La Digital Agenda /3 2. Interoperabilità e standards (creare le condizioni per realizzare una società digitale nella quale si possono utilizzare al meglio i prodotti e i servizi forniti dalle ICT. ) 3. Fiducia e sicurezza nei servizi ICT. (Sono previste azioni coordinate in tale ambito per rafforzare la fiducia degli utenti prevenendo e combattendo il cyber crime, ENISA, rete dei CERT, centri di segnalazione) 4. Accesso ad Internet ad alte prestazioni (banda larga, reti di nuova generazione, FTTH) 5. Ricerca e innovazione nelle ICT (coordinare e potenziare le attività di ricerca nelle ICT) 6. Aumentare e migliorare gli e skills (incrementare l alfabetizzazione di base e le conoscenze più avanzate per evitare l esclusione digitale e incrementare l utilizzo dei servizi digitali) 7. Servizi pubblici digitali (ICT per l ambiente, la domotica per le categorie più deboli, servizi sanitari minimi, ed interoperabili ) 7

Il manifesto per l agenda digitale italiana Il manifesto ha fatto da cassa di risonanza e da volano per tutti coloro che, da posizioni diverse e con idee talvolta anche opposte sollecitano una maggiore attenzione della politica, chiamata a definire posizioni e programmi su temi quali: Infrastrutture tecnologiche : per massimizzare l inclusione, restare allineati alle principali economie ed assicurare la continuità operativa dei servizi essenziali Servizi: sia servizi finali che infrastrutturali, includendo i necessari standard per l e-business e per i beni digitali Alfabetizzazione: per far conoscere e sperimentare a cittadini, imprenditori, funzionari e classe dirigente i vantaggi della digitalizzazione Regolamentazione: le norme giuridiche e regolamentari da adottare riguardanti la cittadinanza digitale nonchè in materia di transazioni tra privati e con la PA, con una rilettura delle filiere in termini di ri-organizzazione di rapporti tra le imprese e tra queste e i fornitori di servizi di supporto I firmatari inoltre sottolineano che, l organizzazione dei lavori non può prescindere dal coinvolgimento sistematico e strutturato degli stakeholder per garantire l apporto delle intelligenze operative multidisciplinari necessarie. 8

La strategia di interoperabilità europea Top down E-CODEX (e-justice) European Interoperability Infrastructure Services EIIS European Interoperability Architecture EIA European Interoperability Framework EIF Bottom up 9

Posizionamento SPC 10

Il CAD Utenti Codice dell amministrazione CAD Digitale Fornitori ICT Access Servizi services di accesso & Portals e siti web Stakeholders P R I N C I P I Software reuse & D standards I R I T T I Organizzazione, responsabilità e direzione delle ICT e dell e Gov Electronic Documenti Nationwide Open documents informatici Payments Pagamenti databases data (Firme elettronici (contract, and Public (Digital elettroniche, Sign, PEC, invoices, registers Process integration Elect. archiviazione) of Certified multidomain services mail, Storage) Formati aperti e riuso SPC del software Identificazione accounts) Database di interesse nazionale e pubblici registri Privati SPC PA, soc. partecipate e gestori di pubblici servizi 11

Dal CAD 1. Alcune Novità del CAD:. Campo di applicazione ampliato ai gestori di pubblici servizi e a società partecipate a maggioranza pubblica Enfasi di risultato ICT come ambiente per I servizi della PA Oltre 70 nuove regole tecniche e linee guida Entro il 2011 saranno emanate la maggior parte delle regole tecniche 2. Principali temi delle regole tecniche: Documento informatico, gestione documentale, dematerializzazione, Firme, Identità digitali, Continuità operativa, Banche dati di interesse nazionale 3. Effetti diretti del Cad su SPC: Aggiornamneto e produzione di nuove regole e linee guida; Aggiornamento e potenziamento infrastrutture, Ampliamento delle tipologie di servizi. Nuove modalità di acquisizione, erogazione, rendicontazione e valutazione dei servizi Partecipazione ampliata anche a soggetti privati limitatatmente allo svolgimento di funzioni di pubblico interesse 12

Utilizzo di SPC come emerge dal CAD Tutte le applicazioni di backoffice tra le PA Open data Servizi di accesso e siti web Sicurezza e identity management Formati aperti e riuso del software Documenti elettronici (firme, PEC, archiviazione) SPC Pagamenti elettronici Banche dati di interesse nazionale Dal CAD SPC attualmente è Linee guida: specificano il modello di architettura e l utilizzo dei servizi per l interoperabilità Architettura: è una SOA, implementata attraverso I Web services Servizi di supporto all interoperabilità : rete, sicurezza, semantica,applicazioni, processi di business (alcuni servizi possono essere realizzati in modo federato) Gare pubbliche per la fornitura di servizi conformi alle regole: servizi di : connettività, sicurezza, web, hosting, messaggistica, interfacce applicative, etc. Dal CAD SPC ha New Enha New Governance: condivisa tra PAC e PAL con alto commitment politico Commitment: la compliance con il CAD (SPC) è valutata ai fini della performance dei dirigenti pubblici Monitoring: L implementazione del CAD è monitorata Funding: secondo il nuovo CAD SPC può autofinanziarsi utilizzando il contributo per il funzionamento di DigitPA previsto per le gare gestite da DigitPA 13

SPC come motore di attuazione del CAD Al fine di accelerare la diffusione del Sistema pubblico di connettività, presso le pubbliche amministrazioni, nel rispetto dei princìpi di economicità e di concorrenza del mercato, il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione predispone, d'intesa con la Conferenza unificata un programma biennale atto ad assicurare l'adesione di tutte le citate amministrazioni al predetto Sistema, la realizzazione di progetti di cooperazione tra i rispettivi sistemi informativi e la piena interoperabilità delle banche dati, dei registri e delle anagrafi, al fine di migliorare la qualità e di ampliare la tipologia dei servizi, anche on line, erogati a cittadini e a imprese, nonché di aumentare l'efficacia e l'efficienza dell'amministrazione pubblica. 14

SPC: aree di intervento e settori interessati Regole e linee guida: stimoleranno il consolidamento degli open standard, l utilizzo di soluzione aperte (open source), i settori di ricerca, le community, crescita di piccole aziende. Supporto regolamentazione e interoperabilità: aprirà un dialogo tra i fornitori, consentirà una maggiore intercambiabilità di soluzioni. Settori di servizi: seguendo una logica di una migliore integrazione dei backffice finalizzata all erogazione di migliori servizi agli utenti verranno considerati nuovi settori di servizi, che devono consentire la realizzazione di servizi applicativi interoperabili Pertinenza con gli obiettivi del CAD e dei piani e- Gov: sarà un ulteriore elemento di valutazione dei modelli e strategie di gara, dei servizi e delle modalità di erogazione. si farà tesoro di 6 anni di esperienze nazionali, dell accresciuta regolamentazione e dell innovazione nei metodi e nei servizi, delle novità annunciate quale la carta del dipendente pubblico 15

Grazie! 16