Alimentazione, Prevenzione e Stili di vita salutari 19 Febbraio 2015 ore Atrio Monitor Manufacturing Gambro Medolla

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Transcript:

dr. Nunzio Borelli, Medico di Famiglia

Un Grazie e un Grande plauso alla Gambro per aver voluto questo meeting soprattutto dopo il sisma del 2012 che ha senza dubbio modificato i nostri stili di vita.

L alimentazione identifica un atto naturale, consapevole e spontaneo di scelta ed assunzione di cibo ed acqua grazie al quale ci nutriamo.

Progetto I.D.E.A.L.E., acronimo che sta per Identificazione di Elementi Ambientali Legati alle Eteroplasie, uno studio che ha interessato nl 2009-2010 il distretto sanitario di Mirandola, ideato e realizzato congiuntamente dall'azienda Usl di Modena e dall'arpa, in stretta collaborazione con i medici di medicina generale.

Grazie ad un lavoro congiunto dell'azienda Usl di Modena di ARPA e dei medici di medicina generale sono state intervistate 649 persone residenti in uno dei nove comuni del distretto. Dall'indagine arriva la conferma che il maggiore fattore di rischio è il fumo mentre la conduzione di sani stili di vita riduce il rischio di ammalarsi.

Dallo studio I.D.E.A.L.E. emergono, infine, anche alcune positive conferme legate alla conduzione di sani stili di vita. In particolare risulta evidente che il consumo regolare di frutta e verdura, almeno tre porzioni al giorno, rappresenta un fattore protettivo rispetto all'insorgenza del tumore al polmone.

Se una persona è ipertesa e obesa, e cala 20 chili allora si riduce di 20 mmhg la sua pressione SENZA assumere nessun farmaco antipertensivo. Potenza della dieta

Esercizio fisico nella sindrome metabolica E dimostrato che l insulino-resistenza, elemento patogenetico centrale nella sindrome metabolica e nelle singole componenti di essa, sia inversamente correlata con i livelli di fitness. L associazione fra bassi livelli di esercizio fisico e insulino -resistenza si instaura precocemente, già nei bambini prepuberi, indipendentemente dal grado di obesità. Le evidenze scientifiche in materia attestano che l esercizio fisico ha un azione diretta sulla sensibilità insulinica e che un attività fisica costante è in grado di migliorare l insulino-resistenza anche indipendentemente dal calo ponderale.

In gravidanza, una attività fisica corretta, personalizzata e controllata aiuta a mantenere un fisiologico incremento del peso; preserva il necessario livello di funzionalità cardio-respiratoria garantendo un adeguato trasporto di O2 e di sostanze nutritive al feto aumentando la sensibilità all insulina riduce il rischio di patologie gravidanza-correlate, come il diabete gestazionale e la pre-eclampsia; concorre a mantenere un ottimale profilo ormonale apportando benefici psicologici ed emozionali e riducendo il rischio di depressione post-partum

Con il terremoto del 2012 è cambiato l assetto metabolico?

Con il terremoto del 2012 sono aumentati del 20% i pazienti dementi; la depressione è cresciuta del 40% come la cefalea del 15-20%. Il gioco d azzardo patologico è lievitato del 30%.

Con il terremoto del 2012 si riacutizzata la psoriasi e la celiachia; senza dubbio le tireopatie sono aumentate; in Aquila dopo il sisma del 2009 le malattie della tiroide sono cresciute del 41%

ISTMO: Impatto sulla Salute del Terremoto in Provincia di Modena" Obiettivo della ricerca è indagare, a distanza di oltre 2 anni, gli esiti persistenti sulla salute delle persone residenti nei comuni interessati dagli eventi sismici nel 2012. Molteplici i fattori che saranno approfonditi: si andrà a monitorare lo stato di salute percepito, fisico e psicologico, la presenza di sintomi depressivi, la sedentarietà, il consumo di tabacco e alcol.

I dati del progetto ISTMO, progetto per il quale va il mio ringraziamento personale all AZ USL MO ed in particolare alla Drssa Mariella Martini, Direttore Generale,saranno disponibili nei prossimi mesi.

Di seguito riporto alcuni dati relativi alla Sindrome Metabolica che ha colpito gli abitanti Aquilani dopo il sisma del 2009

Voglio fare un apprezzamento per la GAMBRO che ha offerto ai propri dipendenti la vaccinazione antinfluenzale,dimostrando una lungimiranza davvero straordinaria,perchè come si suol dire «Prevenire è meglio che curare»

GRAZIE PER L ATTENZIONE