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CONVITTO NAZIONALE STATALE "GIORDANO BRUNO" FONDATO NEL 1807 SCUOLE ANNESSE: PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO - LICEO CLASSICO LICEO CLASSICO EUROPEO 81024 MADDALONI (CE) Via S. Francesco d Assisi, 119 Tel. 0823.434521 - Fax 0823.403369 C.F. 93044680614 Distretto Scolastico 13 Maddaloni e.mail: brunoconv@tin.it www.cngb.it Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44 Da allegare al Programma Annuale relativo all A.F. 2013 Codice sottovoce Titolo Progetto Mangiar sano per vivere meglio Responsabile del Progetto: Prof.

SEZIONE 1.1 DENOMINAZIONE E DESTINATARI 1.1A Denominazione del progetto: Mangiar sano per vivere meglio 1.1B Destinatari del progetto: Il progetto è rivolto a: X Alunni Genitori Altri (specificare): Nº alunni coinvolti provenienti dalle classisezioni 1-2-3-4-5 Scuola Primaria Plessoi 1.1C Ambito culturale - disciplinare: Letterario Artistico Tecnicoinformatico X Altro 1.1D Codice del progetto: SEZIONE 1.2 FINALITA ED OBIETTIVI 1.2.A Specificare i bisogni formativi indicando le modalità di rilevazione: Bisogni formativi: -Analizzare le proprie abitudini alimentari e, in base alle conoscenze apprese, consolidarle o attivare comportamenti corretti. -Acquisire una cultura della genuinità degli alimenti. -Giungere alla consapevolezza che l'alimentazione contribuisce alla crescita personale, culturale e umana e si pone come obiettivo del benessere sociale. Modalità di rilevazione dei bisogni: rilevazione delle abitudini alimentari degli alunni -conversazioni guidate e riflessione sugli alimenti preferiti. 1.2B Descrivere le finalità che il progetto intende perseguire: -Comprendere il legame fra la qualità dell'alimentazione e la qualità dell'ambiente di vita. -Collegare l'alimentazione alla prevenzione e cura delle malattie. - Acquisire la conoscenza del nesso fra alimentazione e cultura. -Considerare l'alimentazione come strumento di comunicazione, incontro, pensiero, condivisione, integrazione. 2

1.2C Descrivere gli obiettivi misurabili attesi: -Riconoscere il rapporto tra alimentazione e benessere fisico. -Conoscere la classificazione degli alimenti e le relative funzioni nutrizionali. 1.2D Descrivere le strategie ipotizzate Classi prime e seconde: educare alla merenda intelligente, guidando gli alunni ad evitare cibi di scarso valore nutrizionale. Stimolare il consumo di pietanze generalmente poco amate dai bambini (verdure, legumi,.), anche attraverso l ascolto di fiabe e racconti. Classi terze quarte quinte:educare alla merenda intelligente. Avviare attività interdisciplinari con scienze e tecnologia, stimolando le connessioni con lo studio dell ambiente e del corpo umano per l ambito scientifico e incentivando le ricerche con l ausilio degli strumenti informatici. 1.2E Illustrare eventuali rapporti e relazioni che si terranno con altre istituzioni: SEZIONE 1.3 DURATA ORE E RISORSE COMPLESSIVE 1.3A Descrivere l arco temporale nel quale il progetto si deve attuare, il monte ore complessivo e le risorse finanziarie occorrenti: Tempi: dal 01102016 al 30052017 (orario curriculare) N. ore extracurriculari previste per attività di insegnamento N. ore extracurriculari previste per attività non di insegnamento secondo la seguente ripartizione annuale Anno 2016 (settembre dicembre) Indicare le ore per ogni mese Settembre Ottobre Novembre Dicembre NON inseg. NON inseg. NON inseg. NON inseg. 64 64 52 Anno 2017 (gennaio - maggio) Indicare le ore per ogni mese Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio NON ins. NON ins. NON ins. NON ins. NON ins. NON ins NON ins 57 64 62 44 68 3

Risorse finanziarie previste (calcolare le attività di docenza 35,00 e quelle di non docenza 17.50 ) per risorse umane per materiali, come da scheda finanziaria che segue Articolazione annuale: Anno 2016 Anno 2013 SEZIONE 1.4 RISORSE UMANE 1.4A Indicare nominativi, la qualifica ed il profilo di riferimento dei docenti, del personale ATA eo dei collaboratori esterni impegnati nella realizzazione del progetto nel corso dell anno finanziario 2016 e 2017. NOMINATIVO Nominativo dei docenti che QUALIFICA INTERNO(I) ESTERNO(E) PROFILO DI RIFERIMENTO RUOLO nel progetto rimangono a mensa Ancona Rossana Cammuso Antonino Correra Cristina Crisci Giuseppina Furio Benedetta Giordano Francesca Gnarra Giovannina Loffredo Rosa Martinelli Giovanna Montuori Loredana Nuzzo Rosa Pierri Francesca Pisani Rossana Razzano Anna Santangelo Maria Trombetta Maria Carmela 4

1.4B Costo orario (specificando attività aggiuntive di insegnamento e non per docenti e quello da tabella contrattuale per altro personale) COGNOME Docenti NOME NºORE insegnamento IMPORTO EURO NºORE non insegnamento IMPORTO EURO Totale lordo dipendente Collaboratore Assistente amministrativo incaricato TOTALE LORDO A CURA DELLA DSGA Note: I DOCENTI REFERENTI COMPILERANNO LA TABELLA PER LA PARTE DI LORO COMPETENZA SEZIONE 1.5 BENI E SERVIZI 1.5A Indicare le risorse logistiche ed organizzative necessarie che si prevede di utilizzare per la realizzazione degli interventi correlati al progetto : Indicare i beni da utilizzare (fotocopiatrice, aula informatica, aula pittura, aula musicale,videoproiettore, lavagna interattiva, strumenti musicali, ecc) DESCRIZIONE Aule, fotocopiatrice e risme di fogli A4, utilizzo della LIM. 1.5B Indicare i beni durevoli di cui si intende fruire per la realizzazione del progetto già in possesso della scuola: DESCRIZIONE 1.5C Indicare i beni di consumo necessari di cui si intende fruire per la realizzazione del progetto da acquistare individuandone la quantità ed allegando richiesta materiale alla presente scheda: DESCRIZIONE Es.: Materiale di consumo in genere BUDGET (Ipotizzare i 5

Toner Carta A4 cd (toner, carta, cd rom, cartucce per laser colori, etc, costi) SEZIONE 1.6 FASI DI REALIZZAZIONE PIANIFICAZIONE - VERIFICA 1.6A Descrivere la provenienza degli utenti cui sono destinate le attività progettuali: X X ATTIVITA PER GRUPPO CLASSE ATTIVITA PER GRUPPI Di interessi Omogenei X Eterogenei Variabili per opportunità didattica X ATTIVITA PER CLASSI APERTE X ORIZZONTALI VERTICALI 1.6B Descrivere il processo di realizzazione integrando, eventualmente, con una rappresentazione grafica (Cronoprogramma di Gantt) o documentale, per evidenziare fasi operative, moduli didattici, relazioni tra soggetti attuatori ed utenti da realizzare in ciascun anno finanziario: PERIODO INIZIALE OBIETTIVI INIZIALI Introdurre il concetto di educazione alimentare. Stimolare l analisi delle abitudini alimentari individuali. STRATEGIE DIDATTICHE Somministrazione di un questionario per la rilevazione dei diversi stili cognitivi. PERIODO INTERMEDIO OBIETTIVI INTERMEDI Conoscere l apporto nutrizionale dei diversi alimenti. Riflettere sui gusti personali e sull abitudine a consumare cibi sani. STRATEGIE DIDATTICHE Attività interdisciplinari con Scienze per l analisi della valenza nutritiva dei diversi cibi. PERIODO FINALE OBIETTIVI FINALI Educare alla consapevolezza che siamo ciò che mangiamo. Per gli alunni delle classi quarte e quinte: valutare l incidenza della produzione degli alimenti sull ambiente. STRATEGIE DIDATTICHE Somministrazione di schede strutturate per rilevare lo sviluppo di un educazione alimentare 6

Monitoraggio degli stili cognitivi. Conversazioni per acquisire consapevolezza delle proprie abitudini alimentari. Lavori di gruppo per la costruzione di cartelloni esplicativi. Visione di CD contenenti messaggi finalizzati all acquisizione del concetto di corretta alimentazione. adeguata ad un sano stile di vita. CONTENUTI Analisi dei bisogni Tabulazione dei dati Elaborazione dei dati Progettazione e pianificazione delle attività CONTENUTI Analisi dei bisogni Tabulazione dei dati Elaborazione dei dati Progettazione e pianificazione delle attività CONTENUTI Analisi dei bisogni Tabulazione dei dati Elaborazione dei dati Progettazione e pianificazione delle attività VERIFICA I FASE Rapporto iscrittifrequentanti VERIFICA II FASE Monitoraggio della customer satisfaction in itinere VERIFICA III FASE Customer satisfaction finale e prodotto 7

CONTROLLO E MONITORAGGIO DEL PROGETTO MEDIANTE CRONOPROGRAMMA DI GANTT Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Fasi Tempi I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV Analisi prerequisiti Definizione bisogni e obiettivi Individuazione contenuti e strategie Attuazione del progetto Verifiche intermedie Verifica finale

SEZIONE 1.7 VALUTAZIONE FINALE PUNTI FORTI DEL PROGETTO: (Es. Partecipazione spontanea degli allievi. Dopo il necessario periodo di rodaggio, l attività è stata svolta autonomamente ECC. ) DIFFICOLTA INCONTRATE: PUNTI DEBOLI DEL PROGETTO: (Es. Limitazione oraria e obbligo d operatività entro schemi prefissati. Scarsa sensibilizzazione e collaborazione da parte di.) IPOTESI DI MIGLIORAMENTO: SCARTO INDIVIDUATO TRA RISULTATI ATTESI ED OTTENUTI: I risultati ottenuti. SEZIONE 1.8 MONITORAGGIO QUALITATIVO E QUANTITATIVO (*) 1.8A indicare la partecipazione effettiva al progetto di utenti ed attuatori, l utilizzo di risorse evidenziando il binomio CostoBeneficio: A cura del D.S.G.A PERSONALE E RISORSE UTILIZZATE N N ore Ore di insegnamento IMPORTO LORDO Ore non di insegnamento comprensivo di progettazione e intensificazione N IMPORTO LORDO ore TOTALE LORDO comprensivo ritenute a carico Stato Docenti interni Docenti esterni Personale ATA Beni durevoli Materiale di consumo Noleggio di sussidi Totale costo sostenuto A cura del D.S.G.A Descrizione Risorse umane Materiali durevoli Materiali di consumo Acquisto e nolo strumenti Totale previsioni Totale speso A Numero di alunni iscritti all inizio del progetto B Numero di ritirati in itinere C Numero alunni frequentanti D Numero giorni svolgimento progetto E Numero assenze totali di tutti i frequentanti (C) nell arco svolgimento progetto F Numero delle uscite anticipate di tutti i frequentanti (C) nell arco svolgimento progetto Percentuale delle assenze (Ex100) : (C x D) Percentuale delle uscite anticipate Fx100 : (C x D) 9

Alunni iscritti Alunni frequentanti (come rilevabile dal registrino di presenze alunni e docenti di ciascun incontro) 1.8B livello delle acquisizioni e modalità di indagine: Dati rilevabili attraverso: A PRODUZIONI INDIVIDUALI B GRUPPO DI DISCUSSIONE C LAVORO DI GRUPPO D QUESTIONARIO E ALTRE PERFORMANCE (indicare) Gli alunni in totale di nº.. hanno acquisito: nessuna conoscenzacompetenza alcune conoscenzecompetenze tutte le conoscenzecompetenze Stante ai risultati sopra dedotti si può affermare che il binomio costobeneficio è stato raggiunto in maniera: Scarsa Media Piena Per l aspetto didattico il responsabile del progetto Per l aspetto finanziario il D.S.G.A. 10