NORME D ATTUAZIONE. Decorrenza 1 Gennaio Art. 1 - Domanda d ammissione o d iscrizione a Socio (Art. 8 dello Statuto)

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NORME D ATTUAZIONE Decorrenza 1 Gennaio 2008 Art. 1 - Domanda d ammissione o d iscrizione a Socio (Art. 8 dello Statuto) La domanda d ammissione o d iscrizione a Socio deve essere redatta su apposito modulo predisposto dalla C.A.M e presentata all Ufficio di Segreteria della stessa. La domanda si considera accolta se entro tre mesi dalla data della sua presentazione la C.A.M. non ha comunicato al richiedente l eventuale rigetto da parte del Consiglio di Amministrazione. La C.A.M. comunica al Socio Contribuente l importo della quota associativa da pagare, la data di decorrenza, i tempi e la modalità di pagamento. Art. 2 Domanda di iscrizione dei familiari (Art. 9 dello Statuto) La domanda d iscrizione dei familiari a carico o non a carico deve essere redatta dal Socio su apposito modulo predisposto dalla C.A.M. e presentata all Ufficio Segreteria della stessa. La domanda d iscrizione di familiari non a carico deve essere sottoscritta anche dai familiari non a carico maggiorenni. La domanda si considera accolta se entro tre mesi dalla data della sua presentazione la C.A.M. non ha comunicato al richiedente l eventuale rigetto da parte del Consiglio di Amministrazione. La C.A.M. comunica al Socio Contribuente l importo della quota associativa da pagare, la data di decorrenza, i tempi e la modalità di pagamento Art. 3 - Contribuzione La CAM viene alimentata dalle quote associative mensili, per 12 mesi, dei Soci Contribuenti e dei loro familiari non a carico, salvo quanto previsto dal successivo comma 4, nelle le seguenti misure: Soci Contribuenti in servizio: La quota associativa mensile, per 12 mesi, è dello 0,75% delle voci retributive lorde (stipendio,scatti di anzianità,assegni di anzianità e benefici economici, assegni ad-personam comunque denominati) Familiari non a carico di Soci Contribuenti in servizio aventi qualifica di: Quadro Direttivo 1,2, Aree professionali quota mensile di 18,00 (per 12) Dirigente, Quadro Direttivo 3,4 quota mensile di 22,00 (per 12) I contributi associativi del Socio Contribuente in servizio dovuti per se e per i propri familiari saranno trattenuti, previo rilascio di apposita autorizzazione, sulle competenze mensili a cura del Servizio Personale della Cassa. Soci Contribuenti pensionati La quota associativa mensile è calcolata per fasce d importo lordo mensile (importo annuo lordo INPS + Contributo annuo lordo FIP)/12 della pensione percepita: fino a 1500 (lordo anno/12) quota mensile 18,00 (per 12); da 1501 a 3000 (lordo anno/12) 21,00 (per 12); da 3001 a 5000 (lordo anno/12) 24,00 (per 12); 1

oltre 5000 (lordo anno/12) 26,00 (per 12); I Soci pensionati, a richiesta della CAM, devono presentare alla Stessa apposita autocertificazione o copia della dichiarazione dei redditi da cui risulti l importo annuo lordo (INPS + Contributo FIP) della pensione percepita. Familiari a carico e non a carico di Soci Contribuenti Pensionati aventi qualifica di: Ex Quadro Direttivo 1,2, Ex Aree professionali quota mensile di 18,00 (per 12) Ex Dirigente, Ex Quadro Direttivo 3,4, Ex Funzionari quota mensile di 22,00 (per 12) I contributi associativi del Socio Contribuente Pensionato dovuti per se e per i propri familiari saranno addebitati mensilmente, previo rilascio di apposita autorizzazione, sul conto corrente del Socio da parte della C.A.M.. I contributi associativi del Socio Contribuente Pensionato dovuti per se e per i propri familiari possono essere trattenuti, previo rilascio di apposita autorizzazione, sulla pensione integrativa a cura del Servizio Personale della Cassa. In caso di impossibilità od impedimento a addebitare la quota associativa il Socio Contribuente, salvo diverso avviso del Consiglio di Amministrazione, è tenuto a provvedere direttamente entro il mese successivo a quello cui si riferisce la quota associativa. La quota associativa è dovuta ed è calcolata sulla retribuzione figurativa nei seguenti casi: a) astensione facoltativa post-partum ; b) part-time; c) aspettativa per motivi personali e familiari. Nel caso di ristrutturazione del trattamento economico del personale in servizio la nuova contribuzione sarà determinata tenendo conto del rapporto esistente fra la retribuzione annua di ciascuna categoria e la relativa quota associativa annua secondo i criteri già fissati nel presente articolo. La decorrenza delle quote associative è fissata nel primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda di ammissione del socio o di iscrizione del familiare. Art. 4 Ufficio Elettorale L Ufficio Elettorale è composto dal Presidente e da quattro scrutatori più due supplenti ed è nominato dal Consiglio di Amministrazione almeno tre mesi prima la data fissata per le elezioni. Possono essere nominati, salvo quanto previsto dal comma successivo, i Soci Contribuenti che siano in pari con il pagamento della quota associativa all ultimo mese che precede la nomina. Non possono essere nominati membri dell Ufficio Elettorale i componenti del Consiglio di Amministrazione, del Collegio dei Revisori e del Collegio dei Probiviri. L Ufficio Elettorale è istituito presso la Sede Sociale. L Ufficio Elettorale provvede a predisporre quanto è necessario per un corretto e puntuale svolgimento delle operazioni di voto per l elezione degli Organi elettivi della C.A.M. ed è competente a pronunciarsi su qualunque questione connessa alle operazioni affidate. Il Presidente dell Ufficio Elettorale nomina Segretario uno degli scrutatori. Il Segretario redige il verbale delle riunioni svolte, delle decisioni assunte e degli atti compiuti. Il verbale è vistato dal Presidente dell Ufficio Elettorale. Lo spoglio delle schede ha luogo presso la Sede dell Ufficio Elettorale. Al termine dello scrutinio il Presidente dell Ufficio Elettorale rende pubblici i risultati delle votazioni. Eventuali ricorsi avversi i risultati delle elezioni debbono essere presentati, entro quindici giorni dalla proclamazione dei risultati, al Consiglio di Amministrazione il quale ha un mese di tempo per assumere una decisione inappellabile. L attività dell Ufficio Elettorale cessa con l elezione dei Componenti elettivi del Consiglio di Amministrazione, del Collegio dei Revisori e del Collegio dei Probiviri. Tutti i documenti relativi alle avvenute elezioni devono essere tempestivamente depositati presso la Segreteria della C.A.M.. 2

Art. 5 Elezione dei componenti elettivi del Consiglio di Amministrazione, del Collegio dei Revisori e del Collegio dei Probiviri. Sette componenti elettivi del Consiglio di Amministrazione, due componenti del Collegio dei Revisori e due componenti del Collegio dei Probiviri scelti fra i Soci Contribuenti in servizio sono eletti esclusivamente dai Soci Contribuenti in servizio. Due componenti elettivi del Consiglio di Amministrazione, un componente del Collegio dei Revisori e un componente del Collegio dei Probiviri scelti fra i Soci Contribuenti pensionati sono eletti esclusivamente dai Soci Contribuenti pensionati. Partecipano validamente al voto per l elezione dei Componenti elettivi del Consiglio di Amministrazione, del Collegio dei Revisori e del Collegio dei Probiviri i Soci Contribuenti che risultano in pari con il pagamento delle quote associative all ultimo mese che precede la votazione. L avviso elettorale deve contenere: la scheda di voto degli Organi da eleggere e l indicazione della modalità di votazione; il modo e l' indirizzo cui trasmettere la scheda di voto ed il termine entro il quale deve pervenire all Ufficio Elettorale; la data, l ora ed il luogo dove avviene lo scrutinio; La scheda di voto deve essere predisposta in modo da garantire la segretezza del voto e deve contenere: L indicazione della C.A.M.; L indicazione dell Organo da eleggere e l elenco in ordine alfabetico dei candidati; appositi spazi per la manifestazione del voto; la data, la sottoscrizione da parte del Presidente del Collegio Elettorale e di uno scrutatore. Ogni Socio Contribuente dispone di un solo voto e non è delegabile. Il voto si esprime apponendo una crocetta nell apposito spazio. I voti espressi in maniera diversa sono nulli. Le schede che presentano abrasioni o segni che possono far riconoscere il votante sono nulle. Il Socio dopo avere espresso il voto deve provvedere a piegare la scheda e chiuderla in una prima busta senza alcun segno di riconoscimento quindi inserirla in una seconda busta, indirizzata all Ufficio Elettorale, sul tergo della quale scriverà il proprio nome e cognome in stampatello ed apporrà la propria firma. Il Socio Contribuente deve inoltrare tale busta all Ufficio Elettorale nei modi e nei tempi fissati. Le schede pervenute oltre i termini previsti, quelle prive di sottoscrizione e quelle non corredate dalle attestazioni richieste non sono prese in considerazione. La data d arrivo è attestata sulle schede dal responsabile dell'ufficio Elettorale incaricato delle ricezioni. II Presidente del Collegio Elettorale o, in mancanza o impedimento dello stesso, chi lo sostituisce, custodisce le schede pervenute sino al momento dell'inizio dei lavori di spoglio. II voto resta segreto fino all'inizio dello scrutinio. Il Presidente del Collegio Elettorale dispone l inizio delle operazioni di spoglio in due fasi: 1. la prima controllando che in ciascuna busta vi sia una sola busta priva di segni di riconoscimento depositandola in un apposita urna. 2. la seconda controllando che in ciascuna busta senza segni di riconoscimento vi sia una sola scheda opportunamente siglata. Il Segretario deve compilare il verbale dello scrutinio e formare una graduatoria dei candidati in ordine decrescente rispetto ai voti riportati. 3

Il Presidente del Collegio Elettorale dichiara il risultato dello scrutinio e lo certifica nel Verbale. Sono eletti i Soci candidati che hanno riportato il maggior numero di voti validi. A parità di voti è eletto il Socio più anziano d età. Convoca la prima riunione del Consiglio d Amministrazione il consigliere d amministrazione che ha ricevuto più voti validi. I Soci Contribuenti possono presenziare alle operazioni di scrutinio. Art. 6 PRESTAZIONI Definizioni: Infortunio: evento dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna che produce lesioni corporali obiettivamente constatabili. Malattia: alterazione dello stato di salute non dipendente da infortunio. Ricovero: degenza in Istituto di cura che comporta almeno un pernottamento; il solo intervento di Pronto Soccorso non costituisce ricovero. Istituto di cura: ospedale, clinica o istituto universitario, casa di cura ed ogni altra struttura sanitaria di ricovero autorizzata dalla legge e dotata di attrezzature per il pernottamento di pazienti e per la terapia di stati patologici, mediante l intervento di personale medico e paramedico abilitato con esclusione degli stabilimenti termali, delle case di convalescenza e di soggiorno e delle cliniche aventi finalità dietologiche ed estetiche. Day Hospital: spese relative a terapie chirurgiche e mediche praticate in istituto di cura in regime di degenza diurna. Rette di degenza: spese relative al trattamento alberghiero ed assistenza medico infermieristica Ambulatorio: come per Istituto di cura, ma senza pernottamento. Grandi interventi chirurgici: si considerano tali quelli di cui all allegato elenco n 1. Spese sostenute: si considerano tali le spese che rimangono a carico dell assistito, cioè al netto di quanto rimborsato dal S.S.N. o da terzi. Massimale: somma massima che la C.A.M. può rifondere a fronte di una data prestazione. Franchigia: somma che rimane a carico dell associato. Limitazioni ed esclusioni Le prestazioni ammesse a rimborso sono quelle previste dal S.S.N. e dalle normative di legge tempo per tempo vigenti. Le spese rimaste a carico per prestazioni erogate all estero sono rimborsate, nella misura definita nei successivi articoli, soltanto se le terapie mediche e/o chirurgiche non possono essere ottenute in Italia o nel caso di malattie od infortuni contratti all estero. Nel caso in cui il Socio od i suoi familiari ricorrano alle prestazioni erogate all estero il rimborso delle spese rimaste a carico sono rimborsate nella misura del 50% di quelle stabilite in Italia. Le cure dentarie e paradentarie nonché le protesi dentarie sono rimborsate come SPECIALISTICA anche se effettuate in Istituto di cura (pubblico o privato). Dette cure vengono considerate interventi e rimborsate come previsto al punto A2) Altri interventi chirurgici- qualora siano dovute: ad infortunio, certificato da un medico, ed eseguite entro 120 giorni dalla data dell evento. 4

ad effetti collaterali connessi all assunzione continuativa di medicinali salvavita, la cui prescrizione e gli effetti collaterali devono essere certificati da un medico. Gli interventi chirurgici ambulatoriali di costo totale inferiore ai uro 300,00 sono liquidati come fossero SPECIALISTICA p. C1). Sono escluse dal rimborso le spese rimaste a carico del Socio per: 1. Intossicazioni conseguenti ad abuso di alcolici od all uso di allucinogeni, nonché ad uso terapeutico di psicofarmaci o di stupefacenti; 2. chirurgia plastica a scopo estetico, salvo quella a scopo ricostruttivo da infortuni e/o malattie, tranne che per i neonati (fino al compimento del terzo anno di età) e per le forme ricostruttive da infortuni e/o malattia, oltre i 90 giorni successivi al termine del ricovero; 3. l agopuntura, le cure chiropratiche o similari non effettuate da medici o paramedici specializzati; 4. infortuni sofferti sotto l influenza di sostanze stupefacenti, abuso di alcolici e simili; 5. infortuni conseguenti le proprie azioni delittuose ed alla pratica di sport aerei ed agonistici; 6. le cure delle malattie mentali, nei casi in cui diano luogo a trattamento sanitario obbligatorio, ai sensi degli articoli 34 e 35 della Legge 23.12.1978 n. 833; 7. l aborto volontario non terapeutico; 8. cure omeopatiche. 9. procreazione assistita eseguita all estero; RICOVERO IN ISTITUTO DI CURA CON O SENZA INTERVENTO CHIRURGICO In caso di intervento e/o ricovero in Istituto di cura (pubblico o privato) reso necessario da infortunio o malattia, le voci che concorrono a formare le spese sostenute sono: a1) Pre-ricovero: gli accertamenti diagnostici (compresi gli onorari medici) effettuati nei 90 giorni precedenti il ricovero e/o l intervento purché resi necessari dalla malattia o dall infortunio che ha determinato il ricovero e/o l intervento. Con un massimale di 3.000,00. a2) Intervento chirurgico: gli onorari del chirurgo, degli aiuti, degli assistenti, degli anestesista e di ogni altro soggetto partecipante all intervento, i diritti di sala operatoria ed il materiale di intervento, compresi gli apparecchi protesici o terapeutici applicati durante l intervento; a3) Assistenza medica, medicinali e cure da parte dell Istituto di cura l assistenza medica ed infermieristica, consulenze medico-specialistiche, le cure, gli accertamenti diagnostici, i trattamenti fisioterapici e rieducativi, i medicinali e gli esami post-intervento riguardanti il periodo di ricovero; a4) Rette di degenza le rette di degenza. Sono escluse le spese voluttuarie. a5) Dopo le dimissioni dall istituto di cura esami, acquisto medicinali, prestazioni mediche, chirurgiche ed infermieristiche effettuate nei 90 giorni successivi all intervento, nonché, per trattamenti fisioterapici o rieducativi o riabilitativi o cure termali, escluse le spese di natura alberghiera, effettuate nei 90 giorni successivi alla data di dimissione, elevabili a 180 giorni in caso di interventi di natura oncologica purché resi necessari dalla malattia o dall infortunio che ha determinato il ricovero. Con un massimale annuo di 5.200,00. a6) Trasporto sanitario e Accompagnatore 5

spese trasporto dell ammalato in ambulanza o con unità coronarica mobile o con aeromobile sanitario fino all istituto di cura, trasferimento da istituto di cura ad un altro e di rientro alla propria abitazione, rimborso 80% con un massimo di 1.000,00. spese trasporto dell ammalato e/o di un suo accompagnatore in treno, nave od aeromobile di linea fino all istituto di cura, trasferimento da istituto di cura ad un altro e di rientro alla propria abitazione, rimborso 80% con un massimo di 1.000,00 (500x2). spese vitto e pernottamento per l accompagnatore in istituto di cura o, ove non sussista disponibilità ospedaliera, in struttura alberghiera con il limite giornaliero di 60,00 e per un massimo di 60 giorni dietro presentazione di adeguata documentazione. Le spese di trasporto dell ammalato e/o dell accompagnatore con mezzo proprio fino all istituto di cura, trasferimento da istituto di cura ad un altro e di rientro alla propria abitazione possono essere rimborsate soltanto se preventivamente autorizzate dal Presidente della C.A.M., con un massimo di 500,00 ed una franchigia di 100.00. Il costo chilometrico è desunto dalla tabella del Contratto Integrativo Aziendale. C. R. Pistoia e Pescia Spa. A) Interventi Chirurgici Importo rimborsabile: A1) Grandi interventi chirurgici (allegato 1): 1) interventi chirurgici eseguiti a carico del Servizio Sanitario Nazionale o di altro Ente: l importo rimborsabile è pari all 80% delle spese sostenute (sub a2; a3; a4) e rimasta a carico nel limite massimo di 30.000,00 ad assistito e per intervento. dietro presentazione di attestato di ricovero, rimborso per spese non documentabili nella misura di 50,00 per giorno con un massimo di 1.500,00 ad assistito e per intervento. I Soci non Contribuenti e loro familiari a carico sono esclusi da questa provvidenza. 2) interventi eseguiti in strutture sanitarie pubbliche o private senza o con il parziale concorso del Servizio Sanitario Nazionale od altro Ente: l importo rimborsabile è pari al 60% della spesa sostenuta (sub a2; a3; a4) e rimasta a carico nel limite massimo di 30.000,00 ad assistito e per intervento. A2)Altri interventi chirurgici diversi dai grandi interventi di cui all all. 1): 1) interventi chirurgici eseguiti a carico del Servizio Sanitario Nazionale o di altro Ente: l importo rimborsabile è pari all 80% delle spese sostenute (sub a2; a3; a4) e rimasta a carico nel limite massimo di 15.000,00 ad assistito e per intervento. dietro presentazione di attestato di ricovero, rimborso per spese non documentabili nella misura di 50,00 per giorno con un massimo di 1.500,00 ad assistito e per intervento. I Soci non Contribuenti e loro familiari a carico sono esclusi da questa provvidenza. 2) interventi eseguiti in strutture sanitarie pubbliche o private senza o con il parziale concorso del SSN od altro Ente: l importo rimborsabile è pari al 60% della spesa sostenuta (sub a2; a3; a4) e rimasta a carico nel limite massimo di 15.000,00 ad assistito e per anno. A3) Intervento chirurgico Ambulato-riale od al Pronto Soccorso o in caso di fratture ossee, senza ricovero: 1) interventi chirurgici eseguiti a carico del Servizio Sanitario Nazionale o di altro Ente: l importo rimborsabile è pari al 80% della spesa sostenuta (sub a2; a3) e rimasta a carico nel limite massimo di 6.500,00 ad assistito e per intervento. 6

2) interventi eseguiti in strutture sanitarie pubbliche o private senza o con il parziale concorso del SSN od altro Ente: l importo rimborsabile è pari al 60% della spesa sostenuta (sub a2; a3) e rimasta a carico nel limite massimo di 6.500,00 ad assistito e per intervento. B) RICOVERI SENZA INTERVENTO CHIRURGICO Importo rimborsabile: B1) patologie senza intervento chirurgico 1) patologie diverse eseguite a carico del Servizio Sanitario Nazionale o di altro Ente: le spese rimaste a carico (a3,a4) nella misura dell 80% nel limite massimo di 10.000,00 ad assistito e per ricovero. dietro presentazione di attestato di ricovero, rimborso 50,00 per giorno e con il massimo di 1.500,00 ad assistito e per ricovero. I Soci non Contribuenti e loro familiari a carico sono esclusi da questa provvidenza. 2) patologie diverse eseguite in strutture sanitarie pubbliche o private senza o con il parziale concorso del Servizio Sanitario Nazionale od altro Ente: le spese rimaste a carico (a3,a4) sono rimborsate nella misura del 60% nel limite massimo di 10.000,00 ad assistito e per anno. 3) caso di lungo degenze (oltre 6O giorni l anno) dovute a malattie senili o croniche eseguite a carico del SSN o altro Ente: le spese rimaste a carico (a3,a4) nella misura dell 80% nel limite massimo di 3.000,00 ad assistito per anno. 3) caso di lungo degenze (oltre 6O giorni l anno) dovute a malattie senili o croniche eseguite in strutture sanitarie pubbliche o private senza o con il parziale concorso del SSN o altro Ente: le spese rimaste a carico (a3,a4) nella misura dell 60% nel limite massimo di 3.000,00 ad assistito per anno. B2) Parto non cesareo: 1) parto non cesareo eseguito a carico del Servizio Sanitario Nazionale o di altro Ente:: le spese rimaste a carico (a3,a4) sono rimborsate nella misura dell 80% nel limite massimo di 1.100,00 ad assistito e per intervento. dietro presentazione di attestato di ricovero, rimborso 50,00 per giorno e con il massimo di 1.500,00 ad assistito e per parto. I Soci non Contribuenti e loro familiari a carico sono esclusi da questa provvidenza. 2) parto non cesareo in strutture sanitarie pubbliche o private senza o con il parziale concorso del SSN od altro Ente le spese rimaste a carico (a3,a4) sono rimborsate nella misura del 60% nel limite massimo di 1.100,00 ad assistito e per intervento. 3) le spese rimaste a carico per ostetricia privata prestato da personale iscritto all albo (prima, durante e dopo il parto) sono rimborsate nella misura del 50% nel limite massimo di 500,00 ad assistito e per parto. B3) Procreazione assistita: E ammessa a rimborso la procreazione medicalmente assistita nei casi ammessi dalla legge e qualora sia accertata l impossibilità di rimuovere altrimenti le cause impeditive della procreazione naturale, che devono essere comunque circoscritte ai casi di sterilità o di infertilità inspiegate documentate da atto medico, nonché ai casi di sterilità o di infertilità da causa accertata e certificata da atto medico. Le prestazioni ammesse a rimborso sono quelle previste dal S.S.N. e dalle normative di legge tempo per tempo vigenti. Sono rimborsabili le spese a carico per gli esami, gli accertamenti e quanto necessario per la preparazione ed il trattamento dell ovulo dello sperma e dell embrione, nella misura dell 80% con un massimale di 3.000,00 7

annuo se il tentativo eseguito è a carico del Servizio Sanitario Nazionale o di altro Ente. Nella misura del 60% con un massimale di 3.000,00 se il tentativo è eseguito in strutture sanitarie pubbliche o private senza o con il parziale concorso del SSN o altro Ente. Dopo il tentativo di fecondazione, i costi dell eventuale gravidanza e del parto verranno rimborsati secondo quanto già previsto al punto B2) e al punto C (specialistica). B4) Cure oncologiche: Chemioterapia, cobaltoterapia e terapie radianti, laser e simili, se effettuate in regime di day hospital: 1) se eseguite a carico del SSN o di altro Ente: Rimborso del 80% delle spese sostenute e rimaste a carico con un massimale di 1.500 ad assistito per anno. 2) se eseguite in strutture sanitarie pubbliche o private senza o con il parziale concorso del SSN od altro Ente: Rimborso del 60% delle spese sostenute e rimaste a carico con un massimale di 1.500 ad assistito per anno. Spese rimaste a carico (sub. a1; a5;) relative ad Interventi Chirurgici A) ed a Ricoveri senza interventi chirurgici B) le spese sostenute (sub a1; a5) sono rimborsate nella misura dell 80% nel limite massimo fissato dalla singola voce di spesa. C) SPECIALISTICA Importo rimborsabile: c1) Spese Ammesse a rimborso per visite mediche Sono ammesse a rimborso le spese rimaste a carico relative a: le visite specialistiche riconducibili ad una delle branche riconosciute dalle aree funzionali di medicina e chirurgia ad esclusione della medicina legale e delle assicurazioni, nonché della chirurgia plastica a fini meramente estetici. le visite per medicina omeopatica e trattamenti psicoterapeuti (praticati da medico o da psicologo iscritto ad apposito albo) le visite mediche non specialistiche, fermo restando l esclusione per le visite legali, sportive, scolastiche e similari. Importo rimborsabile L importo rimborsabile è pari al 50% delle spese sostenute e ri-maste a carico, con un massimo di 700,00 ad assistito e per anno. c2) Spese ammesse a rimborso per cure specialistiche Per cure specialistiche rimborsabili si intendono esclusivamente le seguenti: Oculistica: montature occhiali per lenti correttive 50% della spesa sostenuta e rimasta a carico con un massimo di 100,00 ad assistito per anno; lenti a contatto, lenti correttive e liquidi 50% della spesa sostenuta e rimasta a carico con un massimo di 300,00 ad assistito per anno. Stomatologia (escluse cure estetiche): spese sostenute e rimaste a carico per cure dentali, igiene orale, apparecchi e protesi: Rimborso del 30% della spesa sostenuta e rimasta a carico con un massimale di 2.100,00 ad assistito per anno. Protesi, ausili sanitari, apparecchi sanitari in genere: 8

Il rimborso delle spese è subordinata alla presentazione da parte del Socio di una copia del certificato medico di richiesta della prestazione (es.: busti, plantari, apparecchi acustici, ecc.). Rimborso del 50% delle spese sostenute e rimaste a carico con un massimo di 700,00 ad assistito per ciascuna protesi ed un massimale ad anno di 1.400.00. Altre prestazioni Terapie sanitarie o termali riconosciute dal SSN, subordinata alla presentazione da parte del Socio del certificato medico di richiesta della prestazione, praticate da medici o paramedici specializzati: rieducazione funzionale o motoria (ginnastica), riabilitazione motoria, massoterapia, laserterapia antalgica, elettroanalgesia (TENS), elettrostimolazioni/correnti diodinamiche, magnetoterapia, ultrasuoni, ionoforesi, bacinelle galvaniche, onde d urto, manipolazioni/osteopatia, chiropratica agopuntura Rimborso del 50% della spesa sostenuta e rimasta a carico con un massimale di 500,00 ad assistito per anno; c3) DIAGNOSTICA: Sono ammesse a rimborso le spese rimaste a carico relative alle analisi cliniche e di laboratorio, radiodiagnostica e di medicina nucleare: Importo rimborsabile L importo rimborsabile è sottoposto ad una franchigia annua di 30,00 ad assistito. Pertanto, viene rimborsato il 50% della parte di spesa rimasta a carico eccedente tale franchigia, con un massimo annuo di 500,00 ad assistito. Sono escluse dal rimborso le prestazioni di importo unitario pari o inferiori a 5,00. Art. 7 Accesso alle prestazioni I Soci Contribuenti ed i loro familiari accedono a tutte le prestazioni della C.A.M. di cui all Art. 6. I Soci non contribuenti ed i loro familiari a carico accedono alle prestazioni della C.A.M. di cui all Art. 6 limitatamente al punto A) Interventi chirurgici; B) Ricoveri senza intervento chirurgico. Le provvidenze ed i massimali di spesa rimborsabili sono la metà di quelli fissati per i Soci Contribuenti e relativi familiari a carico. Le prestazioni sono sospese al Socio solo a seguito di delibera del Consiglio di Amministrazione della C.A.M.. 9

Art. 8 Periodo di carenza ai fini delle prestazioni II periodo di carenza nei confronti del Socio Contribuente ammesso e dei suoi familiari ammessi è fissato in mesi 6 dal primo giorno del mese successivo alla data di presentazione della domanda di ammissione. Nei confronti degli stessi è inoltre fissata una riduzione del 30% nella erogazione delle prestazioni per la durata di ulteriori mesi 6. Art. 9 Richieste di rimborso, modalità e termini di pagamento. La richiesta di rimborso deve essere presentata su apposita modulistica predisposta dalla C.A.M., corredata da idonea documentazione comprovante le spese sostenute e rimaste a carico del Socio o dell iscritto, ai sensi dall Art. 3 dello Statuto. La richiesta di rimborso deve contenere: la specifica da parte del Socio se le spese per le quali chiede rimborso sono dovute a malattia od infortunio. In caso d infortunio il Socio deve precisare il tipo d infortunio subito; una dichiarazione sottoscritta del Socio che a fronte delle spese per le quali chiede rimborso non ha ricevuto né ritiene che riceverà risarcimenti o rimborsi, a qualsiasi titolo, da parte di terzi diversi dalla C.A.M.. l impegno sottoscritto dal Socio a restituire alla C.A.M. a Sua semplice richiesta, l eventuale rimborso ricevuto dalla C.A.M. a fronte d infortunio o di malattia per i quali abbia ricevuto un risarcimento parziale o totale da parte di terzi responsabili. l accettazione di eventuali verifiche sulle richieste di rimborso da parte della C.A.M. anche mediante l utilizzazione di medici di propria fiducia; la liberatoria relativa alla legge sulla privacy. I rimborsi dell anno di riferimento sono eseguiti entro il 30 aprile dell anno successivo per le richieste pervenute entro il 31 gennaio, mentre saranno liquidate in tempi successivi le richieste pervenute dopo tale data. Richieste di rimborsi relative ad anni diversi da quello di riferimento non sono ammesse salvo diversa decisione del Consiglio di Amministrazione. In caso di necessità e dietro richiesta scritta del Socio, il Presidente ha facoltà di anticipare in tutto o in parte il rimborso dovuto dandone notizia al Consiglio nella prima riunione utile. Qualora esistessero dubbi di qualsiasi natura sulle prestazioni da erogare rispetto alla richiesta di rimborso presentata, la C.A.M. può richiedere al Socio o all Iscritto di produrre ulteriore documentazione o apposito parere medico di parte che il Consiglio di Amministrazione potrà, se del caso, confrontare con analogo parere del medico di fiducia della C.A.M.. Allegato n. l ELENCO GRANDI INTERVENTI CHIRURGICI NEUROCHIRURGIA 10 Interventi di neurochirurgia Interventi di cranioplastica Intervento sulla ipofisi per via transfenoidale Asportazione tumori dell orbita Asportazione di processi espansivi del rachide (intra c/o extramidollari) Interventi per ernia del disco e/o per mielopatie di altra natura a livello cervicale per via anteriore o posteriore

Interventi per ernia del disco dorsale e/o per mielopatie di altra natura per via posteriore, laterale o transtoracica Interventi sul plesso brachiale OCULISTICA Interventi per neoplasie del globo oculare Intervento di enucleazione del globo oculare OTORINOLARINGOIATRIA Asportazione di tumori maligni del cavo orale Asportazione di tumori parafaringei, dell ugola (intervento di ugulotomia) e delle corde vocali (intervento di cordectomia) Interventi demolitivi del laringe (intervento di laringectomia totale o parziale) Asportazione di tumori maligni del seno etmoidale, frontale, e mascellare Ricostruzione della catena ossiculare Intervento per neurinoma dell ottavo nervo cranico Asportazione di tumori timpano-giugulari CHIRURGIA DEL COLLO Tiroidectomia totale con svuotamento laterocervicale mono o bilaterale Intervento per gozzo retrosternale con mediastinotomia CHIRURGIA DELL APPARATO RESPIRATORIO Interventi per tumori tracheali, bronchiali, polmonari o pleurici Interventi per fistole bronchiali Interventi per echinococcosi polmonare Pneumectomia totale o parziale Interventi per cisti o tumori del mediastino CHIRURGIA CARDIOVASCOLARE Interventi sul cuore per via toracotomia Interventi sui grandi vasi toracici Interventi sull aorta addominale Endarterectomia della arteria carotide e della arteria vertebrale Decompressione della arteria vertebrale nel forame trasversario 11

Interventi per aneurismi: resezione e trapianto con protesi Asportazione di tumore carotideo CHIRURGIA DELL APPARATO DIGERENTE Interventi di resezione (totale o parziale) dell esofago Interventi con esofagoplastica Intervento per mega-esofago Resezione gastrica totale Resezione gastro-digiunale Intervento per fistola gastro-digiunocolica Colectomie totali, emicolectomie e resezioni rettocoliche per via anteriore (con o senza colostomia) Interventi di amputazione del retto-ano Interventi per megacolon Exeresi di tumori dello spazio retroperitoneale Drenaggio di ascesso epatico Interventi per echinococcosi epatica Resezioni epatiche Reinterventi per ricostruzione delle vie biliari Interventi chirurgici per ipertensione portale Interventi per colecistite/pancreatite acuta o cronica Interventi per cisti, pseudocisti o fistole pancreatiche Interventi per neoplasie pancreatiche UROLOGIA Nefroureterectomia radicale Surrenalectomia Interventi di cistectomia totale Interventi ricostruttivi vescicali con o senza ureterosigmoidostomia 12 Cistoprostatovescicolectomia Interventi di prostatectomia radicale per via perineale, retropubica o trans-sacrale

Interventi di orchiectomia con linfoadenectomia per neoplasia testicolare GINECOLOGIA Isterectomia radicale per via addominale o vaginale con linfoadenectomia Vulvectomia radicale allargata con linfoadenectomia inguinale e/o pelvica Intervento radicale per tumori vaginali con linfoadenectomia ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Interventi per costola cervicale Interventi di stabilizzazione vertebrale Interventi di resezione di corpi vertebrali Trattamento delle dismetrie e/o delle deviazioni degli arti inferiori con impianti esterni Interventi demolitivi per asportazione di tumori ossei Interventi di protesizzazione di spalla, gomito, anca o ginocchio CHIRURGIA PEDIATRICA Polmone cistico e policistico (lobectomia, pneumonectomia) Correzione chirurgica di atresie e/o fistole congenite Correzione chirurgica di megauretere ongenito Correzione chirurgica di megacolon congenito TRAPIANTI DI ORGANO : Tutti 13