L anziano in dialisi.

Documenti analoghi
A remarkable journey!

Digitale e salute in una società in continuo invecchiamento

Multidimensional prognostic index applicato in un CDCD: mortalità e ospedalizzazioni. Il Treviso Dementia (TREDEM) Study di Maurizio Gallucci

Esperienza ULSS 16 di Padova. Dott. Pietro Gallina. Ravenna, 12 ottobre 2012 LA FRAGILITA : DAI MODELLI TEORICI ALLA VALUTAZIONE DELLE ESPERIENZE

Riccione 2017: XXV Corso Nazionale di Aggiornamento La Sospensione della Dialisi e il ruolo delle Cure palliative

Conegliano: / / Piergianni Calzavara UOC di Nefrologia e Dialisi

Scompenso cardiaco nel paziente anziano: determinanti non cardiologici della prognosi

Cosa abbiamo imparato dagli studi SUP ed EGSYS-follow-up? Andrea Ungar. Syncope Unit

Curriculum Vitae di LAURA SOTTINI

17.30 Farmaci e cadute Prof. Giorgio Annoni Cattedra e Scuola di Specializzazione in Geriatria Università degli Studi di Milano, Bicocca U.O.

Quali sono gli ostacoli ad una buona qualità di vita nelle persone dializzate?

Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index)

ALTA INTENSITA DI CURA E FRAGILITA : UN MANAGEMENT COMPLESSO IN UN UNITA OPERATIVA DI GERIATRIA

L ipertensione arteriosa nell anziano

Epidemiologia della stenosi aortica, indicazioni per TAVI, valutazione della fragilità Andrea Ungar, MD, PhD, FESC

Il danno renale acuto nel paziente con nefropa1a cronica

Analisi comparativa delle metodiche dialitiche nella Provincia Autonoma di Trento tra il 2008 ed il 2013

Il Management delle Sindromi Coronarie Acute oggi Il paziente anziano e con IRC grave

53 Congresso Nazionale SIGG Firenze, Novembre L ORTOGERIATRIA: MODALITA DI ATTUAZIONE E RISULTATI Descrizione di Esperienze in varie Sedi

SVILUPPO DELLA RETE ONCOLOGICA NAZIONALE PER IL PROGRESSO DELLA RICERCA SANITARIA. Programma Straordinario Oncologia 2006

L insufficienza renale cronica: perché una dieta e quale dieta

Accoglienza e inserimento dell utente in RSA

I VDRA nel tra-amento della CKD

Andrea Buscaroli U.O.C. di Nefrologia e Dialisi Aziendale Azienda USL di Ravenna

Il bilancio termico in emodialisi ed emodiafiltrazione on-line nei pazienti con instabilità cardiovascolare. Interim analysis

GIC specifico per patologia e paziente anziano fit

La mortalità nei sei mesi dopo l infarto è molto alta: Le linee guida ESC/EAS e come pianificare la prevenzione secondaria dopo SCA.

Diagnosi precoce: utopia o realtà?

SCHEDA DI VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE

IL DISMETABOLISMO E L OBESITÀ NELLA PROGNOSI DEL TRAPIANTO DI RENE

POLIFARMACOTERAPIA NELL ANZIANO IN FVG: LETTURA CRITICA E PROPOSTE

Recupero funzionale e prevenzione della disabilità: stato dell'arte

LA NEFROLOGIA IN ETA GERIATRICA. Funzione renale ed età e stima della GFR. Martino Marangella S.C. Nefrologia e Dialisi

IL PAZIENTE EMODIALIZZATO:

SCAI 2015 FELLOWS COURSE 6-9 DECEMBER PCI Left Main and Multi-vessel. Antonio Colombo

Studio retrospettivo sui pazienti con scompenso cardiaco deceduti in ospedale

Lo scompenso cardiaco NYHA III-IV con comorbilità negli anziani

Il trattamento a lungo termine (LTT): quali evidenze per quali aspettative

RELAZIONE TRA DELIRIUM E STATO FUNZIONALE DOPO INTERVENTO PER FRATTURA DI FEMORE

I trattamenti dialitici e la compliance cardiovascolare: HDF On-Line.

Dott.ssa Simona Mondino

Oncologi e palliativisti. nelle cure simultanee

RICONDIZIONAMENTO FISICO

Che fare????? Dialisi???? Altro???

Riconoscere e curare il dolore nella persona con demenza

La continuita delle cure ospedale - territorio a partire dalle fragilita

MULTIDIMENSIONAL PROGNOSTIC INDEX (MPI) * Tests per il calcolo

U.O. RIABILITAZIONE. resp. dott. Bruno Passaretti

Intercettare il paziente con bisogni palliativi. Dr. Marco Barchetti

Verso una definizione clinica della fragilità: utilità dell approccio multidimensionale

Dal punto di vista dell Urologo. S. C. U r o l o g i a O s p. S a n G. B o s c o T o r i n o D i r e t t o r e : G. M u t o

JOURNAL CLUB 8 Maggio Marco Armando, Maria Pontillo Protocollo UHR/Esordi Psicotici

LA DURATA DEL DELIRIUM POSTOPERATORIO E UN PREDITTORE INDIPENDENTE DI MORTALITA A 6 MESI IN PAZIENTI ANZIANI CON FRATTURA DI FEMORE

05/11/2016. Trattamento dialitico e sue complicanze Silvia Lai. XI CONGRESSO NAZIONALE FIMeG

Valutazione Geriatrica Multidimensionale

Indice generale. Unità 1 Essere anziani nel XXI secolo 1. 1 La persona e il processo evolutivo dell invecchiamento 3

IL PAZIENTE ANZIANO: ELEMENTI DI SPECIFICITÀ E DI COMPLESSITÀ. Invecchiamento

VALUTAZIONE E CURA DEL DELIRIUM IN UN GRUPPO DI PERSONE ANZIANE RICOVERATE IN UNA UNITA DI CURE SUB ACUTE

Blood volume monitoring (BVM)

IL PESO SECCO DEL PAZIENTE IN DIALISI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA

LA RIDUZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE ATTRAVERSO UNA TERAPIA IPOLIPEMIZZANTE INTENSIVA

Il recupero delle disautonomie e il training fisico

ESERCIZIO FISICO NEI PAZIENTI DIALIZZATI

HOT TOPICS MALATTIA. Terapia delle metastasi

Palliative Care in Older Patients

Università degli Studi di Trieste. Scuola di Specializzazione in Geriatria e Gerontologia Direttore: Prof. Gabriele Toigo

Malattia renale cronica e dialisi. Presa in carico e rimborso per risultati raggiunti

Luci e ombre nel trapianto di rene da donatore vivente

emodialisi o dialisi peritoneale

Ortogeriatria: un modello assistenziale centrato sul paziente: l esperienza della Lombardia

Linkage tra Database Sanitari

Costo-Efficacia delle Strategie Terapeutiche di Riperfusione

Come miglioriamo la qualità della vita: l esercizio fisico!

Il futuro delle Residenze Sanitarie Assistenziali. Protagonisti del cambiamento

TEST DI PERFORMANCE FISICA TEST DI PERFORMANCE FISICA

VALUTAZIONE DELLA CAPACITA LAVORATIVA NEI PAZIENTI CARDIOPATICI: DALLA DISABILITA AL RECUPERO FUNZIONALE. A. Mezzani

QUALITÁ DI VITA E ASPETTI PSICOLOGICI DELL ANZIANO UREMICO IN TRATTAMENTO DIALITICO: CONFRONTO TRA EMODIALISI E DIALISI PERITONEALE

Grandi Insufficienze d organo end stage : cure intensive e/o cure palliative?

Author's response to reviews

LAVECCHIA RINALDO CV EUROPEO

INFORMAZIONI PERSONALI. Girolamo d Avolio ESPERIENZA LAVORATIVA. Nome Indirizzo Telefono Fax . Nazionalità ITALIANA

IL NODULO ALLA MAMMELLA

QUALITY OF LIFE E VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE DEL PAZIENTE GERIATRICO CON LLC

Il ruolo dell infermiere nelle cure palliative in nefrologia. Paola Chiappini U.O Nefrologia e Dialisi A.U.S.L. Piacenza

[Cosa fa] Il Cardiologo Interventista [?]

La famiglia e i primi sintomi di malattia

La valutazione di malnutrizione e sarcopenia nel paziente anziano in RSA ed ospedale

Non Autosufficienza. Forum sulla. Workshop Legami sociali e Salute. Armando Filippini Direttore Nefrologia e Dialisi Policlinico Casilino ASL RMB

Licia Peruzzi. SC Nefrologia Dialisi Trapianto Ospedale Infantile Regina Margherita AO Città della Salute e della Scienza di Torino

Appropriatezza prescrittiva ed aderenza alle terapie CardioPain: un nuovo strumento per la gestione del paziente cardiopatico con dolore

DIALISI DOMICILIARE ASSISTITA Dr Ugo Teatini

Francesco Fattirolli

I Progetti Regionali sulla fragilità

INVECCHIAMENTO, CRONICITA, COMORBILITA E MULTIMORBILITA : DALLA CURA DELLA MALATTIA ALLA PRESA IN CARICO GLOBALE DEL PAZIENTE. P.M.

Il Danno Renale Acuto in Ospedale

La storia della dieta ipoantigenica nella crioglobulinemia

PROGETTO S.O.F.I.A: EFFETTO DEL CONSUMO DI FANS E COXIB SUI SINTOMI E SULLE TERAPIE GASTROENTEROLOGICHE IN SOGGETTI ANZIANI AMBULATORIALI

Transcript:

L anziano in dialisi. Dr. Filippo Aucella S. C. di Nefrologia e Dialisi, Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza IRCCS San Giovanni Rotondo Ospedale certificato ISO 9001:2008

Elderly population (over 65) The priority being given to geriatric nephrology is a hopeful sign that issues such as treatment options, the efficacy of treatments, and their effect on quality of life for the elderly patient with kidney disease will be improved in the coming years.

La Dialisi nell anziano, domande : 1. Quando iniziare la dialisi? 2. Come? Emo- vs peritoneo-dialisi? 3. Perché iniziare la dialisi? 4. Alternative?

Domande : 1. Quando iniziare la dialisi? 2. Come? Emo- vs peritoneo-dialisi? 3. Perché iniziare la dialisi? 4. Alternative?

Aim: to evaluate if a supplemented very low protein diet: - allows to postpone the start of dialysis - does not induce malnutrition - is safe Inclusion criteria: - Patients older 70 years - RRF*: 5-7 ml/min * = [mean of (CrCl+UreaCl)/2] Exclusion criteria: - Diabetics, - HIV infection - acute life-threatening disease - liver failure Maiorca R, et al. J Nephrol 2000 ;13 :267-270 Brunori G, et al. Am J Kidney Dis 2007; 49: 569-580

A Intention To Treat Per Protocol Protocol Non-Inferiority Limit -20-10 0 10 20 Observed treatment differences in survival B Per Protocol Intention To Treat Limit Protocol Non-Inferiority 0 0.5 1 1.5 2 Observed treatment differences in hospitalization rate DIET BETTER DIALYSIS BETTER

DODE Study: costi dieta vs dialisi Scalone L et al, NDT 2010; 25:907-13

svlpd in aging CKD and survival during RRT CKD RIDT... svlpd Age : = 78 y = 77 y = 80 y Log-rank test, 2.77; p = 0.251 V. Bellizzi et al. ICRNM 26 May Lausanne 2010, poster n G14

Domande : 1. Quando iniziare la dialisi? 2. Come? Emo- vs peritoneo-dialisi? 3. Perché iniziare la dialisi? 4. Alternative?

Ipotensione intradialitica nell anziano Presente nel 20-30% delle sedute Frequenza aumenta con l età Spesso improvvise e persistenti Perdita della coscienza, crisi convulsive Senza sintomi prodromici Anche per ridotti UFR Reversibili con maggior difficoltà QUASI MAI BENIGNE!!

Ragioni della sottoutilizzazione della PD nei soggetti anziani in ESRD

Revisione delle tariffe Incentivi economici Assistenza domiciliare al paziente e alla famiglia

La teledialisi. L esperianza di Alba

Scelta della modalità dialitica nell anziano: quali barriere? Personalizzare il trattamento! Peritoneale 1. Disponibilità della PD 2. Ridotta abilità e autonomia 3. Impegno familiare 4. Assistenza domiciliare 5. Contributo economico Emodialisi 1. Stabilità emodinamica 2. Accesso vascolare 3. Terapia ospedaliera 4. Aritmie 5. Ipossiemia e neuropatia autonomica 6. Trasporto

Domande : 1. Quando iniziare la dialisi? 2. Come? Emo- vs peritoneo-dialisi? 3. Perché iniziare la dialisi? 4. Alternative?

SIN 2010, Rimini dr. M. Nordio

Murtagh FE, et al NDT, 2007

Ischemic heart disease p<0.27 No ischemic heart disease p<0.0001 Murtagh FE, et al NDT, 2007

Advance Access published November 22, 2010 Comorbidity: Cardiac disease; vascular disease; cerebrovascular disease; respiratory disease graduati =0 (assente) 4 (avanzata) Cancer (1-4) su base attività e sopravvivenza medio termine Cirrhosis: 4 Score >4: high

Development and Validation of a Multidimensional Prognostic Index Pilotto, Rejuvenation Res 2008; 11: 151-61 - Activities of Daily Living (ADL) 6 items - Instrumental Activities of Daily Living (IADL) 8 items - Short Portable Mental Status Questionnaire (SPMSQ) 10 items - Mini-Nutritional Assessment (MNA) 18 items - Exton-Smith Scale 5 items - Cumulative Illness Rating Scale_comorbility (CIRS) 14 items - Number of drugs 1 - Social index 1 TOTAL 63 items M. P. I. Mild Moderate Severe SCORE 0.18±0.09 0.48±0.09 0.77±0.08 RANGE 0.00-0.33 0.34-0.66 0.67-1.0

One-year age- and sex-adjusted Survival Curves for different grades of MPI and e-gfr in patients with CKD 786 patients, M=318, F=468, mean age=80.8±6.5, e-gfr 3 Pilotto, Aucella et al, J Nephrol 2010 MPI-1= n. 354 MPI-2= n. 372 MPI-3= n. 185

Receiver Operating Curves (ROC) for MPI vs e-gfr in elderly patients with CKD 786 patients, M=318, F=468, mean age=80.8±6.5, e-gfr 3 Pilotto, Aucella et al, J Nephrol 2010

1198 pts, M=44.5%, mean age=80.5±6.8, e-gfr<60 ml/min/1.73m 2, follow-up 2.1 yrs Survival C-index by adding MPI to egfr to predict mortality p<0.0001 Pilotto, Aucella et al. Rejuvenation Res 2012, 15: 82-88 Net Reclassification Improvement (NRI) by adding MPI to e-gfr p<0.0001

Multidimensional Prognostic Index (MPI) in older hemodialysis patients: A multicenter observational study Prato UO Nefrologia e Dialisi (M. Amato) Roma UO Nefrologia e Dialisi (GE Russo) Padova UO Nefrologia 2^ e Dialisi (A. Naso) San Giovanni Rotondo UO Nefrologia e Dialisi (F.Aucella) 309 patients, M=193 (62.5%) mean age = 76.4±6.5years, range = 60-98 years

% 15 10 5 0 MPI in older hemodialysis patients Follow-up: 30 days 166 patients, mean age=76.5±6.9, range=60-96 years MPI 1= 43; MPI 2 = 100; MPI 3 = 23 2 years ROC curve: 0.81 (0.76-1.00) 0.66 (0.55-0.76) 0.76) 0 p=0.008 MPI 1 2 3 1 8,7 50 % 25 0 p=0.001 16,3 18 39,1 MPI 1 2 3 Data on file, 2013

http://www.operapadrepio.it/ impi, impi-svama Application for iphone and ipad available for free on AppStore

Domande : 1. Quando iniziare la dialisi? 2. Come? Emo- vs peritoneo-dialisi; 3. Perché iniziare la dialisi? 4. Alternative?

Bowling CB et al. Am J Kidney Dis 2012; 59:293-302 Un approccio multidisciplinare individualizzato offre molto di più al paziente anziano con CKD!!

EDTA-ERA 2007 Followus 2007

Quali sono le ragioni per cui alcuni Centri offrono cure palliative ai pazienti con ESRD? Lichodziejewska-Niemierko M, JN 2008; 21 (suppl 13) Limitata sopravvivenza Invecchiamento della popolazione Elevato numero di pazienti disabili con comorbidità Ospedalizzazioni lunghe e frequenti Sintomatologia complessa: dolore, astenia, depressione Cattiva qualità di vita Problemi di rinuncia o sospensione della dialisi Necessità di cure terminali per il paziente o i familiari

Beneficialità del medico Trattamento dialitico indicato e coerente con i principi di beneficialità Autonomia della persona La persona (o chi la rappresenta) concorda con questa prospettiva La persona (o chi la rappresenta) rifiuta Dialisi Si/Dialisi No Si dialisi No dialisi (terapia conservativa) Trattamento dialitico non indicato (non beneficiale) La persona (o chi la rappresenta) concorda con questa prospettiva La persona (o chi la rappresenta) lo chiede o addirittura lo pretende No dialisi (terapia conservativa) Non doverosità né etica né giuridica della dialisi Cembrani F, SIN 2012

Approach to the elderly patients with ESRD Berger JR, Hedayati SS. CJASN 2012

Dialisi, una scelta obbligata? NON SEMPRE! 1. La scelta va sempre fatta condividendo l opzione terapeutica con il paziente fornendogli adeguati strumenti per la decisione; 2. E opportuno ed utile usare strumenti prognostici adeguati e validati come la VMD geriatrica e l MPI in particolare; 3. Nel soggetto anziano con bassa comorbidità, il trattamento dialitico è la scelta privilegiata; 4. Nel soggetto ad alta comorbidità il conservative management può essere indicato per privilegiare il benessere e la qualità di vita del paziente; 5. Implementare un percorso di decisione condivisa.