AGENDA FSSC 22000 15593-BRC IOP



Documenti analoghi
Capitolo 1 CHI SIAMO?

N 1 alla versione bilingue (italiano-inglese) NORMA UNI EN ISO 9001 (novembre 2008) Sistemi di gestione per la qualità - Requisiti.

IL PRESIDIO DELLA SICUREZZA PER IL CONSUMATORE E. Modelli coerenti e complementari : ISO e OHSAS a confronto

LA NORMA EN Management of Hygiene in the. foodstuffs. Maurizio Bonuomo Barilla G. & R. Fratelli S.p.A. UNI - MILANO - 14 GENNAIO 2008

Quale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe?

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE - ISO I & F BUREAU VERITAS ITALIA

07/04/2015 GLI SCHEMI DI CERTIFICAZIONE IN AMBITO PACKAGING PER ALIMENTI: UNI EN 15593, BRC/IOP E GMP FEFCO

LA NUOVA ISO 9001:2015

ISO ed. 05: solo una nuova norma o uno strumento di governo degli standard di prodotto esistenti?

LA NORMATIVA VOLONTARIA PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA ALIMENTARE

Valentina Bini, FIRE INFODAY Regione Marche 18 febbraio 2013, Ancona

Food Safety System Certification fssc 22000

Corsi di Formazione. Settori Alimentare e Packaging

Le norme della Qualità

CRITERI E MODALITÀ PER IL RINNOVO DELLA CERTIFICAZIONE NEL SETTORE SICUREZZA ALIMENTARE

UNICA nasce dal desiderio di vedere la sicurezza come valore nella vita di ognuno e come condizione necessaria per una realtà lavorativa sana e di

Bureau Veritas Italia Spa - Div. Certificazione

LA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona

Intervento: Autore: LA GESTIONE DELLE COMPETENZE DEGLI AUDITOR SECONDO LA NUOVA NORMA ISO/IEC 17021: Ing. Valerio Paoletti

LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO

Qualification Program in Information Security Management according to ISO/IEC Cesare Gallotti Milano, 23 gennaio 2009

Il Manuale di Corretta Prassi per le Imprese Agricole. Corso per i Coordinatori Regionali di Campagna Amica 5 marzo 2013

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

ISO SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA ALIMENTARE

LA NORMA OHSAS E IL TESTO UNICO SULLA SICUREZZA 81/2008: IMPATTO SUL SISTEMA SANZIONATORIO

Il Regolamento REACh e la Check Compliance: proposta di Linee Guida

Qualità è il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000:2005)

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

UNI EN ISO Categoria J - TRASPORTO E STOCCAGGIO

La gestione della sicurezza nella scuola. Alba, 27 maggio 2009 a cura di Alfonso Lupo

INTEGRAZIONE E CONFRONTO DELLE LINEE GUIDA UNI-INAIL CON NORME E STANDARD (Ohsas 18001, ISO, ecc.) Dott.ssa Monica Bianco Edizione: 1 Data:

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS AV2/07/11 ARTEMIDE.

Politica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE)

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE DELL ENERGIA (S.G.E.)

Sicurezza e sostenibilita nella filiera agroalimentare

CERTIFICAZIONE NEL SETTORE AGROALIMENTARE -Qualita - - Sicurezza - - Tracciabilita -

La Certificazione ISO 9001:2008. Il Sistema di Gestione della Qualità

Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE

La ISO nel packaging alimentare e il regolamento sui materiali a contatto con alimenti (MCA)

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ITSMS (IT SERVICE MANAGEMENT SYSTEMS) AUDITOR/RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE UNI EN ISO PACKAGING

Docente: Anna Bortoluzzi Lead Auditor, Specialista di materiali, Tecnologo

CERTIQUALITY. Area Certificazione Qualità. Settore Agroalimentare. Cremona 27 Ottobre 2006

La gestione della qualità nelle aziende aerospaziali

Sistemi di certificazione e accreditamento

G.Pietro Trovesi Sistema di gestione per la Sicurezza delle Informazioni

ISO/IEC 2700:2013. Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione. DNV Business Assurance. All rights reserved.

Gli standard ISO e UNI per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti

Politica per la Sicurezza

L integrazione dei sistemi qualità, sicurezza, ambiente

PREMESSA. La norma ISO 50001, Energy management systems - Requirements with guidance for use, è stata sviluppata dall ISO Project Committee ISO/PC 242

STANDARD OHSAS 18001:2007 E CORRISPONDENZE CON IL MODELLO ORGANIZZATIVO DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/2008

Ing. Alberto Rencurosi

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

Sistemi di gestione per la qualità Requisiti

La normativa UNI EN ISO serie Introduzione alla Vision 2000 Lezione 6 marzo 2001

ADVANCE SAN MARINO. Ovvero FARE SQUADRA PER MIGLIORARE

Gestione delle Risorse

ISO 9001:2015 vs. ISO 9001:2008

Indice. 1. La Qualità alimentare. 2. La certificazione di sistema e di prodotto

PASSAGGIO ALLA ISO 9000:2000 LA GESTIONE DELLE PICCOLE AZIENDE IN OTTICA VISION

L applicazione della normativa HACCP nell agroindustria. Dott. Rocco SCIARRONE Direttore Dipartimento Prevenzione Az.

REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

La CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE AZIENDALE

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza

DISCIPLINARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI PRODOTTI DESTINATI A CONSUMATORI VEGETARIANI E VEGANI PER AZIENDE CONTROLLATE

ISO/IEC : 2005 per i Laboratori di Prova

H A C C P. Il sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points, analisi

OHSAS 18001:2007 Sistemi di Gestione della Sicurezza e della Salute sul Lavoro

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza

LE CERTIFICAZIONI DI QUALITÀ NEL SETTORE AGRO-ALIMENTARE

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

Il sistema di gestione per preparare le Imprese alle Ispezioni per il REACH. Alessandro Pozzi Certiquality

Recall and crisis management negli standard volontari di certificazione del settore alimentare

PROPOSTA DI UN MODELLO DI PRODUCT-ORIENTED ENVIRONMENTAL MANAGEMENT SYSTEM (POEMS) PER L INDUSTRIA AGRO-ALIMENTARE: RISULTATI PRELIMINARI

L acqua rappresenta la base della vita.

Data inizio : Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire

MANUALE DELLA QUALITÀ DI

Manuale CAP 1. SISTEMA QUALITA

SISTEMI DI QUALITA. Cosa Consente Standard di riferimento

Governare il processo della sicurezza

B021 Corso di Qualificazione per Mystery Auditor:la norma UNI/TS 11312:2008 (in corso di riconoscimento Aicq Sicev)

Sistemi Qualità e normativa

POLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO E LA RESPONSABILITA SOCIALE

Perché le regole e come

CALENDARIO CORSI 2016


Linee Guida per la stesura del Documento Tecnico

Claudia Gistri Giancarlo Caputo CERTIQUALITY

BVQI Italia. Roberta Prati. For the benefit of business and people

Denominazione Corso:

La sicurezza alimentare in Cina Normativa di riferimento. Guangxi University Prof. Xiaoling LIU

e la distribuzione dei Prodotti Cosmetici.

Innovazione ambientale per la crescita e la competitività del sistema industriale. I SISTEMI GESTIONE AMBIENTALE EMAS E ISO nell industria

Associazione Italiana Information Systems Auditors

È IL NUMERO CHE TUTELA IL CONSUMATORE, OVVERO LA CERTIFICAZIONE ISO PIÙ RESTRITTIVA SULLA SICUREZZA ALIMENTARE

CALENDARIO CORSI 2015

Transcript:

AGENDA FSSC 22000 15593-BRC IOP ALCUNI NOSTRI CLIENTI 2 1

FSSC 22000 E PAS 220 FSSC 22000 : (Food Safety System Certification ) Cosa è la FSSC 22000? E un sistema di certificazione per i produttori di alimenti, di proprietà della Foundation of Food Safety Certification (www.fssc22000.com) Il progetto è stato sostenuto dalla Confederazione delle industrie alimentari e delle bevande dell'unione europea (CIAA). Il contenuto dello schema FSSC 22000 è stato approvato dal GFSI, lo scorso maggio. Così ora questo standard può essere considerato un omologo degli standard BRC e IFS. La certificazione FSSC 22000 segue le norme d accreditamento di prodotto (Guida ISO 65). 4 2

FSSC 22000 Quali organizzazioni si possono certificare? Questo schema è stato progettato per la certificazione del sistema di gestione igienico delle aziende produttrici d alimenti come dettagliato di seguito: - Prodotti trasformati freschi d origine animale: esclusa la macellazione (i.e. carne rossa, pollame, uova, latte, prodotto ittici); - Prodotti trasformati freschi di origine vegetale (i.e. succhi di frutta e verdura, conserve di frutta e verdura a temperatura controllata ) - Prodotti alimentari a lunga conservazione stabili a temperatura ambiente (i.e. prodotti in scatola, biscotti, snacks, olio, bevande, pasta, farina, zucchero sale) - Produzione di prodotti chimici e biologici per l'industria (i.e. vitamine, additivi, biocolture) ad esclusione dei coadiuvanti tecnologici 5 FSSC 22000 Quali sono i requisiti per ottenere la FSSC 22000? Food Safety Management System: in accordo con la ISO 22000:2005 Pre-requisite Programs: come previsto dallo standard PAS 220:2008 ( elenco di prerequisiti ) Requisiti aggiuntivi : Appendix I A - PART I ISO 22000 PREREQUISITI PAS 220 REQUISITI AGGIUNTIVI FSSC 22000 6 3

FSSC 22000 7 FSSC 22000 Food Safety Management System: in accordo con la ISO 22000:2005 ISO/TS 22003, Food safety management systems Requirements for bodies providing audit and certification of food safety management ISO/TS 22004, Food safety management systems Guidance on the application of ISO 22000:2005 8 4

ISO 22000 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA NORMA 22000 Multisi to Sì A Sì B No C No D No E No F Sì G Sì H No I Sì J Trasporto e stoccaggio Descrizione Categoria Esempi produzione primaria animale Allevamento animale, ittico, produzione uova, etc. produzione primaria vegetale Coltivazione di frutta, verdura, cereali, orticole, etc. Prodotti trasformati freschi di origine animale ( Carne, pollame, confezionamento uova, latte e inclusa la macelazione ) prodotti ittici Prodotti trasformati freschi di origine vegetale Confezionamento di frutta e verdura fresca ; succhi di frutta e verdura, Prodotti alimentari a lunga conservazione Conserve, bevande prodotti da forno, snacks, pasta, farine, zucchero, dolciumi, sale Produzione di mangimi Per ittico ed animali Catering Ristoranti, ristorazioni collettive Distribuzione GDO, negozi, ingrosso Servizi Pulizie, disinfestazioni derattizzazioni, gestione rifiuti, approvvigionamento idrico, No No No K L M Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici per l'industria alimentare Produzione di prodotti chimici e biologici per Additivi, vitamine, pesticidi, farmaci, l'industria alimentare e zootecnica fertilizzanti, detergenti-disinfettanti, aromi, spezie, biocolture produzione di materiale da imballo ed imballaggi per l'industria alimentare 9 ISO 22000 1-Scopo e campo di applicazione 2-Riferimenti normativi 3- termini e definizioni Sistema di Gestione per la Sicurezza Alimentare(4.0) 4.1 Requisiti generali 4.2 Requisiti relativi alla documentazione 5- Responsabilità della Direzione 5.1 Impegno della Direzione 5.2 Politica per la Sicurezza Alimentare 5.3 Pianificazione del FSMS 5.4 Responsabilità ed Autorità 5.5 Responsabile del gruppo per la sicurezza alimentare 5.6 Comunicazione 5.7 Preparazione e Risposta all emergenza 5.8 Riesame da parte della Direzione 6- Gestione delle Risorse 6.1 Messa a disposizione delle risorse 6.2 Risorse umane 6.3 Infrastrutture 6.4 Ambienti di lavoro 10 5

ISO 22000 7.0 Pianificazione e realizzazione di prodotti sicuri 7.1 Generalità 7.2 Programmi di Pre-requisiti 7.3 Fasi preliminari per consentire l analisi dei pericoli 7.4 Analisi dei pericoli 7.5 Costituzione dei PRP operativi 7.6 Costituzione del piano HACCP 7.7 Aggiornamento delle informazioni e dei documenti preliminari per PRP e piano HACCP 7.8 Pianificazione della verifica 7.9 Sistema di rintracciabilità 7.10 Tenuta sotto controllo delle non conformità 8- Validazione, Verifica e Miglioramento del FSMS 8.1 Generalità 8.2 Validazione delle combinazione delle misure di controllo 8.3 Tenuta sotto Controllo del monitoraggio edella misurazione 8.4 Verifica del FSMS 8.5 Miglioramento Linea guida interpretativa IRCA : 22000\IRCA300IT.pdf 11 ISO 22000 Infrastrutture & programmi di manutenzione Introduzione all analisi dei pericoli Fasi preliminari Initial opera tional PRPs Destinazione d uso Caratteri stiche del prodotto Descrizione delle fasi del processo e delle misure di controllo Diagrammi di flusso Livelli di accettabilità Analisi dei pericoli Identificazione dei pericoli Pericoli da valutare Valutazione dei pericoli Pericoli da controllare Valutazione delle misure di controllo Combinazione selezionata e categorizzata delle misure di controllo Fase di progettazione Piano HACCP Operational PRPs Validazione della combinazione delle misure di controllo 12 6

FSSC 22000 PAS 220 : PREREQUISITE PROGRAMMES Construction, layout buildings & facilities Layout premises, workspace, employee facilities Supplies of utilities (like air, water, energy) Supporting activities (like waste, sewage) Suitability of equipment Management purchased materials Prevention cross contamination Cleaning and sanitising Pest control Personnel hygiene Rework Product recall Warehousing Product information, consumer awareness Food defense, biovigilance, bioterrorism 13 FSSC 22000 PAS 220 14 7

FSSC 22000 PAS 220 15 FSSC 22000 PAS 220 16 8

FSSC 22000 PAS 220 17 FSSC 22000 PAS 220 18 9

FSSC 22000 PAS 220 19 FSSC 22000 PAS 220 20 10

FSSC 22000 PAS 220 21 FSSC 22000 PAS 220 22 11

FSSC 22000 PAS 220 23 FSSC 22000 Requisiti aggiuntivi : 1. Inventory of applicable regulations The food manufacturing organisation shall have an inventory of: the national, and if applicable foreign, regulatory and statutory requirements on food safety which are applicable to the organisation and which should be implemented including the raw materials and services that are provided and products that are manufactured and delivered, applicable codes of practice related to food safety, customer requirements related to food safety, any other additional requirements on food safety determined by the organisation. the food safety system shall ensure and demonstrate conformity with these requirements Reference: ISO 22000, clause 4.2. 24 12

FSSC 22000 Requisiti aggiuntivi : Specifications for services The food manufacturing organization shall ensure that all services (including utilities, transport an maintenance) which are provided and may have an impact on f ood safety: shall have specified requirements, shall be described in documents to the extend needed to conduct hazard analysis. shall be managed in conformance with the requirements of BSI-PAS 220, clause 9, Reference: ISO 22000, clauses 7.2.3.f and 7.3.3. and BSI-PAS 220, clause 9. 25 FSSC 22000 Requisiti aggiuntivi : 3. Supervision of personnel in application food safety principles The organization shall ensure the effective supervision of the personnel in the correct application of the food safety principles and practices commensurate with their activity. 26 13

FSSC 22000 ITER Fase di preaudit o GAP ANALISI: FACOLTATIVA (a discrezione dell azienda) Audit : fase 1 : Analisi preliminare ( Verificare che la documentazione esistente sia conforme alla norma ) + conformità dei prerequisiti normativi + grado di preparazione dell organizzazione + pianificazione fase 2 fase 2: audit di conformità sul campo Gestione non conformità Emissione certificato Audit sorveglianza ( annuale) 27 Le correlazioni 14

ISO 22000/OHSAS 18000 aspettative del consumatore Profitto nuove richieste normativa GESTIONE DEL RISCHIO richieste dei clienti B2B Reputazione 29 ISO 22000/OHSAS 18000 L elemento chiave in entrambe le norme è la garanzia della sicurezza in un approccio sistemico basato sull applicazione del ben noto ciclo PDCA 30 15

ISO 22000/OHSAS 18000 1 Scope 1 2 Reference publications 2 OHASAS 18001 ISO 22000 3 Terms and definitions 3 4 OH&S management system requirements 4 4.1 4.2 General requirements OH&S policy 4.1 5 5.1 5.2 4.3 Planning 4.3.1 4.3.2 4.3.3 4.4 4.4.1 Hazard identification, risk assessment and determing controls Legal and other requirements Objectives and programme(s) Implementation and operation Resources, roles, responsibility, acountability and authority 5.3 7 7.1 7.2 7.3 7.4 7.5 7.6 7.7 2 4 4.1 6 6.1 6.3 6.4 5.4 5.5 Scope Normative reference Terms and definitions Food safety management system General requirements Management responsibility Management commitment Food safety policy Food safety management system planning Planning and realization of safe products General Prerequisite programmes Preliminary steps to enable hazard analysis Hazard analysis Establishing the operational PRPs prerequisite program Establishing the HACCP plan Updating of preliminary information and documents specifying the PRP(s) and the HACCP plan Normative reference Food safety management system General requirements Resource management Provision of resources Infrastructure Work enviroment Responsibility and authority Food safety team leader 31 ISO 22000/OHSAS 18000 OHASAS 18001 ISO 22000 4.4.2 Competence, training and 6.2 awarness Human resources Communication, 4.4.3 participation and 5.6 Communication consultation 4.4.4 Documentation 4.4.5 Control of documents 4.2 Documentation requirements Verification, validation and 4.4.6 Operational control 8 improvement of food safety management system 4.4.7 Emergency preparedness and response 5.7 Emergency preparedness and response 4.5 Checking 7.8 Verfication planning Performance Verification, validation and 4.5.1 measurement and 8 improvement of food safety monitoring management system 4.5.2 Evaluation of compliance Incident, investigation, non conformity, corrective 4.5.3 Handling of potentially unsafe action and preventive 7.10.3 products action 4.5.3.1 4.5.3.2 Incident investigation 7.10 Control of non conformity Nonconformity, corrective 7.10.1 Corrections and preventive action 7.10.2 Corrective actions 4.6 Management review 5.8 Management review 32 16

ISO 22000/OHSAS 18000 33 LE NORME VOLONTARIE BRC-IOP UNI EN 15593 17

LO STANDARD BRC-IOP Lo Standard BRC Packaging è derivato dal più conosciuto BRC Food ha come obiettivo quello di garantire la sicurezza dei materiali da imballaggio alimentare che interagiscono con gli alimenti, al fine di mettere la GDO e le aziende alimentari nelle condizioni di soddisfare pienamente i loro obblighi legali, e con ciò tutelare il consumatore. 35 Standard BRC-IOP BRC IOP fornisce indicazioni per i produttori di imballaggi o di altri prodotti che vengono in contatto con gli alimenti, quali: - la posateria di plastica monouso, - le pellicole per alimenti, e simili. Tutti i materiali che vengono a contatto con gli alimenti, specialmente gli imballaggi, possono influenzare la sicurezza degli alimenti, sia mancando di proteggere adeguatamente i prodotti, sia contaminandoli. 36 18

Standard BRC-IOP Lo standard BRC/IOP è suddiviso in sezioni che riguardano: Direzione; il sistema di autocontrollo igienico-sanitario; il sistema di gestione aziendale; standard di stabilimento; controllo di prodotto e processo; formazione e igiene del personale. Per ciascuna area viene definito un obiettivo generale da raggiungere (Statement of Intent) e dei requisiti di dettaglio corredati da linee guida per la corretta applicazione. 37 Standard EN 15593:2008 Necessità di dimostrare e fornire adeguate evidenze di capacità a identificare e controllare i rischi legati all igiene Igiene dell imballaggio Una responsabilità connessa a tutte le parti coinvolte nella filiera La comunicazione è indispensabile per assicurare che tutti I rischi dell igiene pertinenti agli imballaggi sono identificati e controllati adeguatamente. Questa Norma Europea è basata sui principi di analisi dei pericoli e valutazione dei rischi Un sistema di gestione strutturato: EN ISO 9000 Implementazione può essere adeguata o integrata La Norma Europea: Sistema di gestione Pratiche di igiene EN ISO 22000 38 19

Standard EN 15593:2008 Prefazione Introduzione 1. Scopo 2. Riferimenti normativi 3. Termini e definizioni 4. Sistema di gestione dell igiene 5. Analisi dei pericoli e valutazione dei rischi 6. Fonti di contaminazione 7. Requisiti per l industria 8. Personale 39 Tabella di correlazione BRC.IOP/UNI15593 BRC IOP issue 3 EN 15593: 2008 NOTE Ente d emissione BRC retail consortium CEN : european committee for standardisation (ogni ente di normazione italiano poi recepisce. In italia per esempio UNI ) Per BRC sono più frequenti le revisioni. Lo standard EN è più statico. Tipo di schema Certificazione di prodotto Certificazione di sistema Regole di accreditamento Stabilite direttamente da BRC Ogni ente di accreditamento Nazionale Approvazione auditor Deve essere approvato da BRC e deve fare un corso gestito da BRC Ogni ente ha il suo iter secondo i normali schemi di sistema ( lead auditor di terza parte + esperienza specifica nel settore) Fee aggiuntive Per ogni certificato emesso l ent edi Certificazione deve versare cirac 200 euro /anno a BRC Normale iter. Nessuna fee da pagare a CEN Applicabilità Packaging food, cosmetica, non food ( a seconda della categoria) Categoria1: packaging a diretto contatto con prodotti ad alto rischio (es. il film plastico per avvolgere il pane, carne, tubetti per dentifricio); Categoria 2: packaging per prodotti ad alto rischio ma che non sono a diretto contatto con questi (es. confezioni per uova); Categoria 3: packaging per prodotti a basso rischio (es. etichette per scatole, contenitori per merendine già confezionate). Nello standard è presente un albero delle decisioni che facilita nella definizione delle categoria, e l allegato 1 dello standard indica alcuni esempi di packaging e loro possibile classificazione nelle diverse categorie. Packaging food 40 20

Tabella di correlazione BRC.IOP/UNI15593 BRC IOP issue 3 EN 15593: 2008 NOTE Requisiti I requisiti sono diversi a seconda della categoria cui si appartiene : - Impegno della Direzione e miglioramento continuo; - sistema di gestione dei pericoli e dei rischi; - sistema di gestione (inclusa analisi fabbisogni cliente, gestione dei fornitori, controllo della documentazione, tracciabilità, gestione dei reclami, ritiri e richiami di prodotto); - requisiti del sito (inclusi gestione accessi, perimetri, flussi, mantenimento della struttura e delle attrezzature, stoccaggio, trasporto e distribuzione) - controllo del "Processo" e del "Prodotto" (incluso analisi prodotto, calibrazione, controllo corpi estranei); - personale (addestramento, movimentazione, regole igieniche); - Hygiene management system (Management responsibility, Control of documents,specifications, Management of nonconformities and incidents, Traceability, Internal audits,complaints management, Approval and monitoring of suppliers,outsourcing,monitoring and measurement of product, Human resources, - Hazard analysis and risk assessment - Sources of contamination( Physical contaminants oreign bodies) Chemical contaminants Biological contaminants, Storage and distribution Cleaning, Maintenance, Scrap and waste handling - Factory ( External areas,buildings, Equipment,Facilities, Personnel, Access points and specific routes, Work clothes,personal belongings,toilets and lockers, Eating, drinking and use of tobacco and medicines Injuries and diseases,visitors) La norma BRC-IOP è focalizzata sul igiene ma ha elementi di sistema 9000. La norma EN 15593 ha un preciso focus sull igiene e gestione rischi Pro e contro Pro: lo standard è più conosciuto. Contro: si pone in competizione con gli altri standard ISO. I costi sono più alti per il fee da pagare a BRC e per i corsi obbligatori per gli auditors Pro : si allinea e non si mette in competizione con gli esistenti standard ISO Costi : come le altre certificazioni di sistema Lo standard ha valenza internazionale essendo stato emesso da CEN Contro: non è riconosciuto dai retailes 41 Presentazioni Roberta PRATI Responsabili Settore Agroalimentare BV Italia roberta.prati@it.bureuveritas.com 335-74 00 112 42 21

43 22