Il ruolo dell infermiere nelle cure palliative in nefrologia. Paola Chiappini U.O Nefrologia e Dialisi A.U.S.L. Piacenza
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1 Il ruolo dell infermiere nelle cure palliative in nefrologia Paola Chiappini U.O Nefrologia e Dialisi A.U.S.L. Piacenza
2 Il paziente e la famiglia Il paziente con M.R.C. deve affrontare un cammino molto faticoso fatto di rinunce, di continui cambiamenti e adattamenti rispetto alla dieta, alla terapia farmacologica, alla terapia dialitica e a volte al trapianto e insieme a lui la famiglia risulta fortemente coinvolta
3 A chi? Pz in trattamento dialitico giunti alla fine della vita Pz già in trattamento dialitico che decidono di interrompere il trattamento dialitico Pz stadio V che necessiterebbero di terapia sostitutiva che decidono di non iniziare il trattamento dialitico o che non vengono ritenuti idonei
4 Codice deontologico infermiere Articolo 34 L'infermiere si attiva per prevenire e contrastare il dolore e alleviare la sofferenza. Si adopera affinché l assistito riceva tutti i trattamenti necessari. Articolo 35 L'infermiere presta assistenza qualunque sia la condizione clinica e fino al termine della vita all assistito, riconoscendo l'importanza della palliazione e del conforto ambientale, fisico, psicologico, relazionale, spirituale.
5 Codice deontologico infermiere Articolo 36 L'infermiere tutela la volontà dell assistito di porre dei limiti agli interventi che non siano proporzionati alla sua condizione clinica e coerenti con la concezione da lui espressa della qualità di vita. Articolo 39 L'infermiere sostiene i familiari e le persone di riferimento dell assistito, in particolare nella evoluzione terminale della malattia e nel momento della perdita e della elaborazione del lutto.
6 Vi racconto una storia durata 30 anni Marco, 42 anni, coniugato con tre figli (due femmine ed un maschio), Ha una carica pubblica nell ambito della ristorazione, la moglie e le due figlie lavorano con lui Portatore di rene policistico, all esordio della nefropatia viene preso in carico dall ambulatorio di M.R.C. 1993: a 50 anni inizia in dialisi peritoneale C.A.P.D. 1995: trapianto di rene (52 anni) 2011: Rientra in emodialisi per fallimento del trapianto
7 La famiglia Tutti i figli hanno un rene policistico e sono in carico all ambulatorio di M.R.C la figlia minore, Silvia, a 37 anni, in seguito a una rottura di aneurisma cerebrale riporta tetraparesi e deficit cognitivi. 2011: figlia Silvia a 44 anni entra in dialisi peritoneale automatizzata, gestita dalla madre
8 Nel 2013 Marco decide di interrompere il trattamento dialitico.. Il paziente convoca la famiglia e comunica la sua decisione. Reazioni della famiglia divisioni interne Reazioni speculari tra equipe e famiglia
9 Reazioni della famiglia Rifiuto Ansia Destabilizzazione Inadeguatezza Situazioni così complesse non si possono affrontare da soli ma è necessario il supporto dell equipe
10 La storia continua Silvia dopo una serie di complicanze cliniche e un ricovero durato 3 mesi si spegne del Dicembre 2015
11 Reazioni dell operatore Rifiuto Ansia Destabilizzazione Inadeguatezza Il gruppo di lavoro ha una lunga storia di cura e di condivisione delle difficoltà con tutto il nucleo familiare con grande coinvolgimento emotivo Situazioni così complesse non si possono affrontare da soli ma è necessario il supporto dell equipe
12 La nostra equipe
13 Lavorare in equipe e un arte per cui bisogna essere formati L equipe puo diventare la culla la fonte di ogni energia, il luogo fisico e mentale dove si costruisce un pensiero comune e una strategia di intervento, dove si cresce e si condividono, in un approccio solidale, le difficoltà di ogni giorno A. Castello
14 Possibile soluzione? La nostra equipe L equipe cure palliative
15 La Rete delle Cure Palliative oggi Hospice Borgonovo V.T. 8 PL Hospice Piacenza 16 PL U.O.S.D. CURE PALLIATIVE Ospedali Case di Cure RSA Domicilio (ADI/UCPD) 15
16 U.O.S.D. Cure Palliative Unità Operativa Semplice Dipartimentale, è dislocata sul territorio, ed è facente parte del Dipartimento di Onco-Ematologia. 3 Medici specialisti in Cure Palliative 1 Infermieri (Case Manager) 3 Infermieri di Cure Palliative 1 Psicologo
17 U.O.S.D. Cure Palliative Ha funzione di coordinamento della Rete Locale di Cure Palliative (RLCP), è qui che arrivano tutte le richieste di attivazione per l ingresso in Hospice (unica lista d attesa) e le richieste di consulenza di CP, dai reparti ospedalieri, Case di cura e domicilio.
18 Accesso alla Rete Avviene attraverso l invio di una richiesta debitamente compilata tramite fax all U.O. di Cure Palliative da parte del MMG, medico ospedaliero o altri specialisti.
19 Hospice Borgonovo V.T.
20 Casa di Iris
21 Dove intervenire Equipe di CP in Nefrologia? Equipe Nefrologica in Hospice? Entrambe al domicilio del pz?
22 Work in progress Da gennaio 2017 Progetto In Rete-Nodo Ospedaliero : progetto di sensibilizzazione e formazione in Cure Palliative di base rivolto a Medici e Infermieri della nostra Unita operativa. Formazione specifica di un Medico e un infermiera per l individuazione e l attivazione precoce di cure palliative nel nostro reparto
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