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Transcript:

NAPOLI 123 FASCICOLO LINEA LINEE: NAPOLI BATTIPAGLIA (via Bivio S. Lucia e via Cava dei Tirreni) NAPOLI SALERNO (via Linea Monte Vesuvio) SARNO BIVIO SARNO CANCELLO TORRE ANNUNZIATA C.LE TORRE ANNUNZIATA C.LE GRAGNANO P.M. NAPOLI AFRAGOLA P.M. CASORIA (collegamento Nord/Sud) SALERNO - ARECHI CT NA 5/2014 - RM 2/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 1

2 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

Cap. 1 FL REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA 123 App. (n agg.) 1 Circ. Comp. Pagine modificate In vigore dal NA.N. 3-4,21-22,23-24 25/03 27/11/03 (aggiunte 24/1 e 24/2) 14/12/2003 NA.N. 26/03 4/12/03 3-4,75-76,77-78,79-80,95-96,97-98 30/12/2003 NA.N. 3-4,73-74,75-76,77-78,79-80,81-82,93-94,95-30/03 15/12/03 96,97-98,99-100,123-124,133 14/01/2004 NA.N. 02/04 3-4,21-22,23-24,71-72,73-74,93-94,97-98 15/02/2004 20/01/04 NA.N. 08/04 3-4,73-74,75-76,97-98,99-100 22/03/2004 23/02/04 NA.N. 10/04 3-4,73-74,97-98 17/04/2004 19/03/04 NA.N. 18/04 3-4,23-24,24/1-24/2,27-28,29-30 05/10/2004 13/09/04 NA.N. 19/04 3-4,53-54 25/10/2004 12/10/04 NA.N. 3-4,11-12,53-54 20/04 (aggiungere) 50/1-50/2,50/3-50/4,50/5-50/6, 25/11/2004 03/11/04 50/7-50/8,50/9 NA.N. 25/04 3-4,51-52,113-114,123-124 19/12/2004 24/11/04 NA.N. 3-4,11-12,13,71-72,73-74,75-76,81-82,91-92, 10/05 93-94,97-98,99-100,131-132,141-142 26/06/2005 08/06/05 (aggiungere) 83,101,134,135,144,145 NA.N. 12/05 3-4, 73-74, 75-76, 97-98, 99-100 16/07/2005 23/06/05 NA.N. 14/05 3-4, 79-80, 81-82, 93-94, 95-96 29/07/2005 11/07/05 CT NA 17/2011 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 3

App. (n agg.) Circ. Comp. NA.N. 17/05 22/07/05 NA.N. 24/05 07/11/05 NA.N. 31/05 05/12/05 NA.N. 01/06 03/01/06 NA.N. 03/06 18/01/06 NA.N. 04/06 26/01/06 NA.N. 09/06 08/06/06 NA.N. 10/06 RM.N. 09/06 13/06/06 NA.N. 11/06 21/06/06 NA.N. 13/06 05/07/06 NA.N. 18/06 31/10/06 NA.N. 21/06 07/11/06 NA.N. 04/07 RM.N. 07/07 06/03/07 Pagine modificate In vigore dal 3-4,113-114,123-124 07/08/2005 1, 3-4,23-24, 51-52, 61, 71-72,73-74,75-76,93-94, 97-98,99-100 27/11/2005 3-4, 77-78, 79-80,95-96, 97-98 15/12/2005 1, 3-4,13,161-162,163-164,165-166 eliminare pag. 167-168, 169 24/01/2006 3-4, 53-54 16/02/2006 3-4, 77-78, 95-96 28/02/2006 3-4, 97-98 08/07/2006 1, 3-4, 61 15/07/2006 3-4, 71-72,73-74, 75-76, 93-94, 97-98, 99-100, 161-162 (aggiungere) 162/1 23/07/2006 3-4, 71-72, 73-74, 93-94, 99-100 30/07/2006 3-4, 21-22, 23-24, 24/1-24/2, 53-54, 161-162, 162/1 aggiungere pag. 24/3 03/12/2006 3-4, 73-74, 81-82, 83, 91-92, 99-100, 101 10/12/2006 3-4, 21-22, 23-24, 97-98, 99-100 25/03/2007 4 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

App. (n agg.) Circ. In vigore Pagine modificate Comp. dal NA.N. 11-12, 71-72, 73-74, 93-94, 99-100, 161-162, 162/1 08/07 (aggiungere) 5 06/04/07 22/04/2007 NA.N. 09/07 5, 71-72, 73-74, 75-76, 93-94, 97-98, 99-100 20/05/2007 20/04/07 NA.N. 17/07 RM.N. 17/07 09/07/07 5, 73-74, 75-76 31/07/2007 1,5, 11-12, 13, 41-42, 49-50, 50/1-50/2, 50/3-50/4, NA.N. 50/5-50/6, 50/7-58/8, 50/9, 51-52, 53-54, 61, 71-72, 25/07 73-74, 75-76, 91-92, 97-98, 99-100, 101,153-154, 03/12/07 155-156 (aggiungere) 50/10, 50/11-50/12, 50/13-50/14, 50/15, 20/12/2007 84, 85-86, 87-88, 89-90, 102, 103-104, 105-106,107, 162/2, 162/3-162/4 NA.N. 05/08 21/03/08 NA.N. 06/08 24/04/08 NA.N. 14/08 03/10/08 RC.N. 21/08 NA.N. 17/08 17/11/08 NA.N. 20/08 04/12/08 5, 11-12, 49-50, 50/3-50/4, 50/5-50/6, 50/7-50/8, 53-54, 71-72, 73-74, 75-76, 83-84, 85-86, 87-88, 89-90, 91-92, 93-94, 97-98, 99-100, 101-102, 103-104, 105-106, 107, (aggiungere) 55 15/04/2008 5, 133-134,135, 143-144, 145 15/05/2008 5, 21-22, 23-24, 24/1-24/2, 24/3, 51-52, 73-74, 75-76, 77-78, 79-80, 87-88, 89-90, 95-96, 97-98, 99-100, 101-102, 103-104, 105-106 (aggiungere) 24/4 20/11/2008 5, 55 22/12/2008 1, 5, 23-24, 25-26, 27-28, 29-30, 45-46, 47-48, 51-52, 53-54, 55, 61, 71-72, 73-74, 75-76, 83-84, 85-86, 87-88, 91-92, 93-94, 97-98, 99-100, 101-102, 105-106, 107 28/12/2008 NA.N. 21/08 09/12/08 5, 75-76, 77-78, 79-80, 81-82, 93-94, 95-96, 97-98 29/12/2008 CT NA 17/2011 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 5

App. (n agg.) Circ. Comp. NA.N. 01/09 15/01/09 NA.N. 02/09 27/02/09 NA.N. 04/09 06/04/09 NA.N. 07/09 01/06/09 NA.N. 10/09 del 03/07/09 NA.N. 11/09 07/07/09 Pagine modificate 5, 11-12, 51-52, 73-74, 75-76, 85-86, 87-88, 97-98, 99-100, 105-106, 107 (aggiungere) 6 In vigore dal 07/02/2009 5-6, 71-72, 93-94, 28/03/2009 5-6, 23-24, 24/1-24/2, 49-50, 50/7-50/8, 51-52 03/05/2009 6, 53, 72, 73,76, 77, 78, 79, 80, 81, 84, 86, 87, 88, 89, 92, 93, 94, 95, 98, 99, 102, 104, 105, 106, 107 01/07/2009 6, 71, 84, 86, 87, 91, 102, 106, 107 19/07/2009 6, 53, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 86, 87, 88, 89, 92, 93, 94, 95, 96, 97, 98, 99, 100, 101, 102, 104, 105, 106, 107 28/07/2009 NA.N. 14/09 25/09/09 NA. N. 15/09 RM. N. 16/09 05/10/09 NA. N. 17/09 RM. N. 24/09 24/11/09 NA. N. 20/09 10/12/09 NA. N. 01/10 11/01/10 1, 6, 21, 23, 41, 42, 50/5, 50/8, 53, 54, 61, 71, 72, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 84, 91, 93, 94, 95, 96, 97, 98, 99, 102, (aggiungere) 56 1, 6, 41, 53, 61, 71, 84, 86, 87, 91, 102, 104, 105, 106, 107 24/10/2009 30/10/2009 6, 72, 84, 86, 87, 93, 98, 102 13/12/2009 6, 26, 27, 28, 29, 46, 47, 48, 61, 71, 91 (aggiungere) 48/1, 48/2, 48/3 23/12/2009 6, 26, 27 28/01/2010 6 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

App. (n agg.) Circ. Comp. Pagine modificate In vigore dal NA.N. 04/10 17/02/10 11, 24/1, 72, 74, 75, 93, 98,153, 154, 155, 156, 161, 162, 162/1 (aggiungere) 7 20/03/2010 NA.N. 05/10 07/04/10 7, 24, 24/1, 50/5, 74, 75, 80, 81, 94, 95 28/05/2010 NA.N. 10/10 06/07/10 7, 25, 26, 27, 28, 29, 46, 47, 48 (eliminare) 30, 31, 32, 48/1, 48/2, 48/3 05/08/2010 NA.N. 12/10 RM.N. 10/10 21/09/10 7, 12, 53, 54, 56 12/10/2010 NA.N. 02/11 7, 50/2 (aggiungere) 50/16 06/03/2011 NA.N. 14/11 7, 53 (aggiungere) 8 07/09/2011 NA.N. 17/11 Tutte le pagine del F.L. 123 16/11/2011 NA.N. 19/11 7, 88, 89 16/11/2011 NA.N. 20/11 7, 88, 89 03/12/2011 NA.N. 21/11 7, 11, 12, 51, 53, 56, 72, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 95, 96, 97, 98, 99, 100, 101, 102, 103 (aggiungere) 57,58 11/12/2011 NA.N. 22/11 8, 11, 29, 30 30/12/2011 CT NA 10/2013 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 7

App. (n agg.) Circ. Territ. NA.N. 1/12 RM.N. 2/12 NA.N. 2/12 NA.N. 4/12 NA.N. 7/12 NA.N. 10/12 Pagine modificate 1, 8, 23, 24/1, 25, 26, 27, 46, 47, 48, 51, 61, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 86, 88, 89, 90, 91, 93, 94, 95, 96, 97, 98, 101, 102, 103, 104, 105, 106, 108,109, 110, 111, 112 In vigore dal 31/01/2012 8, 102, 103 6/03/2012 8, 27, 28, 29, 102 3/04/2012 1, 8, 11, 12, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 41, 42, 49, 50/2, 51, 52, 57, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86, 88, 89, 90, 91, 93, 94, 95, 96, 97, 98, 99, 100, 101 102, 103, 104, 105, 106, 108, 109, 110, 111, 124, 134, 135 (eliminare) 24/1, 24/2, 24/3, 24/4 (aggiungere) 31, 32, 33, 34 6/06/2012 8, 86, 88, 106 28/08/2012 NA.N. 11/12 NA.N. 13/12 RM.N. 15/12 NA.N. 14/12 RC.N. 14/12 NA.N. 18/12 RM.N. 17/12 8, 86, 89, 106 13/09/2012 8, 24 07/11/2012 8, 51, 53, 73, 82, 83, 94, 96, 97 18/11/2012 1, 8, 95 20/12/2012 NA.N. 1/13 NA.N. 2/13 NA.N. 8/13 RM.N. 11/13 NA.N. 10/13 8, 13, 151, 152, 153, 154, 155, 156, 161, 162, 163 (aggiungere) 157, 158 8, 13, 1, 8, 11, 12, 23, 41, 50, 53, 54, 57, 61, 71, 86, 88, 89, 90, 91, 93, 106, 110, 111, 153, 154, 155, 156, 157, 158, 164, 165, 166 (aggiungere) 91/1, 91/2, 111/1, 111/2 1, 7, 8, 11, 13, 21, 22, 23, 27, 28, 31, 32, 33, 42, 43, 46, 47, 48, 49, 51, 53, 54, 71, 80, 81, 93, 96, 97, 153, 154, 155, 156, 157, 158 (aggiungere) 48/1, 48/2, 48/3, 48/4, 147, 148, 149, 150, 150/1, 150/2, 150/3, 150/4, 173, 174, 175, 176 07/03/2013 16/08/2013 13/10/2013 26/10/2013 8 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 10/2013

App. (n agg.) Circ. Territ. Pagine modificate In vigore dal NA.N. 11/13 21, 25, 26, 27, 28, 44, 46, 47, 48, 48/1, 71 (aggiungere) 9, 10 26/10/2013 NA.N. 16/13 RM.N. 13/13 9, 11, 12, 13, 41, 50/2, 50/9, 50/10, 50/11, 50/12, 50/13, 50/14, 50/15, 50/16, 54, 57, 86, 91/1, 91/2, 106, 110, 111, 111/1, 111/2 (aggiungere) 50/17, 50/18, 50/19, 50/20 15/12/2013 NA.N. 2/14 9, 11, 41, 47, 49, 50, 50/2, 50/4, 50/5, 50/7, 50/9, 50/14, 76, 77, 95, 100, 101, 113, 116, 121, 149, 150/3 04/03/2014 NA.N. 5/14 RM.N. 2/14 1, 9, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 41, 42, 48/2, 48/3, 61, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86, 88, 89, 90, 91, 93, 94, 95, 96, 97, 98, 99, 100, 101, 102, 103, 104, 105, 106, 108, 109, 110, 111 29/03/2014 NA.N. 9/14 NA.N. 11/14 NA.N. 13/14 NA.N. 17/14 NA.N. 19/14 9, 153, 154, 155, 156, 157, 158 23/06/2014 9, 12, 21, 22, 23, 27, 28, 45, 46, 47, 48, 48/1, 51, 52, 57 25/06/2014 9, 89, 90, 91, 94, 108, 109 29/07/2014 9, 11, 12, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 41, 53, 55, 56, 57, 58 (eliminare) 33, 34 9, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86, 88, 89, 90, 91, 91/1,91/2, 95, 96, 97, 98, 99, 100, 101, 102, 103, 104, 105, 106, 108, 109, 110, 111, 111/1, 111/2, 115, 116, 123, 124, 134, 142, 144, 147, 149, 150/3 25/10/2014 28/11/2014 NA.N. 21/14 9, 11, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31 23/12/2014 CT NA 21/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 9

App. (n agg.) Circ. Territ. Pagine modificate In vigore dal 10 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 11/2013

Cap. 2 FL INDICE DEL FASCICOLO LINEA 123 Cap. Sez. Pag. 1 REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA 3-10 2 INDICE DEL FASCICOLO LINEA 11-13 3 DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITÀ DI SERVIZIO 21-32 3.1 Norme particolari che interessano i treni da osservarsi in determinate località di servizio. 21 3.2 Norme particolari che interessano l esercizio delle manovre e le attività da svolgersi prima della partenza o dopo l arrivo dei treni, 27 da osservarsi in determinate località di servizio 3.3 Disposizioni e indicazioni particolari 32 4 DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA 41-58 4.1 Tratti di linea sui quali è ammessa la marcia parallela 41 4.2 Tratti di linea con blocco elettrico automatico dove il macchinista può riprendere la corsa, dopo 3 minuti di sosta al segnale permissivo disposto a via impedita, senza comunicare con la - stazione successiva. (Per memoria) 4.3 Tratti di linea sui quali anche di giorno si deve usare la segnalazione notturna e debbono essere mantenute accese le luci 41 delle carrozze 4.4 Tratti di linea sui quali si possono omettere gli indicatori di velocità massima quando le variazioni di velocità sono riferite a punti - singolari facilmente individuabili (Per memoria) 4.5 Ubicazione del mezzo di trazione nei convogli di mezzi d opera circolanti su linee con pendenza maggiore del15 e tratti di linea 41 sui quali è ammesso il dimezzamento dei convogli di mezzi d opera 4.6 Tratti di linea affiancati 42 4.7 Tratti di linea e periodi per i quali la nebbia è considerata fenomeno eccezionale 42 4.8 Disposizioni restrittive per i brevi movimenti di regresso (Per memoria) - 4.9 Località e punti della linea ove esistono segnali a distanza di visibilità ridotta o a distanza ridotta rispetto ai relativi avvisi o situati 43 in posizione particolare 4.10 Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione elettrica 43 Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione termica 4.11 (Per memoria) 4.12 Norme particolari per l esercizio con mezzi leggeri 44 4.13 Norme particolari per l esercizio delle linee o tratti di linea 44 4.14 Scambio materiali fra stazioni e fra queste e i raccordi 48/2 CT NA 21/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 11

Cap. Sez. Pag. 4.15 Ubicazione, lunghezza ed attrezzaggio delle gallerie 49-50/20 4.16 Autorizzazione alla partenza con comunicazione registrata del regolatore della circolazione 51 4.17 Disabilitazione dal servizio 52 4.18 Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un agente di condotta (Per memoria) - 4.19 Ubicazione posti telefonici in linea (Per memoria) - 4.20 Principali utenze telefoniche 53 4.21 Linee sulle quali sono attivi particolari sistemi di collegamento terra-treno 54 4.22 Norme particolari per il passaggio dei rotabili sulle navi traghetto (Per memoria) - 4.23 Disposizioni e/o indicazioni particolari 55 4.24 Linee sulle quali è ammesso lo scambio di comunicazioni verbali registrate fra il regolatore della circolazione e l agente 58 di condotta 5 GRAFICO SCHEMATICO DEL NODO DI NAPOLI 61 6.1 LINEA NAPOLI BATTIPAGLIA (senso dispari) 71-91/2 6.1.1 Schema unifilare (senso dispari) 71 6.1.2 Fiancata di linea (senso dispari) 72 6.1.3 Fiancata principale (senso dispari) 74 6.1.4 Fiancata di linea (senso dispari) Linea Monte Vesuvio 86 6.1.5 Fiancata principale (senso dispari) Linea Monte Vesuvio 88 7.1 LINEA BATTIPAGLIA - NAPOLI (senso pari) 93-111/2 7.1.1 Schema unifilare (senso pari) 93 7.1.2 Fiancata di linea (senso pari) 94 7.1.3 Fiancata principale (senso pari) 96 7.1.4 Fiancata di linea (senso pari) Linea Monte Vesuvio 106 7.1.5 Fiancata principale (senso pari) Linea Monte Vesuvio 108 6.2 LINEA CANCELLO TORRE A. C.LE (senso dispari) 113-116 6.2.1 Schema unifilare (senso dispari) 113 6.2.2 Fiancata di linea (senso dispari) 114 6.2.3 Fiancata principale (senso dispari) 115 7.2 LINEA TORRE A. C.LE CANCELLO (senso pari) 121-124 7.2.1 Schema unifilare (senso pari) 121 7.2.2 Fiancata di linea (senso pari) 122 7.2.3 Fiancata principale (senso pari) 123 12 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2014

Cap. Sez. Pag. 6.3 LINEA TORRE A. C.LE - GRAGNANO (senso dispari) 131-135 6.3.1 Schema unifilare (senso dispari) 131 6.3.2 Fiancata di linea (senso dispari) 132 6.3.3 Fiancata principale (senso dispari) 134 7.3 LINEA GRAGNANO - TORRE A. C.LE (senso pari) 141-145 7.3.1 Schema unifilare (senso pari) 141 7.3.2 Fiancata di linea (senso pari) 142 7.3.3 Fiancata principale (senso pari) 144 7.4 LINEA SALERNO - ARECHI (senso dispari) 147-149 7.4.1 Schema unifilare (senso dispari) 147 7.4.2 Fiancata di linea (senso dispari) 148 7.4.3 Fiancata principale (senso dispari) 149 7.5 LINEA ARECHI - SALERNO (senso pari) 150/1-150/3 7.5.1 Schema unifilare (senso pari) 150/1 7.5.2 Fiancata di linea (senso pari) 150/2 7.5.3 Fiancata principale (senso dispari) 150/3 8 CIRCOLABILITA DEI ROTABILI 151-158 9 VALORE MASSIMO DELLA MASSA RIMORCHIABILE 161-172 Appendice all FL ad uso del personale dei treni ( 1 ) 179 TABELLE DI ACCESSO ALLE SIGLE COMPLEMETARI 180 SIGLE COMPLEMETARI SENSO DISPARI 181-203 SIGLE COMPLEMETARI SENSO PARI 209-231 ( 1 ) Detta appendice è riportata solo nell FL Rosso ad uso del personale dei treni CT NA 16/2013-RM 13/2013 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 13

14 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

Cap. 3 FL DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITA DI SERVIZIO SEZIONE 3.1 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO I TRENI DA OSSERVARE IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO. Nella presente sezione sono riportate le particolari disposizioni che riguardano determinate località di servizio. Le località interessate, con le relative norme, contraddistinte sulla scheda treno e nelle sigle complementari alla colonna località dal richiamo o, sono ordinate alfabeticamente. ANGRI Servizio viaggiatori Treni dispari Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime otto vetture di testa. Treni pari Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime quattro vetture di testa.. ARECHI Azionamento dispositivo annuncio treni Nella stazione di regresso di Arechi, il Capotreno, dopo lo svolgimento delle incombenze di sua spettanza per la partenza del treno, allo scopo di consentire la tempestiva apertura del segnale di protezione di Mercatello, deve azionare tre minuti prima dell orario di partenza previsto, il dispositivo ubicato al termine del marciapiede per l invio dell annuncio treni nell Ufficio Movimento della stazione di Mercatello. Fermata Impresenziata ambito stazione Nell ambito della stazione di Arechi, al Km.4+599 è ubicata la fermata impresenziata di Arbostella. Detta fermata, dotata di marciapiede della lunghezza m.120 è adibita al servizio pubblico. BATTIPAGLIA Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa nelle prime dodici vetture di testa. BOCCIA AL MAURO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi i viaggiatori delle elettromotrici o vetture di coda di portarsi per la discesa nelle due elettromotrici o vetture di testa. CT NA 17/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 21

BOSCOREALE Incroci, precedenze, manovre Nell impianto non si effettuano incroci, precedenze e manovre in quanto tutti gli scambi che si diramano dal binario sono immobilizzati con dispositivo art. 4 comma 13 R.C.T. e art. 8 I.S.D.. Servizio viaggiatori Vedi Boccia al Mauro CAVA DEI TIRRENI Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime sei vetture di testa. DUOMO - VIA VERNIERI Servizio viaggiatori - La lunghezza dei marciapiedi è la seguente: senso dispari = 80 m, senso pari= 50 m. - Per limitata lunghezza marciapiedi, il personale di scorta avvisi i viaggiatori di portarsi per la discesa nelle vetture di testa. Punto Singolare - La fermata di Duomo Via Vernieri ubicata alla progressiva Km 51.992 costituisce punto singolare per i treni dispari. Essa è posto in corrispondenza del segnale di protezione della stazione di Salerno. I treni dispari che svolgono servizio viaggiatori devono fermarsi all altezza del segnale di protezione della stazione di Salerno. Per la ripresa della corsa di tutti i treni viaggiatori dispari devono essere osservate le norme previste dall art. 24.R.S.. MADONNA DELLE GRAZIE Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede il servizio viaggiatori dovrà essere disimpegnato attraverso la prima porta dell elemento di testa del treno. L apertura della porta dovrà essere curata dal personale di scorta. MARIGLIANO Incroci, precedenze, manovre Vedi Boscoreale Servizio viaggiatori Vedi Boccia al Muro 22 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2014

MERCATELLO Arresto dei treni Nella stazione di Mercatello, l arresto dei treni per servizio viaggiatori deve avvenire in corrispondenza della tabella di cui all art. 65 bis comma 2 RS. MONTECORVINO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime quattro vetture di testa. NAPOLI CENTRALE Ricevimento in binario ingombro In applicazione dell ultimo Capoverso del comma 14 art. 6 RCT e corrispondente comma 16 art. 21 IPCL, quando il treno viene ricevuto su un binario ingombro, se questo è costituito da mezzi di trazione, carrozze o carri con sagoma chiusa, non occorre la segnalazione di arresto. Segnali I segnali di partenza di pensilina svolgono la funzione di segnale di partenza interna per la direzione Salerno LMV/Battipaglia/AC/AV. Accertamento regolarità coda L agente incaricato dell I.F. è tenuto ad accertare la regolarità della coda del proprio treno apponendo sul B.F.C. l annotazione Coda regolare prima di consegnarlo all I.F. di appartenenza. Eventuali anormalità riscontrate dovranno essere segnalate tempestivamente dall agente di condotta al D.M. Cabina ACEI. NAPOLI PIAZZA GARIBALDI Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi, per la discesa, nelle prime nove vetture di testa. Fermata per servizio viaggiatori I treni dispari in arrivo, dovranno fermare all'altezza del relativo segnale di partenza. l treni pari, composti da materiale leggero fino a quattro elementi, dovranno fermare prima dell antro scale soprapasso lato Napoli Mergellina, mentre quelli composti da oltre quattro elementi e quelli a materiale ordinario dovranno fermare all'altezza del segnale di partenza onde garantire il servizio viaggiatori a marciapiede. CT NA 17/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 23

NOCERA INFERIORE Servizio viaggiatori Treni dispari Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime nove vetture di testa. Treni pari Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime dodici vetture di testa. NOCERA SUPERIORE Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime tre vetture di testa. OTTAVIANO Incroci, precedenze, manovre Vedi Boscoreale Servizio viaggiatori Vedi Boccia al Mauro PAGANI Giurisdizione La stazione è parte integrante di Nocera Inf. Servizio viaggiatori Treni dispari Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime cinque vetture di testa. Treni pari Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime otto vetture di testa. PONTECAGNANO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi, per la discesa, nelle prime sette vetture di testa. 24 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2014

PORTICI Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi, per la discesa, nelle prime cinque vetture di testa. REVIGLIONE DI SOMMA Servizio viaggiatori Vedi Boccia al Mauro SALERNO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi, per la discesa, nelle prime sedici vetture di testa. Modalità per il ricevimento in binario ingombro Per il ricevimento dei treni provenienti dalla linea Arechi Salerno in 7 binario ingombro con l aspetto R/G/G devono essere osservate le seguenti modalità: a) Il segnale di protezione deve essere mantenuto a via impedita fino all arresto del treno allo stesso; b) Il Personale di condotta dopo l arresto al segnale di protezione a via impedita deve mettersi in comunicazione con il D.M. di Salerno per comunicare verbalmente l avvenuta fermata; c) Il D.M. di Salerno dispone a via libera il segnale di protezione con l aspetto R/G/G; d) Il personale di condotta riprende la corsa considerando in ogni caso il binario di ricevimento parzialmente ingombro. Segnalazioni di coda Il personale dell IF dei treni provenienti dalla linea metropolitana Arechi - Salerno con termine di corsa a Salerno ed il cui materiale deve invertire la marcia, se ricevuti in VII binario, deve provvedere prontamente alle incombenze relative all applicazione delle segnalazioni di coda. Fermata I treni provenienti dalla linea metropolitana Arechi - Salerno con termine di corsa a Salerno, se ricevuti in VII binario,devono fermarsi con la testa del convoglio senza oltrepassare la tabella di cui all art.65 bis comma 2 R.S.. S. GIUSEPPE VESUVIANO Servizio viaggiatori Vedi Boccia al Mauro CT NA 21/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 25

S. MARIA LA BRUNA Telefoni Il telefono in cassa stagna in prossimità del segnale a vela quadra di protezione della stazione, lato Napoli, deve essere raggiunto, in caso di necessità, con la massima precauzione per mancanza di parapetto. Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime nove vetture di testa. SCAFATI Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime cinque vetture di testa. SPARTIMENTO DI SCISCIANO Servizio viaggiatori Vedi Boccia al Mauro TERZIGNO Servizio viaggiatori Vedi Boccia al Mauro TORRE ANNUNZIATA CITTÀ Fermata I treni dispari, che espletano il servizio viaggiatori, si devono fermare con la testa del convoglio al termine del marciapiede. Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime dodici vetture di testa. TORRE DEL GRECO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime quattro vetture di testa. 26 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 21/2014

SEZIONE 3.2 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO LE MANOVRE E TUTTE LE ATTIVITA DA SVOLGERE PRIMA DELLA PARTENZA O DOPO L ARRIVO DEI TRENI, DA OSSERVARSI IN DETERMINATE LOCALITÀ DI SERVIZIO DISPOSIZIONI GENERALI Emissioni delle prescrizioni Recapiti del NTM3M40 al quale devono pervenire le richieste delle IF in caso di mancata acquisizione dei moduli di prescrizione di movimento e del relativo Riepilogo: Telefono : 985-2045, 985-7108, 0815672045, 0815677108 Fax : 985-4861, 985-4863, 0815674861, 0815674863 e-mail : nucleoprescrizioni-na@rfi.it NORME PARTICOLARI BATTIPAGLIA A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS 874 366, Cell.3138096053). NAPOLI CENTRALE A. Movimenti di manovra ambito stazione (sui binari di circolazione, da e per il Fascio Vetture, da e per il Fascio Imprese Ferroviarie). I movimenti di manovra sui binari di circolazione, da e per il Fascio Vetture, da e per il Fascio Imprese Ferroviarie sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS 985 4735/2262/4640; Cell.3138096013). L agente di condotta che deve prelevare un mezzo di trazione in sosta su un binario di pensilina prima di iniziare qualsiasi movimento deve annunciarsi telefonicamente all Operatore di Cabina ACEI per ricevere istruzioni. L agente di condotta di un mezzo di trazione di un treno arrivato in stazione deve iniziare la marcia di avvicinamento al segnale fisso di marciapiede, subito dopo che il materiale in partenza dallo stesso binario abbia completamente oltrepassato il segnale di partenza (di marciapiede). Per i movimenti dai binari di pensilina al Fascio Vetture e viceversa devono essere osservate le seguenti ulteriori disposizioni: a. Invio dei rotabili dai binari di pensilina verso i binari del Fascio Vetture L Invio dai binari di pensilina verso i binari del Fascio Vetture avviene con la disposizione a via libera del segnale basso interessato. CT NA 21/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 27

Il punto finale dell istradamento ove la manovra si deve arrestare è costituito dal deviatoio n.235 del Fascio Vetture sempre presenziato dall agente dell IF del posto a terra. Il proseguimento avverrà nel rispetto delle indicazioni fornite dall agente del posto a terra con i segnali di manovra fatti a mano fino alla liberazione dei cdb 6 e 8. b. Invio dei rotabili dal Fascio Vetture ai binari di pensilina L agente dell IF del posto a terra attesterà le manovre in uscita su uno dei binari denominati Asta di manovra senza occupare i cdb 6 e 8. Con la disposizione a via libera del segnale basso interessato la manovra potrà avanzare rispettandone le indicazioni. B. Circolazione dei mezzi di trazione fra il Deposito Locomotive e i binari di stazione In relazione all accesso comune tra il Deposito Locomotive ed il Fascio Gianturco dell IDP di Napoli Smistamento, i movimenti d ingresso devono avvenire previa specificazione dell agente di condotta all Operatore della Cabina ACEI della direzione d inoltro all interno dell IDP (Deposito Locomotive o Fascio Gianturco). La circolazione dei mezzi di trazione fra la stazione di Napoli C.le ed il Deposito Locomotive/Fascio Gianturco e viceversa è regolata dai segnali bassi con le seguenti modalità. - Ingresso in Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Smistamento dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le L invio nel Deposito Locomotive/Fascio Gianturco dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso. - Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Sm.to verso i binari di Napoli C.le L uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco verso Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso interessato. Per ogni mezzo di trazione in uscita dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco l agente di condotta deve dichiarare all Operatore del movimento dell IDP il servizio da svolgere. La via libera indicata dal segnale basso deve intendersi riferita ad un solo mezzo di trazione o a più locomotive agganciate costituenti un solo convoglio. Nell approssimarsi ai binari di Napoli C.le, l agente di condotta deve procedere con marcia a vista considerando il binario ingombro. 28 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 21/2014

C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall Operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione. Treno Pronto Nella stazione di Napoli C.le si applica la procedura Treno Pronto per la comunicazione al regolatore della circolazione ( D.M. Cabina ACEI ) da parte dell agente incaricato dalle I.F. che il treno è pronto a partire, secondo quanto previsto dalla prescrizione di esercizio RFI n. RFI- DTC\A0011\P\2014\0002192 del 18/07/2014 e dalle specifiche procedure dell I.F. di appartenenza. SALERNO A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS 872 428, Cell.3138093543). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra il Deposito Locomotive e i binari di stazione Il D.L. di Salerno è collegato ai binari di stazione attraverso due posti a terra (p.a.t). lato Napoli e lato Battipaglia. Di norma i mezzi di trazione diretti nel Deposito Locomotive verranno istradati per l ingresso lato Battipaglia; eventuali variazioni a tale programma saranno comunicate all agente di condotta verbalmente dall Operatore di cabina ACEI. L Agente di condotta di un mezzo di trazione di un treno arrivato in VII binario, prima di iniziare qualsiasi movimento, deve annunciarsi all Operatore di cabina ACEI. La circolazione dei mezzi di trazione fra i binari di stazione ed il D.L. e viceversa è regolata dai segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità. CT NA 21/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 29

- Entrata dei mezzi di trazione in Deposito a. Ingresso nel Deposito Locomotive dei mezzi di trazione lato Battipaglia L istradamento verso il D.L. viene eseguito dall Operatore di cabina ACEI dopo 3 minuti dall arrivo del treno diretto in deposito, come da turno. Eventuali motivi ostativi dovranno essere comunicati dall agente di condotta all Operatore di cabina ACEI. Il movimento di manovra può iniziare seguendo le indicazioni dei segnali bassi dal binario di stazione, prima verso il picchetto limite delle manovre lato Arechi (fino al superamento segnale basso n.67) e successivamente dal segnale basso n.67 fino al segnale d arresto posto in corrispondenza della punta del deviatoio n.157. Dal deviatoio n.157 l agente di condotta avanzerà a seguito del segnale a mano dell Operatore del posto a terra n.5 e successivamente dell Operatore del D.L. b. Ingresso in Deposito Locomotive dei mezzi di trazione lato Napoli L Operatore di cabina ACEI predisporrà l istradamento previa comunicazione all agente di condotta. L agente di condotta potrà procedere dal binario di stazione in manovra rispettando le indicazioni dei segnali bassi, prima verso il picchetto limite delle manovre (fino al superamento del segnale basso n.18) e successivamente, dal segnale basso n.18 fino alla traversa limite del deviatoio 14a per l ingresso in D.L., dove proseguirà con i segnali a mano fatti dall Operatore del D.L.. I movimenti di ingresso dai binari 6, 7 e 8 possono avvenire anche utilizzando il tronchino non elettrificato, della lunghezza di m.65, posto in prosecuzione del VI binario, con successivo proseguimento dal segnale basso n.22 fino alla traversa limite del deviatoio 14a; a tal fine l Agente di condotta comunica all Operatore di cabina ACEI il tipo di materiale ( Aln, Emu, etc.) e la trazione elettrica o diesel. Il movimento proseguirà successivamente dalla traversa limite del deviatoio 14a con i segnali a mano fatti dall Operatore del D.L.. - Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito a. Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive lato Battipaglia L agente di condotta in uscita dal Deposito Locomotive deve attestare il mezzo di trazione alla traversa limite del proprio binario e comunicare all Operatore del p.a.t. del D.L. lato Napoli il servizio da svolgere, quindi procederà in manovra a seguito dei segnali a mano fino alla traversa limite del deviatoio n.155. 30 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 21/2014

Dal deviatoio n.155, l agente di condotta avanzerà in manovra fino al segnale basso n.72 a seguito dei segnali a mano fatti dall Operatore del p. a t. n. 5. Dal segnale basso n.72 disposto a via libera, l agente di condotta dovrà proseguire in manovra, prima verso il picchetto limite delle manovre lato Arechi (fino superamento del segnale basso n.67) e successivamente dal segnale basso n.67 verso il binario interessato, rispettando le indicazioni dei segnali bassi. b. Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive lato Napoli L agente di condotta in uscita dal Deposito Locomotive dovrà attestare il mezzo di trazione alla traversa limite del proprio binario e comunicare il servizio da svolgere all Operatore del p.a.t. del D.L. (lato Napoli). Successivamente, l agente di condotta sarà fatto avanzare con i segnali a mano fatti dall Operatore del D.L. fino al p.a.t. del D.L.(lato Napoli), senza impegnare il circuito n.34 (picchetto che precede il deviatoio n.14a). A seguito del n.o. e dei segnali a mano dell Operatore del D.L. l agente di condotta proseguirà fino al segnale basso n.35. Dal segnale basso n.35 l agente di condotta è autorizzato a proseguire in manovra, prima verso il picchetto limite delle manovre (fino al superamento del segnale basso n.18) e successivamente dal segnale basso n.18 in direzione della stazione fino al binario assegnato, rispettando le indicazioni dei segnali bassi. I movimenti di uscita verso i binari 6, 7 e 8 possono avvenire anche utilizzando il tronchino non elettrificato, della lunghezza di m.65, posto in prosecuzione del VI binario, con successivo proseguimento dal segnale basso n.22 fino al binario di destinazione. A tal fine l Agente di condotta comunica all Operatore di Cabina ACEI il tipo di materiale (Aln, Emu, etc..) e la trazione elettrica o diesel. TORRE ANNUNZIATA C.LE A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS 841325, Cell.3138096064). CT NA 21/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 31

SEZIONE 3.3 FL DISPOSIZIONI E INDICAZIONI PARTICOLARI NAPOLI S.G. BARRA Nella stazione di Napoli S.Giovanni Barra, in conseguenza dell esistenza lato Portici di interassi inferiori ai 4 metri tra il IV binario,nel tratto compreso tra il segnale di partenza "46" e il segnale di partenza "52", e i binari limitrofi, l utilizzazione del IV binario nel tratto predetto dovrà essere prevista esclusivamente per l'effettuazione di precedenze fra convogli, non prevedendo comunque la presenza di personale nelle intervie con i binari limitrofi, allorquando stazioni un treno sul suddetto tratto del binario in questione. Eventuali occasionali utilizzazioni del suddetto binario come asta di manovra, con movimento di regresso del materiale che comportino la discesa del personale per le operazioni di cambio banco e/o di comando manovra, devono assumere caratteristiche di eccezionalità e comunque potranno essere consentite solo interrompendo la circolazione sui binari attigui. L'interruzione di circolazione sui binari attigui dovrà essere confermata per iscritto dal D.M. di Napoli S. Giovanni Barra al personale interessato. 32 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2014

Cap. 4 FL DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA SEZIONE 4.1 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI E AMMESSA LA MARCIA PARALLELA - NAPOLI SALERNO LMV - SALERNO BATTIPAGLIA - PM NAPOLI AFRAGOLA PM CASORIA (collegamento Nord/Sud) SEZIONE 4.3 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI ANCHE DI GIORNO SI DEVE USARE LA SEGNALAZIONE NOTTURNA E DEBBONO ESSERE MANTENUTE ACCESE LE LUCI DELLE CARROZZE - NOCERA INF. SALERNO (via Bivio S.Lucia) - SARNO BIVIO S.LUCIA SEZIONE 4.5 FL UBICAZIONE DEL MEZZO DI TRAZIONE NEI CONVOGLI DI MEZZI D OPERA SU LINEE CON PENDENZA MAGGIORE DEL15 E TRATTI DI LINEA SUI QUALI È AMMESSO IL DIMEZZAMENTO DEI CONVOGLI DI MEZZI D OPERA TRATTO DI LINEA NAPOLI SCALI D. BIVIO MARITTIMA NOCERA INF. CAVA DEI TIRRENI CAVA DEI TIRRENI SALERNO NAPOLI C.LE P.M. CASORIA BOSCOREALE TORRE A. C.LE CASTELLAMMARE DI ST. GRAGNANO TRATTO DI LINEA OVE E AMMESSO IL DIMEZZAMENTO Nessun tratto LATO UBICAZIONE LOCOMOTIVA Doppio Bivio Marittima Nocera Inf. Salerno Napoli C.le Torre A.C.le Castellammare di St. ANNOTAZIONI CT NA 17/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 41

SEZIONE 4.6 FL TRATTI DI LINEA AFFIANCATI TRATTI DI LINEA AFFIANCATI FL NOTE NOCERA INF. SALERNO (via Cava dei Tirreni) FL 123 NOCERA INF. SALERNO (via Bivio S.Lucia) FL 123 NAPOLI C.LE BIVIO S.LUCIA (via L.M.V.) FL 123 NAPOLI C.LE BIVIO S.LUCIA (via Nocera Inf.) FL 123 NAPOLI C.LE D.B.MARITTIMA (via Napoli Gianturco) FL 123 NAPOLI C.LE D.B.MARITTIMA (via Napoli C.le linea storica) FL 123 - Non occorre praticare alcuna prescrizione al personale di scorta e di macchina per l avvenuta variazione dell istradamento. Ai treni che percorrono i tratti indicati dovranno sempre essere consegnate le prescrizioni relative di tutti i possibili percorsi. - Il personale di macchina dovrà rilevare le variazioni di istradamento dall aspetto dei segnali. - Sull istradamento variato il p.d.m. dovrà regolare la marcia del treno senza superare i limiti stabiliti dalla P.G.O.S. o imposti dalle speciali condizioni in cui avviene la corsa; inoltre, salvo diversa prescrizione, non dovrà effettuare alcuna fermata intermedia. - Il D.C. e D.M. interessati, in relazione alle diverse caratteristiche del percorso dovranno, in occasione di variazione di istradamento, tener conto della composizione del treno e della prestazione del mezzo di trazione in modo da essere in grado di adottare, ove occorre, tutti i possibili e necessari accorgimenti. SEZIONE 4.7 FL TRATTI DI LINEA PER I QUALI LA NEBBIA E CONSIDERATA FENOMENO ECCEZIONALE - NAPOLI BATTIPAGLIA - SARNO BIVIO S.LUCIA - CANCELLO TORRE A. C.LE - CASTELLAMMARE DI ST. GRAGNANO - SALERNO ARECHI 42 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/2014 - RM 2/2014

SEZIONE 4.9 FL PUNTI DELLA LINEA OVE ESISTONO SEGNALI A DISTANZA DI VISIBILITA RIDOTTA O A DISTANZA RIDOTTA RISPETTO AI RELATIVI AVVISI O SITUATI IN POSIZIONE PARTICOLARE Segnale ubicato a sinistra Segnale ubicato a destra SENSO DI MARCIA LOCALITA O PUNTI DELLA LINEA AVVISO PROTEZIONE PARTENZA PROTEZIONE P.L. DI BLOCCO 2^ CATEGORIA VISIBILITA IN METRI BINARI INTERESSATI ANNOTAZIONI Linea: Torre A. C.le Gragnano Fermata DISPARI Cantieri - m 913 - Linea: Arechi Salerno PARI Mercatello PARI Mercatello 2 PARI Salerno SEZIONE 4.10 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO DEI MEZZI DI TRAZIONE ELETTRICA Limitazione agli assorbimenti VALICO DI CAVA DEI TIRRENI La massa rimorchiata non può superare 1000 tonnellate e la lunghezza dei treni di 90 assi. Trazione con Loc.ve gruppo E.646 E.645 E.656, la massima combinazione dei motori consentito è il parallelo. Doppia trazione Trazione con loc.ve gruppo E.645 E.646 E.656 la massima combinazione dei motori consentito è di serie-parallelo. Trazione con loc.ve E. 444 la massima combinazione dei motori consentita è la serie CT NA 10/2013 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 43

Tripla trazione Per tutti i mezzi di trazione, ad eccezione della loc. gruppo E. 424 e elettromotrici la massima combinazione dei motori consentito è la serie. Multipla trazione LA CIRCOLAZIONE CONTEMPORANEA DA SALERNO A CAVA DEI TIRRENI E DA NOCERA INF. A CAVA DEI TIRRENI CON MEZZI DI TRAZIONE E.645 - E.646 - E.656 IN TRAZIONE, E AMMESSA DOPO AUTORIZZAZIONE DELLA S.S.E. PILOTA DI BATTIPAGLIA CON LA MASSIMA COMBINAZIONE DEI MOTORI IN SERIE - PARALLELO, ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: - La circolazione in doppia trazione di un solo treno su ciascuna tratta. - La circolazione in doppia trazione di due treni su ciascuna tratta solo se la loc.va di spinta sia di gruppo diverso dal E.645, E.646, E.656. - La circolazione in tripla trazione di un solo treno su ciascuna tratta solo se la loc.va di spinta non è dei gruppi: E. 645, E. 646, E. 656. Indicazioni relative ai tratti di linea a semplice filo Tutti i binari dai portali C e D ai paraurti della stazione di Napoli C/le. SEZIONE 4.12 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO CON MEZZI LEGGERI Disposizioni varie - Sul valico di Cava dei Tirreni è ammesso che 3 Ale 601 (rapporto 38/46) trainino 2 rimorchi. - Sul tratto di linea Salerno Arechi è consentita la circolazione dei materiali leggeri previsti al Cap. 8 con una percentuale di peso frenato non inferiore al 105%. SEZIONE 4.13 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO DELLE LINEE O TRATTI DI LINEA Norme di esercizio della linea Cancello Torre A. C.le (Estratto dalle Istruzioni per l esercizio della linea Cancello Torre A.C. ed. 1995) 44 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 11/2013

La linea è equipaggiata per il servizio di tipo locale. In particolare, nelle stazioni non abilitate ed impresenziate il personale di scorta deve azionare il comando per la manovra a v.l. del segnale di partenza; 1. Regime di circolazione : Blocco Elettrico c.a. (tre sezioni: Cancello-S.Giuseppe V., S.Giuseppe V.-Terzigno, Terzino-Torre A.C.) 2. Sistema di esercizio: Sistema economico di esercizio (con C.T.C. semplificato). Il controllo del tratto di linea Cancello S.Giuseppe V. è affidato al DM di S.Giuseppe V. ed Il controllo del tratto di linea Terzigno Torre A.C. è affidato al DM di Terzigno. Il tratto di linea S.Giuseppe V. Terzigno è gestito a Dirigenza Locale 3. Stazioni Porta: Cancello e S.Giuseppe V., per il tratto con posto di controllo S.Giuseppe V. e Terzigno e Torre A.C., per il tratto con posto di controllo a Terzigno. 4. Posti periferici: Marigliano, Ottaviano, Boscoreale stazioni disabilitate ed impresenziate. (Tutte le località di servizio sono impresenziate ed i deviatoi sono immobilizzati con il dispositivo previsto dall art. 8 ISD.) 5. Posti di linea: PL manovrati o su comando locale per la manovra del segnale di partenza azionato dall Agente di condotta o in autocomando. 6. Incombenze dei DM di Cancello e di Torre A.C. : Il DM di Torre A.C. (per i treni pari) ed il DM di Cancello (per i treni dispari) devono consegnare all Agente di condotta la chiave YALE, a marca unica, per l accesso ai locali dei posti periferici di Marigliano, Ottaviano, Boscoreale, nei quali risiedono i quadri per la lettura dei controlli dei PL di linea. Una copia della chiave YALE è in consegna ai DDMM di S. Giuseppe V. e di Terzigno. 7. L accesso alle garitte dei PL (presenziabili) è possibile mediante la specifica chiave YALE in consegna ai DM delle stazioni porta. 8. Comando locale per la manovra del segnale di partenza nelle stazioni disabilitate ed impresenziate : la leva di tale comando è ubicata in cassa stagna, con sportello apribile con chiave quadra in dotazione all Agente di condotta, installato sotto il segnale di partenza o su specifica piantana. 9. La chiave YALE per aprire gli sportelli degli armadi contenenti il dispositivo exaut da azionare dal personale di scorta dei mezzi d opera per rendere inattivi gli automatismi con azionamento a pedale: è in consegna alla Zona I.E (Cancello) e al Tronco Lavori competente per giurisdizione sulla linea (Maddaloni Marcianise S.to), una copia della stessa è in dotazione al Reparto Manutenzione (Torre A.C.) 10. Prescrizioni ai treni: per le prescrizioni ai treni vanno adoperati i moduli previsti dall Allegato III R.C.T. CT NA 11/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 45

11. Le comunicazioni registrate tra l Agente di condotta e DM: devono avvenire utilizzando il protocollo M 100 b (DM) ed il modulo M 40 a(agente di condotta); dette trasmissioni saranno contraddistinte dal numero progressivo del protocollo o del modulo M40a, frazionato con un numero saltuario di due cifre. Per le procedure di dettaglio da applicare nel caso di anormalità ai segnali, ai PL e alle apparecchiature TV, per le procedure da applicare per la gestione delle operazioni connesse alla manutenzione della linea; per le procedure da osservare per la circolazione dei mezzi d opera sui tratti di linea Cancello S.Giuseppe V. e Terzigno Torre A.C. si rimanda alle Istruzioni per l esercizio della linea Cancello Torre A.C.. Norme di esercizio con sistema a spola del tratto di linea Mercatello Arechi 1. Premessa: Il tratto di linea a semplice binario Mercatello-Arechi della linea Salerno-Arechi è esercitato, ai sensi dell art. 3/11 RCT (e corrispondente art. 15/6 IPCL), con il sistema di esercizio denominato a spola. L esercizio avviene nel rispetto delle normative vigenti e delle norme di seguito riportate. Sul tratto di linea Mercatello-Arechi conservano pieno valore e devono essere osservati i regolamenti, istruzioni ed ogni altra prescrizione di esercizio vigente, in quanto non siano modificati dalle presenti norme. 2. Descrizione della Linea: Il tratto di linea esercitato con il sistema a spola è delimitato da un lato dalla stazione di Mercatello, normalmente abilitata e presenziata da DM e dall altro dalla stazione impresenziata di Arechi (denominata località di regresso ), nella quale i treni invertono la marcia. La stazione di Arechi, agli effetti della circolazione dei treni, non è presenziabile da agente del movimento. Nell ambito della località di regresso di Arechi è ubicata la fermata impresenziata di Arbostella, priva di segnali fissi. Nella località di Arechi è in esercizio il solo 2 binario di corsa, essendo il deviatoio di ingresso nel 1 binario deviato immobilizzato con i dispositivi cui art. 8 ISD. Nella località di regresso lo stazionamento dei treni è consentito sull unico binario di corsa, con l osservanza delle modalità previste dalle norme comuni. La località è munita di solo segnalamento di protezione ed è sprovvista di segnalamento di partenza. Il termine dell itinerario di arrivo per i treni provenienti da Mercatello è sul paraurti del binario tronco ed è segnalato dal segnale di arresto cui all art. 36/3 RS ubicato alla progressiva km. 5+663. Sul marciapiede della stazione di Arechi è installato un dispositivo il cui azionamento determina, all interno dell Ufficio Movimento della stazione di Mercatello, le segnalazioni ottico/acustiche denominate annuncio treno. Esso ha lo scopo di consentire l apertura tempestiva del segnale di protezione di Mercatello, essendo limitata la distanza tra il punto di normale attestamento dei treni, nell ambito della località di regresso di Arechi, ed il segnale di avviso 46 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 11/2014

di Mercatello. Detto dispositivo deve essere utilizzato dal Capotreno tre minuti prima della partenza di ciascun treno. 2.1 Apparecchiature telefoniche e documenti: Per le comunicazioni tra l Agente di condotta e DM di Mercatello, nella località di Arechi è istallato un telefono in cassa stagna in collegamento con la stazione di Mercatello. Nel cassetta/leggio sottostante è custodito un protocollo M100b da utilizzare per la registrazione dei dispacci di movimento che si dovessero rendere necessari. L Agente di condotta può utilizzare in alternativa il telefono cellulare in dotazione al personale dei treni. L Agente di condotta all occorrenza può comunicare con il DM di Mercatello anche dalla fermata di Arbostella, tramite la postazione telefonica della fermata. 2.2 Dispositivo per l accertamento della libertà del tratto a spola : Nella stazione di Mercatello sono istallate le apposite apparecchiature che consentono di rilevare la libertà del tratto di linea gestito a spola, inibendo la disposizione a via libera del segnale di partenza qualora il dispositivo segnali la tratta occupata. 3 Norme di Esercizio 3.1 Circolazione: Il DM di Mercatello regola la circolazione dei treni sul tratto esercitato a spola ed assume personalmente anche la dirigenza del movimento nella località di regresso avvalendosi, all occorrenza, della collaborazione del personale dei treni. Ogni treno in partenza dalla località di regresso è effettuato con lo stesso materiale dell ultimo treno precedentemente arrivato, la cui completezza assicura, pertanto, la via libera per il treno successivo. L esistenza della libertà della via viene garantita : - per i treni dispari in partenza da Mercatello : dalla disposizione a via libera del segnale di partenza; in caso di partenze con segnale disposto a via impedita la via libera è data dall accertamento dello stato di libero del dispositivo di conteggio o, in caso di segnalazione di occupazione della tratta, dall accertamento diretto della completezza del treno incrociante; - per i treni pari che effettuano la corsa di ritorno dalla località di regresso di Arechi: dall effettuazione con lo stesso materiale dell ultimo treno precedentemente arrivato la cui completezza sarà accertata di volta in volta dall Agente di condotta. Per la notifica nella stazione di Mercatello delle prescrizioni ai treni da inoltrare sul tratto gestito a spola, deve essere utilizzato il Mod. M.40 D.L. (B.m./B.ca.). In caso di partenza con segnale a via impedita nella stazione di Mercatello di un treno diretto ad Arechi, alla prescrizione n 7 del mod. M40DL (Bm/Bca) deve essere barrato con un tratto di penna lo spazio relativo al nominativo della località che concede la via libera e deve essere indicato, in sostituzione del numero del dispaccio di via libera telefonica, il numero dell ultimo treno arrivato dal tratto di linea gestito a spola. CT NA 11/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 47

3.2 Licenziamento treni: Il licenziamento treni viene effettuato a Mercatello, dall Agente di condotta con la disposizione a via libera del segnale di partenza; ad Arechi dall Agente di condotta che vi provvede dopo aver ottemperato alle incombenze indicate ai successivi punti 3.3. e 3.4. 3.3 Arrivo treni nella località di regresso: In arrivo ad Arechi, l Agente di condotta, dopo che sia stata accertata la completezza del proprio treno, deve trasmettere verbalmente, d iniziativa, al DM di Mercatello, a mezzo telefono, l ora di arrivo. Il DM di Mercatello, nei casi previsti dalla vigente normativa, chiederà all Agente di condotta il dispaccio di conferma dell arrivo del treno nella località di regresso ( Treno giunto ). Nei casi di consegna non in contraddittorio nella località di regresso, il Capotreno subentrante deve avvalersi di apposita registrazione ( treno giunto ad Arechi con coda regolare ) effettuata dal Capotreno dell ultimo treno arrivato e riportata al quadro Costatazioni e verifica al materiale annotazioni del BFC. 3.4 Partenza treni dalla località di regresso: I treni in partenza dovranno attestarsi nel punto più idoneo a svolgere il proprio servizio. La partenza dei treni da Arechi avverrà solo dopo che siano state espletate tutte le incombenze e gli accertamenti previsti dalle Istruzioni e Norme vigenti e che siano stati adempiuti i seguenti obblighi : - sia stato accertato che l ultimo treno arrivato sia giunto completo; - sia stato richiesto in tempo utile dall Agente di condotta al DM di Mercatello il benestare verbale per la partenza del treno ( CS Mercatello. Treno... pronto orario. oppure pronto a partire ore... Nulla osta partenza treno... da Arechi ); - sia stato accertato da parte dell Agente di condotta, nei limiti della visuale libera e nell espletamento delle proprie mansioni, che nessun ostacolo o impedimento di qualsiasi genere si opponga alla partenza del treno; - sia stato azionato il dispositivo di annuncio treno menzionato al punto 2. Si evidenzia che tale azionamento non ha valore di via libera né di richiesta di benestare per la partenza del treno. In caso di difficoltà nelle comunicazioni l Agente di condotta dovrà utilizzare qualsiasi mezzo di comunicazione utile per ottenere il suddetto benestare. In ogni caso, qualora non risulti in alcun modo possibile la comunicazione di cui sopra, il treno potrà partire dalla località di regresso di Arechi, purché non sia stato vincolato a benestare scritto da parte dello stesso D.M. ( Ad Arechi partenza treno... vincolata a mio benestare scritto ). Il DM di Mercatello deve provvedere a vincolare a proprio nulla osta scritto nella località di regresso l eventuale treno che potrebbe partire da questa ogni qualvolta esistano situazioni che richiedano l adozione di provvedimenti restrittivi riguardanti la sicurezza dell esercizio. Sia il benestare verbale sia il benestare scritto hanno solo valore di consenso all immissione in linea dei treni e, pertanto, restano assegnati al Personale del treno tutti gli accertamenti necessari prima della partenza dalla località di regresso. 48 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 11/2014

4. Soccorso ai treni: L eventuale richiesta di soccorso in linea o nella località di Arechi deve essere rivolta alla DM di Mercatello. Se il treno che ha richiesto la locomotiva di soccorso è un treno dispari, è opportuno, salvo altri impedimenti, spingerlo con la locomotiva di soccorso fino alla località di regresso di Arechi, per consentire il regolare svolgimento del servizio viaggiatori in quella stazione. L inoltro del soccorso in linea deve avvenire nel rispetto delle norme comuni. 5. Segnali di coda dei treni: Per la coda deve essere impiegata anche di giorno la segnalazione notturna. CT NA 11/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 48/1

SEZIONE 4.14 FL SCAMBIO MATERIALI FRA STAZIONI E FRA QUESTE E I RACCORDI Impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento (I.D.P.) L impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento è caratterizzato da un Fascio Arrivi e Partenze e da un fascio di binari, denominato Fascio Gianturco, avente accesso comune con il Deposito Locomotive. Di seguito si riportano le modalità di esercizio per l interscambio del materiale tra le stazioni di Napoli C.le, Napoli P.Garibaldi e l IDP. Gli accessi al F.A.P. e al Fascio Gianturco/D.L. sono distinti. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS 985 4735/2262/4630; Cell.3138096013). A. Fascio Arrivi e Partenze Per agevolare i movimenti di manovra per l IDP (FAP) l agente di condotta dei materiali ivi diretti devono preventivamente informare l Operatore dell IDP; questi fornirà il preventivo consenso al DM regolatore di Cabina (FS 4735; Cell.3138096012). Circolazione dei materiali tra Fascio Arrivi e Partenze e i binari di stazione Lo scambio dei materiali tra le stazioni di Napoli C.le, ed il F.A.P. e viceversa è regolato temporaneamente dai segnali bassi con l osservanza della seguenti modalità: - Ingresso nell I.D.P.-F.A.P. dei materiali provenienti da Napoli C.le. Il movimento di manovra da Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso. - Uscita dei materiali dall I.D.P. F.A.P. verso Napoli C.le. Il movimento di manovra verso Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso. 48/2 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/2014 - RM 2/2014

B. Fascio Gianturco / Deposito Locomotive Lo scambio dei materiali tra le stazioni di Napoli Centrale ed il Fascio Gianturco/Deposito Locomotive, e viceversa, avviene con le stesse modalità riportate nella Sez. 3.2 FL Napoli C.le Circolazione dei mezzi di trazione tra il Deposito Locomotive e i binari di stazione punto B. C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione. CT NA 5/2014 - RM 2/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 48/3

48/4 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 10/2013

SEZIONE 4.15 FL UBICAZIONE, LUNGHEZZA ED ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE Per tutte le gallerie d estensione 1000 metri sono state indicate le principali caratteristiche nel prospetto seguente, per quelle con estensione >5000 metri è stata redatta una scheda con le attrezzature esistenti. Linea Denominazione Galleria Progressive Da Km A Km Lunghezza m Uscite Progressive (1) Ubicazione Telefoni fissi (2) Cavo fessurato ( SI / NO) Diffusione Sonora ( SI / NO) Cadenzamento citofoni Cadenzamento pulsanti illuminazione emergenza Cadenzamento nicchie e niccchioni Ubicazione dispositivi fissi di corto circuito Ubicazione dei piani a raso mpianto Idrico (SI / NO) 15+580 16+570 17+530 18+310 18+919 Somma Vesuviana 15+590 18+900 3.310 18+641 SI NO NO NO 25 m NO NO NO 37+375 Torricchio 38+452 39+886 1.434 37+950 SI NO NO NO 30 m NO NO NO 38+985 Santa Chiara 1+352 2+652 1.300 GMS-R SI SI 25-80 m 83 m 25 m imbocchi NO (1) da intendersi eventuali finestre, pozzi, ecc. presenti lungo la galleria; (2) chilometrica FS N.B. Per le gallerie uguali o superiori a 5.000 m. vedi anche allegato 2 CT NA 2/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 49

SEZIONE 4.15 FL UBICAZIONE, LUNGHEZZA ED ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE Per tutte le gallerie d estensione 1000 metri sono state indicate le principali caratteristiche nel prospetto seguente, per quelle con estensione >5000 metri è stata redatta una scheda con le attrezzature esistenti. Linea Denominazione Galleria Progressive Da Km A Km Lunghezza m Uscite Progressive (1) Ubicazione Telefoni fissi (2) Binario Pari Binario Dispari Cavo fessurato ( SI / NO) Diffusione Sonora ( SI / NO) Cadenzamento citofoni Cadenzamento pulsanti illuminazione emergenza Cadenzamento nicchie e niccchioni Ubicazione dispositivi fissi di corto circuito Ubicazione dei piani a raso mpianto Idrico (SI / NO) 5+400 5+425 5+900 5+925 6+400 6+425 6+850 7+350 7+691 7+800 6+875 410 m 7+375 7+875 8+250 8+375 8+750 8+825 9+250 9+275 9+700 9+775 S. Lucia 4+998 15+228 10.230 10+200 10+275 SI NO NO NO 34 m NO NO NO 10+700 10+775 11+150 11+275 11+650 11+775 12+150 12+275 13+150 12+600 13+100 13+600 12+975 13+475 6 m 13+975 14+050 14+475 14+550 14+975 15+050 (1) da intendersi eventuali finestre, pozzi, ecc. presenti lungo la galleria; (2) chilometrica FS N.B. Per le gallerie uguali o superiori a 5.000 m. vedi anche allegato 2 50 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2014

Allegato 2 ATTREZZATURE DELLE GALLERIE CON ESTESIONE SUPERIORE O UGUALE AI 5000 m Caratteristiche Della Galleria S. LUCIA Sistema radio eventualmente attivo Sistema terra-treno eventualmente attivo Caratteristiche e modalità d attivazione delle postazioni citofoniche per la telediffusione sonora (ove presenti) Caratteristiche e modalità di attivazione dell impianto d illuminazione d emergenza NO SI NO NO Ubicazione e utilizzo dei dispositivi di cortocircuito NO Ubicazione delle nicchie o nicchioni contenente materiali d emergenza e descrizione del materiale disponibile. Torce CT NA 17/2011 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 50/1

PIANO DI EMERGENZA INTERNO DELLE GALLERIE SOMMA VESUVIANA ; TORRICCHIO SANTA LUCIA E SANTA CHIARA. ESTRATTO AD USO DEL PERSONALE DEI TRENI. 1.1. AVVERTENZE Le disposizioni del presente documento riassumono i comportamenti da adottare nei casi di incidenti nel seguito ipotizzati e non sostituiscono le norme vigenti in materia (RCT, RS, IPCL, PGOS, ecc.) e le competenze e i compiti previsti della C.Op. 309/RFI del 7/8/2013 a carico dei vari soggetti interessati nonché dalla Disposizione n. 18 del 26.07.2001 I compiti del DM (Dirigente Movimento) sono altresì del Dirigente Centrale Operativo (DCO) secondo la gestione dei Posti di Servizio delimitanti le gallerie. Per DC(C)M si intende il Dirigente Centrale Coord. Movimento. Per PdT,PdB e PdM si intendono rispettivamente il personale del treno, il personale di bordo ed il personale di macchina. 1.2. FINALITÀ Fronteggiare nel più breve tempo possibile l evento accidentale contenendo i disagi alle persone coinvolte, limitando l espandersi dei danni e garantendo il ripristino della normalità in assoluta sicurezza. 1.3 NORME F.S. DA OSSERVARSI IN CASO DI EMERGENZA. C.Op. 309/RFI. Gestione delle Anormalità Rilevanti e Incidenti di Esercizio C.O. 273/RFI Procedura Operativa Compiti e responsabilità all interno di RFI per la sicurezza delle gallerie ferroviarie. 1.4a GALLERIA SOMMA VESUVIANA Località di servizio delimitanti il tratto di linea Stazione di Napoli C.le Presenziata H24 Posto di Comunicazione Vesuvio Progr. Km 19 + 743 Normalmente in telecomando dal DCO di Napoli ma presenziabile Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva Km 19 + 743 50/2 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2014

Valore di pendenza max 12 Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio: DCO Regime di Circolazione: BAcc 2/2 Velocità massima di tracciato: 250 Km/h Volume di traffico giornaliero: circa 80 treni viaggiatori al giorno di cui la metà ETR(previsioni al 2008) nessun traffico merci 1.5a. CARATTERISTICHE DELLA GALLERIA Denominazione: Somma Vesuviana Estesa: dal km 15 + 590 (lato Napoli) al km 18 + 900 (lato Salerno) della linea a Monte del Vesuvio Tipologia: Galleria a sagoma scatolare di tipo artificiale a doppio binario Caratteristiche del rivestimento: spritz beton Sagoma: Larghezza interna netta pari a 11.70 m, interasse 5.00 m, camminamento, su entrambi i lati, di larghezza pari a 1.00 m, altezza interna netta dal p.f. pari a 7.5 m, distanza fra bordo rotaia e filo interno paratia pari a 2.63 m Lunghezza: m 3.310 Accessi: imbocco Nord: Km 15 + 590 in Comune di Somma Vesuviana, distante m 15590 dalla stazione di Napoli C.le con binario in ascesa dello 0,5 / nel senso della progressiva; imbocco Sud: Km 18 + 900 in Comune di Somma Vesuviana distante m 846 dal P.C. Vesuvio con binario in discesa del 1,8 / in senso contrario alla progressiva. La v iabilità or dinaria, i l c ui di slivello r ispetto al piano del ferro (imbocchi galleria in trincea) varia tra i 7.00 ed i 9.00 m, non consente l accesso diretto di mezzi stradali agli imbocchi del la gal leria. P ertanto l imbocco l ato N apoli è raggiungibile dalla stazione omonima nonché, in vicinanza maggiore, da Doppio Bivio Cassino, accessibile da via Fasano. L imbocco lato Salerno è raggiungibile dal P.C. Vesuvio, a sua volta accessibile tramite i cavalcaferrovia ai Km 19+562 (Via Colle Somma Vesuviana) e Km 19+810 (Via Cupa Minardi). Nicchie, nicchioni e cameroni : Tipologia nicchie: dimensioni (m) 1.80 (L) x 2.45 (h) x var. 1.80/2.20(P) Numero nicchie: n. 84 su ogni lato ad interasse 30 m Numero nicchioni : n. 12 su ogni lato ad interasse 240 m dimensioni: (m) 2.80 (L) x 2.70 (h) x var. 3.30/3.70(P) Numero cameroni: n 3 su ogni lato ad interasse dimensioni: (m) 4.40 (L) x 4.70 (h) x var. 13.30/13.50(P) CT NA 17/2011 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 50/3

1.6a. Risorse/impianti/dotazioni della galleria / Responsabili di cui al DM 28-10- 2005 Vie di esodo: Sentiero pedonale di larghezza pari a 1.00 m su entrambi i lati della galleria. Finestre: n.n. Illuminazione : presente Illuminazione di emergenza: non presente Impianto idrico antincendio: non presente Impianti di comunicazione Galleria Somma Vesuviana binario Pari - Imbocco Lato Napoli telefono a Km 15+580 - in galleria a Km 16+570 - in galleria a Km 17+530 - in galleria al Km 18+310 - in galleria a Km 18+641 - Imbocco Lato Salerno telefono a Km 18+919 Galleria Somma Vesuviana Binario dispari - Imbocco Lato Napoli telefono a Km 15+580 - in galleria a Km 16+570 - in galleria a Km 17+530 - in galleria al Km 18+310 - in galleria a Km 18+641 - in galleria a Km 18+813 - Imbocco Lato Salerno telefono a Km 18+919 Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato. Sistema di comunicazione di emergenza:. Impianti ed attrezzature di soccorso. Segnaletica di Sicurezza: strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79 (presenti). Mezzo Bimodale VV.F (Sede VVF di dislocazione):n.n. Mezzi RFI: Mezzi d opera della Zona TE e del Tronco Lavori. Mezzi Trenitalia: Locomotiva e carro soccorso disponibili H24 a Napoli Smistamento. Materiale tipo Minuetto idoneo per il trasporto di feriti. 50/4 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2014

Responsabile della Galleria: Resp. U.T. Napoli Nodo Responsabile Sicurezza Galleria: Resp. U.T. Napoli Nodo 1.4b GALLERIA TORRICCHIO CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA (tratta in viadotto da oltre la stazione di Sarno fino a Bivio Santa Lucia) Località di servizio delimitanti la tratta - Lato Cancello Stazione di Sarno al Km 27 + 620 / 0.00 della linea Cancello Benevento. Presenziamento H24 con DM e Operatore della Circolazione. (Deviatore) Bivio Sarno al Km 6 + 529 (progr. Sarno) e 38 + 429 (progr. Napoli). In esso si ha la confluenza con la nuova linea a monte del Vesuvio proveniente da Napoli. Gestito normalmente in telecomando dal DCO di Napoli ma presenziabile in caso di necessità. - Lato Salerno Posto di Movimento Torricchio al Km 41+090 (progr. LMV Napoli) E normalmente impresenziato ma presenziabile in caso di necessità. Bivio Santa Lucia. Al Km 43+177 (progr. LMV Napoli). Normalmente in telecomando da DCO Napoli ma presenziabile in caso di necessità. In esso si ha la confluenza della linea costiera proveniente da Napoli via Torre A. e Nocera Inferiore. Stazione di Salerno al Km 15 + 730 (progr. Nocera I.) Trattasi di stazione presenziata con 2 Capi Stazione ( DM ) H24 + 1 DM su 2 turni da Lunedì al Sabato; 1 Tecn. Dev. H24 + 1 Tecn. Annunci Radio H24 + 1 Ausiliario H24 + 1 Deviat. H24 al posto a terra. Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva (da Bivio Sarno al Bivio Santa Lucia) Km 4,748 Valore di pendenza max 11 Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio: S.C.C. Regime di Circolazione: Blocco Automatico sussidiato da SCMT. Velocità massima di tracciato: 145 Km/h Volume di traffico giornaliero: 130 treni viaggiatori per circa 15000 unità. (previsioni al 2008) Traffico merci incluse merci pericolose CT NA 2/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 50/5

1.5b. CARATTERISTICHE DELLA GALLERIA Estesa: dal Km 38 + 452 al Km 39 + 886 Località di servizio delimitanti la galleria: - Lato Cancello Bivio Sarno al Km 38 + 429 (progr. Sarno). - Lato Salerno Posto di Movimento Torricchio al Km 41+090 (progr. Sarno) Tipologia: Galleria monotubo a doppio binario con tratti artificiali Caratteristiche del rivestimento: in c.a. Sagoma: - tratto di galleria naturale - Larghezza interna netta pari a 8,10 m a p.f. Altezza della volta m. 8,20. (sagoma utile m. 6,63) tratto di galleria artificiale dal Km 38 + 952 al Km 39 + 027 -. Larghezza interna netta pari a 9,70 m a p.f. Altezza della volta m. 6,70. Lunghezza: m 1434 Accessi: imbocco lato Cancello: Km 38 + 452 (14 38 4.11 E 40 45 56.66 N) in Comune di Nocera Inferiore, distante m 23 dal fabbricatino di Bivio Sarno con binario in ascesa dell 10 / nel senso della progressiva; imbocco lato Salerno : Km 39 + 886 ( 14 38 54.6 E 40 45 29.26 N) in Comune di Nocera Inferiore distante m 1204 dal P.M. di Torricchio con binario in discesa del 10 / in senso contrario alla progressiva. La viabilità ordinaria, consente l accesso diretto di mezzi stradali all imbocco lato Cancello. (Bivio Sarno) L imbocco lato Salerno è raggiungibile dal P.M. di Torricchio unicamente dalla strada ferrata. Nicchie, nicchioni e cameroni: Tipologia nicchie: dimensioni (m) L = 1,80 a P.F., P = 1,20 m, H = 2,20 m. Numero nicchie: 87 su entrambi i lati ad interasse 33 m. Nicchioni ogni 300 m su entrambi i lati 1.6.b Risorse/impianti/dotazioni della galleria/ Responsabili di cui al DM 28-10- 2005 Vie di esodo: Sentiero pedonale. Larghezza 50 cm con asse a m 1,60 dalla rotaia Finestre:.. Illuminazione: presente 50/6 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

Illuminazione di sicurezza: non presente. Impianto idrico antincendio: non presente Impianti di comunicazione Progressive ubicazioni telefoni: - in galleria ai Km. 37 + 375 ; 37 + 950 ; 38 + 985 Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato Sistema di comunicazione di emergenza:. Impianti ed attrezzature di soccorso. Segnaletica di Sicurezza: strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79 Mezzo Bimodale VV.F (Sede VVF di dislocazione):n.n. Mezzi RFI: Mezzi d opera della Zona TE e del Tronco Lavori. Uno almeno fra i mezzi d opera di RFI dovrà, nelle emergenze, essere dedicato esclusivamente ad uso dei VV.F. sia che l accesso sul binario di soccorso avvenga lato Salerno che lato Sarno. Mezzi Trenitalia: Locomotiva e carro soccorso disponibili H24 a Napoli Smistamento e presso il D.L. di Benevento. Materiale tipo Minuetto idoneo per il trasporto di feriti. Responsabile della Galleria: Resp. U.T. Sud Est Salerno Responsabile Sicurezza Galleria: Resp. U.T. Sud Est Salerno 1.4c GALLERIA SANTA LUCIA CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA Località di servizio delimitanti il tratto di linea Stazione di Nocera Inferiore Progr. Km. 0,921/36,039 Presenziamento: Turno in terza su 24 ore. Bivio Santa Lucia Progr. Km. 4+803 Presenziamento: In telecomando Stazione di Salerno Progr. Km. 15,732/53,090 Presenziamento: Turno in terza su 24 ore. Tratto di linea dd Nocera inferiore - Salerno Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza Km. 14 + 811 Valore di pendenza massima = 11 / CT NA 2/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 50/7

Caratteristiche di esercizio del tratto di linea: Bivio Santa Lucia - Salerno Sistema di esercizio SCC. Regime di Circolazione: Blocco Automatico a C.C. Velocità massima: 150 Km/h 1.5c. CARATTERISTICHE DELLA GALLERIA Denominazione: Galleria Santa Lucia Estesa: dal Km 4 + 998 al Km 15 + 228 della linea Nocera I. - Salerno via Bivio S.Lucia Tipologia: monotubo a doppio binario senza tunnel di servizio Caratteristiche del rivestimento: in c.a. Sagoma: larghezza a P.F. m.8,098 piedritto / piedritto raggio a m. 2,10 da P.F. = m. 4,40 Lunghezza: m 10230 Accessi primari : imbocco Nord: Dal Bivio Santa Lucia. imbocco Sud: Dal piazzale della stazione di Salerno Accessi secondari: 1) Discenderia Cernicchiara : tunnel di servizio lungo 870 m, largo m 3, senza possibilità di svolta per i mezzi pesanti, con ingresso nelle vicinanze dell ex casello autostradale SA/NA in via Cernicchiara del Comune di Salerno e sbocco al Km 13 + 150 p.f.della Galleria; distanze dagli imbocchi: m 8152 da imbocco Nord m 2112 da imbocco Sud 2) Discenderia Santa Lucia; tunnel di servizio lungo 470 m, largo m 3,60; Ubicazione: Frazione S.Lucia del Comune di Cava Dei Tirreni; distanze dagli imbocchi: m 2693 da imbocco Nord m 7571 da imbocco Sud Strada di accesso:collegamento con la S.P. n. 360 che collega la SS.18 con la Frazione S.Lucia del Comune di Cava Dei Tirreni; Nicchie, nicchioni e cameroni: Nicchie: - dimensioni (m) 1,80(L) x 2(h) x 1,25 (P) Numero nicchie: 367 nicchie su ogni lato ad interasse 50 m sfalsate sui due lati di cui n.163 ubicate lato binario pari e n. 204 ubicate lato binario dispari. Cameroni: Ubicazione e Tipologia: N. 6 cameroni lato binario pari ai Km: 6 + 450, 7 + 900, 9 + 350, 10 + 800, 12 + 250 e 13 + 700 Nicchioni: Ubicazione e Tipologia: N. 35 nicchioni da 2,80(L) x 2(h) x 3,60(P) posti ogni 250 m lato binario pari. 50/8 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

1.6c RISORSE/IMPIANTI/DOTAZIONI DELLA GALLERIA / Responsabili di cui al DM 28-10-2005 Vie di esodo: larghezza minima banchine: m 0,80 lato binari pari e dispari. Discenderie: caratteristiche del percorso pedonale: - Finestra S.Lucia in battuto di cemento dissestato - Finestra Cernicchiara in conglomerato misto deteriorato Pozzi di ventilazione: esiste pozzo di ventilazione verticale ubicato in corrispondenza di Via Schipa a Salerno alla progr. Km 14 + 450. Illuminazione di emergenza: n.n. nota: - nella galleria è presente una illuminazione di orientamento costituita da lampade fluorescenti al neon da 20 w poste ambo i lati in posizione sfalsata ogni 150 m; - nella discenderia Cernicchiara è presente impianto con lampade fluorescenti da 20 w poste ogni 50 m circa. Segnaletica di Sicurezza: strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79. Mezzo FS: locomotore diesel di manovra ubicato in stazione di Salerno in dotazione alla Divisione Cargo; Mezzi d opera delle Zone IE di Nocera I. e Salerno e dei Tronchi Lavori di Salerno e Nocera I. Altri impianti: vedi quadro sez. 4.15 FL Responsabile della Galleria: Resp. U.T. Sud Est Salerno Responsabile Sicurezza Galleria: Resp. U.T. Sud Est Salerno 1.4d GALLERIA Santa Chiara CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA Località di servizio delimitanti la tratta - Lato Roma P.M.Napoli Afragola al Km 209+985/0+000 della linea AC/AV Roma -Napoli/P.M. Napoli Afragola - P.M. Casoria (collegamento Nord/Sud). Posto Movimento Napoli Afragola gestito normalmente in telecomando da DCO Roma AC/ AV ma presenziabile in caso di necessità. In esso si ha la confluenza della linea proveniente da Napoli Centrale. - Lato Salerno P.M.Casoria al Km 6+419 (progr. LMV Napoli) gestito normalmente in telecomando da DCO Napoli ma presenziabile in caso di necessità. In esso si ha la confluenza della linea Napoli - Salerno LMV. CT NA 2/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 50/9

Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva (P.M.Napoli Afragola - P.M.Casoria) Km.6+419 Valore di ascesa +16 Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio: S.C.C. AC/AV. Regime di Circolazione:Blocco Radio/ Blocco Automatico sussidiato da SCMT e (RSC). Velocità massima di tracciato: 160 Km/h 1.5d CARATTERISTICHE DELLA GALLERIA Denominazione: Galleria Santa Chiara Estesa: dal km 1+ 352 al km 2+652 Località di servizio delimitanti la galleria: - Lato Roma P.M.Napoli Afragola al Km 209+985/0+000 - Lato Salerno P.M.Casoria al Km 6+419 (progressiva FV della linea Napol i - Salerno LMV). Tipologia: artificiale a sezione scatolare a singola canna per il tratto che contiene la linea AV, a doppia canna per il tratto che contiene il binario di interconnessione. Ascesa massima: +16 Lunghezza: m 1300 Accessi primari: imbocco Nord lato Roma: Km 1 + 352 dalla strada provinciale Saggese, si dirama una strada che porta ad una rampa carrabile e da qui all'accesso pedonale alla galleria; imbocco Sud lato Salerno: Km 2+652 dalla Strada Comunale Sanricchio zona Mulino Vecchio di Afragola si dirama una strada che porta ad una rampa carrabile e da qui all'accesso pedonale alla galleria. Accessi secondari: nn Nicchie, nicchioni e cameroni: Numero nicchie 90, disposte su entrambi i lati a distanza media di circa 30 m., e nicchioni 18 disposti su entrambi i lati ad una distanza media di circa 150 m. 50/10 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 16/2013-RM 13/2013

1.6d Risorse/impianti/dotazioni della galleria / Responsabili di cui al DM 28-10-2005 Vie di esodo: Marciapiede posto su entrambi i lati di larghezza pari ad almeno 100 cm. Illuminazione di emergenza: Nella galleria in esame è realizzato un impianto di illuminazione di emergenza dei marciapiedi costituita da corpi illuminanti con lampada fluorescente compatta da 18 W, grado di protezione IP65, con un passo di circa 15 m, ad una altezza di circa 2,25 m, dimensionato per fornire un illuminamento non inferiore a 5 lux a 1 m di altezza sul piano di calpestio. Le lampade sono distribuite a quinconce e sono poste su entrambi i lati della galleria contenente i binari della linea AV e su un lato solo della galleria contenente il binario dell interconnessione dispari. I cavi utilizzati per gli impianti LFM sono del tipo non propagante incendio ed a bassa emissione di fumi e gas tossici e corrosivi. Gli impianti di illuminazione di emergenza dei marciapiedi in galleria, sono sempre spenti e potranno accendersi soltanto nei singoli tratti interessati di 125 metri a destra ed a sinistra del rispettivo quadro LF di nicchia o in tutta la galleria e per tutti e due i binari, a seconda dei casi. L accensione degli impianti avviene: con comando manuale differito dalla specifica postazione del Posto Centrale, attraverso il sistema di comando e controllo degli impianti LF; con comando manuale differito dai posti di comando nei fabbricati agli imbocchi delle gallerie tramite postazione locale LF; con comando manuale locale in galleria a seguito pressione del pulsante posizionato ogni 83m circa. Tutti i pulsanti sono di tipo luminoso, illuminati mediante appositi multi-leds. Le cabine elettriche presenti presso ciascun imbocco, attraverso 3 dorsali a 1000 W (due per la galleria contenente i binari della linea AV e l altra per la galleria contenente il binario dell interconnessione dispari), alimentano in bassa tensione gli impianti di Luce e Forza Motrice, di Diffusione Sonora, di Telefonia di Emergenza, di Sezionamento e messa a terra della linea di contatto e di Supervisione. La distribuzione secondaria di alimentazione agli impianti all interno della galleria è realizzata tramite appositi quadri di tratta ubicati in nicchia, con un passo di circa 250 metri lungo ciascun binario Impianto idrico antincendio: nn Sistema controllo fumi nelle vie di esodo: nn Sistema comunicazione: Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato. CT NA 16/2013-RM 13/2013 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 50/11

Impianti telefonico di emergenza (viva/voce) e di diffusione sonora: La galleria S.Chiara è attrezzata con un impianto di propagazione radio in galleria, realizzato mediante un sistema GSM-P/GSM-R. Per le comunicazioni di emergenza delle squadre di soccorso (squadre FS, VV.F.) deve essere utilizzato il sistema GSM-R, a disposizione di un gruppo chiuso di utenti, con opportune funzionalità e priorità di chiamata. La priorità di chiamata permette di abbattere le altre connessioni qualora non fossero disponibili canali di traffico. A tal fine dovranno essere forniti, a ciascun distaccamento dei VV.F. con giurisdizione nel territorio in cui si sviluppa la tratta ferroviaria in questione, almeno due apparati cellulari facenti parte del gruppo chiuso sopra citato. L impianto è realizzato mediante BTS agli imbocchi e antenne in configurazione phased-array verso la galleria. L impianto GSM-P è realizzato mediante stazioni di testa agli imbocchi, poste nello stesso shelter contenente le BTS; l estensione radio in galleria è garantita da amplificatori in cascata e cavo fessurato, che nella parte intermedia realizza l hand-over. La galleria è attrezzata inoltre con un impianto di comunicazione di emergenza costituito da impianto telefonico di emergenza (viva - voce) ed un impianto di diffusione sonora. L impianto rende disponibile sia al pubblico sia al personale di servizio il collegamento telefonico dalla galleria ad uno o più posti remoti. Tale impianto prevede delle postazioni telefoniche viva voce, denominate Help Point, dislocate sia all interno sia all esterno della galleria. In galleria esse saranno ubicate nelle nicchie tecnologiche su entrambi i lati ed affacciati nella galleria contenente i binari della linea AV e l interconnessione pari, su un solo lato della galleria contenente il binario dell interconnessione dispari; esternamente le suddette postazioni saranno ubicate in corrispondenza degli imbocchi, su entrambi i lati della linea. Gli impianti sono destinati ad esclusivo utilizzo per l emergenza e prevedono la conversazione a viva voce e l invio della chiamata di soccorso dall Help Point pigiando un pulsante a pressione con conseguente squillo della consolle del gestore della circolazione/emergenza e immediata visualizzazione grafica sul monitor del client/server SPVI (Sistema di supervisione integrata) della presenza di un emergenza in corso. Sotto il pulsante o nelle immediate vicinanze è posizionato un commutatore, da azionare con chiave tripla che permette all agente F.S. di effettuare, con assoluta precedenza rispetto a tutte le chiamate in corso, annunci di diffusione sonora su zone già programmate. Il sistema sarà in grado di individuare l ubicazione dell Help Point da cui è stato generato l allarme (attualmente detto sistema non è operativo). L impianto, inoltre, consente (in caso di emergenza o di anomalie che si dovessero verificare durante l esercizio ferroviario) di comunicare ai viaggiatori (tramite un sistema di diffusione sonora con trombe opportunamente dislocate) le istruzioni per l evacuazione rapida dalla galleria e di fornire le indicazioni necessarie a supportare e facilitare le eventuali operazioni di soccorso. 50/12 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 16/2013-RM 13/2013

Lungo la galleria è prevista una serie di diffusori a tromba accoppiati schienaschiena; tali diffusori sono posizionati lungo entrambi i lati. La distanza dei diffusori a tromba è tale da garantire la perfetta intelligibilità degli annunci sonori garantendo l uniformità di livello sonoro sia con annunci emessi da postazione remota sia emessi da postazione locale sia da helppoint. Impianto di radiopropagazione in galleria: SI Segnaletica di emergenza: E costituita da appositi cartelli atti a fornire informazioni visive di immediata e chiara interpretazione. Tali cartelli sono posti esclusivamente longitudinalmente in aderenza alle pareti della galleria in modo da evitare abbagliamenti, oppure confusione con segnali ferroviari o comunque errori di valutazione da parte del personale di condotta treno. La segnaletica non è realizzata mediante corpi illuminanti in modo tale da evitare che esse costituiscano sorgenti luminose. In particolare i cartelli che indicano la distanza e la direzione delle uscite più vicine sono posizionati lungo la galleria, almeno ogni 50 m. e sono posti in posizione tale da essere ben visibili all accensione delle luci di emergenza. Disponibilità di energia elettrica per le squadre di soccorso: SI Sezionamento linea di contatto: SI Mezzi di soccorso: Mezzo Bimodale VVF: presso la caserma dei VV.F di Poggioreale; Mezzi RFI Mezzi d opera della Zona TE03 NA C.le. Altri impianti: Piazzale di emergenza: Alla fine della rampa di accesso confinante con l imbocco lato Nord esiste uno spazio aperto di circa 450 mq Area di triage: No Piazzola per elisoccorso: No Strade di accesso: Via Saggese; Strada Comunale Sanricchio Piano a raso: No Responsabile della Galleria: Resp. U.T. Napoli Nodo Responsabile Sicurezza Galleria: Resp. U.T. Napoli Nodo 2.1. SCENARI INCIDENTALI IPOTIZZATI ALL INTERNO DELLE GALLERIE Sono stati esclusi, quali eventi ipotizzabili, quegli scenari associabili a fenomeni naturali e terroristici e/o a sabotaggio; in ogni modo, ai fini dell emergenza, lo scenario che si viene a produrre è riconducibile a quelli ipotizzati di seguito: Assistenza ad un convoglio in caso d avaria tecnica Incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili Incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili CT NA 16/2013-RM 13/2013 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 50/13

Principio d incendio su di un treno merci fermo in galleria Principio d incendio su di un treno passeggeri fermo in galleria Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, con deragliamento di uno o più rotabili. Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, ed un treno passeggeri con principio d incendio. 2.2. NORME COMUNI Il PdM farà quanto possibile per portare fuori il treno dalla galleria. I comportamenti da adottare, nel caso degli scenari incidentali ipotizzati, di cui al precedente punto debbono essere conformi alla normativa vigente (RCT, RS, IPCL, PGOS, C.Op.309/RFI del 07/08/2013) che deve essere applicata con la massima scrupolosità. In ogni caso ove non sia possibile l utilizzo di nessun mezzo di comunicazione con le attrezzature in dotazione fra il personale del treno ed il DM/DCO, il PdM dovrà individuare il modo più idoneo ed immediato perché sia avvisato il DM/DCO. 2.3. COMUNICAZIONI 2.3.1. COMUNICAZIONE DEL PdT Il PdT (PdM e PdB) al manifestarsi dell evento dovrà comunicare subito con il DM/DCO specificando nella maniera più esatta possibile: La qualifica e le funzioni di chi chiama; Dati identificativi dei treno e scenario incidentale; La posizione del treno rispetto all imbocco della galleria; Il numero delle persone eventualmente coinvolte nell incidente. Il numero di identificazione ed il codice delle merci trasportate (n. ONU, nel caso di merci pericolose) Si riportano di seguito le azioni particolari da porre in essere da parte del Personale del Treno (PdT) per ognuno dei succitati scenari. 1. Assistenza ad un convoglio in caso di avaria tecnica (guasti alla locomotiva o al materiale rimorchiato, mancanza di tensione dovuta per esempio a caduta della linea aerea etc.) Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM) o in servizio a Bordo vetture (PdB); altri: Personale di Macchina Rileva l anormalità. Avvisa il DM/DCO ed il PdB. Se dopo 10 minuti l anormalità non si è risolta, chiede l invio di locomotiva di soccorso. Si attiene alle disposizioni via via ricevute dal DM/DCO e per suo tramite dal DC(C)M. 50/14 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2014

Personale di Bordo (PdB) Avvisa i viaggiatori a voce o con interfono ove esistente: - immediatamente se non c è illuminazione a bordo, - altrimenti dopo non oltre 15 minuti. Gestisce eventuali situazioni di panico. Attiva il flusso comunicativo interno ad FS. Si attiene alle disposizioni via via ricevute dal DM/DCO e per suo tramite dal DC(C)M. 2. Incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili. Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM) Rileva l anormalità. Avvisa il DM/DCO Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. Si attiene alle disposizioni v ia v ia r icevute dal DM/DCO e per suo tramite dal DC(C)M. 3. Incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): Personale di Bordo (PdB): Rileva l anormalità. Avvisa il DM/DCO Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua isposizione. Si at tiene a lle di sposizioni v ia v ia ricevute dal DM/DCO e per suo tramite dal DC(C)M. Attiva il flusso comunicativo interno a FS. Avvisa i viaggiatori e presta loro assistenza. Gestisce eventuali situazioni di panico. Avvisa il DM/DCO dando not izie di m assima sul numero presunto dei feriti e sulla gravità dei danni da loro subiti. Si at tiene al le di sposizioni v ia v ia ricevute dal DM/DCO e per suo tramite dal DC(C)M CT NA 16/2013-RM 13/2013 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 50/15

4. Principio di incendio su un treno merci fermo in galleria. Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): Rileva l anormalità. Valutata l entità dell incendio, tenta ispegnerlo con l estintore di bordo. Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. Avvisa il DM/DCO. Nel caso riesca a spegnere l incendio e sia possibile la ripresa della marcia del treno avvisa del fatto il DM/DCO. Se l a m arcia non è pos sibile s i adoper a nel modo previsto dal precedente scenario di emergenza n. 1 5. Principio di incendio su un treno passeggeri fermo in galleria. Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): Personale di Bordo (PdB): PdM: Rileva l anormalità. Il PdM o il PdB Avvisa l altro a seconda del caso. (Incendio alla locomotiva o al materiale trainato) Tenta di spegnere l incendio con gli estintori di bordo. Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. Avvisa il DM/DCO 50/16 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 16/2013-RM 13/2013

CASO A) E possibile domare l incendio Personale di Bordo (PdB): Personale di Macchina (PdM): Attiva il flusso comunicativo interno a FS. Avvisa i viaggiatori e presta loro assistenza. Gestisce eventuali situazioni di panico. Fa ev acuare i pas seggeri dal la v ettura interessata dal principio di incendio Chiude le porte intercomunicanti della vettura interessata dal pr incipio di incendio. (Ovviamente nel caso di incendio a bordo di locomotiva staccata dal convoglio non avviene quanto previsto da ques to c omma e dal comma precedente). Avvisa i passeggeri che l inconveniente è stato r isolto i nvitandoli a non s cendere dal treno. Invita eventuali passeggeri scesi a risalire. Dà al PdM l ordine di partenza del treno. Se la ripresa della marcia non è possibile si comporta come previsto dallo scenario incidentale n. 1. Se il principio di incendio s i è v erificato a bordo della locomotiva, comunica al Capo Treno l avvenuto spegnimento e nulla osta alla ripresa della marcia del treno. Dietro Ordine del Capo treno riprende la marcia del treno con le cautele del caso avvisando il DM/DCO. Se la ripresa della marcia non è pos sibile si comporta c ome pr evisto dal lo s cenario incidentale 2. CASO B) Non è possibile domare l incendio. Personale di Macchina (PdM): Collabora col PdB Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i m ezzi di s egnalamento a sua disposizione. CT NA 16/2013-RM 13/2013 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 50/17

Personale di Bordo (PdB): Attiva il flusso comunicativo interno ad FS Avvisa il DM/DCO dando notizie di massima sul numero presunto di feriti e sulla gravità dei danni da loro subiti. Richiede la c ollaborazione di al tro per sonale presente a bordo treno. (FS, Personale della Ristorazione, Polfer etc.) Avvisa i passeggeri, utilizzando i mezzi di comunicazione a disposizione, delle misure da adottare per l evacuazione dal le v etture interessate dall incendio e cioè: - invita ad abbandonare i bagagli - sollecita l assistenza ad anziani e bambini - in presenza di feriti richiede la collaborazione di eventuali medici presenti a bordo Dà indicazioni per il trasbordo verso le vetture attigue a quelle i nteressate dal l incendio i n corso, indicando altresì ai passeggeri lontani dalla zona d incendio l ubicazione delle vetture in fiamme, affinché se ne allontanino Indica le vie di uscita dalle vetture, e vieta ai passeggeri la discesa lato i nterbinario s e non ha avuto conferma della interruzione della circolazione sul binario attiguo In caso di non agi bilità del le nor mali v ie di uscita (porte esterne e por te intercomunicanti) indica ai passeggeri l ubicazione delle uscite di emergenza (finestrini frantumabili con apposito martelletto od al tro) at tivandosi per renderle fruibili. Una volta evacuate le vetture, ove possibile: - si accerta che tutti i pas seggeri a bbiano abbandonato il treno. - provvede al la c hiusura di por te, por te intercomunicanti e finestrini Facilita l esodo dal la gal leria, i ndirizzando i passeggeri di nor ma v erso l uscita pi ù vicina, salvo i mpedimenti c onnessi al la pr esenza di occlusioni, fiamme, fumi etc. Ove esistenti si attiva per rintracciare le nicchie contenenti le mascherine e ne coordina la distribuzione ai passeggeri. 50/18 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 16/2013-RM 13/2013

In c aso di f umo dens o i n gal leria invita passeggeri a pr ocedere c arponi ed a proteggere le vie respiratorie. Fornisce al DM/DCO notizie sull andamento della situazione. (Nel c aso i n c ui l incendio r iguardi la sola locomotiva non si dà evidentemente luogo alle azioni specifiche riguardanti l incendio di una o più vetture) 6. Incidente ad un treno merci adibito al trasporto di merci pericolose con deragliamento di uno o più rotabili. Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): Rileva l anormalità. Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i m ezzi di s egnalamento a sua disposizione Avvisa il DM/DCO fornendogli t utte l e not izie utili possibili: in par ticolare s ulla pr esenza di merci pericolose e relativa etichetta di pericolo; per i carri cisterna fornisce il cosiddetto numero ONU e c ioè i l num ero di dentificazione del pericolo ed il codice della materia trasportata. Si at tiene al le di sposizioni v ia v ia ricevute dal DM/DCO e per suo tramite dal DC(C)M. 7. Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose ed un treno passeggeri con principio di incendio ma con esclusione di fuoriuscita di sostanze tossiche, infiammabili o corrosive dalle cisterne. (Gall. Torricchio e S.Lucia) Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): Personale di Bordo (PdB) Si attivano come nello scenario n. 5 In più il PdM del treno merci avvisa il DM/DCO della presenza di m erci per icolose comunicando la relativa et ichetta di pericolo; per i carri cisterna fornisce il numero ONU di identificazione del pericolo ed il codice della materia trasportata. CT NA 16/2013-RM 13/2013 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 50/19

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE SUI COMPORTAMENTI DA TENERE IN GALLERIA IN CASO DI DISCESA DAL TRENO A SEGUITO DEL VERIFICARSI DI UN EMERGENZA Per un or dinato e r apido es odo dal la gal leria è nec essario at tenersi al le i struzioni fornite dal personale ferroviario direttamente o mediante gli impianti di diffusione sonora, prestando comunque osservanza alle seguenti indicazioni di carattere generale: For an orderly and efficient evacuation in a tunnel please follow the instructions provided by the train personnel either or over the train P.A. system, while bearing in mind the following general indications: 1. una volta discesi dal treno occorre dirigersi verso la direzione più opportuna per l esodo s eguendo l e i ndicazioni f ornite dal per sonale f erroviario e/ o i cartelli segnaletici affissi sulla parete della galleria, ove presenti; Once off the train, you must head in the most appropriate direction for evacuation by following the indications of the train personnel and/or, if there are, the signs on the tunnel walls; 2. la galleria dov rà es sere per corsa c amminando es clusivamente s ul m arciapiede laterale della stessa evitando di invadere i binari; While in the tunnel, walk along the side pavement only and be sure to avoid encroaching on the tracks; 3. l attraversamento dei bi nari, s e nec essario per r aggiungere l uscita, dev e es sere preventivamente autorizzato dal personale ferroviario; Crossing of the tracks, if required in order to reach the exit, must be authorised in advance by the train personnel; 4. durante l esodo oc corre m antenere la calma, non s pingere o accalcarsi c on l e persone che precedono, non creare allarmismo; During the evacuation you must keep calm at the all times. Avoid pushing or crowding the people in front and do not panic; 5. aiutare per quanto possibile, le persone a mobilità ridotta; People with reduced mobility should be helped as much as possible; 6. una volta raggiunta l uscita, occorre non disperdersi e seguire le istruzioni impartite dalle squadre di soccorso. On reaching the exit, remain in the area and follow the instructions provided by rescue teams. 50/20 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 16/2013-RM 13/2013

SEZIONE 4.16 FL AUTORIZZAZIONE ALLA PARTENZA CON COMUNICAZIONE REGISTRATA DEL REGOLATORE DELLA CIRCOLAZIONE In questa sezione è riportato, secondo l ordine alfabetico, l elenco delle stazioni relative al FL, munite di segnali di partenza comuni a più binari, nelle quali la partenza del treno è subordinata all autorizzazione del regolatore della circolazione nei casi previsti dal Regolamento sui segnali in uso sulla infrastruttura ferroviaria nazionale. Stazione Binari muniti di segnale di partenza comune Segnalamento integrativo Destinazione o senso di marcia Napoli Traccia 4-5 6-7 Indicatore basso di partenza Indicatore basso di partenza Verso Doppio Bivio Marittima Verso Doppio Bivio Marittima CT NA 11/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 51

SEZIONE 4.17 FL DISABILITAZIONE DAL SERVIZIO IMPIANTI DALLE ORE ALLE ORE ANNOTAZIONI Boscoreale 0.00 24.00 Cava dei Tirreni 0.00 24.00 ( 1 ) Gragnano 0.00 24.00 Marigliano 0.00 24.00 Napoli Traccia ( 2 ) 0.00 6.48 21.12 24.00 festivi 0.00 24.00 Nocera Sup. 0.00 24.00 ( 1 ) Ottaviano 0.00 24.00 1 2 Durante i periodi di disabilitazione la stazione funziona come posto di blocco intermedio Il sabato disabilitato dalle ore 0.00 alle ore 6.48 e dalle ore 14.00 alle ore 24.00 52 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 11/2014

SEZIONE 4.20 FL PRINCIPALI UTENZE TELEFONICHE Località di servizio Numero associato telefonia mobile GSM-R DCO V SEZ.: (NAPOLI P. GARIBALDI NAPOLI GIANTURCO - NA S.G.BARRA(i) ) (NAPOLI - NA S.G.BARRA (i) ) 71111001 D.B.CASSINO(e) - NAPOLI GIANTURCO DCO VII SEZ.: (NAPOLI SALERNO LMV) (NOCERA INF.-SALERNO) 71111201 (SARNO BIVIO SARNO) DC I SEZ. (NA S.G.BARRA (e) BATTIPAGLIA via Cava d. T. ) 71110301 D.C.O. ROMA NAPOLI AC/AV 71100901 D.C.O. ROMA NAPOLI AC/AV(*) 71101001 ANGRI 70043102 BATTIPAGLIA (DM INTERNO) 70001402 BIVIO S. LUCIA 70053902 BIVIO SARNO 70265302 CANCELLO 70084802 CASTELLAMMARE DI STABIA 70099202 CAVA DEI TIRRENI 70103802 DOPPIO BIVIO MARITTIMA 70216802 MERCATELLO 70281402 NAPOLI C.LE (DM CAB. ACEI) 70188802 NAPOLI GIANTURCO 70187402 NAPOLI P.GARIBALDI 70188002 NAPOLI S.GIOVANNI BARRA 70188202 NOCERA INF. 70190502 P.C. VESUVIO 70621002 P.M. CASORIA 70621102 P.M. TORRICCHIO 70218202 POMPEI 70220302 PONTECAGNANO 70222502 PORTICI 70224702 S. GIUSEPPE VESUVIANO 70252402 S. MARIA LA BRUNA 70254202 SALERNO (DM INTERNO) 70261702 SARNO 70265202 SCAFATI 70266902 TORRE A. C.LE 70287902 TORRE DEL GRECO 70288302 TERZIGNO 70284402 (*) Dedicato per le comunicazioni con il personale di condotta CT NA 17/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 53

Altre utenze telefoniche DOTE NAPOLI C.LE GIURISDIZIONE 1 Napoli C.le (i)-napoli P.G. (i); Napoli C.le-Napoli S.G.B.(e) DOTE NAPOLI C.LE GIURISDIZIONE 2 Napoli S.G.B.(i)-Torre C.le-B.S.Lucia- Salerno(e); Napoli C.le (e)-b.s. Lucia (LMV); P.M. Napoli Afragola P.M. Casoria (Nord/Sud); Nocera I.-Cava dei Tirreni.Salerno(e) Torre C.le-Cancello(e) Torre C.le-Gragnano(i) DOTE NAPOLI C.LE GIURISDIZIONE 3 Salerno(i)-Battipaglia(i) FS 4832 4834 4875 4832 4834 4875 4832 4834 4875 Numero telefono GSM-R 71115103 71115203 71115303 Sarno Bivio S. Lucia (e) 4875 71115303 SEZIONE 4.21 FL LINEE SULLE QUALI SONO ATTIVI PARTICOLARI SISTEMI DI COLLEGAMENTO TERRA-TRENO Linea o tratti di linea Napoli (i) - Battipaglia (i) ( via Bivio S.Lucia e via Cava dei Tirreni ) Napoli Gianturco - D.B. Marittima Napoli C.le Salerno LMV Salerno (i) Arechi (i) PM Napoli Afragola PM Casoria ( collegamento Nord/Sud) Chiamata di emergenza sistema GSM-R utilizzabile X X X X X 54 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 16/2013-RM 13/2013

SEZIONE 4.23 FL DISPOSIZIONI E/O INDICAZIONI PARTICOLARI BATTIPAGLIA Provvedimenti cautelativi in caso di forte vento Vedi FL 128 sezione 4.23 SARNO Località e binari muniti di Tabella Limite di fermata SCMT Stazione Binario Lato Distanza dal segnale (m) Note Battipaglia II Napoli 10 CANCELLO TORRE A.C. Treni Non sono ammessi treni senza Capotreno salvo il caso di locomotive isolate o da considerarsi tali CASTELLAMMARE GRAGNANO Treni Non sono ammessi treni senza Capotreno salvo il caso di locomotive isolate o da considerarsi tali NAPOLI CENTRALE Località e binari muniti di Tabella Limite di fermata SCMT Stazione Binario Lato Distanza dal segnale (m) Napoli Centrale XVI Tutti 30 Note Sotto Sistema di Terra del Sistema Controllo Marcia Treno (SST - SCMT) Binari con segnali di partenza muniti del secondo PI (Punto Informativo), attivabile mediante apposito dispositivo. Binario Direzione di inoltro Distanza ( m ) tra il segnale di partenza e il picchetto indicatore PI cui p.15 bis All.1RS XII Tutte 92 XIII Tutte 31 XIV Tutte 6 XV Tutte 17 XVII Tutte 21 XVIII Tutte 20 CT NA 17/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 55

NAPOLI GIANTURCO Segnali di avvio applicati a indicatore alto di partenza Stazione Lato Binario Ubicazione segnale di partenza ( SX-DX ) Ubicazione Indicatore alto rispetto segnale di partenza ( SX- DX ) NAPOLI GIANTURCO NA S.G. Barra II DX DX NAPOLI S. GIOVANNI BARRA Località e binari muniti di segnali ripetitori di partenza Stazione NAPOLI S.G.BARRA Segnale ripetitore di partenza Distanza dal Binario Lato Aspetti successivo segnale di 1^ categoria (m) II Portici R - G 224 III Portici R - G 224 IV Portici R - G 254 Note Munito di segnale di avanzamento Munito di segnale di avanzamento Munito di segnale di avanzamento NAPOLI TRACCIA Località e binari muniti di Tabella Limite di fermata SCMT Stazione Binario Lato Distanza dal segnale (m) Note IV Cancello 114 Segn. S04s com. ai binari IV e VII V Cancello 80 Segn. S04s com. ai binari IV e VII VI Cancello 80 Segn. S04s com. ai binari IV e VII VII Cancello 119 Segn. S04s com. ai binari IV e VII Napoli Traccia IV V VI VII Doppio B. Marittima Doppio B. Marittima Doppio B. Marittima Doppio B. Marittima 75 Segn. S03d com. ai binari IV e V 42 Segn. S03d com. ai binari IV e V 42 Segn. S04d com. ai binari VI e VII 85 Segn. S04d com. ai binari VI e VII 56 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2014

NAPOLI SALERNO (via L.M.V.) NORME PER IL SOCCORSO DI UN TRENO CIRCOLANTE SUL BINARIO DI DESTRA. (Art. 4/28 D.E.L.B.) Nel caso di arresto in linea di un treno, circolante nel senso di marcia a destra per guasto (con conseguente richiesta di soccorso), devono essere adottati i seguenti provvedimenti: Il D.C.O. dovrà provvedere, per quanto possibile, al ripristino del regolare esercizio sul binario attiguo se precedentemente interrotto. L invio della locomotiva di soccorso dovrà avvenire previa esclusione dalla circolazione del binario occupato dal treno fermo. L uso del tasto di soccorso per l esclusione della circolazione del binario interrotto va subordinato solo all accertamento che il treno precedente sia giunto nel PdS attiguo abilitato. Le medesime procedure devono essere adottate nel caso di arresto di un treno nell ambito di un PdS in regime di TP/EDCO e, per ciò che riguarda le modalità di esclusione del binario occupato dal treno fermo, anche nel caso in cui non sia stato possibile riattivare il binario precedentemente interrotto. SALERNO Provvedimenti cautelativi in caso di forte vento Vedi FL 128 sezione 4.23 SARNO SARNO Provvedimenti cautelativi in caso di forte vento Vedi FL 128 sezione 4.23 SARNO CT NA 17/2014 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 57

SEZIONE 4.24 FL LINEE SULLE QUALI È AMMESSO LO SCAMBIO DI COMUNICAZIONI VERBALI REGISTRATE FRA IL REGOLATORE DELLA CIRCOLAZIONE E L AGENTE DI CONDOTTA Sulle linee e i tratti di linea e nelle località di servizio sotto indicati è ammesso lo scambio di comunicazioni verbali registrate fra il regolatore della circolazione e l agente di condotta nei casi e con le modalità previste dalle apposite procedure di interfaccia. Linea NAPOLI C.LE SALERNO L.M.V. Linea P.M. NAPOLI AFRAGOLA P.M. CASORIA (Collegamento Nord-Sud) Stazione NAPOLI C.LE Stazione SALERNO 58 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2014

Cap. 5 FL GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI NODO DI NAPOLI CT NA 5/201 RM 2/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 61

62 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

Cap. 6.1 F L LINEA NAPOLI - BATTIPAGLIA (SENSO DISPARI) SEZIONE 6.1.1 FL SCHEMA UNIFILARE NAPOLI BATTIPAGLIA NAPOLI SALERNO Linea Monte Vesuvio Potenza C.le Reggio C. 1 2 Arechi 1 2 BATTIPAGLIA SALERNO Mercato S.S. CAVA DEI TIRRENI BIVIO S. LUCIA SARNO Roma Benevento 1 2 P.M. NAPOLI AFRAGOLA BIVIO SARNO 1 Cancello 1 2 2 Seg. Prot. P.M. Casoria 2 1 P.M. CASORIA Cancello Codola 1 2 3 1 2 3 1 2 1 2 IDP (a) NOCERA INF. Gragnano TORRE ANN.TA C.LE NAPOLI TRACCIA DOPPIO BIVIO MARITTIMA Cassino Segn. Part. Est. Napoli C.le 1 2 Dev. Est. Napoli C.le 1 2 NAPOLI GIANTURCO Seg. Prot. Napoli Gianturco 6 7 6 7 Aversa Cassino IDP IDP (c) 1 2 3 4 5 6 1 2 3 (c) 4 (c) 5 6 7 7 6 (b) 7 1 2 3 4 5 6 7 (d) Seg. Prot. Napoli Gianturco NAPOLI C.LE NAPOLI P.G. (a) Collegamento con IDP non attivo in questa fase. (b) Per condizioni d impianto partenze possibili solo dai binari da 21 a 24. (c) Indicatore di direzione con cifre 3 e 4 temporaneamente inattive. (d) Indicatore di direzione con cifre da 1 a 5 temporaneamente inattive. Villa Literno CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 71

SEZIONE 6.1.2 FL FIANCATA DI LINEA NAPOLI - BATTIPAGLIA Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale e Bin. Sinistro Velocità Grado Max. Km/h di Linea Diramata Frena- Bin. Legale e Sx tura Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Grado Max.Km/h di Linea Diramata Frena- Bin. Illegale e DX tura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale e Bin. Destro A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura I4 30 30 30 30 215.97 NAPOLI P.GARIBALDI 30 30 30 I4 60 60 60 60 216.72 Segn. Prot. Na. Gianturco 60 60 60 II3 60 60 60 60-0.64 NAPOLI C.LE 30 II3 0.52 Dev. Int. NA. C.le 0.89 Dev. Est. NA. C.le II6 Cippo Km. 1.000 60 60 60 II6 I 30 30 30-0.64 NAPOLI C.LE 60 60 60 0.12 Segn. Prot. Napoli Gianturco 0.27 217.09 Dev. Est. NA. Gianturco 217.30 III4 NAPOLI GIANTURCO III4 0.68 III 60 60 60 0.61 NAPOLI TRACCIA 60 III 2.08 D. BIVIO MARITTIMA I 85 90 95 110 Cippo Km. 3.000 85 90 95 I 4.27 Napoli S.Giov.Barra 85 I 140 150 150 150 Cippo Km. 5.000 90 5.83 Pietrarsa 125 135 140 Dev. I. 7.64 Portici 125 135 140 I 11.11 Torre del Greco 130 145 Cippo Km. 13.000 130 145 16.29 S.Maria La Bruna 19.95 Torre Annunziata Città 115 125 130 Dev. I. 115 125 130 21.47 TORRE ANN.TA C.LE 72 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

SEZIONE 6.1.2 FL FIANCATA DI LINEA NAPOLI - BATTIPAGLIA Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Sinistro Velocità Grado Max. Km/h di Linea Diramata Frena- Bin. Legale e Sx tura Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale e Dx Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Destro A B C P A B C P A B C P A B C P I 115 125 130 150 Dev. I. 115 125 130 I 21.47 TORRE ANN.TA C.LE 140 150 150 Dev. U. 140 150 150 24.64 Pompei 26.47 Scafati 30.89 Angri 34.40 Pagani Grado di Frenatura I3 III8 60 60 60 36.03 NOCERA INFERIORE 60 III8 I3 0.92 120 135 140 Cippo Km. 37.000 90 39.11 Nocera Superiore P.L.A. Km. 42.606 VIII 90 95 95 44.62 Cava dei Tirreni VIII 70 75 75 Cippo Km. 47.000 70 48.49 Vietri sul Mare 85 90 90 Cippo Km. 50.000 85 51.99 Duomo - Via Vernieri 100 110 130 130 Cippo Km. 3.000 4.80 BIVIO S. LUCIA II 140 150 150 150 4.99 Imbocco Galleria S.Lucia II I2 85 90 95 110 14.79 Segn. Prot. 85 90 95 I2 60 60 60 Dev. I. 60 15.73 53.09 SALERNO 120 130 140 160 Cippo Km. 55.000 120130 140 140 150 160 175 Cippo Km. 58.000 140150 160 62.70 Pontecagnano 69.51 Montecorvino 100 110 115 120 Cippo Km. 72.000 100 110 115 72.79 BATTIPAGLIA CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 73

SEZIONE 6.1.3 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI - BATTIPAGLIA Linea NAPOLI BATTIPAGLIA (via Bivio S.Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA (via Napoli Gianturco linea Variante) Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 13 13 215.971 NAPOLI P.GARIBALDI 343 (b) 261-210 11 216.722 0.751 Segn. Prot. Napoli Gianturco 217.092 0.370 Dev. Est. Na. Gianturco 217.302 0.689 8 10 0.210 NAPOLI GIANTURCO (per Cassino) 7 101 (a) 7 362-154 1 0 2.080 1.391 D. BIVIO MARITTIMA 103 PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratto Napoli C.le (e) D.B.Marittima (via Napoli C.le linea Storica) 10 0-0.642 NAPOLI C.LE 5 (b) (c) (d) 486-154 0.528 1.170 Dev. Int. Napoli C.le 0.808 0.280 Segn. Part. Est. Napoli C.le 601 0.894 0.086 Dev. Est. Napoli C.le 17 1.000 0.106 Cippo (e) 1 0 2.080 1.080 D. BIVIO MARITTIMA 103 1 PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratto Napoli Gianturco D.B.Marittima (via Napoli Gianturco) 2 0-0.642 NAPOLI C.LE 6 (b) (d) (f) 392-233 0.127 0.769 Segn. Prot. Napoli Gianturco 0.273 0.146 Dev. Est. Napoli Gianturco 8 10 0.689 0.416 NAPOLI GIANTURCO (per Cassino) 7 101 (a) 7 362-154 1 0 2.080 1.391 D. BIVIO MARITTIMA 103 PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE 8 10 0.617 NAPOLI TRACCIA (g) VARI 1 0 2.080 1.463 D. BIVIO MARITTIMA 103 (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (c) La stazione di Napoli C.le è dotata di segnalamento plurimo di partenza costituito da due segnali. Il segnale di partenza interna ( segnale di pensilina ) con indicatore di direzione 5 comanda le partenze per due destinazioni (PM Casoria e Doppio Bivio Marittima). (d) Inizio SCMT: Segnale di partenza di Napoli C.le. (e) Inizio zona codificata Km. 1.362. (f) Per condizioni d impianto partenze possibili solo dai binari da 21 a 24. (g) Inizio zona codificata progressiva Km. 1.824. 74 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

SEZIONE 6.1.3 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI - BATTIPAGLIA Linea NAPOLI BATTIPAGLIA (via Bivio S.Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA (via Napoli Gianturco linea Variante) Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 13 13 215.971 NAPOLI P.GARIBALDI 344 d (b) 261-210 11 216.722 0.751 Segn. Prot. Napoli Gianturco 217.092 0.370 Dev. Est. Na. Gianturco 8 10 217.302 0.689 0.210 NAPOLI GIANTURCO (a) (per Cassino) 102d 7 7 362-154 1 0 2.080 1.391 D. BIVIO MARITTIMA 104 d PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Tratto Napoli C.le (e) D.B.Marittima (via Napoli C.le linea Storica) 10 0-0.642 NAPOLI C.LE 602 d (b) (c) (d) 486-154 0.528 1.170 Dev. Int. Napoli C.le 0.894 0.366 Dev. Est. Napoli C.le 17 1.000 0.106 Cippo (e) 1 0 2.080 1.080 D. BIVIO MARITTIMA 104 d PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Tratto Napoli Gianturco D.B.Marittima (via Napoli Gianturco) 8 10 0.689 0.416 NAPOLI GIANTURCO (a) 102d (per Cassino) 7 362-154 1 0 2.080 1.391 D. BIVIO MARITTIMA 104 d PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE 8 10 0.617 NAPOLI TRACCIA VARI 1 0 2.080 1.463 D. BIVIO MARITTIMA (f) (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (c) Inizio SCMT : Segnale di partenza di Napoli C.le. (d) La stazione di Napoli C.le è dotata di segnalamento plurimo di protezione costituito da due segnali per le provenienze nel senso opposto solo se istradati sul binario di sinistra. (e) Inizio zona codificata Km. 1.362. (f) Per i treni provenienti da Napoli Traccia la ripetizione in macchina dei segnali inizia alla progressiva Km. 2.349 (Dev.Uscita Doppio Bivio Marittima). CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 75

Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. - Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. Salerno: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Tratti D.B.Marittima Napoli S.G.B. e Portici Torre Ann.ta C.le Tratto Napoli S.G.Barra - Portici Posti di Blocco 1 0 2.080 D. BIVIO MARITTIMA 103 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL 2 3.000 0.920 Cippo 3.252 0.252 P.L. Segn. Prot. Napoli S.Giovanni Numero e capacità binari 4.270 1.018 Napoli S.Giovanni Barra 105 558-301 4.581 0.311 P.L. Segn. Part. Napoli S.Giovanni Barra 5.000 0.419 Cippo 5.575 0.575 PL 107 5.839 0.264 P.L. (b) Segn. P.B.A. 107 1 5.839 0.000 Pietrarsa 7.592 1.753 P.L. (c) Segn. Prot. Portici 3 7.642 0.040 Dev. I. Portici 109 (d) 2 8.643 1.001 Km (e) 10.171 1.528 P.L Segn. Prot. Torre del Greco 10.200 0.029 P.L Segn. Prot. Torre del Greco 11.115 0.915 Torre del Greco 111 (a) (d) <<1>> 506 12.581 1.466 P 113 12.700 0.119 R.T.B (f) 13.000 0.300 Cippo 13.741 0.741 P 115 3 16.290 2.549 S. Maria La Bruna 117 (d) (f) 550-257 17.610 1.320 P 119 18.781 1.171 P 121 0 19.951 1.170 Torre Annunziata Città (d) 21.050 1.099 P.L. Segn. Prot. Torre Annunziata C.le 4 21.475 0.425 Dev. I. (da Cancello) 40 TORRE ANN.TA C.LE 123 1 9 Dev. U. (per Gragnano) 725-335 (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) P.L. normalmente chiuso ed aperto a richiesta. Presenziato dalle ore 7.00 alle ore 14.12 dal lunedì al venerdì escluso i festivi. (c) Fine zona codificata progressiva Km. 6.867. (Segnale di Protezione Portici). (d) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (e) Inizio zona codificata progressiva Km. 8.896. (f) Il segnale di partenza del binario di corsa di S. Maria La Bruna collegato con R.T.B. Km. 12.700. 76 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. - Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Tratti D.Bivio Marittima - Napoli S.G.B. e Portici - Torre Ann.ta C.le Tratto Napoli S.G.Barra - Portici Posti di Blocco 1 0 2.080 1.463 D. BIVIO MARITTIMA 104 d INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL 2 3.000 0.920 Cippo 3.252 0.252 P.L. Segn. Prot. Napoli S.Giovanni Numero e capacità binari 4.270 1.018 Napoli S.Giovanni Barra (b) 558-301 4.581 0.311 P.L. 5.000 0.419 Cippo 5.839 0.839 P.L. 1 5.839 0.000 Pietrarsa 7.592 1.753 P.L. Dev. I. 3 7.642 0.040 Portici 110d (d) 2 8.643 1.001 Km (e) 10.171 1.528 P.L Segn. Prot. Torre del Greco 10.200 0.029 P.L Segn. Prot. Torre del Greco 11.115 0.915 Torre del Greco 112d (a) (d) (c) <<1>> 506 12.700 1.585 R.T.B (f) 13.000 0.300 Cippo 3 16.290 3.290 S. Maria La Bruna 116d (d) (f) 550-257 0 19.951 3.661 Torre Annunziata Città (d) 21.050 1.099 P.L. Segn. Prot. Torre Annunziata C.le Dev. I. (da Cancello) 40 4 21.475 0.425 TORRE ANN.TA C.LE 122d 1 725-335 9 Dev. U. (per Gragnano) (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa di possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Fine zona codificata progressiva Km 4.396 (Segnale di Partenza Napoli S.Giovanni B.). (c) P.L. normalmente chiuso ed aperto a richiesta. Presenziato dalle ore 7.00 alle ore 14.12 dal lunedì al venerdì escluso i festivi. (d) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (e) Inizio zona codificata progressiva Km 8.896. (f) Il segnale di partenza del binario di corsa di S. Maria La Bruna collegato con R.T.B. Km. 12.700. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 77

Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) Trazione elettrica a corrente continua. Tratti : Napoli S.G.B. - Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti : Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali 1 4 21.475 0.425 LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Dev. I. (da Cancello) 40 TORRE ANN.TA C.LE 123 1 725-335 Dev. U. (per Gragnano) 9 22.225 0.750 P.L. Segn. Part. Torre Annunziata C.le 23.101 0.876 P.L.A. Segn. Part. Torre Annunziata C.le 2 23.130 0.029 Km 23.848 0.718 P.L. Segn. Prot.. Pompei 3 24.643 0.795 Pompei 125 (a) 24.898 0.255 P.L. Segn. Part. Pompei 25.787 0.889 P.L. Segn. Prot. Scafati 26.124 0.337 P.L Segn. Prot. Scafati 26.363 0.239 P.L Segn. Prot. Scafati 40 26.474 0.111 Scafati 127 (b) 26.980 0.506 P.L. Segn. Part. Scafati 27.282 0.302 P.L. Segn. Part. Scafati 27.439 0.157 P.L. Segn. Part. Scafati 27.623 0.184 P.L. Segn. Part. Scafati 27.915 0.292 P.L.A. Segn. Part. Scafati 28.382 0.467 PL 129 28.843 0.461 P.L.A. Segn. P.B.A. 129 29.407 0.564 P.L.A. Segn. P.B.A. 129 30.845 0.882 P.L. Segn. Prot. Angri 4 6 30.892 0.047 Angri 131 (a) (b) 9 <<1>> 628 640-418 32.110 1.218 P 133 33.910 1.800 P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani 34.202 0.292 P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani 34.257 0.055 P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani 34.408 0.151 Pagani (b) 40 372-370 9 (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. 78 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. - Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali 1 4 21.475 0.425 LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Dev. I. (da Cancello) 40 TORRE ANN.TA C.LE 122d 1 725-335 Dev. U. (per Gragnano) 9 22.225 0.750 P.L. Segn. Part. Torre Annunziata C.le 23.101 0.876 P.L.A. Segn. Part. Torre Annunziata C.le 2 23.130 0.029 Km 23.848 0.718 P.L. Segn. Prot.. Pompei 3 24.643 0.795 Pompei 124d (a) 24.898 0.255 P.L. Segn. Part. Pompei 25.787 0.889 P.L. Segn. Prot. Scafati 26.124 0.337 P.L Segn. Prot. Scafati 26.363 0.239 P.L Segn. Prot. Scafati <<1>> 628 26.474 0.111 126d Scafati 40 (b) 9 26.980 0.506 P.L. Segn. Part. Scafati 27.282 0.302 P.L. Segn. Part. Scafati 27.439 0.157 P.L. Segn. Part. Scafati 27.623 0.184 P.L. Segn. Part. Scafati 27.915 0.292 P.L.A. Segn. Part. Scafati 28.843 0.928 P.L.A. Segn. Part. Scafati 29.407 0.564 P.L.A. Segn. Part. Scafati 30.845 0.882 P.L. Segn. Prot. Angri 4 6 30.892 0.047 Angri 130d (a) (b) 640-418 33.910 3.018 P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani 34.202 0.292 P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani 34.257 0.055 P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani 34.408 0.151 Pagani (b) 40 372-370 9 (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 79

Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. - Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 4 6 34.408 0.151 Pagani (a) (b) 372-370 9 34.615 0.207 P.L. Segn. Part. Int. Nocera Inf. - Pagani 34.838 0.223 P.L. Segn. Part. Int. Nocera Inf. - Pagani 11 11 1.201 NOCERA INF. 36.039 9,5 40 135 2 (a) (b) 0.921 (per Codola e Cava dei Tirreni) 9 714-273 1.209 0.288 P.L. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani 1.717 0.508 P.L. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani 1.921 0.204 P.L.A. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani 2.296 0.375 P.L.A. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani 8 2.850 0.554 Km 3.000 0.150 Cippo 4.803 1.803 (da Bivio Sarno) BIVIO S. LUCIA 139 40 4.998 0.195 Imbocco Galleria S.Lucia 6.433 1.435 P 141 10.580 4.147 P 143 Segn. Prot. (da Mercato S.S. e Cava dei Tirreni) G 100 15.732 (a) 53.090 SALERNO 145 2 21 13 (per Arechi) 55.000 1.910 Cippo 55.235 0.235 P 147 56.847 1.612 P 149 58.000 1.153 Cippo 58.450 0.450 P 151 60.228 1.778 P 153 62.485 2.257 P.L. Segn. Prot. Pontecagnano 40 5 7 5.152 6 62.706 0.221 Pontecagnano 155 (c) (a) 9 450-272 706-343 (a) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (b) La stazione di Nocera Inf.- Pagani è dotata di segnalamento plurimo di partenza costituito da due segnali. I segnali di partenza di Pagani sono segnali di Partenza interna. I segnali di partenza di Nocera Inf. sono segnali di Partenza esterna. I segnali di partenza esterna comandano tre destinazioni (Codola/Bivio S.Lucia/Cava dei Tirreni). (c) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. 80 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia): Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. - Nocera Inf. e Salerno - Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 4 6 34.408 0.151 Pagani (a) (b) 372-370 9 34.615 0.207 P.L. Segn. Part. Int. Nocera Inf. - Pagani 34.838 0.223 P.L. Segn. Part. Int. Nocera Inf. - Pagani 11 11 1.201 NOCERA INF. 36.039 40 132d 2 (a) (b) 9,5 0.921 (per Codola e Cava dei Tirreni) 9 714-273 1.209 0.288 P.L. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani 1.717 0.508 P.L. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani 1.921 0.204 P.L.A. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani 2.296 0.375 P.L.A. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani 8 2.850 0.554 Km 40 4.803 1.953 (da Bivio Sarno) BIVIO S. LUCIA 136d 4.998 0.195 Imbocco Galleria S.Lucia 6.433 1.435 P 138d 10.580 4.147 P 140d Segn. Prot. 15.732 (da Mercato S.S. e Cava dei Tirreni) 53.090 SALERNO 142d (per Arechi) 55.000 1.910 Cippo 5 7 5.152 2 (a) G 21 100 13 450-272 57.706 2.706 P 146d 58.000 0.294 Cippo 62.485 4.485 P.L. Segn. Prot. Pontecagnano 40 6 62.706 0.221 Pontecagnano 152d (c) (a) 9 706-343 (a) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (b) La stazione di Nocera Inf.- Pagani è dotata di segnalamento plurimo di partenza costituito da due segnali. I segnali di partenza di Pagani sono segnali di Partenza interna. I segnali di partenza di Nocera Inf. sono segnali di Partenza esterna. I segnali di partenza esterna comandano tre destinazioni (Codola/Bivio S.Lucia/Cava dei Tirreni). (c) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 81

Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) : Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. - Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 5 6 62.706 0.221 Pontecagnano 155 (a) (b) 706-343 9 63.637 0.931 P.L. Segn. Part. Pontecagnano 64.366 0.729 P.L. Segn. Part. Pontecagnano 64.776 0.410 PL 157 66.122 1.346 P.L.A. Segn. P.B.A. 157 66.199 0.077 P 159 67.549 1.350 P 161 68.899 1.350 P161bis 69.510 0.611 Montecorvino (b) 70.274 0.764 PL 163 71.119 0.845 P.L.A. Segn. P.B.A.163 72.000 0.881 Cippo BATTIPAGLIA (b) 652-232 72.793 0.793 147 (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. 40 40 9 82 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. - Nocera Inf. e Salerno - Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 5 6 62.706 0.221 Pontecagnano (a) 152d (b) 40 9 706-343 63.637 0.931 P.L. Segn. Part. Pontecagnano 64.366 0.729 P.L. Segn. Part. Pontecagnano 66.122 1.756 P.L.A. Segn. Part. Pontecagnano 68.899 2.777 P158d 69.510 0.611 Montecorvino (b) 70.274 0.764 PL158dbis 71.119 0.845 P.L.A. Segn. P.B.A. 158dbis 72.000 0.881 Cippo 40 72.793 0.793 148d 9 BATTIPAGLIA (b) 652-232 (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 83

Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA Tratto Nocera Inf. - Salerno (Via Cava dei Tirreni) : Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali 24 23 36.039 LOCALITA DI SERVIZIO (da Napoli) NOCERA INF. Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL (a) 9,5 40 15 3 (b) 9 (per Codola e Bivio S.Lucia) 36.328 0.289 P.L. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani 36.834 0.506 P.L. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani 37.000 0.166 Cippo 37.038 0.038 P.L.A. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani 37.416 0.378 P.L.A. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani 38.772 1.356 P.L. Segn. Prot. Nocera Sup. Numero e capacità binari 714-273 25 39.113 0.341 Nocera Superiore 16 (b) (c) 39.160 0.047 P.L. Segn. Prot. Nocera Sup. 39.350 0.190 P.L. Segn. Part. Nocera Sup. 40.436 1.086 P.L.A. Segn. Part. Nocera Sup. 40.725 0.289 P.L.A. Segn. Part. Nocera Sup. 42.606 1.881 P.L.A. Segn.Km. 42+550 Disp.Com.Km.39+750 1 0 44.624 2.018 Cava dei Tirreni 17 (b) (c) 47.000 2.376 Cippo 40 9 1 345 48.494 1.494 Vietri sul Mare 48.592 0.098 P.B.I. 18 (d) 50.000 1.408 Cippo 51.992 1.992 Duomo Via Vernieri (b) 53.090 1.098 Dev. I (da Mercato S.S. e Biv.S.Lucia) 100 SALERNO (b) 450-272 21 G 13 (a) La stazione di Nocera Inf.- Pagani è dotata di segnalamento plurimo di partenza costituito da due segnali. I segnali di partenza di Pagani sono segnali di Partenza interna. I segnali di partenza di Nocera Inf. sono segnali di Partenza esterna. I segnali di partenza esterna comandano tre destinazioni (Codola/Bivio S.Lucia/Cava dei Tirreni). (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (c) I segnali di protezione e partenza di Nocera Sup. e Cava dei Tirreni dal binario di corsa sono rispettivamente integrati da D e A luminose. (d) Segnale P.B.I. 18 munito di tabella recante la lettera A luminosa. 84 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA Tratto Nocera Inf. - Salerno (Via Cava dei Tirreni) : Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 24 23 36.039 (da Napoli) NOCERA INF. (a) 3 714-273 (per Codola e Bivio S.Lucia) 9 36.328 0.289 P.L. 36.834 0.506 P.L. 37.000 0.166 Cippo 37.038 0.038 P.L. 37.416 0.378 P.L. 38.772 1.356 P.L. 25 39.113 0.341 Nocera Superiore (a) 9,5 40 39.160 0.047 P.L. 39.350 0.190 P.L. 40.436 1.086 P.L. 40.725 0.289 P.L. 42.606 1.881 P.L. 1 0 44.624 2.018 Cava dei Tirreni (a) 47.000 2.376 Cippo 40 9 1 345 48.494 1.494 Vietri sul Mare 50.000 1.506 Cippo 51.992 1.992 Duomo Via Vernieri (a) 53.090 1.098 Dev. I (da Mercato S.S. e Biv.S.Lucia) SALERNO (a) G 21 100 13 450-272 (a) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 85

SEZIONE 6.1.4 FL FIANCATA DI LINEA NAPOLI C.LE SALERNO (a) Via Linea Monte Vesuvio (L.M.V.) Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale e Bin. Sinistro Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Legale e Sinistro Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale e Destro Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale e Bin. Destro A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura II3 60 60 60 60 222.39 NAPOLI C.LE 30 II3 221.22 Dev. Int. Napoli C.le IV6 70 75 80 85 220.86 Dev. Est. Napoli C.le 70 IV6 Cippo Km. 220.000 70 75 80 85 IV6 I 130 140 145 160 Cippo Km. 217.000 130 140 145 160 I 215.33 6.41 P.M. CASORIA I4 135 145 150 160 Cippo Km. 7.000 135 145 150 160 I4 (FL 119) I 160 209.98 P.M. NA AFRAGOLA 160 I 0.00 211.52 IV5 Dev. Dir. NA Afragola IV5 1.54 I4 135 145 150 160 4.90 Segn. Confine 135 145 150 160 I4 5.83 9.79 Dev. Dir. P.M. CASORIA I3 140 160 220 220 Cippo Km. 11.000 140 160 220 220 I3 140 160 250 250 Cippo Km. 13.000 140 160 250 250 IV 19.74 P.C. VESUVIO IV Ia2 140 160 200 200 Cippo Km. 33.000 140 160 200 200 Ia2 140 160 180 180 Cippo Km. 36.000 140 160 180 180 I3 130 140 145 0.00 SARNO 130 140 145 I3 100 100 100 5.18 Segn. Prot. 100 100 100 6.52 38.42 BIVIO SARNO I3 140 150 150 150 38.45 Imbocco Galleria Torricchio 140 150 150 150 I3 100 100 100 100 41.09 P.M. TORRICCHIO 100 100 100 100 43.17 4.80 BIVIO S.LUCIA II 140 150 150 150 4.99 Imbocco Galleria S. Lucia 140 150 150 150 II I2 85 90 95 110 14.79 Segn. Prot. 85 90 95 95 I2 15.73 SALERNO (a)tratto Napoli C.le P.M. Casoria comune alla linea AC / AV Roma Napoli (FL 119). 86 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

CT NA 17/2011 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 87

SEZIONE 6.1.5 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE - SALERNO L.M.V. (a) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Sarno - Bivio Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 10 0 222.397 5 NAPOLI C.LE (b) (c) (d) 486-154 221.227 1.170 Dev. Int. Napoli C.le 16 18 220.947 0.280 Segn. Part. Est. Napoli C.le 506 2 220.861 0.086 Dev. Est. Napoli C.le 219.573 1.288 P 504 (e) 218.516 1.057 P 502 12 217.000 1.516 Cippo 216.571 0.429 Segn. Prot. 1 215.336 12 1.235 P.M.CASORIA 703 (f) 6.419 (per AC/AV Roma-Napoli FL119) 7.000 0.581 Cippo 5.830 (da AC/AV Roma-Napoli FL123) 2.791 Dev. Dir. PM Casoria 9.791 11.000 1.209 Cippo (g) 13.000 2.000 Cippo 13.128 0.128 P 705 10 19.743 6.615 P.C. VESUVIO 707 (h) (a) Sul tratto di linea Napoli C.le - P.M. Casoria nello stesso senso possono circolare sia treni dispari (diretti Salerno LMV), che treni pari (diretti Roma AV). (b) La stazione di Napoli C.le è dotata di segnalamento plurimo di partenza costituito da due segnali. Il segnale di partenza interna ( segnale di pensilina ) con indicatore di direzione 5 comanda le partenze per due destinazioni (PM Casoria e Doppio Bivio Marittima). (c) Inizio SCMT: Segnale di partenza Napoli C.le. (d) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (e) Inizio zona codificata progressiva Km. 219.573. (f) Il P.M. Casoria è dotato di segnalamento plurimo di partenza costituito da due segnali. Indicatore di direzione applicato al segnale di protezione. Il P.M. Casoria è dotato anche di segnalamento plurimo di protezione costituito da due segnali per le provenienze dal senso opposto. (g) Fine zona codificata 4 codici ed inizio zona codificata con più di 4 codici progressiva Km. 11.731 (h) P.B.A. 707 assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. 88 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

SEZIONE 6.1.5 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE - SALERNO L.M.V.(a) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Sarno - Bivio Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 10 0 222.397 5 NAPOLI C.LE (b) (c) (d) 486-154 221.227 1.170 Dev. Int. Napoli C.le 16 18 220.947 0.280 Segn. Part. Est. Napoli C.le 507d 2 (e) 220.861 0.086 Dev. Est. Napoli C.le 220.000 0.861 Cippo 219.573 0.427 P 505d (f) 218.516 1.057 P 503d 12 217.000 1.516 Cippo 216.571 0.429 Segn. Prot. 12 215.336 1.235 P.M.CASORIA 6.419 (per AC/AV Roma-Napoli FL119) 702d 7.000 0.581 Cippo 5.830 (da AC/AV Roma-Napoli FL123) 2.791 9.791 Dev. Dir. P.M. Casoria 11.000 1.209 Cippo (h) 13.000 2.000 Cippo 13.128 0.128 P 704d 706d (i) 10 19.743 6.615 P.C. VESUVIO 1 (g) (a) Sul tratto di linea Napoli C.le - P.M.Casoria nello stesso senso possono circolare sia treni dispari (diretti Salerno LMV) che treni pari (diretti Roma AV). (b) La stazione di Napoli C.le è dotata di segnalamento plurimo di partenza costituito da due segnali. Il segnale di partenza interna ( segnale di pensilina ) con indicatore di direzione 5 comanda le partenze per due destinazioni (PM Casoria e Doppio Bivio Marittima). La stazione di Napoli C.le è dotata anche di segnalamento plurimo di protezione costituito da due segnali per le provenienze nel senso opposto solo se istradati sul binario di sinistra. (c) Inizio SCMT: Segnale di partenza Napoli C.le. (d) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (e) Il segnale di partenza esterno di Napoli C.le sul binario di sinistra comanda anche gli itinerari sul binario di destra assumendo la numerazione di PBA 507d. (f) Inizio zona codificata progressiva Km. 219.573. (g) Il P.M. Casoria è dotato di segnalamento plurimo di partenza costituito da due segnali. Indicatore di direzione applicato al segnale di protezione. Il P.M. Casoria è dotato anche di segnalamento plurimo di protezione costituito da due segnali per le provenienze dal senso opposto. (h) Fine zona codificata 4 codici ed inizio zona codificata con più di 4 codici progressiva Km. 11.731. (i) P.B.A. 706d assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 89

SEZIONE 6.1.5 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE-SALERNO L.M.V. Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Sarno - Bivio Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 12 10 19.743 6.615 P.C. VESUVIO 707 (a) 26.166 6.423 P 709 7 33.000 6.834 Cippo 33.530 0.530 P 711 36.000 2.470 Cippo (da Cancello) SARNO 233 2 641-546 (per Benevento) 2.074 2.074 P 235 10 11 0.000 3.832 1.758 P 237 Segn. Prot. 6.529 2.697 BIVIO SARNO 713 10 11 38.429 38.452 0.023 Imbocco Galleria Torricchio 38.562 0.110 P 715 41.090 2.528 P.M. TORRICCHIO 717 (b) 631-625 43.177 4.803 11 8 2.087 (da Napoli) BIVIO S. LUCIA 139 (c) 4.998 0.195 Imbocco Galleria S.Lucia 6.433 1.435 P 141 10.580 4.147 P 143 5 7 15.732 5.152 Segn. Prot. (da Mercato S.S.e Cava dei Tirreni) SALERNO (d) 21 G 100 13 450-272 (a) P.B.A. 707 assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (b) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (c) Fine zona codificata con più di 4 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km. 43.177. (d) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. 90 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

SEZIONE 6.1.5 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE - SALERNO L.M.V. Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Sarno - Bivio Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 12 10 19.743 6.615 P.C. VESUVIO 706d (a) 26.166 6.423 P 708d 7 33.000 6.834 Cippo 33.530 0.530 P 710d 36.000 2.470 Cippo (da Cancello) SARNO 232d 2 641-546 (per Benevento) 10 11 0.000 6.529 Segn. Prot. 6.529 BIVIO SARNO 714d 10 11 38.429 38.452 0.023 Imbocco Galleria Torricchio 41.090 2.638 P.M. TORRICCHIO 716d (b) 631-625 43.177 4.803 11 8 2.087 (da Napoli) BIVIO S. LUCIA 136d (c) 4.998 0.195 Imbocco Galleria S.Lucia 6.433 1.435 P 138d 10.580 4.147 P 140d 5 7 15.732 5.152 Segn. Prot. 100 (d) G (da Mercato S.S.e Cava dei Tirreni) 13 SALERNO 21 450-272 (a) P.B.A. 706d assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (b) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (c) Fine zona codificata con più di 4 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km. 43.177. (d) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 91

SEZIONE 6.1.5 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE - SALERNO L.M.V. Tratto AC/AV P.M. Napoli Afragola - P.M. Casoria - P.C. Vesuvio ( collegamento Nord/Sud ): Trazione elettrica a corrente continua. Tratto AC/AV P.M. Napoli Afragola - P.M. Casoria (e) (collegamento Nord/Sud) : Esercizio con SCC AV (DCO Sede Roma ). Tratto P.M. Casoria - P.C. Vesuvio : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di prestazione Pendenza/Ascesa 0/00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali Località di servizio Numerazione segnali Segnalamento e blocco Indicazioni di servizio Giurisdizione RBC Numero e capacità binari 16 +3 208.472 0.472 (a) 4225 P.M. NAPOLI AFRAGOLA 209.985 1.513 0.000 (b) 210.199 0.214 4227 0.214 210.923 0.724 PVB 4229 0.938 211.337 Imbocco Gall. S.Chiara 0.414 1.352 211.527 13 0.190 Dev. Dir. Napoli Afragola 1.542 212.108 0.581 +16 2.123 212.637 0.529 Sbocco Gall. S.Chiara 2.652 2.798 0.146 4231-11 3.053 0.255 +3 3.702 0.649-12 4.399 0.697 4.909 0.510 Segn. Confine (c) (d) (e) +12 5.075 0.166 5.830 (da LMV Napoli Salerno FL123) 12 0.755 Dev. Dir. P.M. Casoria (f) 9.791 11.000 1.209 Cippo (g) 13.000 2.000 Cippo 13.128 0.128 P 705 10 19.743 6.615 P.C. VESUVIO 707 (h) (a) Il P.M. Napoli Afragola è dotato di segnalamento plurimo di partenza costituito da due segnali. (b) Binari I e IV attrezzati per Start of Mission. (c) Inizio SCMT Km. 4.909 (segn.prot. P.M. Casoria). (d) Inizio zona codificata Km. 4.909 (segn.prot. P.M. Casoria). (e) Al segnale di Confine è associato la funzione di segnale di protezione di P.M. Casoria. (f) Asse Fabbricato di Servizio del P.M. Casoria è ubicato alla progressiva Km. 6.419 della LMV. (g) Fine zona codificata 4 codici ed inizio zona codificata 9 codici progressiva Km. 11.731 (h) P.B.A. 707 assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. IT 256-ID RBC: 13 Tel. 908104 650 91/1 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

SEZIONE 6.1. 5 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI - SALERNO L.M.V. Tratto AC/AV P.M. Napoli Afragola - P.M. Casoria - P.C. Vesuvio ( collegamento Nord/Sud ): Trazione elettrica a corrente continua. Tratto AC/AV P.M. Napoli Afragola - P.M. Casoria (e) (collegamento Nord/Sud): Esercizio con SCC AV (DCO Sede Roma ). Tratto P.M. Casoria - P.C. Vesuvio : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di prestazione Pendenza/Ascesa 0/00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali Località di servizio Numerazione segnali Segnalamento e blocco Indicazioni di servizio Giurisdizione RBC Numero e capacità binari 16 +3 208.472 0.472 (a) 4226d P.M. NAPOLI AFRAGOLA 209.985 1.513 0.000 (b) 210.199 0.214 4228d 0.214 210.923 0.724 PVB 4230d 0.938 211.337 Imbocco Gall. S.Chiara 0.414 1.352 211.527 13 0.190 Dev. Dir. Napoli Afragola 1.542 212.108 +16 0.581 2.123 212.637 0.529 Sbocco Gall. S.Chiara 2.652 2.798 0.146 4232d -11 3.053 0.255 +3 3.702 0.649-12 4.399 0.697 4.909 0.510 Segn. Confine (c) (d) (e) +12 5.075 0.166 5.830 (da LMV Napoli Salerno FL 123) 12 0.755 9.791 Dev. Dir. P.M. Casoria (f) 11.000 1.209 Cippo (g) 13.000 2.000 Cippo 13.128 0.128 P704d 10 19.743 6.615 P.C. VESUVIO 706d (h) (a) Il P.M. Napoli Afragola è dotato di segnalamento plurimo di partenza costituito da due segnali. (b) Binari I e IV attrezzati per Start of Mission. (c) Inizio SCMT Km. 4.909 (segn.prot. P.M. Casoria). (d) Inizio zona codificata Km. 4.909 (segn.prot. P.M. Casoria). (e) Al segnale di Confine è associato la funzione di segnale di protezione di P.M. Casoria. (f) Asse Fabbricato di Servizio del P.M. Casoria è ubicato alla progressiva Km. 6.419 della LMV. (g) Fine zona codificata 4 codici ed inizio zona codificata 9 codici progressiva Km. 11.731 (h) P.B.A. 706d assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. IT 256-ID RBC: 13 Tel. 908104 650 CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 91/2

92 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

Cap. 7.1 F L LINEA BATTIPAGLIA - NAPOLI (SENSO PARI) SEZIONE 7.1.1 FL SCHEMA UNIFILARE BATTIPAGLIA - NAPOLI SALERNO NAPOLI C.LE (Linea Monte Vesuvio). NAPOLI P.G. Villa Literno NAPOLI C.LE (c) 1 2 3 NAPOLI GIANTURCO 2 3 (b) 2 IDP (F.A.P) IDP (F.Giant./D.L.) Cassino Aversa 1 2 (c) Segn. Prot. Int. Napoli C.le Dev. Est. Napoli C.le Cassino DOPPIO BIVIO MARITTIMA NAPOLI TRACCIA TORRE ANN.TA C.LE 1 2 3 4 1 2 1 1 2 2 (a) 3 4 Cancello IDP Segn. Prot. Est./Unica P.M.Casoria 1 2 2 1 P.M. CASORIA P.M. NAPOLI AFRAGOLA Cancello SARNO NOCERA INF. Gragnano 1 2 1 2 Benevento BIVIO SARNO Codola CAVA DEI TIRRENI 1 2 1 2 Mercato S.S. BIVIO S.LUCIA 1 2 3 1 2 3 SALERNO Arechi BATTIPAGLIA Reggio C. (a) Collegamento con IDP non attivo in questa fase. (b) Per condizioni d impianto arrivi possibili solo nei binari da 21 a 24. (c) Indicatore di direzione con cifra 1 temporaneamente inattivo. Potenza C.le CT NA 5/2014 - RM 2/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 93

SEZIONE 7.1.2 FL FIANCATA DI LINEA BATTIPAGLIA - NAPOLI Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Sinistro Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Legale Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Destro A B C P A B C P A B C P A B C P II 100 110 115 120 72.79 BATTIPAGLIA 100 110 115 II 140 150 160 180 Cippo Km. 72.000 140 150 160 69.51 Montecorvino 62.70 Pontecagnano 120 130 140 160 Cippo Km. 58.000 120 130 140 85 90 95 110 Cippo Km. 55.000 85 90 95 53.09 I2 III8 60 60 60 15.73 SALERNO 60 III8 I2 85 90 90 Dev. U. 85 51.99 Duomo - Via Vernieri 70 75 75 Cippo Km. 50.000 70 48.49 Vietri sul Mare 90 95 95 Cippo Km. 47.000 90 VIII 120 135 140 44.62 Cava dei Tirreni VIII P.L.A. Km. 40.725 P.L.A. Km. 40.436 39.11 Nocera Superiore 120 120 Cippo Km. 38.000 140 150 150 150 Cippo Km. 13.000 140 150 150 III 4.99 Sbocco Galleria S. Lucia 100 110 130 III 4.80 BIVIO S. LUCIA Cippo Km. 3.000 140 150 150 60 60 60 Dev. I 60 I I 36.03 NOCERA INFERIORE I I 0.92 34.40 Pagani 30.89 Angri 26.47 Scafati 24.64 Pompei 115 125 130 Dev. I 115 125 130 21.47 TORRE ANN.TA C.LE 130 135 145 Dev. U. 130 135 145 Grado di Frenatura 94 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 13/2014

Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Sinistro e Bin. Legale Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Legale e Sx Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale e Dx Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Destro e Bin. Illegale A B C P A B C P A B C P A B C P I 115 125 130 150 Dev. I. 115 125 130 I 21.47 TORRE ANN.TA C.LE 130 135 145 Dev. U. 130 135 145 19.95 Torre Annunziata Città 16.29 S.Maria La Bruna 125 140 Cippo Km. 13.000 125 140 11.11 Torre del Greco 7.64 Portici 140 150 150 Dev. U. 90 I 5.83 Pietrarsa 85 90 90 90 Cippo Km. 5.000 85 Grado di Frenatura 4.27 Napoli S.Giov.Barra 85 90 90 I IV 60 60 60 60 Cippo Km. 3.000 60 60 60 IV III 60 60 60 60 III VI 60 60 60 60 2.08 D. BIVIO MARITTIMA 60 60 60 VI 0.61 NAPOLI TRACCIA I 30 30 30 0.68 NAPOLI GIANTURCO 217.30 217.09 0.27 Dev. Est. NA. Gianturco - 0.64 NAPOLI C.LE III Cippo Km. 1.000 60 III 0.89 Dev. Est. NA. C.LE 0.52 Dev. Int. NA. C.LE 30 30 30 30-0.64 NAPOLI C.LE 216.53 Segn. Prot. 215.97 NAPOLI P.GARIBALDI 30 30 30 CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 95

SEZIONE 7.1.3 FL FIANCATA PRINCIPALE BATTIPAGLIA - NAPOLI Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) : Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Nocera Inf. - Napoli S.G.B. :Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B.- Napoli C.le e Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco - Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 1 0 72.793 BATTIPAGLIA 158 (b) 714-232 69.510 1.370 Montecorvino (b) 68.939 0.571 P 156 67.589 1.350 PL 154 66.122 1.467 P.L.A. Segn. P.B.A. 154 65.771 0.351 P 152 64.366 1.405 P.L. Segn. Prot. Pontecagnano 63.637 0.729 P.L. Segn. Prot. Pontecagnano 6 7 62.706 0.931 Pontecagnano 150 (a) (b) 706-343 8 9 72.000 0.793 Cippo 71.119 0.881 P.L.A. Segn. Part. Battipaglia 70.880 0.239 P 158bis 9 62.485 0.221 P.L. Segn. Part. Pontecagnano 60.851 1.634 P 148 59.281 1.570 P 146 58.000 1.281 Cippo 57.746 0.254 P 144 56.255 1.491 P 142 55.000 1.255 Cippo (da Arechi) 100 53.090 1.910 2 SALERNO 140 15.732 0.000 (per Cava dei Tirreni e Mercato S.S.) (b) 21 G 13 13.000 2.732 Cippo 10.620 2.380 P 138 4.998 5.622 Sbocco Galleria S.Lucia 4.803 0.195 BIVIO S. LUCIA (per Bivio Sarno) 3.159 1.644 PL 134 2.296 0.863 P.L.A. Segn. P.B.A. 134 1.921 0.375 P.L.A. Segn. P.B.A. 134 1.717 0.204 P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani 1.209 0.508 P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani 0.921 (da Cava dei Tirreni e Codola) 40 36.039 0.288 9,5 9 (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. 450-272 136 1 NOCERA INF. (b) 714-273 40 40 96 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Nocera Inf. - Napoli S.G.B. :Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B. - Napoli C.le e Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco - Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 1 0 72.793 BATTIPAGLIA 163 d (b) 714-232 9 72.000 0.793 Cippo 71.119 0.881 P.L.A. Segn. Part. Battipaglia 40 69.510 1.609 Montecorvino (b) 68.939 0.571 PL161d 66.122 2.817 P.L.A. Segn. P.B.A. 161d 64.366 1.756 P.L. Segn. Prot. Pontecagnano 63.637 0.729 P.L. Segn. Prot. Pontecagnano 6 7 62.706 0.931 Pontecagnano 153d (a) (b) 706-343 9 62.485 0.221 P.L. Segn. Part. Pontecagnano 40 58.490 3.995 P 149d 58.000 0.490 Cippo 8 55.000 3.000 Cippo (da Arechi) 53.090 1.910 SALERNO 15.732 0.000 (per Cava dei Tirreni e Mercato S.S.) 13.000 2.732 Cippo 143 d 2 (b) 21 G 100 13 450-272 10.620 2.380 P 141d 4.998 5.622 Sbocco Galleria S.Lucia 4.803 0.195 BIVIO S. LUCIA (per Bivio Sarno) 139d 3.159 1.644 PL 135d 3.000 0.159 Cippo 2.296 0.704 P.L.A. Segn. P.B.A. 135 d 1.921 0.375 P.L.A. Segn. P.B.A. 135 d 1.717 0.204 P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani 1.209 0.508 P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani 0.921 (da Cava dei Tirreni e Codola) 36.039 0.288 9,5 40 9 NOCERA INF. (b) 714-273 (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. 1 CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 97

Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Nocera Inf. - Napoli S.G.B. :Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B.- Napoli C.le; Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco - Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali 6 8 0.288 LOCALITA DI SERVIZIO (da Cava dei Tirreni e Codola) Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (c) La stazione di Nocera Inf.- Pagani è dotata di segnalamento plurimo di partenza costituito da due segnali. I segnali di partenza di Nocera Inf. sono segnali di Partenza interna. I segnali di partenza di Pagani sono segnali di Partenza esterna. 98 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014 Numero e capacità binari NOCERA INF. (b) (c) 714-273 34.838 1.201 P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf. - Pagani 34.615 0.223 P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf. - Pagani 1 1 34.408 0.207 Pagani 132 (b) (c) 372-370 6 34.257 0.151 P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf.-Pagani 34.202 0.055 P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf.-Pagani 33.910 0.292 P.L. Segn. Part. est. Nocera Inf.-Pagani 32.810 1.100 P 130 2 30.892 1.918 Angri 128 (a) (b) 640-418 30.845 0.047 P.L. Segn. Prot. Angri 29.407 0.556 P.L.A. Segn. Part. Angri 29.025 0.382 PL 126 28.843 0.182 P.L.A. Segn. P.B.A. 126 27.915 0.928 P.L.A. Segn. P.B.A. 126 27.623 0.292 P.L. Segn. Prot. Scafati 27.439 0.184 P.L. Segn. Prot. Scafati 27.282 0.157 P.L. Segn. Prot. Scafati 26.980 0.302 P.L. Segn. Prot. Scafati 0 26.474 0.506 Scafati 124 (b) 2 7 3 0.921 36.039 26.363 0.111 P.L. Segn. Part. Scafati 26.124 0.239 P.L. Segn. Part. Scafati 25.787 0.337 P.L. Segn. Part. Scafati 24.898 0.889 P.L. Segn. Prot. Pompei 24.643 0.255 Pompei 122 (a) 23.848 0.795 P.L. Segn. Part. Pompei 23.101 0.747 P.L.A. Segn. Part. Pompei 22.225 0.876 P.L. Segn. Prot. Torre Annunziata C.le Dev.I. (da Gragnano) 40 21.475 0.750 TORRE ANN.TA C.LE 120 1 725-335 Dev.U. (per Cancello) 9 9,5 40 9 40 40 9 9 <<1>> 628

Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Nocera Inf. - Napoli S.G.B. :Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B. - Napoli C.le; Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco - Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali 0.921 36.039 6 8 0.288 LOCALITA DI SERVIZIO (da Cava dei Tirreni e Codola) Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NOCERA INF. (b) (c) 40 714-273 9 34.838 1.201 P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf. - Pagani 34.615 0.223 P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf. - Pagani 40 1 1 34.408 0.207 Pagani 133 d (b) (c) 372-370 9 34.257 0.151 P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf.-Pagani 34.202 0.055 P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf.-Pagani 33.910 0.292 P.L. Segn. Part. est. Nocera Inf.-Pagani 9,5 2 30.892 3.018 Angri 129d (a) (b) 640-418 30.845 0.047 P.L. Segn. Prot. Angri 29.407 0.556 P.L.A. Segn. Part. Angri 6 28.843 0.564 P.L.A. Segn. Part. Angri 27.915 0.928 P.L.A. Segn. Part. Angri 27.623 0.292 P.L. Segn. Prot. Scafati 27.439 0.184 P.L. Segn. Prot. Scafati 27.282 0.157 P.L. Segn. Prot. Scafati 26.980 0.302 P.L. Segn. Prot. Scafati 0 26.474 0.506 Scafati 125 d (b) 2 7 3 26.363 0.111 P.L. Segn. Part. Scafati 26.124 0.239 P.L. Segn. Part. Scafati 25.787 0.337 P.L. Segn. Part. Scafati 24.898 0.889 P.L. Segn. Prot. Pompei 24.643 0.255 Pompei 123d (a) 23.848 0.795 P.L. Segn. Part. Pompei 23.101 0.747 P.L.A. Segn. Part. Pompei 22.225 0.876 P.L. Segn. Prot. Torre Annunziata C.le Dev.I. (da Gragnano) 21.475 40 0.750 TORRE ANN.TA C.LE 121 d 1 725-335 Dev.U. (per Cancello) 9 (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (c) La stazione di Nocera Inf.- Pagani è dotata di segnalamento plurimo di partenza costituito da due segnali. I segnali di partenza di Nocera Inf. sono segnali di Partenza interna. I segnali di partenza di Pagani sono segnali di Partenza esterna. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 99 40 9 <<1>> 628

Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Nocera Inf. - Napoli S.G.B. : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B. - Napoli C.le ; Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco - Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratti Torre Ann.ta C.le - Portici e Napoli S.G.B. - D.B.Marittima PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Tratto Portici - Napoli S.G.Barra Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali 6 2 7 3 21.475 0.750 Dev. I. LOCALITA DI SERVIZIO (da Gragnano) TORRE ANN.TA C.LE Dev. U. (per Cancello) Posti di Blocco 120 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL 21.050 0.425 P.L. Segn. Part. Torre Annunziata C.le 1 40 9 Numero e capacità binari 725-335 1 2 19.951 1.099 Torre Annuziata Città (c) 19.926 0.025 P 118 19.700 0.226 R.T.B. (d) 18.815 0.885 P 116 3 16.290 2.525 S. Maria La Bruna 114 (c) (d) 550-257 13.852 2.438 P 112 13.000 0.852 Cippo 1 11.115 1.885 Torre del Greco 110 (a) (c) 10.200 0.915 P.L. Segn. Part. Torre del Greco 10.171 0.029 P.L. (e) Segn. Part. Torre del Greco 0 7.642 2.529 Portici Dev. U. 108 (c) 7.592 0.050 P.L. (f) Segn. Prot. Portici 6.166 1.426 PL106 (b) 5.839 0.327 P.L. (g) Segn. P.B.A. 106 5.839 0.000 Pietrarsa 40 6 <<1>> 506 5.000 0.839 Cippo 4.581 0.419 P.L. Segn. Prot. Napoli S. Giovanni Barra 11 4 4.270 0.311 Napoli S.Giovanni Barra 104 331-308 3.252 1.018 P.L. Segn. Part. Napoli S.Giovanni Barra 3.000 0.252 Cippo 2.080 0.920 D. BIVIO MARITTIMA 102 (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Segnale PL 106 con carattere di permissività temporanea fornita dalla lettera P luminosa.detto segnale associa alla funzione di segnale di BA anche la funzione di protezione del deviatoio di accesso al Museo Ferroviario di Pietrarsa. (c) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (d) Il segnale di partenza del binario di corsa di S. Maria La Bruna collegato con R.T.B. Km. 19.700. (e) Fine zona codificata progressiva Km.8.896. (f) Inizio zona codificata progressiva Km.6.867. (g) P.L. normalmente chiuso ed aperto a richiesta. Presenziato dalle ore 7.00 alle ore 14.12 dal lunedì al venerdì escluso i festivi. 100 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Nocera Inf. - Napoli S.G.B. : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B. - Napoli C.le ; Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco - Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Tratti Torre Ann.ta C.le - Portici e Napoli S.G.B - D.B.Marittima PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Tratto Portici - Napoli S.G.Barra Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali 6 2 7 3 LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Dev. I. (da Gragnano) 40 21.475 0.750 TORRE ANN.TA C.LE 1 121 d 725-335 9 Dev. U. (per Cancello) 21.050 0.425 P.L. Segn. Part. Torre Annunziata C.le 1 2 19.951 1.099 Torre Annuziata Città (b) 19.700 0.251 R.T.B. (c) 3 16.290 3.410 S. Maria La Bruna 115 d (b) (c) 550-257 13.000 3.290 Cippo 1 11.115 1.885 Torre del Greco 109d (a) (b) 10.200 0.915 P.L. Segn. Part. Torre del Greco 10.171 0.029 P.L. (d) Segn. Part. Torre del Greco 0 7.642 2.529 Portici Dev. U. 7.592 0.050 P.L. (b) 40 6 <<1>> 506 5.839 1.753 P.L. (e) 5.839 0.000 Pietrarsa 5.000 0.839 Cippo (f) 4.581 0.419 P.L. Segn. Prot. Napoli S.Giovanni Barra 11 4 4.270 0.311 Napoli S.Giovanni Barra 103 d 331-308 3.252 1.018 P.L. Segn. Part. Napoli S.Giovanni Barra 3.000 0.252 Cippo 2.080 0.920 D. BIVIO MARITTIMA 101 d (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (c) Il segnale di partenza del binario di corsa di S. Maria La Bruna collegato con R.T.B. Km. 19.700. (d) Fine zona codificata progressiva Km. 8.896. (e) P.L. normalmente chiuso ed aperto a richiesta. Presenziato dalle ore 7.00 alle ore 14.12 dal lunedì al venerdì escluso i festivi. (f) Inizio zona codificata progressiva Km. 5.050 (Segnale Protezione Napoli S.Giovanni B.). CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 101

Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) : Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Noc.Inf. - Napoli S.G.B. : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B. - Napoli C.le; Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco - Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO 8 8 2.080 D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli Giant.e Napoli C.le) Posti di Blocco 0.617 1.463 NAPOLI TRACCIA 204 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL (b) 4 Numero e capacità binari VARI PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratto D.B.Marittima - Napoli C.le (e) (via Napoli C.le linea Storica) 8 10 2.080 D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli Giant.e Napoli Traccia) 1.000 1.080 Cippo (d) 0.894 0.106 Dev. Est. Napoli C.le 602 2 0.736 0.158 Segn. Prot. Interna Napoli C.le 2 0.528 0.208 Dev. Int. Na. C.le - 0.642 1.170 NAPOLI C.LE (c) (e) (f) 486-154 PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratto D.B.Marittima - Napoli Gianturco (via Napoli Gianturco) 8 10 2.080 D. BIVIO MARITTIMA 1 0 0.689 1.391 (per Napoli C.le.e Napoli Traccia) 102 1 (da Cassino) NAPOLI GIANTURCO 344 (a) (g) 3 319-362 (per Napoli P.Garibaldi) 0.273 0.416 Dev. Est. Na. Gianturco - 0.642 0.915 NAPOLI C.LE (c) (f) (h) 392-233 PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA 8 10 2.080 D. BIVIO MARITTIMA (Variante via Napoli Gianturco) 102 (per Napoli C.le.e Napoli Traccia) 1 (da Cassino) 0.689 NAPOLI GIANTURCO 344 (a) 2 319-362 217.302 (per Napoli C.le) 217.092 0.210 Dev. Est. Na. Gianturco 1 0 1.391 215.971 1.121 Segn. Prot. NAPOLI P.GARIBALDI 342 (c) 216-210 (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Fine zona codificata progressiva Km. 1.799. Il segnale di avviso di fine zona codificata è posto su tabella direzionale. (c) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (d) Fine zona codificata progressiva Km. 1.362 (Segnale di Protezione Esterna Napoli C.le). (e) La stazione di Napoli C.le è dotata di segnalamento plurimo di protezione costituito da due segnali. (f) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoi C.le. (g) I segnali di partenza di Napoli Gianturco svolgono anche la funzione di Segnale di Protezione di Napoli C.le. (h) Per condizioni d impianto arrivi possibili solo nei binari da 21 a 24. 102 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) : Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Noc.Inf. - Napoli S.G.B. : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B. - Napoli C.le; Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco - Napoli P.Garibaldi: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO 8 8 2.080 D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli Giant.e Napoli C.le) 0.617 1.463 NAPOLI TRACCIA Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL (b) 4 Numero e capacità binari VARI PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA 8 10 2080 D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli Giant.e Napoli Traccia) 1.000 1.080 Cippo (d) 0.894 0.106 Dev. Est. Napoli C.LE Tratto D.B.Marittima - Napoli C.le (e) (via Napoli C.le linea Storica) 601 d 2 0.528 0.366 Dev. Int. Na. C.LE - 0.642 1.170 NAPOLI C.LE (c) (e) (g) 486-154 PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA 8 10 2.080 D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli C.le.e Napoli Traccia) 101 d (da Cassino) 1 0 0.689 1.391 NAPOLI GIANTURCO (per Napoli P.Garibaldi) Tratto D.B.Marittima - Napoli Gianturco (via Napoli Gianturco) 1 344d (a) 3 (f) 319-362 PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA (Variante via Napoli Gianturco) 8 10 2.080 D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli C.le.e Napoli Traccia) 101 d (da Cassino) 1 0 0.689 1.391 NAPOLI GIANTURCO 217.302 (per Napoli C.le) 217.092 0.210 Dev. Est. Na. Gianturco 215.971 1.121 343d (a) 2 319-362 Segn. Prot. NAPOLI P.GARIBALDI 342 (c) 216-210 (a) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) Fine zona codificata progressiva Km. 1.799 per i treni provenienti dal binario di destra ed istradati sul binario legale. Il segnale di avviso fine zona codificata è posto su tabella direzionale. (c) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (d) Fine zona codificata progressiva Km. 1.362 (Segnale di Protezione Esterna Napoli C.le). (e) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoli C.le. (f) I segnali di partenza di Napoli Gianturco svolgono anche la funzione di Segnale di Protezione di Napoli C.le. (g) La stazione di Napoli C.le è dotata di segnalamento plurimo di protezione costituito da due segnali solo se istradati sul binario di sinistra. 1 CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 103

Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI Tratto Salerno - Nocera Inf. (Via Cava dei Tirreni) :Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 24 25 53.090 SALERNO Dev. U. (per Bivio S.Lucia e Mercato S.S.) 100 19 1 (a) G 450-272 21 13 51.992 1.098 Duomo - Via Vernieri (a) 50.000 1.992 Cippo 48.494 1.506 Vietri sul Mare 48.340 0.154 P.B.I. 18 (b) 47.000 1.340 Cippo 1 0 44.624 2.376 Cava dei Tirreni 17 (a) (c) 42.606 2.018 P.L.A. Segn. Part. Cava dei Tirreni 40.725 1.881 P.L.A. Segn.Km.40+983 Disp.Com.Km.43+783 40.436 0.289 P.L.A. Segn.Km.40+983 Disp.Com.Km.43+783 39.350 1.086 P.L. Segn. Prot. Nocera Sup. 39.160 0.190 P.L. Segn. Prot. Nocera Sup. 1 345 39.113 0.047 Nocera Superiore 16 (a) (c) 38.772 0.341 P.L. Segn. Part. Nocera Sup. 38.000 0.772 Cippo 37.416 0.584 P.L.A. Segn. Part. Nocera Sup. 37.038 0.378 P.L.A. Segn. Part. Nocera Sup. 36.834 0.204 P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani 36.328 0.506 P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani 36.039 0.289 (da Biv.S.Lucia e Codola) Dev. I NOCERA INF. 40 (a) 714-273 9,5 9 (a) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (b) Segnale P.B.I. 18 munito di tabella recante la lettera A luminosa. (c) I segnali di protezione e partenza di Cava dei Tirreni e Nocera Sup. dal binario di corsa sono rispettivamente integrati da D e A luminose. 104 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI Tratto Salerno - Nocera Inf. (Via Cava dei Tirreni) :Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 24 25 53.090 SALERNO Dev. U. (per Bivio S.Lucia e Mercato S.S.) 1 100 (a) G 450-272 21 13 51.992 1.098 Duomo - Via Vernieri (a) 50.000 1.992 Cippo 48.494 1.506 Vietri sul Mare 47.000 1.496 Cippo 1 0 44.624 2.376 Cava dei Tirreni (a) 42.606 2.018 P.L. 40.725 1.881 P.L. 40.436 0.289 P.L. 39.350 1.086 P.L. 39.160 0.190 P.L. 1 345 39.113 0.047 Nocera Superiore (a) 38.772 0.341 P.L. 37.416 1.356 P.L. 37.038 0.378 P.L. 36.834 0.204 P.L. 36.328 0.506 P.L. 36.039 0.289 (da Biv.S.Lucia e Codola) Dev. I NOCERA INF. (a) 9,5 40 714-273 9 (a) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 105

SEZIONE 7.1.4 FL FIANCATA DI LINEA SALERNO NAPOLI C.LE (a) Via Linea Monte Vesuvio (L.M.V.) Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Sx e Bin.Legale Velocità Grado Max. Km/h di Linea Diramata Frena- Bin. Legale e Sx tura Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale e Dx Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin.Destro e Bin. Illegale A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura I2 85 90 95 110 15.73 SALERNO 85 90 95 95 I2 140 150 150 150 Cippo Km. 13.000 140150 150 150 100 100 100 100 6.08 Segn. Prot. Bivio S. Lucia 100 100 100 100 III 4.99 Sbocco Galleria S. Lucia III 4.80 BIVIO S.LUCIA 43.17 140 160 180 180 Cippo Km. 42.000 140 160 180 180 41.09 P.M. TORRICCHIO III 100 100 100 38.96 Segn. Prot. 100 100 100 III 7.06 II 38.42 BIVIO SARNO II 6.52 130 140 145 5.18 Segn. Prot. B.Sarno lato Sarno 130 140 145 0.00 SARNO 140 160 200 200 Cippo Km. 36.000 140160 200 200 III4 140 160 250 250 Cippo Km. 33.000 140160 250 250 III4 III 19.74 P.C. VESUVIO III 140 160 210 220 Cippo Km. 13.000 140 160 210 220 IV 135 145 150 160 Cippo Km. 11.000 135 145 150 160 IV IV 135 145 150 160 9.79 Dev. Dir. P.M. CASORIA 135 145 150 160 IV 5.83 V 160 4.29 Segn.Confine 160 V I 1.54 Dev. Dir NA Afragola I 211.52 0.00 P.M. NA AFRAGOLA 209.98 (FL 119) II 130 135 140 150 Cippo Km. 7.000 130 135 140 150 II 6.41 P.M. CASORIA 215.33 VI 70 75 80 90 Cippo Km. 217.000 70 75 80 90 VI III 60 60 60 60 Cippo Km. 220.000 60 III 220.86 Dev. Est. Napoli C.le 221.22 Dev. Int. Napoli C.le 222.39 NAPOLI C.LE (a) Tratto P.M. Casoria - Napoli C.le comune alla linea AC / AV Roma Napoli (FL 119). 106 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

CT NA 17/2011 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 107

SEZIONE 7.1.5 FL FIANCATA PRINCIPALE SALERNO-NAPOLI C.LE L.M.V. Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Bivio Sarno - Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 6 8 15.732 SALERNO 140 (per Cava dei Tirreni e Mercato S.S.) 13.000 2.732 Cippo 10.620 2.380 P 138 Segn. Prot. 4.803 716 43.177 2 (per Napoli) 42.000 1.177 Cippo 7 7 5.817 BIVIO S.LUCIA 2 (c) (d) G 21 100 13 450-272 41.090 1.090 P.M. TORRICCHIO 714 (a) 631 12 4 38.429 Segn. Prot. 712 2 2.661 7 7 6.529 BIVIO SARNO 238 1 (e) 5.450 1.079 P 236 5.185 0.265 Segn. Prot. Bivio Sarno lato Sarno 4.100 1.085 P 234 3.870 0.230 R.T.B. (f) 2.730 1.140 P 232 (da Benevento) 0.000 2.730 (per Cancello) 36.000 2.429 Cippo SARNO 230 (f) 641-546 34.673 1.327 P 710 12 33.000 1.673 Cippo 27.677 5.323 P 708 19.743 7.936 P.C. VESUVIO 706 (b) (a) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) PBA 706 assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (c) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (d) Fine zona codificata 4 codici ed inizio zona codificata con più di 4 codici progressiva Km. 43.177. (e) Fine zona codificata con più di 4 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km. 38.960 per i treni diretti a Sarno. (f) Il segnale di partenza del binario di corsa di Sarno collegato con R.T.B. Km. 3.870. 108 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

SEZIONE 7.1.5 FL FIANCATA PRINCIPALE SALERNO-NAPOLI C.LE L.M.V. Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Bivio Sarno - Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 6 8 15.732 SALERNO 143 d (per Cava dei Tirreni e Mercato S.S.) 13.000 2.732 Cippo 10.620 2.380 P 141d 4.803 Segn. Prot. 43.177 (per Napoli) 7 7 5.817 BIVIO S.LUCIA 42.000 1.177 Cippo (c) 2 G 21 100 450-272 2 717 d (d) 41.090 1.090 P.M. TORRICCHIO 715d (a) 631-625 12 4 Segn. Prot. 713 d 2 38.429 2.661 7 7 6.529 BIVIO SARNO 239 d 1 (e) 13 5.185 1.344 Segn. Prot. Bivio Sarno lato Sarno 3.870 1.315 R.T.B. (f) (da Benevento) 0.000 3.870 SARNO (f) 641-546 (per Cancello) 36.000 2.429 Cippo 34.673 1.327 P 711d 12 33.000 1.673 Cippo 27.677 5.323 P 709d 19.743 7.936 P.C. VESUVIO 707d (b) (a) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (b) PBA 707d assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (c) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (d) Fine zona codificata 4 codici ed inizio zona codificata con più di 4 codici progressiva Km. 43.177. (e) Fine zona codificata con più di 4 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km. 38.960 per i treni diretti a Sarno. (f) Il segnale di partenza del binario di corsa di Sarno collegato con R.T.B. Km. 3.870. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 109

SEZIONE 7.1.5 FL FIANCATA PRINCIPALE SALERNO-NAPOLI C.LE L.M.V.(a) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Bivio Sarno - Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 12 12 19.743 7.936 P.C. VESUVIO 706 (b) 1 18.900 0.843 Imbocco Galleria Somma Vesuviana 14.518 4.382 P 704 13.000 1.518 Cippo 11.000 2.000 Cippo (c) 10.233 0.767 Segn. Prot. Est. 1 6.272 9.791 0.442 Dev. Dir. P.M. Casoria 5.830 (per AC/AV Roma-Napoli FL123) (d) 7.000 2.791 Cippo 6.419 215.336 0.581 (da AC/AV Roma-Napoli FL119) P.M. CASORIA 501 216.671 1.335 P 503 15 217.000 0.329 Cippo 217.888 0.888 P 505 (e) 220.000 2.112 Cippo 220.861 0.861 Dev. Est. Napoli C.le 8 221.019 0.158 Segn.Prot. Interna Napoli C.le 2 221.227 0.208 Dev. Int. Napoli C.le 3 222.397 1.170 NAPOLI C.LE (f) (g) (h) 486-154 (a) Sul tratto di linea P.M. Casoria Napoli C.le nello stesso senso possono circolare sia treni dispari (provenienti da Roma AV) che treni pari ( provenienti da Salerno LMV). (b) PBA 706 assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (c) Fine zona codificata con più di 4 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km. 11.771. (d) Il P.M. Casoria è dotato di segnalamento plurimo di protezione costituito da due segnali. Il primo segnale è Protezione esterna per i treni diretti Napoli C.le e Protezione unica per i treni diretti P.M. Napoli Afragola. L indicatore di direzione è applicato al segnale di protezione esterna. (e) Fine zona codificata progressiva Km. 219.697 (Segnale di Protezione Esterna Napoli Cle. (f) La stazione di Napoli C.le è dotata di segnalamento plurimo di protezione costituito da due segnali. (g) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoi C.le. (h) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. 110 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

SEZIONE 7.1.5 FL FIANCATA PRINCIPALE SALERNO-NAPOLI C.LE L.M.V.(a) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Bivio Sarno - Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TREN PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 12 12 19.743 7.936 P.C. VESUVIO 707d (b) 1 18.900 0.843 Imbocco Galleria Somma Vesuviana 14.518 4.382 P 705d 13.000 1.518 Cippo 11.000 2.000 Cippo (c) 10.233 6.272 9.791 5.830 0.767 Segn. Prot. Est. 0.442 Dev. Dir. P.M. Casoria (per AC/AV Roma-Napoli FL123) 7.000 2.791 Cippo (d) 6.419 215.336 0.581 (da AC/AV Roma-Napoli FL119) P.M. CASORIA 500 d 216.671 1.335 P 502d 15 217.000 0.329 Cippo 217.888 0.888 P 504d 219.697 1.809 Segn.Prot. Napoli C.le (e) (f) 220.000 0.303 Cippo 220.861 0.861 Dev. Est. Napoli C.le 1 8 221.019 0.158 Km. 221.227 0.208 Dev. Int. Napoli C.le 3 222.397 1.170 NAPOLI C.LE (g) (h) (i) 486-154 (a) Sul tratto di linea P.M. Casoria - Napoli C.le nello stesso senso possono circolare sia treni dispari (provenienti da Roma AV) che treni pari (provenienti da Salerno LMV). (b) PBA 707d assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (c) Fine zona codificata con più di 4 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km. 11.771. (d) Il P.M. Casoria è dotato di segnalamento plurimo di protezione costituito da due segnali. Il primo segnale è Protezione esterna per i treni diretti Napoli C.le e Protezione unica per i treni diretti P.M. Napoli Afragola. L indicatore di direzione è applicato al segnale di protezione esterna. (e) Fine zona codificata progressiva Km. 219.697. (f) Il segnale svolge la funzione di Protezione esterna quando comanda gli itinerari per gli ingressi sul binario di sinistra di Napoli Centrale. (g) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoli C.le. (h) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (i) La stazione di Napoli C.le è dotata di segnalamento plurimo di protezione costituito da due segnali solo se istradati sul binario di sinistra. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 111

SEZIONE 7.1.5 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI - SALERNO L.M.V. Tratto AC/AV P.C. Vesuvio - P.M. Casoria - P.M. Napoli Afragola ( collegamento Nord/Sud ): Trazione elettrica a corrente continua. Tratto AC/AV P.M. Casoria (e) - P.M. Napoli Afragola (collegamento Nord/Sud) : Esercizio con SCC-AV (DCO Sede Roma ). Tratto P.C. Vesuvio - P.M. Casoria : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di prestazione Pendenza/Ascesa 0/00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali Località di servizio Numerazione segnali Segnalamento e blocco Indicazioni di servizio Giurisdizione RBC Numero e capacità binari 12 12 19.743 6.615 P.C. VESUVIO 706 (a) 1 18.900 0.843 Imbocco Galleria Somma Vesuviana 14.518 4.382 P 704 13.000 1.518 Cippo 11.000 2.000 Cippo (b) 10.233 16 Segn. Prot. Unica P.M. Casoria 702 (c) 2 6.272 10.143-12 0.090 6.182 9.791 11 0.352 Dev. Dir. P.M. Casoria (d) 5.830 +12 5.075 0.755-3 4.399 0.676 4.291 0.108 Segn. Confine (e) (f) +11 3.702 0.589-16 3.053 0.649 2.858 0.195 4234 2.652 212.637 0.206 Imbocco Gall. S.Chiara 2.123-3 0.529 212.108 1.542 10 0.581 Dev. Dir. Napoli Afragola 211.527 1.352 211.337 0.568 210.553 0.000 209.985 0.190 Sbocco Gall. S.Chiara 0.784 4230 0.568 P.M. NAPOLI AFRAGOLA 209.550 0.435 (FL 119) 4228 (g) (h) (a) PBA 706 assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (b) Fine zona codificata 9 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km. 11.771. (c) Per i treni diretti P.M. Napoli Afragola il segnale di protezione è unico. (d) Asse Fabbricato di Servizio del P.M. Casoria è ubicato alla progressiva Km. 6.419 della LMV. (e) Fine SCMT Km. 4.248 ( a valle del segnale di confine). (f) Fine zona codificata Km. 4.248. (g) Il P.M. Napoli Afragola è dotato di segnalamento plurimo di protezione costituito da due segnali. (h) Binari I e IV attrezzati per Start of Mission. IT 256-ID RBC: 13 Tel. 908 104 650 111/1 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

SEZIONE 7.1.5 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI - SALERNO L.M.V. Tratto AC/AV P.C. Vesuvio - P.M. Casoria - P.M. Napoli Afragola ( collegamento Nord/Sud ): Trazione elettrica a corrente continua. Tratto AC/AV P.M. Casoria (e) - P.M. Napoli Afragola (collegamento Nord/Sud): Esercizio con SCC AV (DCO Sede Roma ). Tratto P.C. Vesuvio - P.M. Casoria : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di prestazione Pendenza/Ascesa 0/00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali Località di servizio Numerazione segnali Segnalamento e blocco Indicazioni di servizio Giurisdizione RBC Numero e capacità binari 12 12 19.743 6.615 P.C. VESUVIO (a) 707d 1 18.900 0.843 Imbocco Galleria Somma Vesuviana 14.518 4.382 P705d 13.000 1.518 Cippo 11.000 2.000 Cippo (b) 10.233 16 Segn. Prot. Unica P.M. Casoria 703d 6.272 10.143-12 0.090 6.182 9.791 11 0.352 Dev. Dir. P.M. Casoria (d) 5.830 +12 5.075 0.755-3 4.399 0.676 4.291 0.108 Segn. Confine (e) (f) +11 3.702 0.589-16 3.053 0.649 2.858 0.195 4233d 2.652 0.206 Imbocco Gall. S.Chiara 212.637 2.123-3 0.529 212.108 1.542 10 0.581 Dev. Dir. Napoli Afragola 211.527 1.352 0.190 Sbocco Gall. S.Chiara 211.337 0.568 0.784 4229d 210.553 0.000 P.M. NAPOLI AFRAGOLA 0.568 209.985 (g) (h) 209.550 0.435 (FL 119) 4227d (a) PBA 707d assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (b) Fine zona codificata 9 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km. 11.771. (c) Per i treni diretti P.M. Napoli Afragola il segnale di protezione è unico. (d) Asse Fabbricato di Servizio del P.M. Casoria è ubicato alla progressiva Km. 6.419 della LMV. (e) Fine SCMT Km. 4.248 ( a valle del segnale di confine). (f) Fine zona codificata Km. 4.248. (g) Il P.M. Napoli Afragola è dotato di segnalamento plurimo di protezione costituito da due segnali. (h) Binari I e IV attrezzati per Start of Mission. 2 (c) IT 256-ID RBC: 13 Tel. 908 104 650 CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 111/2

112 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

Cap. 6.2 F L LINEA CANCELLO - TORRE AN.TA C.LE (SENSO DISPARI) SEZIONE 6.2.1 FL SCHEMA UNIFILARE CANCELLO-TORRE AN.TA C.LE Salerno Gragnano TORRE ANN.TA C.LE Napoli Sarno Napoli 1 2 3 1 2 3 CANCELLO Benevento (Valle Caudina) Mad.Marc.S.to Caserta CT NA 2/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 113

SEZIONE 6.2.2 FL FIANCATA DI LINEA CANCELLO-TORRE A.TA C.LE Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h A B C P Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO I 60 75 0.00 CANCELLO 100 105 Dev.U. P.L.A. Km. 6.289 P.L.A. Km. 6.683 P.L.A. Km.7.227 I5 8.49 Marigliano 12.20 Spartimento di Scisciano P.L.A. Km. 13.752 P.L.A. Km. 14.740 14.76 Reviglione di Somma V. P.L.A. Km. 15.700 V 17.20 Ottaviano 19.35 S.Giuseppe V. 22.41 Terzigno 24.54 Boccia al Mauro 27.20 Boscoreale 80 85 29.64 Segn. Prot. Torre Ann.ta C.le 30 30 Dev. I. 30.92 TORRE ANN.TA C.LE 114 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

SEZIONE 6.2.3 FL FIANCATA PRINCIPALE CANCELLO-TORRE ANN.TA C.LE Linea CANCELLO TORRE ANN.TA C.LE :Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio : Sistema economico di esercizio (con C.T.C. semplificato). Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 1 3 0.000 CANCELLO 4 (a) 2 572-345 Dev.U. (per Sarno e Napoli) 3.484 3.484 P.L.A. Segn. Part. Cancello 4.092 0.608 P.L.A. Segn. Part. Cancello 4.426 0.334 P.L.A. Segn. Part. Cancello 5.436 1.010 P.L.A. Segn. Part. Cancello 6.289 0.853 P.L.A. Segn. Km.5+968 Disp.Comp.Km.3+118 6.683 0.394 P.L.A. Segn. Km.5+968 Disp.Comp.Km.3+118 7.227 0.544 P.L.A. Segn. Km.5+968 Disp.Comp.Km.3+118 7.778 0.551 P.L. Segn. Prot. Marigliano 8.204 0.426 P.L. Segn. Prot. Marigliano 16 15 8.494 0.920 Marigliano (b) (c) 8.661 0.167 P.L. Segn. Part. Marigliano 8.909 0.248 P.L. Segn. Part. Marigliano 9.467 0.558 P.L.A. Segn. Part. Marigliano 9.815 0.348 P.L.A. Segn. Part. Marigliano 10.961 1.146 P.L.A. Segn. Part. Marigliano 11.437 0.476 P.L.A. Segn. Part. Marigliano 12.209 0.772 Spartimento di Scisciano (c) 12.221 0.012 P.L.A. Segn. Part. Marigliano 13.752 1.531 P.L.A. Segn.Km.13+617Disp.Comp.Km.10+767 14.740 0.988 P.L.A. Segn.Km.13+617Disp.Comp.Km.10+767 14.767 0.027 Reviglione di Somma V. (c) 15.700 0.933 P.L.A. Segn. Km.13+617Disp.Comp.Km.10+767 16.373 0.673 P.L. Segn. Prot. Ottaviano 1 2 17.202 0.829 Ottaviano (c) (d) 17.249 0.047 P.L. Segn. Prot. Ottaviano 17.556 0.307 P.L. Segn. Part. Ottaviano 18.690 1.134 P.L. Segn. Prot. S.Giuseppe Vesuviano 19.190 0.500 P.L. Segn. Prot. S.Giuseppe Vesuviano 19.358 0.168 S.Giuseppe Vesuviano 3 (c) (a) Fine SCMT: deviatoio uscita Cancello Km 1.223 (b) La manovra del segnale di protezione è realizzata in autocomando dal treno previo azionamento del pedale di comando posto al Km.4+518. La manovra del segnale di partenza è realizzata elettricamente dall Agente treno con comando impartito previo azionamento del dispositivo C.L.. (c) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (d) La manovra del segnale di protezione è realizzata in autocomando dal treno previo azionamento del pedale di comando posto al Km.13+360. La manovra del segnale di partenza è realizzata elettricamente dall Agente treno con comando impartito previo azionamento del dispositivo C.L.. 1 (419) CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 115 30 5

Linea CANCELLO - TORRE ANN.TA C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 1 2 19.358 0.168 S.Giuseppe Vesuviano 3 (a) 19.905 0.547 P.L. Segn. Part. S.Giuseppe Vesuviano 20.201 0.296 P.L. Segn. Part. S.Giuseppe Vesuviano 20.351 0.150 P.L. Segn. Part. S.Giuseppe Vesuviano 20.831 0.480 P.L. Segn. Part. S.Giuseppe Vesuviano 21.150 0.319 P.L. Segn. Prot. Terzigno 21.471 0.321 P.L. Segn. Prot. Terzigno 0 22.412 0.941 Terzigno 2 (a) 22.557 0.145 P.L. Segn. Part. Terzigno 23.611 1.054 P.L.A. Segn. Prot. Terzigno 24.104 0.493 P.L.A. Segn. Part. Terzigno 24.518 0.414 P.L.A. Segn. Part. Terzigno 30 5 1 (419) 2 (235-235) 24.549 0.031 Boccia al Mauro (a) 24.954 0.405 P.L.A. Segn. Part. Terzigno 26.183 1.229 P.L. Segn. Prot. Boscoreale 26.557 0.374 P.L. Segn. Prot. Boscoreale 27.026 0.469 P.L. Segn. Prot. Boscoreale 27.200 0.174 Boscoreale (a) (b) 27.382 0.182 P.L. Segn. Part. Boscoreale 28.233 0.851 P.L.A. Segn. Part. Boscoreale 28.755 0.522 P.L.A. Segn. Part. Boscoreale 29.332 0.577 P.L.A. Segn. Part. Boscoreale 29.535 0.203 P.L.A. Segn. Part. Boscoreale 29.641 0.106 Segn. Prot. Torre Ann.ta C.le 29.697 0.056 P.L. Segn. Prot. Torre Ann.ta C.le 30.079 0.382 P.L. Segn. Prot. Torre Ann.ta C.le 30.225 0.146 P.L. Segn. Prot. Torre Ann.ta C.le 30.510 0.285 P.L. Segn. Prot. Torre Ann.ta C.le 30.928 0.418 Dev.I. (da Napoli) TORRE ANN.TA C.LE 725-335 (a) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (b) La manovra del segnale di protezione è realizzata in autocomando dal treno previo azionamento del pedale di comando posto al Km.23.280. La manovra del segnale di partenza è realizzata elettricamente dall Agente treno con comando impartito previo azionamento del dispositivo C.L.. 40 9 116 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

Cap. 7.2 F L LINEA TORRE ANN.TA C.LE CANCELLO (SENSO PARI) SEZIONE 7.2.1 FL SCHEMA UNIFILARE TORRE A.TA C.LE-CANCELLO Caserta Mad.Marc.S.to Benevento (Valle Caudina) CANCELLO Napoli Sarno Napoli 1 2 1 2 TORRE ANN.TA C.LE Gragnano Salerno CT NA 2/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 121

SEZIONE 7.2.2 FL FIANCATA DI LINEA TORRE A.TA C.LE-CANCELLO Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h A B C P Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO I5 30 30 30.92 TORRE ANN.TA C.LE 80 85 Dev.U. 100 105 29.64 Segn. Prot. Torre Ann.ta C.le lato Boscoreale 27.20 Boscoreale 24.54 Boccia al Mauro 22.41 Terzigno 19.35 S.Giuseppe V. V 17.20 Ottaviano 14.76 Reviglione di Somma V. 12.20 Spartimento di Scisciano P.L.A. Km. 11.437 P.L.A. Km. 10.961 P.L.A. Km. 9.815 P.L.A. Km. 9.467 I 8.49 Marigliano P.L.A. Km. 4.426 P.L.A. Km. 4.092 P.L.A. Km. 3.484 60 75 1.82 Segn. Prot. Cancello 0.00 CANCELLO 122 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

SEZIONE 7.2.3 FL FIANCATA PRINCIPALE TORRE ANN.TA C.LE-CANCELLO Linea TORRE ANN.TA C.LE - CANCELLO :Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio : Sistema economico di esercizio (con C.T.C. semplificato). Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 16 16 30.928 TORRE ANN.TA C.LE Dev.U. (per Napoli) 1 (a) 2 725-335 30.510 0.418 P.L. Segn. Part. Torre Ann.ta C.le 30.225 0.285 P.L. Segn. Part. Torre Ann.ta C.le 30.079 0.146 P.L. Segn. Part. Torre Ann.ta C.le 29.697 0.382 P.L. Segn. Part. Torre Ann.ta C.le 29.641 0.056 Segn.Prot.Torre A.C.lato Boscoreale 29.535 0.106 P.L.A. Segn. Part. Torre Ann.ta C.le 29.332 0.203 P.L.A. Segn. Part. Torre Ann.ta C.le 28.755 0.577 P.L.A. Segn. Part. Torre Ann.ta C.le 28.233 0.522 P.L.A. Segn. Part. Torre Ann.ta C.le 27.382 0.851 P.L. Segn. Prot. Boscoreale 14 27.200 0.182 Boscoreale (b) (c) 27.026 0.174 P.L. Segn. Prot. Boscoreale 26.557 0.469 P.L. Segn. Part. Boscoreale 26.183 0.374 P.L. Segn. Part. Boscoreale 24.954 1.229 P.L.A. Segn. Part. Boscoreale 24.549 0.405 Boccia al Mauro (c) 24.518 0.031 P.L.A. Segn. Part. Boscoreale 24.104 0.414 P.L.A. Segn. Part. Boscoreale 23.611 0.493 P.L.A. Segn. Part. Boscoreale 22.557 1.054 P.L. Segn. Prot. Terzigno 13 22.412 0.145 Terzigno 2 (c) 2 (235-235) 21.471 0.941 P.L. Segn. Part. Terzigno 21.150 0.321 P.L. Segn. Part. Terzigno 20.831 0.319 P.L. Segn. Prot. S.Giuseppe Vesuviano 20.351 0.480 P.L. Segn. Prot. S.Giuseppe Vesuviano 20.201 0.150 P.L. Segn. Prot. S.Giuseppe Vesuviano 19.905 0.296 P.L. Segn. Prot. S.Giuseppe Vesuviano 1 15 19.358 0.547 S.Giuseppe Vesuviano 3 30 (419) (c) 5 (a) Fine SCMT: deviatoio uscita di Torre Ann.ta C.le. (b) La manovra del segnale di protezione è realizzata in autocomando dal treno previo azionamento del pedale di comando posto al Km.30+402. La manovra del segnale di partenza è realizzata elettricamente dall Agente treno con comando impartito previo azionamento del dispositivo C.L.. (c) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 123

Linea TORRE ANN.TA C.LE - CANCELLO : Trazione elettrica a corrente continua. Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 16 15 19.358 0.547 S.Giuseppe Vesuviano 3 (a) 19.190 0.168 P.L. Segn. Part. S.Giuseppe Vesuviano 18.690 0.500 P.L. Segn. Part. S.Giuseppe Vesuviano 17.556 1.134 P.L. Segn. Prot. Ottaviano 17.249 0.307 P.L. Segn. Prot. Ottaviano 30 5 1 (419) 1 0 17.202 0.047 Ottaviano (a) (b) 16.373 0.829 P.L. Segn. Part. Ottaviano 15.700 0.673 P.L.A. Segn. Part. Ottaviano 14.767 0.933 Reviglione di Somma (a) 14.740 0.027 P.L.A. Segn. Part. Ottaviano 13.752 0.988 P.L.A. Segn. Part. Ottaviano 12.221 1.531 P.L.A. Segn. Part. Ottaviano 12.209 0.012 Spartimento di Scisciano (a) 11.437 0.772 P.L.A. Segn.Km.11+490Disp.Comp.Km.14+340 10.961 0.476 P.L.A. Segn.Km.11+490Disp.Comp.Km.14+340 9.815 1.146 P.L.A. Segn.Km.11+490Disp.Comp.Km.14+340 9.467 0.348 P.L.A. Segn.Km.11+490Disp.Comp.Km.14+340 8.909 0.558 P.L. Segn. Prot. Marigliano 8.661 0.248 P.L. Segn. Prot. Marigliano 4 7 8.494 0.167 Marigliano (a) (c) 8.204 0.290 P.L. Segn. Part. Marigliano 7.778 0.446 P.L. Segn. Part. Marigliano 7.227 0.551 P.L.A. Segn. Part. Marigliano 6.683 0.544 P.L.A. Segn. Part. Marigliano 6.289 0.394 P.L.A. Segn. Part. Marigliano 5.436 0.853 P.L.A. Segn. Part. Marigliano 4.426 1.010 P.L.A. Segn.Km.4+480 Disp.Comp.Km.7+330 4.092 0.334 P.L.A. Segn.Km.4+480 Disp.Comp.Km.7+330 3.484 0.608 P.L.A. Segn.Km.4+480 Disp.Comp.Km.7+330 1.820 1.664 Segn. Prot. Cancello (d) (da Napoli e Sarno) 0.000 1.820 CANCELLO 572-360 (a) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (b) La manovra del segnale di protezione è realizzata automaticamente su comando di itinerario di partenza della stazione di S.Giuseppe Vesuviano. La manovra del segnale di partenza è realizzata elettricamente dall Agente treno con comando impartito previo azionamento del dispositivo C.L.. (c) La manovra del segnale di protezione è realizzata in autocomando dal treno previo azionamento del pedale di comando posto al Km.12+130. La manovra del segnale di partenza è realizzata elettricamente dall Agente treno con comando impartito previo azionamento del dispositivo C.L.. (d) Inizio SCMT: segnale protezione Cancello Km 1.820. 124 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

Cap. 6.3 F L LINEA TORRE ANN.TA C.LE - GRAGNANO (SENSO DISPARI) SEZIONE 6.3.1 FL SCHEMA UNIFILARE TORRE A.TA C.LE-GRAGNANO GRAGNANO 1 2 2 C.MARE DI STABIA Salerno 1 2 1 2 TORRE ANN.TA C.LE Cancello Napoli CT NA 17/2011 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 131

SEZIONE 6.3.2 FL FIANCATA DI LINEA TORRE ANN.TA C.LE-GRAGNANO Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Binario Legale Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Binario Illegale A B C P A B C P Grado di Frenatura I 60 60 0.00 TORRE ANN.TA C.LE 60 70 80 Dev.U. 70 I 1.88 Rovigliano III8 30 30 Dev. I. 30 III8 5.70 CASTELLAMMARE DI ST. 0.00 55 65 Dev. U. 2.00 Madonna delle Grazie P.L. Km. 2.932 P.L. Km. 3.495 4.74 Gragnano 132 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

CT NA 17/2011 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 133

SEZIONE 6.3.3 FL FIANCATA PRINCIPALE TORRE ANN.TA C.LE-GRAGNANO Linea TORRE ANN.TA C.LE - GRAGNANO :Trazione elettrica a corrente continua. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 1 2 0.000 TORRE ANN.TA C.LE 201 2 725-335 Dev.U. (per Salerno) 1.222 1.222 P.L.A. Segn. Part. Torre Ann.ta C.le 1.832 0.610 P.L.A. Segn. Part. Torre Ann.ta C.le 1.882 0.050 Rovigliano 30 40 9 2.570 0.688 PL 203 2.714 0.144 Deviatoio raccordo Molini di Stabia Segn. Part. Torre Ann.ta C.le 2.716 0.002 P.L.A. Segn. P.B.A. 203 4.087 1.371 P.L. Segn. Prot. Castellammare di St. 4.676 0.589 P.L. Segn. Prot. Castellammare di St. 5.272 0.596 P.L. Segn. Prot. Castellammare di St. 5.706 0.000 24 25 0.434 Dev.I. 40 2 Dev.U. 9 CASTELLAMMARE DI ST. 240-50 0.502 0.502 P.L. Segn. Part. Castellammare di St. 0.833 0.331 P.L. Segn. Part. Castellammare di St. 2.000 1.167 Madonna delle Grazie (a) 2.932 0.932 P.L. Segn.Km. 2+527 Disp.Com.Km.2+327 3.495 0.563 P.L. Segn.Km. 2+527 Disp.Com.Km.2+327 3.957 0.462 P.L. Segn. Prot. Gragnano 4.749 0.792 Gragnano (b) (c) 2 (195-118) (a) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (b) La manovra del segnale di protezione è realizzata in autocomando dal treno previo azionamento del pedale di comando posto al Km. 1.868. (c) Fine SCMT : segnale luminoso di arresto del paraurti di Gragnano. 134 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

SEZIONE 6.3.3 FL FIANCATA PRINCIPALE TORRE ANN.TA C.LE - CASTELLAMMARE DI STABIA Tratto di Linea TORRE ANN.TA C.LE CASTELLAMMARE DI STABIA : Trazione elettrica a corrente continua. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 1 2 0.000 TORRE ANN.TA C.LE 725-335 Dev.U. (per Salerno) 1.222 1.222 P.L. 1.832 0.610 P.L. 1.882 0.050 Rovigliano 30 40 9 2.716 0.834 P.L 3.078 0.362 Deviatoio raccordo C.M.C. 4.087 1.371 P.L. 4.676 0.589 P.L. 5.272 0.596 P.L. 5.706 0.000 24 25 0.434 Dev. I. CASTELLAMMARE DI ST. 240-50 40 9 CT NA 7/2012 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 135

136 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

Cap. 7.3 F L LINEA GRAGNANO - TORRE ANN.TA C.LE (SENSO PARI) SEZIONE 7.3.1 FL SCHEMA UNIFILARE GRAGNANO-TORRE A.TA C.LE Napoli Cancello TORRE ANN.TA C.LE Salerno 1 2 1 C.MARE DI STABIA GRAGNANO CT NA 17/2011 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 141

SEZIONE 7.3.2 FL FIANCATA DI LINEA GRAGNANO-TORRE ANN.TA C.LE Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Binario Legale Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Binario Illegale A B C P A B C P VIII 55 65 4.74 Gragnano P.L. Km. 3.495 P.L. Km. 2.932 Grado di Frenatura 2.00 Madonna delle Grazie 30 30 Dev. I. I 0.00 CASTELLAMMARE DI ST. 30 5.70 I 70 (a) 80 (a) 3.91 Segn. Prot. Castellammare di St. 70 lato Torre Ann.ta C.le 1.88 Rovigliano 60 60 Dev. I. 60 0.00 TORRE ANN.TA C.LE (a) Per i treni percorrenti il binario legale la variazione di velocità avviene in corrispondenza del segnale di protezione del binario legale dei treni dispari. 142 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

CT NA 17/2011 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 143

SEZIONE 7.3.3 FL FIANCATA PRINCIPALE GRAGNANO-TORRE ANN.TA C.LE Linea GRAGNANO - TORRE ANN.TA C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 1 0 4.749 Gragnano (a) (b) 3.957 0.792 P.L. Segn. Part. Gragnano 3.495 0.462 P.L. Segn.Km. 3+913Disp.Com.Km.4+113 2.932 0.563 P.L. Segn.Km. 3+913Disp.Com.Km.4+113 2 (195-118) 2.000 0.932 Madonna delle Grazie (c) 0.833 1.167 P.L. Segn. Prot. Castellammare di St. 0.502 0.331 P.L. Segn. Prot. Castellammare di St. Dev.I. 0.000 40 0.502 204 1 5.706 9 5.272 0.434 P.L. Segn. Part. Castellammare di St. CASTELLAMMARE DI ST. 240-50 4.676 0.596 P.L. Segn. Part. Castellammare di St. 4.087 0.589 P.L. Segn. Part. Castellammare di St. Segn. Prot. Castellammare di Stabia 3.911 0.176 lato Torre Ann.ta C.le 3.078 0.833 Deviatoio raccordo CMC Segn. Part. Castellammare di St. 2 2.819 0.259 PL 202 2.716 0.103 P.L.A. Segn. P.B.A. 202 1.882 0.834 Rovigliano 1.832 0.050 P.L.A. Segn. P.B.A. 202 1.222 0.610 P.L.A. Segn. P.B.A. 202 Dev.I. (da Salerno) 0.000 1.222 30 40 9 TORRE ANN.TA C.LE 725-335 (a) La manovra del segnale di partenza è realizzata elettricamente dall agente treno con comando impartito previo azionamento del dispositivo C.L.. (b) Inizio SCMT : segnale di partenza. (c) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. 144 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2014

SEZIONE 7.3.3 FL FIANCATA PRINCIPALE CASTELLAMMARE DI STABIA - TORRE ANN.TA C.LE Tratto di Linea CASTELLAMMARE DI STABIA - TORRE ANN.TA C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 1 0 5.706 CASTELLAMMARE DI ST. 240-50 5.272 0.434 P.L. 4.676 0.596 P.L. 4.087 0.589 P.L. 3.911 0.176 2 2.819 1.092 2.716 0.103 P.L. Segn. Prot. Castellammare di Stabia lato Torre Ann.ta C.le 2.714 0.002 Deviatoio raccordo Molino di Stabia 1.882 0.832 Rovigliano 40 9 1.832 0.050 P.L. 1.222 0.610 P.L. Dev. I. 0.000 1.222 (da Salerno) 30 TORRE ANN.TA C.LE 725-335 40 9 CT NA 17/2011 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 145

146 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

Cap. 7.4 F L LINEA SALERNO - ARECHI (SENSO DISPARI) SEZIONE 7.4.1 FL SCHEMA UNIFILARE SALERNO - ARECHI (a) ARECHI Battipaglia 1 2 1 2 SALERNO Mercato S.S. Napoli (via Cava) Napoli (via Bivio S.Lucia) (a) Località di regresso CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 147

SEZIONE 7.4.2 FL FIANCATA DI LINEA SALERNO - ARECHI Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h A B C P Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Ia 30 30 30 0.00 SALERNO 70 75 80 1.00 Cippo Km. 1.000 1.65 Torrione II 2.66 Pastena 3.43 Mercatello Ia2 4.59 Arbostella 5.66 Arechi 148 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 10/2013

SEZIONE 7.4.3 FL FIANCATA PRINCIPALE SALERNO - ARECHI Linea SALERNO - ARECHI : Trazione Elettrica a corrente continua. Tratto SALERNO MERCATELLO : Esercizio a Dirigenza Locale. Tratto MERCATELLO - ARECHI : Esercizio con Sistema a Spola. Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 2 4 0.000 SALERNO 1 (per Pontecagnano) 1 21 100 13 450-272 1.000 1.000 Cippo 0 1.659 0.659 Torrione 2.667 1.008 Pastena 3.438 0.771 Mercatello (a) (b) 9 4.599 1.161 Arbostella (b) (c) 5.663 1.064 Arechi 1 (200) (a) Il segnale di partenza di Mercatello svolge anche le funzioni di segnale di protezione di Arechi. (b) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (c) Fine SCMT : Paraurti stazione di Arechi. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 149

150 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 10/2013

Cap. 7.5 F L LINEA ARECHI - SALERNO (SENSO PARI) SEZIONE 7.5.1 FL SCHEMA UNIFILARE ARECHI - SALERNO Napoli (via Bivio S. Lucia) Cava dei Tirreni Mercato S.S. SALERNO Battipaglia (a) ARECHI (a) Località di regresso CT NA 10/2013 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 150/1

SEZIONE 7.5.2 FL FIANCATA DI LINEA ARECHI - SALERNO Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h A B C P Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO II 70 75 80 5.66 Arechi Ia2 4.59 Arbostella 3.43 Mercatello Ia 2.66 Pastena 1.65 Torrione 30 30 30 1.000 Cippo Km. 1.000 0.00 SALERNO 150/2 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 10/2013

SEZIONE 7.4.3 FL FIANCATA PRINCIPALE ARECHI - SALERNO Linea ARECHI - SALERNO : Trazione Elettrica a corrente continua. Tratto ARECHI - MERCATELLO : Esercizio con Sistema a Spola. Tratto MERCATELLO SALERNO : Esercizio a Dirigenza locale. Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 2 0 5.663 Arechi (a) 13 4.599 1.064 Arbostella 7 3.438 1.161 Mercatello 2 (a) 1 (200) 2 2.667 0.771 Pastena 3 1.659 1.008 Torrione 0 1.000 0.659 Cippo (da Pontecagnano) 21 100 0.000 1.000 SALERNO (a) 450-272 13 (a) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 19/2014 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 150/3

150/4 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 10/2013

Cap. 8 FL CIRCOLABILITÀ DEI ROTABILI CIRCOLABILITÀ DEI MEZZI DI TRAZIONE E DI ALTRI ROTABILI Norme comuni e segni convenzionali 1. Le ammissioni, le esclusioni e le condizioni di circolabilità dei singoli gruppi di rotabili sono stabilite dalla struttura operativa Direzione Tecnica di Rete Ferroviaria Italiana (RFI). Esse sono indicate nei prospetti che seguono ed hanno validità nel rispetto del Certificato di Sicurezza rilasciato dall Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie. 2. La responsabilità dell osservanza delle ammissioni, esclusioni e condizioni di circolabilità dei mezzi di trazione, contenute nei seguenti prospetti, compete al personale delle Imprese Ferroviarie delegato a disporre la gestione e l utilizzazione dei mezzi stessi. 3. Tutte le locomotive a trazione elettrica, quando circolano su linee non elettrificate, e le locomotive a trazione elettrica non attrezzate per i 25 kv ca quando circolano su linee a trazione elettrica a 25 kv ca, devono avere smontati i pattini di derivazione elettrica e l intelaiatura dei pantografi dovrà essere assicurata ai telai dei veicoli in modo da impedire sollevamenti anche accidentali. 4. Si definisce semplice attacco la circolazione a qualunque titolo di una locomotiva. 5. Si definisce multiplo attacco la circolazione di un numero indefinito di locomotive insieme riunite a qualunque titolo, in tale ambito si può utilizzare la definizione doppio attacco per indicare circolazioni di due locomotive. Il multiplo attacco è consentito anche tra locomotive di diversi gruppi, quando è consentito per ciascuno dei gruppi stessi. 6. Sulle linee e per i mezzi di trazione per i quali è prevista la circolazione in semplice attacco, si avverte che nel solo caso in cui la doppia trazione è ammessa (richiesta di locomotiva di soccorso) si dovrà rispettare la velocità massima di 6 (sei) km/h nel percorrere i ponti esistenti lungo la tratta interessata. 7. Le ammissioni, esclusioni e condizioni di circolabilità sono indicate nei prospetti con segni convenzionali il cui significato viene di seguito riportato: il segno indica l ammissione al rango A e in multiplo attacco salvo le eventuali limitazioni di velocità precisate con le note in calce ai prospetti. Sulle linee munite di attrezzature atte a realizzare il sistema ERTMS/ETCS L2 tale segno, essendo queste linee sprovviste di Rango, va inteso come autorizzazione a circolare secondo le Norme di Dettaglio emanate per tali linee. CT NA 1/2013 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 151

Su dette linee la circolazione dei rotabili in testa ai treni è tassativamente subordinata alla presenza nelle cabine di guida delle previste apparecchiature di sicurezza funzionanti. Qualora il segno citato sia integrato con le lettere B, C, P (es. C) è indicata l ammissione al rango di velocità corrispondente (P.G.O.S.). - il segno indica l esclusione dalla circolazione. 8. Il numero arabo eventualmente presente in luogo dei segni convenzionali indica il numero massimo delle locomotive ammesse a circolare al rango A insieme riunite (multiplo attacco); dovendosi inviare un numero maggiore di mezzi, questi potranno circolare purché distanziati di almeno 60 metri; quanto sopra non si applica nei casi di richiesta soccorso. 9. Qualora tra due località esistano due o più possibili itinerari l istradamento è specificato solo se sussistono diverse condizioni di circolabilità. Se la tratta in questione è indicata senza alcuna specificazione le prescrizioni indicate, vanno intese per tutti i possibili itinerari esistenti. 10. Rotabili dello stesso tipo possono essere suddivisi in sottogruppi qualora, per i medesimi, esistano condizioni diverse di circolabilità. 11. Tutte le eventuali limitazioni (velocità ecc.), stabilite con le annotazioni riportate in calce ai singoli prospetti devono essere comunicate al personale dei treni mediante modulo M.40. 12. Si rammenta la necessità di consultare le sezioni dell orario di servizio che indicano le linee da considerare affiancate al fine di poter correttamente comunicare al personale dei treni quanto indicato al punto precedente. 152 123 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/2013

LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI E186 E483 E484 E486 E189 E436 E474 EU43 LOCOMOTIVE ELETTRICHE E190 E402 E403 E405 E412 E444 E414 (*) E464 E632 E633 E652 E655 E656 Napoli C.le Nocera Inf. Salerno Battipaglia B C C C B B Napoli C.le PM Casoria Bivio Sarno Salerno (L.M.V.) B C C C B B PM Napoli Afragola Dev. dir. PM Casoria (a) (b) Salerno Arechi Sarno Bivio Sarno B C C C B B Napoli Gianturco D.B. Marittima B B C B B B Napoli Traccia D.B. Marittima B B C B B B Nocera Inf. Cava dei Tirreni Salerno B C C C B B Cancello Torre Annunziata C.le (1) (1) (1) (1) (1) Torre Annunziata C.le Castellamare di Stabia B B B B B Castellamare di Stabia Gragnano Note: (1) Riduzione di velocità a 30 km/h sul ponte al km 21+378 (*) La circolazione a locomotiva isolata NON è consentita. - I rotabili dei gruppi ETR 460 / 470 / 485 ed E402 (002 045), se ammessi a circolare, circolano col vincolo di non programmare d orario la contemporanea presenza di più di tre unità (complessivamente) tra due sottostazioni per ciascun senso di marcia. (a) Linea attrezzata con il sistema ERTMS/ETCS L2. Tutti i rotabili, compreso le vetture semipilota, per circolare in testa ai treni devono avere nelle cabine di guida le apparecchiature di sicurezza previste per il sistema ERTMS/ETCS L2 attive e funzionanti. (b) La circolabilità è vincolata per tutti i rotabili, anche se trainati, ad una omologazione sotto catenaria 25 kv ca e verrà liberalizzata per ogni singolo gruppo con nota a parte della SO competente di RFI. CT NA 9/2014 123 - DICEMBRE 2003 153

LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI LOCOMOTIVE DIESEL D100 D145 D146 D220 D343 DE520 D345 D752 D753 D443 D445 (1) D445 (2) DG2000 Napoli C.le Nocera Inf. Salerno Battipaglia B B B B Napoli C.le PM Casoria Bivio Sarno Salerno (L.M.V.) B B B B PM Napoli Afragola (a) (b) Dev. dir. PM Casoria Salerno Arechi (c) Sarno Bivio Sarno B B B B Napoli Gianturco D.B. Marittima B B B B Napoli Traccia D.B. Marittima B B B B Nocera Inf. Cava dei Tirreni Salerno B B B B Cancello Torre Annunziata C.le (3) (3) B (3) (3) Torre Annunziata C.le Castellamare di Stabia B B B B Castellamare di Stabia Gragnano B Note: (1) Loc. D 445 ( 1001 1035 ) (2) Loc. D 445 ( 1036 1150 ) (3) Riduzione di velocità a 30 km/h sul ponte al km 21+378 (a) (b) (c) Linea attrezzata con il sistema ERTMS/ETCS L2. Tutti i rotabili, compreso le vetture semipilota, per circolare in testa ai treni devono avere nelle cabine di guida le apparecchiature di sicurezza previste per il sistema ERTMS/ETCS L2 attive e funzionanti. La circolabilità è vincolata per tutti i rotabili, anche se trainati, ad una omologazione sotto catenaria 25 kv ca e verrà liberalizzata per ogni singolo gruppo con nota a parte della SO competente di RFI. Circolabilità consentita esclusivamente per soccorso 154 123 - DICEMBRE 2003 CT NA 9/2014

LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI ALe 506/426 (TAF) 710/711 (TSR) ALe 601/841 603/783 Note: (1) Riduzione di velocità a 30 km/h sul ponte al km 21+378 Ale Aln - I mezzi di trazione dei gruppi Ale 501/502 (EMU), Ale 582, Ale 642, Ale 724, sono ammessi a circolare su tutte le linee elettrificate dell Unità Periferica di Napoli al Rango massimo dalla linea previsto per i treni ad assetto fisso. - I mezzi di trazione del gruppo Aln 668 appartenenti alle serie 1400-1500 - 1600-1700, sono ammessi a circolare al Rango B su tutte le linee dell Unità Periferica di Napoli. - I mezzi di trazione dei gruppi Aln 668 appartenenti alle serie 1000-1100 - 1200-1800 - 1900-3000 - 3100-3200 - 3300 e Aln 663, sono ammessi a circolare al Rango massimo dalla linea previsto per i treni ad assetto fisso su tutte le linee dell Unità Periferica di Napoli. (a) Linea attrezzata con il sistema ERTMS/ETCS L2. Tutti i rotabili, compreso le vetture semipilota, per circolare in testa ai treni devono avere nelle cabine di guida le apparecchiature di sicurezza previste per il sistema ERTMS/ETCS L2 attive e funzionanti. (b) La circolabilità è vincolata per tutti i rotabili, anche se trainati, ad una omologazione sotto catenaria 25 kv ca e verrà liberalizzata per ogni singolo gruppo con nota a parte della SO competente di RFI. ALe 801 940 ALe 803 Aln 501/502 (DMU) Napoli C.le Nocera Inf. Salerno Battipaglia B C B B C Napoli C.le PM Casoria Bivio Sarno Salerno (L.M.V.) B C B B C PM Napoli Afragola Dev. dir. PM Casoria (a) (b) Salerno Arechi C Sarno Bivio Sarno B C B B C Napoli Gianturco D.B. Marittima B C B B C Napoli Traccia D.B. Marittima B C B B C Nocera Inf. Cava dei Tirreni Salerno C B B C Cancello Torre Annunziata C.le B B(1) B B Torre Annunziata C.le Castellamare di B B B B Stabia Castellamare di Stabia Gragnano B B B B CT NA 9/2014 123 - DICEMBRE 2003 155

LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI ETR ETR 150/155 330/340 170/524 341-2-3 350/360 425 Note: (1) Riduzione di velocità a 30 km/h sul ponte al km 21+378 ETR - ATR - I rotabili dei gruppi ETR 460 / 470 / 485 ed E402 (002 045), se ammessi a circolare, circolano col vincolo di non programmare da orario la contemporanea presenza di più di tre unità (complessivamente) tra due sottostazioni per ciascun senso di marcia. ETR 450 ETR 460 / 463 470 / 485 600 / 610 ETR 500 ATR 100 110/120 115/125 116/126 Napoli C.le Nocera Inf. Salerno Battipaglia C C C P C C Napoli C.le PM Casoria Bivio Sarno Salerno (L.M.V.) C C C P C C PM Napoli Afragola Dev. dir. PM Casoria (a) (b) Salerno Arechi Sarno Bivio Sarno C C C C C C Napoli Gianturco D.B. Marittima C C C C C C Napoli Traccia D.B. Marittima C C C C C C Nocera Inf. Cava dei Tirreni Salerno C C C C C C Cancello Torre Annunziata C.le (1) (1) (1) Torre Annunziata C.le Castellamare di Stabia B B B Castellamare di Stabia Gragnano (a) Linea attrezzata con il sistema ERTMS/ETCS L2. Tutti i rotabili, compreso le vetture semipilota, per circolare in testa ai treni devono avere nelle cabine di guida le apparecchiature di sicurezza previste per il sistema ERTMS/ETCS L2 attive e funzionanti. (b) La circolabilità è vincolata per tutti i rotabili, anche se trainati, ad una omologazione sotto catenaria 25 kv ca e verrà liberalizzata per ogni singolo gruppo con nota a parte della SO competente di RFI. 156 123 - DICEMBRE 2003 CT NA 9/2014

LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI Note: Per memoria nbb 50 83 26 39 npb 50 83 26 39 (tradizionali) Circolabilità e Rango carrozze a due piani nb npb 50 83 2678 npb 50 83 8678 na 50 83 1678 (VIVALTO) Napoli C.le Nocera Inf. Salerno Battipaglia B B Napoli C.le PM Casoria Bivio Sarno Salerno (L.M.V.) B B PM Napoli Afragola Dev. dir. PM Casoria Salerno Arechi Sarno Bivio Sarno B B Napoli Gianturco D.B. Marittima B B Napoli Traccia D.B. Marittima B B Nocera Inf. Nocera Sup. B Nocera Sup. Cava dei Tirreni Salerno Cancello Torre Annunziata C.le B Torre Annunziata C.le Castellamare di Stabia B Castellamare di Stabia Gragnano B Mezzi di manovra Categoria delle linee A B C D Automotori D 225 D 235 D 245 D 250 2 D 255 Note: - Le locomotive dei gruppi D141 / D143 sono ammesse a circolare a Rango A su tutte le linee dell Unità Periferica di Napoli. Di norma i mezzi di manovra possono viaggiare in coda ai treni e come veicolo; la loro massa dovrà essere computata nella massa del treno e non dovranno essere superate le velocità massime del tipo di locomotiva. Possono viaggiare come locomotive titolari del treno solamente se rispettano la normativa sui sistemi di protezione della marcia dei treni sulla rete convenzionale gestita da RFI. CT NA 9/2014 123 - DICEMBRE 2003 157

Rotabili Parco Storico LINEE / TRATTI di LINEA E424 E428 E626 E636 E645 E646 ETR 250 D342 Napoli C.le Nocera Inf. Salerno Battipaglia B B B C Napoli C.le PM Casoria Bivio Sarno Salerno (L.M.V.) B B B C PM Napoli Afragola Dev. dir. PM Casoria Salerno Arechi Sarno Bivio Sarno B B B C Napoli Gianturco D.B. Marittima B B B C Napoli Traccia D.B. Marittima B B B C Nocera Inf. Cava dei Tirreni Salerno B B B C Cancello Torre Annunziata C.le (1) (1) Torre Annunziata C.le Castellamare di Stabia Castellamare di Stabia Gragnano Note: (1) Riduzione di velocità a 30 km/h sul ponte al km 21+378 - La circolabilità dei rotabili non più utilizzati per il servizio ordinario presenti in questo prospetto dovrà essere concessa dall Unità Centrale competente. I mezzi di trazione dei gruppi Ale 540, Ale E623, Ale 840, Ale 880 ed Ale 883 sono ammessi a circolare in Rango B su tutte le linee elettrificate dell Unità Periferica di Napoli. I mezzi di trazione del gruppo Aln 772, Aln 773, Aln 873 e Aln 990 appartenenti al parco storico sono ammessi a circolare al Rango A su tutte le linee dell Unità Periferica di Napoli. I mezzi di trazione dei gruppi ETR 220 sono ammessi a circolare al Rango massimo dalla linea previsto per i treni ad assetto fisso su tutte le linee elettrificate dell Unità Periferica di Napoli. 158 123 - DICEMBRE 2003 CT NA 9/2014

Cap. 9 FL VALORE MASSIMO DELLA MASSA RIMORCHIABILE CT NA 1/2013 123- EDIZIONE DICEMBRE 2003 161

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