ANALISI DEI DATI EPIDEMIOLOGICI



Documenti analoghi
ANALISI DEI DATI EPIDEMIOLOGICI

Potenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1

Inferenza statistica. Statistica medica 1

Verifica di ipotesi

LEZIONE n. 5 (a cura di Antonio Di Marco)

Statistiche campionarie

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

STATISTICA IX lezione

Esercizi test ipotesi. Prof. Raffaella Folgieri aa 2009/2010

Università del Piemonte Orientale. Corso di laurea in biotecnologia. Corso di Statistica Medica. Intervalli di confidenza

Il confronto fra proporzioni

Concetto di potenza statistica

1a) Calcolare gli estremi dell intervallo di confidenza per µ al 90% in corrispondenza del campione osservato.

1) Si consideri un esperimento che consiste nel lancio di 5 dadi. Lo spazio campionario:

Metodi statistici per l economia (Prof. Capitanio) Slide n. 9. Materiale di supporto per le lezioni. Non sostituisce il libro di testo

Esercitazione #5 di Statistica. Test ed Intervalli di Confidenza (per una popolazione)

L analisi statistica

Test statistici di verifica di ipotesi

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Statistica. Lezione 6

3. Confronto tra medie di due campioni indipendenti o appaiati

Statistica. Esercitazione 15. Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it. Università degli studi di Cassino. Statistica. A. Iodice

Misure della relazione di occorrenza

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

L Analisi della Varianza ANOVA (ANalysis Of VAriance)


Statistica inferenziale

Corso di Psicometria Progredito

Capitolo 11 Test chi-quadro

STATISTICA INFERENZIALE PER VARIABILI QUALITATIVE

Tema A Se due eventi A e B sono indipendenti e tali che P (A) = 1/2 e P (B) = 2/3, si può certamente concludere che

La logica statistica della verifica (test) delle ipotesi

Soluzioni degli Esercizi del Parziale del 30/06/201 (Ippoliti-Fontanella-Valentini)

Capitolo 12 La regressione lineare semplice

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 8

ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2

Esercitazione n.2 Inferenza su medie

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Elementi di Epidemiologia

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 7

Facoltà di Psicologia Università di Padova Anno Accademico

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Temi di Esame a.a Statistica - CLEF

LE NETWORK META-ANALISI

STUDIO EPIDEMIOLOGICO MERCATO ITTICO DI Milano

Corso di metodologia III Esempi di quiz di Epidemiologia utilizzati all esame

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari. NOME COGNOME N. Matr.

Misure di Associazione

Statistica inferenziale, Varese, 18 novembre 2009 Prima parte - Modalità C

LA CORRELAZIONE LINEARE

FONDAMENTI DI PSICOMETRIA - 8 CFU

Metodi statistici per le ricerche di mercato

Lineamenti di econometria 2

VERIFICA DELLE IPOTESI

SMID a.a. 2004/2005 Corso di Metodi Statistici in Biomedicina Tassi di incidenza 9/2/2005

Una sperimentazione. Probabilità. Una previsione. Calcolo delle probabilità. Nonostante ciò, è possibile dire qualcosa.

Introduzione alle relazioni multivariate. Introduzione alle relazioni multivariate

METODOLOGIA CLINICA Necessita di: Quantificazione Formalizzazione matematica

Tabella iniziale con i dati. Malattia Malati Non malati Totale Test Positivo 183 Negativo 280 Totale Calcolo i valori mancanti per differenza

CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI

Analizza/Confronta medie. ELEMENTI DI PSICOMETRIA Esercitazione n Test t. Test t. t-test test e confronto tra medie chi quadrato

L analisi dei rischi: l aspetto statistico Ing. Pier Giorgio DELLA ROLE Six Sigma Master Black Belt

PROBABILITA MISURARE L INCERTEZZA Lanciamo due dadi, facciamo la somma dei punteggi ottenuti. Su quale numero mi conviene scommettere?

Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche Esempi di quiz di Epidemiologia utilizzati all esame

INTRODUZIONE AL DOE come strumento di sviluppo prodotto Francesca Campana Parte 3 Piani a fattore singolo e relativi test di interpretazione

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 6

E naturale chiedersi alcune cose sulla media campionaria x n

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2014/2015 Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nel quartiere S. Polo nel periodo

Istituzioni di Statistica e Statistica Economica

LEZIONE 3. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010

La significatività PROVE DI SIGNIFICATIVITA PROVE DI SIGNIFICATIVITA PROVE DI SIGNIFICATIVITA

Analisi dei residui. Test Esatto di Fisher. Differenza fra proporzioni

Il test del Chi-quadrato

T DI STUDENT Quando si vogliono confrontare solo due medie, si può utilizzare il test t di Student La formula per calcolare il t è la seguente:

Prova di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano

i criteri di valutazione

Igiene. Dott. Pamela Di Giovanni. Definizione

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale di area tecnica. Corso di Statistica Medica

ESERCITAZIONE 2. TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore

CAPITOLO 7 LE DISTRIBUZIONI CAMPIONARIE E GLI INTERVALLI DI CONFIDENZA

Teoria della Stima. Stima della Media e di una Porzione di Popolazione. Introduzione. Corso di Laurea in Scienze Motorie AA2002/03 - Analisi dei Dati

Corso di Psicometria Progredito

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Calcolo delle probabilità

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari. NOME COGNOME N. Matr.

Università del Piemonte Orientale. Master per data manager. Epidemiologia dei tumori. Screening in oncologia

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.

Statistica. Esercitazione 3 5 maggio 2010 Serie storiche. Connessione e indipendenza statistica

Università di Firenze - Corso di laurea in Statistica Seconda prova intermedia di Statistica. 18 dicembre 2008

Test d ipotesi. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Test d ipotesi

IL TEST CHI QUADRATO χ 2

FACOLTÀ DI ECONOMIA Soluzione della Prova di autovalutazione 2012 (primi 6 CFU) ANALISI STATISTICA PER L IMPRESA

Misure finanziarie del rendimento: il Van

Università del Piemonte Orientale. Corsi di laurea triennale di area tecnica. Corso di Statistica Medica. Analisi dei dati in tabelle di contingenza

INTRODUZIONE AL DESIGN OF EXPERIMENTS (Parte 1)

La distribuzione Gaussiana

Misure finanziarie del rendimento: il Van

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo

Esercizio 1. Verifica di ipotesi sulla media (varianza nota), p-value del test

è decidere sulla verità o falsità

Transcript:

ANALISI DEI DATI EPIDEMIOLOGICI

Cenni di statistica Che cosa è la statistica Statistica descrittiva e statistica inferenziale Test statistici di ipotesi Intervalli di confidenza Analisi stratificata

TEST DI IPOTESI E P-VALUE

Statistica descrittiva ed inferenziale Campione Media, dev. standard, RR, RD, Stat. descrittiva

Statistica descrittiva ed inferenziale Popolazione Campione Media, dev. standard, RR, RD, Stat. descrittiva Stat. inferenziale

La statistica inferenziale I metodi della statistica inferenziale hanno l obiettivo di quantificare la probabilità che una deduzione basata sui dati raccolti per un campione e riferita alla popolazione sia vera Sono utilizzati: Test statistici d ipotesi Intervalli di confidenza

Popolazione Popolazione e campione Campione Campione Campione

Popolazione e campione In realtà, abbiamo un solo campione a disposizione Campione Utilizzando i dati del campione, vogliamo dire qualcosa sulla popolazione da cui il campione proviene

Il test statistico di ipotesi Si comincia col formulare un ipotesi È l ipotesi nulla H 0 I dati osservati nel campione sono confrontati con opportune distribuzioni di probabilità Dal confronto deriva il p-value Se p è piccolo, H 0 è rifiutata Si accetta allora l ipotesi alternativa H A Se p è grande, H 0 non è rifiutata

Il p-value Il p-value esprime la probabilità di ottenere valori come quelli osservati o ancora più lontani dall ipotesi nulla, assumendo che l ipotesi nulla sia vera

Risultati (1) The number reaching remission of illness was significantly higher with St John s wort than with placebo (P=.02) 14/98 [14.3%] vs 5/102 [4.9%]

Il p-value Ipotesi nulla Nel nostro esempio, l ipotesi nulla è che la remissione dalla malattia avvenga con uguale frequenza nei due gruppi di trattamento ovvero che la percentuale di «guariti» sia la stessa I dati osservati Il campione in esame mostra una diversa percentuale di pazienti con remissione (14.3% vs. 4.9%) È questa una differenza statisticamente significativa?

I dati osservati. tab remission group [freq=pop] group remission Hypericum Placebo Total -----------+----------------------+---------- yes 14 5 19 no 84 97 181 -----------+----------------------+---------- Total 98 102 200

I dati osservati (%). tab remission group [freq=pop], col group remission Hypericum Placebo Total -----------+----------------------+---------- yes 14 5 19 14.29 4.90 9.50 -----------+----------------------+---------- no 84 97 181 85.71 95.10 90.50 -----------+----------------------+---------- Total 98 102 200 100.00 100.00 100.00

I dati osservati e quelli attesi. tab remission group [freq=pop], exp chi2 group remission Hypericum Placebo Total -----------+----------------------+---------- yes 14 5 19 9.3 9.7 19.0 -----------+----------------------+---------- no 84 97 181 88.7 92.3 181.0 -----------+----------------------+---------- Total 98 102 200 98.0 102.0 200.0 Pearson chi2(1) = 5.1189 Pr = 0.024

Risultati (2) The random coefficient analyses for the HAM- D showed significant effects for time but not for treatment or time-by treatment interaction (P<.001, P =.16, and P =.58, respectively)

Risultati (2) Tempo: p<0.001 Trattamento: p=0.16 Tempo*Trattamento:p<0.5 8

Esempio di Rischio Relativo 1 yr injury incidence rate was 53.9% for all runners combined. 1 yr overall risk of injury for those wearing traditional running shoes (55.4%) was greater than for those running barefoot or wearing minimalist running shoes (46.3%, relative risk = 1.19, X²=6.39, 1df, p=.01)

Note per un corretto uso del p-value (1) Il p-value deriva dal rapporto tra due grandezze: La differenza osservata tra i gruppi L errore standard Un p piccolo può derivare Da una grande differenza tra i gruppi Da un piccolo errore standard (ad es. quando il campione è molto grande) Da entrambi i fattori

Note per un corretto uso del p-value (2) A volte si utilizza un valore soglia (0.05) al di sotto del quale rifiutare l ipotesi nulla Tale impiego del p-value è sconsigliabile Va riportato per intero il valore di p Tanto più il p-value è piccolo, tanto più forti sono le prove contrarie all ipotesi nulla Evitare l uso di n.s. (non significativo)

Note per un corretto uso del p-value (3) Per grandi campioni, tutte le differenze sono statisticamente significative! Significatività statistica e significatività clinica non sono la stessa cosa Più informativo del p-value è l intervallo di confidenza

INTERVALLI DI CONFIDENZA

L intervallo di confidenza È un intervallo di valori entro i quali si ritiene sia compreso il parametro in esame con un certo grado di confidenza Ripetendo gli esperimenti, il 95% (o il 90%, o il 99%) degli intervalli così calcolati comprenderà effettivamente il parametro in esame

L intervallo di confidenza L intervallo di confidenza esprime la precisione della stima Tanto più piccolo è l intervallo, tanto maggiore è la precisione della stima È possibile calcolare un intervallo di confidenza per ogni misura epidemiologica o statistica Media, Proporzione, Tasso, Rischio relativo, Odds ratio

Come si costruisce un intervallo di confidenza usando la distribuzione Z Gli ingredienti necessari per calcolare un intervallo di confidenza sono: La stima puntuale Un moltiplicatore (che deriva dalla distribuzione normale) L errore standard L intervallo di confidenza al 95% del Rischio Relativo si calcola ES = 1 a 1 a+b + 1 c 1 c+d e logrr 1.96 ES, e logrr+1.96 ES

Esempio di Rischio Relativo RR=R female/r male = 26.6%/22.8% = 1.1 31

Esempio di Rischio Relativo 32

Esempio di Rischio Relativo 33