I ricettari di Zup La Zuppa del buon vicinato: per Lungo Leno 20 -il sapore di casa- 21 Marzo 2015 - Lungo Leno 20, Rovereto
Introduzione Cos é ZUP? ZUP The recipe for change è un atelier di servizi per l innovazione strategica e la partecipazione. Offriamo laboratori esperienziali e di co-progettazione, per accompagnare la costruzione di scenari e strategie. Guidiamo processi di cambiamento strategico, accompagnando la trasformazione di pratiche e idee. ZUP lavora con aziende o organizzazioni in cambiamento. Avviciniamo le persone a temi complessi, stimolando il confronto, ascoltando e traducendo le parole, le sensazioni, le idee, le culture, le visioni in ingredienti, e questi in una ricetta. Diamo forza al mix, lo rendiamo tangibile con una zuppa. ZUP lavora con territori e città in cambiamento. Attraversiamo i luoghi con percorsi insoliti, con in gioco i nostri sensi: i piedi che esplorano, le mani che raccolgono, gli occhi che guardano di nuovo (e riguardano, ossia hanno cura) nell esplorazione. Se è cambiata la prospettiva abbiamo generato un cambiamento, e lo raccontiamo con gli ingredienti del nostro viaggio, zuppa di territori in movimento. ZUP lavoro con comunità e gruppi di persone in cambiamento. Facilitiamo la condivisione di spazi, progetti, idee. Mettiamo in comune gli immaginari, le aspettative, i bisogni e lavoriamo sulla costruzione del mix delle differenze e delle analogie. Il gruppo produce una visione fondativa, raccontata con gli ingredienti irrinunciabili in una ricetta. È la base per la progettazione partecipata, giusto mix di motivazione e competenza. ZUP promuove la rigenerazione di idee e il cambiamento. È un esperienza out of the box, con una zuppa al centro! Coinvolge e diverte, apre e accompagna la co-progettazione o la ridefinizione strategica. Accende il cambiamento, perché prima di tutto mette nelle condizioni di pensarlo in modo diretto, prendendo in mano gli ingredienti e costruendo una ricetta, la propria, della trasformazione possibile. Nel 2011 nasce ZUP. Dai casi ed esperienze di cambiamentoprodotti nella rigenerazione urbana, nella progettazione partecipata e nell innovazione strategicanel 2013 ZUP diventa ZUP The recipe for change.
Quali valori abitare? ZUPlab per progettare insieme un buon vicinato partendo dai sapori di casa. ZUP The recipe for change è stata chiamata da Abito (Abito è una start-up trentina fondata nel 2014, tramite il bando europeo Seed Money, per sviluppare servizi per il community building e i cui temi di lavoro sono economia sociale, sviluppo urbano sostenibile e azioni di welfare territoriale) a coprogettare una fase di lavoro legata a un intervento di miglioramento strutturale. Beneficiario è stato il condominio di Via Lungo Leno 20 dell Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Vannetti di Rovereto. E un bel palazzo liberty di 16 appartamenti, abitato da lungo tempo da diversi nuclei familiari. Il condominio ha bisogno di alcune ristrutturazioni che porteranno risparmi energetici e miglioramenti generali all immobile, ma che richiedono agli abitanti uno sforzo: periodi di traslochi temporanei, scelta di cambiare appartamento eventuale, possibilità di accettare dei cambi d uso degli spazi comuni, possibilità di avere nuovi condomini negli appartamenti nel frattempo liberatisi. Più di un cambiamento insomma: e cosa c è di meglio di una ricetta di zuppa per scrivere e descrivere il cambiamento desiderato? Lo scopo dello ZUPlab del 21 marzo è stato proprio di far scrivere ai partecipanti la ricetta della Zuppa del Buon Vicinato. Non è facile convivere o usare gli spazi comuni, ma quando siamo costretti, come in un condominio, cosa si può fare? Prima di tutto possiamo condividere le regole, scriverle insieme, e immaginare come potremmo vivere meglio se adottassimo alcune soluzioni comuni. Questo è stato l obiettivo del nostro ZUPlab. In un primo incontro nel quale erano presenti quasi tutti gli abitanti abbiamo fatto un percorso preciso: cos è per me la mia casa e cosa mi lega? Cosa mi piace e perché tengo agli spazi comuni? Cosa vorrei farci? In questo modo abbiamo affrontato un percorso costruttivo sulle regole, partendo dai motivi che rendono caldo e accogliente il proprio spazio personale, fino alle possibilità di vivere meglio tutti gli spazi di un condominio e non solo quelli personali. In poco più di due ore siamo riusciti a far descrivere alle persone degli esempi concreti e delle soluzioni potenziali per diversi disagi o esigenze.
Le ricette del buon vicinato, piatti semplici e di condivisione di LungoLeno 20 Abitare è essereovunque a casa propria Ugo la Pietra Per essere a proprio agio a casa propria, specie in un contesto dove gli abitanti sono residenti da molto tempo, è importante partire dalle regole, comuni, condivise, possibilmente inclusive dell abitare. È inevitabile pensare a proteggersi, davanti ai cambiamenti (e non è da poco un trasloco, anche se davanti alla prospettiva di un miglioramento delle condizioni abitative), ma non è impossibile lavorare sulle opportunità e sugli aspetti positivi che ogni cambiamento può produrre. Per questo siamo partiti dalla base, quella dei valori che legano alla propria casa, descritto come nido o come guscio protettivo o come coperta, o più semplicemente definita come il proprio tutto perché assicura protezione e autonomia. Queste immagini di calore e di intimità protetta, lasciano il passo ad altre definizioni quando entriamo sul tema degli spazi comuni: piacciono se puliti, ordinati se ben regolati. Ma per farci cosa? Qui si scatena in modo inaspettato la creatività nelle possibilità di riuso, di riutilizzo, e non semplicemente nella definizione dei bisogni. Spazi verdi, a orto o a fiori, si alternano a nuove rastrelliere coperte, alla possibilità di rendere il sottotetto ora una lavanderia comune, ora uno spazio di lavoro, studio, gioco, incontro e condivisione. Si ragiona sui parcheggi temporanei e adiacenti al retro della casa, per ricavarne uno spazio all aperto raccolto da dedicare a piccoli orti e giardini. Si pensa a una casupola adiacente, da risistemare, da adattare ad usi diversi, da isola ecologica, a sala hobby a sala condivisione per cene e pranzi. Si pensa a come migliorare ciò che crea ad oggi piccoli disagi quotidiani (come esempio proprio l isola ecologica) e si lavora tavolo per tavolo, condividendo possibilità. E infine traducendole in ricette. Ecco le ricette del buon vicinato, che offrono (e auspicano) un po di fortuna e un po di rispetto, la possibilità che gli spazi siano profumati come il limone e piacevoli come un piatto caldo condiviso, che tutto vada liscio come l olio e che si scambino cose semplici e buone come il pane.
Le ricette La ribollita del Lungo Leno. (Angela, Laura, Ivri, Enore) Ingredienti Yogurt Carciofi Patate Cavolo Aglio Pane Responsabilità Tranquillità Igiene Nido Rispetto Intimità, Convivialità Descrizione In questa ricetta tra gli ingredienti troviamo lo yogurt, fatto di fermenti e di elementi vivi, che chiedono cura per poter avere un buon sapore. E le patate, scelte perché richiedono attenzione nella pulizia, e il cavolo perché dà il senso della protezione e del nido. L aglio racconta del sapore e del gusto ma anche della distanza che si deve avere per mantenere un reciproco rispetto. Infine del pane, alimento di base e irrinunciabile in un pasto, associato alla condivisione, che è soprattutto scambiare cose semplici e buone. Soffriggere l aglio. Tagliare i carciofi, il cavolo e le patate. Unire tutto e cuocere per circa 30 minuti aggiungendo il brodo. Servire con il pane abbrustolito come crostini. E per finire lo yogurt per dessert.
Le ricette Un pranzo completo! Ingredienti Uova Sicurezza Peperoni Scale belle Insalata Bacheca Riso Sotto tetto, stanza comune Funghi Posto bici coperto Salumi Regole Erbe aromatiche Orto Olio Illuminazione Piselli Rispetto Fagioli Parcheggio Descrizione In questa ricetta, che poi è una proposta di un pranzo completo, gli elementi di sicurezza e di rispetto ritenuti alla base della convivenza sono tradotti in diversi ingredienti: le uova, perché fragili e delicate, descrivono il bisogno di sicurezza; i piselli la moltitudine e la necessità di agire con rispetto reciproco; i salumi, per via della complessa lavorazione ma anche del gusto di mangiarli insieme, parlano delle regole e della necessaria attenzione nell elaborarle e poi del gusto di condividerle. Abbiamo poi altri ingredienti abbinati ai desideri d uso degli spazi comuni: una bacheca si traduce con un insalata; un posto bici coperto si descrive con la forma del fungo; dello spazio per il parcheggio è raccontato da un fagiolo alloggiato in un bacello; e le scale devono essere belle come un peperone lucido e colorato, senza dimenticare l olio per la luce dell illuminazione. Infine il riso, che per la molteplicità di chicchi, racconta del mettere in comune e per questo lo si abbina al sottotetto, usato magari come una stanza in comune. Servire un antipasto di salumi misti e di insalata e vegetali Preparare funghi, peperoni, fagioli, erbe aromatiche e condire con olio evo Preparare uno zabaione come dolce
Le ricette Riso della fortuna. (Claudio, Mariagrazia, Milena, Carmela) Ingredienti Olio Entrata Pane Regole comuni Limone Pulizia Zucchine Spazio verde Piselli Incontrarsi Riso Bici Peperoncino Fortuna Descrizione Una semplice ricetta di riso alle verdure, condita con molto olio e peperoncino racconta ancora di alcuni bisogni e valori di base. Partiamo da un condimento, ma anche un aggregante di sapori, come l olio, abbinato all entrata del palazzo. L entrata è il primo spazio libero che si incontra e si spera che tutto vada liscio come l olio ; Proseguiamo con i bisogni di pulizia e di regole, legati a due elementi di base, il limone profumato e il pane, qui elemento di condivisione di regole. Poi mettiamo le zucchine associate allo spazio verde e i piselli associati alle possibilità di incontrarsi, e li mischiamo con il riso, che qui è legato alle bici (tante bici, tutte insieme in una rastrelliera, come i chicchi sono insieme in una ciotola). Spazio verde e rastrelliera sono proposte d uso degli spazi comuni, e raccontano anche di un nuovo modo di intendere lo spazio condominiale, come luogo condiviso. E insieme alle regole anche un po di fortuna, rossa e inaspettata, come il peperoncino. Preparare le verdure (piselli e zucchine) saltate in padella, aggiungere il riso e continuare fino a cottura di tutti gli ingredienti; aggiungere per condire olio, limone, e un pizzico di peperoncino. Servire con del pane.
I nostri partner www.abito.me info@abito.me ZUP The recipe for change è fondato da Noemi Satta, sulla base della sua esperienza più che decennale nel marketing strategico, nelle metodologie partecipative e nella facilitazione di gruppo. Il team di ZUP è composto da professionisti del design strategico, della progettazione territoriale, della facilitazione e della partecipazione. Contatti Noemi Satta e Inge de Boer info@zuplab.com www.zuplab.com www.facebook.com/ ZuppaUrbanProject www.linkedin.com/zuplab - Noemi +39 333 244 0 206 Inge +39 320 707 4 221