OSSERVATORIO NAZIONALE IMMOBILIARE TURISTICO 2014 SUL MERCATO DELLE CASE PER VACANZA 1 AGOSTO 2014 PRESENTAZIONE

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OSSERVATORIO NAZIONALE IMMOBILIARE TURISTICO 2014 SUL MERCATO DELLE CASE PER VACANZA 1 AGOSTO 2014 PRESENTAZIONE

PRESENTAZIONE OSSERVATORIO TURISTICO 2014 Una città non è disegnata, semplicemente si fa da sola. Basta ascoltarla, perché la città è il riflesso di tante storie. E da questa frase di Renzo Piano che voglio iniziare la mia presentazione dell Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2014 di Fimaa Italia. Dall indagine che ha coinvolto oltre 200 agenti immobiliari che operano nel settore turistico emerge chiara una contrazione significativa e generalizzata dei valori al m 2 sia delle abitazioni nuove che di quelle usate. Da una prima e superficiale lettura dei dati può sembrare che questa crisi continui a mordere il mercato immobiliare sia ancora più aggressiva nel settore turistico e ciò è in parte vero. E vero anche perché, come sottolineavo nella presentazione dello scorso anno, la criticità del mercato è da imputare oltre alla evidente globale crisi economica anche al credit crunch ed alla mancanza di fantasia della nostra classe politica che non solo non riesce a trovare soluzioni che portino sviluppo all intero comparto ma lo soffoca per far cassa con la fiscalità. Credo che la lettura di questo osservatorio vada fatta ascoltando le città ad iniziare da quelle turistiche ed artistiche. L urlo delle città è chiaro e ci chiede: 1) Più semplificazione delle procedure burocratiche soprattutto per i turisti stranieri che desiderano acquistare casa per vacanze in Italia; semplificazione significa anche concedere un permesso di soggiorno (ciò avviene in altri paesi europei) a chi lo richiede, magari pensando anche ad una tassazione leggermente più alta rispetto a quella standard e la parte eccedente potrebbe servire ad aiutare quegli extracomunitari che entrano clandestinamente nel nostro paese spinti dal bisogno, dal disagio e dalla paura di una vita difficile e troppe volte senza ritorno. 2) Più qualità sia delle costruzioni che dell urbanistica che ci consenta di ripercorrere le strade tracciate dai nostri avi fin dal tempo dei Romani e che hanno trovato con il Rinascimento l apice della genialità di un popolo chiamato in molti luoghi del mondo a realizzare intere città, chiese, palazzi e molte altre infrastrutture che continuano a rimanere nel tempo. 3) Meno imposizioni fiscali nel settore, ma soprattutto, a chi investe in qualità ed in opere che possano aiutare a far crescere il nostro paese non solo dal punto di vista economico ma anche strutturale.

Se guardiamo e verifichiamo cosa succede nel mondo possiamo constatare da un indagine de Il Sole 24 Ore che secondo la NATIONAL ASSOCIATION OF REALTORS (associazione americana degli agenti Real Estate) da marzo 2013 a marzo 2014 gli investimenti nel Real Estate da parte di stranieri hanno generato un fatturato di 92,2 miliardi di dollari per il residenziale (di cui 22 miliardi di dollari per beni immobili venduti ai cinesi) in crescita del 13% circa rispetto l anno precedente. I fattori che attirano il compratore estero negli USA sono: - clima e posizione - prezzi interessanti - stabilità politica economica - presenza di parenti e/o amici - possibilità di pagare in contanti (nel 2013 quasi il 60% delle transazioni concluse da stranieri in USA sono state registrate in contanti) - meno della metà usano l immobile come residenza. Anche questi segnali che arrivano da altri paesi dovrebbero spingere la nostra classe politica ad orientare le normative affinché contribuiscono all avvicinamento degli stranieri al Real Estate italiano, che potrebbe in questo modo essere il miglior ambasciatore del made in Italy nel mondo. Alla luce di queste considerazioni e cercando di ascoltare ciò che il mercato ci vuole dire credo che forse questa ultima contrazione sia il segnale del punto più basso del mercato, la sensazione è che fin dal 2015 i valori tornino a salire e forse ne è la prova il ritornato vigore degli investitori esteri ad acquisire i pezzi più belli ed interessanti del nostro patrimonio immobiliare. Fabrizio Savorani

OSSERVATORIO NAZIONALE IMMOBILIARE TURISTICO 2014 SUL MERCATO DELLE CASE PER VACANZA 1 AGOSTO 2014 SINTESI PER LA STAMPA

L Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2014 di FIMAA- Confcommercio (Federazione Italiana Mediatori Agenti d Affari) con la collaborazione della Società di Studi Economici NOMISMA ha fotografato l andamento del mercato 2014 delle case per vacanza in Italia attraverso l analisi dei dati delle locazioni e delle compravendite di 184 località di mare e 95 di montagna e lago. Questi i principali risultati dello studio: Emergono segnali di attenuazione della tendenza negativa delle compravendite delle abitazioni per vacanza rispetto all estate 2013. Dopo il tracollo del 2012 (- 26,7%), nel 2013 si è registrata una flessione del 9,5%, senza differenze significative tra mare (- 9,9%) e montagna (- 6,7%) [tavola 1]. Ad incidere negativamente sulle transazioni nel settore immobiliare turistico continuano ad essere il perdurare del credit crunch (nel 2013 i mutui erogati sono stati un terzo di quelli concessi nel 2006) e la crescente pressione fiscale sul mattone; In calo i prezzi di vendita delle case per vacanza: il dato medio segna un - 5,1% annuo. Le regioni dove si è registrato il calo maggiore (- 8%) sono Liguria, Umbria e Sicilia, seguite da Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Marche che registrano un - 7%. Stabili (0%) le variazioni dei prezzi rispetto allo scorso anno di Valle d Aosta, Toscana e Sardegna, mentre la Basilicata, è l unica regione le cui località turistiche hanno visto un lieve aumento dei prezzi della fascia più alta del mercato (+2%) [tavola 1]; Il prezzo medio per l acquisto di un abitazione turistica in Italia è di 2.500 euro al mq commerciale, con quotazioni sul mercato top che oscillano dai 15.500 /mq di Santa Margherita Ligure (GE) ai 350 /mq di Cavedine (TN) [tavola 2]; Nelle località marine, il calo maggiore dei prezzi medi di compravendita di appartamenti nel 2014 si registra in Liguria (- 7,8%), mentre tra le località di montagna o lago la maggiore variazione negativa è in Umbria (- 7,7%) [tavola B]; Santa Margherita Ligure si conferma in cima alla classifica delle principali località turistiche con i prezzi massimi di compravendita di appartamenti top o nuovi, con 15.500 /mq. quasi il doppio rispetto a Positano, quindicesima in classifica con 7.800 /mq. Osservatorio Turistico, Agosto 2014 2

Il mercato immobiliare in Italia A livello nazionale la congiuntura negativa che ha pesantemente investito il settore immobiliare a partire dal 2008 ha determinato un ridimensionamento significativo delle compravendite, con quantità quasi dimezzate nel segmento abitativo. Il primo trimestre dell anno in corso ha segnato, tuttavia, un inversione di tendenza, con un balzo in avanti delle compravendite residenziali nell ordine del 4,1% tendenziale, ponendo con ogni probabilità fine a sette anni di marcata flessione, con la sola eccezione del rimbalzo (+4,3%), peraltro subito rientrato a causa della nuova caduta del ciclo economico e di settore, registrato nel primo trimestre del 2010. La modestia delle transazioni registrate sul mercato negli ultimi anni scaturisce dalla perdurante difficoltà di incontro tra un offerta in continuo aumento e una domanda in progressiva contrazione, in tutti i segmenti in cui si articola il mercato residenziale. Rispetto a tale quadro occorre, tuttavia, sottolineare che nel primo semestre dell anno prosegue l aumento dell offerta di immobili in vendita, mentre la domanda di acquisto registra un segno negativo, anche se non mancano indicazioni di un leggero miglioramento. Diversa la situazione sul versante locativo, dove dal 2008 la domanda risulta essere in costante crescita, anche in virtù delle concomitanti difficoltà di accesso al mercato della proprietà. Tuttavia vi è un problema di incontro tra domanda e offerta anche per gli affitti, come si può evincere dal nuovo calo del numero dei contratti stipulati registrato nel primo semestre dell anno. In una situazione di mercato caratterizzata da un offerta ormai stabilmente ingente influenzata anche dalle accresciute esigenze di disinvestimento, per far fronte a necessità contingenti anche solo per sottrarsi all eccessiva imposizione fiscale e da una domanda fortemente indebolita nelle capacità attuali e prospettiche, si è inevitabilmente accentuata l illiquidità degli asset immobiliari. I tempi medi di vendita hanno raggiunto pressoché ovunque livelli decisamente elevati, raggiungendo in media gli 8-9 mesi (con punte prossime ai 12 mesi in alcune zone periferiche), così come si sono notevolmente allungate le tempistiche necessarie alla locazione (rispetto al periodo pre- crisi), arrivate ad attestarsi, in media, nell ordine dei 3-4 mesi nella prima parte dell anno in corso. Un altro fattore che ha concorso a ridurre la liquidità degli immobili in vendita è stata la lentezza con cui le aspettative dell offerta si sono adeguate alle condizioni di mercato, solo in parte compensata dal progressivo ampliamento dello sconto praticato nel corso delle trattative rispetto al prezzo iniziale che ha raggiunto, in media, il 16,5%, con punte del 19,6% nei mercati periferici. Nel quadro delineato, a consuntivo del primo semestre di quest anno, i prezzi hanno fatto registrare un nuovo calo, seppure leggermente meno intenso rispetto a quello fatto segnare il primo semestre del 2013, pari rispettivamente a - 4,2% per le abitazioni nuove e - 4,7% per quelle usate. Alla luce della debolezza della domanda e della selettività con cui il settore bancario continua a gestire l allocazione verso il settore immobiliare, non può ancora ritenersi completata la fase di repricing inaugurata nel 2008 che, ad oggi, ha comportato una perdita di valore capitale degli immobili rispetto ai picchi di mercato in valuta corrente nell ordine del 16-19% a seconda delle tipologie, che sale al 23-26% considerando la modesta dinamica inflativa registrata nel corso della crisi. Osservatorio Turistico, Agosto 2014 3

Il mercato delle abitazioni per vacanza Dall'analisi delle compravendite di un campione di 279 località turistiche monitorate, emergono segnali di attenuazione della tendenza negativa. Dopo il tracollo del 2012 (- 26,7%), in corrispondenza della débâcle del mercato immobiliare nazionale, nel 2013 si è registrata una flessione del 9,5%, senza differenze significative tra mare (- 9,9%) e montagna (- 6,7%). Tavola 1 Numero di compravendite di abitazioni Variazioni % annuali 2011/2010 2012/2011 2013/2012 Località marine - 3,0-27,3-9,9 Località montane - 6,9-24,9-6,7 Fonte: elaborazioni Nomisma e Fimaa- Confcommercio su dati Agenzia delle Entrate Ad incidere negativamente sulle transazioni nel settore immobiliare turistico, oltre alla debolezza delle prospettive economiche e di settore, continuano ad essere la perdurante selettività del sistema creditizio (nel 2013 i mutui erogati a livello nazionale non sono andati oltre i 21,504 miliardi di euro, vale a dire circa un terzo delle erogazioni concesse nel 2006) e la crescente gravosità del carico fiscale. Al peso della fiscalità diretta si aggiunge, specie per le località turistiche di maggiore pregio, il timore di accertamenti e verifiche riconducibili alla capacità segnaletica di ricchezza associata agli immobili, da porre alla base di talune iniziative di disinvestimento. Tali fattori hanno esercitato un'ulteriore pressione ribassista sui prezzi, i cui margini di ridimensionamento, alla luce della fragilità del contesto, non possono ancora dirsi del tutto esauriti. A questo proposito il segmento turistico, delle case per vacanza, è stato investito da una riduzione dei prezzi di vendita leggermente più elevata rispetto alla flessione media registrata dal settore a livello nazionale. Il dato medio, sintesi dei mercati top, centrali e periferici delle singole località turistiche monitorate, segna un - 5,1% annuo, con un campo di oscillazione, in funzione della tipologia abitativa, compreso tra - 3,5% e - 6,9%. La variabilità della flessione dei prezzi in rapporto alla localizzazione è espressa da questa scala, dove sono posizionate le regioni le cui località turistiche sono state oggetto di monitoraggio: - 8% - 7% - 6% Media località turistiche: - 5% - 4% - 3% - 2% - 1% 0% +1% +2% Liguria Piemonte Friuli V.G. Campania Lazio Trentino A.A. Valle d'aosta Basilicata Umbria Lombardia Abruzzo Puglia Toscana Sicilia Veneto Molise Calabria Sardegna Emilia R. Marche Fonte: Nomisma e Fimaa- Confcommercio Rispetto al dato medio per regione, vi sono alcuni mercati dove la variazione intervenuta nei prezzi nasconde un ampia variabilità, come le località turistiche del Trentino Alto Adige che segnano flessioni minime attorno alla stabilità e massime del - 16% rispetto ad un dato medio regionale del - 3%. Discorso analogo per Emilia Romagna e Campania contraddistinte, rispettivamente, da un range del - 15%/- 4% e - 12%/0. La Basilicata, invece, è l unica regione le cui località turistiche hanno visto un lieve aumento dei prezzi della fascia più alta del mercato. Osservatorio Turistico, Agosto 2014 4

Il prezzo medio di un abitazione turistica in Italia è di 2.500 euro al mq commerciale, sintesi dei seguenti valori differenziati per tipologia di località turistica ed abitativa e per localizzazione: Tavola 2 Prezzo medio Abitazioni top nuove Abitazioni centrali usate Abitazioni periferiche usate Località marine 3.160 /mq 2.370 /mq 1.780 /mq Località montane 3.510 /mq 2.640 /mq 1.800 /mq Fonte: Nomisma e Fimaa- Confcommercio Le località che rappresentano gli estremi dell ampio range dei prezzi delle abitazioni nelle località turistiche sono Santa Margherita Ligure (GE) per l estremo superiore, con quotazioni sul mercato top che arrivano fino a 15.500 /mq, e Cavedine (TN) per quello inferiore, con valori minimi delle abitazioni periferiche usate nell ordine dei 350 /mq. Il mercato della locazione delle località turistiche è caratterizzato da un canone medio settimanale ordinario (valore di massima frequenza) di 370 per il mese di giugno, 520 per luglio e 650 per agosto, per un appartamento con camera matrimoniale, cameretta, cucina e bagno, 4 posti letto (spese incluse). Anche in questo segmento del mercato si riscontrano differenze tutt altro che trascurabili tra le diverse tipologie di località turistica: Tavola 3 Canone medio Mese di giugno Mese di luglio Mese di agosto Località marine 335 470 580 Località montane 400 575 740 Fonte: Nomisma e Fimaa- Confcommercio Un ultima annotazione riguarda, infine, le motivazioni all acquisto: il mercato residenziale nelle località turistiche è movimentato, per una quota che oscilla tra il 70-80%, dagli acquisti per utilizzo diretto, mentre il restante 20-30% del mercato è alimentato da finalità di investimento. In questo segmento di mercato, infine, è molto esiguo l interesse per abitazioni ad elevata prestazione energetica, a differenza di quanto accade nei mercati urbani. Osservatorio Turistico, Agosto 2014 5

APPENDICE STATISTICA Tavola A Località che, rispetto al 2013, non hanno registrato cali dei prezzi medi di compravendita (valori %) Aggiustamenti positivi dei prezzi medi Policoro (MT): 15,0%, Valdaora (BZ): 0,5%, Brunico (BZ): 0,4%, Follonica (GR): 0,3%, Principina a Mare (GR): 0,2% Variazioni % nulle Località di mare Reggio Calabria (RC), Roccella Ionica (RC), Scilla (RC), Castellabate (SA), Positano (SA), Sapri (SA), Sistiana Mare Porto Piccolo (TS), Castiadas (CA), Muravera (CA), Olia Speciosa (CA), Villasimius (CA), Cabras (OR), Dorgali (OR), Las Arenas (OR), Putzu- Idu (OR), S Archittu (OR), Arzachena (OT), La Maddalena (OT), Palau (OT), Santa Teresa (OT), Alghero Centro (SS), Alghero Lido (SS), Castelsardo (SS), Stintino (SS), Castiglione della Pescaia (GR), Marina di Grosseto (GR), Monte Argentario (GR), Portoferraio (LI), San Vincenzo (LI), Forte dei Marmi (LU), Marina di Pisa (PI), Tirrenia (PI) Località di montagna Bolzano (BZ), Corvara (BZ), Dobbiaco (BZ), Selva di Val Gardena (BZ), Vipiteno (BZ), Andalo (TN), Antey Saint Andrè (AO), Ayas - Antagnod (AO), Breuil - Cervinia (AO), Champoluc (AO), Cogne (AO), Courmayeur (AO), Gressoney La Trinitè (AO), Gressoney Saint Jean (AO), La Salle (AO), La Thuille (AO), Morgex (AO), Pila (AO), Saint Vincent (AO), Valtournenche (AO) Fonte: Nomisma e Fimaa- Confcommercio Osservatorio Turistico, Agosto 2014 6

Tavola B Variazioni percentuali annuali (2014/2013) nominali dei prezzi medi di compravendita di appartamenti nelle principali località turistiche italiane, per Regione (valori %) Regione Località di mare Località montane e lacuali Abruzzo - 6,7% - 5,6% Basilicata 1,6% n.d. Calabria - 5,2% - 5,9% Campania - 5,0% n.d. Emilia Romagna - 7,2% n.d. Friuli Venezia- Giulia - 6,0% - 6,2% Lazio - 4,4% n.d. Liguria - 7,8% n.d. Lombardia n.d. - 6,7% Marche - 7,1% n.d. Molise - 5,6% n.d. Piemonte n.d. - 6,9% Puglia - 4,6% n.d. Sardegna - 0,4% n.d. Sicilia - 7,7% n.d. Toscana - 0,3% n.d. Trentino Alto- Adige n.d. - 3,3% Umbria n.d. - 7,7% Valle d'aosta n.d. 0,0% Veneto - 6,9% - 7,0% Fonte: Nomisma e Fimaa- Confcommercio Osservatorio Turistico, Agosto 2014 7

Tavola C Prime 15 località per prezzi massimi di compravendita di appartamenti top o nuovi (Euro al mq) Località Prezzi ( /mq) Movimento rispetto alla posizione occupata nel 2013 1. Santa Margherita Ligure (GE) 15.500 0 2. Forte dei Marmi (LU) 15.000 +1 3. Capri (NA) 14.000-1 4. Madonna di Campiglio (TN) 13.400 0 5. Courmayeur (AO) 12.000 +1 6. Cortina D'Ampezzo (BL) 11.300-1 7. Selva di Val Gardena (BZ) 10.000 +2 8. Porto Cervo (OT) 9.800 0 9. Anacapri (NA) 9.600-2 10. Porto Rotondo (OT) 8.800 +2 11. Corvara (BZ) 8.600 +3 12. Alassio (SV) 8.500-2 12. Sorrento (NA) 8.500-2 13. Sestri Levante (GE) 8.400-1 14. Ortisei (BZ) 8.300 0 15. Positano (SA) 7.800 0 Fonte: Nomisma e Fimaa- Confcommercio Osservatorio Turistico, Agosto 2014 8

Il mercato immobiliare in Italia A livello nazionale la congiuntura negativa che ha pesantemente investito il settore immobiliare a partire dal 2008 ha determinato un ridimensionamento significativo del mercato, con quantità dimezzate nel segmento abitativo. Il primo trimestre dell anno in corso ha segnato, tuttavia, un inversione di tendenza, con un balzo in avanti delle compravendite residenziali nell ordine del 4,1% tendenziale, ponendo con ogni probabilità fine a sette anni di marcata flessione, con la sola eccezione del rimbalzo (+4,3%), peraltro subito rientrato a causa della nuova caduta del ciclo economico e di settore, registrato nel primo trimestre del 2010. La modestia delle transazioni registrate sul mercato negli ultimi anni scaturisce dalla perdurante difficoltà di incontro tra un offerta in continuo aumento e una domanda in progressiva contrazione, in tutti i segmenti in cui si articola il mercato residenziale. Rispetto a tale quadro occorre, tuttavia, sottolineare che, se con riferimento all offerta di immobili in vendita le segnalazioni di aumento continuano ad essere univoche, per quanto riguarda la domanda di acquisto di abitazioni non mancano indicazioni di leggero miglioramento, seppure il giudizio negativo risulta tuttora prevalente. Diversa la situazione sul versante locativo, dove dal 2008 la domanda risulta essere in costante crescita, anche in virtù delle concomitanti difficoltà di accesso al mercato della proprietà. Anche per gli affitti, così come per gli acquisti, l incontro tra offerta e domanda continua ad essere problematico, come si può evincere dal nuovo calo del numero dei contratti stipulati registrato nel primo semestre dell anno. In una situazione di mercato caratterizzata da un offerta ormai stabilmente ingente influenzata anche dalle accresciute esigenze di disinvestimento, per far fronte a necessità contingenti anche solo per sottrarsi al giogo fiscale e da una domanda fortemente indebolita nelle capacità attuali e prospettiche, si è inevitabilmente accentuata l illiquidità degli asset immobiliari. I tempi medi di vendita hanno raggiunto pressoché ovunque livelli decisamente elevati, raggiungendo in media gli 8-9 mesi (con punte prossime ai 12 mesi in alcune zone periferiche), così come si sono notevolmente allungate le tempistiche necessarie alla locazione, arrivate ad attestarsi, in media, nell ordine dei 3-4 mesi. Un altro fattore che ha concorso a ridurre la liquidità degli immobili in vendita è stata la lentezza con cui le aspettative dell offerta si sono adeguate alle condizioni di mercato, solo in parte compensata dal progressivo ampliamento dello sconto praticato nel corso delle trattative rispetto al prezzo inizialmente che ha raggiunto, in media, il 16,5%, con punte del 19,6% nei mercati periferici. Nel quadro delineato, a consuntivo del primo semestre di quest anno, i prezzi hanno fatto registrare un nuovo calo, seppure leggermente meno intenso rispetto a quello fatto segnare il primo semestre del 2013, pari rispettivamente a - 4,2% per le abitazioni nuove e -4,7% per quelle usate. Alla luce della debolezza della domanda e della selettività con cui il settore bancario con cui il sistema bancario continua a gestire l allocazione verso il settore immobiliare, non può ancora ritenersi completata la fase di repricing inaugurata nel 2008 che, ad oggi, ha comportato una perdita di valore capitale degli immobili rispetto ai picchi di mercato in valuta corrente nell ordine del 16-19% a seconda delle tipologie, che sale al 23-26% considerando la modesta dinamica inflativa registrata nel corso della crisi. Osservatorio Turistico, Luglio 2014 1

Il mercato delle abitazioni per vacanza Dall'analisi delle compravendite di un campione di località turistiche monitorate, emergono segnali di attenuazione della tendenza negativa. Dopo il tracollo del 2012 (-26,7%), in corrispondenza della débâcle del mercato immobiliare nazionale, nel 2013 si è registrata una flessione del 9,5%, senza differenze significative tra mare (-9,9%) e montagna (-6,7%). Tavola 1 Numero di compravendite di abitazioni Variazioni % annuali 2011/2010 2012/2011 2013/2012 Località marine -3,0-27,3-9,9 Località montane -6,9-24,9-6,7 Fonte: elaborazioni Nomisma e Fimaa su dati Agenzia delle Entrate Ad incidere negativamente sulle transazioni nel settore immobiliare turistico, oltre alla debolezza delle prospettive economiche e di settore, continuano ad essere la perdurante selettività del sistema creditizio (nel 2013 i mutui erogati a livello nazionale non sono andati oltre i 21,504 miliardi di euro, vale a dire circa un terzo delle erogazioni concesse nel 2006) e la crescente gravosità del carico fiscale. Al peso della fiscalità diretta si aggiunge, specie per le località turistiche di maggiore pregio, il timore di accertamenti e verifiche riconducibili alla capacità segnaletica di ricchezza associata agli immobili, da porre alla base di talune iniziative di disinvestimento. Tali fattori hanno esercitato un'ulteriore pressione ribassista sui prezzi, i cui margini di ridimensionamento, alla luce della fragilità del contesto, non possono ancora dirsi del tutto esauriti. A questo proposito il segmento turistico, delle case per vacanza, è stato investito da una riduzione dei prezzi di vendita leggermente più elevata rispetto alla flessione media registrata dal settore a livello nazionale. Il dato medio, sintesi dei mercati top, centrali e periferici delle singole località turistiche monitorate, segna un -5,1% annuo, con un campo di oscillazione, in funzione della tipologia abitativa, compreso tra -3,5% e - 6,9%. La variabilità della flessione dei prezzi in rapporto alla localizzazione è espressa da questa scala, dove sono posizionate le regioni le cui località turistiche sono state oggetto di monitoraggio: -8% -7% -6% Media località turistiche: -5% -4% -3% -2% -1% 0% +1% +2% Liguria Piemonte Friuli V.G. Campania Lazio Trentino A.A. Valle d'aosta Basilicata Umbria Lombardia Abruzzo Puglia Toscana Sicilia Veneto Molise Calabria Sardegna Emilia R. Marche Fonte: Nomisma e Fimaa Osservatorio Turistico, Luglio 2014 2

Rispetto al dato medio per regione, vi sono alcuni mercati dove la variazione intervenuta nei prezzi nasconde un ampia variabilità, come le località turistiche del Trentino Alto Adige che segnano flessioni minime attorno alla stabilità e massime del -16% rispetto ad un dato medio regionale del -3%. Discorso analogo per Emilia Romagna e Campania contraddistinte, rispettivamente, da un range del -15%/-4% e - 12%/0. La Basilicata, invece, è l unica regione le cui località turistiche hanno visto un lieve aumento dei prezzi della fascia più alta del mercato. Il prezzo medio di un abitazione turistica in Italia è di 2.500 euro al mq commerciale, sintesi dei seguenti valori differenziati per tipologia di località turistica ed abitativa e per localizzazione: Tavola 2 Prezzo medio Abitazioni top nuove Abitazioni centrali usate Abitazioni periferiche usate Località marine 3.160 /mq 2.370 /mq 1.780 /mq Località montane 3.510 /mq 2.640 /mq 1.800 /mq Fonte: Nomisma e Fimaa Le località che rappresentano gli estremi dell ampio range dei prezzi delle abitazioni nelle località turistiche sono Santa Margherita Ligure (GE) per l estremo superiore, con quotazioni sul mercato top che arrivano fino a 15.500 /mq, e Cavedine (TN) per quello inferiore, con valori minimi delle abitazioni periferiche usate nell ordine dei 350 /mq. Il mercato della locazione delle località turistiche è caratterizzato da un canone medio settimanale ordinario (valore di massima frequenza) di 370 per il mese di giugno, 520 per luglio e 650 per agosto, per un appartamento con camera matrimoniale, cameretta, cucina e bagno, 4 posti letto (spese incluse). Anche in questo segmento del mercato si riscontrano differenze tutt altro che trascurabili tra le diverse tipologie di località turistica: Tavola 3 Canone medio Mese di giugno Mese di luglio Mese di agosto Località marine 335 470 580 Località montane 400 575 740 Fonte: Nomisma e Fimaa Un ultima annotazione riguarda, infine, le motivazioni all acquisto: il mercato residenziale nelle località turistiche è movimentato, per una quota che oscilla tra il 70-80%, dagli acquisti per utilizzo diretto, mentre il restante 20-30% del mercato è alimentato da finalità di investimento. In questo segmento di mercato, infine, è molto esiguo l interesse per abitazioni ad elevata prestazione energetica, a differenza di quanto accade nei mercati urbani. Osservatorio Turistico, Luglio 2014 3

Prezzi 2013 ( /mq commerciali) Prezzi 2014 ( /mq commerciali) Var.% 20 Top nuovi Centr. usati Perif. usati Top nuovi Centr. usati Perif. usati Top nuovi Centr. Regione Prov Località Tipo località Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Abruzzo AQ Ovindoli Montagna 2,500 3,500 1,500 2,300 1,300 2,000 2,400 3,400 1,400 2,200 1,200 1,900-4.0-2.9-6.7 Abruzzo AQ Pescocostanzo Montagna 2,700 3,700 1,700 2,500 1,300 2,000 2,600 3,600 1,600 2,400 1,200 1,800-3.7-2.7-5.9 Abruzzo AQ Rivisondoli Montagna 2,700 3,700 1,700 2,500 1,300 2,000 2,600 3,600 1,600 2,400 1,200 1,800-3.7-2.7-5.9 Abruzzo AQ Rocca di Cambio Montagna 2,500 3,500 1,500 2,300 1,300 2,000 2,400 3,400 1,400 2,200 1,200 1,800-4.0-2.9-6.7 Abruzzo AQ Rocca di Mezzo Montagna 2,500 3,500 1,500 2,300 1,300 2,000 2,400 3,400 1,400 2,200 1,200 1,800-4.0-2.9-6.7 Abruzzo AQ Roccaraso Montagna 2,700 3,700 2,650 3,700 2,400 3,500 2,600 3,600 2,500 3,500 2,200 3,300-3.7-2.7-5.7 Abruzzo AQ Rovere Montagna 2,500 3,500 1,500 2,300 1,300 2,000 2,400 3,400 1,400 2,200 1,200 1,900-4.0-2.9-6.7 Abruzzo CH Fossacesia Mare 2,200 2,500 1,400 2,100 1,200 1,700 2,100 2,400 1,300 1,900 1,000 1,500-4.5-4.0-7.1 Abruzzo CH Francavilla al Mare Mare 2,100 3,000 1,200 2,100 1,100 1,600 2,000 2,900 1,100 1,900 1,000 1,400-4.8-3.3-8.3 Abruzzo CH Ortona Mare 1,800 2,000 1,200 1,400 1,150 1,300 1,700 1,900 1,100 1,300 1,000 1,200-5.6-5.0-8.3 Abruzzo CH Rocca San Giovanni Montagna 2,200 2,500 1,400 2,100 1,200 1,700 2,100 2,400 1,300 1,900 1,100 1,600-4.5-4.0-7.1 Abruzzo CH San Vito Chietino Mare 2,200 2,500 1,400 2,100 1,200 1,700 2,100 2,400 1,300 1,900 1,100 1,600-4.5-4.0-7.1 Abruzzo CH Torino di Sangro Mare 1,800 2,000 1,200 1,400 1,150 1,300 1,700 1,900 1,150 1,300 1,100 1,250-5.6-5.0-4.2 Abruzzo CH Vasto Mare 2,040 3,000 1,500 2,200 1,200 1,700 1,900 2,900 1,400 2,000 1,100 1,600-6.9-3.3-6.7 Abruzzo PE Pescara Mare 2,100 2,900 1,800 2,500 1,500 1,900 2,000 2,800 1,700 2,300 1,400 1,700-4.8-3.4-5.6 Abruzzo TE Alba Adriatica Mare 1,700 2,500 1,300 1,700 1,150 1,500 1,600 2,400 1,250 1,600 1,000 1,400-5.9-4.0-3.8 Abruzzo TE Giulianova Mare 1,800 2,500 1,350 1,800 1,200 1,600 1,700 2,400 1,200 1,600 1,100 1,500-5.6-4.0-11.1 Abruzzo TE Pineto Mare 1,650 2,300 1,450 2,100 1,200 1,600 1,500 2,200 1,400 1,900 1,100 1,400-9.1-4.3-3.4 Abruzzo TE Roseto degli Abruzzi Mare 2,100 2,600 1,550 2,100 1,200 1,750 2,000 2,500 1,500 2,100 1,100 1,700-4.8-3.8-3.2 Abruzzo TE Tortoreto Mare 1,800 2,400 1,250 1,700 1,100 1,500 1,700 2,300 1,200 1,500 1,100 1,400-5.6-4.2-4.0 Basilicata MT Metaponto Mare 1,500 1,800 1,200 1,500 1,000 1,300 1,400 1,700 1,150 1,400 950 1,200-6.7-5.6-4.2 Basilicata MT Policoro Mare 1,500 1,800 1,200 1,500 1,000 1,300 1,800 2,300 1,200 1,900 1,000 1,500 20.0 27.8 0.0 Basilicata PZ Maratea Mare 1,600 2,200 1,200 1,500 1,000 1,300 1,500 2,100 1,200 1,400 1,000 1,200-6.3-4.5 0.0 Calabria CS Belvedere Mare 1,750 2,200 1,550 1,900 1,100 1,300 1,600 2,100 1,500 1,800 1,000 1,200-8.6-4.5-3.2 Calabria CS Bonifati Mare 1,750 2,200 1,550 1,900 1,100 1,300 1,600 2,100 1,500 1,800 1,000 1,200-8.6-4.5-3.2 Calabria CS Fiumefreddo Mare 900 1,200 800 1,100 650 900 800 1,100 700 1,100 600 900-11.1-8.3-12.5 Calabria CS Fuscaldo Mare 900 1,200 800 1,100 650 900 800 1,100 700 1,100 600 900-11.1-8.3-12.5 Calabria CS Sangineto Mare 1,750 2,200 1,550 1,900 1,100 1,300 1,700 2,100 1,450 1,850 1,100 1,500-2.9-4.5-6.5 Calabria CZ Catanzaro Lido Mare 1,600 1,900 1,100 1,300 800 950 1,500 1,800 1,050 1,250 700 900-6.3-5.3-4.5 Calabria CZ Soverato Mare 1,700 2,150 1,500 1,800 800 1,100 1,600 2,100 1,400 1,700 800 1,000-5.9-2.3-6.7 Calabria CZ Squillace Mare 850 1,475 800 1,000 500 600 800 1,400 750 1,000 500 600-5.9-5.1-6.3 Calabria RC Gambarie d Aspromonte Montagna 1,000 1,500 800 1,000 900 1,400 700 900-10.0-6.7-12.5 Calabria RC Reggio Calabria Mare 1,200 1,600 1,800 2,200 900 1,200 1,200 1,600 1,800 2,200 900 1,200

014/2013. usati Perif. usati Max Min Max -4.3-7.7-5.0-4.0-7.7-10.0-4.0-7.7-10.0-4.3-7.7-10.0-4.3-7.7-10.0-5.4-8.3-5.7-4.3-7.7-5.0-9.5-16.7-11.8-9.5-9.1-12.5-7.1-13.0-7.7-9.5-8.3-5.9-9.5-8.3-5.9-7.1-4.3-3.8-9.1-8.3-5.9-8.0-6.7-10.5-5.9-13.0-6.7-11.1-8.3-6.3-9.5-8.3-12.5 0.0-8.3-2.9-11.8 0.0-6.7-6.7-5.0-7.7 26.7 0.0 15.4-6.7 0.0-7.7-5.3-9.1-7.7-5.3-9.1-7.7 0.0-7.7 0.0 0.0-7.7 0.0-2.6 0.0 15.4-3.8-12.5-5.3-5.6 0.0-9.1-10.0

Prezzi 2013 ( /mq commerciali) Prezzi 2014 ( /mq commerciali) Var.% 20 Top nuovi Centr. usati Perif. usati Top nuovi Centr. usati Perif. usati Top nuovi Centr. Regione Prov Località Tipo località Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Calabria RC Roccella Ionica Mare 1,000 1,300 800 1,000 1,000 1,300 800 1,000 Calabria RC Scilla Mare 2,200 3,000 1,500 2,000 2,200 3,000 1,500 2,000 Calabria VV Bivona Mare 1,200 1,400 700 800 600 750 1,100 1,300 600 800 500 700-8.3-7.1-14.3 Calabria VV Briatico Mare 1,100 1,300 800 1,000 600 800 1,100 1,300 700 900 500 700 0.0 0.0-12.5 Calabria VV Capo Vaticano Mare 1,400 1,600 1,000 1,200 1,000 1,200 1,300 1,500 900 1,100 800 1,000-7.1-6.3-10.0 Calabria VV Pizzo Mare 1,500 1,700 1,000 1,100 700 900 1,400 1,600 950 1,050 600 800-6.7-5.9-5.0 Calabria VV Serra San Bruno Montagna 900 1,100 600 800 400 600 800 1,000 600 800 400 600-11.1-9.1 0.0 Calabria VV Tropea Mare 1,800 2,200 2,000 2,500 1,200 1,400 1,800 2,100 2,000 2,500 1,100 1,300 0.0-4.5 0.0 Calabria VV Vibo Marina Mare 1,200 1,400 700 800 600 750 1,200 1,350 700 800 500 700 0.0-3.6 0.0 Calabria VV Zambrone Marina Mare 1,500 1,800 1,200 1,400 1,000 1,200 1,500 1,800 1,100 1,300 900 1,100 0.0 0.0-8.3 Campania NA Anacapri Mare 6,300 10,500 5,000 7,500 3,500 4,500 5,600 9,600 4,500 6,400 2,900 3,900-11.1-8.6-10.0 Campania NA Capri Mare 10,00015,000 7,000 10,500 5,500 8,500 9,000 14,000 6,500 9,000 4,800 7,500-10.0-6.7-7.1 Campania NA Ischia Mare 4,200 6,300 3,200 5,500 2,200 3,500 4,000 6,100 3,000 5,100 2,000 3,100-4.8-3.2-6.3 Campania NA Sorrento Mare 6,200 9,500 4,500 7,000 3,000 4,500 5,600 8,500 4,200 6,200 2,900 4,100-9.7-10.5-6.7 Campania SA Amalfi Mare 5,100 7,300 2,700 3,800 1,500 2,000 4,700 7,000 2,600 3,700 1,400 1,900-7.8-4.1-3.7 Campania SA Camerota Mare 2,400 3,000 2,200 2,800 2,000 2,500 2,300 2,900 2,100 2,700 1,900 2,400-4.2-3.3-4.5 Campania SA Castellabate (S.Maria) Mare 2,500 3,000 2,300 2,800 2,000 2,500 2,500 3,000 2,300 2,800 2,000 2,500 Campania SA Palinuro Mare 2,200 2,500 2,000 2,300 1,800 2,000 2,100 2,400 1,900 2,200 1,700 2,000-4.5-4.0-5.0 Campania SA Pollica (Fraz. Acciaroli) Mare 4,500 5,500 4,000 5,000 3,500 4,000 4,300 5,300 3,900 4,700 3,200 4,100-4.4-3.6-2.5 Campania SA Positano Mare 5,000 7,800 2,500 3,500 2,000 2,400 5,000 7,800 2,500 3,500 2,000 2,400 Campania SA Sapri Mare 1,400 1,700 1,000 1,300 900 1,100 1,400 1,700 1,000 1,300 900 1,100 Emilia Romagna FC Cesenatico Mare 4,000 6,000 2,900 4,500 2,100 3,100 3,800 5,800 2,700 4,200 1,900 2,900-5.0-3.3-6.9 Emilia Romagna FE Lido degli Estensi Mare 2,300 2,800 2,100 2,400 1,500 2,100 2,200 2,700 2,000 2,300 1,400 1,900-4.3-3.6-4.8 Emilia Romagna FE Lido degli Scacchi Mare 1,800 2,400 1,500 1,800 1,100 1,600 1,700 2,300 1,400 1,700 1,000 1,400-5.6-4.2-6.7 Emilia Romagna FE Lido delle Nazioni Mare 2,100 2,500 1,500 2,100 1,300 1,700 2,000 2,400 1,400 2,000 1,200 1,600-4.8-4.0-6.7 Emilia Romagna FE Lido di Pomposa Mare 1,900 2,500 1,500 1,800 1,200 1,400 1,800 2,400 1,300 1,600 1,100 1,300-5.3-4.0-13.3 Emilia Romagna FE Lido di Spina Mare 2,400 2,800 2,100 2,400 1,500 2,000 2,300 2,700 2,000 2,300 1,300 1,800-4.2-3.6-4.8 Emilia Romagna FE Lido di Volano Mare 1,300 1,800 1,200 1,500 1,000 1,200 1,200 1,700 1,100 1,400 1,000 1,100-7.7-5.6-8.3 Emilia Romagna FE Porto Garibaldi Mare 1,800 2,600 1,500 2,000 1,200 1,700 1,700 2,500 1,400 1,900 1,100 1,600-5.6-3.8-6.7 Emilia Romagna RA Casalborsetti Mare 2,100 2,550 1,200 1,700 900 1,400 1,900 2,400 1,100 1,500 800 1,200-9.5-5.9-8.3 Emilia Romagna RA Cervia Mare 3,200 4,500 2,300 3,200 1,900 2,300 3,000 4,300 2,200 3,000 1,700 2,100-6.3-4.4-4.3 Emilia Romagna RA Lido Adriano Mare 1,800 2,300 1,500 1,900 900 1,700 1,800 2,200 1,400 1,700 800 1,500 0.0-4.3-6.7 Emilia Romagna RA Lido di Classe Mare 1,800 2,500 1,500 1,800 1,400 1,800 1,700 2,300 1,400 1,700 1,200 1,700-5.6-8.0-6.7

Perif. usati Max Min Max 0.0 0.0 0.0-16.7-6.7-10.0-16.7-12.5-8.3-20.0-16.7-4.5-14.3-11.1 0.0-8.3-7.1 0.0-16.7-6.7-7.1-10.0-8.3-14.7-17.1-13.3-14.3-12.7-11.8-7.3-9.1-11.4-11.4-3.3-8.9-2.6-6.7-5.0-3.6-5.0-4.0-4.3-5.6 0.0-6.0-8.6 2.5-6.7-9.5-6.5-4.2-6.7-9.5-5.6-9.1-12.5-4.8-7.7-5.9-11.1-8.3-7.1-4.2-13.3-10.0-6.7 0.0-8.3-5.0-8.3-5.9-11.8-11.1-14.3-6.3-10.5-8.7-10.5-11.1-11.8-5.6-14.3-5.6

Prezzi 2013 ( /mq commerciali) Prezzi 2014 ( /mq commerciali) Var.% 20 Top nuovi Centr. usati Perif. usati Top nuovi Centr. usati Perif. usati Top nuovi Centr. Regione Prov Località Tipo località Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Emilia Romagna RA Lido Di Dante Mare 1,700 2,200 1,400 1,600 1,200 1,500 1,600 2,100 1,300 1,500 1,100 1,400-5.9-4.5-7.1 Emilia Romagna RA Lido di Savio Mare 2,600 3,400 1,900 2,500 1,300 1,900 2,500 3,200 1,800 2,300 1,200 1,700-3.8-5.9-5.3 Emilia Romagna RA Marina Di Ravenna Mare 2,800 3,600 2,200 3,100 1,200 2,100 2,600 3,400 2,000 2,900 1,100 1,900-7.1-5.6-9.1 Emilia Romagna RA Marina Romea Mare 2,300 3,100 1,400 2,400 1,000 1,900 2,200 3,000 1,300 2,200 900 1,700-4.3-3.2-7.1 Emilia Romagna RA Milano Marittima Mare 4,500 7,200 4,000 5,200 3,100 4,500 4,300 6,900 3,700 4,900 2,900 4,200-4.4-4.2-7.5 Emilia Romagna RA Porto Corsini Mare 1,900 2,500 1,200 2,100 800 1,100 1,700 2,400 1,100 1,900 700 1,000-10.5-4.0-8.3 Emilia Romagna RA Punta Marina Mare 2,250 3,100 1,500 2,600 1,300 1,900 2,100 3,000 1,400 2,400 1,200 1,700-6.7-3.2-6.7 Emilia Romagna RN Bellaria Mare 2,100 2,600 1,500 2,300 1,200 1,600 2,000 2,500 1,500 2,100 1,100 1,500-4.8-3.8 0.0 Emilia Romagna RN Cattolica Mare 3,500 5,000 2,400 3,500 1,800 2,500 3,400 4,900 2,300 3,400 1,700 2,300-2.9-2.0-4.2 Emilia Romagna RN Riccione Mare 3,400 7,000 2,800 4,500 1,900 2,500 3,200 6,500 2,600 4,100 1,800 2,300-5.9-7.1-7.1 Emilia Romagna RN Rimini Mare 4,300 5,000 2,800 4,300 1,900 3,200 3,800 4,500 2,500 3,200 1,700 2,600-11.6-10.0-10.7 Friuli Venezia-Giulia GO Grado Mare 3,100 4,600 1,700 3,000 1,350 2,000 2,900 4,400 1,600 2,900 1,200 1,800-6.5-4.3-5.9 Friuli Venezia-Giulia PN Piancavallo Montagna 1,250 1,550 800 1,000 500 900 1,200 1,500 700 950 500 800-4.0-3.2-12.5 Friuli Venezia-Giulia TS Muggia Mare 1,750 2,250 1,600 1,750 850 1,650 1,600 2,100 1,500 1,650 800 1,500-8.6-6.7-6.3 Friuli Venezia-Giulia TS Sistiana Mare Porto Piccolo Mare 5,500 6,800 5,500 6,800 0.0 0.0 Friuli Venezia-Giulia UD Forni di Sopra Montagna 1,300 2,350 950 1,850 700 1,150 1,200 2,300 900 1,700 600 1,000-7.7-2.1-5.3 Friuli Venezia-Giulia UD Lignano Sabbiadoro Mare 3,400 5,500 2,000 3,700 1,250 2,000 3,200 5,300 1,900 3,500 1,200 1,900-5.9-3.6-5.0 Friuli Venezia-Giulia UD Marano Lagunare Mare 1,250 1,450 950 1,300 600 1,000 1,200 1,400 900 1,250 500 900-4.0-3.4-5.3 Friuli Venezia-Giulia UD Ravascletto Montagna 1,250 2,000 1,000 1,300 650 1,050 1,200 1,900 900 1,200 500 1,000-4.0-5.0-10.0 Friuli Venezia-Giulia UD Sauris Montagna 1,250 1,900 900 1,300 650 950 1,200 1,800 850 1,250 600 900-4.0-5.3-5.6 Friuli Venezia-Giulia UD Sella Nevea Montagna 1,250 1,450 700 1,100 500 750 1,200 1,400 700 1,050 500 700-4.0-3.4 0.0 Friuli Venezia-Giulia UD Tarvisio Montagna 1,400 3,000 850 1,400 650 950 1,300 2,900 800 1,350 600 900-7.1-3.3-5.9 Lazio LT Sabaudia Mare 4,000 5,900 2,300 3,200 1,450 2,100 3,700 5,600 2,200 3,000 1,400 2,000-7.5-5.1-4.3 Lazio LT San Felice Circeo Mare 2,750 4,500 2,250 2,900 1,850 2,700 2,600 4,300 2,150 2,800 1,800 2,600-5.5-4.4-4.4 Lazio RM Anzio Mare 2,500 3,500 2,000 3,000 1,500 2,500 2,400 3,400 1,900 2,800 1,300 2,400-4.0-2.9-5.0 Lazio RM Fregene Mare 3,000 4,000 3,000 3,500 2,200 3,000 2,900 3,800 2,800 3,350 2,000 2,800-3.3-5.0-6.7 Lazio RM Lavinio Mare 1,700 2,500 1,500 2,000 1,000 1,500 1,700 2,400 1,500 2,000 1,000 1,400 0.0-4.0 0.0 Lazio RM Lido di Ostia Mare 2,600 3,500 2,500 3,500 1,500 2,500 2,500 3,400 2,400 3,400 1,400 2,400-3.8-2.9-4.0 Lazio RM Nettuno Mare 2,000 2,500 1,500 2,200 1,500 2,100 1,900 2,400 1,500 2,200 1,400 2,000-5.0-4.0 0.0 Lazio RM Santa Marinella Mare 2,000 2,600 1,950 2,500 1,800 2,400 1,900 2,500 1,900 2,400 1,700 2,200-5.0-3.8-2.6 Liguria GE Chiavari Mare 3,000 4,800 2,600 4,000 2,000 3,500 2,800 4,500 2,500 3,700 1,800 3,300-6.7-6.3-3.8 Liguria GE Lavagna Mare 3,500 5,000 3,200 4,500 2,000 3,500 3,300 4,700 3,000 4,100 1,800 3,300-5.7-6.0-6.3 Liguria GE Rapallo Mare 4,900 7,500 2,500 5,000 1,900 3,000 4,500 7,000 2,300 4,600 1,800 2,800-8.2-6.7-8.0

Perif. usati Max Min Max -6.3-8.3-6.7-8.0-7.7-10.5-6.5-8.3-9.5-8.3-10.0-10.5-5.8-6.5-6.7-9.5-12.5-9.1-7.7-7.7-10.5-8.7-8.3-6.3-2.9-5.6-8.0-8.9-5.3-8.0-25.6-10.5-18.8-3.3-11.1-10.0-5.0 0.0-11.1-5.7-5.9-9.1-8.1-14.3-13.0-5.4-4.0-5.0-3.8-16.7-10.0-7.7-23.1-4.8-3.8-7.7-5.3-4.5 0.0-6.7-3.6-7.7-5.3-6.3-3.4-4.8-3.4-2.7-3.7-6.7-13.3-4.0-4.3-9.1-6.7 0.0 0.0-6.7-2.9-6.7-4.0 0.0-6.7-4.8-4.0-5.6-8.3-7.5-10.0-5.7-8.9-10.0-5.7-8.0-5.3-6.7

Prezzi 2013 ( /mq commerciali) Prezzi 2014 ( /mq commerciali) Var.% 20 Top nuovi Centr. usati Perif. usati Top nuovi Centr. usati Perif. usati Top nuovi Centr. Regione Prov Località Tipo località Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Liguria GE Santa Margherita Ligure Mare 11,80017,500 5,800 8,600 4,800 7,100 10,50015,500 5,400 8,000 4,300 6,500-11.0-11.4-6.9 Liguria GE Sestri Levante Mare 6,700 8,900 4,800 7,000 2,000 3,000 6,300 8,400 4,600 6,700 1,800 2,800-6.0-5.6-4.2 Liguria IM Arma Di Taggia Mare 3,300 3,600 2,600 3,550 2,000 2,500 3,100 3,500 2,500 3,300 1,800 2,300-6.1-2.8-3.8 Liguria IM Bordighera Mare 4,800 6,300 3,300 4,250 2,200 3,200 4,400 5,900 2,900 3,500 2,000 3,000-8.3-6.3-12.1 Liguria IM Diano Marina Mare 3,600 5,200 2,500 4,100 2,100 3,300 3,300 5,200 2,400 4,000 2,000 3,000-8.3 0.0-4.0 Liguria IM Riva Ligure Mare 2,600 3,600 2,000 3,000 1,500 2,150 2,400 3,400 1,900 2,800 1,300 2,000-7.7-5.6-5.0 Liguria IM San Remo Mare 4,000 6,100 3,000 4,100 2,200 3,100 3,900 5,800 2,700 3,400 2,000 2,900-2.5-4.9-10.0 Liguria IM Santo Stefano al mare Mare 2,200 2,550 2,000 2,500 1,500 2,000 2,100 2,500 1,900 2,400 1,400 1,900-4.5-2.0-5.0 Liguria IM Vallecrosia Mare 2,200 4,000 2,000 3,000 1,800 2,000 2,150 3,800 1,950 2,700 1,600 1,900-2.3-5.0-2.5 Liguria IM Ventimiglia Mare 2,800 3,000 1,800 2,000 1,600 1,800 2,600 2,900 1,750 1,950 1,500 1,700-7.1-3.3-2.8 Liguria SP 5 Terre Mare 4,000 7,000 3,500 6,000 2,000 3,000 3,700 6,700 3,300 5,600 1,800 2,700-7.5-4.3-5.7 Liguria SP Fiumaretta Mare 2,550 4,000 2,500 3,500 2,000 2,400 2,300 4,100 2,300 3,300 1,800 2,200-9.8 2.5-8.0 Liguria SP Lerici Mare 3,500 7,000 2,800 5,000 2,000 3,000 3,200 6,700 2,600 4,600 1,800 2,700-8.6-4.3-7.1 Liguria SP Levanto Mare 3,000 6,500 2,800 5,500 2,000 2,500 2,800 6,200 2,600 5,100 1,800 2,300-6.7-4.6-7.1 Liguria SP Marinella Di Sarzana Mare 2,500 3,500 2,200 2,800 2,000 2,400 2,300 3,300 2,100 2,600 1,800 2,200-8.0-5.7-4.5 Liguria SP Portovenere Mare 3,500 7,000 3,000 5,000 2,500 3,000 3,200 6,700 2,800 4,600 2,200 2,800-8.6-4.3-6.7 Liguria SV Alassio Mare 5,700 9,100 4,500 6,000 2,750 5,000 5,500 8,500 4,250 5,500 2,500 4,400-3.5-6.6-5.6 Liguria SV Celle ligure Mare 5,100 7,000 3,200 4,500 2,600 3,500 4,600 6,500 3,000 3,800 2,400 3,100-9.8-7.1-6.3 Liguria SV Finale Ligure Mare 4,600 6,000 3,000 4,500 2,500 2,900 4,200 5,600 2,800 4,000 2,200 2,800-8.7-6.7-6.7 Liguria SV Laigueglia Mare 4,500 6,700 4,100 5,500 3,000 4,000 4,200 6,300 3,800 5,000 2,700 3,600-6.7-6.0-7.3 Liguria SV Loano Mare 4,000 5,100 3,100 4,000 2,000 2,500 3,500 4,800 2,800 3,400 1,800 2,300-12.5-5.9-9.7 Liguria SV Noli Mare 4,050 5,800 4,000 5,400 3,200 3,900 3,900 5,600 3,600 4,500 2,600 3,300-3.7-3.4-10.0 Liguria SV Savona Mare 2,600 4,200 1,800 2,900 1,750 2,450 2,500 4,000 1,700 2,700 1,600 2,300-3.8-4.8-5.6 Liguria SV Spotorno Mare 4,000 6,000 3,500 4,200 3,100 3,450 3,700 5,600 3,100 4,000 2,500 3,000-7.5-6.7-11.4 Liguria SV Varazze Mare 4,100 6,100 3,200 4,550 2,350 2,650 3,700 5,600 2,800 4,000 2,100 2,400-9.8-8.2-12.5 Liguria SV Varigotti Mare 4,800 7,000 4,000 6,000 3,700 4,100 4,400 6,700 3,600 5,300 2,900 3,600-8.3-4.3-10.0 Lombardia BS Ponte Di Legno Montagna 3,300 4,500 2,400 2,800 1,900 2,200 3,100 4,300 2,300 2,600 1,700 2,000-6.1-4.4-4.2 Lombardia CO Bellagio Lago 2,600 3,400 1,200 2,000 1,200 1,900 2,500 3,200 1,100 1,800 1,100 1,700-3.8-5.9-8.3 Lombardia CO Cernobbio Lago 3,300 4,500 2,000 2,500 1,500 1,800 3,100 4,300 1,900 2,400 1,300 1,600-6.1-4.4-5.0 Lombardia CO Menaggio Lago 2,400 2,900 1,500 2,300 1,200 1,600 2,300 2,700 1,400 2,100 1,100 1,400-4.2-6.9-6.7 Lombardia LC Bellano Montagna 2,600 3,000 2,200 2,400 1,600 1,800 2,400 2,800 2,050 2,250 1,400 1,700-7.7-6.7-6.8 Lombardia LC Lierna Montagna 2,700 3,000 2,000 2,200 1,500 1,800 2,600 2,800 1,900 2,100 1,300 1,600-3.7-6.7-5.0 Lombardia LC Perledo Montagna 2,300 2,600 1,800 2,000 1,300 1,600 2,200 2,400 1,700 1,900 1,200 1,700-4.3-7.7-5.6

Perif. usati Max Min Max -7.0-10.4-8.5-4.3-10.0-6.7-7.0-10.0-8.0-17.6-9.1-6.3-2.4-4.8-9.1-6.7-13.3-7.0-17.1-9.1-6.5-4.0-6.7-5.0-10.0-11.1-5.0-2.5-6.3-5.6-6.7-10.0-10.0-5.7-10.0-8.3-8.0-10.0-10.0-7.3-10.0-8.0-7.1-10.0-8.3-8.0-12.0-6.7-8.3-9.1-12.0-15.6-7.7-11.4-11.1-12.0-3.4-9.1-10.0-10.0-15.0-10.0-8.0-16.7-18.8-15.4-6.9-8.6-6.1-4.8-19.4-13.0-12.1-10.6-9.4-11.7-21.6-12.2-7.1-10.5-9.1-10.0-8.3-10.5-4.0-13.3-11.1-8.7-8.3-12.5-6.3-12.5-5.6-4.5-13.3-11.1-5.0-7.7 6.3

Prezzi 2013 ( /mq commerciali) Prezzi 2014 ( /mq commerciali) Var.% 20 Top nuovi Centr. usati Perif. usati Top nuovi Centr. usati Perif. usati Top nuovi Centr. Regione Prov Località Tipo località Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Lombardia LC Varenna Montagna 2,700 3,000 2,200 2,500 1,800 2,000 2,600 3,200 2,100 2,400 1,600 1,900-3.7 6.7-4.5 Lombardia SO Bormio Montagna 4,500 5,000 4,000 4,500 2,500 3,500 4,300 4,750 3,800 4,200 2,300 3,200-4.4-5.0-5.0 Lombardia SO Campodolcino Montagna 2,500 3,500 2,000 2,500 1,500 2,200 2,300 3,400 1,900 2,300 1,300 2,000-8.0-2.9-5.0 Lombardia SO Livigno Montagna 5,000 6,500 4,000 5,000 1,500 3,000 4,700 6,200 3,800 4,700 1,300 2,800-6.0-4.6-5.0 Lombardia SO Madesimo Montagna 5,500 7,000 4,500 5,000 2,500 4,500 5,200 6,600 4,200 4,700 2,300 4,100-5.5-5.7-6.7 Lombardia VA Angera/Ranco Lago 1,800 2,800 1,300 1,600 1,000 1,300 Lombardia VA Laveno Lago 2,200 3,000 1,400 1,800 1,000 1,400 Lombardia VA Luino Lago 2,500 3,500 1,500 2,000 1,000 1,400 Marche AN Marcelli Mare 2,500 4,000 2,100 3,000 1,500 2,400 2,300 3,800 2,000 2,800 1,300 2,200-8.0-5.0-4.8 Marche AN Numana Mare 2,990 3,850 2,100 3,100 2,000 2,500 2,800 3,700 2,000 2,900 1,800 2,300-6.4-3.9-4.8 Marche AN Senigallia Mare 2,200 3,000 1,900 2,600 1,500 2,500 2,100 2,800 1,800 2,400 1,300 2,300-4.5-6.7-5.3 Marche AN Sirolo Mare 2,400 3,800 1,900 2,900 1,500 2,500 2,300 3,600 1,800 2,700 1,300 2,300-4.2-5.3-5.3 Marche AP San Benedetto del Tronto Mare 3,400 5,200 2,100 3,200 2,000 2,500 3,200 5,000 2,000 3,000 1,800 2,300-5.9-3.8-4.8 Marche MC Porto Recanati Mare 3,400 4,000 2,100 3,000 1,500 2,200 3,200 3,800 2,000 2,800 1,400 2,000-5.9-5.0-4.8 Marche PU Fano Mare 2,200 3,000 2,000 3,000 1,700 2,200 2,100 2,800 1,900 2,800 1,500 2,000-4.5-6.7-5.0 Marche PU Gabicce Mare Mare 2,500 5,000 2,000 3,000 1,300 1,800 2,300 4,700 1,900 2,800 1,200 1,600-8.0-6.0-5.0 Marche PU Pesaro Mare 2,800 4,400 2,100 3,200 1,600 3,200 2,600 4,200 2,000 3,000 1,400 2,900-7.1-4.5-4.8 Molise CB Campomarino Mare 1,200 1,600 1,000 1,300 700 1,000 1,100 1,500 950 1,200 600 900-8.3-6.3-5.0 Molise CB Termoli Mare 1,900 2,600 1,500 2,000 1,000 1,500 1,800 2,500 1,500 2,000 1,000 1,400-5.3-3.8 0.0 Piemonte AL Acqui Terme Montagna 1,400 2,500 1,300 2,000 800 1,200 1,300 2,400 1,200 1,800 700 1,100-7.1-4.0-7.7 Piemonte CN Limone Montagna 3,000 4,500 2,500 3,700 1,700 2,500 2,700 4,200 2,300 3,300 1,400 2,300-10.0-6.7-8.0 Piemonte CN Lurisia Montagna 1,200 1,800 900 1,300 700 1,000 1,100 1,700 800 1,100 600 900-8.3-5.6-11.1 Piemonte CN Prato Nevoso Montagna 3,000 4,000 1,300 1,900 900 1,300 2,800 3,800 1,200 1,700 800 1,200-6.7-5.0-7.7 Piemonte NO Arona Lago 1,950 3,575 1,500 2,750 1,400 2,200 1,800 3,500 1,450 2,500 1,300 2,000-7.7-2.1-3.3 Piemonte TO Bardonecchia Montagna 3,900 5,900 3,400 5,000 2,500 3,700 3,700 5,600 3,200 4,600 2,300 3,400-5.1-5.1-5.9 Piemonte TO Oulx Montagna 2,000 3,500 1,900 2,850 1,500 2,400 1,900 3,400 1,800 2,800 1,400 2,300-5.0-2.9-5.3 Piemonte TO Sestriere Montagna 3,500 5,000 3,500 4,000 2,000 3,000 3,400 4,900 3,350 3,900 1,900 2,900-2.9-2.0-4.3 Piemonte VB Stresa Lago 2,340 3,510 1,800 2,700 1,500 2,250 2,300 3,400 1,700 2,700 1,400 2,100-1.7-3.1-5.6 Piemonte VB Verbania Lago 1,900 3,500 1,700 3,300 1,250 1,850 1,800 3,400 1,600 3,100 1,100 1,700-5.3-2.9-5.9 Puglia BR Ostuni Mare 1,400 1,800 1,200 1,500 1,000 1,300 1,300 1,800 1,100 1,500 1,000 1,200-7.1 0.0-8.3 Puglia FG Manfredonia Mare 1,600 2,700 1,500 2,200 1,450 1,700 1,500 2,600 1,400 2,200 1,400 1,600-6.3-3.7-6.7 Puglia FG Peschici Mare 1,600 1,850 1,300 1,700 1,000 1,500 1,500 1,800 1,200 1,700 1,000 1,400-6.3-2.7-7.7 Puglia FG Rodi Garganico Mare 1,500 1,700 1,000 1,400 950 1,200 1,400 1,600 1,000 1,300 900 1,200-6.7-5.9 0.0

Perif. usati Max Min Max -4.0-11.1-5.0-6.7-8.0-8.6-8.0-13.3-9.1-6.0-13.3-6.7-6.0-8.0-8.9-6.7-13.3-8.3-6.5-10.0-8.0-7.7-13.3-8.0-6.9-13.3-8.0-6.3-10.0-8.0-6.7-6.7-9.1-6.7-11.8-9.1-6.7-7.7-11.1-6.3-12.5-9.4-7.7-14.3-10.0 0.0 0.0-6.7-10.0-12.5-8.3-10.8-17.6-8.0-15.4-14.3-10.0-10.5-11.1-7.7-9.1-7.1-9.1-8.0-8.0-8.1-1.8-6.7-4.2-2.5-5.0-3.3 0.0-6.7-6.7-6.1-12.0-8.1 0.0 0.0-7.7 0.0-3.4-5.9 0.0 0.0-6.7-7.1-5.3 0.0

Prezzi 2013 ( /mq commerciali) Prezzi 2014 ( /mq commerciali) Var.% 20 Top nuovi Centr. usati Perif. usati Top nuovi Centr. usati Perif. usati Top nuovi Centr. Regione Prov Località Tipo località Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Max Min Puglia FG Vieste Mare 1,700 1,900 1,400 1,800 1,200 1,500 1,600 1,900 1,400 1,800 1,100 1,450-5.9 0.0 0.0 Puglia LE Gallipoli Mare 2,000 2,500 1,700 2,100 1,300 1,800 1,900 2,400 1,600 2,100 1,200 1,700-5.0-4.0-5.9 Puglia LE Otranto Mare 1,870 2,900 1,500 2,650 1,350 1,700 1,800 2,800 1,400 2,600 1,200 1,600-3.7-3.4-6.7 Puglia TA Taranto Mare 1,600 1,750 900 1,200 750 950 1,400 1,600 800 1,100 700 950-12.5-8.6-11.1 Sardegna CA Castiadas Mare 2,200 3,500 2,200 3,000 1,800 2,800 2,200 3,500 2,200 3,000 1,800 2,800 Sardegna CA Muravera Mare 1,800 2,800 1,600 2,500 1,500 2,200 1,800 2,800 1,600 2,500 1,500 2,200 Sardegna CA Olia Speciosa Mare 2,000 3,200 2,000 2,800 1,600 2,500 2,000 3,200 2,000 2,800 1,600 2,500 Sardegna CA Villasimius Mare 2,500 4,000 2,300 3,500 2,000 2,300 2,500 4,000 2,300 3,500 2,000 2,300 Sardegna OR Cabras Mare 2,200 2,600 1,600 1,800 1,100 1,400 2,200 2,600 1,600 1,800 1,100 1,400 Sardegna OR Dorgali Mare 1,700 2,200 1,600 1,800 1,500 1,600 1,700 2,200 1,600 1,800 1,500 1,600 Sardegna OR Las Arenas Mare 2,300 2,500 1,600 1,800 1,100 1,400 2,300 2,500 1,600 1,800 1,100 1,400 Sardegna OR Putzu-Idu Mare 2,200 2,500 1,500 1,700 1,100 1,400 2,200 2,500 1,500 1,700 1,100 1,400 Sardegna OR S Archittu Mara 2,300 2,600 1,600 1,800 1,100 1,400 2,300 2,600 1,600 1,800 1,100 1,400 Sardegna OT Arzachena Mare 2,200 3,300 1,500 2,000 1,000 1,400 2,200 3,300 1,500 2,000 1,000 1,400 Sardegna OT La Maddalena Mare 2,300 3,200 2,000 3,000 2,000 2,300 2,300 3,200 2,000 3,000 2,000 2,300 Sardegna OT Palau Mare 3,000 4,200 2,500 3,500 1,800 2,600 3,000 4,200 2,500 3,500 1,800 2,600 Sardegna OT Porto Cervo Mare 6,000 10,000 6,000 8,000 4,000 5,600 5,800 9,800 5,800 7,900 4,000 5,500-3.3-2.0-3.3 Sardegna OT Porto Rotondo Mare 6,000 9,000 4,500 6,500 3,500 5,000 5,800 8,800 4,400 6,400 3,400 4,800-3.3-2.2-2.2 Sardegna OT Porto San Paolo Mare 2,900 3,500 2,500 3,500 1,500 2,300 2,800 3,400 2,400 3,500 1,400 2,300-3.4-2.9-4.0 Sardegna OT Santa Teresa Mare 2,700 3,600 2,000 3,000 1,800 2,200 2,700 3,600 2,000 3,000 1,800 2,200 Sardegna SS Alghero Centro Mare 2,200 3,100 1,600 2,500 1,500 1,800 2,200 3,100 1,600 2,500 1,500 1,800 Sardegna SS Alghero Lido Mare 2,500 3,200 1,800 2,200 1,500 2,000 2,500 3,200 1,800 2,200 1,500 2,000 Sardegna SS Castelsardo Mare 1,400 1,800 1,000 1,500 1,000 1,400 1,400 1,800 1,000 1,500 1,000 1,400 Sardegna SS Stintino Mare 2,600 3,300 2,000 3,000 1,100 1,500 2,600 3,300 2,000 3,000 1,100 1,500 Sicilia AG Agrigento Mare 2,000 2,500 1,200 2,200 900 1,200 1,900 2,400 1,100 2,000 800 1,100-5.0-4.0-8.3 Sicilia AG Eraclea Minoa Mare 1,000 1,300 900 1,200 800 1,000 900 1,200 800 1,100 700 900-10.0-7.7-11.1 Sicilia AG Lampedusa Mare 2,100 2,600 1,300 1,700 1,000 1,400 2,000 2,400 1,200 1,600 900 1,300-4.8-7.7-7.7 Sicilia CT Catania Mare 1,500 2,700 1,500 2,200 1,400 2,300 1,400 2,600 1,400 2,000 1,300 2,100-6.7-3.7-6.7 Sicilia ME Milazzo Mare 1,250 1,850 840 1,250 670 1,000 1,200 1,800 800 1,100 600 900-4.0-2.7-4.8 Sicilia ME Porto Rosa Mare 1,500 2,100 1,200 1,800 400 700 1,400 2,000 1,100 1,600 400 700-6.7-4.8-8.3 Sicilia ME Taormina Mare 3,300 4,500 2,700 4,000 2,200 3,300 3,100 4,300 2,500 3,600 2,000 3,000-6.1-4.4-7.4 Sicilia PA Campofelice Termini Mare 1,150 1,550 1,000 1,500 800 1,100 1,100 1,400 900 1,300 700 1,000-4.3-9.7-10.0 Sicilia PA Cefalù Mare 2,100 3,300 1,800 2,800 1,300 2,000 2,000 3,100 1,700 2,600 1,200 1,800-4.8-6.1-5.6