Una moneta complementare non è altro che una semplice unità di conto con. la quale è possibile scambiare beni e servizi assieme al denaro ufficiale.

Documenti analoghi
Tecnica amministrativa. Classe IV

L acquisto di merci: Definizione: riguarda fattori produttivi a breve ciclo di utilizzo destinati ad essere venduti o utilizzati per la produzione

ACQUISIZIONE DI MATERIE. o Acquisto di merci o Rettifiche su acquisti

Movimenti finanziari e competenza economica

GESTIONE AGENZIE VIAGGIO ART. 74 TER

Perche le banche soddisfano il fabbisogno delle imprese

Lo schema di rilevazione. +/- fattori produttivi +/- prodotti/servizi +/- merci

LA VENDITA DI PRODOTTI E SERVIZI. o Vendita di beni o Rettifiche su vendite o Prestazioni di servizi

CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014

La moneta. Che cos è la moneta? Le funzioni della moneta

IVA (Imposta sul valore aggiunto)

Lezioni di Economia Politica

ibarter COME FUNZIONA

Lo schema di rilevazione. +/- fattori produttivi +/- prodotti/servizi +/- merci

Insegnamento di Economia Aziendale e Ragioneria Generale. III LEZIONE Profilo economico e finanziario della gestione. Prof.

LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO AI FINI DELL ANALISI ECONOMICO - FINANZIARIA

Moneta e sistema bancario

VERIFICA DI FINE MODULO 1

Il mercato della moneta

Fila A. Cognome... Nome... Matricola...

Debiti verso banche: le aperture di credito

Lo schema di rilevazione. +/- fattori produttivi +/- prodotti/servizi +/- merci

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

La bilancia dei pagamenti

IL RENDICONTO FINANZIARIO. Valter Cantino Università di Torino Torino Incontra 15 marzo 2016

Contabilità e bilancio

Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 10

DEBITI 19/11/2014 SOMMARIO. Suddivisione della lettera D) Debiti. Criteri di iscrizione. Analisi Debiti v/fornitori. Analisi Debiti tributari

DEBITI SOMMARIO 14/09/2016

Il sistema delle operazioni di impresa

G F M A M G L A S O N D Totale. Fatturato

Anticipi a fornitori e anticipi da clienti

Operazioni di acquisto di beni a fecondità semplice

Ragioneria Generale e Applicata. Il bilancio quale modello economico-finanziario della gestione d impresa

Ragioneria Generale e Applicata I. Il modello economico-finanziario dell impresa

RELAZIONI E BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2013

IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (D.P.R N. 663)

Lo schema di rilevazione. +/- fattori produttivi +/- prodotti/servizi +/- merci

LA VENDITA DI BENI E SERVIZI

OIC 10 RENDICONTO FINANZIARIO

o Il regolamento della posizione IVA

LA RILEVAZIONE DELLE OPERAZIONI DI ACQUISTO DI BENI E SERVIZI

Strumenti e Materiali - Economia Aziendale

RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE

LEZIONE 12 IL BILANCIO DIESERCIZIO: FUNZIONAMENTO DEI CONTI. LE RIMANENZE E GLI AMMORTAMENTI

Come finanziare la tua attività (ovvero la ricerca delle fonti di finanziamento)

Stato patrimoniale: gli acconti a fornitori

prospetto CAPITALE di funzionamento all 1/1/2013

Università degli Studi di Macerata Esame di Economia Aziendale (prof.ssa Antonella Paolini) VOTO SCRITTO VOTO FINALE

LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE

L ANALISI DEI MARGINI E DEGLI INDICI DI BILANCIO

OPERAZIONI IN VALUTA. Fabio Mongiardini. Studio Coda Zabetta, Mongiardini& Partners-Rag. Fabio Mongiardini, Dott. Massimiliano Teruggi

APPENDICE B ESEMPIO DI REDAZIONE DI RENDICONTO FINANZIARIO

Le vendite e il loro regolamento

Acconti e cauzioni: disciplina e scritture contabili

Le scritture di assestamento 1

STATO PATRIMONIALE in t 1. 2 Illustrare con riferimento all esercizio precedente la nozione di soggetto economico

Economia politica. Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Prof. Lucia Visconti Parisio a.a

Le operazioni di gestione si suddividono in:

CENTRO HL DISTRIBUZIONE S.p.A. Via di Novoli n Firenze. Iscritta nel Registro delle Imprese di Firenze al n

Bilancio al 31/12/2013

PRINCIPIO CONTABILE OIC 12 - ESEMPIO

Wolters Kluwer Italia OA SISTEMI HD Dept. L&R OASISTEMI REVERSE CHARGE. Manuale

Corso di Tecnica e analisi dei bilanci Indici di bilancio Riclassificazione SP

OIC 26 OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA. a cura di Andrea Soprani

I CASI DI UTILIZZO DEL DOCUMENTO DI TRASPORTO (DDT)

Titolo I DEFINIZIONI E AMBITO DI APPLICAZIONE

Le scritture di assestamento. Completamento

Con riferimento ai principi contabili nazionali e internazionali, il candidato illustri i criteri di determinazione dell area di consolidamento e i

Economia Aziendale. Modelli e misure: il bilancio. Lezione 13

Bilancio ex art e seguenti del Codice Civile

La Contabilità Generale

Corso introduttivo al bilancio. per giuristi

Dal contratto di compravendita alla fatturazione

EQUAZIONI ECONOMICHE DI LUNGO PERIODO

Casi & Questioni La risposta ai quesiti più frequenti

La valutazione delle rimanenze di magazzino

ECONOMIA AZIENDALE (CORSO PROF.SSA ROSSI) SIMULAZIONE PROVA D ESAME

Periodico informativo n. 95/2016

I PRINCIPI DI ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA D IMPRESA - Il governo della dinamica finanziaria - il fabbisogno finanziario

PARTE I LE SCRITTURE CONTABILI

CLASSE TERZA A SIA PROGRAMMA ANALITICO ANNO SCOLASTICO 2016/17 L AZIENDA E LA SUA ORGANIZZAZIONE LA GESTIONE DELL IMPRESA: PATRIMONIO E REDDITO

CONSORZIO DI BONIFICA DELLA NURRA

INTRODUZIONE SISTEMA IMPRESA GESTIONE IMPRESA: RISORSE UMANE, BENI, OPERAZIONI OPERAZIONI DI GESTIONE. Prof.Franco Scarpino Università di Messina 1

Aspetto economico e finanziario della gestione

C.V.FamilyHolding S.r.l.

IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (IVA)

Fila B. Economia Aziendale Economia e Commercio. Cognome... Nome... Matricola...

A T T I V O : al 31/12/2011 al 31/12/2010

Lezione 5. Circuito della produzione

IAS 7: RENDICONTO FINANZIARIO

Il Rendiconto Finanziario. Cenni International Accounting Standard 7 (IAS 7)

BILANCIA DEI PAGAMENTI

Sistema informativo, obblighi contabili, funzionamento dei conti

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Il patrimonio nell aspetto qualitativo e quantitativo

PARTE I LE SCRITTURE CONTABILI

Controlli sui fornitori

SASA SpA-AG - Bilancio d Esercizio 2015 SASA - Bilancio d Esercizio 2015

STUDIO PASSARELLI Rag. Adriano Commercialista - Revisore Contabile

Transcript:

CHE COSA È UNA MONETA COMPLEMENTARE? Una moneta complementare non è altro che una semplice unità di conto con la quale è possibile scambiare beni e servizi assieme al denaro ufficiale. Solitamente le valute complementari non hanno corso legale e sono accettate su base volontaria, questo contribuisce al loro aspetto identitario, cioè al loro identificare la comunità all interno della quale sono usate. Un sistema di moneta complementare è accettato e utilizzato all interno di un gruppo, di una rete o di una comunità per facilitare e favorire lo scambio di merci, la circolazione di beni e servizi all interno di quella rete sociale, rispetto al resto della comunità. Riprendendo il significato di denaro: il denaro è un accordo all interno di una comunità che accetta di utilizzare qualcosa come bene di scambio riconosciuto. Le monete complementari si configurano appunto come sistemi di accordo all interno di una comunità e vengono utilizzate proprio a questi fini. Esse promuovono la pianificazione a lungo termine, stimolando i partecipanti al circuito a investire in attività produttive connesse incoraggiando gli scambi e la cooperazione con la propria rete. www.pagoinlire.it - info@pagoinlire.it pagina 1

QUALI SONO I VANTAGGI REALI DI UNA MONETA COMPLEMENTARE? Le operazioni di acquisto e di vendita fra imprese all'interno di un circuito di moneta complementare presentano l'indubbio vantaggio di permettere acquisti di materie prime, semilavorati, prodotti finiti, servizi di varia natura, anche in assenza di liquidità, pagando ciò che si è acquistato attraverso prodotti e servizi del compratore. Soprattutto in periodi di crisi economica in cui la liquidità è scarsa, le banche stentano a concedere credito e la quantità di merce invenduta comporta costi elevati, l adesione ad un progetto di moneta complementare costituisce una grande opportunità commerciale per tutte le imprese: con esso è possibile comprare beni e servizi senza utilizzare risorse liquide, bensì vendendo i propri beni e servizi (quindi è un mezzo ottimale anche per vendere le giacenze di magazzino prima che diventino obsolete) anche in un tempo successivo; si tratta di un vero e proprio pagamento posticipato con la differenza rispetto agli altri mezzi di finanziamento che esso è gratuito: cioè a tasso zero. www.pagoinlire.it - info@pagoinlire.it pagina 2

QUALI SONO I VANTAGGI REALI DI UNA MONETA COMPLEMENTARE? Si tratta di una leva finanziaria, che consente di incrementare la capacità di investimento dell'azienda evitando il ricorso all'indebitamento e il relativo pagamento degli interessi, e permette di affrontare periodi di stagnazione della domanda aprendo nuove prospettive di mercato e nuove possibilità di fare affari con la conoscenza di nuovi clienti. CHE COSA È PAGOINLIRE.IT? Pagoinlire.it è un circuito monetario integrato, una comunità di imprese, persone ed enti pubblici che credono in un modello di sviluppo sostenibile e basata su una moneta complementare: i crediti Lire. www.pagoinlire.it - info@pagoinlire.it pagina 3

COSA SONO I CREDITI LIRE? I crediti Lire non sono altro che la moneta complementare utilizzata nel circuito pagoinlire.it. Non rappresentano una moneta ufficiale ma una semplice unità di conto grazie alla quale è possibile scambiare beni e servizi. I crediti Lire sono accettati e scambiati all interno del Circuito pagoinlire.it ed hanno solamente la forma elettronica. Il valore di un credito Lire è uguale ad un euro, 1 LIT = 1 EUR I CREDITI LIRE SONO LEGALI? QUALI SONO I RIFERIMENTI NORMATIVI AL RIGUARDO? Le operazioni di acquisto e di vendita effettuate in crediti Lire non presentano, secondo la normativa fiscale, diversità sostanziali rispetto alle operazioni saldate attraverso l utilizzo del denaro, in quanto i beni o i servizi consegnati o effettuati in cambio di altri beni o servizi vengono considerati mezzi di pagamento alternativi alla moneta di conto. Pertanto quando gli scambi avvengono tra operatori economici nell esercizio di una impresa o nell esercizio di arte o professione costituiscono operazioni imponibili ai fini IVA (art. 1 DPR 633/72). Si tratta di processi soggetti ad IVA (consegna dei beni e/o servizi, art. 2 e 3 DPR 633/1972). www.pagoinlire.it - info@pagoinlire.it pagina 4

I CREDITI LIRE SONO LEGALI? QUALI SONO I RIFERIMENTI NORMATIVI AL RIGUARDO? Ai fini IVA la legge dice che Le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate in corrispettivo di altre cessioni di beni o prestazioni di servizi, o per estinguere precedenti obbligazioni, sono soggette all imposta separatamente da quelle in corrispondenza delle quali sono effettuate. L operazione di scambio, nel nostro caso beni e/o servizi contro crediti Lire e viceversa si qualificano fiscalmente come un contratto di permuta, Art. 1552 Codice Civile, tali operazioni sono regolate dall art. 11 e dall art.13, comma 2, lett. d), del D.P.R. 633/1972. www.pagoinlire.it - info@pagoinlire.it pagina 5

SE UN CREDITO LIRE EQUIVALE AD UN EURO NON MI CONVIENE SCAMBIARE IN EURO? La natura dei sistemi di moneta complementare come pagoinlire.it permettono una maggiore velocità di circolazione della moneta ed una movimentazione di beni e servizi che con la moneta unica, l Euro, non sarebbe possibile. Se è vero, che oggi ci troviamo in una situazione di depressione dell economia reale, questo non accade perché la quantità di denaro in circolazione è scarsa, ma perché non circola adeguatamente. Per questo motivo i crediti Lire non sono uno strumento aggiuntivo alla quantità di moneta in circolazione ma bensì uno strumento complementare ad essa che circola ad un ritmo diverso che non sia mai né troppa né troppo poca, né inflattiva né deflattiva. Questo succede perché viene creata ogni volta che serve, ma anche che, e ogni volta che serve, viene distrutta. Questo duplice movimento di creazione e distruzione è dettato dal ritmo stesso degli scambi che i crediti Lire sono chiamati a servire. www.pagoinlire.it - info@pagoinlire.it pagina 6

È POSSIBILE CONVERTIRE I CREDITI LIRE IN EURO E GLI EURO IN CREDITI LIRE? No, i crediti Lire non sono convertibili in moneta ufficiale ma sono utilizzabili per acquistare prodotti e servizi offerti dalle imprese presenti nel circuito pagoinlire.it. questo serve a garantire che la liquidità e il potere d acquisto rimangano a disposizione degli aderenti al circuito. ADERENDO AL CIRCUITO HO L OBBLIGO DI ACCETTARE PER INTERO L IMPORTO DEL FATTURATO IN CREDITI LIRE? Assolutamente no, resta a discrezione dell aderente determinare il modo con cui desidera essere pagato, potendo optare sia per pagamenti solo in crediti Lire oppure pagamenti misti, sia in crediti Lire che in euro. COME FUNZIONA LA FATTURAZIONE PER LA MIA IMPRESA? Le vendite effettuate all interno del Circuito pagoinlire.it, dal punto di vista fiscale, sono equiparate alle vendite in euro. Sarà dunque necessario seguire la medesima procedura di fatturazione, comprensiva dell IVA. In fattura verrà inserita la dicitura In compensazione nel circuito pagoinlire.it. www.pagoinlire.it - info@pagoinlire.it pagina 7

COME CONTABILIZZO I MOVIMENTI IN CREDITI LIRE NELLA CONTABILITÀ DELL IMPRESA? I movimenti in crediti Lire vanno contabilizzati in un apposito conto patrimoniale. Conseguentemente ad ogni operazione che avviene nel circuito, il saldo di tale conto rappresenterà la posizione a credito o a debito dell impresa nei confronti del Circuito pagoinlire.it. www.pagoinlire.it - info@pagoinlire.it pagina 8