CLIL. Le norme transitorie e i risultati delle prime sperimentazioni. Maria Torelli USR Piemonte

Documenti analoghi
CLIL. Le norme transitorie e i risultati delle prime sperimentazioni. Maria Torelli USR Piemonte

CLIL: norme transitorie & Esami di Stato. Gisella Langé

IIS Manfredi-Tanari seminario 3 e 4 novembre 2014 Prof.ssa Eloisa Denia Cosimo

Normativa. DPR 15 marzo 2010, n.89: Regolamento dei licei: art.10, comma5

Il CLIL nei licei linguistici. Le norme transitorie. Letizia Cinganotto

Descrittori sotto ambito a1

La Formazione in ingresso dei docenti

LICEO ARTISTICO ENRICO GALVANI CORDENONS (PN) CRITERI VALUTAZIONE DEL MERITO_L.107/2015

Attività e insegnamenti dell area generale degli istituti tecnici

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

USR Lombardia Ufficio V Ambito territoriale Como. La metodologia CLIL nelle scuole della Provincia di Como. Monitoraggio a.s.

TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO

PIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE TRIENNIO A.S. 2016/ / /19

CLIL:INTEGRAZIONE e/o SFIDA?

IGCSE AL Fermi di Cosenza. International General Certificate of Secondary Education

PIANO-PER-LA-FORMAZIONE-DEI-DOCENTI

SCHEDA DOCUMENTAZIONE PER L ATTRIBUZIONE DEL BONUS PREMIALE. Il/La sottoscritto/a,docente in servizio a tempo indeterminato presso la scuola di,in

REGISTRO MODULO CLIL

Il Progetto Officina delle competenze

PIANO TRIENNALE DELLE ATTIVITA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED ATA


CLIL -Incontri tecnici 18 settembre Ufficio IV Ordinamenti Scolastici Formazione - Diritto allo Studio

Norme transitorie - a.s. 2014/15

Di seguito vengono presentate, per anno di corso, le attività formative proposte per il piano di studio. TIPO DI VALUTAZIONE CFU ESAME

PROGETTO CLIL L IMPRESSIONNISME

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE

Imparare ad imparare. Stili di apprendimento ed insegnamento a confronto per un metodo di studio funzionale

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

Le discipline nella prospettiva della didattica per competenze

Una questione complicata

Prove per competenze

La valutazione delle competenze del docente CLIL

SCHEMA DELLA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO

MASTER di I Livello. Didattica delle discipline non linguistiche in lingua straniera ore 60 CFU Anno accademico 2017/2018 MA641

AL PERSONALE DOCENTE AL SITO WEB ALL ALBO E AGLI ATTI SEDI DI NUORO E OROSEI

Fondo Sociale Europeo

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

ALLEGATO 1. Descrittori

Il piano per la formazione docenti. in breve

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica

Programma del corso di Pedagogia generale

Il piano per la formazione docenti in breve

Sondrio 24 settembre 2008 Pavia 25 settembre 2008 Milano 1 ottobre 2008

AUTONOMIA SCOLASTICA. Dal D.Lgs 275del 1999 alla L.107del 2015

PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD PREMESSA

CENTRO RISORSE DIDATTICA LINGUE: PIANO DI FORMAZIONE

Se avessi dato retta ai miei clienti avrei dovuto allevare un cavallo più veloce. loredana leoni

Pagina 1 di 15. Art. 1 - RIFERIMENTI NORMATIVI

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

Il Tutor dei docenti neoassunti

Corso di Perfezionamento Metodologico Didattico CLIL 20 CFU

Scheda - progetto POF Triennale

Manifesto degli Studi

ALBO AI DOCENTI ALL UFFICIO DI VICEPRESIDENZA ALLA SEGRETERIA DIDATTICA AI DOCENTI DESIGNATI FUNZIONI STRUMENTALI ALLA SEGRETERIA DEL PERSONALE

La progettazione a ritroso. ADi materiale elaborato da Silvia Faggioli a partire da materiale prodotto da Paola Varonesi

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO PROF. NICOLETTA FERRARI

ANNO SCOLASTICO Piano di lavoro individuale

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.

LICEO SCIENTIFICO e Classico G. Asproni LICEO ARTISTICO R. Branca

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

CLIL: stato dell arte e prospettive future ; prospettive per il futuro Gisella Langé

TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE

ANNO SCOLASTICO 2008/2009. Progetto curriculare Clil LEARNING IN ENGLISH

AREA DEI SAPERI FORMATIVI

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo aprile 2014

Corso di formazione Concorso a cattedra 2016 Le competenze e abilità del docente. Programma

I.I.S. G. GASPARRINI MELFI

Piano PNSD: intervento triennale Premessa

Sintesi delle Linee Guida per l Alternanza Scuola-Lavoro. Il potenziamento dell alternanza scuola-lavoro segue tre direttrici principali:

PRIMA SETTIMANA ORARIO:

Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari

Sede attività didattica frontale Polo di viale Margherita 87

OBIETTIVI B e D. (Questionario rivolto ai corsisti)

schede di monitoraggio

Scuola di formazione dei formatori del Cidi di Milano. Presentazione - 3 dicembre 2011 Walter Moro

MODULO BONUS PREMIALE LEGGE 107/2015

Istituto di Istruzione Superiore Statale

Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia

Apprendimenti di base e cultura della valutazione

RETE FORMAZIONE AMBITO N. 14 TREVISO EST. Ai sensi dell art.1,comma 124-L-105/2015 e DM n. 797 del

Intervenire con adeguate competenze interdisciplinari nella diagnosi, nella prevenzione e nella soluzione di problemi ambientali.

Il Dirigente Scolastico

L accompagnamento online in anno di prova e formazione. USR Emilia Romagna - Ufficio VII di Ambito Territoriale sede di Rimini

IL PIANO NAZIONALE DI FORMAZIONE PER IL TRIENNIO 2016/2019.in sintesi

LA CENTRALITA DELL ALUNNO NELLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO-2012

IL COMITATO DI VALUTAZIONE. il DLgs , n. 297, art. 11 così come novellato dalla legge 107/15, ed in particolare il comma 3;

PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE A cura della docente SCAVO ANNA MARIA

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini

Il modello lombardo di alternanza scuola lavoro

L Associazione Il Contrapasso

IL MARCONI. Liceo Linguistico. Liceo Scientifico. Liceo delle Scienze Applicate. Via della Costituente 4/a

Seminario regionale Senigallia 15 aprile 2015

Presidente del Corso di Studio: Prof. Riccardo BELTRAMO

COSTITUZIONE RETE PROVINCIALE. Messina 11 febbraio 2015

DICHIARAZIONE DELLE COMPETENZE E DELLE ESPERIENZE PROFESSIONALI A.S. 2016/2017

MATERIA: LINGUA ITALIANA

C1 ITALIANO (Questionario per il tutor del modulo)

Transcript:

CLIL Le norme transitorie e i risultati delle prime sperimentazioni. Maria Torelli USR Piemonte

I VANTAGGI DEL CLIL impegna gli studenti in compiti autentici, fornisce contestualizzazione all insegnamento e focalizza il processo su attività significative che comportano scambi comunicativi autentici: l attenzione si focalizza sul processo piuttosto che sul prodotto e gli studenti sono indotti a un uso della lingua per scopi del tutto simili a quelli che avvengono in contesti reali; aiuta a costruire conoscenze di tipo interculturale, sviluppa interessi e attitudini multilinguistiche e fornisce l opportunità per studiare contenuti disciplinari da prospettive culturalmente diverse; 2

I VANTAGGI DEL CLIL assicura la possibilità di migliorare la competenza linguistica degli studenti attraverso un esposizione intensiva e protratta alla L2; la focalizzazione intorno a un compito stimola la motivazione e induce a porre le abilità orali al centro della scena, favorendo processi di negoziazione del significato, di rephrasing e sperimentazione linguistica che attivano operazioni linguistiche di crescente complessità. 3

I DOCENTI CLIL Requisiti richiesti: Preparazione metodologico-didattica: 60 CFU per i docenti in formazione iniziale (DM 30 sett. 2011) e 20 CFU per i docenti in servizio (DM n.6 del 16 aprile 2012); Certificazione linguistica di livello C1 Decreto Direttoriale 89 del 20 novembre 2013: anche il livellob2 può dare accesso all insegnamento CLIL 4

LE NORME TRANSITORIE Costituzione di team CLIL costituiti da docente DNL + docente LS/ conversatore/ assistente linguistico/docenti che hanno prestato servizio in scuole italiane all estero. CURRICOLO DISCIPLINARE: Quali obiettivi? Quali contenuti? Quali metodologie? CURRICOLO LINGUISTICO: Quale microlingua? Quali abilità? Quali tipi di discorso? Quali costrutti morfo-sintattici? 5

LE NORME TRANSITORIE Attivazione del 50% del m.o. della DNL nella LS: moduli, laboratori, momenti intensivi, programmazione pluriennale, organizzazione flessibile (istituti tecnici) Didattica fortemente laboratoriale incentrata sullo sviluppo di attività inerenti le conoscenze e le abilità delle discipline interessate 6

IN PRATICA 7

INDICAZIONI OPERATIVE Utilizzo di tecnologie multimediali e insegnamento a distanza progetti interdisciplinari del POF con la collaborazione del docente di LS KHAN ACADEMY - piattaforma integrata per la didattica composta da: Una videoteca con oltre 4.000 video in diverse aree tematiche che ha erogato, sino a oggi, 244 milioni di lezioni Una piattaforma VLE personalizzabile che permette di creare la propria classe, contenente esercizi, test e tracce di lavoro per tutti i livelli scolastici https://www.khanacademy.org https://www.khanacademy.org/li brary 8

INDICAZIONI OPERATIVE Altri esempi: TED CONFERENCE contenuti culturali e di formazione liberamente utilizzabili: Eventi organizzati per altre finalità : di ricerca scientifica, di intrattenimento, di cultura creativa http://www.ted.com/talks /browse 1.500 interventi (TED talks) visionati più di un miliardo di volte Tempo ridotto e capacità di spiegare con chiarezza e sintesi argomenti complessi BBC School http://www.bbc.co.uk/schools/0/ YouTubeEDU http://www.youtube.com/education 9

INDICAZIONI OPERATIVE Organizzazione didattica flessibile per utilizzare le competenze professionali disponibili e didattica a classi aperte Utilizzo di eventuali tirocinanti dei percorsi metodologico-didattici Incontri tra scuole oreti di scuole, anche in modalità telematica, e scambi a livello internazionale 10

ATTIVITA DI SCAMBIO SI NO MANCANTE 16% 12% 72% 11

ESAMI DI STATO SECONDA PROVA: non potrà essere svolta in LS dato il carattere nazionale della stessa TERZA PROVA: la scelta della tipologia e dei contenuti dovrà essere coerente con il documento del C.d.C. COLLOQUIO: potrà essere anche in lingua straniere qualora il docente sia membro della Commissione 12

ORGANI E FIGURE DI RIFERIMENTO Dirigente Scolastico Reti di scuole Collegio dei Docenti Dipartimenti e Consigli di Classe Docente di LS e del team CLIL USR 13

IL GIUDIZIO DEI DOCENTI 14