Comune di Ponte dell Olio

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Comune di Ponte dell Olio Provincia di Piacenza www.comune.pontedellolio.pc.it Classificazione acustica del territorio comunale (Delibera di Giunta Regionale N.ro 2001/2053 ai sensi del comma 3 dell Art.2 della L.R. nr.15 del 9 maggio 2001) Norme tecniche di Attuazione Ponte dell Olio, maggio 12 STUDIO PUPPO Qualità Ambiente Sicurezza Territorio Stradone Farnese, 39 29121 Piacenza tel. e fax 0523-30.59.30 e-mail: info@studiopuppo.com

Indice 0. PREMESSA... 4 1. METODOLOGIA DI LAVORO... 5 2. IL COMUNE DI PONTE DELL OLIO... 6 2.1 INFORMAZIONI GENERALI... 6 2.2 RACCOLTA DATI... 6 2.3 DESCRIZIONE DEL TERRITORIO COMUNALE... 7 2.4 CARATTERIZZAZIONE DEL TESSUTO PRODUTTIVO... 8 2.4.1 Industria e Artigianato... 8 3. CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DELLO STATO DI FATTO... 9 3.1 INDIVIDUAZIONE DELLE UNITÀ TERRITORIALI OMOGENEE... 9 3.2 ANALISI DEI POTENZIALI CONFLITTI DELLO STATO DI FATTO... 10 4. RISULTATI DELLA CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DELLO STATO DI FATTO... 11 4.1 ATTRIBUZIONE DELLA CLASSE I... 11 4.2 ATTRIBUZIONE DELLA CLASSE II... 12 4.3 ATTRIBUZIONE DELLA CLASSE III... 13 4.4 ATTRIBUZIONE DELLA CLASSE IV... 14 4.5 ATTRIBUZIONE DELLA CLASSE V... 14 4.6 ATTRIBUZIONE DELLA CLASSE VI... 14 5. CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DELLO STATO DI PROGETTO... 16 6. NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE... 19 6.1 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO... 19 6. 2 CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE CLASSI ALLE UTO E POTENZIALI CONFLITTI... 19 6. 3 DURATA E AGGIORNAMENTO DEL PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA... 20 6. 4 STRUMENTI DI VERIFICA... 20 Pag. 2 di 20

Allegati 1. Cartografia della Classificazione acustica del territorio Comunale 2. Classificazione delle Strade Provinciali 3. Classificazione delle Strade Comunali 4. Elenco delle Attività Industriali, Artigianali e Commerciali 5. Regolamento Comunale per la disciplina delle attività rumorose temporanee ( per tale regolamento si fa riferimento a quello proposto da Arpa, integrato con la regola deroga Attività Agricole) 6. Tabella 2b del Regolamento Comunale Elenco Manifestazioni TITOLO PREPARATO VERIFICATO APPROVATO FILE Rev DATA Ing.C.Puppo Ufficio Tecnico Comune di Class_ STUDIO PUPPO Comune di Ponte Ponte dell Olio PontedellOlio_febbraio11 07/02/2011 Classificazione acustica del territorio Classificazione acustica del territorio Ing.C.Puppo STUDIO PUPPO dell Olio Ufficio Tecnico Comune di Ponte dell Olio Comune di Ponte dell Olio Class_ PontedellOlio_mag12 1 14/05/12 La versione 1 è stata predisposta in seguito alle osservazioni di Arpa Prot.1864 del 11/01/12. In particolare Al par. 3.2 si è specificato che nel DPR 142/04 si mantiene il limite di classe I ove presente Le NTA sono integrate nel presente Documento al Capitolo 6 In Allegato 5 il Regolamento Comunale per la disciplina delle attività rumorose temporanee (per tale regolamento si fa riferimento a quello proposto da Arpa, integrato con la regola deroga Attività Agricole) In Allegato 6 la Tabella 2b del Regolamento Comunale L Ing. Cecilia Puppo è Tecnico Competente in Acustica Ambientale (L.447/95 Art.2 commi 7,8) Det.428 della Provincia di Piacenza del 21/02/03. 0 Pag. 3 di 20

0. Premessa Il Comune di Ponte dell Olio ha realizzato la classificazione acustica del territorio in accordo a quanto previsto dalla normativa vigente nazionale e regionale in tema di acustica ambientale; di seguito un breve cenno sulla normativa più importante a cui si fa riferimento. La Legge 447/95 Legge quadro sull inquinamento acustico attribuisce ai Comuni la competenza della classificazione acustica del territorio. La legge regionale nr.15/2001 Disposizioni in materia di inquinamento acustico recepisce la legge quadro 447/95 e quindi stabilisce che i Comuni devono adottare la classificazione acustica del territorio, definita zonizzazione sulla base dei criteri stabiliti dalla Regione stessa, che devono tener conto delle preesistenti destinazioni d uso del territorio e delle sue possibilità di sviluppo. La successiva Deliberazione della Giunta Regionale n.2053 /2001 fissa i Criteri e condizioni per la classificazione acustica del territorio. I compiti dei Comuni così come stabiliti dalla Deliberazione della Giunta Regionale n.2053 /2001 sono: individuare delle Unità Territoriali Omogenee (UTO); attribuire alle UTO una classificazione secondo lo stato di fatto (usi reali, tipologia edilizia esistente, infrastrutture, etc.); attribuire alle UTO una classificazione secondo lo stato di progetto, ovvero le trasformazioni urbanistiche potenziali; programmare eventuali risanamenti (conflitti nello stato di fatto); nella classificazione dello stato di progetto possono introdurre obiettivi di miglioramento della qualità acustica delle singole UTO quali standard di qualità ecologica ed ambientale da perseguire al fine di migliorare la salubrità dell ambiente urbano (LR 20/2000). D.P.R. Nr. 142 del 30 marzo 2004 Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare a norma dell Art.11 della Legge 447/1995. DGR 673/04 Criteri Tecnici per la redazione della documentazione di previsione di impatto acustico e della valutazione del clima acustico ai sensi della LR 9 maggio 2001 nr.15 Definizioni: - UTO Unità Territoriale Omogenea - valore limite di immissione: il valore massimo di rumore che può essere immesso da una o più sorgenti sonore nell ambiente abitativo o nell ambiente esterno, misurato in prossimità dei ricettori. - diurno: ore 06.00-22.00 - notturno: ore 22.00-06.00 Pag. 4 di 20

1. Metodologia di lavoro La metodologia utilizzata per realizzare la Classificazione acustica del territorio di Ponte dell Olio prevede le seguenti attività: sopralluoghi nel territorio comunale raccolta dati esame della documentazione relativa agli strumenti di programmazione del territorio in vigore, in salvaguardia o in progetto analisi della situazione ai confini del territorio stesura ipotesi classificazione acustica dello stato di fatto individuazione delle criticità realizzazione di coperture geografiche intermedie in formato shape file verifica con ARPA di Piacenza della bozza di classificazione per individuare gli eventuali conflitti stesura della classificazione acustica dello stato di fatto e dello stato di progetto sintesi tra la classificazione acustica dello stato di fatto e dello stato di progetto proposta di classificazione definitiva realizzazione di coperture cartografiche finali per la classificazione e la zonizzazione acustica inserimento degli elaborati informatizzati in un sistema consultabile formazione degli utenti per la consultazione e la modifica dei dati realizzazione di carte per la stampa di supporto alle attività di classificazione e zonizzazione e per la consegna finale della relazione redazione della presente Relazione illustrativa richiesta parere ARPA presentazione della Classificazione del Comune alle parti interessate (cittadini, Aziende del territorio, Comuni limitrofi) La cartografia prodotta è stata realizzata in formato shape file in modo da essere integrata con il Sistema Informativo Geografico del territorio, sia su base provinciale che regionale. Si considera il primo fronte edificato anche se per semplicità di rappresentazione è stata usata una linea retta. Pag. 5 di 20

2. Il Comune di Ponte dell Olio 2.1 Informazioni generali Nella tabella che segue sono riportate le informazioni generali sul Comune di Ponte dell Olio. COMUNE DI PONTE DELL OLIO PROVINCIA DI PIACENZA INDIRIZZO Via V. Veneto, 147 TELEFONO 0523-874411 FAX 0523-874444 SINDACO Roberto Spinola E-MAIL ufficio.tecnico@comune-pontedellolio.it SITO INTERNET www.comune.pontedellolio.pc.it SUPERFICIE TERRITORIALE 44 kmq ALTITUDINE 217 m s.l.m. RESIDENTI a dicembre 2010 5.068 2.2 Raccolta dati La fase iniziale del lavoro è consistita nella raccolta dati: Il Comune di Ponte dell Olio ha fornito: Ufficio Tecnico: - Documentazione PSC - Classificazione delle Strade Comunali Ufficio Anagrafe: - Informazioni sulla popolazione residente Ufficio Commercio: - Informazioni sulle attività commerciali I dati cartografici sono stati provengono dal SIT Comunale e dagli elaborati di piano. Pag. 6 di 20

2.3 Descrizione del territorio Comunale La classificazione acustica riguarda l intera area del territorio del Comune di Ponte dell Olio, confinante a Ovest con il Comune di Travo (PC), a Nord Ovest con il Comune di San Giorgio, a Nord-Est con il Comune di Vigolzone (PC), ad Est con il Comune di Gropparello (PC), a Sud con il Comune di Bettola (PC). Il centro storico del Capoluogo costituisce la principale zona storica urbana, estendendosi per una superficie di mq. 84.212 circa. Si tratta di un territorio di 80% collina e 20% pianura, i due insediamenti principali sono il Capoluogo Ponte dell Olio-Riva con un insediamento di circa 3.900 abitanti, e Folignano con circa 180 abitanti. Tale sistema urbano si sviluppa longitudinalmente in direzione Nord-Est/Sud-Ovest compresso fra il Torrente Nure e la collina. Il sistema insediativo territoriale del Comune di Ponte dell Olio risulta costituito da due centri abitati nei quali risulta concentrato quasi l 80% dell intera popolazione comunale, e da nuclei sparsi. Gran parte del territorio comunale presenta caratteristiche prettamente agricole. Il territorio comunale è prevalentemente collinare, con la sola eccezione di una limitata porzione pianeggiante posta tra la strada per S. Giorgio ed il torrente Nure da Folignano al confine comunale nord. La viabilità principale del territorio è costituita dal collegamento con S. Giorgio, a nord, e dalla strada della Val Nure che, da Bettola, si tiene in sponda destra del torrente Nure per spostarsi, nel Capoluogo, sulla sponda sinistra. Ponte dell Olio storicamente costituisce la cerniera di collegamento fra la montagna e la pianura. Il territorio comunale è interessato da due corsi d'acqua di rilievo: il Riglio, affluente del Chiavenna, che tocca il confine comunale ad est, e il Nure che delimita il confine a ovest. Altri tre corsi d acqua di una certa rilevanza dal punto di vista ecologico, più per le potenzialità che per lo stato attuale, sono lo Zaffignano che si getta nel Nure a vale del centro abitato di Ponte dell Olio, il Cisago che si immette nel Nure presso il centro abitato di Ponte dell Olio e l Ogone che attraversa longitudinalmente il territorio comunale. L elenco delle attività industriali, artigianali e commerciali è riportato nella tabella in Allegato 4. Ci sono 3 elementi di interesse archeologico sul territorio, sottoposti a vincolo paesaggistico: sito Molino Croce, sito Cassano, sito Gorretto. L area del Comune di Ponte dell Olio è attraversata da importanti infrastrutture di trasporto: o la Strada Provinciale 645/R di Val Nure o la Strada Provinciale 36 di Godi Le strade provinciali e comunali sono state classificate secondo il DPR nr. 142 del 30 marzo 2004, come riportato rispettivamente negli Allegati 2 e 3. Sulla cartografia non è rappresentato il reticolo stradale nei centri abitati per non appesantire la rappresentazione cartografica. Pag. 7 di 20

Le strutture scolastiche del Comune di Ponte dell Olio sono: l Asilo Nido di Via Rossi la Scuola Materna di Via Veneto la Scuola Elementare di Via Acerbi la Scuola Media di Via San Bono Vi sono nove Cimiteri nel territorio Comunale: il Cimitero di Ponte dell Olio il Cimitero di Riva il Cimitero di Folignano il Cimitero di Torrano il Cimitero di Castione il Cimitero di Sarmata il Cimitero di Veggiola il Cimitero di Santa Maria il Cimitero di Cassano Le aree naturalistiche del territorio sono: Conoide del Nure e Bosco di fornace vecchia Vi sono i seguenti impianti sportivi e spazi collettivi: Centro Sportivo Via Boggiani Campo da calcio Oratorio San Giacomo Le feste e le manifestazioni più importanti che si svolgono nel territorio comunale sono riportate in Allegato 6. Nelle aree delle manifestazioni è consentito lo svolgimento di manifestazioni secondo i criteri ed i limiti di cui alla tabella 2 b allegata al Regolamento comunale per la disciplina delle attività rumorose temporanee. In tutte le manifestazioni, ai fini della salute degli utenti, dovrà essere rispettato il limite di 108 db(a) LASlow, nella posizione più rumorosa occupabile dal pubblico. Nel caso di manifestazioni ubicate nelle aree individuate dai Comuni ai sensi dell art.4, comma 1, lett. a) della L. 447/95 ed in coerenza con quanto previsto all art. A-15 della L.R. 20/2000 queste devono, di norma, rispettare i limiti indicati nella tabella 1 riportata negli Allegati al Regolamento Comunale; tale tabella fornisce i seguenti dati: durata degli eventi, numero di giornate massime previste e relativi limiti da rispettare. 2.4 Caratterizzazione del tessuto produttivo 2.4.1 Industria e Artigianato Nella tabella in Allegato 4 si riporta l elenco delle attività. Pag. 8 di 20

3. Classificazione acustica dello stato di fatto Si intende come stato di fatto l assetto fisico e funzionale del tessuto urbano esistente non sottoposto dallo strumento di pianificazione vigente ad ulteriori sostanziali trasformazioni territoriali, urbanistiche e di destinazione d uso tali da incidere sull attribuzione delle classi acustiche e delle previsioni attuate, ovvero per cui è stata già presentata richiesta di intervento edilizio diretto o preventivo. Sono state quindi individuate le Unità Territoriali Omogenee a cui sono state attribuite le sei classi acustiche previste dal DPCM del 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. 3.1 Individuazione delle Unità Territoriali Omogenee Sono state individuate le Unità Territoriali Omogenee tenendo conto degli usi reali, della tipologia edilizia esistente e delle infrastrutture per il trasporto esistenti; sono state individuate le UTO cercando di non frammentare eccessivamente il territorio. Le UTO individuate nel territorio comunale di Ponte dell Olio sono elencate di seguito: Classe 1. SIC Conoide del Nure e Bosco di Fornace vecchia e area golenale Nure I 2. Casa di Cura San Giacomo I 3. Casa di riposo Balderacchi a Riva I 4. Casa di riposo Monsignor Buzzetti a Riva I 5. Asilo Nido Via Rossi I 6. Scuola Materna di Via Veneto I 7. Scuola Elementare di Via Acerbi I 8. Scuola Media di Via San Bono I 9. Centro abitato del capoluogo Ponte dell Olio e Riva II 10. Centro abitato di Folignano II 11. Tratti di rallentamento strade provinciali III 12. Cimitero di Ponte dell Olio III 13. Cimitero di Riva III 14. Cimitero di Folignano III 15. Cimitero di Torrano III 16. Cimitero di Castione III 17. Cimitero di Sarmata III 18. Cimitero di Veggiola III 19. Cimitero di Santa Maria III 20. Cimitero di Cassano III 21. Centro Sportivo Via Boggiani III 22. Campo da calcio Oratorio San Giacomo III 23. Tutte le aree agricole III 24. Polo estrattivo Folignano IV 25. Polo estrattivo Fratta IV 26. Strada Provinciale 654/R di Val Nure IV 27. Strada Provinciale 36 di Godi IV 28. Zona Artigianale del Capoluogo IV 29. Ditta Emmeotto IV Pag. 9 di 20

30. Zona ex ditta Tevi IV 31. Zone residenziali Ponte-Riva (solo stato di progetto) II 32. Zone residenziali Folignano (solo stato di progetto) II 33. Zona artigianale Trioli (solo stato di progetto) IV 34. Variante Strada Provinciale 36 (solo stato di progetto) IV 3.2 Analisi dei potenziali conflitti dello stato di fatto Dopo una prima analisi si è proceduto ad una prima attribuzione delle UTO dello stato di fatto. Da questa sono emerse alcune situazioni di potenziale conflitto generate dallo scarto di una o più classi acustiche, ovvero: o La zona golenale del Nure e la Strada Provinciale: da Classe I a Classe IV o Le zone golenali e i Poli estrattivi: da Classe I a Classe IV o La zona residenziale di Folignano e il Polo estrattivo di Folignano: da Classe II a Classe IV o La casa di riposo Balderacchi a Riva e le zone agricole da Classe I a Classe III o Le case di riposo di Riva e la Strada Provinciale Val Nure: da Classe I a Classe III o La scuola materna di Via Veneto e la Strada Provinciale Val Nure: da Classe I a Classe III o La zona residenziale del Capoluogo e la Zona Produttiva del Capoluogo e la Ditta Emmeotto: da Classe II a Classe IV Si ritiene comunque che nessuna delle situazioni evidenziate debba essere verificata con misure strumentali. Per quanto riguarda i conflitti riguardanti le strade ed i centri abitati con relative strutture protette e scuole si evidenzia che : il DPR 142/04 Decreto Strade entrato in vigore successivamente alla DGR 2053/01 comporta dubbi interpretativi, ma comunque i valori limite da rispettare all interno delle fasce di pertinenza delle infrastrutture di trasporto sono indipendenti dalla classe acustica attribuita a quella UTO, ma sono quelli espressamente indicati nel Decreto di riferimento, mantenendo però comunque inalterato il limite di classe I anche nelle fasce di pertinenza. Nella cartografia in allegato 1 le fasce di pertinenza delle strade sono delimitate da una linea color Magenta. Pag. 10 di 20

4. Risultati della Classificazione acustica dello stato di fatto Si riporta qui la Classificazione acustica finale dello stato di fatto (Cartografia in Allegato 1). 4.1 Attribuzione della Classe I Classe I Aree particolarmente protette Aree nelle quali la quiete rappresenta elemento di base per la loro utilizzazione: aree ospedaliere, scolastiche, aree destinate al riposo e allo svago, aree residenziali rurali, aree di particolare interesse urbanistico, parchi pubblici, etc. Valori limite di immissione Leq diurno 50 db(a) notturno 40 db(a) Attribuzione della classe I 1. SIC Conoide del Nure e Bosco di Fornace vecchia e area golenale Nure 2. Casa di Cura San Giacomo 3. Casa di riposo Balderacchi a Riva 4. Casa di riposo Monsignor Buzzetti a Riva 5. Asilo Nido Via Rossi 6. Scuola Materna di Via Veneto 7. Scuola Elementare di Via Acerbi 8. Scuola Media di Via San Bono E stata attribuita la classe I alle aree SIC, alle Scuole, agli Asili Nido e alle Case di riposo. Pag. 11 di 20

4.2 Attribuzione della Classe II Classe II Aree destinate ad uso prevalentemente residenziale. Aree urbane interessate prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densità di popolazione, con limitata presenza di attività commerciali ed assenza di attività industriali e artigianali. Valori limite di immissione Leq diurno 55 db(a) notturno 45 db(a) Attribuzione della classe II 9. Centro abitato del capoluogo Ponte dell Olio e Riva 10. Centro abitato di Folignano E stata quindi attribuita la classe II ai centri abitati, nelle zone meno influenzate da traffico veicolare. Infatti: per quanto riguarda il nucleo abitato di Ponte dell Olio-Riva si è considerato: - la densità di popolazione D è pari a circa 48,65 ab/ha D<50 punteggio 1 - la densità di attività commerciali C < 1,5 punteggio 1 - la densità di attività produttive P < 0,5 punteggio 1 risulta x = D + C + P < 4 che corrisponde all assegnazione della classe II. per quanto riguarda il nucleo abitato di Folignano si è considerato: - la densità di popolazione D è pari a circa 28,12 ab/ha <50 punteggio 1 - la densità di attività commerciali C < 1,5 punteggio 1 - la densità di attività produttive P < 0,5 punteggio 1 risulta x = D + C + P < 4 che corrisponde all assegnazione della classe II. Pag. 12 di 20

4.3 Attribuzione della Classe III Classe III Aree di tipo misto Aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento, con media densità di popolazione, con presenza di attività commerciali, uffici, con limitata presenza di attività artigianali e con assenza di attività industriali; aree rurali interessate da attività che impiegano macchine operatrici, Cimiteri. Valori limite di immissione Leq diurno 60 db(a) notturno 50 db(a) Attribuzione della classe III 11. Tratti di rallentamento strade provinciali 12. Cimitero di Ponte dell Olio 13. Cimitero di Riva 14. Cimitero di Folignano 15. Cimitero di Torrano 16. Cimitero di Castione 17. Cimitero di Sarmata 18. Cimitero di Veggiola 19. Cimitero di Santa Maria 20. Cimitero di Cassano 21. Centro Sportivo Via Boggiani 22. Campo da calcio Oratorio San Giacomo 23. Tutte le aree agricole Gran parte dell area comunale collinare è destinata all agricoltura; a quest area è stata attribuita la Classe III. Sono in classe III anche gli impianti sportivi. Pag. 13 di 20

4.4 Attribuzione della Classe IV Classe IV Aree di intensa attività umana Aree urbane interessate da intenso traffico veicolare, con alta densità di popolazione, con elevata presenza di attività commerciali e uffici, con presenza di attività artigianali; le aree in prossimità di strade di grande comunicazione e di linee ferroviarie; le aree portuali, le aree con limitata presenza di piccole industrie. Valori limite di immissione Leq diurno 65 db(a) notturno 55 db(a) Attribuzione della classe IV 24. Polo estrattivo Folignano 25. Polo estrattivo Fratta 26. Strada Provinciale 654/R di Val Nure 27. Strada Provinciale 36 di Godi 28. Zona Artigianale del Capoluogo 29. Ditta Emmeotto 30. Zona ex ditta Tevi Come previsto dalla definizione della Classe stessa, la Classe IV è stata attribuita alla strada Provinciale 645/R, alla Strada Provinciale 36, alla Ditta Emmeotto e alla zona ex Ditta Tevi. E stata attribuita la Classe IV alle zone artigianali ed alle aree dedicate alle attività estrattive. 4.5 Attribuzione della Classe V Classe V Aree prevalentemente industriali Aree interessate da insediamenti industriali e con scarsità di abitazioni. Valori limite di immissione Leq diurno 70 db(a) notturno 60 db(a) Nel territorio di Ponte dell Olio non vi sono UTO a cui è stata attribuita la Classe V. 4.6 Attribuzione della Classe VI Classe VI Aree esclusivamente industriali Aree esclusivamente interessate da attività industriali e prive di insediamenti abitativi Valori limite di immissione Leq diurno 70 db(a) notturno 70 db(a) Nel territorio di Ponte dell Olio non vi sono UTO a cui è stata attribuita la Classe VI. Pag. 14 di 20

Si riporta nella tabella seguente la classificazione acustica del territorio di Ponte dell Olio (stato di fatto): Classe dba immissione diurno-notturno Nr. UTO Superficie (mq) Superficie % Popolazione Nr. Abitanti Popolazione % classe I dba diurno-notturno 50-40 8 170.1247 3,88 300 5,92 classe II dba diurno-notturno 55-45 2 869.975 1,98 3800 74,98 classe III dba diurno-notturno 60-50 13 39.851.551 90,87 968 19,10 classe IV dba diurno-notturno 65-55 7 1.432.266 3,27 0 0,00 classe V dba diurno-notturno 70-60 0-0 0 0,00 classe VI dba diurno-notturno 70-70 0-0 0 0,00 Totale 30 43.855.039,00 100 5.068 100,00 Percentuale di superficie nelle classi classe III 91% classe II 2% classe I 4% classe IV 3% classe II 75% Percentuale di popolazione nelle classi classe I 6% classe IV 0% classe III 19% Pag. 15 di 20

5. Classificazione acustica dello stato di progetto La Classificazione acustica dello stato di progetto (Vedi Allegato 1) si differenzia da quella dello stato di fatto per le zone residenziali in progetto di Ponte-Riva e Folignano, la zona artigianale Trioli e la Variante Strada Provinciale 36. Di seguito l attribuzione delle classi alle UTO per lo Stato di Progetto. Si prevede un aumento del 20% circa della popolazione. Attribuzione della classe I 1. SIC Conoide del Nure e Bosco di Fornace vecchia e area golenale Nure 2. Casa di Cura San Giacomo 3. Casa di riposo Balderacchi a Riva 4. Casa di riposo Monsignor Buzzetti a Riva 5. Asilo Nido Via Rossi 6. Scuola Materna di Via Veneto 7. Scuola Elementare di Via Acerbi 8. Scuola Media di Via San Bono Attribuzione della classe II 9. Centro abitato del capoluogo Ponte dell Olio e Riva 10. Centro abitato di Folignano 31. Zone residenziali Ponte-Riva 32. Zone residenziali Folignano Attribuzione della classe III 11. Tratti di rallentamento strade provinciali 12. Cimitero di Ponte dell Olio 13. Cimitero di Riva 14. Cimitero di Folignano 15. Cimitero di Torrano 16. Cimitero di Castione 17. Cimitero di Sarmata 18. Cimitero di Veggiola 19. Cimitero di Santa Maria 20. Cimitero di Cassano 21. Centro Sportivo Via Boggiani 22. Campo da calcio Oratorio San Giacomo 23. Tutte le aree agricole Pag. 16 di 20

Attribuzione della classe IV 24. Polo estrattivo di Folignano 25. Polo estrattivo Fratta 26. Strada Provinciale 654/R di Val Nure 27. Strada Provinciale 36 di Godi 28. Zona Artigianale del Capoluogo 29. Ditta Emmeotto 30. Zona ex Ditta Tevi 33. Zona Artigianale Trioli 34. Variante Strada Provinciale 36 Si riporta nella tabella seguente la classificazione acustica del territorio di Ponte dell Olio (stato di progetto): Classe dba immissione diurno-notturno Nr. UTO Superficie (mq) Superficie % Popolazione Nr. Abitanti Popolazione % classe I dba diurno-notturno 50-40 9 1701247 3,88 300 4,94 classe II dba diurno-notturno 55-45 4 1132716 2,58 4800 79,10 classe III dba diurno-notturno 60-50 13 39367001 89,77 968 15,95 classe IV dba diurno-notturno 65-55 9 1654076 3,77 0 0,00 classe V dba diurno-notturno 70-60 0 0 0 0 0 VI 70-70 0 0 0 0 0 Totale 34 43855040 100 6.068 100 Percentuale di superficie nelle classi classe III 89% classe II 3% classe I 4% classe IV 4% Pag. 17 di 20

classe II 79% Percentuale di popolazione nelle classi classe I 5% classe IV 0% classe III 16% Pag. 18 di 20

6. Norme Tecniche di Attuazione Le presenti norme costituiscono lo strumento tecnico che definisce le prescrizioni, gli adempimenti ed i requisiti atti a conseguire gli obiettivi assunti con la classificazione acustica. 6.1 Quadro Normativo di riferimento DPCM 01/03/1991 - Limiti di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell ambiente esterno Legge 26/10/1995 n 447 - Legge quadro sull inquinamento acustico D.M. 11/12/96 - Applicazione del criterio differenziale per gli impianti a ciclo produttivo continuo DPCM 14/01/1997 - Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore D.P.R. 18/11/98 n 459 - Regolamento recante norme di esecuzione dell art. 11 della legge 26 ottobre 1995, in materia d inquinamento acustico derivante da traffico ferroviario L.R. 09/05/2001, n 15 - Disposizioni in materia di inquinamento acustico Direttiva Regionale n 2053 del 09/10/2001 - Disposizioni in materia di inquinamento acustico: criteri e condizioni per la classificazione acustica del territorio ai sensi del comma 3 dell art. 2 della L.R. 09/05/2001 n 15 recante Disposizioni in materia di inquinamento acustico D.P.R. 30/03/2004 n 142 - Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare a norma dell art. 11 della Legge 447/1995 DGR 673/04 Criteri Tecnici per la redazione della documentazione di previsione di impatto acustico e della valutazione del clima acustico ai sensi della LR 9 maggio 2001 nr.15 6. 2 Criteri di assegnazione delle classi alle UTO e potenziali conflitti I criteri adottati per la suddivisione del territorio comunale in zone omogenee (UTO Unità Territoriali Omogenee) e le modalità di attribuzione delle classe acustiche sono quelli indicati dalla Direttiva Regionale n. 2053/2001. In particolare si fa riferimento al Capitolo 4 del presente documento. Per quanto riguarda l analisi dei potenziali conflitti dello stato di fatto si fa riferimento al Par. 3.2 del presente documento. Pag. 19 di 20

6. 3 Durata e aggiornamento del piano di classificazione acustica La classificazione acustica del territorio comunale ha una durata di 5 anni a partire dalla data di approvazione della medesima. La revisione e l aggiornamento della classificazione acustica avviene con specifica deliberazione del Consiglio Comunale. L amministrazione Comunale persegue l obiettivo di coordinare sinergicamente la classificazione acustica con gli altri strumenti di gestione e pianificazione territoriale. La classificazione acustica e relative norme tecniche di attuazione dovranno essere oggetto di verifica e revisione in caso di mutamenti sostanziali del quadro normativo di riferimento. 6. 4 Strumenti di verifica La classificazione acustica ha valore su tutto il territorio comunale. L amministrazione Comunale è tenuta ad eseguire verifiche dei livelli di rumore ogni qualvolta si renderà necessario a causa di significative modificazioni insediative o in sede di elaborazione di nuovi strumenti di gestione e pianificazione del territorio. Pag. 20 di 20