PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PER IL SETTORE SCIENTIFICO -DISCIPLINARE GEO/02

PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PER IL SETTORE SCIENTIFICO -DISCIPLINARE GEO/02 (Geologia Stratigrafica e Sedimentologica), FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI - UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA -, INDETTA CON D.R. N. 4188 DEL 10.03.2006, PUBBLICATO IN G.U. IV SERIE SPECIALE N. 25 DEL 31.3.2006. RELAZIONE FINALE Il giorno 22 Novembre 2006 alle ore 12.00, presso il Dipartimento di Scienze Geologiche e Geotecnologie, si riunisce la Commissione giudicatrice della valutazione comparativa a n. 1 posti di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare GEO/02 (Geologia Stratigrafica e Sedimentologica), presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di questo Ateneo, nominata con D.R. n. 5069 del 25 luglio 2006 e composta dai: Prof. Eduardo Garzanti, Professore Ordinario presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell Università degli Studi di Milano-Bicocca Prof. Simonetta Cirilli, Professore Associato presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell Università degli Studi di Perugia Dott. Luca Lanci, Ricercatore presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell Università degli Studi di Urbino. La Commissione, sempre presente al completo, si è riunita nei giorni 10 Ottobre 2006 per via telematica, e nei giorni 20, 21 e 22 Novembre 2006 sempre presso il Dipartimento di Scienze Geologiche e Geotecnologie. Nella riunione di apertura la Commissione ha provveduto ad eleggere Presidente e Segretario, attribuendo tali funzioni rispettivamente al Prof. Eduardo GARZANTI e al Dott. Luca LANCI. Successivamente, presa visione dell elenco dei candidati, ciascun commissario ha dichiarato che non sussistono situazioni di incompatibilità con i candidati ai sensi degli artt. 51 e 52 c.p.c. La Commissione ha quindi provveduto a predeterminare i criteri di massima per la valutazione dei titoli, delle pubblicazioni scientifiche e delle prove dei candidati ed a consegnarli al Responsabile della procedura, affinché provvedesse ad assicurarne la pubblicizzazione mediante affissione all Albo dell'ateneo e della Facoltà che aveva richiesto il bando di valutazione comparativa. Nella seconda riunione, che si è tenuta il 20 Novembre 2006, la Commissione ha preso visione della documentazione concorsuale fornita dall Amministrazione, delle domande, dei curricula e dell elenco dei candidati, con l indicazione dell invio o meno delle pubblicazioni nei termini stabiliti dall art. 4 del bando. Dopo aver verificato la corrispondenza delle pubblicazioni scientifiche contenute nei plichi messi a disposizione dagli uffici all elenco delle stesse allegate alle domande di partecipazione, la Commissione ha preso in esame le pubblicazioni redatte in collaborazione con altri autori, al fine di valutare l apporto di ciascun candidato, ammettendo alla valutazione della Commissione le pubblicazioni in cui il contributo del candidato fosse enucleabile e distinguibile. Sulla base dell esame analitico dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche, ogni commissario ha espresso, candidato per candidato, il proprio giudizio. La Commissione, dopo aver effettuato la comparazione dei giudizi dei singoli commissari, ha formulato i giudizi collegiali sui titoli e sulle pubblicazioni scientifiche. Nel giorno 21 Novembre 2006 si sono svolte la prima prova scritta e la prova pratica. La Commissione prima di ogni prova ha formulato tre temi e ha fatto sorteggiare a uno dei candidati il tema da svolgere nel tempo massimo di 3 ore per la prima prova scritta e di 1 ora e mezza per la prova pratica. Prima del sorteggio i candidati sono stati tutti identificati ed è stata data lettura degli artt. 13 e 14 del D.P.R. 5.9.94, n. 487. 1

Dopo la consegna è stato apposto sulla busta contenente gli elaborati un numero mediante una linguetta staccabile. Al termine della prova pratica si è proceduto a riunire, esclusivamente attraverso la numerazione, le buste appartenenti allo stesso candidato, rendendole anonime attraverso l asportazione delle linguette riportanti il numero. Alla operazione di cui sopra hanno assistito i candidati ANDO Sergio e MALUSA Marco Giovanni. Nella riunione del 21 Novembre 2006 si è proceduto alla valutazione degli elaborati scritti. Esaminati gli elaborati, ogni commissario ha formulato il proprio giudizio per ognuna delle due prove, e la commissione quello collegiale. Dopo la formulazione dei giudizi sono state aperte le buste contenenti i nomi dei candidati e sono stati abbinati agli elaborati ed ai giudizi individuali e collegiali. Sulla scorta dei criteri stabiliti dalla Commissione nella seduta preliminare, sono stati determinati, immediatamente prima dell inizio della prova orale, i quesiti da porre ai candidati. Dopo la prova di ogni candidato i commissari hanno formulato il giudizio individuale. Terminata la prova orale la Commissione collegialmente ha espresso un giudizio per ogni candidato. La Commissione ha quindi proceduto, dopo attenta rilettura dei giudizi individuali e collegiali espressi sui titoli, sulle prove scritte e sulla prova orale, a formulare i giudizi complessivi finali. I giudizi individuali e collegiali sui titoli e sulle prove d esame nonché i giudizi complessivi finali sono allegati alla presente relazione quale parte integrante della stessa. La Commissione ha proceduto quindi alla valutazione comparativa dei candidati e, dopo approfondita discussione, ha dichiarato vincitore con deliberazione approvata all unanimità, il candidato MALUSA Marco Giovanni per la procedura di valutazione comparativa a n.1 posti di ricercatore universitario di ruolo per il settore scientifico disciplinare GEO 02 (Geologia Stratigrafica e Sedimentologica), presso la Facoltà di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali di questo Ateneo. La Commissione dichiara conclusi i lavori, raccoglie tutti gli atti concorsuali in un plico che viene chiuso e sigillato con l apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di chiusura. Il plico contenente 3 copie dei verbali delle singole riunioni e 3 copie della relazione finale con i giudizi individuali e collegiali, nonché un floppy disk contenente gli atti stessi viene consegnato dal Presidente al Responsabile della Procedura di Valutazione Comparativa dell Università degli Studi di Milano Bicocca. La Commissione termina i lavori alle ore 12.40 del 22 Novembre 2006. Letto, approvato e sottoscritto. LA COMMISSIONE: Prof. Eduardo GARZANTI Prof. Simonetta CIRILLI Dott. Luca LANCI 2

VALUTAZIONI DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI DEL CANDIDATO SERGIO ANDO Curriculum sintetico: Il candidato Sergio Andò, nato il 23.4.1971 a Messina, si è laureato il 6.4.2001 in Scienze Geologiche presso l Università di Milano con 107/110, con una tesi sui minerali pesanti contenuti nei sedimenti derivati dalle ofioliti di Cipro. Attualmente sta svolgendo un Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra (XX Ciclo, 2005-2007), focalizzato sui fattori che controllano la distribuzione dei minerali pesanti nei sedimenti (provenienza, selezione idraulica, diagenesi). Dal 19.12.2001 al 31.12.2004 ha lavorato come Tecnico presso l Università di Milano-Bicocca, responsabile dei Laboratori di Paleontologia, Paleobiologia, Sedimentologia e Petrografia del Sedimentario (dal 1.1.2005 è in congedo straordinario retribuito per motivi di studio). Ha svolto attività didattica come correlatore di una tesi, ha tenuto esercitazioni di laboratorio per i corsi di Sedimentologia, Paleoecologia, Geologia Marina, Laboratorio di Sedimentologia, Laboratorio di Analisi Mineralogico-Petrografiche, e ha partecipato a diverse escursioni didattiche e a una campagna oceanografica per gli stessi corsi sempre presso l Università di Milano-Bicocca. Altri titoli includono alcuni corsi di aggiornamento professionale su diverse tecniche di separazione mineralogica e sulla sicurezza sul posto di lavoro. Il candidato presenta nove articoli scientifici pubblicati tra il 2000 e il 2005 (non considerando i tre articoli scientifici ancora in stampa alla data di scadenza della domanda di partecipazione alla presente valutazione comparativa). Tutte le pubblicazioni sono focalizzate sulla composizione mineralogica di sedimenti attuali (solo in un caso di arenarie Oligoceniche), deposti in differenti contesti geodinamici, che includono in particolare le catene alpina e himalayana, il Mediterraneo orientale, e la penisola Arabica. Nessun articolo è a primo nome. Negli articoli già pubblicati, che sono frutto della collaborazione tra diversi autori (in numero compreso tra tre e sette), il candidato figura come secondo, terzo o quarto nome. Tali articoli sono pubblicati per lo più su riviste internazionali di larga diffusione, con fattore di impatto da molto buono a ottimo (Earth and Planetary Science Letters I.F. 3.4, Journal of Geology I.F. 1.8; Journal of Sedimentary Research I.F. 1.5); due articoli sono pubblicati su riviste a diffusione più limitata (GeoActa). I titoli presentati dal candidato mostrano una grande capacità e motivazione alla attività di ricerca, sempre pienamente congruente con le discipline ricomprese nel settore scientifico disciplinare Geo/02. Per rigore metodologico, fondamentale apporto individuale a impegnativi progetti di ricerca alla quale ha contribuito in modo specifico con lo studio delle associazioni di minerali pesanti presenti in sedimenti attuali e recenti deposti in una notevole varietà di contesti geodinamici, e per rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni presentate e loro diffusione all interno della comunità scientifica, il candidato va tenuto in considerazione molto buona ai fini della presente valutazione comparativa. La tematica di ricerca svolta dal candidato, che attualmente sta svolgendo un dottorato in Scienze della Terra, é focalizzata soprattutto sullo studio mineralogico e petrologico di sedimenti attuali collocati in differenti scenari geodinamici, dalle catene alpina e himalayana, al Mediterraneo orientale, e alla penisola Arabica. L attività di ricerca svolta denota originalità e rigore scientifico. Il candidato ha sottoposto a procedura di valutazione comparativa nove articoli in gran parte pubblicati su prestigiose riviste internazionali a grande diffusione e con fattore di impatto da molto buono a ottimo (oltre a tre articoli in stampa). Si tratta di lavori originali e metodologicamente rigorosi che documentano una attività di ricerca continuativa e ben inserita in un collaudato gruppo di ricerca. Nei lavori, tutti in collaborazione, è ben individuabile il contributo del candidato. L attività scientifica e i titoli del candidato sono assolutamente coerenti con le discipline comprese nel settore scientifico-disciplinare GEO/02. Per quanto sopra esposto, considerando la produzione scientifica e l intero curriculum del candidato, si ritiene che egli venga tenuto in considerazione molto buona ai fini della presente valutazione comparativa. 3

Il candidato presenta un buon numero di lavori su riviste internazionali ad alto impact factor ai quali ha contribuito in modo specifico con le proprie competenze nello studio delle associazioni di minerali pesanti. Il candidato si è dimostrato capace di integrarsi in ampi contesti di ricerca apportando il suo rilevante contributo nell ambito della propria specializzazione. Per la rilevanza di tale contributo, e per il rigore metodologico della ricerca svolta, il candidato va tenuto in considerazione molto buona ai fini di codesta valutazione comparativa. La ricerca svolta dal candidato é focalizzata sullo studio mineralogico e petrologico di sedimenti attuali in differenti scenari geodinamici. L attività di ricerca denota originalità e rigore scientifico. Il candidato presenta nove articoli pubblicati in gran parte su prestigiose riviste internazionali a grande diffusione e con fattore di impatto da molto buono a ottimo. L attività scientifica e i titoli del candidato sono assolutamente coerenti con le discipline comprese nel settore scientifico-disciplinare GEO/02. Per l' originalità dei lavori, il rigore metodologico, e il curriculum complessivo, il candidato va tenuto in considerazione molto buona ai fini della presente valutazione comparativa. VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI DEL CANDIDATO MARCO GIOVANNI MALUSA Curriculum sintetico: Il candidato Marco Giovanni Malusà, nato il 18.2.1972 a Venaria Reale (TO), si è laureato in Scienze Geologiche il 25.11.1997 presso l Università di Torino con 110/110 e lode, con una tesi a carattere geologico-stratigrafico sul Massiccio dell Ambin (Alpi Occidentali), che ha ricevuto il premio per la miglior Tesi di Laurea in Scienze Geologiche dell Università di Torino per l AA 1996/1997. Ha poi conseguito il Dottorato di Ricerca nel Febbraio 2004 presso l Università di Torino, con una Tesi intitolata : Postmetamorphic evolution of the Western Alps: kinematic constraints from a multidisciplinary approach (geological mapping, mesostructural analysis, fission-track dating, fluid inclusion analysis, giudicata in modo pienamente positivo dalla commissione di esame. Ha conseguito l abilitazione all esercizio della professione di Geologo nel 1999, ed è attualmente iscritto all Elenco Speciale dell Ordine dei Geologi del Piemonte. A partire dal 1998, è stato coinvolto, nell ambito del Progetto CARG, nel rilevamento geologico di vari settori delle Alpi Occidentali (Fogli 132-152-153, 90, 171). Dal 2002 ha un incarico di ricerca presso il CNR-IGG di Torino, nell ambito del quale, oltre ad attività di rilevamento, ha svolto elaborazioni grafiche in ambiente GIS, ha partecipato alla redazione delle note illustrative, e ha svolto analisi di grandi frane e indagini finalizzate alla realizzazione di grandi opere in sotterraneo. Dal 2004 è anche impegnato nel progetto di realizzazione della Carta Geologica del Marocco, dove ha rilevato le coperture paleozoiche dell Anti Atlante e le successioni meso-cenozoiche dell Alto Atlante. La sua attività didattica include un incarico di Professore a contratto per lo svolgimento del corso di Tecniche di Rilevamento Geologico (I modulo) presso l Università di Milano-Bicocca, oltre a seminari come collaboratore a corsi di Geologia Regionale, Rilevamento Geologico e Geologia Strutturale Applicata presso le Università di Torino, Genova, e dell Insubria. Ha svolto periodi di studio all estero prima da studente nell ambito del progetto Erasmus (6 mesi presso il Birkbeck College della University of London, presso la quale vince il Mineral Society Student Award 1995 ) e successivamente nel 2003 presso il CNRS/IPG di Parigi per lo svolgimento di analisi di inclusioni fluide. Il candidato presenta sei articoli scientifici, oltre alla Tesi di Dottorato e alla collaborazione come co-autore a 6 fogli e relative note illustrative nelle Alpi Occidentali (Fogli 90, 132, 152, 153, 171 della nuova Carta Geologica d Italia alla scala 1:50.000; Foglio 799 della Carta Geologica di Francia alla scala 1:50.000) e a 3 fogli della nuova Carta Geologica del Marocco (sempre alla scala 1:50,000). Presenta infine una guida a una escursione post-congressuale nelle Alpi Occidentali a cui ha collaborato come co-autore, e 18 presentazioni a congressi. I sei articoli scientifici, dedicati principalmente alla ricostruzione dell esumazione della parte occidentale dell edificio alpino dal Neogene a oggi mediante l uso di tecniche multidisciplinari, in parte classiche (rilevamento geologico, geologia strutturale) e in parte innovative (tracce di fissione e inclusioni 4

fluide), sono tutti a primo nome. Essi sono pubblicati per lo più su riviste internazionali di larga diffusione, con fattore di impatto da buono a ottimo (Earth and Planetary Science Letters I.F. 3.4, Tectonics I.F. 2.2, Terra Nova I.F. 1.7, Bulletin de la Societé Géologique de France I.F. 0.9); due articoli sono pubblicati su riviste a diffusione più limitata (Memorie della Società Geologica Italiana, GeoActa). I titoli presentati dal candidato mostrano una ottima capacità e motivazione alla attività di ricerca, svolta in ambiti che spaziano anche al di fuori delle discipline stratigrafiche e sedimentologiche ricomprese nel settore scientifico disciplinare Geo/02. Il candidato, dotato di solide esperienze di rilevamento di terreno svolte sia su unità prevalentemente metamorfiche (Alpi Occidentali) che prevalentemente sedimentarie (catena marocchina dell Atlante), é capace di utilizzare in autonomia tecniche di datazione (es. tracce di fissione) e di affrontare in modo innovativo indagini multidisciplinari complesse, come quelle che riguardano i rapporti tra processi tettonici ed erosivi nell esumazione delle catene montuose. Per le sue esperienze di terreno e didattiche, e per la rilevanza scientifica della collocazione editoriale di alcune delle pubblicazioni presentate e loro diffusione all interno della comunità scientifica, il candidato va tenuto in considerazione ottima ai fini della presente valutazione comparativa. L attività scientifica del candidato si é concentrata sulla geologia della catena alpina occidentale attraverso un moderno approccio di ricerca multidisciplinare che introduce, accanto a metodologie classiche, tecniche innovative come l analisi delle tracce di fissione e le inclusioni fluide. Degna di nota è la sua partecipazione come co-autore alla elaborazione di 6 carte geologiche e relative note illustrative delle Alpi Occidentali e a 3 fogli della nuova Carta Geologica del Marocco. E inoltre co-autore di una guida a una escursione postcongresso nelle Alpi Occidentali. Complessivamente il candidato presenta, oltre alla Tesi di Dottorato, sei lavori svolti in collaborazione, 8 contributi alla stesura di carte geologiche e note illustrative, una guida ad escursione e numerosi riassunti presentati a Congressi nazionali e internazionali. L apporto individuale del candidato è ben individuabile in tutte le pubblicazioni sottoposte a valutazione comparativa, nelle quali risulta sempre primo Autore a testimonianza del ruolo avuto nella ricerca. Alcuni articoli scientifici sono stati pubblicati su qualificate riviste internazionali ad alto fattore di impatto. I lavori presentati dal candidato rivelano originalità, innovatività, rigore metodologico e sono ampiamente coerenti con le discipline del settore scientifico-disciplinare (GEO/02) posto a concorso. La continuità temporale della produzione scientifica complessiva prodotta dal candidato viene considerata ottima. Il curriculum e l articolata attività scientifica e didattica portano a considerare che il candidato debba essere tenuto in ottima considerazione ai fini del presente concorso. Il curriculum del candidato e i suoi titoli mostrano chiaramente una rilevante esperienza di rilevamento geologico, che ha occupato il candidato per diverso tempo. Tre delle sei pubblicazioni sono apparse su riviste scientifiche internazionali ad alto impact factor. Tutti gli articoli presentati sono a primo nome. Due di essi sono incentrati sull uso di tecniche di datazione (tracce di fissione). In questi lavori il candidato si è mostrato capace di integrare la sua rilevante esperienza di rilevamento con la tecnica di tracce di fissione, ottenendo ottimi risultati scientifici. Per la sua capacità di integrare tematiche multidisciplinari, e per la sua capacità di fare ricerca in maniera autonoma, il candidato va tenuto in ottima considerazione ai fini di codesta valutazione comparativa. L attività scientifica del candidato, incentrata sulla geologia delle Alpi Occidentali e in minor misura sull' Atlante marocchino, dimostra un moderno approccio di ricerca multidisciplinare che include tecniche innovative come l analisi delle tracce di fissione e le inclusioni fluide. Rilevante è la sua attività di rilevamento geologico. L apporto individuale del candidato è ben individuabile in tutte le pubblicazioni sottoposte a valutazione comparativa nelle quali risulta sempre primo Autore, a testimonianza del ruolo avuto nella ricerca. Alcuni articoli scientifici sono stati pubblicati su qualificate riviste internazionali ad alto fattore di impatto. I lavori presentati dal candidato rivelano originalità, innovatività, rigore metodologico e sono ampiamente coerenti con le discipline del settore scientifico-disciplinare (GEO/02) posto a concorso. Per il curriculum e 5

l articolata attività scientifica e didattica il candidato va tenuto in ottima considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI DEL CANDIDATO MASSIMO ZECCHIN Curriculum sintetico: Il candidato Massimo Zecchin, nato il 4.2.1971 a Cittadella (PD), si è laureato il 10.12.1996 in Scienze Geologiche presso l Università di Padova con 110/110 e lode, con una tesi a carattere principalmente paleontologico sul Pleistocene del Bacino di Crotone (Calabria). Ha poi conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra l 11.2.2002, sempre presso l Università di Padova, con una tesi a carattere sedimentologico e stratigrafico sul Pliocene inferiore del Bacino di Crotone (Calabria), giudicata molto positivamente dalla commissione di esame. Ha ottenuto diversi contratti nell ambito del Progeto CARG per il rilevamento geologico dei Fogli 562 e 577 in Calabria. E dal 1.2.2006 assegnista di ricerca presso l OGS di Trieste, su temi di interpretazione e correlazione di profili sismici. Ha svolto attività didattica come collaboratore a cinque escursioni sul terreno e a una lezione nell ambito di corsi a carattere geologico di base (Rilevamento Geologico, Laboratorio di Geologia, Geologia) presso l Università di Padova. Altri titoli includono un corso per Tecnico analista gemmologo, e un finanziamento per il Progetto Giovani Ricercatori. Il candidato presenta sei articoli scientifici, pubblicati tra il 2003 e il 2006, tutti focalizzati sui rapporti tra subsidenza tettonica e sedimentazione nel Pliocene inferiore del Bacino di Crotone (Calabria, Italia Meridionale). Cinque dei sei articoli sono a primo nome (o a nome unico) e uno è a secondo nome. Tutti e sei sono pubblicati su riviste internazionali di fattore di impatto molto buono e di larga diffusione (Journal of the Geological Society of London I.F. 2.1, Sedimentary Geology I.F. 1.6, Journal of Sedimentary Research I.F. 1.5, Basin Research I.F. 1.4). I titoli presentati dal candidato mostrano capacità e motivazione alla attività di ricerca, sempre pienamente congruente con le discipline ricomprese nel settore scientifico disciplinare Geo/02. Per l autonomia nell affrontare lo studio sedimentologico e stratigrafico delle unità Plio-Pleistoceniche del Bacino di Crotone, e per rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle sei pubblicazioni presentate e loro diffusione all interno della comunità scientifica, oltre che per le sue esperienze di rilievo geologico e di analisi di profili sismici, il candidato va tenuto in buona considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. L attività scientifica del candidato si é prevalentemente concentrata su studi sedimentologico-stratigrafici delle unità Plio-Pleistoceniche del Bacino di Crotone. Ha inoltre collaborato all elaborazione del rilevamento geologico dei Fogli 562 e 577 in Calabria nell ambito di un progetto CARG. Complessivamente il candidato sottopone a valutazione 6 pubblicazioni su riviste internazionali di fattore di impatto molto buono e larga diffusione. Cinque dei sei articoli sono a primo nome (o a nome unico) e uno è a secondo nome. Titoli e pubblicazioni del candidato indicano nel loro insieme una vivace attività scientifica, affrontata con proprietà e rigore. I campi di ricerca privilegiati dal candidato e i lavori presentati sono assolutamente inerenti le discipline comprese nel settore scientifico disciplinare GEO/02. Il curriculum, l attività svolta, e la rilevanza scientifica della collocazione editoriale dei lavori presentati portano a considerare che il candidato debba essere tenuto in buona considerazione ai fini di questo concorso. I titoli presentati dal candidato sono di carattere prettamente stratigrafico e sedimentologico e incentrati sullo studio del Bacino di Crotone (Calabria), argomento sul quale il candidato ha svolto la tesi di Laurea e in seguito quella di Dottorato. I lavori presentati sono pubblicati su riviste scientifiche internazionali con buon 6

impact factor; cinque su sei lavori sono a primo nome e uno di essi è a nome unico. Per la sua produzione scientifica e per la sua autonomia nel lavoro di ricerca il candidato va tenuto in buona considerazione ai fini di codesta valutazione comparativa. L attività scientifica del candidato si é prevalentemente concentrata su studi sedimentologico-stratigrafici delle unità Plio-Pleistoceniche del Bacino di Crotone. Le 6 pubblicazioni presentate sono pubblicate su riviste internazionali di fattore di impatto molto buono e larga diffusione. Il curriculum complessivo indica una vivace attività scientifica. La attività di ricerca del candidato e i lavori presentati sono assolutamente inerenti le discipline comprese nel settore scientifico disciplinare GEO/02. Per tali motivi il candidato va tenuto in buona considerazione ai fini di questo concorso. GIUDIZI SULLA PRIMA PROVA SCRITTA E SULLA PROVA PRATICA Prima prova scritta CANDIDATO ANDO Sergio Il candidato ha svolto un tema a carattere generale, illustrando una serie di tecniche utili per l analisi di provenienza e l inquadramento stratigrafico delle successioni sedimentarie deposte in bacini di avampaese. Ha dimostrato buona conoscenza dei temi trattati. Il candidato ha trattato in modo conciso una serie di approcci metodologici allo studio delle successioni sedimentarie e il loro coinvolgimento nella evoluzione di una catena montuosa, dimostrando una buona conoscenza di base dei temi trattati. La prova scritta del candidato ha sottolineato l importanza della datazione dei minerali detritici nella ricostruzione della evoluzione delle catene montuose. Ha dimostrato una buona conoscenza dell argomento, con qualche imprecisione nella esposizione concernente l applicazione delle tecniche paleomagnetiche. La prova scritta è stata svolta in modo congruente col titolo proposto, dimostrando un buon livello di conoscenza e capacità di approfondire i problemi connessi col tema trattato. L esposizione, chiara ed esaustiva, rivela buone capacità di sintesi e capacità di linguaggio. Prova Pratica Le tessiture e i componenti della roccia sedimentaria sono stati descritti in modo corretto. Molto buona la descrizione della sezione sottile, di cui il candidato ha individuato tutti i componenti essenziali e il contesto geodinamico della deposizione. Buona la descrizione dei caratteri stratigrafici della carta geologica. Il candidato ha ben inquadrato le caratteristiche tessiturali del campione di arenaria, fornendo una descrizione, classificazione e interpretazione ambientale congrua. La sezione sottile è stata descritta in modo completo, riconoscendo tutti gli elementi composizionali presenti. La carta geologica è stata descritta in modo corretto nelle sue caratteristiche stratigrafiche fondamentali. La descrizione litologica è accurata e competente. La sezione sottile è stata descritta in modo corretto e completo. La descrizione della carta geologica è buona e corretta, maggiormente accurata per quanto riguarda la zona nordoccidentale. 7

La prova pratica è stata svolta dimostrando conoscenza molto buona degli argomenti richiesti dalla prova di esame e con chiarezza e rigore espositivo. Prima prova scritta CANDIDATO MALUSA Marco Giovanni Il tema, iniziato con un efficace inquadramento geodinamico, illustra esempi molto dettagliati e pertinenti delle successioni orogeniche sia a sud che a nord delle Alpi. L esposizione è autorevole ed esauriente. Il candidato ha inquadrato in modo preciso ed esauriente le tematiche in oggetto, dimostrando una approfondita conoscenza dell argomento e una ottima capacità di esposizione. Ha fornito esempi significativi dalla catena alpina, trattandoli in modo critico e completo. Il candidato ha trattato l argomento da un punto di vista geodinamico, con numerosi esempi tratti dalla catena alpina, e illustrati con competenza. Ottima l esposizione. La prova scritta è stata svolta in modo congruente col titolo proposto, e dimostrando un ottimo livello di conoscenza e capacità di approfondire i problemi connessi col tema trattato. L esposizione, chiara e pienamente esaustiva, rivela ottime capacità di sintesi e capacità di linguaggio. Prova Pratica Buona ed esauriente la descrizione del campione di roccia per quanto riguarda sia i caratteri tessiturali e composizionali sia l interpretazione ambientale. Nella sezione sottile sono stati riconosciuti correttamente i componenti fondamentali. Le caratteristiche stratigrafiche raffigurate nella carta geologica sono stati illustrati esaurientemente. Il candidato ha riconosciuto e descritto correttamente tutte le caratteristiche tessiturali della roccia sedimentaria assegnata. Ha fornito una ipotesi deposizionale precisa, articolata e coerente. La sezione sottile è stata ben descritta per quanto riguarda i componenti principali. E stata fornita una chiara lettura dei principali caratteri stratigrafici riportati nella carta geologica. La descrizione della roccia sedimentaria è accurata e competente, con una ottima comprensione del contesto deposizionale. La sezione sottile è descritta in modo corretto per quanto riguarda i componenti principali. La carta geologica è descritta in modo generale e complessivamente corretta. La prova pratica è stata svolta dimostrando conoscenza molto buona degli argomenti richiesti dalla prova di esame e con chiarezza e rigore espositivo. GIUDIZI SULLA PROVA ORALE CANDIDATO ANDO Sergio 8

Il candidato ha illustrato esaurientemente una serie di metodologie per l indagine dei minerali contenuti nei sedimenti, con particolare riguardo alla spettroscopia Raman. Ha poi risposto in modo esauriente ai commissari sui diversi fattori che possono influenzare la composizione dei sedimenti, con particolare riguardo alla diagenesi, alla alterazione climatica, e alla selezione idraulica. Il candidato mostra una conoscenza molto buona della lingua inglese. Il candidato ha esposto con proprietà di linguaggio, sintesi e competenza le tematiche di ricerca finora condotte, e le prospettive e gli sviluppi della sua ricerca futura. Ha risposto con prontezza e proprietà alle domande e alle richieste di chiarimento dei commissari. Dimostra di avere una approfondita conoscenza dell approccio metodologico allo studio dei minerali contenuti nei sedimenti. Il candidato mostra una buona padronanza della lingua inglese. Il candidato ha esposto ampiamente la sua attività scientifica e i suoi progetti futuri, dimostrando una grande motivazione e una vivace curiosità e attitudine alla ricerca, oltre a una ottima competenza nelle indagini mineralogico-sedimentologiche. Il candidato mostra una buona conoscenza della lingua inglese. Il candidato ha discusso in modo molto puntuale la produzione scientifica presentata, mostrando ottima padronanza degli approcci metodologici. Ha inoltre chiarito in modo molto esauriente il suo potenziale contributo alla ricerca scientifica su temi che riguardano i rapporti tra tettonica e sedimentazione in bacini associati a catene montuose. Il candidato mostra una buona padronanza della lingua inglese. GIUDIZIO COMPLESSIVO FINALE DEL CANDIDATO Il curriculum e i risultati delle prove svolte dal candidato ANDO Sergio vengono complessivamente giudicati molto buoni. CANDIDATO MALUSA Marco Giovanni Giudizio del Prof. Eduardo GARZANTI: Il candidato ha illustrato sinteticamente il proprio percorso scientifico, iniziato con lo studio della esumazione delle Alpi Occidentali e più recentemente focalizzato sullo studio geocronologico dei minerali detritici (tracce di fissione di apatiti). Ha spiegato efficacemente le ragioni di tale evoluzione di interessi scientifici, coerentemente volti a una puntuale comprensione della evoluzione temporale delle catene montuose. Il candidato mostra una ottima padronanza della lingua inglese. Giudizio del Prof. Simonetta CIRILLI: Il candidato ha esposto in modo particolareggiato ed esauriente la sua attività scientifica pregressa e le prospettive di ricerca future, illustrando approfonditamente il suo contributo e dimostrando padronanza e competenza del proprio approccio metodologico. Il candidato mostra una ottima padronanza della lingua inglese. Giudizio del Dott. Luca LANCI: Il candidato ha ottimamente illustrato il suo percorso di ricerca, mostrando chiarezza di obiettivi e ottima motivazione. Ha risposto in modo esauriente ai chiarimenti richiesti dai commissari. Il candidato mostra una ottima padronanza della lingua inglese. 9

Il candidato ha discusso in modo sintetico ed efficace la produzione scientifica presentata, mostrando ottima padronanza degli approcci metodologici. Ha inoltre chiarito in modo molto esauriente il suo potenziale contributo alla ricerca scientifica, dimostrando chiarezza di obbiettivi e una piena consapevolezza del proprio contributo scientifico alle tematiche di ricerca che riguardano l esumazione delle catene montuose e i prodotti dell erosione. Il candidato mostra una ottima padronanza della lingua inglese. GIUDIZIO COMPLESSIVO FINALE DEL CANDIDATO Il curriculum e i risultati delle prove svolte dal candidato MALUSA Marco Giovanni vengono complessivamente giudicati ottimi. 10