SECURITIES SERVICES Direzione Corporate & Investment Banking Direzione Operations Finanza massimo.delvecchio@intesasanpaolo.com Workshop CeTIF Università Cattolica di Milano 13 febbraio 2008 Agenda Contesto: Struttura e posizionamento del Gruppo La Div. Corporate & Investment Banking Iniziative IT & Operations a supporto della crescita e della evoluzione del business Il progetto Razionalizzazione e crescita Securities Services : Business e contesto di mercato Linee di evoluzione del business Approccio progettuale e road map Organizzazione del programma (da verificare) Fattori di successo e di mitigazione del rischio Conclusioni 1
Struttura e posizionamento del Gruppo Focus dell'incontro CEO Nel 2007 nasce la prima banca Italiana dalla fusione tra Direzioni centrali e Divisione Banca dei Territori Divisione Corporate & Investment Banking Divisione Banche Estere Public Finance BIIS Eurizon Capital Eurizon Investimenti Banca Fideuram 10,7 milioni di clienti 5.934 filiali 21 mila di clienti 54 filiali domestiche 7,2 milioni di clienti 1.234 filiali in 12 paesi 2.600 clienti 16 Filiali 180 miliardi di assets gestiti 4.300 private bankers 100 filiali Fonte: IntesaSanpaolo 2 La Divisione Corporate & Investment Banking Clienti, prodotti/servizi e distribuzione Clienti Prodotti e servizi Corporate Italiani Financial Sponsor ~21.000 clienti Corporate Esteri Financial Institutions Corporate Banking Credito ordinario e specializzato Transaction Services Trade Finance Capital Markets Investment Banking Merchant Banking Factoring Distribuzione Rete Domestica 28 Centri Corporate 12 Distaccamenti 13 Nuclei dedicati a clienti Large Corporate Rete internazionale 34 Paesi coperti (di cui 14 filiali e 24 uffici di rappresentanza, 5 Banche Corporate) 1 Italian desk 1 Società di advisory 3
La Divisione Corporate & Investment Banking Dir. Operations Finanza (DOF) DOF creata il 1/10/2005 per servire le attività IT & Operations dei seguenti principali clienti: Caboto Dir. Finanza e Tesoreria Dir. Financial Institutions (IT) BIIS Nuovi principali clienti serviti CAAM Mediolanum Dir Financial Institutions Banche Territori ex Sanpaolo Div. Banche Estere Dir. Rete Estera Dir. Amm.ne Banca IMI Banca OPI Tesoreria ex Sanpaolo Fideuram (Capital Markets) Eurizon Capital Italia (Fund Administration) Fideuram Italia (Fund Administration) MPS Eurizon Capital S.A. (Lux) Fideuram (Lux) Banca specializzata Securities Services 03/2006 12/2006 04/2007 10/2007 1 semestre 2008 Entro fine 2008 4 Principali iniziative IT & Operations a supporto della crescita e della evoluzione del business Approfondito nel documento Iniziative progettuali IT & Operations (DOF) Completati Integrazione strutture specialistiche di post trading e supporto IT in un unica organizzazione (Dir. Operations Finanza) Integrazione sistemi di post trading IT e Operations di Capital Markets Integrazione sistemi IT a supporto delle filiali estere del Gruppo (Rete Estera) su un unica piattaforma (SIRE) Completamento integrazione IMI Caboto (front-office) In corso Integrazione dei sistemi IT & Operations della Finanza di Gruppo (Capogruppo e Banche Rete) Integrazione ed evoluzione piattaforma Securities Services (Italia e Lussemburgo) Integrazione DOF su sistema core banking target Intesa Sanpaolo 5
Agenda Contesto: Struttura e posizionamento del Gruppo La Div. Corporate & Investment Banking Iniziative IT & Operations a supporto della crescita e della evoluzione del business Il progetto Razionalizzazione e crescita Securities Services : Business e contesto di mercato Linee di evoluzione del business Approccio progettuale Organizzazione del programma e road map Fattori di successo e di mitigazione del rischio Conclusioni 6 Business e contesto di mercato Perimetro Securities Services Securities Custody Funds Banca Depositaria e Banca Corrispondente Fund administration Principali attività Principali clienti Safekeeping Settlement Gestione delle corporate actions (es. dividendi) Tax services (es. calcolo del capital gain) Prestito titoli* Clienti diretti: broker e intermediatori finanziari Clienti indiretti: asset manager Banca Depositaria Calcolo del pricing Controllo NAV** Controllo partecipanti Controllo limiti di legge Banca Corrispondente Intermediazione in Italia delle quote dei fondi gestiti da asset manager stranieri*** Gestione degli aspetti fiscali richiesti dalla legge italiana Banca Depositaria: asset manager italiani Banca Corrispondente: asset manager stranieri e banche Calcolo del NAV** Contabilità dei fondi Riconciliazione con banca depositaria Reportistica Analisi delle prestazioni Sottoscrizione e rimborsi Rendicontazione alla clientela Securities Services generano rilevanti volumi di attività di payments, dovute al cash settlement Asset manager ** Net Asset Value *** Estensione italiana degli asset manager stranieri 7
Business e contesto di mercato Principali player del mercato Banca Depositaria in Italia STIME 2006, mercato fondi comuni e hedge, miliardi di euro Operatore Asset under Deposit Intesa Sanpaolo Banche Popolari Unite Gruppo Banco Popolare Capitalia 2S Banca Monte dei Paschi di Siena RASBank Gruppo Bipiemme BNP Paribas Sec.Ser. Banca Desio Brianza Banca Popolare Emilia Romagna State Street/Deutsche Bank Credem Banca Carige ICCREA Banca Banca Antonveneta Banca Sella Banca Popolare di Sondrio Altre Banche 26,9* 26,7 20,7 14,9 12,9 11,1 7,9 7,2 7,2* 6,6 5,6 5,0 3,9 2,8 2,3* 9,6 39,6* 35,0 125,4 I primi 10 player coprono ~86% del mercato (totale mercato fondi comuni e hedge 371 miliardi di euro) Fonte: Assogestioni 2006; analisi interna 8 Business e contesto di mercato Principali player nei securities services in Europa STIME 2006 Ireland 1. State Street 2. JP Morgan 3. Bank of New York France 1. CACEIS 2. SG SSI (Euro-VL) 3. BP SS Spain 1. Santander 2. BBVA Banco Deposit 3. La Caixa UK 1. Bank of New York 2. State Street 3. Northern Trust Switzerland 1. UBS 2. Credit Swiss AM 3. Pictet Germany 1. Deutsche Bank 2. Allianz Global Inv. 3. DekaBank Specialisti del settore Luxembourg 1. JP Morgan 2. RBC Dexia 3. UBS Fund Services 7. Intesa Sanpaolo Italy 1. Intesa Sanpaolo 2. UBI 3. Capitalia Linee di evoluzione mercato Da Business domestico/ locale In prevalenza insourced Frammentato Limitati investimenti IT A Business Europeo/ Globale Sempre più attento alle economie di scala e all outsourcing Dominato da pochi e grandi specialisti Con ingenti investimenti in sviluppo IT Fonte: Lipper Fitzrovia report 2007; IFIA; Lipper, BVI; analisi interne 9
Value proposition 4 elementi fondamentali nell approccio ai Securities Services Riduzione della complessità per il cliente tramite semplificazioni dei canali di comunicazione verso la Banca e miglioramento della qualità del servizio Gestione del rischio operativo attraverso miglioramento dei controlli e automazione dei sistemi Allineamento tempestivo alla normativa vigente tramite maggior flessibilità dei modelli operativi e dei sistemi informativi Evoluzione del business in ottica cross border attraverso al razionalizzazione e il coordinamento delle attività estere 10 Modello di funzionamento Relazione tra DFI e DOF nella gestione del cliente Richieste commerciali Unità da Contattare DFI Transaction Serv. Area Sales Specialist Principali Attività Sviluppo commerciale Esempio Apertura conto presso banca depositaria Avvio gestione di derivati Apertura nuovi mercati Informazioni Clienti DFI Transaction Serv. Ufficio Client Services Tracking richieste Richieste Amministrative Supporto cliente su problematiche fiscali Attività richieste per attività di pre sales Tracking richieste ed interfacciamento Sales e sviluppo prodotto Monitoraggio livello di servizio Gestisce reportistica e fatturazione clienti Verifica contrattualistica operativa Report upgrade servizio Analisi ticket per prodotto e per cliente con fini commerciali Survey cliente Cliente Richieste non commerciali DOF- Nuclei Operativi Banca DOF- Depositaria Nuclei Operativi FUAD Controlli di Banca depositaria Verifica calcolo NAV per fondo Calcolo NAV immobiliare Risoluzione di problematiche operative Risoluzione errore quota per fondo Condivisione con Client Services DFI aperto richieste critiche aperte Invio a DFI lista ticket aperti Instradamento richieste Amministrative (condivisione tramite sistema inf.) al Uff. Client Service di DFI Instradamento richiesta di verifica contrattualistica al client service di DFI 11
Linee di evoluzione del business Evoluzione strategia Intesa Sanpaolo Leve strategiche Descrizione Sfide nella strategia IT Sostenere la crescita domestica Migliorare servizio clienti ed efficienza complessiva Razionalizzare attività Acquisizione di nuovi clienti attraverso: Crescita organica (i.e., sviluppo nuovi clienti) Crescita non-organica (i.e., acquisizioni) Sviluppo di nuovi prodotti/servizi (i.e., Affidamento NAV *) Nuovi investimenti IT (i.e., nuova piattaforma calcolo NAV) Riorganizzazione unità commerciali Rafforzamento organico Consolidamento delle attività di Securities Services del Gruppo in Italia e in Lussemburgo Coniugare integrazione e innovazione nel: 1 Ripensare l architettura applicativa e nel ridisegnare la road map di evoluzione sistemi 2 Razionalizzare attività core duplicate all interno del Gruppo e identificare l assetto operativo target 3 Pianificare i nuovi investimenti in sviluppo IT (es., sviluppo nuova piattaforma per il calcolo NAV, Sungard GP3, e verifica continuo adeguamento normativo) * Servizi di Fund Administration con verifiche di Banca Depositaria 12 La sfida progettuale (1 di 3) Innovazione ed integrazione nel progetto Securities Services 1 L integrazione ha spinto ad un ripensamento dell architettura applicativa Alla ricerca di sinergie a regime Omogeneizzando ed integrando le diverse soluzioni di Fund administration Custody Integrazione Prestito titoli Innovazione definendo nel contempo la road map di evoluzione sistemi 13 Scelta dei best of breed a livello di soluzioni verticali e di mercato in coerenza con le polarizzazioni dei servizi Introduzione di servizi multicliente, multilingua e adeguati per servizi cross borders
La sfida progettuale (2 di 3) Innovazione ed integrazione nel progetto Securities Services 2 L integrazione ha spinto per una razionalizzazione delle attività core duplicate all interno del Gruppo Custody Banca Depositaria Fund Administration Banca Corrispondente Valorizzazione NAV Integrazione Gestioni Individuali e Istituzionali Innovazione definendo nel contempo l assetto operativo target che passa attraverso Creazione di poli d eccellenza specializzati domestici e cross border Crescita organica e non organica ove possibile 14 La sfida progettuale (3 di 3) Innovazione ed integrazione nel progetto Securities Services 3 L integrazione ha spinto alla pianificazione di nuovi investimenti per lo sviluppo IT in risposta a richieste di crescita del business Risoluzione della partnership con Credit Agricole Buy back del business ex Nextra Riposizionamento di Integrazione Eurizon Capital Valorizazione Fideuram Valorizzazione e sviluppo delle realtà Lussemburghesi Innovazione e di continuo incremento della qualità dei servizi offerti attraverso Sviluppo nuova piattaforma per il calcolo NAV su Sungard GP3 Verifica adempimento dei processi amministrativi agli schemi di riferimento del settore (SAS 70, 262) 15
Organizzazione del programma e road map Macro-piano di realizzazione Italia Custody e Banca Depositaria 2007 2008 Ago. Set. Ott. Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic. Integrazione clienti Sanpaolo IMI - Intesa Fund Administration Gestioni Collettive Sviluppo ed evoluzione nuova piattaforma Calcolo del NAV Migrazione e Razionalizz. Fondi ex- Nextra Eurizon capital Sgr Sostituzione piattaforma Transfer Agent Fund Administration Gestioni Individuali Integrazione Sanpaolo IMI - Intesa Migrazione attività es Nextra, Banca Fideuram e clienti 16 Organizzazione del programma e road map Macro-piano di realizzazione Lussemburgo Disegno soluzione 2008 Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Disegno architettura applicativa target Razionalizzazione piattaforme Fund Administration, Custody e Banca Depositaria Integrazione Fund Administration Integrazione Custody Integrazione Banca Depositaria Migrazione clienti Integrazione Clienti 17
Fattori di successo e mitigazione del rischio Fattori critici di successo 1. Allineare obiettivi di business e obiettivi di progetto 2. Sfruttare le discontinuità dell integrazione per innestare soluzioni innovativi 3. Preservare e valorizzare le best practice presenti in azienda Fattori di mitigazione del rischio 1. Garantire continuità operativa sui processi di business chiave 2. Selezionare tecnologie e partner best of breed sul mercato nazionale ed internazionale 3. Presidiare in modo integrato aspetti di business e tecnologici del progetto 18 Agenda Contesto: Struttura e posizionamento del Gruppo La Div. Corporate & Investment Banking Iniziative IT & Operations a supporto della crescita e della evoluzione del business Il progetto Razionalizzazione e crescita Securities Services : Business e contesto di mercato Linee di evoluzione del business Approccio progettuale Organizzazione del programma e road map Fattori di successo e di mitigazione del rischio Conclusioni 19
Conclusioni In un contesto complesso di integrazione il successo dipende da: Avere un costante e preciso allineamento con il business, con l obiettivo strategico di valorizzare il business anche attraverso operazioni cross-border. Cogliere le discontinuità come elemento di ripensamento e di riposizionamento delle architetture applicative e dei processi, aspirando ad essere il best-in-class anche internazionale Preservare le best practice interne, valorizzando competenze ed esperienze accumulate Garantire flessibilità organizzativa nei momenti di discontinuità delle evoluzioni 20