Dipartimento federale dell economia della formazione e della ricerca DEFR Segreteria di Stato dell economina SECO Ottobre 2013
Colophon Editore Segreteria di Stato dell economia SECO Settore Turismo Redazione BAKBASEL Natalia Held Indirizzo postale BAK Basel Economics AG Güterstrasse 82 CH-4002 Basilea Tel. +41 61 279 97 00 Fax +41 61 279 97 28 info@bakbasel.com http://www.bakbasel.com Informazioni: SECO, settore Turismo BAKBASEL Richard Kämpf Natalia Held Tel. +41 31 322 27 52 Tel. +41 61 279 97 37 richard.kaempf@seco.admin.ch natalia.held@bakbasel.com
Ottobre 2013 Nella stagione estiva 2013 che si conclude in ottobre il turismo svizzero ha fatto registrare un netto aumento della domanda: l ultima stima indica un aumento dei pernottamenti alberghieri di circa il 3,1%. Alla base di questo andamento ci sono tre motivi principali: innanzitutto i mercati tradizionali in espansione si sono mantenuti forti, in secondo luogo la congiuntura europea ha iniziato a riprendersi e, infine, in alcuni mesi dell estate 2013 le condizioni meteorologiche sono state ottime. Quest ultimo è un fattore che incide in maniera molto significativa soprattutto sul turismo giornaliero, ma influenza anche il turismo vacanziero e ricreativo. In seguito all aumento del numero di pernottamenti registrato già lo scorso inverno, BAKBASEL ritiene che, dopo alcuni anni difficili, la ripresa proseguirà. Per l imminente stagione invernale (novembre 2013 - aprile 2014) BAKBASEL prevede di nuovo un forte aumento dei pernottamenti alberghieri (+2,9%). Quest inverno la domanda estera registrerà probabilmente una crescita molto marcata (+4,6%), mentre la domanda interna dovrebbe confermare la media di lungo periodo (+0,9%). Dopo l inversione di tendenza nel 2013, la ripresa dovrebbe continuare anche nel 2014. Le prospettive appaiono molto promettenti (+2,3%) non solo per la prossima stagione invernale, ma anche per la stagione estiva 2014. Per l intero anno turistico 2014 (novembre 2013 ottobre 2014) si prevede un aumento dei pernottamenti del 2,6%. Nell anno turistico 2015 la ripresa dovrebbe lentamente rallentare e il turismo svizzero dovrebbe iniziare a seguire il trend di crescita di lungo periodo. In tal senso beneficerà a medio termine del rasserenamento delle prospettive congiunturali per l economia mondiale, del minore apprezzamento del franco e dell ulteriore aumento del reddito in diversi mercati emergenti (p.es. Asia ed Europa orientale). Nel 2016 questo andamento proseguirà verso un trend di crescita di lungo periodo (+1,2%), che risulterà più elevato per il turismo nelle città rispetto a quello alpino. Secondo le ultime previsioni di BAKBASEL, le entrate reali degli impianti di risalita svizzeri nell attuale anno turistico 2013 aumenteranno di circa l 1% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente; anche il 2014 promette un notevole aumento (+4,0%). BAKBASEL fonda queste previsioni soprattutto sulla ripresa dei turisti stranieri e sulla stabilità dei consumi interni. Il numero dei pernottamenti alberghieri e dei turisti giornalieri, che sono un fattore importante per questo settore, dovrebbe registrare un marcato aumento. Anche a medio termine le prospettive per gli impianti di risalita svizzeri risultano molto incoraggianti (2015: +4,7%, 2016: +2,8%). 1
Ottobre 2013 Riepilogo della stagione estiva 2013 Forte crescita della domanda Leggero incremento nell eurozona Le condizioni metereologiche favoriscono la domanda interna Nuovamente positivo il bilancio per le grandi città Nella stagione estiva 2013 che si conclude in ottobre il turismo svizzero ha fatto registrare un netto aumento della domanda: l ultima stima indica un aumento dei pernottamenti di circa il 3,1%, cioè di nuovo un segno positivo dopo due anni negativi (2011: -2,5%, 2012: -2,2%). Alla base di questo andamento ci sono tre motivi principali: innanzitutto i mercati tradizionali in espansione si sono mantenuti forti, in secondo luogo la congiuntura europea ha iniziato a riprendersi e, infine, in alcuni mesi dell estate 2013 le condizioni meteorologiche fondamentali per il turismo ricreativo e vacanziero sono state ottime. Rispetto all estate del 2012 i pernottamenti alberghieri di turisti stranieri sono aumentati di circa il 4,0%, in particolare per gli ospiti provenienti dall Asia, dall Europa orientale e dagli Stati del Golfo. È salito anche il numero di pernottamenti di turisti provenienti dall Europa occidentale, anche se non da tutti i Paesi di quest area. Nell estate 2013 non è stata solo la domanda estera a registrare un andamento positivo: sono infatti aumentati di circa il 2,0% anche i pernottamenti dei turisti svizzeri. Lo si deve soprattutto al bel tempo in alcuni mesi estivi, che incidono in modo particolare sul turismo interno. Il numero dei pernottamenti alberghieri ha subìto andamenti molto diversi a seconda delle località. Nella stagione estiva 2013 è cresciuto soprattutto il turismo nelle città (+3,7%), ma anche l arco alpino, che negli ultimi anni ha risentito più degli altri del calo della domanda, ha fatto registrare un forte aumento, superiore alla media nel confronto nazionale (+3,4%). Ciò vale soprattutto per il Ticino e (+5,7) l Oberland bernese (+5,5%), mentre il Vallese ha fatto nuovamente segnare un calo dei pernottamenti (-1,4%), una controtendenza dovuta all offerta speciale Raiffeisen dello scorso anno grazie alla quale i soci potevano recarsi in Vallese a prezzi scontati. Andamento dei pernottamenti alberghieri nella stagione estiva 110 105 100 95 Svizzeri Stranieri Totale 90 85 80 75 70 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 Indice, semestre estivo 1990 = 100 Fonte: UST, BAKBASEL 2
Ottobre 2013 Attuali condizioni quadro del turismo svizzero L economia mondiale riprende slancio Superata la recessione nell eurozona Nella stagione estiva 2013 l economia mondiale ha ripreso timidamente slancio; di recente le prospettive sono migliorate soprattutto nei Paesi industrializzati. In base agli indicatori di tendenza dell ultimo periodo, questo trend si consoliderà nei prossimi trimestri. Nella maggior parte dei Paesi emergenti prosegue invece la crisi di sviluppo, anche se per lo meno la situazione congiunturale in Cina si è di recente stabilizzata. Complessivamente nel 2013 il prodotto nazionale lordo dovrebbe aumentare solo del 2,1% a seguito del debole inizio d anno. BAKBASEL prevede un incremento del PIL mondiale del 2,9% per il 2014, con un accelerazione al 3,2% per il 2015. La forte recessione che gravava sulla zona euro dall ultimo trimestre 2011 è stata superata nel secondo trimestre 2013 grazie, in particolare, al buon andamento dell economia tedesca. In Germania sono stati i consumi privati e il forte aumento degli investimenti edili a trainare la crescita. Stando ai più recenti indicatori congiunturali dell eurozona, la ripresa proseguirà nei prossimi trimestri. Inoltre, considerata la buona situazione economica delle imprese e le buone condizioni di finanziamento, per il prossimo anno si prevede un aumento degli investimenti, non appena l incertezza data dalla crisi dell euro passerà in secondo piano. Previsioni per l andamento dei principali indicatori congiunturali PIL reale 1 Consumo reale 2 disoccupazione Tasso di 2014 2015 2016 2014 2015 2016 2014 2015 2016 Svizzera 2,2 2,5 2,1 1,9 2,2 2,0 3,1 3,0 3,0 Germania 1,7 1,7 1,7 1,3 1,3 1,3 6,8 6,8 6,8 Regno Unito 2,2 2,4 2,7 1,6 2,0 2,5 4,0 3,9 3,7 USA 2,9 3,2 3,1 2,7 3,0 2,8 7,3 6,6 5,9 Giappone 1,6 1,3 0,8 0,6 1,1 0,5 3,8 3,7 4,0 Zona Euro 0,9 1,4 1,6 0,5 1,1 1,3 12,3 12,1 11,8 1 Variazione rispetto all anno precedente in % Fonte: BAKBASEL 2 in % I consumi interni sostengono l economia svizzera PIL svizzero: + 1,9% nel 2013 La crescita dell economia svizzera è rimasta solida anche nel secondo trimestre 2013. Il pilastro più importante è stato ancora una volta il consumo privato, che continua a beneficiare dei seguenti fattori: forte immigrazione, bassi tassi d interesse e bassi tassi d inflazione. Le esportazioni hanno invece seguito di nuovo un andamento molto contenuto. Considerata la stabilizzazione della congiuntura nell eurozona, principale partner commerciale della Svizzera, per i prossimi mesi si prevedono tuttavia impulsi più forti da parte della domanda estera. Ciò dovrebbe non solo trainare le esportazioni, ma anche aumentare gradualmente la disponibilità delle imprese a investire. Le prospettive di crescita dell economia svizzera sono dunque intatte per i prossimi trimestri: grazie al perdurare della solida congiuntura interna e al graduale miglioramento delle prospettive per il settore dell export, il prodotto interno lordo reale aumenterà dell 1,9% nel 2013 e del 2,2% nel 2014. Grazie 3
Ottobre 2013 agli impulsi forniti dalla progressiva ripresa globale, BAKBASEL prevede per il 2015 una crescita del 2,5%. Nonostante qusti elevati tassi di crescita, nel periodo in questione ci si aspetta solo un lieve aumento dell inflazione e dei tassi d interesse. La pressione inflazionistica sarà contenuta poiché prossimamente le capacità industriali saranno ancora sottoutilizzate e l apprezzamento del franco persisterà. Stabilità del franco nel 2013 Il corso della nostra valuta, che negli ultimi anni è stato il principale fattore negativo per il turismo svizzero, oscilla da metà gennaio attorno a un tasso di cambio con l euro di 1,23 CHF/EUR. BAKBASEL non prevede grandi cambiamenti per il resto dell anno. Nel periodo 2014-2016 il franco potrebbe oscillare tra 1.25 CHF/Euro e 1.27 CHF/Euro. BAKBASEL presume che l apprezzamento del franco persisterà, ma nel 2015 la ripresa globale potrebbe comportare all inizio un lieve deprezzamento. Tassi di cambio 2012 2013 2014 2015 2016 CHF / Euro 1.21 1.23 1.25 1.27 1.25 CHF / Dollaro US 0.94 0.93 0.99 1.06 1.06 CHF / Sterlina 1.49 1.45 1.50 1.57 1.59 CHF / Yen (100) 1.17 0.96 0.96 0.94 0.94 Fonte: Banca nazionale svizzera, Previsioni 2013-2016 BAKBASEL Calo degli investimenti in alberghi e ristoranti Dopo tassi di crescita a due cifre nel 2011 (+12,9%) e un nuovo aumento registrato lo scorso anno (+1,9%), per il 2013 BAKBASEL prevede un calo delle spese di costruzione reali per hotel e ristoranti nel segmento alto (- 4,6%). Ciò riguarda sia le nuove costruzioni sia i lavori di ristrutturazione e trasformazione. Questo rallentamento dovrebbe tuttavia essere transitorio, tanto più che le autorizzazioni e le domande mostrano già una ripresa dell attività edilizia nel settore delle nuove costruzioni alberghiere per il 2014, anno in cui il volume degli investimenti dovrebbe crescere dell 1,8%. A medio termine (2015-2019) gli investimenti per hotel e ristoranti dovrebbero oscillare intorno a un miliardo di franchi all anno. 4
Ottobre 2013 Previsioni per la stagione invernale 2013/14 L inverno prossimo la ripresa proseguirà Dopo alcuni anni difficili il numero dei pernottamenti alberghieri, aumentato già lo scorso inverno, continuerà a riprendersi. Per l imminente stagione invernale (novembre 2013 aprile 2014) BAKBASEL prevede, rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, un forte incremento della domanda di circa il 2,9%. Domanda interna: +0,9% Nella stagione invernale ormai alle porte la domanda estera registrerà probabilmente una crescita molto marcata (+4,6%), mentre quella interna conoscerà un aumento moderato dello 0,9%, confermando la media sul lungo periodo. Andamento dei pernottamenti alberghieri nella stagione invernale 120 115 110 Svizzeri Stranieri Totale 105 100 95 90 85 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 Indice, semestre invernale 1989/90 = 100 Fonte: UST, BAKBASEL In ripresa i mercati dell Europa occidentale Differenze nelle regioni alpine In aumento anche il turismo nelle città Il prossimo inverno la domanda estera dovrebbe impennarsi: l incremento previsto è infatti del 4,6%. La ripresa congiunturale nell Europa occidentale farà probabilmente salire il numero di pernottamenti alberghieri rispetto alla stessa stagione dell anno precedente. BAKBASEL si aspetta inoltre un aumento anche da parte dei mercati più lontani. Soprattutto l Asia e l Europa orientale dovrebbero continuare a presentare un elevata dinamica di crescita. Il prossimo inverno tutte le regioni turistiche alpine della Svizzera dovrebbero beneficiare dell aumento della domanda (arco alpino: +3,7%). Le differenze tra le varie regioni saranno tuttavia molto marcate: nella Svizzera centrale, che negli ultimi anni ha risentito meno del calo della domanda estera, BAKBASEL prevede un aumento del numero di pernottamenti del 2,3%. Il Vallese è invece la regione dell Arco alpino che dovrebbe trarne maggior vantaggio: in questo caso l incremento previsto è del 4,3%. La domanda interna aumenterà leggermente in tutte le regioni. Nella stagione invernale 2013/2014 anche il turismo nelle città dovrebbe superare il numero di pernottamenti dello scorso anno. Con una crescita del 2,0% l aumento non è però così elevato come quello nell arco alpino. A differenza del turismo vacanziero, il turismo d affari, rilevante soprattutto nelle città, è meno sensibile all andamento dei prezzi, per questo le «grandi città» hanno reagito molto meglio alla crisi rispetto ad altre zone. Anche nei difficili 5
Ottobre 2013 anni 2011 e 2012 il turismo nelle città, diversamente dalle regioni alpine svizzere, non ha subìto un calo dei pernottamenti. Il prossimo inverno beneficerà della ripresa congiunturale mondiale. Andamento dei pernottamenti alberghieri nella stagione invernale 2013/14: regioni Svizzera «Altre regioni» «Grandi città» «Regione alpina» Ticino Vallese Svizzera centrale Oberland bernese Grigioni 0.0% 0.5% 1.0% 1.5% 2.0% 2.5% 3.0% 3.5% 4.0% 4.5% Variazione rispetto all anno precedente in % Fonte: BAKBASEL 6
Ottobre 2013 Previsioni per gli anni turistici 2014-2016 2013 l anno della svolta Ritorno al trend di crescita di lungo periodo nel 2016 Dopo alcuni anni difficili il 2013 è stato l anno che ha segnato l inversione di tendenza e nel 2014 la ripresa dovrebbe proseguire. Le prospettive sono molto promettenti sia per l imminente stagione invernale sia per quella estiva (+2,3%). Nel complesso la domanda di pernottamenti dovrebbe registrare di nuovo un netto incremento (+2,3%). Per l anno turistico 2014 (novembre 2013 ottobre 2014) si prevede un aumento dei pernottamenti del 2,6%, nello specifico dello 0,9% a livello di domanda interna e del 3,9% nella domanda estera. Nell anno turistico 2015 i processi di ripresa dovrebbe progressivamente rallentare e il turismo svizzero seguirà probabilmente il trend di crescita di lungo periodo. A medio termine beneficerà del rasserenamento delle prospettive congiunturali per l economia mondiale, del minor apprezzamento del franco e dell ulteriore aumento del reddito in diversi mercati emergenti (p.es. Asia ed Europa orientale). Per l anno turistico 2015 BAKBASEL prevede un incremento dei pernottamenti alberghieri dell 1,8%, nello specifico dell 1,1% nella domanda interna e di circa il 2,3% nella domanda estera. Nell anno turistico 2016, con un aumento dei pernottamenti dell 1,2%, il turismo svizzero tenderà verso la crescita di lungo termine, la domanda interna e quella estera aumenteranno rispettivamente dell 1,0% e dell 1,3%. Andamento dei pernottamenti alberghieri in Svizzera 4.0% 3.5% 3.0% Svizzeri Stranieri Totale 2.5% 2.0% 1.5% 1.0% 0.5% 0.0% 2013 2014 2015 2016 Variazione rispetto all anno precedente in % Fonte: UST, BAKBASEL 2014 e 2015: anni di maggiore crescita per il turismo alpino Negli anni 2014 e 2015 le prospettive migliori sono per l arco alpino. Dopo una forte crescita nel 2013 (+2,6%) nel 2014 il numero dei pernottamenti risulterà ancora più elevato (+3,3%). La dinamica di crescita superiore alla media di questi anni è riconducibile soprattutto al notevole incremento della domanda estera. Per il 2015 BAKBASEL prevede un graduale ritorno al trend di crescita di lungo periodo, con un aumento del numero dei pernottamenti del 2,1%. Negli anni 2014 e 2015 il turismo nelle città mostrerà probabilmente una crescita inferiore a quella dell arco alpino, poiché ha superato gli anni difficili senza gravi perdite e pertanto non risentirà degli effetti di recupero (2014: +1,9%, 2015: +1,6%). Il trend di crescita di lungo periodo risulterà comunque più forte nelle città che nell arco alpino. 7
Ottobre 2013 A medio termine la Svizzera centrale avrà il tasso di crescita più elevato Tra le regioni alpine, la Svizzera centrale è quella il cui tasso di crescita sarà più elevato. Da un lato potrebbero farsi sentire gli effetti di vari investimenti nel settore alberghiero, dall altro questa regione gode di un ottimo posizionamento nei mercati più lontani in forte espansione quali l Asia. Nel 2016 il numero di pernottamenti alberghieri nella Svizzera centrale dovrebbe aumentare dell 1,4%. Andamento dei pernottamenti alberghieri nelle regioni svizzere 4.0% 3.5% 3.0% «Regione alpina» «Altre regioni» «Grandi città» Svizzera 2.5% 2.0% 1.5% 1.0% 0.5% 0.0% 2013 2014 2015 2016 Variazione rispetto all anno precedente in % Fonte: UST, BAKBASEL 8
Ottobre 2013 Esportazioni turistiche e creazione di valore aggiunto nel settore alberghiero e della ristorazione 2013 l anno della svolta Il 2014 porterà un netto incremento La ripresa proseguirà nel 2015 L apprezzamento del franco e la congiuntura mondiale zoppicante hanno reso gli ultimi due anni relativamente difficili per il settore svizzero alberghiero e della ristorazione1 (valore aggiunto lordo reale nel 2011: -3,1% nel 2012: - 2,2%). Fortunatamente nel primo semestre dell anno in corso sono apparsi i primi segnali di ripresa ed è stato possibile porre fine al trend negativo. Inoltre, nell estate del 2013 l economia mondiale ha leggermente ripreso slancio. Soprattutto nei Paesi industrializzati il cui calo della domanda ha influito pesantemente sul turismo svizzero le prospettive congiunturali sono migliorate. BAKBASEL prevede dunque che il valore aggiunto lordo reale nel settore alberghiero e della ristorazione aumenterà lievemente nel 2013 (+0,8%). Il prossimo anno soprattutto per effetto dei turisti provenienti dall Europa occidentale il settore alberghiero e della ristorazione dovrebbe conoscere processi di ripresa grazie ai quali il valore aggiunto lordo reale potrà aumentare dell 1 fino all 1,5% (2014: +2,0%). La ripresa prevista dovrebbe protrarsi anche nel 2015. BAKBASEL ritiene che nel 2015 il valore aggiunto lordo reale potrebbe salire in questo settore al 2,9%, risultando quindi più elevato che nel 2014. Oltre a un sensibile aumento della domanda dall Europa occidentale, BAKBASEL prevede un ulteriore rialzo del numero di pernottamenti anche dall Asia e dall Europa orientale, poiché si stima un netto aumento dei redditi in questi Paesi, con effetti visibili sull andamento del valore aggiunto. Indicatori del turismo svizzero 2012 2013 2014 2015 2016 Pernottamenti in albergo (anno turistico) Valore aggiunto reale settore alberghiero e della ristorazione (anno civile) Esportazioni turistiche reali (anno civile) -2,8% 2,3% 2,5% 1,8% 1,2% -2,2% 0,8% 2,0% 2,9% 1,4% -1,3% 0,5% 2,9% 3,8% 2,0% Variazione rispetto all anno precedente in % Fonte: UST, BAKBASEL Lieve aumento delle esportazioni turistiche nel 2013 Anche per quanto riguarda le esportazioni turistiche si profila per l anno in corso un inversione di tendenza: nel 2013 le esportazioni turistiche reali aumenteranno probabilmente dello 0,5%. Per il 2014 BAKBASEL prevede un forte aumento delle esportazioni turistiche del 2,9%, riconducibile anche alla ripresa della domanda dai mercati dell Europa occidentale e al continuo aumento della domanda dall Asia. 1 In Svizzera il settore alberghiero include anche quello della ristorazione, in cui si considera il consumo fuori casa dei clienti svizzeri e dei turisti. 9
Ottobre 2013 A medio termine le prospettive di crescita sono molto promettenti: per gli anni 2015 e 2016 si stima un aumento reale delle esportazioni turistiche rispettivamente del 3,8 e del 2,0%, anche a seguito della suddetta ripresa. 10
Ottobre 2013 Previsioni per gli impianti di risalita svizzeri Netto incremento delle entrate degli impianti di risalita nel 2013 Secondo le ultime previsioni di BAKBASEL, le entrate reali degli impianti di risalita svizzeri nell attuale anno turistico aumenteranno di circa il 5,1% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Secondo i dati forniti dall associazione Funivie svizzere, già nella stagione invernale è stato registrato un aumento del fatturato, che nella stagione estiva potrebbe risultare ancora più marcato. La stagione è iniziata con un maggio ancora molto freddo che ha attirato pochi turisti in montagna, ma il clima è poi migliorato di mese in mese. Le temperature più calde sono state registrate in luglio che, con le sue giornate di sole, è stato un mese eccellente per gli impianti di risalita. Andamento delle entrate reali degli impianti di risalita svizzeri 160 150 Entrate reali Tendenza 140 130 120 110 100 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Indice, 1995 = 100 Fonte: SBS, BAKBASEL L aumento delle entrate proseguirà anche nel 2014 Ottime prospettive di crescita a medio termine Per il 2014 BAKBASEL prevede un aumento del 4,0% delle entrate reali degli impianti di risalita svizzeri per effetto della stabilità dei consumi interni svizzeri e dei processi di ripresa per quanto riguarda i turisti stranieri. Di conseguenza si dovrebbe registrare un aumento sensibile del numero di pernottamenti e dei turisti giornalieri, che sono importanti per molti impianti di risalita. Le previsioni a medio termine per gli impianti di risalita svizzeri sono positive. BAKBASEL ritiene che nel 2015 e 2016 le entrate reali aumenteranno rispettivamente del 4,7% e 2,8%. Le prospettive favorevoli a medio termine si basano soprattutto sul previsto aumento della domanda estera di pernottamenti alberghieri. 11
Ottobre 2013 Rischi Come tutte le previsioni economiche, anche le previsioni per il turismo svizzero sono caratterizzate da un certo grado di incertezza. Tra i principali rischi che potrebbero influire negativamente si annoverano le condizioni metereologiche e lo sviluppo delle condizioni quadro a livello politico ed economico. L aggravamento della crisi del debito è tuttora un fattore di rischio Prezzo del petrolio come rischio positivo Il fattore di rischio ambiente Aumento dei rischi geopolitici Il maggiore potenziale di rischio è tuttora rappresentato da un eventuale aggravamento della crisi dell euro, anche se attualmente questo scenario è decisamente meno probabile rispetto al 2012. In compenso, vi sono ora incertezze politiche negli Stati Uniti. Se i due partiti non si accordano sull innalzamento a lungo termine del tetto massimo del debito, gli USA rischiano l insolvenza. La conseguenza sarebbe una dura recessione dell economia statunitense nel quarto trimestre, con le relative ripercussioni sull economia mondiale. Tra i fattori positivi citiamo invece l eventuale riduzione del prezzo del petrolio. Una maggiore produzione negli USA e il mantenimento delle stesse quantità negli altri Stati OPEC potrebbero determinare una riduzione del prezzo del petrolio che favorirebbe l economia internazionale. Anche una rapida ripresa negli USA e nell eurozona potrebbe portare sorprese positive e avviare un «periodo d oro». Inoltre, molte imprese hanno al momento riserve di liquidità relativamente ingenti che non investono a causa del clima di incertezza. Se le imprese dovessero riacquisire più fiducia del previsto e aumentare gli investimenti, l intera economia risulterebbe molto più dinamica. Le condizioni atmosferiche si ripercuotono in maniera evidente e immediata sull affluenza turistica. Un inverno povero di neve e con poche giornate di sole può provocare pesanti perdite, soprattutto nelle zone più a valle. Mentre la domanda interna reagisce in modo molto sensibile alle condizioni del tempo, la domanda estera è meno toccata dai cambiamenti meteorologici improvvisi. Le previsioni relative agli impianti di risalita sono soggette in misura particolare alle condizioni climatiche, in quanto un inverno povero di neve si ripercuote in modo ben evidente sul loro bilancio. Inoltre, in qualsiasi momento possono verificarsi eventi naturali imprevisti in grado di determinare conseguenze di ampia portata sul traffico turistico internazionale. I rischi geopolitici si sono nuovamente accentuati nell ultimo periodo. Come hanno dimostrato anche le tensioni al confine tra Siria e Turchia, la situazione nel Medio Oriente è piuttosto tesa. Un eventuale escalation della situazione potrebbe causare un aumento del prezzo del petrolio, con inevitabili conseguenze sulla congiuntura mondiale. Anche il rischio di un evento del tutto imprevedibile come l attacco terroristico dell 11 settembre 2011 negli USA non può mai essere escluso a priori. 12
Ottobre 2013 Osservazioni metodologiche Il modello previsionale della BAK per il turismo svizzero Modello econometrico Le previsioni per il turismo svizzero elaborate attraverso un modello statistico econometrico sono sviluppate da BAKBASEL su incarico dalla Segreteria di Stato dell economia (SECO), settore Turismo, due volte l anno, rispettivamente all inizio della stagione invernale e di quella estiva. Dall autunno 2007, alle previsioni per il turismo si sono aggiunte quelle relative agli impianti di risalita. L inclusione di queste previsioni consente insieme ad altri indicatori quali «Pernottamenti alberghieri», «Valore aggiunto nel settore alberghiero e della ristorazione» ed «esportazioni turistiche della Svizzera» di analizzare in modo approfondito le prospettive per l economia turistica del Paese. Nell ambito della collaborazione tra la SECO e BAKBASEL, il modello previsionale per il turismo svizzero è stato completamente rielaborato e nuovamente valutato nell estate del 2009. Il modello previsionale di BAKBASEL si basa sul progetto «Programma di benchmarking internazionale per il turismo svizzero» della SECO e di altre organizzazioni. Nell ambito di questo progetto il turismo svizzero viene regolarmente sottoposto a raffronti internazionali. Glossario Stagione invernale Stagione estiva Per anno turistico s intende il periodo compreso fra novembre dell anno precedente e il mese di ottobre. Il periodo compreso tra novembre dell anno precedente e aprile dell anno successivo. Il periodo compreso tra maggio e ottobre. «Grandi città» «Arco alpino» «Altre regioni» Svizzera centrale Città (Comuni) Basilea, Berna, Ginevra, Losanna e Zurigo. Cantoni Grigioni, Lucerna, Nidvaldo, Obvaldo, Svitto, Ticino, Uri, Vallese, Zugo e le regioni turistiche dell Oberland bernese. Tutti i Comuni che non rientrano nelle grandi città o nell arco alpino. Cantoni di Lucerna, Nidvaldo, Obvaldo, Svitto, Uri e Zugo. Esportazioni turistiche I consumi turistici degli stranieri in Svizzera. Comprendono sia il traffico turistico dall estero sia le spese di consumo dei frontalieri (che rappresentano meno dell 1% delle esportazioni turistiche). 13
Ottobre 2013 Tabelle previsionali Previsione pernottamenti alberghieri, dati stagionali per regione Regioni Estate 2013 Inverno 2013/14 Estate 2014 Totale Svizzeri Stranieri Totale Svizzeri Stranieri Totale Grigioni 3.4% 1.9% 5.5% 4.2% 0.9% 8.5% 3.6% Oberland bernese 5.5% 2.4% 7.6% 3.4% 0.9% 5.8% 2.8% Svizzera centrale 3.8% 1.1% 5.4% 2.3% 0.8% 3.7% 1.9% Vallese -1.4% -3.8% 1.5% 4.3% 1.3% 7.6% 3.9% Ticino 5.7% 7.8% 2.5% 3.6% 0.3% 7.8% 2.9% «Regione alpina» 3.4% 1.9% 4.9% 3.7% 0.9% 6.9% 3.0% «Grandi città» 3.7% 6.1% 3.1% 2.0% 1.3% 2.3% 1.7% «Altre regioni» 2.1% 0.7% 3.3% 1.7% 0.6% 2.7% 1.5% Svizzera 3.1% 2.0% 4.0% 2.9% 0.9% 4.6% 2.3% Previsione pernottamenti alberghieri, anni turistici per regione Regioni 90-00 00-10 2012 2013 2014 2015 2016 Grigioni -0.4% -0.1% -7.6% 2.3% 3.9% 2.2% 1.0% Oberland bernese -0.1% 0.2% -5.6% 4.3% 3.0% 2.0% 1.2% Svizzera centrale -0.6% 0.2% -2.4% 3.6% 2.0% 1.7% 1.4% Vallese 0.0% 0.3% -3.2% -0.4% 4.1% 2.5% 1.0% Ticino -1.1% -1.8% -3.7% 4.3% 3.1% 1.9% 0.9% «Regione alpina» -0.4% -0.1% -4.8% 2.6% 3.3% 2.1% 1.1% «Grandi città» -0.6% 1.7% 1.1% 2.9% 1.9% 1.6% 1.6% «Altre regioni» -0.9% 1.6% -1.5% 1.4% 1.6% 1.2% 1.0% Svizzera -0.6% 0.6% -2.8% 2.3% 2.6% 1.8% 1.2% Previsione pernottamenti alberghieri, dati stagionali a livello svizzero Svizzera Inver. 12/13 Estate 13 Inver. 13/14 Estate 14 Inver. 14/15 Estate 15 Inver. 15/16 Estate 16 Svizzeri 1.4% 2.0% 0.9% 0.8% 1.2% 0.9% 1.0% 1.0% Stranieri 1.3% 4.0% 4.6% 3.5% 2.8% 2.0% 1.4% 1.2% Totale 1.4% 3.1% 2.9% 2.3% 2.1% 1.5% 1.2% 1.1% Previsione pernottamenti alberghieri, anni turistici a livello svizzero Svizzera 90-00 00-10 2012 2013 2014 2015 2016 Svizzeri -0.5% 0.9% -0.7% 1.7% 0.9% 1.1% 1.0% Stranieri -0.6% 0.4% -4.4% 2.8% 3.9% 2.3% 1.3% Totale -0.6% 0.6% -2.8% 2.3% 2.6% 1.8% 1.2% Numero di pernottamenti alberghieri, variazione (media) rispetto all anno precedente, in percentuale. L anno turistico va da novembre (dell anno precedente) fino a ottobre; la stagione invernale da novembre (dell anno precedente) fino ad aprile; la stagione estiva da maggio fino ad ottobre. Fonte: UST (1990-2013), BAKBASEL (2013-2016) 14