COSTRUIAMO UN WIKI D ISTITUTO



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COSTRUIAMO UN WIKI D ISTITUTO Descrizione del progetto L idea di realizzare un wiki che possa fungere da contenitore di materiali autoprodotti ed essere utile a tutto l Istituto è nata durante il primo anno di corso DOL: già dalle prime settimane infatti si parlava di intelligenza collettiva, della nuova concezione 2.0 del Web, che lo rende uno strumento per condividere informazioni sulla rete e della possibilità offerta a tutti di non essere solo lettori e fruitori di informazioni, ma autori di ciò che viene scritto sul Web. Nella primavera 2012, inoltre, nella mia Regione, la Lombardia, è stato indetto un bando, Generazione Web Lombardia, al quale il mio Istituto ha partecipato, e come conseguenza di ciò ben quattro classi (due prime e due terze) si sono trasformate in classi digitali : ogni alunno ha ricevuto in dotazione un tablet o un netbook e in ogni classe sono stati installati un computer e una LIM. Ne è scaturita una modifica degli ambienti di apprendimento e della didattica tradizionale che si pone come obiettivo quello di stimolare gli studenti ad essere protagonisti attivi della costruzione del proprio sapere e di favorire le pratiche di condivisione, cooperazione, co-costruzione della conoscenza tramite la scrittura collaborativa. Lavorando in gruppo, sotto la guida dell insegnante, attraverso la ricerca e la rielaborazione di informazioni sia su libri di testo che in rete, gli studenti realizzeranno prodotti per dimostrare le competenze, conoscenze e abilità raggiunte. Ed è proprio per facilitare lo scambio e la condivisione di documenti tra tutti gli attori della formazione, sia della stessa classe che di classi diverse, che ho pensato ad un wiki d Istituto che funga da contenitore di tutto ciò che verrà prodotto, naturalmente soggetto alla moderazione dei docenti. Questo è l obiettivo finale, che sarà sviluppato e raggiunto nella seconda parte dell anno scolastico attivando un percorso di formazione tra pari in cui gli studenti della mia classe trasferiranno le competenze acquisite sulle modalità di gestione del wiki ai compagni delle classi digitali (ed io ai loro docenti), così da renderlo fruibile a chiunque vorrà farne uso. La prima fase è consistita invece nel creare il wiki e iniziare ad inserirvi i primi articoli. Trattandosi di una quinta ragionieri programmatori, l argomento prescelto è stato il software libero, quindi abbiamo selezionato alcuni software free di interesse, formato i gruppi di lavoro ed assegnato gli argomenti da trattare in base alla libera scelta degli studenti. La seguente tabella riporta gli argomenti assegnati a ciascun gruppo di lavoro: GRUPPO N. COMPONENTI ARGOMENTI ASSEGNATI 1 5 Gestione wiki (gruppo webmaster) Ubuntu 2 5 Phasis (sw di contabilità integrata) Eclipse (ambiente integrato di programmazione) 3 4 Il Cloud (Dropbox, Google Drive, OpenClass) 4 5 Creazione ebook (Didapages) 5 4 Tools MySQL (tools per la gestione di database MySQL) 6 4 Geogebra 7 4 Gimp (software per l elaborazione grafica delle immagini) Pagina 1

In questo primo periodo, ottobre-dicembre, ogni gruppo ha lavorato durante le ore di laboratorio, con l obiettivo di analizzare il software e produrre un manuale d uso di facile comprensione, con screenshot esplicativi delle varie funzioni. Nel frattempo, il gruppo dei Webmaster ha collaborato con me alla ricerca di un Web hosting gratuito che ospitasse il wiki, scelta ricaduta su Wikispaces, alla creazione del wiki, alla definizione del template, alla creazione degli account autore ed alla gestione dei permessi. A questo proposito, ci siamo resi conto che le modalità predefinite consentivano solo un accesso di tipo pubblico (tutti, compresi i visitatori, possono vedere e modificare le pagine) o privato (solo i membri del wiki possono vedere e modificare le pagine); ciò non era però in sintonia con i nostri obiettivi, quindi abbiamo deciso di scegliere l accesso di tipo protetto (tutti possono vedere le pagine, ma solo i membri del wiki possono modificarle) pagando 1$ a Tangient (la società che gestisce lo spazio Web) per la verifica dell account. Il gruppo dei Webmaster ha poi proseguito il proprio lavoro dedicandosi alla stesura e pubblicazione del manuale d uso dell ArgentiaWiki e creando la home page (visibile all indirizzo http://argentiawiki.wikispaces.com/). Pagina 2

Di seguito, alcune videate di come si presentano le pagine del wiki: MANUALE DI WIKISPACES Pagina 3

MANUALE GEOGEBRA Pagina 4

MANUALE DROPBOX Pagina 5

Sviluppo del progetto Spazi, tempi e strumenti La quasi totalità del lavoro si è svolto nel laboratorio di informatica del corso programmatori, dotato di una LIM, di una stampante a colori, di uno scanner e di 25 personal computer in rete tra loro e connessi ad Internet, con Sistema Operativo Windows XP Professional, Office 2007, Open Office 3.4.1 e vari software utili per lo sviluppo di programmi, di siti web e per la gestione di database MySQL. Nella fase iniziale è stato necessario scaricare sulle varie postazioni i pacchetti software da analizzare, come Gimp, Dropbox, Didapages, Geogebra. Gli studenti hanno lavorato prevalentemente a gruppi di 2-3 sullo stesso computer. La realizzazione dell intero progetto richiederà tutto l anno scolastico, ma entro dicembre 2012 si prevedeva di creare il wiki e caricare almeno parte dei lavori svolti dagli studenti. In considerazione del fatto che ogni docente avrebbe dovuto dedicare il 10% del proprio monteore all area di progetto, erano state preventivate circa 3 ore settimanali di attività in laboratorio, per un totale approssimativo di 30 ore, oltre al lavoro a casa degli studenti (almeno altre 5-6 ore per ogni studente). Così non è stato: innanzitutto, per motivi organizzativi, non è stato possibile iniziare il lavoro prima della seconda settimana di ottobre, inoltre i docenti hanno utilizzato solo parte delle ore richieste, sollecitati dal coordinatore, e soltanto alcuni ragazzi (i più motivati) si sono organizzati per incontrarsi e proseguire il lavoro a casa. Non è stato facile, inoltre, seguire gli studenti durante le ore di laboratorio poiché la classe particolarmente numerosa (31 studenti di cui 8 ripetono la classe quinta) e il disturbo generato dagli studenti non motivati ha reso difficile concentrarsi sul lavoro dei vari gruppi. Il docente coordinatore di classe, inoltre, resosi conto delle difficoltà, ha arbitrariamente differito la data di consegna degli elaborati dal 30 novembre al 20 dicembre, generando quindi un ulteriore rallentamento nella realizzazione di quanto previsto e non consentendo a me di portare a termine tutte le attività nei tempi fissati dal DOL. In parte questo disagio è stato ridotto grazie all utilizzo della piattaforma nel cloud di Google Drive, nella quale è stata creata una cartella per ogni gruppo, condivisa dai membri del gruppo stesso, da me e dalla collega di matematica, che si è adoperata per la buona riuscita dell attività. Ciò ha consentito la condivisione dei materiali da parte degli studenti e ha agevolato anche noi docenti nel lavoro di revisione degli elaborati, poiché ha reso possibile visionarli in qualunque momento, soprattutto da casa in momenti di maggiore tranquillità, e monitorare lo stato di avanzamento delle attività, nonché rendersi conto delle difficoltà di alcuni e sostenerli durante le ore di laboratorio. Difficoltà incontrate Una delle maggiori difficoltà si è manifestata al momento di inserire gli elaborati nel wiki (eravamo già a dicembre inoltrato), poiché facendo copia-incolla di un lavoro prodotto in Word ci siamo resi conto che le immagini non venivano copiate, quindi era necessario prima salvarle come file jpg poi caricarle sul server ad una ad una ed inserirle nell editor del wiki attraverso il pulsante Inserisci immagine. Per questo motivo solo alcuni dei lavori hanno potuto essere completati ed inseriti nel wiki. Pagina 6

Un altra difficoltà, evidenziatasi fin da subito, ha riguardato la formazione dei gruppi di lavoro. Abbiamo cercato di creare gruppi eterogenei, inserendo in ognuno un/una studente/ssa motivato/a ed efficiente che coordinasse la suddivisione dei compiti tra i vari componenti e seguisse l andamento delle attività e, considerando che la nostra scuola è collocata in una realtà periferica, aggregando persone residenti nello stesso paese o in paesi vicini, al fine di facilitare incontri pomeridiani tra i componenti dei vari gruppi. E risultato subito evidente, anche ai ragazzi stessi, che gli elementi poco motivati erano in numero troppo elevato per poter essere gestiti dal resto del gruppo e ciò ha portato all attuazione di due diverse strategie: i responsabili dotati di spirito organizzativo e di un buon carisma hanno studiato attentamente il materiale da soli e preparato una scaletta di argomenti da sviluppare per ogni componente del proprio gruppo, traccia a cui ciascuno si doveva attenere nella produzione dell elaborato; hanno saputo motivare e monitoravano costantemente la situazione, incitando ognuno a collaborare; al termine hanno assemblato i lavori di tutti, ottenendo buoni risultati. Altri invece, benché in certi casi più preparati e competenti, non hanno dimostrato capacità organizzative e direzionali, ma hanno preferito farsi carico di tutto il lavoro, accontentandosi solo dell aiuto di un componente del gruppo altrettanto motivato. Questa modalità però, nonostante il risultato finale sia comunque di buona qualità, ha portato all auto-esclusione di alcune persone che hanno agito come elementi di disturbo all interno del gruppo classe. Anche il mio lavoro ha risentito di questa situazione perché stentavo a coniugare il ruolo di motivatore degli studenti in difficoltà con quello di supporto ai gruppi che necessitavano di aiuto per proseguire nelle attività. Diario di bordo Ottobre: 6 ore di laboratorio 1 ora: spiegazione del progetto e degli obiettivi da raggiungere, formazione gruppi di lavoro 1 ora: discussione sulla creazione e l utilizzo di un wiki e ricerca di una piattaforma che offrisse spazio free 1 ora: brainstorming per decidere i software da analizzare 1 ora: download sui vari computer dei software necessari 2 ore: i gruppi lavorano autonomamente per suddividersi i compiti ed iniziare le attività. L insegnante lavora con il gruppo dei webmaster per comprendere il funzionamento del wiki. Novembre: 8 ore di laboratorio dedicate interamente alla prova dei software ed alla stesura dei manuali d uso. Gli insegnanti intervenivano al bisogno se interpellati dagli studenti o per dare suggerimenti sul lavoro svolto. Dicembre: 5 ore di laboratorio Creazione degli account autore Correzione dei lavori consegnati Inserimento nel wiki di alcuni dei lavori prodotti (Manuale d uso del wiki, Geogebra, Dropbox, Google Drive); il resto dei lavori risulta ancora incompleto o non consegnato. Oltre alle ore indicate, ho dedicato personalmente a casa circa 10 ore per il controllo dello stato avanzamento lavori, la correzione di quanto prodotto e la personalizzazione del wiki. Pagina 7

Valutazione del progetto Obiettivi disciplinari Analizzando quanto fin qui realizzato, ritengo che buona parte degli obiettivi disciplinari siano stati raggiunti: gli studenti hanno analizzato nei particolari nuovi pacchetti software, si sono sforzati di comprenderne il funzionamento, in alcuni casi hanno dovuto tradurre dall inglese (e dal francese, nel caso di Didapages) alcune parti di Guide online o di tutorial, hanno ricercato materiale esplicativo sul Web, hanno selezionato, rielaborato, sintetizzato, schematizzato e imparato a produrre manuali d uso completi di screenshot. Alcuni di loro hanno appreso come gestire un wiki, e nei mesi a venire anche il resto della classe acquisirà questa competenza. Obiettivi trasversali Gli allievi hanno imparato a lavorare in gruppi eterogenei e non sempre con i compagni con cui si relazionavano meglio, hanno migliorato la capacità di lavorare in gruppo, di suddividersi i compiti, la maggioranza ha imparato a rispettare i tempi e le scadenze. Il gruppo di eccellenza è stato valorizzato poiché ha assunto la responsabilità della gestione dello spazio wiki ed ha ottenuto buoni risultati. Gli alunni in difficoltà sono stati aiutati poiché sono stati affidati loro compiti più semplici, come la sistemazione della veste grafica dei documenti o la ricerca di immagini in internet, o la produzione degli screenshot da inserire nei manuali, e questo ha accresciuto la loro autostima poiché si sono sentiti parte attiva nella realizzazione del progetto. Purtroppo non sono riuscita a coinvolgere tutti, una parte della classe si è disinteressata alle attività e non si è lasciata coinvolgere in alcun modo. Abilità e competenze raggiunte dai docenti Essendo una docente di laboratorio da circa trent anni, posso senz altro affermare di possedere buone competenze in merito alla gestione delle dinamiche di gruppo, ma nella realizzazione di questo progetto ho imparato a prestare maggiore attenzione alla personalizzazione e individualizzazione dei percorsi didattici, differenziando le richieste in relazione alle capacità degli alunni. Dal punto di vista delle competenze digitali, ho appreso il funzionamento di un wiki e migliorato il mio utilizzo del cloud come strumento didattico oltre che personale. Allo stato attuale, posso parlare solo di me stessa poiché non c è stato un coinvolgimento attivo di altri docenti, se non nel consentire la prosecuzione delle attività durante alcune delle loro ore curricolari, ma il progetto è solo al suo inizio e sarà proprio la prosecuzione nel secondo quadrimestre che permetterà a diversi docenti dell istituto di acquisire nuove competenze, sia nell inserimento di materiali sul wiki che sull utilizzo del cloud e del software che è stato documentato. Modalità di relazione osservate Riguardo a questo punto, non posso dire di aver osservato differenze nelle modalità di relazione tra alunno ed alunno, tra alunno e docente e tra docente e docente poiché il mio lavoro si svolge interamente nel laboratorio di informatica, in copresenza con i docenti di economia aziendale, matematica e informatica, e quella laboratoriale è l unica (o quasi) forma di didattica da me utilizzata. Posso senz altro affermare che le relazioni che si instaurano con gli studenti sono più aperte e spontanee, poiché normalmente si interagisce e si comunica con Pagina 8

loro in modo più frequente rispetto alle tradizionali lezioni in aula, ma soprattutto spessissimo si verifica che la relazione sia uno-a-uno, quindi più significativa. Pagina 9