Lo screening citologico in Umbria M.Marri-A.Di Marco-V.Ranieri

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Transcript:

Lo screening citologico in Umbria M.Marri-A.Di Marco-V.Ranieri Orvieto 3-4 aprile 2008 1

25-64 anni 250.000 ASL1 ASL n.2 ASL n.3 ASL n.4 2

Centri di igiene e profilassi Dal 1970 le provincia di Perugia e di Terni avevano già istituito centri di: Citologia e colposcopia Senologia e mammografia 3

Avvio programmi di screening A novembre 1998 il distretto di Orvieto Nel corso del 1999 tutte le 4 ASL Popolazione target 247.000 Di cui 65.000 nella provincia di Terni e 182.000 nella provincia di Perugia 4

Indagine ISTAT % di donne di 25 anni e più con PapTest in assenza di sintomi anno1994 1999-2000 Umbria 53,3 63,5 Centro 58,8 67,1 italia 52,2 60,8 5

Incidenza Anni 1994-2004. Regione Umbria. (Tassi x 100.000 st. sulla popolazione umbra censimento 1991) 9 tassi st. x 100.000 8,5 8 7,5 R 2 = 0,88 7 1994-96 1997-99 2000-02 2003-04 Fonte: RTUP A cura di Bietta - Petrella UOS Epidemiologia DIP ASL2 6

Mortalità Anni 1980-2002 Confronto tra Umbria e Italia (Tassi x 100.000 st. sulla popolazione mondiale censimento 1991) 10 8 6 4 2 0 7 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 tassi st. x 100.000 Umbria Italia Fonte: ISS-ISTAT A cura di Bietta - Petrella UOS Epidemiologia DIP ASL2

Campagna di promozione regionale 8

Intervento della Regione campagna promozionale rivolta sia alla popolazione che agli operatori con spot radio-televisivi, manifesti ed opuscoli formazione degli operatori coinvolti nel front office e nella fase del prelievo ovvero le ostetriche consultoriali finanziamento per l acquisto di computer e per integrazione di personale istituzione di un gruppo di coordinamento costituito dai responsabili dei programmi, dai referenti dei professionisti coinvolti, dai responsabili dei servizi di citologia 9

Gruppo di coordinamento acquisto concordato di un unico software di gestione formazione comune e multiprofessionale in merito al programma stesso: gli operatori delle diverse aziende si sono conosciuti imparando a confrontarsi, anche autonomamente (con gruppi di lavoro, contatti telefonici) confronto ed omologazione dei percorsi, rispetto alle differenze di partenza dei singoli servizi nelle 4 diverse realtà Presa coscienza degli operatori di essere parte di un percorso complesso e articolato dove tutti sono attori principali, compresa l utenza. 10

Lo screening ed il consultorio screening Servizio consultoriale Ostetrica Popolazione target 11

I servizi di citologia Provincia di Perugia Provincia di Terni ASL 1, 2, 3 Convenzione ginecologici privati Test HPV per ASL 1,2,3,4 ASL 4 12

Test HPV Triage per diagnosi ASCUS dal 1 giugno 2007 Triage per diagnosi di LSIL dal 1 gennaio 2008 Follow up CIN II + trattate chirurgicamente dal 1 giugno 2007 13

Approfondimento diagnostico 4 Aziende Sanitarie Locali 3 servizi colposcopia 1 anatomia patologica 2 Aziende Ospedaliere 1 servizio colposcopia 3 anatomie patologiche 14

Approfondimento diagnostico Presa d atto da parte delle Aziende del Protocollo regionale diagnostico terapeutico (DGR N. 1996 del 22.11.06) nato con l intento di unificare procedure, migliorare la qualità dei percorsi e delle prestazioni, favorire l accreditamento e l integrazione ospedale territorio scheda colposcopica regionale Messa in rete di tutte le colposcopie 15

Ha mai eseguito un Pap-test a scopo preventivo negli ultimi 3 anni? 100 80 60 81,4 40 20 0 Umbria ASL 1 ASL 2 ASL 3 ASL 4 indagine PASSI 2005 16

Ha mai ricevuto dalla ASL la lettera d invito? 100 80 60 90.6 40 20 0 Umbria ASL 1 ASL 2 ASL 3 ASL 4 indagine PASSI 2005 17

Estensione 3 round 100 80 % 60 40 20 0 ASL1 ASL2 ASL3 ASL4 UMBRIA 18

% adesione per Round 60% 50% 40% 30% 20% 1 Round 2 Round 3 Round 10% 0% ASL1 ASL2 ASL3 ASL4 19

60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Adesione straniere ASL2 20 ALBANIA ROMANIA ECUADOR MAROCCO UCRAINA PO LO NIA PERU' RUSSIA BRASILE IU G O S L A V IA MOLDAVIA FILIPPINE NIGERIA COLOMBIA BULG ARIA COSTA D'AVORIO CAMERUN IR A N G R E C IA CINA PO PO LARE TUNISIA

Propositi per il 4 round 2008-2010 Condivisione dell anagrafe regionale Completamento della rete informatica Completamento dell attivazione del Postel per gli inviti e le risposte negative Scannerizzazione del codice fiscale per la lettura dei dati anagrafici 21

Propositi per il 4 round 2008-2010 Per la Citologia: accreditamento istituzionale dei servizi introduzione citologia in fase liquida introduzione routinaria test di progressione dell infezione da HPV costituzione Centro Unico Regionale di Citologia, articolato sulle due sedi di Perugia e Terni laboratorio unico regionale di Biologia 22 Molecolare per triage e genotipizzazione

Detection rate CIN 2 (99-05) 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Serie1 <25 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 >64 Dati di attività Centro di Citologia PG-Dr.ssa M.Camilli 23

Detection rate per CR squamoso (99-05) 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 <24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 >64 Dati di attività Centro di Citologia PG-Dr.ssa M.Camilli 24

Il futuro? arruolamento come accessi spontanei di tutte le donne dai 24 anni in giù arruolamento come accessi spontanei della fascia dai 65 ai 70 anni 25

Campagna vaccinale DGR n.1871 del 23.12.02: Strategia vaccinale contro il papilloma virus umano Invito attivo a tutte le nate nel 1996 Vaccino gratuito a tutte le nate nel 1997 Vaccino a prezzo agevolato a tutte le ragazze sotto i 18 anni 26