TEAM BUILDING CHORUS PROJECT RI-GENERIAMOCI CON IL GOSPEL Team Building Chorus Project Perché cantare funziona Concept Timing delle attività Debriefing Performance finale Cosa occorre Per quali occasioni questo tipo di attività è adeguata Tipo di esperienza e skill dei partecipanti Il Team di Sartoria della Musica
Team Building Chorus Project Fino a poco tempo fa, la scienza aveva studiato gli effetti del canto riferendosi quasi esclusivamente alla musicoterapia. Finalmente, oggi è ampiamente dimostrato che cantare influisce sul nostro equilibrio psicofisico e svolge una funzione benefica e armonizzante, a prescindere da qualsiasi terapia. Quando canti, alleni il tuo orecchio musicale, ti ricarichi di energia, rendi più profondo il respiro, stimoli la circolazione sanguigna, risvegli in te e negli altri l amore e la compassione, sgomberi la mente, diventi più ricettivo, migliori l apprendimento, la creatività, la concentrazione e tanto altro ancora. Le convenzioni sociali, unite al timore di esporsi e alla sensazione di sentirsi vulnerabili, impedisce a moltissime persone di cantare in libertà. Quando però una persona canta insieme ad altre, voci diverse diventano un'unica voce e melodie diverse si uniscono in un unica armonia; ci si dimentica della propria timidezza e ci si fa forza vicendevolmente per raggiungere l obiettivo comune, ovvero la performance migliore possibile. Questa è l essenza del Team Building.
Perché cantare funziona o Perché è facile Esistono tantissimi programmi TV (X-Factor, American Idol, etc.) che dimostrano quanto cantare sia un esperienza che tutti vorrebbero provare ed è alla portata di tutti. o Perché non siamo soli In un coro, per cantare all unisono una buona interpretazione del brano, occorre ascoltare gli altri finché si canta, insomma non si può solo ascoltarsi, ma bisogna modulare la propria voce armonizzandola con quella degli altri. o Perché cantare aiuta Cantare aiuta la persona ad uscire dalla propria comfort zone e mettersi in discussione (ma con l aiuto del team) o Perché ci si diverte Ricordiamoci sempre che cantare è gioia pura. Un sublime atto d amore verso noi stessi e tutto ciò che ci circonda. o Perché il tutto è maggiore della somma delle singole parti Durante l esecuzione dal vivo il pubblico vive un esperienza di qualità inaspettata, considerando il livello non professionale dei cantanti. L applicazione della famosa massima aristotelica è dimostrata.
Concept I partecipanti sono coinvolti in un percorso che li porta alla fine del pomeriggio a realizzare una performance corale nella quale interpretano una canzone famosa. Nel nostro esempio il brano scelto è I m a believer, la rigenerazione in stile funky, soul, hip-hop e street music di Amazing Grace, un celebre gospel tradizionale. Ri-generare un celebre gospel significa entrare nel mood del genere tradizionale, lasciandosi contaminare da un universo di stili musicali ed espressivi contemporanei. Il coro gospel per sua natura è il prodotto della molteplicità di voci, espressioni corporee e stile; il lavoro di costruzione e la performance corale sono una delle forme più evidenti di un lavoro di gruppo nel quale si valorizzano, si armonizzano e si esprimono le individualità in un entusiasmante performance collettiva. Timing delle attività Il team artistico si presenta e conduce il gruppo lungo un percorso che prevede: o Briefing iniziale, presentazione del progetto, proiezione e ascolto di Amazing grace, gospel tradizionale, seguito da I m a believer, arrangiato in stile contemporaneo. o Educazione vocale. o Espressività corporea. o Esercizi su timing, listening e groove. o Selezione e raggruppamento dei partecipanti in 3 sezioni (soprani, contralti, tenori/bassi). o Preparazione del brano, prima per sezioni, poi tutti insieme o Prove finali per la performance serale.
Debriefing Il debriefing è la valutazione finale di un processo. Come il termine briefing, viene dal linguaggio militare, e letteralmente significa andare a rapporto al termine di una missione". In una riunione reale o virtuale con le persone che hanno partecipato al progetto, si confronta la relazione finale con il briefing, e si tirano le somme. Nel gioco (nel processo) si fanno esperienze dirette. Fuori dal gioco siamo spettatori, critici, giudici. Siamo in grado di vedere da fuori il funzionamento del gioco e noi stessi come giocatori. Con il gioco si impara facendo, dopo il gioco, con il debriefing, si impara riflettendo su ciò che si è fatto. In pratica, il team opera sull'immediato e crea una dinamica in gran parte inconsapevole, cioè mette in scena l'evento. Il lavoro del debriefing è rendere coscienti e consapevoli gli utenti dei meccanismi e delle dinamiche portate in essere affinché siano non solo riconosciute nella loro interezza ma soprattutto rese fruibili in seguito. Performance finale Il coro esegue la performance finale che può essere documentata dalla ripresa di un video che sarà montato e consegnato successivamente, come ricordo a tutti i partecipanti. In alternativa, la performance può essere inserita nel contesto di un concerto del gruppo gospel contemporaneo diventando un momento di entusiasmante condivisione tra pubblico e artisti. Cosa occorre In base al numero di partecipanti (da un minimo di 20 a un massimo di 200), la durata può variare da un minimo di mezza giornata a un massimo di una giornata.
E sufficiente avere a disposizione una sala di dimensioni sufficienti a contenere il gruppo di lavoro e che rimanga abbastanza isolata, permettendo al coro di provare senza arrecare disturbo e senza essere disturbati (es. sala congressi di un albergo, palestra, ). Tutta l attrezzatura tecnica (pianoforte, impianto audio/video, spartiti e testi, ecc.) è fornita da Sartoria della Musica. Per quali occasioni questo tipo di attività è consigliata o Ice-breaking - Prima dell inizio di un convegno, di una presentazione, ecc. o Energiser - Quando si ha bisogno di rigenerare gruppi di lavoro dopo lunghe e interminabili riunioni. o Creare complicità in un gruppo anche non omogeneo di funzioni aziendali. o Post evento al termine di un convengo, ecc. o Formazione personale - Per lo sviluppo di un individuo (es. sviluppo della confidenza nelle presentazioni, utilizzo di tecniche di respirazione e canto per darsi fiducia, ecc.). Tipo di esperienza e skill dei partecipanti Non occorre alcun tipo di esperienza così com è indifferente il ruolo aziendale o la preparazione scolastica dei partecipanti. Il gruppo può essere formato dall intera azienda, dirigenza compresa, ma anche solo da alcuni settori strategicamente rilevanti (area commerciale, produttiva, amministrativa, ecc.)
Il Team di professionisti Il lavoro è introdotto, guidato e assistito da un team di professionisti unito dalla passione per la musica e consapevole dell importanza educativa di un progetto corale come questo. Le figure impiegate sono: o Direttore di coro gospel Musicista, compositore e direttore musicale di importante coro gospel internazionale. o Logopedista/cantante La sua attività è volta all educazione e rieducazione della voce, della parola, del linguaggio. o Pianista Musicista professionista, coordinatore e direttore di coro. o Formatore/motivatore Grande esperienza e notevoli doti comunicative e umane. A lui sono affidati gli importantissimi briefing e debriefing Sartoria della Musica Sartoria della Musica è un affermata realtà con sede a Milano e Roma fondata sulla passione per la musica di qualità. La nostra massima aspirazione consiste nell accompagnare i vostri momenti più importanti come meeting, conferenze, riunioni aziendali, il lancio di un nuovo prodotto, corsi motivazionali, ecc., con una colonna sonora in grado di valorizzarli, renderli unici e indimenticabili.