ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA GUARDIA COSTIERA

Documenti analoghi
Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto

3^ CAMPAGNA NAZIONALE DI TUTELA AMBIENTALE - ANNO

STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore Ufficio Pubblica Informazione SCHEDA NOTIZIE RELATIVA ALLA

Università degli Studi di Genova Facoltà di S.M.F.N. in collaborazione con Perform Master Universitario di II livello in Controllo e Monitoraggio

Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto

Trasporti, per una mobilità a tutto raggio

Il ruolo della Guardia Costiera nell attivit. attività di monitoraggio e tutela delle Tartarughe Marine

Prontezza operativa e sicurezza marittima al servizio del Paese. M ARINAdella

Camera dei Deputati 33 Senato della Repubblica

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

STATO MAGGIORE DELLA MARINA

D.P.R. 23 dicembre 2002, n Regolamento recante individuazione degli uffici dirigenziali periferici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

MARINA MILITARE ITALIANA. Comando in Capo della Squadra Navale C I N C N A V

Legge 189/1959 ORDINAMENTO DEL CORPO DELLA GUARDIA DI FINANZA

La predetta proposta potrà avere attuazione nel rispetto delle seguenti condizioni:

REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO DELLA REGIONE CALABRIA PER GLI ANNI

Curriculum Vitae SALVATORE GIUFFRÈ SALVATORE GIUFFRÈ.

TABELLA 1 (prevista dall'art. 1, comma 6) OGGETTO DEL PROVVEDIMENTO 2004 milioni di euro

Analisi degli effetti della revisione dello strumento militare

Ammiraglio di Squadra Luigi BINELLI MANTELLI CAPO di STATO MAGGIORE

I PSR delle Regioni italiane: un opportunità per l Innovation Broker Anna Vagnozzi

RISOLUZIONE N. 97/E QUESITO

- elevati 220 sanzioni amministrative per pesca, diporto, violazione al codice della navigazione

1. Per i fini indicati all articolo 1, comma 1, lettera a), l Amministrazione regionale è autorizzata a concedere contributi per le seguenti finalità:

IL RUOLO DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA NELLA GESTIONE DELLE EMERGENZE

INDICE. Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione... Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI

LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI EUROPEI Le opportunità per il settore delle costruzioni

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

Maurizio Martina Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

TOTALE , , ,79 141,07 396,47. Funzione Difesa. Funzione Sicurezza del Territorio Funzioni Esterne. Funzioni Pensioni Provvisorie

L.T. FLUVIO-LOGISTIC

INDICE DEI CAPITOLI DI SPESA PER CODIFICA ECONOMICA PER IL BILANCIO DI PREVISIONE RELATIVO ALL'ANNO FINANZIARIO 2014

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE ASSE VII SVILUPPO DELLE RETI DI MOBILITÀ SOSTENIBILE

La Tecnologia a Supporto della Sicurezza Transfrontaliera

ALLEGATO A ALLA LEGGE DI BILANCIO 2006 D.D.L. NORME IN MATERIA DI TUTELA, SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DELL ARCHITETTURA TRADIZIONALE D.D.L.

Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto

MINISTERO DELLA DIFESA

LA GUARDIA DI FINANZA. Organizzazione e missione istituzionale

Al comma 1, capoverso «Art. 117», al comma secondo, lettera e), sopprimere le parole: «e promozione».«

PROGETTO PER UN TERMINAL MERCI AL LARGO DELLA COSTA DI PORTO LEVANTE, ROVIGO

Olbia 25 maggio Francesco Marcetti Dottore Commercialista - Giurista d Impresa

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 88 del

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio pluriennale della Regione Abruzzo (Legge di Stabilità Regionale 2015)

Da dove ripartiamo: il Rapporto 2009

Relazione sull utilizzazione del Fondo Unico per lo Spettacolo 2013 Short version

Metodologia per la costruzione dei quadri di riferimento dell efficacia e dell attuazione

CALYPSO Project Ragusa, Italy Sala riunioni Assessorato Territorio Ambiente Provincia di Ragusa Marzo 2012

Il divario Nord-Sud. di Gianfranco Viesti (Università di Bari) FSP, Bologna 29 marzo 2009

OPPORTUNITÀ E SVILUPPO POSSIBILE NEL SUD DELLA TOSCANA. Stefano Casini Benvenuti

103 k /km manutenzione ordinaria rete AISCAT. 22 k /km manutenzione ordinaria, di cui 8 k /km esterni. 6 k /km manutenzione ordinaria esterna

Rapporto Annuale Regionale 2010 Friuli Venezia Giulia - Comparto Marittimo -

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, ROMA

87083 Amministrazione e controllo delle aziende pubbliche. Il termine al singole può essere usato con tre differenti accezioni:

Credito di imposta per gli investimenti in aree svantaggiate del Sud Italia

Consiglio. Regionale

IRAP: Il taglio del cuneo fiscale per il lavoro a tempo indeterminato e l intervento sulle aliquote nella Legge di Stabilità 2015

INTERNET DAY: 66 TIROCINI ATTIVATI OGGI E LABORATORI SUL TERRITORIO PER OLTRE 90 GIOVANI ALL INTERNO DEL PROGETTO CRESCERE IN DIGITALE

Il consumo di suolo in Campania e l importanza dell osservatorio campano Anna Savarese, Vicepresidente Legambiente Campania

IL SETTORE TERMALE. Caratteristiche strutturali e performance. Federterme. Rimini, 12 maggio 2011 * * *

VERIFICA PARTE SPECIALE

Disposizioni in materia di soccorso alpino e speleologico. Art. 1 (Riconoscimento e potenziamento del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo)

CITTA DI MOLFETTA Provincia di Bari

Il nuovo pacchetto sugli aiuti di Stato relativi ai SIEG. DG Concorrenza

La consistenza del valore pro-capite del fondo di cui trattasi è riportata nella tabella seguente: Fondo Professionisti I^ Qualifica 27.

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

Regolamento (CE) 867/08 Triennio

Riformare le istituzioni locali: le cifre reali di un percorso

RIUNIONE ANNUALE DI RIESAME

PROGRAMMA OPERATIVO ANNUALE STRALCIO SOCCORSO ACQUATICO ANNO per l attuazione della convenzione-quadro e della relativa convenzione integrativa

Monitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale Gennaio-Settembre 2013

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A

MESSAGGIO IN USCITA RIMODULAZIONE DISPOSITIVO

D.Lgs. su «riduzione organici del personale militare e civile»

Osservatorio Nazionale. Fondo Per la Formazione dei lavoratori temporanei

7. Piano economico tecnico area SII Triennio 2007/2009

D.L. 35/2013 SBLOCCA DEBITI

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

Info Mese Aprile Contratto Repertorio NOTA MENSILE APRILE 2011

Strumenti di previsione

Presidenza del Consiglio dei Ministri

L IMPRESA FEMMINILE IN LIGURIA

Corte costituzionale RUOLO DELLE CAUSE UDIENZA PUBBLICA. Martedì, 17 novembre ore 9,30 Stampato il 5 novembre 2015

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2258

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Bilancio di previsione Servizio patrimonio e finanze

USCIRE DALLA CRISI: CHIAREZZA SUI NUMERI DELLA SANITÀ. Conferenza stampa del Ministro della Salute Prof. Renato Balduzzi 19 dicembre 2012

La Programmazione finanziaria nel Piano Sociale di Zona Dott. Antonio Domenico Florio

OSSERVATORIO SULL INNOVAZIONE NELLE AZIENDE AGRICOLE

LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA RAPPORTO 2016

FINANZIAMENTO, DECENTRAMENTO E MISSION DEL SSN Evidenze dal Rapporto OASI 2014

1. INFORMAZIONI ANAGRAFICHE MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO. Missione: 11-Competitivita' e sviluppo delie imprese

PROVINCIA DI PESCARA 29 GIUGNO Intervento di Ioletta Pannocchia, Direttore Generale Promo PA Fondazione

AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE ANNO 2016

Cambiamenti strutturali ed economici, le esigenze di professionalità, la domanda di servizi e di semplificazione normativa

STATUTO DELL AZIENDA SPECIALE STAZIONE SPERIMENTALE PER L INDUSTRIA DELLE CONSERVE ALIMENTARI

Nidi e servizi integrativi in Italia: l indagine sulla spesa sociale dei Comuni

Premessa - 0- Pagina 0. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

OGGETTO DEL PROVVEDIMENTO

Transcript:

ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA GUARDIA COSTIERA Progetto di Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche A cura di: Cesaroni Matteo Martucci Alessandro Sauve Paolo Spanò Federica A.A. 2016/17

INDICE I porti e la sicurezza in Italia Corpo delle Capitanerie di Porto Organizzazione Finanziamento - Ministero Infrastrutture e Trasporti - Altri ministeri Analisi efficienza del Corpo delle Capitanerie Progetti speciali Interventi e conclusioni 1/25

I PORTI E LA SICUREZZA IN ITALIA I porti italiani, data la loro rilevanza nazionale ed internazionale, sono considerati secondo il Codice Civile dei beni ad appartenenza pubblica necessaria. La loro cura discende quindi dalla tutela dello Stato e degli enti pubblici territoriali.* Tuttavia, non è possibile ignorare come l efficienza e la gestione dei servizi portuali dipenda dalla mole di utilizzo dello stesso. RIVALE ESCLUDIBILE BENE PRIVATO *Art. 822, Capitolo II del Titolo I del Libro III del Codice Civile. 2/25

I PORTI E LA SICUREZZA IN ITALIA La SICUREZZA è un bene pubblico, date le sue caratteristiche di: Indivisibilità Non escludibilità Assenza di rivalità È quindi necessario l intervento dello Stato come garante della Difesa nazionale. NON RIVALE TECNICAMENTE NON ESCLUDIBILE BENE PUBBLICO 3/25

GUARDIA COSTIERA Il Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera è uno dei corpi specialistici della Marina Militare. Tra le sue competenze vi sono: Salvaguardia della vita umana in mare Sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo Tutela dell ambiente marino Attività di vigilanza dell intera filiera della pesca marittima Ispezioni sul naviglio nazionale mercantile, da pesca e da diporto. CODICE DELLA NAVIGAZIONE (Approvato con R.D. 30 marzo 1942, n. 327) CODICE DELL ORDINAMENTO MILITARE (Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66) Le funzioni amministrative attinenti alla navigazione e al traffico marittimo sono esercitate dal Corpo delle Capitanerie di Porto. La norma individua la GC come articolazione della MM e ne riconosce le funzioni di concorso alla difesa marittima e costiera, supporto logistico alle unità navali delle Forza Armata, concorso in operazioni internazionali. 4/25

ORGANIZZAZIONE Il Corpo delle Capitanerie di Porto ha la principale dipendenza funzionale dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il Corpo dipende poi dal Ministero della Difesa, in quanto Corpo della Marina Militare, per la disciplina, lo stato giuridico e l avanzamento del personale. Inoltre altri Ministeri si avvalgono della sua organizzazione e delle sue competenze specialistiche. Figura 1: Organizzazione Guardia Costiera MINISTERO DELLA DIFESA MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERITORIO E DEL MARE MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Fonte: interpretazione personale COMANDO GENERALE MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO 5/25

ORGANIZZAZIONE Con un organico di circa 11000 uomini e donne, rappresenta il Corpo più numeroso della Marina Militare, composta complessivamente da circa 34000 persone. Marina Militare Corpo Capitaneria di Porto Altri Corpi della MM A livello territoriale, l organizzazione del Corpo è così articolata: Comando Generale (MARICOGECAP), n. 1 Direzione Marittima (DIREZIOMARE), n. 15 Capitanerie di Porto (COMPAMARE), n. 54 Uffici circondariali marittimi (CIRCOMARE), n. 51 Uffici locali marittimi (LOCAMARE), n. 128 Delegazioni di spiaggia (DELEMARE), n. 61 6/25

ORGANIZZAZIONE Figura 2: Area SAR Italiana e area MRSC Fonte: Wikipedia, Corpo delle Capitanerie di Porto 7/25

FINANZIAMENTO: MIT Il Corpo delle Capitanerie di Porto è finanziato principalmente dal Ministero Infrastrutture e Trasporti, che presenta all interno del proprio Bilancio finanziario la previsione delle risorse necessarie, con la loro ripartizione. Figura 3: Finanziamento MIT, Capitanerie di Porto Previsione 2016: 748.726.521 Obiettivo strategico 1: Controllo e vigilanza a tutela delle coste, del mare e delle sue risorse Obiettivo Strategico 2: Salvaguardia della vita umana in mare e sicurezza nel settore marittimo 306.889.022 441.759.587 Fonte: Ministero Infrastrutture e Trasporti, Bilancio 2016-2018 8/25

FINANZIAMENTO: MIT Figura 4: Ripartizione finanziamenti annuali Macroaggregato Tipologia di spesa Bilancio di previsione 2016 Incidenza percentuale Funzionamento Personale 579.388.330 77,4 % Consumi intermedi 66.489.675 8,8 % Interventi 41.317 0 % Investimenti Impegni pluriennali 96.006.059 12,8 % Discrezionali 1.762.443 0,3 % Altro Cap. 2121 5.038.697 0,7 % Totale 748.726.521 100 % Cap. 2121: Anticipazioni alle CP per sopperire alle momentanee deficienze di cassa Fonte: Ministero Infrastrutture e Trasporti, Bilancio 2016-2018 9/25

FINANZIAMENTO: MIT CONSUMI INTERMEDI 66.489.675 (8,8 %) Spese d ufficio Canoni Vestiario Missioni e trasferimenti Esercizio e manutenzione delle unità navali, dei mezzi aerei e terrestri Mezzi aerei:19 mezzi Unità navali: 587 unità Mezzi terrestri: 886 unità 10/25

FINANZIAMENTO: MIT Fig. 5: Finanziamento CP negli anni 800000000 700000000 600000000 500000000 400000000 744906441 677478395 707716439 687297642 685319591 682236846 687672544 641408732 623764907 300000000 200000000 100000000 0 75471479 52819290 62254430 86507998 72535430 80694255 66489675 66193750 65459080 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Consumi Intermedi Personale/Investimenti/Interventi Fonte: Consuntivi del MIT 2010/2015, Bilancio finanziario MIT 2016-2018 Previsione 11/25

FINANZIAMENTO: ALTRI MINISTERI Gli altri Ministeri che si avvalgono della Guardia Costiera attivano con essa delle convenzioni, tipicamente annuali, il cui fine è l esclusivo svolgimento di interventi specialistici. MINISTERO DELL AMBIENTE E TUTELA DEL MARE «Attività di prevenzione e lotta all inquinamento marino e potenziamento della vigilanza nelle AA.MM.PP. e nelle zone marine ove insistono piattaforme petrolifere per estrazione idrocarburi oleosi» 21 Dicembre 2015 Componente aerea: 3.585.000 Componente navale: 300.000 Potenziamento vigilanza: 750.000 Gestione attrezzature: 100.000 Installazione sistema Therma-SLAR: 785.000 Potenziamento R.A.M.: 100.000 Componente operativa di supporto: 450.000 TOTALE: 6.070.000 COMANDO GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO GUARDIA COSTIERA 80% : accreditato dietro presentazione del piano operativo di intervento 20% : erogato a saldo previa relazione delle attività svolte 12/25

COSTI DIREZIONI MARITTIME Rapporto: Costo Personale Costo Totale = 92% Fonte: Analisi di alcuni settori per la spesa pubblica, a cura di P. Giarda, 2013 13/25

ANALISI DIREZIONI MARITTIME OBIETTIVO Individuare le variabili che meglio si prestano a spiegare l andamento del costo del personale delle DM. FUNZIONE DI COSTO DEL PERSONALE: F(KM costa serviti; N. Uffici; Retribuzione media del personale in servizio) RISULTATI: - Tutte le variabili risultato essere statisticamente significative; - I costi unitari tendono a salire all aumentare dei km di costa serviti; - I costi unitari aumentano all aumentare sia della densità degli uffici che della retribuzione unitaria. 14/25

ANALISI DIREZIONI MARITTIME Stima congiunta dell efficienza tecnica e di scala INPUT: Lavoro in anni-persona OUTPUT Attività operative Attività amministrative Distribuzione territoriale del personale non adeguatamente correlata ai carichi di lavoro. Eccessi di personale al livello di operazioni correnti, per alcune DM Operazioni di alcune DM troppo contenute rispetto a quelle con produttività massima. Fonte: Analisi di alcuni settori per la spesa pubblica, a cura di P. Giarda, 2013 15/25

ANALISI C APITANERIE DI PORTO Nuovi dati disponibili, relativi alle 54 Capitanerie di Porto, hanno permesso di effettuare nuove stime, rendendo l analisi più solida. FUNZIONE DI COSTO DEL PERSONALE Retribuzione media del personale (normalizzata rispetto ai km di costa serviti) NON SIGNIFICATIVA RISULTATO: - All aumentare dei km di costa serviti, i costi unitari del personale tendono a diminuire, in modo non lineare. 16/25

ANALISI INEFFICIENZE DELLE CP La relazione stimata fra costo unitario di personale delle Capitanerie e km di costa serviti. Valori medi annui 2009-2011. INEFFICIENZA DI SCALA INEFFICIENZA TECNICA Fonte: Analisi di alcuni settori per la spesa pubblica, a cura di P. Giarda, 2013 17/25

ANALISI INEFFICIENZE DELLE CP Moltiplicando le stime individuali delle inefficienze, relative ai costi unitari del personale, per i km di costa serviti, si giunge al seguente risultato: Risparmi da inefficienze Ineff. tecnica Ineff. di scala Euro 81344401,30 13540020,57 22% % 19,01% 3,16% UNITA INEFFICIENTI DISTRIBUZIONE TERRITORIALE Inefficienza tecnica: 19 totali, di cui 11 nell area meridionale Inefficienza di scala: 12 totali, di cui 4 nell area meridionale 18/25 Area meridionale: Capitanerie delle regioni Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna

PROGETTI SPECIALI: MARE NOSTRUM 3 Ottobre 2013 : 366 persone perdono la vita in un naufragio al largo di Lampedusa MARE NOSTRUM Garantire la salvaguardia della vita in mare Assicurare alla giustizia tutti coloro i quali lucrano sul traffico illegale di migranti. Forze impiegate: Marina Militare Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera Aeronautica Militare Guardia di Finanza 19/25

MARE NOSTRUM ANNO NR.EVENTI NR.MIGRANTI ASSISTITI 2005 47 2.587 2006 45 4.025 2007 41 1.711 2008 93 6.963 2009 11 1.322 2010 0 0 2011 20 2.686 2012 24 2.586 2013 95 11.499 2014(31 Ottobre) 439 156.362 TOTALE 815 189.741 Costo operazione: circa 9,5 milioni di euro al mese 20/25

PROGETTI SPECIALI: TRITON 31 ottobre 2014: MARE NOSTRUM OBIETTIVO: Controllo delle frontiere. COSTO: 2,9 milioni di euro al mese. TRITON MEZZI IMPIEGATI: venticinque navi e motovedette, 9 aerei. MIGRANTI SOCCORSI: oltre sei mila. Operazione europea dispiegata da Frontex, l Agenzia europea delle guardia costiera e di frontiera. Fonte: ANSA, Da Mare Nostrum a Triton, le differenze, 19 Aprile 2015 21/25

INTERVENTI Elementi di riorganizzazione effettuati dal Corpo: 1) Tramite il buy-back, sono state ridotte da due a una le linee di volo del Corpo, risparmiando in formazione dei piloti (perchè si deve fare formazione per un solo tipo di mezzo) e in manutenzione. I particolare si è dismessa la linea dei piaggio ab 412 e si è mantenuta solo quella degli Agusta AW 139. 2) A livello territoriale, si è soppressa l'autorità Marittima dello Stretto (AMS) con sede a Messina e si sono assegnate le relative funzioni alla locale Capitanerie (che ha assunto il nome di Capitaneria di porto AMS di Messina). 3) Chiusura temporanea invernale di alcuni uffici con ricollocamento temporaneo del personale nelle sedi limitrofe più grandi. 4) Sostituzione graduale di un aliquota di personale del ruolo marescialli (più costoso) con un aliquota di personale del ruolo graduati (che costa meno). 22/25

CONCLUSIONI 22,6% Risorse appena sufficienti per assicurare lo svolgimento dei compiti affidati al Corpo. Emergenza migranti + Assegnazione sui consumi intermedi Studiando la situazione attuale è emerso che la struttura non potrà sostenere il trend delle ordinarie assegnazioni di bilancio senza modificare in modo radicale la propria missione e i propri obiettivi NECESSARIO: +20.000.000 cap.2204 (Fondo per le esigenze di funzionamento) Fonte: Nota integrativa del MIT al bilancio di previsione 2016/18 23/25

FONTI SITOGRAFIA http://www.rgs.mef.gov.it/versione-i/ https://it.wikipedia.org/wiki/corpo_delle_capitanerie_di_porto_- _Guardia_costiera http://www.ansa.it/ http://www.marina.difesa.it/pagine/default.aspx http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/triton-e-mare-nostrum-le- caratteristiche-delle-due-operazioni-4faa7431-f919-4f18-ab52- d0ed89765e0f.html http://www.guardiacostiera.gov.it/ 24/25

FONTI DOCUMENTI: Bilanci consuntivi del Ministero Infrastrutture e Trasporti, anni 2010/2015 Bilancio di previsione del Ministero Infrastrutture e Trasporti, triennio 2016/18 Analisi di alcuni settori della spesa pubblica, Giarda 2013 Convenzione tra Ministero dell Ambiente e della tutela del territorio del mare e il Corpo delle Capitanerie di Porto, 21 dicembre 2015 INTERVISTE: Ammiraglio in quiescenza Pierluigi PICCOLO Tenente di Vascello Ing. Luigi SCUNCIO 25/25