PROTOCOLLO QUADRO D INTESA

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PROTOCOLLO QUADRO D INTESA Per la definizione dei principi comportamentali per una buona collaborazione tra il Comune di Milano e l Associazione Casa di accoglienza delle Donne maltrattate Onlus; l Associazione SVS Donna Aiuta Donna Onlus; l Associazione Telefono Donna Onlus; la Cooperativa Sociale Cerchi d Acqua Onlus; la Fondazione Caritas Ambrosiana, il Centro Ambrosiano di Solidarietà Onlus e il Soccorso Violenza Sessuale e Domestica della Fondazione IRCCS Ca Granda Policlinico Ospedale Maggiore. Considerato che: - la violenza contro le donne è un fenomeno culturale complesso, trasversale ad ogni sfera sociale, ancora oggi sottostimato. - è carente la raccolta di dati di genere sul fenomeno: gli unici dati ufficiali sono quelli ricavabili dalle denunce presentate e dal numero delle donne che accedono ai Pronto Soccorso ospedalieri dichiarando esplicitamente la violenza subita. la violenza contro le donne è ormai riconosciuta come un problema sociale che coinvolge per le sue conseguenze tutta la cittadinanza, le istituzioni pubbliche e private, il mercato del lavoro, la sanità etc. la violenza contro le donne non riguarda solo chi la subisce ma anche gli eventuali figli, vittime di violenza assistita cade su tutti, uomini e donne; - le donne vittime di violenza spesso presentano problemi complessi che rimandano alla messa in campo di differenti e molteplici competenze, metodologie e professionalità; in particolare sono noti gli effetti del trauma della violenza la cui risoluzione rende necessari interventi di elaborazione anche attraverso percorsi di psicoterapia mirati e specifici; - il lavoro sinergico e la collaborazione tra Centri Antioviolenza, Associazioni ed Enti che si occupano delle donne vittime di violenza, Servizi territoriali, Forze dell Ordine e Magistratura si pone come snodo cruciale per far fronte non solo alle attività di prevenzione, cura, sostegno e di protezione delle donne, ma anche per favorire un cambiamento culturale e sociale che preveda attività di sensibilizzazione e d informazione; - nella città di Milano operano da diverso tempo soggetti/associazioni/enti che nella loro autonomia o in relazione alla collaborazione con il Comune di

Milano hanno svolto interventi di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza sulle donne; - il Comune di Milano con il settore Servizi per Adulti in difficoltà, che fa capo attualmente all Assessorato Politiche Sociali e Cultura della Salute, al fine di promuovere interventi in grado di coniugare sicurezza, prevenzione, sostegno e aiuto alle donne vittime di maltrattamento e violenza, realizza fin dal 2006 la convenzione denominata Prevenire e contrastare la violenza e il maltrattamento contro le donne con i soggetti della Rete costituita da: l Associazione Casa di accoglienza delle Donne Maltrattate Onlus; l Associazione SVS Donna Aiuta Donna Onlus; l Associazione Telefono Donna Onlus; la Cooperativa Sociale Cerchi d Acqua Onlus; la Fondazione Caritas Ambrosiana, il Centro Ambrosiano di Solidarietà Onlus (convenzionato dal 2009) e il Soccorso Violenza Sessuale della Fondazione IRCCS Ca Granda Policlinico Ospedale Maggiore (con cui il Comune di Milano ha aperto nel 2007 il servizio Soccorso Violenza Domestica); - il Comune di Milano con la Rete ha gestito il corso di formazione Sicurezza ed Aiuto nel 2009 rivolto alla Polizia Locale e alle Forze dell Ordine del territorio milanese finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità - il Comune di Milano è capofila del Progetto Prevenire e Contrastare la Violenza contro le donne In Rete Si Puo inviato al Dipartimento per le Pari Opportunità nell ambito dell avviso per il finanziamento di interventi finalizzati a RAFFORZARE LE AZIONI DI PREVENZIONE E CONTRASTO AL FENOMENO DELLA VIOLENZA di cui sono partner tutti gli attuali componenti della rete. Visti: La Convenzione internazionale sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne, New York, 18.12.1979, CEDAW, ratificata e resa esecutiva dall'italia con Legge n. 132 del 14.3.1985; La Dichiarazione sull'eliminazione della violenza contro le donne, approvata in sede ONU il 20.12.1993; La Convenzione del Consiglio d'europa del 16.5.2005 per combattere la violenza contro le donne e per la lotta contro la tratta degli esseri umani. L art.572 del C.P. Il reato di maltrattamento familiare o verso i fanciulli La legge n. 66 del 15 febbraio 1996 Norme contro la violenza sessuale

La legge n.154 del 4 aprile 2001 Misure contro la violenza nelle relazioni familiari La legge n.38 del 23 aprile 2009 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 febbraio 2009, n. 11, recante misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonché in tema di atti persecutori" Atteso che il Comune di Milano: riconosce alla Rete e ad ogni realtà che la compone, una competenza altamente specializzata nel rispondere in maniera integrata e diversificata alle necessità delle donne che vivono situazioni drammatiche e complesse con grandi difficoltà ad uscire da relazioni familiari e sentimentali di violenza, con conseguenti problematicità in ambito lavorativo, sanitario, psicologico e personale relazionale, scolastico e in generale di integrazione sociale; identifica e riconosce la Rete ed ogni realtà che la compone, come interlocutrice privilegiata per l'intervento, lo studio, la ricerca e il monitoraggio del fenomeno di rilevanza culturale e sociale; identifica nella Rete ed ogni realtà che la compone, la risposta operativa al sostegno della donna nel percorso di uscita dalla violenza che va dai primi momenti di accoglienza fino alla sua totale autonomia. Considerato che il Comune di Milano: - ha messo in atto una collaborazione con i soggetti della Rete che ha rappresentato un opportunità per la valorizzazione delle reciproche competenze, la conoscenza e approfondimento del fenomeno anche in termini culturali, nonché un reale contributo al sistema socioassistenziale e sanitario sul territorio comunale, regionale e nazionale; - da tempo sostiene il lavoro delle associazioni, delle cooperative e degli enti che operano con le donne che subiscono violenza; - è pienamente consapevole dell importante ruolo sociale che i soggetti della Rete svolgono rispetto alla cittadinanza sempre più interessata ad un confronto e intervento sui temi della violenza contro le donne; - provvede alla prevenzione del fenomeno della violenza; - considera parte fondamentale della propria strategia di intervento contro la violenza alle donne la condivisione, il confronto e il sostegno del

lavoro dei partner della Rete. A tal fine assume il coordinamento della Rete che è volto anche a facilitare un costante dialogo tra i soggetti della Rete e i servizi del Comune nelle aree della Politiche per la Famiglia, Minori, Adulti in Difficoltà, Servizio Immigrazione. Considerato che la Rete Prevenire e contrastare la violenza e il maltrattamento contro le donne : - rappresenta attualmente la più efficace politica di sostegno alle donne e mette in atto azioni di intervento con le donne che subiscono violenza; - promuove iniziative volte ad accompagnare le donne nel percorso di uscita dalla violenza al fine di raggiungere il ben-essere e l autorealizzazione che sono diritto di tutti i cittadini; - è interlocutrice delle Istituzioni e del Comune di Milano nelle decisioni anche a livello politico, nel campo dell informazione, dell educazione, della prevenzione, del costante monitoraggio del fenomeno della violenza e dello studio e della ricerca scientifica sul fenomeno. si conviene e si stipula quanto segue - Il Comune di Milano e la Rete costituita da: Associazione Casa di accoglienza delle Donne Maltrattate Onlus, Associazione SVS Donna Aiuta Donna Onlus, Associazione Telefono Donna Onlus, Cooperativa Sociale Cerchi d Acqua Onlus, Fondazione Caritas Ambrosiana, Centro Ambrosiano di Solidarietà Onlus e Soccorso Violenza Sessuale e Domestica della Fondazione IRCCS Ca Granda Policlinico Ospedale Maggiore, sono disponibili a recepire e proporre progetti/azioni che possono essere realizzate congiuntamente e/o da una delle parti in accordo con l altra, rispetto ai temi della concreta realizzazione dei diritti e del sostegno alle donne che intendono intraprendere il percorso di uscita dalla violenza. - Il Comune di Milano e la Rete identificano che i loro comuni obiettivi sono: il sostegno alle donne in senso generale, la loro protezione sulla base della valutazione del rischio, e il loro diritto di vivere una vita lontane dalla violenza in piena autonomia e in situazione di ben-essere. Per raggiungere tale obiettivo è necessario offrire alle donne un percorso

che, rispettando i loro desideri, consenta di uscire dallo stato di temporaneo disagio in cui si trovano a causa della violenza. lo sviluppo del percorso condiviso di uscita da situazioni di violenza, realizzato grazie al contributo che i diversi soggetti della Rete offrono in risposta ai molteplici bisogni che presentano le donne, affiancandole nel percorso di uscita dalla violenza e attivando tutte le risorse personali, esterne ed istituzionali; la disponibilità al sostegno tramite l'affiancamento, l informazione, la cura, la protezione, e l elaborazione del trauma, il costante monitoraggio del fenomeno e l individuazione di nuove e più efficaci strategie d intervento politico e sociale; l attivazione di percorsi formativi rivolti a tutte le categorie di persone che incontrino donne che subiscono violenza; la promozione di attività di sensibilizzazione della cittadinanza sui temi della violenza di genere. - Per raggiungere gli obiettivi il Comune di Milano stipula convenzioni non a titolo esclusivo e sulla base di criteri predeterminati ed uniformi con i soggetti della Rete costituita da: l Associazione Casa di accoglienza delle Donne Maltrattate Onlus; l Associazione SVS Donna Aiuta Donna Onlus; l Associazione Telefono Donna Onlus; la Cooperativa Sociale Cerchi d Acqua Onlus; la Fondazione Caritas Ambrosiana, il Centro Ambrosiano di Solidarietà Onlus e il Soccorso Violenza Sessuale e Domestica della Fondazione IRCCS Ca Granda Policlinico Ospedale Maggiore. - I Soggetti della Rete si impegnano a fornire un aggiornamento almeno trimestrale sul fenomeno e sulle conseguenze riferite alle donne vittime di violenza residenti o domiciliate nella città di Milano. - Le parti si impegnano a fissare incontri periodici, almeno mensili, atti a sviluppare argomenti ed iniziative di comune interesse e valutare l andamento delle progettualità concordate. Al fine di dare la maggiore possibilità di offerta di sostegno alle donne vittime di violenza, il Comune di Milano valuterà e informerà i soggetti sottoscrittori del presente protocollo di eventuali nuovi soggetti che si renderanno disponibili a ampliare la Rete Antiviolenza condividendo e sottoscrivendo i contenuti del presente protocollo.

Milano lì, Per il Comune di Milano, il Sindaco, Giuliano Pisapia Per l Associazione Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano Onlus Per Associazione SVS Donna Aiuta Donna Onlus Per Associazione Telefono Donna Onlus Per Cooperativa Sociale Cerchi d Acqua Onlus Per Fondazione Caritas Ambrosiana Per Associazione Centro Ambrosiano di Solidarietà Onlus Per Fondazione IRCCS Ca Granda Policlinico Ospedale Maggiore