PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE

Documenti analoghi
liceo B. Russell PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: Scienze Umane INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s / 2014

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016

Docente: TOMBOLATO GRAZIELLA PSICOLOGIA: LA PSICOLOGIA DELLA PERSONALITÀ: G. ALLPORT - BANDURA LA PSICOLOGIA SOCIALE:LA TEORIA DEL CAMPO DI K.

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s / 2015

sviluppare una adeguata consapevolezza culturale rispetto alle dinamiche degli affetti.

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

FILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE

SCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE UMANE SECONDO BIENNIO

Liceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico Liceo Economico Sociale Liceo Musicale

Min istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Magistrale Statale A. Cairoli Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane

Cosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico

Oltre a garantire una solida preparazione culturale, queste discipline mirano a promuovere la formazione e la crescita personale.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE QUINTA:

FACOLTA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Programma del corso e guida al testo d esame

Docente: Collino Elena

Liceo Fogazzaro a.s. 2014/2015 CLASSE 5 DU opzione Scienze Umane SCIENZE UMANE Prof. Maria Stella Scaramuzza. Relazione finale del docente

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE

LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL.

Classe III. Classe IV. Classe V

Istruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE

INDIRIZZO SCIENZE UMANE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe III Sezione Scienze Umane A.S / 2016

CORSI CURRICULARI LICEO SCIENTIFICO

ATTIVITA' DISCIPLINARE. Scienze Umane

Il ruolo delle Scienze Umane nella formazione liceale ad opzione economico-sociale

LICEO DELLE SCIENZE UMANE opz. ECONOMICO SOCIALE

PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE CLASSE II ASU ANNO SCOLASTICO 2015/2016. Liceo M. T. Cicerone - Pollione PROF. CARMELO ZICARI

SOCIOLOGIA GENERALE: 9 CFU (60 ORE) A.A

REGOLAMENTO DIDATTICO GORU 2006

LICEO MUSICALE A. MANZONI VARESE CLASSE 3^AM PROGRAMMAZIONE DI FILOSOFIA CONTENUTI CONOSCENZE PERCORSI STORICI

Istituto d Istruzione Superiore Veronese-Marconi di Chioggia

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE Programmazione 2016/2017

FACOLTA DI GIURISPRUDENZA. Programma del corso e guida ai testi d esame

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTALE DI SCIENZE UMANE CLASSE TERZA LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Concepimento Morte. Nascita. Vecchiaia. Infanzia. Ciclo evolutivo. Tarda età adulta Adolescenza. Età adulta

Prof. Marco Medri anno scolastico 2014/2015

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE Programmazione 2016/2017

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FILOSOFIA

TOTALE DELLE ORE DI ATTIVITÀ PREVISTE NELL ANNO SCOLASTICO 2005/2006 N. 99 *Approfondimento, recupero e valutazione modulare

ISIS Carducci-Dante Trieste

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

LICEO STATALE "S.PERTINI" INDIRIZZO SCIENZE UMANE CLASSE V

Programma del corso di Pedagogia generale

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

DISCIPLINA: Scienze umane CLASSE: 3 SEZ.: B les

Ufficio Stampa Miur Roma, 29 gennaio 2015 Le Scienze Umane (Antropologia,

I anno ( ) Lezione B Discipline pedagogiche e metodologicodidattiche Lezione B Discipline filosofiche e storiche

PROGRAMMAZIONE di SCIENZE UMANE

Dipartimento di Filosofia Scienze Sociali e Scienze della Formazione

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DELL EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE (Classe XVIII) Curricolo Educatore in Strutture Extrascolastiche

I ANNO Insegnamenti del Piano di CFU SSD Insegnamenti con i quali convalidare gli Insegnamenti del Piano di studi di SFP quinquennale

FACOLTA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016/2017

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale

M-FIL/06 Storia della filosofia A (A-H) M-FIL/06 Storia della filosofia B (I-Z) M-FIL/01 Filosofia teoretica A. Sociologia generale B (I-Z)

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE

Programmazione annuale

Data di approvazione del consiglio di facoltà 18/11/2005. Data di approvazione del senato accademico 13/12/2005

Tabella delle corrispondenze A. A Coorte 2015


Corso di Laurea Specialistica in Consulenza pedagogica e ricerca educativa

Riconoscimento della carriera pregressa per Cambio di corso/ordinamento, Trasferimento, Convalida, Nuova Immatricolazione, Studi compiuti all estero

CORSI CURRICULARI LICEO SCIENTIFICO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO- SU PREMESSA

Di seguito vengono presentate, per anno di corso, le attività formative proposte per il piano di studio. TIPO DI VALUTAZIONE CFU ESAME

IL PROFILO CULTURALE ED EDUCATIVO DEI LICEI. Principi generali per i Nuovi Licei

LICEO RAMBALDI- VALERIANI A. DA IMOLA

LICEO ECONOMICO SOCIALE (LES)

LICEO STATALE G. TURRISI COLONNA Liceo delle Scienze umane Liceo Economico Sociale Liceo Linguistico Liceo Musicale

Nel consiglio di classe sono stati definiti come obiettivi educativo-cognitivi specifici.

Esperto di Scienze dell'educazione Esperto di Scienze dell'educazione

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

Salesiani Don Bosco. La Storia. I Salesiani oggi a Firenze. Una tradizione più che centenaria. Parrocchia/Oratorio Casa per ferie

Anno Scolastico 2017/2018 Docente: Greco Gabriella MODULO: 1 L'EUROPA TRA SEICENTO E SETTECENTO

LICEO STATALE M. L KING Favara

LA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE

Programma quadro d insegnamento per la disciplina Scienze sociali

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA

STORIA PRIMA MEDIA Nucleo fondante Competenze conoscenze abilità Contenuti Metodi attività Materiali strumenti 1. DALLA PREISTORIA ALL IMPERO ROMANO

Riconoscimento della carriera pregressa per Cambio di corso/ordinamento, Trasferimento, Convalida, Nuova Immatricolazione, Studi compiuti all estero

Sociologia (A-K) Roberto Pedersini

Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno. Programmazione Disciplinare: Diritto ed Economia Classi prime

Area 1: Ordinamenti scolastici e autonomia

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA E GRIGLIE DI VALUTAZIONE ORALI DI DIPARTIMENTO MICROAREA FILOSOFIA

Università degli Studi di Perugia Valutazione della Didattica A.A Facoltà di Scienze della Formazione

ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

SCEGLIERE I NUOVI LICEI

L identità della pedagogia nelle diverse epoche storiche. Il dibattito sull identità della pedagogia in Italia nella seconda metà del Novecento

SOCIOLOGIA (RD 2006)

LICEO SCIETIFICO STATALE LABRIOLA MATERIA: FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO: CLASSE: 5 H INSEGNANTE : FRANCESCO PAOLA PROGRAMMA SVOLTO

Corso di Storia della Pedagogia. Momenti e problemi della pedagogia del Novecento. 01. La nascita della pedagogia scientifica

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI

Scienze e tecniche psicologiche

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

n SSD Corsi integrati CF CF per le discipline 1 M-PSI/01 Fondamenti della psicologia discipline per esame

Transcript:

LICEO STATALE SAN BENEDETTO CONVERSANO ESAMI INTEGRATIVI E DI IDONEITA LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSE QUARTA PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE Libro di testo: V.Matera A.Biscaldi M.Giusti E.Rosci, Il manuale di Scienze umane, Corso integrato di Antropologia, Sociologia, Psicologia, Pedagogia, vol. 4 Ed. Marietti scuola PSICOLOGIA 1. Il mondo interno: meccanismi di difesa, ciclo di vita, attaccamento, disagio S. Freud: la psicoanalisi C. G. Jung: l inconscio collettivo E. Erikson : l identità nel ciclo di vita J. Bowlby: la teoria dell attaccamento 2. Dall individuo alle relazioni La psicologia sociale: caratteri generali Oggetti della psicologia sociale: famiglia, differenze di genere, stereotipi e pregiudizi, leadership 3. L adolescenza I compiti evolutivi dell adolescenza per la costruzione dell identità La separazione dall infanzia; la maturazione sessuale; un altalena di sentimenti Il gruppo, l amico del cuore, l innamoramento PEDAGOGIA 1. I nuovi interrogativi per la pedagogia tra Seicento e Settecento L esigenza del metodo in G. Galilei La nascita della pedagogia moderna con G. Comenio John Locke e l educazione dell uomo borghese François Fénelon e l istruzione delle fanciulle 2. Il diritto all istruzione nel Settecento Concetto di Illuminismo Il pensiero di J. J. Rousseau e il contenuto dell opera L Emilio

3. Educazione, pedagogia e scuola nel primo Ottocento H. Pestalozzi: l insegnamento delle madri; nuove tecniche di scrittura e lettura F. Froebel: i doni; i giardini d infanzia e la maestra giardiniera 4. Pedagogia, scuola e società nell epoca del Positivismo La scuola nell Italia unita: la Legge Casati e la Legge Coppino Caratteri generali del Positivismo nel campo delle scienze umane SOCIOLOGIA 1. Il cambiamento sociale Dalla struttura al processo sociale Le distinzioni: la stratificazione sociale e la mobilità sociale Devianza e controllo sociale I movimenti sociali 2. La sociologia e il mutamento sociale e culturale Marx: il materialismo storico e l analisi del capitalismo Weber: il metodo, l agire razionale, il potere, il tipo ideale Pareto: l azione dell uomo nella società, le élites La scuola di Francoforte: la rivoluzione socialista, la decadenza dell individuo 3. La comunicazione Definizione, caratteristiche e tipologie Teorie sulla comunicazione di massa ANTROPOLOGIA 1. Le dinamiche della cultura Le dinamiche della cultura: potere, conflitto e cambiamento culturale, tradizione e modernità 2. L antropologia e il mutamento sociale e culturale L antropologia marxista La ricerca sul campo e l osservazione partecipante 3. Le dimensioni culturali dell esistenza Alcune dimensioni dell esistenza; il corpo, l identità, il potere, il sacro 4. Le dimensioni culturali dell esistenza: teorie a confronto La tradizione italiana di Ernesto De Martino L antropologia interpretativa di Clifford Geertz

LICEO DELLE SCIENZE UMANE SCIENZE UMANE INDIVIDUAZIONE ABILITA DI BASE CLASSE QUARTA SCIENZE UMANE PSICOLOGIA UDA 1- Il mondo interno: meccanismi di difesa, ciclo di vita, attaccamento, disagio. - Conoscere i principali metodi di indagine. - Riconoscere le principali teorie - Saper raccontare la propria vita psichica applicando le categorie psicoanalitiche apprese. - Saper raccontare, sulla base di domande-stimolo, almeno un episodio della propria vita psichica applicando le categorie psicoanalitiche apprese Basi della psicoanalisi sul piano storico e concettuale. S. Freud, C. Jung, A. Adler. Figure di Anna Freud, Bowlby e Erikson. UDA 2 - Dall individuo alle relazioni 9 - Conoscere i principali metodi di indagine. 10 - Riconoscere le principali teorie - Saper usare i concetti della psicologia sociale per leggere le dinamiche di gruppo in cui è collocato. - Saper usare semplicii concetti della psicologia sociale per leggere le dinamiche di gruppo in cui è collocato Principali teorie di psicologia sociale. Principali oggetti di studio della psicologia sociale: famiglia, lavoro, differenze di genere, stereotipi, pregiudizi, leadership. UDA 3 - L adolescenza - Conoscere i principali metodi di indagine. - Riconoscere le principali teorie - Saper usare i temi proposti per dare senso e significato alla esperienza e situazione psicofisica di adolescente. - Saper usare uno dei temi proposti per comprendere la situazione psicofisica di adolescente Aspetti principali della fase adolescenza sul piano psicologico. La questione della costruzione dell identità. * Abilità di base (livello minimo necessario per la sufficienza)

CLASSE QUARTA SCIENZE UMANE PEDAGOGIA UDA 1- Nuovi interrogativi per la pedagogia tra Seicento e Settecento specificità del sapere pedagogico. - Comprendere le ragioni dei modelli educativi nel corso del tempo - Saper individuare l esigenza del metodo nelle scienze psicosociali e pedagogiche differenza tra metodi sperimentali e non. - Saper individuare le differenze tra i modelli di educazione proposti nel Settecento - Saper individuare, sia pure in forma guidata, alcune differenze tra i modelli di educazione proposti nel Seicento e nel Settecento La nascita della scienza moderna. Il metodo sperimentale. Principali caratteri della rivoluzione scientifica. Pensiero di Bacone, Galileo.La nascita della pedagogia moderna: Comenio Principali caratteri della rivoluzione scientifica e dei suoi effetti sociali nel Settecento. Il pensiero di Locke, Fénelon, Vico. UDA 2 - Il diritto all istruzione nel Settecento specificità del sapere pedagogico. - Comprendere le ragioni dei modelli educativi nel corso del tempo - Saper riconoscere e individuare gli aspetti del pensiero di Rousseau tuttora attuali. - Saper riconoscere gli aspetti fondamentali del pensiero di Rousseau tuttora attuali. Concetto di Illuminismo. Il pensiero di Rousseau e il contenuto dell opera L Emilio. Il pensiero pedagogico di Kant. UDA 3 - Educazione pedagogica a scuola nel primo Ottocento specificità del sapere pedagogico. - Comprendere le ragioni dei modelli educativi nel corso del tempo - Individuare, leggendo brani proposti, spunti pedagogici che richiamano la propria esperienza di persona e di studente. - Individuare, nei brani più semplici, spunti pedagogici che richiamano la propria esperienza di persona e di studente. Il pensiero dei pedagogisti del primo Ottocento e in particolare di Pestalozzi, Froebel, Rosmini, Aporti.

UDA 4 - Pedagogia, scuola e società nell epoca del Positivismo specificità del sapere pedagogico. - Comprendere le ragioni dei modelli educativi nel corso del tempo - Saper distinguere una pedagogia basata sul metodo scientifico da una pedagogia di matrice narrativa e umanistica. - Cogliere, in forma guidata o semplificata, la differenza tra la pedagogia basata sul metodo scientifico ed la pedagogia di matrice narrativa. Elementi del Positivismo alla base della metodologia delle Scienze Umane. Le figure di Comte e Gabelli. UDA 5 Fase propedeutica allo STAGE di alternanza scuola/lavoro presso le scuole dell infanzia e/o primarie Riconoscere le specificità del sapere pedagogico. - Saper riconoscere il valore dell integrazione di teoria e pratica - Comprendere le finalità dello stage nelle sue linee generali - Comprendere l importanza dell impegno individuale e collettivo - Comprendere la necessità della collaborazione. - Cogliere il valore dell integrazione di teoria e pratica - Conoscere le finalità dello stage nelle sue linee generali - Comprendere l importanza dell impegno individuale ed in parte di quello collettivo Obiettivi, organizzazione e fasi dello stage (nelle sue linee generali). * Abilità di base (livello minimo necessario per la sufficienza)

CLASSE QUARTA SCIENZE UMANE SOCIOLOGIA UDA 1- Il cambiamento sociale - Conoscere le diverse teorie - Saper riconoscere nel proprio contesto sociale aspetti di struttura e di movimento, di devianza e di controllo sociale, di distinzione. - Saper riconoscere nel proprio contesto sociale semplici aspetti di struttura e di movimento, oppure di devianza e di controllo sociale, oppure di distinzione Concetti di movimento sociale e distinzione. UDA 2 - La sociologia e il mutamento sociale e culturale - Conoscere le diverse teorie - Saper individuare le differenze tra Marx, Weber, Simmel e Pareto rispetto all analisi di oggetti sociali identici. - Cogliere la differenza tra pensiero critico, materialismo storico e analisi tipologica. - Saper applicare al proprio contesto sociale alcuni elementi delle teorie studiate. - Saper individuare almeno una differenza tra due autori scelti tra: Marx, Weber, Simmel e Pareto, rispetto all analisi di oggetti sociali identici. - Saper applicare al proprio contesto sociale alcuni elementi delle teorie studiate, sia pure in forma guidata o semplificata. Le principali prospettive di analisi della modernità. Marx, Weber, Simmel, Pareto, la Scuola di Francoforte. UDA 3 La comunicazione Conoscere problemi e concetti fondamentali - Saper leggere i fenomeni comunicativi dell esperienza quotidiana attraverso le teorie sociologiche studiate. - Saper leggere semplici fenomeni comunicativi dell esperienza quotidiana attraverso le teorie sociologiche studiate. Principali teorie sulla comunicazione, i media, la comunicazione di massa. Modalità della comunicazione non verbale. Goffman. L interazionismo simbolico. * Abilità di base (livello minimo necessario per la sufficienza)

CLASSE QUARTA SCIENZE UMANE ANTROPOLOGIA UDA 1- Le dinamiche della cultura Comprendere le diversità culturali e il loro collegamento con lo spazio geografico Riconoscere le diverse culture - Saper descrivere come l antropologia studia il mutamento culturale. - Saper individuare nella propria società la cultura come insieme di flussi e processi. - Saper applicare i concetti di tradizione e modernità al proprio contesto sociale. - Saper descrivere in forma semplice come l antropologia studia il mutamento culturale. - Saper applicare, in forma guidata o semplificata, i concetti di tradizione e modernità al proprio contesto sociale. Come l antropologia studia il mutamento culturale. Rapporti tra dinamica e struttura nello sviluppo della società. UDA 2 - L antropologia e il mutamento sociale e culturale Comprendere la nozione di cultura Comprendere le diversità culturali e il loro collegamento con lo spazio geografico Conoscere le diverse teorie Conoscere i metodi di ricerca - Saper applicare l analisi antropologica del mutamento sociale a un caso in trasformazione avvenuto nel tempo presente. - Focalizzare l attenzione sugli elementi culturali del mutamento sociale. correlando gli elementi sociali con quelli culturali, giuridici ed economici. - Riconoscere l antropologia marxista come prospettiva alternativa al funzionalismo inglese e allo strutturalismo. - Saper definire i concetti di osservazione partecipante e ricerca sul campo. Saper individuare i limiti dell osservazione partecipante. - Focalizzare l attenzione su semplici elementi culturali del mutamento sociale, correlando quelli sociali con quelli culturali, oppure giuridici, oppure economici. - Riconoscere gli elementi essenziali dell antropologia marxista e del funzionalismo inglese. - Saper definire in modo semplice i concetti di osservazione partecipante e ricerca sul campo. Antropologia marxista. Osservazione partecipante e ricerca sul campo. UDA 3 - Le dimensioni culturali dell esistenza Comprendere le diversità culturali e il loro collegamento con lo spazio geografico Conoscere le grandi culture religioni mondiali - Saper definire la dimensione politica in termini culturali. - Riconoscere nel proprio contesto sociale alcune dimensioni culturali dell esistenza, tra quelle studiate. - Riconoscere nel proprio contesto sociale alcune dimensioni culturali dell esistenza, tra quelle studiate, sia pure in forma elementare Alcune dimensioni culturali dell esistenza: corpo, identità, potere. Concetti di identità etnica e sacro.

UDA 4 - Le dimensioni culturali dell esistenza: teorie a confronto Conoscere le diverse teorie Riconoscere le diverse culture Conoscere i metodi di ricerca - Saper applicare l analisi antropologica a fenomeni del proprio contesto sociale (es. come si percepisce l identità culturale di persone provenienti da altre aree geografiche e con cui si interagisce). - Saper applicare l analisi antropologica, in forma guidata e/o semplificata, a fenomeni del proprio contesto sociale (es. come si percepisce l identità culturale di persone provenienti da altre aree geografiche e con cui si interagisce). Concetti di antropologia interpretativa e antropologia dialogica. Le figure di De Martino e Geertz. * Abilità di base (livello minimo necessario per la sufficienza)