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COMMITTENTE: : GENERAL CONTRACTOR: INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N. 443/01 TRATTA A.V. /A.C. TERZO VALICO DEI GIOVI PROGETTO DEFINITIVO VARIANTI ENTI LIGURI ADEGUAMENTO NODO DI PONTEDECIMO NV07 VARIANTE DI TRACCIATO VIA LUNGOTORRENTE VERDE INTERVENTO N 20L Relazione sugli adempimenti alle normative vigenti in materia di abbattimento delle barriere architettoniche GENERAL CONTRACTOR DIRETTORE DEI LAVORI Consorzio Cociv Ing. E Pagani COMMESSA LOTTO FASE ENTE TIPO DOC. OPERA/DISCIPLINA PROGR. REV. A 3 0 1 0 X D C V R O N V 0 7 0 0 0 0 7 A Progettazione : Rev Descrizione Redatto Data Verificato Data COCIV COCIV A00 Prima emissione 30/08/2016 30/08/2016 Progettista Integratore A. Mancarella Data 31/08/2016 IL PROGETTISTA Dott. Ing. Aldo Mancarella Ordine Ingegneri Prov. TO n. 6271 R n. Elab.: File: CUP: F81H92000000008

3 di 11 INDICE 1. PREMESSA...4 2. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI...4 3. RISPETTO DEL D.P.R. 503/96...5 3.1. Tratto 1 rotatoria Delle Piane... 5 3.2. Tratto 2 incrocio Via Pieve di Cadore... 7 3.3. Tratto 3 Edificio Via Lungotorrente Verde 1... 8 3.4. Tratto 4 Edificio civile abitazione... 9 3.5. Tratto 5 Sistemazione piazzetta tratto terminale... 10 3.6. Caratteristiche dei marciapiedi... 11 3.7. Conclusioni... 11

4 di 11 1. PREMESSA L intervento in progetto definisce un opera funzionale agli interventi da realizzare sulla viabilità costituita dalle S.P. 4 e S.P. 6, connessa alla realizzazione del progetto ferroviario strategico Linea AV-AC Milano Genova Terzo Valico dei Giovi. La viabilità denominata Adeguamento nodo di Pontedecimo WBS NV07 risulta inserito nel Progetto Definitivo del III Valico dei Giovi approvato con Delibera CIPE 80/2006. La strada di sviluppa in fregio al Torrente Verde permettendo un collegamento diretto tra Via Coni Zugna e Via pieve di Cadore, in una zona fortemente urbanizzata e con enormi problemi viabilistici imputabili principalmente al ridottissimo calibro delle viabilità esistenti. Obiettivo dell adeguamento viabile è quello di ridurre la congestione stradale del nodo di Pontedecimo. La viabilità è classificata nella categoria F urbana, di cui al D.M. 05.11.2001. Il presente intervento propone una variante di tracciato al Progetto Approvato nel tratto centrale della viabilità, tratto in cui la strada coincide con Via Lungotorrente Verde. 2. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI Il tracciato in progetto è localizzato in destra orografica del Torrente Verde ed è compreso tra il ponte delle Piane a valle e il ponte vicino al viadotto ferroviario tra la S.P.4 in riva dx e la S.P.6 in riva sx. La lunghezza dell intervento di variante è pari a circa 226 m ed ha inizio dal centro della rotatoria in corrispondenza del ponte Delle Piane (inizio intervento di variante, progressiva 0,00 del presente progetto di variante). Dopo la rotatoria in corrispondenza del ponte Delle Piane la nuova viabilità segue il tracciato plano-altimetrico di Via di Cadore. Tale intervento ha comportato la demolizione (già eseguita nelle WBS del progetto esecutivo COCIV) del fabbricato multipiano al civico n. 9 ed alla realizzazione di un nuovo muro di sponda arginale, in cemento armato (tratto con sezione tipo M01). Il tracciato prosegue poi su via Lungotorrente Verde. Qui, in difformità da quanto presentato sia nel Progetto approvato sia nella prima proposta di variante (rev. A), la livelletta rimane a quota della strada esistente. Le opere a sbalzo verranno sostituite con un muro arginale continuo (M02-M03-M04-M05-M06) che allarga la viabilità per un tratto pari a 150 metri circa, andando in conseguenza a restringere l alveo del torrente di una larghezza variabile da 0 a 2.50 m circa. Sul lato sinistro è prevista la realizzazione di un percorso pedonale, per garantire l accesso ai fabbricati esistenti lato monte. Saranno inoltre garantiti gli accessi carrabile attualmente esistenti ai piazzali condominiali ed agli esercizi commerciali. Inserita nella variante risulta inoltre la sistemazione della piazzetta antistante le abitazioni della parte terminale di Via Lungotorrente Verde che verrà adibita a posteggio pubblico e dotata di appositi percorsi pedonali.

5 di 11 3. RISPETTO DEL D.P.R. 503/96 Si prevede la realizzazione di percorsi pedonali lungo tutto il tratto della nuova viabilità in variante che da un lato renderanno sicura la percorrenza pedonale a fianco della viabilità e dall altro realizzeranno collegamenti pedonali continui con le scalinate di accesso a Via Pieve di Cadore permettendo quindi un collegamento rapido e in sicurezza tra le due strade. Segue il dettaglio dei vari tratti: 3.1. Tratto 1 rotatoria Delle Piane All inizio della viabilità, in adiacenza alla rotatoria, è stato progettato un marciapiede lato monte che da continuità al percorso pedonale. L attraversamento è stato spostato, rispetto al preesistente, maggiormente lontano dalla rotatoria. La larghezza minima del marciapiede risulta pari a 1 m. Figura 1 planimetria tratto 1 Il percorso pedonale esistente, sul lato monte della viabilità, risulta rialzato rispetto alla carreggiata stradale di circa 55 cm dovuti al fatto che il percorso pedonale risulta sovrastante al locale cantina del fabbricato lato monte (v. foto 1).

6 di 11 Per questa motivazione il percorso in progetto si collega al suddetto marciapiede, attraverso la scalinata esistente, adeguatamente ampliata Foto 1 Incrocio Ponte delle Piane a destra la scalinata esistente che verrà mantenuta nella configurazione di progetto.

7 di 11 3.2. Tratto 2 incrocio Via Pieve di Cadore In corrispondenza dell incrocio con Via Pieve di Cadore e lungo la parte iniziale della Via Lungotorrente Verde in variante verranno messi in opera, lato abitazioni e attività commerciali, percorsi pedinali continui rialzati che verranno disposti a raso in corrispondenza dei numerosi accessi carrabili sulla via. La larghezza minima del marciapiede è pari a 140 cm. Figura 2 planimetria tratto 2

8 di 11 3.3. Tratto 3 Edificio Via Lungotorrente Verde 1 L edificio a più piani adibito a civile abitazione di Via Lungotorrente Verde verrà dotato, lato viabilità, di marciapiede. Lo spazio adiacente, a seguito della prevista demolizione del fabbricato abitativo presente, verrà adibito a posteggio corredato da: - appositi marciapiedi intorno all area al fine di garantire i collegamenti con la scalinata che porta a Via Pieve di Cadore - n 2 stalli riservati alle persone disabili che avranno dimensioni tali da consentire anche il movimento del disabile nelle fasi di trasferimento e sarà evidenziato con appositi segnali orizzontali e verticali. Le dimensioni del posto auto saranno di almeno 3,20 x 5,00 mt La larghezza dei marciapiedi, in parte a raso, per consentire i numerosi accessi carrabili e in parti rialzati, è pari a 200cm di fronte al fabbricato e pari a 150-170 cm relativamente ai percorsi di pertinenza del parcheggio pubblico. Figura 3 planimetria tratto 3 edificio Via Lungotorrente verde 1 e nuova area a posteggio

9 di 11 3.4. Tratto 4 Edificio civile abitazione In corrispondenza del fabbricato a due piani adibito a civile abitazione di Via Lungotorrente Verde verrà messo in opera un percorso pedonale di larghezza pari a 300 cm a raso per permettere l ingresso ai passi carrabili esistenti. Figura 4 planimetria tratto 4

10 di 11 3.5. Tratto 5 Sistemazione piazzetta tratto terminale Nel tratto terminale della via il progetto di variante prevede la sistemazione della piazzetta esistente che verrà adibita a posteggio e ad area per il posizionamento della cabina elettrica Enel. La nuova strada di accesso alla suddetta piazzetta verrà dotata di marciapiedi rialzati di larghezza pari a 150 cm (solo in un punto singolare, per questioni di spazio, il marciapiede presenta una larghezza pari a 100cm)Il percorso pedonale in progetto realizza il collegamento con la scalinata proveniente da Via Pieve di Cadore. Figura 5 planimetria tratto 5 piazzetta tratto terminale

11 di 11 3.6. Caratteristiche dei marciapiedi I marciapiedi saranno caratterizzati da pavimentazione in masselli autobloccanti antiscivolo e cordonati in cls prefabbricato. Verranno realizzati secondo due tipologie: - Rialzati di 15 cm - A raso, cioè rialzati di 3 cm, al fine di permettere l accesso ai numerosi passi carrabili e attività presenti Le due tipologie saranno raccordate con apposite rampe aventi pendenza pari all 8% come da normativa vigente. 3.7. Conclusioni La viabilità verrà dotata di percorsi pedonali atti a rendere le percorrenze sicure e, per la maggiorparte, fruibili anche da persone con ridotte capacità motorie. Le eccezioni al rispetto a quanto prescritto dal DPR 503/96 sono dovute al necessario adattamento alla situazione preesistente e alla presenza di dislivelli non colmabili con rampe percorribili da carrozzelle.